Sabato 31 agosto 2019 Juventus-Napoli ore 20.45 Allianz Stadium – Torino

Scritto da Cinzia Fresia

La Juventus affronta il percorso in Campionato, subito, con uno scontro diretto, cioè con il Napoli. Per i bianconeri significa togliersi una seccatura in un momento dove un risultato negativo, non influenza più di tanto il proseguo in Campionato.
L’allenatore in seconda, Giovanni Martuscello, ha parlato ai microfoni in Conferenza Stampa, in modo pacato e chiaro.
Il tecnico campano, ha ribadito quanto sia importante la partita, e di come sia consapevole che la Juventus non possa fare regali inutili.
Lo scorso match contro il Parma non è stato particolarmente brillante, mentre il Napoli, sebbene molto aiutato, al contrario si è impegnato parecchio, e si presenta in grande spolvero.
La Juventus che ha dimostrato le solite carenze fisiche, dovrà essere all’altezza della situazione, considerando che anche questa volta Ramsey non sarà dei nostri.
Martusciello, spera altresì nella presenza di Maurizio Sarri, ancora in terapia per guarire dalla Polmonite, ma a sprazzi presente alla continassa.

Eppure, queste parole. Non calmano l’ambiente bianconero, il quale manifesta una certa agitazione, su l’ipotesi terribile di un ritorno di Massimiliano Allegri, viste le formazioni, una “voce” basata su alcuni ipotetici fondamenti circa la salute di Sarri e su un litigio con Cristiano Ronaldo.
Uno scenario delirante, che pero’ se ne parla anche troppo, e getta sospetti a causa di una Juventus il cui cambiamento è al momento impercettibile.
Ovviamente, si spera non sia vero niente, e auspichiamo invece di assistere ad una buona partita piena di grinta e forza.

  1. Mauro the Original

    Questa è una partita strategica che deve essere vinta ad ogni costo. Una sconfitta vedrebbe in fuga il Napoli e l’Inter con molte difficoltà di riagguantarle.

    La Juve deve mettere fieno in cascina per le prossime partite in quanto ha pure la Champions alle porte.

    De Ligt fuori? Per il momento va bene così, lo farei giocare contro una piccola tutti i 90 minuti per poi inserirlo titolare.

    Molto probabile comunque che contro il Napoli giochi un tempo.

    • alessandro magno

      alla seconda giornata parlare di fuga no dai. chiunque la perda può esser tranquillamente esser recuperato con ancora 100 e fischia punti a disposizione.

  2. Speriamo bene, con l’unica cosa che conta. Piuttosto diciamo “ addio” almeno fino a Natale a Chiellini. Lesionato il crociato e sarà operato a breve. Quando sembra che vada tutto bene c’e sempre qualche tegola che ti cade in testa. P

  3. alessandro magno

    mi sa carriera finita per chiello menomale che non è stato ceduto rugani. allora qualche fesso come me che diceva meglio 5 centrali non aveva tutti i torti

  4. Sembra che questa stagione sia iniziata sotto una cattiva stella, dovremo lottare anche contro la sfortuna, meno male che non si è fatto in tempo a cedere rugani. Comunque è una perdita grave.

    • Grande sfida stasera all’Allianz Stadium.

      In campo 2 squadre che hanno vinto 8 scudetti negli ultimi 8 anni.

      (Massimo Zampini modalità ironia)

  5. Chiello sceglie il momento meno opportuno per dare l’addio al calcio. Pazienza, tanto non credo che avrebbe retto un numero significativo di partite. Spazio per DeLigt e Demiral.
    Speriamo che le difficoltà ci facciano crescere prima del previsto.

  6. Non ho capito su SI parlano di un difensore da prendere, ma come dobbiamo sfoltire la rosa e dobbiamo prendere un difensore? Ma per piacere qui l’unica cosa da fare è tenere dybala evitando assolutamente di scambiarlo con icardi perché sarebbe un regalo all’inter che gli permetterebbe di competere alla pari con noi, anche se penso che siano arrivati al nostro livello.

  7. Raga! Non c’e Limite al peggio! Condivido chi dice che abbiamo iniziato male.
    Perché sta andando tutto male, e se viene regalato Dybala all’Inter i casi sono 2, o Andrea Agnelli ha fatto delle promesse, o improvvisamente non gli interessa più vincere.

