Juve Spal e altro ancora.

 

Articolo di Alessandro Magno

Premessa: gli spallini sono una delle poche tifoserie di matricole che non sopporto. Peggio di loro solo i veronesi. Questo perché so per certo che sono antijuventini e non si capisce perché visto che non abbiamo mai mangiato insieme e oltretutto simpatizzanti interisti. Detto questo,sulla partita, se non era da addormentarsi poco ci mancava . La Juventus ha vinto con una facilità disarmante. Va detto che la squadra di Semplici ha giocato un buon calcio ed è stata tutt’altro che arrendevole, ma la facilità con cui ha vinto la Juventus è saltata lo stesso agli occhi impietosa. Semplici in conferenza stampa dirà che contro la Juve devi dare il massimo e forse pure accontentarti di non prendere una goleada, perché evidentemente questa squadra, che spesso è così sorniona da sembrare impegnata in un allenamento neanche troppo intenso, risulta poi letale ad ogni minimo errore avversario. Il risultato è stato tondo un 2-0 senza appello. Un palo, un gol annullato, un altro paio di occasioni sprecate. Poteva esser per lo meno più rotondo. Nella Juve al solito si è messo in luce Ronaldo e non è una novità, e sono stati sopra gli scudi Bentancur e soprattutto Douglas Costa, finalmente vivace e determinante come l’anno scorso. Direi bene anche i due esterni bassi De Sciglio e Alex Sandro, anche se c’è da considerare poco impegnativa la partita dal punto di vista difensivo. Si è rivisto Rugani dopo l’uscita del papà. I padri si sa fanno il tifo per i figli e da padre lo capisco, certo io considererei anche che suo figlio gioca nella Juve, quindi non proprio nella ”bau bau micio micio” e inoltre percepisce uno degli stipendi più alti d’Italia fra i difensori italiani. Capisco che potrebbe esser titolare in una Roma in un Milan o Inter e/o in un Napoli, tuttavia perderebbe anche un bel bonus alla voce premi. Si è rivisto anche Perin ma ha fatto più che altro lo spettatore. Gli altri chi più chi meno senza infamia ne lode.

Per quanto riguarda le nostre rivali in Italia, l’Inter ha vinto nettamente e si è rimessa in carreggiata dopo la scoppola subita a Bergamo, la Roma ha preso un altra doccia fredda dimostrando come , se non si ha una squadra completa e strutturata in ogni reparto come può esser la Juve, le partite pre o post Champions rappresentano un problema non facile da risolvere. Il Napoli seppure a pareggiato ha preso una doccia ancora più fredda visto che a iniziare dal loro presidente e per finire a molti loro tifosi vip che ammorbano le televisioni e social la Juve fino ad oggi aveva avuto un grande alleato nel calendario. 0-0 contro l’ultima in classifica in casa. Applausi. I campioni delle scuse, se non ci fossero dovremmo inventarli. Le nostre rivali in Europa invece, il Valencia ha vinto 3-0 contro il Rayo che è una delle ultime, mentre il Manchester di ”orecchio lesto” Mourinho, non è andato oltre un mesto 0-0 contro la matricola Crystal Palace che ha un solo punto in più della zona retrocessione, ed oggi si è staccato in maniera siderale dal City primo in classifica. Questo potrebbe esser anche un problema per il prosieguo della stagione in quanto il Manchester, seppure non accreditato moltissimo per la vittoria finale, potrebbe rappresentare una mina vagante qualora la Champions diventasse il loro unico obiettivo stagionale. Non aiuta il calendario che Martedì purtroppo metterà in campo Juve -Valencia e United – Young Boys. Una vittoria contemporanea della Juve e degli Inglesi qualificherebbe entrambe le compagini con una partita di anticipo rendendo di fatto inutile l’ultima e ben più tosta Valencia – Manchester se si dovesse giocare con il Valencia ancora in odore di qualificazione. Non si può negare che Mourinho sia un mister fortunato. La vittoria insperata e immeritata a Torino gli ha salvato la panchina e gli ha dato una ragione di vita per la stagione e una qualificazione ai gironi quasi certa.

