Sesso Juve e Rock n’Roll S2 P01

 

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Questa sera riparte il podcast radiofonico Sesso Juve e Rock n’Roll con la prima puntata della nuova stagione.Verso le 21-30 QUI metteremo il link per seguirci, alle 22 parte la trasmissione che dura circa un ora e 20 un ora e mezza.
 
Saranno presenti Benedetto Alessandro Magno Croce , Frank Ciano, Toto Cafasso, Antonio Corsa e Paolo Videomaker Superfly
 
Gli Argomenti saranno i seguenti:
 
Juve
 
La partenza con molti punti poco gioco
 
Ronaldo con 0 Gol problema?
 
Polemica Marchisio
 
Girone Champions
 
 
Sesso
 
Le donne della stagione tv fra volti noti e novità
 
Giorgia Rossi, Elena Tambini, Wanda Nara per Mediaset
 
Diletta Leotta per Dazn
 
Giorgia Cardinaletti Rai
 
Giorgia Cenni per Sky
 
 
Rock n’Roll
 
Anniversario nascita Freddy Mercury
 
Anniversario della vittoria di Vasco Rossi al Festivalbar 1983
 
Varie ed eventuali.
  1. Tranne Zeman credo che quelle siano affermazioni comuni alla stragrande maggioranza degli allenatori, ma Zidane in finale a Cardiff ha detto qualcosa di più ai suoi giocatori.

  2. Premessa: non so se sia un regolamento nazionale o dipende dalla singola federazione regionale o provinciale. Parlo solo x la mia esperienza.
    Quando mio figlio faceva gli esordienti (10/11anni) , c’era l’obbligo da parte dell’avversario, di far giocare la palla almeno nei primi 20 metri se ovviamente l’azione riprendeva dalla propria area senza andare a pressare. Pochi lo sospettavano e tu vedevi ragazzini di quell’età che in 3 o 4 si fiondavano assegnati dell’avversario facendo pressing asfissiante, spinti poi oltretutto sia dal proprio allenatore che da alcuni genitori: ” attaccalo attaccalo , non lo far uscire. Non lo far respirare. ” Ecco, x me questo non è calcio. Poi posso anche sbagliare. Riportandolo ai professionisti, posso capire che si può attuare questa tattica in alcuni momenti della partita. Ma se lo fai sempre a me sembra + una gara di atletica che di calcio.

  3. Quest’anno la società dove gioca mio figlio è diventata una delle affiliate con l’Udinese e nel programma ci sono corsi x gli allenatori che si svolgeranno ad Udine. Sono già cominciato è l’allenatore di mio figlio ha partecipato. Vediamo se con il tempo questa cosa porterà benefici sotto tutti gli aspetti.

  4. I CROCIATI

    Vince l’inter crociata su fondo bianco con un gran goal di Roberto Carlos…così hanno detto cip e ciop.

    Gran goal invece di Dimarco un ex.

    Il Parma ha fatto soffrire la Juve…eeeehhh ma la Juve ha Ronaldo…ha fatto soffrire l’inter che alla fine spiazientita perde pure.

    Se solo si leggesse quello che scrivo, avete ragione, i miei post non sono in un italiano perfetto, anzi, di italiano poco o niente…però con un po’ di impegno sono comprensibili…leggeteli.
    Sono quelli scritti da uno che oltre ad aver giocato a pallone, categorie inferiori, vero, ma dove ne uscivi con le ossa rotte ogni domenica, oltre questo, l’esperienza anziana, ore passate davanti alla tv solo per le partite.
    Ho detto che la Juve soffrirà di più con le provinciali, almeno in questo inizio di campionato.

    Sono sicuro che Allegri ne terrà a mente anche quello che succede alle altre grandi.

    Un saluto a voi tutti.