    • Effettivamente ci sono molte cose che non quadrano della gestione.
      Da fuori non possiamo sapere tutto ma comunque ci sono aspetti indecifrabili che delineano errori strategici o, almeno, approssimazione.
      Oppure scelte dolorose inevitabili.

  8. andrea (the original)

    Come dice Luigis, la stagione non nasce sotto i migliori auspici.
    Tra i disastri economici prodotti da Paratici, la malattia del mister in una fase delicatissima di costruzione e l’infortunio lungo del totem Chiellini butta veramente male.
    Tocca al ragazzino per cui hanno dissanguato i bilanci ora, non mi aspetto granché da lui, per me era comunque una riserva di Chiellini e Bonucci ma a questo punto deve accelerare la sua crescita.

  9. Mazzata

    Ieri dicevo che De Ligt doveva giocare, ma adesso siamo in emergenza.
    Chiellini ha il ginocchio di carta ok, ma la preparazione di chiello e’ sempre stata particolare proprio per questo. Adesso?

    Non ne va bene una, io sono materialista ma a questo punto parlo di sfiga, Magari procurata. La coincidenza cronologica e’ paradossale anche per la gravita’.

  10. La Juventus ha scelto una nuova strada quella di osare, attaccare e pressare alto. Probabilmente la scelta è a 360° e sempre probabilmente, il ruolo e le responsabilità affidare a Paratici fa parte di questa scelta. Personalmente preferisco sempre la calma, anche xché so può osare anche con…calma. Malattie o non malattie; infortuni o non infortuni; mercato insensato o no, mi aspetto lo stesso una grande stagione dalla Juve xché gli ingredienti ci sono tutti. In fondo Chiellini anche negli anni passati ha “scelto” sempre il momento meno opportuno x infortunarsi.

    • andrea (the original)

      Il campo è una cosa, l’area economico-finanziaria altro.
      Paratici forse ha inguaiato la Juve, essere esperti di giocatori non è una competenza per il ruolo che ricopre.

  11. Sul fatto che gli elementi ci siano tutti,comincio ad avere qualche dubbio,e non parlo di formazione in campo.

  12. USURA STRUTTURALE E BLASONATI SCRICCHIOLII

    Pare che la formazione della Juve scesa in campo all’esordio di questo campionato sia stata la piu vecchia della serie A come età media : 31 ANNI.
    A furia di rinnovare contratti a vecchie querce e farne tornare altre attempate in preda a furiosa amarcord, , forse forse un record lo abbiamo già conquistato.
    La squadra piu vecchia d’Europa ?

    E poi noi, a quelli che a livelli sportivo-agonistici possiamo chiamarli vecchietti, chiediamo di volerli vedere subito in forma magari accelerando pure una preparazione compressa in venti giorni ?
    Già l’ultimo allenatore di cavalli aveva un debole per i vecchi ronzini (che ogni tanto mandava al pascolo) perché li riteneva più affidabili, e questa abitudine ci è costata lutti sportivi, vero Barzagli ?

    E noi a questi “giovani” chiediamo pure di correre alla prima di campionato di questa torrida estate… E loro lo fanno, salvo sfiatarsi dopo il primo tempo.
    A parte che in questo modo viene abiurato il nome stesso della nostra squadra, vengono anche incentivate nicchie di potere conservativo nello spogliatoio.
    La resistenza al cambiamento fa parte del modo di essere di chi per molto tempo si trova ad operare in un luogo.

    Ed ecco che il serio infortunio di Chiellini, che molti di noi addebitano frettolosamente alla sfortuna, è soprattutto figlio della premessa.
    Figlio di un modo di “resistere” al tempo che passa invece di cavalcarlo nei cambiamenti.

    Ho la sensazione che Sarri, tra malattia e assestamento nel nuovo ambiente, avverta il rumore di tutti questi tarli nel blasone juventino, e… si stia cagando sotto !
    Poi ci si mette pure il mercato singhiozzante del neofita Paratici, e il quadro è completo…

    Cambiare mentalità ? Accelerare modifiche strutturali che richiedono mesi, o proseguire con gli uno a zero di antica scuola in attesa di tempi migliori ?
    È necessario essere (se stessi) o non essere (ancora), per ottenere il risultato migliore ?