E chiudiamo con i cori della curva Sud. Il mio punto di vista è molto chiaro. Tolleranza zero sui cori contro. Nessun coro contro deve esser permesso e l’antisportività nel calcio va combattuta dalle basi fin dai campi di periferia, onde evitare che poi rettori universitari e professori universitari trasformatisi in ultras discutano con studenti invece che del futuro e di come migliorare la vita di tutti attraverso lo studio, di partite di calcio e di errori arbitrali. Evitare fin da subito, dai primi calci che genitori si trasformino in ultras e rovinino bambini che poi saranno adulti pessimi e magari andranno a lavorare in Rai Mediaset Sky e giornali vari. Ho molti amici fra gli ultras e forse gli dispiacerà leggermi ma credo che anche loro o si modernizzano e cambiano modo di pensare la vita ultrà o per conto mio sono destinati a scomparire ed è giusto che sia così. Se avere un clima acceso vuol dire rischiare la guerriglia che si sta avendo in River Plate – Boca Juniores grazie ma anche no. Se avere ogni 3 per 2 una curva squalificata e vuota (per fortuna la Juve la riempie di bambini) perché gli ultras della Sud ricattano la società intonando cori pur sapendo che produrranno la squalifica della curva anche no. Che poi alcune battaglie come quella sul caro biglietti sono giuste e vadano fatte e sostenute sono d’accordo, come sono d’accordo di eliminare la discriminazione territoriale finché non c’è la tolleranza zero perché questa crea una discriminazione nell’insulto, ovvero ci sono tifosi e tifoserie che possono esser insultate e altre che sono difese come i panda in Cina. Comprendo che la soluzione non sia facile e non si possa risolvere qui in due righe sulle pagine di un blog, certo avere sempre la curva squalificata e continuare a pagare multe perché un gruppo ha deciso così non si può proprio più.

  1. Ben a proposito di curve.
    Sono stato invitato da alcuni amici fiorentini ad andare a vedere Fiorentina-Juve con loro.
    Ho gentilmente rifiutato di andare in gradinata in mezzo ai viola,a sentirne di tutti i colori contro noi juventini o magari sentire un po’ di ‘sana ironia toscana’ su Heysel o Pessotto.
    Questo è il calcio in Italia,allontanare la gente comune dagli stadi.
    Finché c’è la responsabilità oggettiva gli ultras avranno sempre il coltello dalla parte del manico contro le società.
    Rugani.
    Ubaldo ha fatto la figura di quei padri che vanno a vedere i figli piccoli ai campetti e inveiscono contro l allenatore se non li fanno giocare o li sostituiscono.
    Champions
    Martedì una sola parola : vincere.

  2. Tutto giusto. Aggiungerei solo che, oltre agli ultras da stadio, dovrebbero smetterla anche gli ultras della carta stampata e delle televisioni che fomentano odio gratuito salvo poi ergersi a paladini della giustizia per tutto ciò che succede di spiacevole. Viviamo ormai in un mondo strano dove è facilissimo influenzare le masse tramite i social in modi che definirei inquietanti. Sembrano sempre di meno le persone che riescono a valutare le cose con la propria testa. Ecco perché il Cantone di turno sembra di un altro pianeta. Ecco perché a molti farebbe bene rileggere di quel Napoli che nel 1948 fu coinvolto nel primo scandalo extracalcistico. Nessuno è perfetto, nessuno è senza peccato. Il calcio è solo un gioco e dovrebbe essere considerato tale. In questo modo si avrebbe più il senso della sportività e del rispetto degli altri.

  3. Andrea (the original)

    Benedetto
    si ha la curva squalificata perche la giustizia sportiva corre dietro questa demagogia per cui dire qualcosa ai napoletani pare sia peggio che oltraggiare il Corano in una Moschea.
    Si continua a rendere ricattabile la Juve per la stessa demagogia.
    Di cosa parliamo? Cori, cge esistono da mezzo secolo e sui quali si rideva.
    Addirittura film comici sul calcio erano pieni di cori “devi morire” all’avversario.
    No oggi no, oggi si guarda alla stupida forma invece di mettere mano alla sostanza di problemi gravi del calcio. I napoletani piangono, come nella loro natura e vanno accontentati in nome di una presunta immagine.

    È vero, difficile trattare su un blog ma io che non sono ultrà, non ho mai avuto una rissa dovuta al calcio, ho rapporti splendidi con tifosi avversari a volte più che con tifosi juventini, rivendico il diritto di dare e prendermi cori allo stadio, specie verso i maestri della lacrima.
    “Lavali col fuoco”..sì lo dico allo stadio e lo dirò ancora.