    • Il Parma e’ una squadra che mette in difficolta’. L’inter ha seri problemi di mantalita’ e a centrocampo.
      Ha giocatori nuovi buoni, l’ allenatore fa tournover x gli impegni e nessuno ha le palle per risolvere le situazioni.
      Spalletti chichiera,chiacchiera,chiacchiera…

    • Max quest’ anno le provinciali faranno tribolare.
      La Juve ha Ronaldo, ma aggiungi che x fortuna non ha Spalletti.
      Altro allenatore pieno di trofei, uno scudetto in Russia. Stop.
      Si vede che la squadra non ha mentalita’. Questo dipende solo da Lui.

      • E qui c’è chi l’avrebbe voluto alla Juve..

        • No Spalletti proprio nooo!

        • andrea (the original)

          Io, anche domani.
          Ma tanto la solfa è la stessa: tutto ciò che no è Juve fa schifo no? Mica qualcosa nella Juve fa schifo.

          • No Andre’
            Non fa schifo tutto cio’ che non e’ Juve.
            Assolutamente no. Ma Spalletti non sta facendo girare quella che secondo tutti gli addetti, sulla carta, deve essere l’anti Juve. Io non lo capisco come gioco, non posso nemmeno criticarlo perche’ non saprei identificare gli errori.infatti parlo di mentalita’ che per uno che allena mi pare fondamentale.

            Sul campo anche per la Juve mi incazzo se rilevo delle mancanze, anche se per altre cose la difendero’ ad oltranza. Diciamo che avverto subito anche gli errori e so che al di fuori della Juve ci puo’ essere anche il meglio.
            Sono critico, amaramente, ma lo sono.
            Chiedi a Max quando abbiamo visto gare insieme.Mi incazzo,io e pure tanto.

            • Andrea (the original)

              Tino
              Spalletti ha iniziato male, credo paghi attese societarie e mediatiche sopra le reali potenzialità.
              Stranamente infatti, dopo la prima partita ha subito rinunciato al suo calcio offensivo per virare su uno schieramento totalmente difensivo e incomprensibile per il suo modo di intendere il calcio, che ha fatto crescere calciatori, valorizzato anche pippe e comunque vinto nell’unica occasione in cui poteva farlo.
              Non esiste antijuve da quando non c’è più Sarri .
              Certo, sorrido quando si dice che alla Juve occorre pazienza per far quadrare il cerchio e questo non vale per l’Inter che non ha un solo giocatore potenzialmente titolare nella Juve e ha molti nuovi (questo lo dico anche a P.K.)
              Insomma amico mio, siamo un blog di parte perché tifiamo tutti Juve ma qui sembriamo impiegati della Juve.
              A proposito, visto che è sprofondato nelle fogne il canale tematico mi piacerebbe sapere cosa dice quel pagliaccio del Direttore su CR7..no perché dopo averlo definito in tutti i modi quando era al Real ora scommetto che sarà diventato un calciatore esempio per i bambini.
              😉
              Io questo approccio uniformato lo vorrei evitare.
              Ho preso spunto per questa considerazione generale e non verso di te.

              Un abbraccio.

              • Ho compreso benissimo, caro.
                Gli approcci uniformati non vanno manco a me. Qui credo si tratti soltanto di idee, semplicemente diverse. Ho avuto juve channel per diverso tempo. Apprezzavo principalmente la conduttice, la Ciardiello, che mi faceva sague… Ah ah ah

          • Andrea hai visto la partita? se vuoi ne parliamo. Dubito che chi quando parla in tv e parla in modo incomprensibile sia in grado di comunicare ai suoi giocatori cosa fare in campo.

            • E’ completamante scollegato, alla fine non ha piu’ il bandolo della matassa che cra con un sacco di chiacchiere nemmeno lui. Poi c’e’ il problema lingue.
              No, in giro non sono contenti.
              Ma poi, e’ possibile che il merito per I trascorsi di un manager non servono piu’ a niente? Se uno non ha raggiunto nessuno degli obiettivi prefissati, pero’
              Fa giocare bene senza risultati, mi dite perche’ deve essere assunto da una squadra blasonata? Ma e’ come nelle aziende x i manager o no?

            • Andrea (the original)

              Vista.
              Ho scritto a Tino su questo fermo restando che l’Inter ha comunque dominato.