    “To be, or not to be, that is the question” direbbe Amleto…
    È notte fonda in Danimarca, mentre le trombe dalle merlate mura annunciano che è già il giorno del torneo. La tenzone già chiama i cavalieri, e questa notte fulmini o stelle illumineranno il nostro cielo.

    • Pensa un po’ se per un motivo o per altro avessero fatto giocare Buffon contro il Parma di quanto si sarebbe alzata la media.
      😜

    • Beh, credo che in quel caso il primato di squadra piu vecchia d’Europa sarebbe stato nostro di diritto ! 💀

      • Mi sa che a invecchiare l’età media ci sia pure l’allenatore, arrivato attempato alla celebrità, anzi visto che ci troviamo, la Juve deve dargli una mano a farlo diventare celebre visto che sin ora ha vinto solo il premio “ gioco bello” datogli da Guardiola dopo che lo ha sconfitto sul campo.
        Sono andato a dare un occhiata e sembra che in serie A sia in linea con la media della squadra, tra gli allenatori ( ora che sono spariti dai radar pure Ranieri e Ventura) .

        • andrea (the original)

          Eccalla’.
          Ogni organizzazione ha l’età dei propri pensieri, vecchio è colui che affronta il presente e il futuro con pensieri antichi.

          • Parliamo di squadra in là con gli anni. Tutto belli attempati tranne la società che nella fattispecie è la più giovane

  13. Raga! Non c’e Limite al peggio! Condivido chi dice che abbiamo iniziato male.
    Perché sta andando tutto male, e se viene regalato Dybala all’Inter i casi sono 2, o Andrea Agnelli ha fatto delle promesse, o improvvisamente si è deciso di buttare un anno

  14. GIACOMO SCUTIERO

    Lo scrittore britannico Maugham determinò le armi in possesso della società: il diritto, l’opinione pubblica e la coscienza.
    Costui era cattivo, ovvero crudele e cinico, ma allo stesso tempo faceva amare le debolezze raccontate con umanità.

    Discostandoci da giurisprudenze e debiti, parliamo del diritto come ragione e facoltà e dell’obbligo come dovere e responsabilità.

    Otto scudetti consecutivi conferiscono tutti i diritti di essere considerato il migliore. Quando sei anni luce avanti, nonostante le per ora non concesse involuzioni proprie ed evoluzioni altrui, comunque nessuno riesce a vederti e tantomeno toccarti.

    Per quanto detto e vinto, parte dell’opinione pubblica osa parlare di questo: diritto di non vincere.
    Evidentemente, questa ignora la coscienza del club, la mira di Agnelli e tutto quello che implica lo slogan-sprone di decenni storici.

    La Juventus non conosce la legge dei grandi numeri e, se la conoscesse, non vorrebbe rispettarla: tante vittorie, tanti benefici; tanti diritti, tanti doveri.
    La sequela di trionfi sarà mai l’attenuante generica della prima non vittoria.

    A proposito di coscienza, Maurizio Sarri.
    Nel pieno rispetto della persona, ci atteniamo esclusivamente alle notizie che il club comunica ufficialmente e scansiamo ogni altra molesta indiscrezione.
    “Non ce la faccio senza sigarette”, che è già un importante problema esistenziale; nella fattispecie, la cura della polmonite che lo rende non idoneo all’esercizio della sua funzione, diventa un’intollerabile irresponsabilità che la stessa società dovrebbe sottoporre a censura.
    Sì, è un diritto di Sarri fumare facendo male a sé stesso soprattutto in questa fase; sì, è un diritto-obbligo della Juventus scoraggiarlo in quanto nuovo dipendente da appena due mesi.

    Visto che il mercato sta finendo, finiamo col mercato.
    La rosa è tracimante e, senza alcune uscite, più di un grande giocatore rimarrebbe fuori lista/e.
    Come fosse l’ultima settimana prima dell’appello d’esame, Paratici & co. ne provano di ogni: scambi, prestiti secchi, prestiti con diritto di riscatto, prestiti con obbligo di riscatto…Il diritto fa rima con prestito mentre l’obbligo fa rima con cessione, e c’è tutta la differenza di bilancio. Ad oggi, due non esattamente pivelli come Rugani e Mandzukic non sarebbero associati alla Champions League.
    Indubbiamente, s’è fatto tardi. Indubbiamente, anche andassero in porto gran parte delle sperate cessioni, la dirigenza ne uscirebbe con l’etichetta di impreparata e fortunata piuttosto che brava.