    Su Rugani: beh siamo sicuri che tra Milan, Inter, Roma, lo stesso Napoli, giocherebbe titolare?
    Io per niente.
    Dunque i padri sostengono i figli ma i padri devono anche capire i limiti dei figli.

    Sulla partita hai detto tutto: una passeggiata come una passeggiata è questo campionato.

    • Amico mio
      Quando non parli di Allegri sei stupendo e non irritante😉
      Sottoscrivo la lacrimazione napoletana e tutto il resto.
      Sulle risse da stadio ora come ora e con l’età che ho le eviterei anche io…quelle da bar non saprei se ancora oggi ci riuscirei.
      Molte volte mi è capitato farle solo per legittima difesa(i segni procurati da un balordo con i cocci di una bottiglia ancora sono visibili sul mio braccio)…poi dipende anche dal carattere…per esempio: guai a chi mi toccava il Barone Causio.

      Ora invece, non ti preoccupare, anche se mi si tocca Allegri posso solo dissentire e dire la mia in piena libertà. Pacifica.
      😎
      Ciao.

      • Oooppps
        Scusami, mancava qualcosa.
        Su Rugani, è vero mamma e padri dovrebbero stare con la lingua in conserta sui loro figli…non so se il papà di Rugani faccia il procuratore al figlio…però, Andrea, il ragazzo giocherebbe titolare ovunque, certo, non prenderebbe il posto di Koulibaly ma di tutti gli altri centrali delle altre squadre…perché no ?
        Ciao.

      • andrea (the original)

        Amico mio,
        cerco di essere obiettivo.
        😉

        Su Rugani beh, in fondo ha giocato titolare solo nell’Empoli e ha reso solo con l’allora allenatore dell’Empoli (non lo nomino), ergo come dare per certo che giocherebbe da altre parti?
        All’Inter sarebbe il quarto centrale, al Milan forse in questo momento giocherebbe ma Romagnoli e Musacchio sono buoni.
        Alla Roma Manolas è fuori livello per lui e in una difesa già fragile non so se rischiare anche con Rugani.

        Cioè noi spesso in Italia siamo precipitosi: ricordo le invettive per aver mandato Caldara al Milan ma poi Caldara anche prima di farsi male al Milan non faceva un minuto.
        Rugani è al quarto anno di Juve, non ha mai scalato gerarchie, un motivo ci sarà. E se non ce la fai in 4 anni può significare che non sia da grande squadra o grande piazza, problema che avrebbe anche in altri posti. Noi facciamo un altro campionato ma non per questo le altre non sono grandi squadre o grandi piazze.

        Ciao

        P.s. meglio la birra della rissa
        😀

  4. Mauro the Original

    Benedetto

    Mi hai tolto le parole di bocca. Non so perché ma io verso gli emilian-romagnoli ho un’avversità incredibile, mai voluto dialogare o scambiare un semplice saluto con loro. Eppure mai un torto o qualcosa di negativo, ma è questione di pelle.

  5. Alessandro Magno

    ‪Buon giorno ragazzi questa sera si radia 😉 ‬
    ‪3311552985 il num wp e sms x farci domande su juve musica e altro. ‬
    ‪Non mancate‬

  6. Buongiorno a tutti. Ieri sera volevo vedere il ritorno del Clasico ma niente.
    Ho pensato che sono cose dell altro mondo però poi mi sono ricordato come viene accolto il pullman della Juve in tutti gli stadi di Italia.
    Quindi c è poco da meravigliarsi.
    Il format della Libertadores mi ha posto una domanda che vorrei condividere col blog.
    Ma se anche in Coppa dei Campioni/Champions League le finali fossero state di andata e ritorno la Juve ne avrebbe vinta qualcuna in più.
    Secondo mequelle dell 83,97,98,2003 si.
    Qualche dubbio sul 2017.
    Quella del 73 e del 2015 probabilmente l avremmo perse lo stesso.
    Voi cosa ne pensate.
    Saluti.

    • andrea (the original)

      Forse sì.
      Comunque ho sentito che anche la Libertadores dal prossimo anno avrà finale secca..anche perchè di questo passo non si gioca più il Clasico.

  7. Andrea
    La finale secca ha tutto un altro fascino.
    Poi secondo me chi gioca il ritorno in casa è avvantaggiato,a meno che non abbia perso 3 o 4 a zero.
    Ho sentito che il Boca ha chiesto il 3-0 a tavolino. Nel 2015 il River vinse a tavolino i quarti di Libertadores per disordini alla Bombonera.