              • Forse nel 1°tempo, ma il Parma non ha mai dato l’impressione di essere in difficoltà, nel 2° l’Inter è parsa una squadra quasi rassegnata al pareggio, lenti, imprecisi, una miriadi di cross a palombella in area dalla trequarti, palloni calciati addosso agli avversari. Chi avrebbe dovuto richiamarli secondo te se non Spalletti, desolatamente muto e a capo chino su e giù per l’area tecnica?

  5. Mauro the Original

    Allegri

    Io credo che ogni allenatore abbia il suo credo calcistico, il modulo con cui far giocare la squadra e di conseguenza in base a ciò, abbia bisogno di giocatori con determinate caratteristiche.

    Secondo me la Juve ha giocato male negli ultimi anni seppur vincendo, poiché aveva giocatori inadatti al gioco di Allegri.

    Purtroppo ha subito una grandissima mancanza con l’infortunio di Marchisio che fino a quel momento era essenziale davanti alla difesa, e da quel momento abbiamo giocato male. La partenza poi di Bonucci ha fatto il resto.
    L’arrivo di Matuidi non ha certo aiutato in quanto è una mezz’ala sinistra. Non dimentichiamo che doveva arrivare prima Witsel e poi N’Zonzi che avevano le caratteristiche richieste da Allegri.

    In attacco poi non ne parliamo, in quanto ci arriva un attaccante statico come Higuain avendo già Mandz e non arriva invece chi serviva davvero e cioè Cavani.

    Insomma, è vero che la Juve ha giocato male ma darei più la colpa alla dirigenza.
    Ora vi chiedo: Ronaldo lo ha voluto Allegri?
    Sappiamo benissimo che è stata una operazione mediatica commerciale con ben altri scopi diversi da quelli di far giocare bene la squadra o vincere la Champions.
    Certo il giocatore è il più forte al mondo ma ciò non significa che sia adatto al gioco che vuole fare Allegri.
    Senza dubbio la rosa della Juve in questa stagione è la più forte degli ultimi 20 anni, il valore dei giocatori supera il miliardo di euro, e quindi almeno sulla carta siamo i più forti al mondo senza se e senza ma. Non è detto però che la vittoria sia scontata e non è detto che Allegri avendo a disposizione una somma simile avrebbe messo in cima alle sue preferenze Ronaldo.

    Per quanto riguarda i tanti fortissimi giocatori in panchina credo di non preoccuparsi. Anzi, meno male che ci sono, visti i tantissimi impegni di questa stagione.

    Conoscendo comunque Allegri direi che la Juve giocherà bene fra un mese, quando le temperature saranno basse ed i carichi di lavoro smaltiti.

    Per il momento è sufficiente mettere punti in cascina pur non giocando bene, considerando che potremmo già andare in fuga fra qualche settimana.

  6. Giornalisti patetici, chiedono a Spalletti se il presunto rigore non concesso all’inter dal Var avrebbe cambiato le sorti della partita. Ho guardato tutta la partita e non vedo come avrebbero potuto farlo.

  7. MA TU VUOI METTERE ?

    L’inter ha perso però ha dominato…ho visto gente uscire dallo stadio (e mio nipote che era lì me lo ha confermato) smadonnare come degli assatanati…credo eh, ma non ne sono sicuro: gli frega una sega del dominio(?) se in bacheca hai 4 punti…
    Buona serata.

  8. Ragazzi, Andrea.
    Il calcio e’ uno sport, forse il piu’ bello.
    Per definizione inconfutabile lo sport e’ competizione, ormai, e mi pare pure logico.
    Come stanno oggi le cose la frase famosa : ” l’ importante non e’ vincere ma partecipare” e’ una stronzata galattica. L’ importante e’ vincere. Sportivamente ma vincere. Non esiste fare uno sport per perdere. Ogni sforzo, ogni aspirazione naturale, ogni intento quotidiano e’ rivolto alla vittoria. Magari solo su una rivale storica, verso la squadra del campanile di fronte, ma si partecipa per quello, anche solo per vincere contro la prima in classifica,tutti secondo la propria forza. Ormai giocare per giocare non viene contemplato.