    Loro hanno il diritto di continuare a lavorare; noi abbiamo l’obbligo di continuare a credere che, ancora una volta, abbiamo paventato invano precoci grattacapo.

    #finoallafine

  15. Tranfaglia

    I tuoi dubbi sono gli stessi che abbiamo già espresso più volte anche nella stagione scorsa, dopo un anno ci ritroviamo un cc che personalmente continuo a non ritenere all’altezza delle migliori in Europa e l’indisponibilità di un giocatore come Ramsey complica ancor più le cose, specie in una partita come quella di stasera in cui avrebbe potuto fare la differenza, Sarri non è un mago, difficile trasformare i ranocchi in principi.

    • Assolutamente
      Cavolo Ramsey da mesi e mesi non fruibile, guarisce e poi ne vien fuori un’altra.
      il Francese non ha la gara nelle gambe, ecc ecc.
      Ci hanno fatto na Sola?
      La preparazione?
      Non mi sembra un Cc da Juve con queste premesse,anzi,con questi esiti.
      Metto paratici su Amazon sezione usato.

  16. Non so se si dice così: work in progress? Non so se sbaglio. Insomma…si è detto che l’importante è vedere qualcosa di nuovo anche a costo di non vincere e adesso x un infortunio sembra la fine del mondo. Al di là del dispiacere umano x Chiellini, non credo che il suo infortunio possa fermare i lavori di cambiamento. Tra l’altro guardiamo anche il lato positivo è cioè uno tra De Ligt, Demiral, Rugani hanno la possibilità di dimostrare il loro valore con una certa continuità. A Parma si è vista una buona Juve x 30′. Posso aspettarmi stasera di vederla x 40? Penso di sì. Poi come ho detto a livello personale x il primo anno posso anche non vincere, a cominciare da stasera.

  17. Nonostante mancano 2gg e qualche ora alla chiusura del mercato (finalmente) delle considerazioni vanno fate.
    Il mercato in entrata mi sembra discreto abbiamo preso due parametri zero, anche se rabiot era 6 mesi che doveva disputare una partita ufficiale e si è visto; mentre ramsey, oltre a denotare la precaria condizione fisica dovuta ad un vecchio infortunio, denota problemi fisici che molti addetti ai lavori avevano sottolineato. E’ stato scambiato cancelo per danilo, uno scambio più imposto che voluto ma tant’è. Ed infine l’acquisto del miglior difensore d’europa come sostengono molti.
    Nota dolente diventa il mercato in uscita e qui le responsabilità non sono solo o tutte da attribuire a paratici, infatti, secondo me, c’entra anche sarri e i giocatori e mi spiego. Khedira e matuidi dovevano finire sul mercato, ma invece sono stati impiegati non solo nelle amichevoli ma anche nella prima di campionato alimentando le speranze dei due di ritagliarsi un posto in squadra. Anche i giocatori però hanno le loro colpe poiché alcuni hanno rifiutato ogni destinazione vedi mandzukic e lo stesso khedira; al primo però è stato fatto capire di essere la 4 scelta e probabilmente di essere escluso dalla lista champions.
    Le gravi responsabilità di paratici invece si evidenziano nella gestione di dybala, nell’aver trattato il giocatore come un pacco postale, prima offrendolo a tutti, poi togliendolo dal mercato ed ora messo a bagnomaria. Sul fronte uscite paratici ha sofferto non poco la mancanza di marotta, con lui si compensava benissimo e a mio parere licenziare beppe è stato un errore della società. Eppur vero che l’ex dg ha lasciato la patata bollente higuain che ha fatto saltare il banco. Quello che mi è piaciuto invece e che denota come la juventus ormai sia una grande società è l’acquisto di de ligt strappato alle big europee (ma mi piacerebbe sapere quanto ci abbia favorito il rapporto privilegiato con raiola) e il fatto, che pur dovendo vendere, si mantengono i prezzi dei cartellini dei giocatori in linea con il mercato: cioè senza svendere.

    Postilla su dybala. Speriamo che paratici non prenda in considerazione lo scambio con icardi, anche perché quest’ultimo ha aderito alle vie legali e c’è la possibilità che rescinda il contratto potendolo acquistare a gratis. Inoltre la volontà di dare dybala al psg comporterebbe comunque l’acquisto di un attaccante e mi sembra che il tempo a disposizione sia ormai poco per imbastire un’eventuale trattativa.