    • andrea (the original)

      E’ vero, anche se negli ultimi anni si è un pò sgonfiata la potenza del fattore campo al ritorno.

      Per me comunque vada quella finale sarà falsata.

  8. Alessandro perdonami, sui cori allo stadio sarebbe stato da dire due parole anche sulla disparità di trattamento degli “attizzatori” mediatici, sempre pronti a cogliere ogni battito d’ali traverso della curva della Juve. Gli stessi cori un paio di settimane fa a San Siro sono passati sotto silenzio in tutti i sensi, per quelli allo Stadium di ieri hanno scritto di “sdegno” del presidente Gabriele Gravina e di una possibile chiusura per due turni della curva sud, che coinciderebbero con la partita del 7 dicembre contro l’inter e del 22 contro la Roma i cui tifosi ieri a Udine hanno cantato per 6 minuti “Vesuvio Lavali col fuoco” addirittura scambiati dai “cazzettari” rosa per tifosi della Spal.

    • Ciao Gioele e a tutti

      Tanto si sa a pagare sarà sempre e solo la Juventus.

      Precedentemente a qualche topik fa avevo riportato le multe con la classifica delle squadre penalizzate: la Juventus risultava al primo posto, i “chiagni e fotti” non erano proprio in quell’elenco.

      Il designatore arbitrale Nicola Rizzoli ai microfoni della Rai ha spiegato perché in serie A si danno meno rigori e anche per i cori non dell’Antoniano di Bologna.

      “Le statistiche ci danno degli spunti di ragionamenti da fare. L’anno scorso erano aumentati del 5% rispetto al passato, che però non è un dato significativo. Quest’anno sono diminuiti, ma se li mettiamo in contrapposizione con i dati delle simulazioni, ci fanno capire che i giocatori sono più attenti sia a cercare il fallo che a commetterlo. Sanno che è più difficile sfuggire al controllo del VAR e dell’arbitro”.

      Il VAR potrebbe debuttare in B: “E’ una questione di costi, risorse e uomini. Va verificato a pieno prima di poter dire sì o no. Se si comincia non si può farlo a metà. Bisogna cominciare al 100%. Nel momento in cui la Lega B riuscirà a trovare le risorse adeguate, allora potrà anche iniziare questo progetto”.

      “I cori razzisti? Ci siamo confrontati e sono atteggiamenti assolutamente da perseguire.
      Con Gravina ci siamo confrontati dicendo che c’è già una procedura ufficiale che richiama ai problemi di razzismo o di razzismo territoriale.
      Bisogna fermare la gara, fare un annuncio, e qual’ora continuino, un altro annuncio con tutte le squadre a centrocampo, poi si interrompe la sfida e infine si finisce negli spogliatoi con il responsabile dell’ordine pubblico che interviene decidendo se sospendere o meno la partita stessa”.

      Buon pomeriggio.

      • Barone50

        Qualora venisse attuata, la procedura prevista nei casi di cori di discriminazione razziale credo diventi un’arma ancora più potente in mano agli stessi gruppi ultras che intendono ricattare le società e visto che come quasi sempre accade in questi casi i “radar” saranno puntati verso un’unica direzione a rimetterci continuerà ad essere la Juve. Con conseguenze sportive stavolta però ben più gravi rispetto alla semplice multa o squalifica della curva nel caso in cui la partita venisse sospesa (e non ripresa entro tempi accettabili) per reiterazione dei suddetti cori su decisione del responabile dell’ordine pubblico che all’interno di un impianto privato come l’AS credo sia l’arbitro della partita.