    Il calcio e’ forza ed intelligenza, non e’ danza classica…
    Ora..anni fa ti fumavi lo scudetto perdendo tre partite, concorrenza, avversari forti e numerosi ecc ecc.
    Capello vinceva 1-0. 2-1 ecc. Non era una juve che incantava, ma incuteva un grande rispetto per la forza devastante in campo, l’organizzazione, la sintonia. Gattuso confermo’ diverse volte. Lippi non faceva molte goleade, forse aveva un gioco piu’ friZzante ma sempre sicuro e utilitaristico. Non dobbiamo fare gli eroi, dobbiamo fare un goal piu’ dell’ avversario, di potenza. Se sono poi belli da vedere va bene, ma pero’ sempre utilitaristicamente, vincendo. Non sempre le cose coincidono. Giorgio citava zeman, ma alla fine quale e’ lo scopo? Vincere. Lui perdeva divertendo…
    Si tifa per motivi diversi, il caso, I colori,la storia, la famiglia che gestisce la squadra. Il tifo e’ tifo, io tifo Juve semplicemente perche’ la amo, ma senza avere il salame a fette sugli occhi. -Il tifo e’ un sentimento inarrestabile e nelle persone giuste anche molto critico. Io critico ma alla fine se non vinci non c’e motivo…tifi lo stesso come milioni di anime che tifano chievo e genova, che sperano di passare al derby che sempre una vittoria e’. Ora vi pare che io, possa oggi dire che la Juve fa ridere perche’ non fa un gioco tipo Barca? Ma che cazzo me ne frega, magari lo fara’ domani, ma lo sport non e’ altro che competizione.
    _Grazie x la pazienza

  9. A proposito e per chi crede che non abbiamo dei buoni calciatori in Italia. Questo pomeriggio ho visto Napoli Fiorentina. Partita veramente bella ed intensa dove due folletti, Chiesa per la Fiorentina e lo scugnizzo di Napoli che ha fatto,il,goal vittoria hanno dato spettacolo.
    A proposito sarà che ancora la mano di Sarri è ancora nella testa dei giocatori Napoletani, ma oggi ho visto un gioco ancora più verticale e mi sono meravigliato che Ancelotti si sia adattato così bene a questa squadra, migliorandola.
    Qualche ora prima non ho visto, nonostante qualche giocatore nuovo molta differenza tra l’Inter dello scorso anno a quella di quest’anno. Probabilmente De Marco ha trovato il goal dell’anno, ma questo ragazzo mi ha impressionato e proprio poco prima del tiro della domenica, avevo detto a mio figlio, “questo ha stimmate da campione ” dopo averlo visto come se l’era cavata in almeno cinque sei interventi non proprio facili.
    A fine partita scopro che è un calciatore della cantera dell’Inter mandato a farsi le ossa in provincia già da un paio di anni.
    Forse a capirci poco sono io, ma possibile che tutti i migliori che vengono fuori da quel vivavio riescono sempre a rivelarsi forti quando vanno via da quel club? O gli osservatori iniziali di questa società sono degli incompresi o gli allenatori e la dirigenza tecnica della prima squadra non sono all’altezza visto che cercano i Darmian fuori invece di puntare sulle pietre grezze che hanno in casa. L’ultimo vero calciatore divenuto campione nato in casa si chiama Zio Beppe Bergomi del 1963 ( la mia età) cui contribuì Bearzot a far notare loro che era buono, dandogli un posto in nazionale a 18 anni, ed è tutto dire.

    • Dalbert non Darmian, sennò P.k. mi rimprovera l’inesattezza. 😳 🙂 🙂

      • Anto, non si chiama né De Marco e nemmeno Di Marco.
        Il suo nome esatto (a parte Roberto Carlos) è Dimarco (tuttoattaccato).
        Te lo ripeto: se solo leggessi i post del Barone.

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