    • andrea (the original)

      C’entra Sarri?
      Oh mio Dio, non ho parole, qui si va oltre la prevenzione.
      Sarri li ha pubblicamente scaricati ma se non glieli cedono cosa dovrebbe fare? Non far disputare loro partite? Cosi’ se poi ci troviamo come oggi senza Ramsey e con Rabiot fuori forma gioco io?
      Sarri non può mettere fuori rosa dei tesserati, è una decisione in capo alla Società.
      Ragazzi secondo me davvero la cosa sta sfuggendo di mano, abbiamo vissuto uno degli anni più nefasti della nostra storia (perché ricordiamoci che agli esuberi è stato rinnovato un contratto in quanto centrali per la precedente gestione) e ne abbiamo nostalgia tale che pur di tirar dentro Sarri ci si aggrappa a tutto.
      Tra un po’ davvero arriverò a pensare che ci meritiamo soltanto Allegri.

      • Che De Ligh non si ritenga affatto il migliore al mondo è il primo a saperlo. E da ragazzo intelligente qual è, lo ha dichiarato…

      • Sarri ha le sue responsabilità come gli altri: primo perché non li fai partire titolari, ma li utilizzi nel prosieguo della partita. Secondo come allenatore non puoi dire in conferenza che abbiamo un problema di esuberi perché sicuramente, anche se gli altri lo sapevano già, metti in maggior difficoltà paratici che già si era incartato da solo.
        Insomma mi sembra che qualunque cosa accadesse lo scorso anno allegri venisse tirato dentro per i capelli oggi sarri è incriticabile.

  18. Mauro the Original

    Scusate ma leggo un allarmismo non condivisibile. Vorrei scrivere esagerato ma il termine più giusto è senza fondamento.

    Abbiamo giocato lo scorso anno con Caceres e Bonucci, Chiellini non giocava quasi mai.

    Oggi abbiamo Bonucci, De Ligt considerato il miglior difensore al mondo, Demiral fortissimo e non calcolo Rugani.

    Non ci sarà mica da preoccuparsi con questa difesa?

    Danilo si è rivelato ottimo in fase difensiva cento volte meglio di Cancelo, a cui è stato preferito De Sciglio in che è tutto un dire.
    Oltre a ciò possiamo utilizzare Cuadrado perfettamente recuperato.

    Alex Sandro è tornato finalmente ai suoi livelli.

    A centrocampo abbiamo in più Rabiot e Ramsey ma da considerare che tutti gli infortunati sono recuperati.
    Abbiamo Can finalmente recuperato dopo numerosi infortuni. Khedira qualche mezza partita ci potrà servire. Quando sta bene segna sempre.

    In attacco abbiamo abbondanza.
    Dybala viene ceduto solo se arriva un altro forte attaccante.
    Higuain è completamente recuperato e tornato in forma.

    Costa un altro elemento fondamentale è perfettamente recuperato e motivato.

    La squadra c’è molto più forte dello scorso anno.
    Quando Inter e Napoli hanno raggiunto la Juve mi metto a ridere.

    Conte è fortissimo? Certo ma non ci va mica lui in campo.
    Se hai una patata, per quanto la alleni bene rimane una patata.

    • andrea (the original)

      Però essendo in ricostruzione certi meccanismi vanno ancora trovati e gli infortuni non favoriscono.
      Inoltre, che De Ligt sia il migliore è fin qui uno spot, come Gagliardini, Kessie erano i migliori, Conti il nuovo Dani Alves e via dicendo.
      Allarmismo no, vedo più ricerca del capello da parte degli oppositori al cambiamento.
      Siamo alla seconda giornata, cosa può allarmare?
      Certo è Mauro che, con quel pizzico di scaramanzia del tifoso, certi segnali come il forfait di Chiellini e la malattia di Sarri non sono buonissimi..quasi che la Juve vecchia stia scomodato pure gli spiriti per rimanere viva.
      😁

      • Beh… Che De Ligh non sia (adesso) affatto il migliore al mondo è il primo a saperlo. E da ragazzo intelligente qual è, lo ha dichiarato

  19. MATTHIJS DE LIGT SULLA RAMPA DI LANCIO

    Matthijs De Ligt – in procinto questa sera di esordire in campionato-, offre al De Telegraaf un quadro molto interessante di se stesso (intervista realizzata prima dell’infortunio di Chiellini). Ascoltiamolo.