  9. Buongiorno a tutti,
    Visto che é la prima volta che scrivo approfitto per complimentarmi per il blog con l’autore e con i partecipanti che contribuiscono a renderlo piacevole ed interessante (almeno per un tifoso Juventino).
    Buon allenamento quello di sabato per la Juve che continua la sua marcia col minimo sforzo, con un atteggiamento di gioco piú gradevole rispetto al recenté passato e, questa volta, senza pericolose colpi di sonno che possono giocare brutti scherzi come col MU e col Genoa (saró esagerato ma rosico ancora).
    Spero di non essere smenbtito dai fatti (la grattata é d’obbligo) ma ho la sensazione che con il ciclo di fuoco che stiamo per affrontare in campionato ci divertiremo.
    Intanto a Napoli, incuranti dello scorno patito grazie alla lezione magistrale impartita da Cantone, oggi si lamentano per un rigore a mio avviso inesistente. Contenti loro…
    Sulla questione cori sono in línea il topic, ma comprendo anche posizioni come quelle di Andrea e la puntualizzazione di Gioele sulla “disparitá di trattamento”.
    Sulla tolleranza zero…depende da cosa si intenda per cori contro. Per questioni di sportivitá appoggio la tolleranza zero sui cori che costituiscono mero insulto o offesa all’avversario, mentre considero totalmente ammissibili cori di sfottó e fischi. Ho frequentato tanto le curve e non mi scandalizzo certo per i termini che usano gli ultras, peró mi piacerebbe vedere intorno al calcio comportamenti piú sportivi. Se ad un tifoso, a livello individuale, scappa un insulto o un’offesa non cade certo il mondo, ci mancherebbe… ma farlo a livello corale ed organizzato é una pratica che magari si potrebbe anche modificare visto che siamo dei pochi, almeno in Europa a mantenere quest’abitudine.
    Poi, certo, c’é il discorso strumentalizzazione, con il coro che diventa una forma di ricatto per il club. Ma lí tocchiamo il tasto dolente della responsabilitá oggettiva. Tra l’altro, come giustamente sottolinea Gioele, la Giustizia sportiva ci dedica sempre un’attenzione speciale.

    • Andrea (the original)

      Ciao Kris,
      andrebbero combattuti cultura del lamento e teorie complottiste.
      Il marcio del popolo sportivo e non è questo, non le cavolate sui cori ai napoletani

      • Ciao Andrea,
        Assolutamente d’accordo. Dei cori si parla, ma é una questione secondaria (anche se grave quando diventano forma di ricatto).Certa stampa aizza la violenza molto piú che dei cori sul Vesuvio. Ed il lamento dei napoletani, “territorialmente offesi” dai cori lascia il tempo che trova. Ma visto che l’Italia antijuventina e la giustizia sportiva approfittano di questa sorta di sensibilitá, potremmo anche non farli certi cori sostituendoli con altri tipi di sfottó, in questo modo eviteremmo di darci la zappa sui piedi ed allo stesso tempo, pur mantenendo un tifo caldo, daremmo un esempio di sportivitá.
        Quando, dopo aver frequentato le curve in Italia, inziai a conoscere il Camp nou rimasi molto sorpreso, non mi piacque. Mi sembrava di essere a teatro, ma in breve cominciai ad apprezzare molto uno stadio in cui potevo andare in curva con bambini di 3 e 5 anni e che allo stesso tempo era capace di far sentire un’enorme pressione sulla partita.
        Ciao!

        • andrea (the original)

          Diventa forma di ricatto proprio in virtù della demagogia della giustizia sportiva.
          E in tale ottica, chi ha interessi come gli ultrà non vedo perchè dovrebbero evitare: hanno in mano un arma per ricattare la Società unica, gratuita e non impegnativa.
          Ti dirò, certi scenari sono anche belli (tipo il Camp Nou) ma anche due cori fanno parte della nostra storia e..quasi mi mancherebbero.

          Ciao

    • Mauro the Original

      Ciao Kris,

      concordo in ciò che dici ma attenzione al fatto di considerare partite come quelle contro la Spal un simil allenamento. A mio avviso è stata invece una partita molto difficile contro una squadra determinata a portare a casa il pareggio.
      E qui mi ricollego ad un discorso fatto tempo fa:
      Avessimo avuto Higuain siamo sicuri che portavamo a casa i tre punti?

      Facciamo attenzione poiché abbiamo ancora tante pecche in difesa e centrocampo, per fortuna San Ronaldo riesce a risolvere le partite senza problemi. Ma la squadra a mio avviso non è ancora al top.

      • Ciao Mauro,
        Intendo che in allenamento l’abbiamo trasformata noi grazie ad una prova attenta, giocata a basse rivoluzioni ma con l’assoluta consapevolezza di portarla a casa senza strafare e conservando energie per i prossimi importanti impegni.
        Il fatto di non essere al top in questo momento non lo considero un problema, anzi. Non ne abbiamo bisogno, basta non addormentarsi. Credo che l’avremmo vinta anche con Higuain, ma abbiamo CR7 e me lo stragodo 🙂

      • andrea (the original)

        Beh Mauro, avessimo avuto Higuain..purtroppo non lo abbiamo ed è troppo facile senza confronto.
        Io la faccio semplice: se anche Mandzukic, che ormai di punta ha poco, fa 6 reti in campionato in meno di un girone…non serve che io completi il pensiero.