    ADATTAMENTO – “Prima di venire qui, ho avuto una lunga conversazione con l’allenatore (Maurizio Sarri, ed.), in cui ha detto che non solo voleva me, ma che il primo mese di gioco e allenamento sarebbe stato di grande cambiamento per me. Questo accade a suo parere per ogni difensore che lavora con lui. Ecco perché non sono preoccupato per il mio ruolo di riserva contro il Parma. Ho notato che le cose stanno migliorando ogni giorno, che sto diventando più in forma e più forte. Ma ci sono così tante competizioni. È positivo che abbiamo cinque ottimi difensori. Questo è anche ciò che vuoi come squadra. Devo prendere decisioni a livello di calcio, fisico e mentale. Per questo devo stare vicino a me stesso e mi chiederò ogni giorno se ho fatto di tutto per migliorare ”. 

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    “Nei Paesi Bassi non mi importava cosa indossavo. E ad essere sincero, non mi interessa cosa ho indosso. Noto (qui a Torino, ed.) che è apprezzato se non cammini tutti i giorni per strada in pantaloni da jogging, ma ti vesti un po’ normale. Devi adattarti se vai in un altro paese come calciatore. In termini di linguaggio, in termini di cibo, ma anche in termini di cultura. Molta attenzione è rivolta a come appare qualcuno. Non mi vedrai ancora in creazioni folli. Quando usciamo per cena, indosserò una giacca, una camicia o una polo. Ho lezioni di italiano per un’ora e mezza cinque volte a settimana, ma nulla può sempre essere più avventato. La mia ragazza Annekee ha tre ore di lezione ogni giorno lavorativo. Vogliamo solo adattarci al nostro nuovo paese il più rapidamente possibile. È ideale avere qualcuno con cui mi sento molto a mio agio. Ho la mia ragazza, che è anche la mia migliore amica. E questo fornisce pace e stabilità.”

    Con la mano indica le cime alpine che si trovano molto al di sopra degli edifici al centro mentre prosegue: “Di recente abbiamo fatto un viaggio lungo tre villaggi di montagna. E dobbiamo ancora andare, perché mi è stato detto che ne rimangono quasi un centinaio da vedere. Nel mio giorno libero ho Christophe al club con cui mi piacerebbe fare un allenamento di forza.
    La maggior parte dei ragazzi si prende davvero un giorno di riposo in questi giorni, e questo è raccomandato anche dal club, perché – con la frenesia calcistica degli italiani – a volte è bello staccarsi dal calcio. Il fisico è importante, ma anche l’aspetto mentale.”

    CRITICA – “Le critiche che ti vengono poste sui social-media se non giochi una partita non mi influenzano, ma le leggo. E ad essere sincero, mi sorprendono. Il mio ruolo per ora secondario si adatta al processo di un ragazzo che va in un club europeo di alto livello ”. 

    LE VISITE – “La visita è durata un’ora e mezza e persino i miei denti sono stati ispezionati. Quello che ho trovato più affascinante è che potevano anche vedere qual è il mio potenziale fisico. La conclusione mi ha sorpreso positivamente, perché c’è ancora molta crescita per me. È bello sentirlo, perché poi sai che il duro lavoro sarà premiato. Dicono su quale percentuale sei e dove puoi arrivare se dai il cento per cento di te ”.

    RONALDO – “Se vedi Cristiano Ronaldo e altre star con noi, sono insegnanti perfetti. Mi mostrano quanti progressi posso fare prendendomi più cura del mio corpo. Preferirei sentire che ho ancora il 60 percento da incrementare piuttosto che essere già al 90 percento delle mie capacità. C’è ancora un’incredibile quantità di potenzialità in me. Ora è solo una questione di tempo per liberare questo potenziale “.