  10. Mauro the Original

    ” Cosa aspettava per fare i cambi, di andare ai supplementari? ”

    Non cito chi l’ha detta e nei confronti di chi, ma avrete già capito chi sono i personaggi.

    Sto ancora ridendo da stamattina🤣🤣🤣

  11. Amico mio

    Prendi appunti, e per chi ci volesse seguire: Giorno sette dicembre per la sfida con l’inter ci incontreremo fuori della Nord al solito McDonald.
    Saluti e scazzottata con gli anti Allegriani e birra a volontà.

    Ah ah ah…dai vediamoci e festeggiamo l’incontro.

    • andrea (the original)

      Ho un bodyguard, sappilo e non è mio fratello perchè l’Infedele, che sarebbe dovuto venire in una sorta di profanazione del Sacro Tempio, si è infortunato.

      Io mi sparo un paio di punch come l’altra volta.
      😀

  12. Mauro the Original

    Concordo sul fatto che se la finale Champions fosse di 2 partite avremmo portato a casa qualcosa di più.

    Quasi sicuramente quella contro l’Amburgo che ce l’ho ancora sullo stomaco. Un cavolo di tiro degli avversari e abbiamo perso la finale.

    Se ci penso mi toglie ancora il sonno dannati mangiapatate

    • Mauro per non parlare del Borussia.
      Pali ,traverse,rigori non dati.
      Loro due colpi di testa e un pallonetto che non riuscirà mai più.

  13. Io mi aspetto un cambio di tendenza riguardo alla champions e mi auguro un ciclo come quello che la Juve sta ottenendo nel campionato italiano. La dirigenza ed il parco calciatori è di grande qualità, sono scaramantico, ma credo che chi lavora bene prima o poi l’avrà vinta ed alla faccia di tutti i gufi.

    Quanto agli ultras, ho già scritto come la penso in merito in altri momenti. La feccia della feccia della società umana, ergo ritengo sia arrivato il momento che questi vengano espulsi definitivamente dal tifo e dalle società che vengono ricattate da questi pregiudicati da stadio.
    Il caro biglietti si calmierebbe pure perchè oltre a non avere i loro tiket gratis che poi rivendono a quei poveri tifosi che non hanno altre opportunità di vedere la propria squadra, a prezzi da ladri ( vedi quello che si è fatto le case con il bagarinaggio intervistato a report), lascerebbero l’opportunità a più famiglie di andare a vedersi le partite, ed anche la società invece di regalare dei posti stadio, potrebbe venderli magari ad un prezzo più popolare visto che si riempirebbe lo stadio in modo più naturale senza “portoghesi” che portano via parte del fatturato effettivo.
    La loro protesta con questi cori ricattatori per far squalificare le curve ha il tempo contato. La Juve in quella curva farà entrare ragazzini o come nell’ultima occasione rappresentanti di associazioni sportive e conseguentemente questo tipo di ricatto si ritorcerà a boomerang verso questi delinquenti.
    Non parlo solo per gli ultras juventini, ma essendo la Juve ( lo si vede dal Var e da tutto ciò che è stato evidenziato da Barone e Gioele) la prima e per ora l’unica a dover subire qualsiasi tipo di repressione, pertanto pure le altre società, pian piano si adegueranno, se vorranno sopravvivere.
    Si lamentano, ma un pò tutte sciommiottano ( lo stadio di proprietà, la clinica sportiva e poi il vivavio anche femminile e tuttto il business intorno al marchio Juve). Dalle mie parti, ma credo sia un detto popolare nazionale , si dice : ” chi disprezza, vuol comprare” . Ecco, più la disprezzano è più vorrebbero essere come la Juve.

  14. Sulla domanda di Francesco,
    Credo anch’io che ne avremmo qualcuna in piú. Senza andare tanto indietro con gli anni e limitandoci solo al periodo Allegri basta osservare come le tre “ingiocabili” Barça, Bayern e Madrid abbiano faticato tantissimo (lasciandoci anche le penne in qualche occasione) nel doppio confronto con noi. Mentre in partita unica…lasciamo perdere.
    Personalmente preferisco la formula della partita secca in campo neutro ma, sinceramente, pur di portarla a casa mi andrebbe bene anche giocarla in tre atti: andata, ritorno ed in caso pure “la bella” 😀

    • Ciao Kris benvenuto tra noi.
      Ti immagini però avere la possibilità di fare il ritorno comtro il Milan con Pavel a disposizione?
      O poter ribaltare a Torino il gol in fuorigioco di Mjiatovic?
      O poter sistemare nel ritorno i tedeschi dell Amburgo o del Borussia che in partita secca hanno fatto la gara della vita?
      Però la finale secca è tutta un’altra cosa.

  15. Infatti all’inizio mi mancavano. I cori ci sono anche lí ma ero abituato alla curva italiana.La prima volta quasi provai disagio 🙂
    Ma sono stadi che quando c’é da farsi sentire lo fanno eccome!Ed alla fine di questo si tratta…
    sulla demagogia della giustizia non posso che darti la ragione.
    Ciao

  16. Andrea, concordando con te che continuando a squalificare la curva si da + potere agli ultras, vado oltre? Ma che bisogno c’è di fare certi cori? A me non mancherebbero di certo. Ma tifa x la tua squadra (sto parlando in generale) e basta no? Io lavali col fuoco non lo griderei nemmeno x scherzo.

    • Ovviamente non griderei neanche tutti gli altri cori offensivi. Ma che bisogno c’è.

    • Andrea (the original)

      Non è questione di bisogno (che chiaramente non c’è) ma di sfotto’ ai rivali.
      Tu negli anni 80 ti ponevi il problema o meglio, vedevi i cori come un problema? Perché c’erano anche allora.
      Eccezziunale veramente, il film con Abatantuono, ne era pieno..eppure ci si rideva, erano folklore.

  17. Ciao Kris,
    benvenuto nel “territorio libero” di confronto del quale fruiscono da tempo i tifosi juventini grazie alla generosità di Benedetto e Cinzia che ci ospitano.
    Torno per un attimo sul discorso dei cori discriminatori in generale, personalmente li ritengo atti di ingiustificata ed ingiustificabile inciviltà che non sempre però trovano analoga uniformità di giudizio dal punto di vista disciplinare. Basterebbe ricordare alcuni episodi del genere per i quali di ingiustificabile credo ci siano anche i mancati provvedimenti dei competenti organi di gs, casi per i quali eventuali accuse di “complottismo anti-juventino” finiscono per apparire decisamente fuori luogo. I cori razzisti contro Matuidi per esempio, partiti dagli spalti del Sardegna Arena a gennaio scorso e archiviati, senza alcun tipo di provvedimento disciplinare nei confronti della società ospitante, con un comunicato ufficiale del giudice sportivo che recitava di “…deprecabili espressioni razziste di cui il calciatore Matuidi della Soc. Juventus riferisce di essere stato oggetto, in quanto le medesime espressioni non risultano essere state percepite né dal Direttore di gara né dai collaboratori della Procura federale né dal GOS…”, che a differenza dei cori contro Koulilbaly nell’ultimo Juve-Napoli, cori razzisti diei quali per altro lo stesso Matuidi ha riferito di “essere stato oggetto”.
    Niente comunque in confronto a quanto accade in occasione delle partite contro la Fiorentina, nelle quali insultare la memoria delle vittime dell’Heysel (�-39�) con la vergognosa esposizione di adesivi e scritte fuori e dentro lo stadio Franchi, oltre ai cori infamanti della curva Fiesole alla memoria di Scirea e contro Pessotto, sono da anni una triste realtà oggettiva mai punita duramente da quanti dovrebbero sentirsi in dovere (morale prima che sportivo) di farlo.

    Buona serata.

  18. Grazie per il benvenuto Gioele, ed un ulteriore grazie a Benedetto e Cinzia per la creazione (e gestione) di questo spazio.
    Concordo con quanto dici, tra l’altro, se non sbaglio, anche la classifica multe del Barone conferma la speciale attenzione della giustizia per i cori dello stadium. Sará la splendida acustica dello stadio ma da noi i commissari sentono tutto mentre negli altri stadi non sentono un c…
    Ciao

  19. Ma secondo voi lo striscione
    “Giulietta è na zoccola” ,Pecoraro e Gravina lo condannerebbero?

  20. Alessandro Magno

    ciao Kris grazie dei complimenti scusa il ritardo nel risponderti ma ho molto da fare a preparare la puntata radio di questasera

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