    ALLENAMENTI – “Le scintille ci sono.  Anche se non è vero che si realizzano solo i placcaggi in stile Gentile ”, (e ride, ed.), l’olandese si riferisce  al difensore bianconero Claudio Gentile.
    ” Ma tutti impazziscono e vogliono vincere ogni partita. La formazione è diversa in Italia dai Paesi Bassi, principalmente tattica. Sia in attacco che difensivamente, gli automatismi vengono provati al suo interno, mentre l’enfasi all’Ajax era sul gioco di posizione. Lo abbiamo fatto due volte al giorno. Ora mi rendo conto che il gioco di posizione che abbiamo messo sul campo nelle partite nella fase finale della stagione all’Ajax poteva sembrare bizzarro, ma era incredibilmente buono. Questa era la nostra forza.
    Alla Juventus, tutti sono molto concentrati sulla disciplina di squadra, sugli accordi reciproci. Tutto è discusso nel dettaglio.
    Si punta sull’aggressività. 
    Ecco perché imparo molto solo guardando come lavorano insieme Giorgio Chiellini e Leonardo Bonucci. Qui difendi in una linea e il coordinamento con gli altri deve essere perfetto, in modo da dover costantemente guardare i tuoi compagni. Questo è molto utile per il mio sviluppo, per diventare più completo. La via è giusta: quasi tutti i migliori club, incluso il Manchester City, hanno la difesa a zona. In linea di principio, la difesa non è molto diversa rispetto ai Paesi Bassi. Abbiamo un allenatore come Maurizio Sarri che gioca anche la linea alta in modo difensivo e vuole partire da dietro, quindi non mi è più permesso di indietreggiare. Lo chiede e questo è quello che ho sempre anche fatto all’Ajax “.

  20. Mauro the Original

    Proprio non capisco.

    Abbiamo preso il miglior difensore al mondo, chiaramente deve anche ambientarsi al nuovo gioco e alla lingua e già viene considerato una sola.

    Sono sicuro che stasera sarà il migliore in campo.

    Mc credete se fosse arrivato Messi pg sarebbe ambientato subito?
    Anche Ronaldo sta facendo fatica in questo inizio stagione, contro il Parma si sarà mangiato 3 goal già fatti.

    Comunque stasera giocando bene o male con il Napoli vinciamo noi e stop.

    • Mauro sto consumando il cavallo dei pantaloni ed anche degli slip. Ne parliamo dopo di vittorie o di sconfitte. Ora c’è un rito scaramantico da rispettare please🧐😉
      La coppia De Ligt -Demiral sono il presente ed il futuro della fase difensiva di questa Juve. Halma avrebbe detto il nostro ex😩

  21. Forse qualcuno comincerà a capire cosa intendavamo noialtri quando scrivevamo di voler vedere la Juve giocare a calcio senza fermarsi.
    In questo primo tempo ciò si è visto.

    Speriamo non calino nel secondo tempo come a Parma.

  22. Che juve ragazzi che juve… speriamo di non aver speso troppo nel primo tempo, ma senza esagerare si poteva stare 4-0.

  23. Mauro the Original

    Quando dicevo che Douglas Costa vale più di Hazard non mi sbagliavo. Altro che vendere a 50 milioni come voleva fare Allegri.
    Costa è un fuoriclasse assoluto. Certo segna poco poiché il suo compito è quello di produrre assist da favola.

    Chiaramente se l’allenatore non lo sa valorizzare poi si demoralizza.

    A fine campionato il suo cartellino sarà oltre 100 milioni.

  24. Va bene dai. Altri 3 punti e buon gioco. Basta che non capiti + di farsi rimontare 3 gol.

  25. Cmq sono fiducioso xché abbiamo molti margini di miglioramento; dobbiamo xrò concedere molti meno tiri agli avversari.

  26. Fiiiuuuu !

    Buonanotte

  27. Partita da cardiopalma. Il pareggio sarebbe stato un furto però lo dico francamente se koulibaly non si fosse segnato il giudizio sarebbe stato completamente negativo. Non si possono prendere 3 goals in 15 minuti quelle sono squadre allenate da zeman e in italia il campionato lo vince chi subisce meno reti. Ancora una volta abbiamo mollato nel secondo tempo, non so se sia la condizione fisica ancora precaria o se questo dispendio d’energia comporta un secondo tempo con il fiato corto.
    Un primo tempo perfetto dove oltre higuain metterei sugli scudi costa, pjanic, khedira (traversa) e matuidi questa sera infinito.
    Nel secondo tempo abbiamo sofferto soprattutto mario rui poiché né costa né can davano copertura ed aiuto a danilo che spesso invece di stare stretto di allargava. Alla luce delle due partite viste mi sembra che il miglior centrocampo da schierare sia ad ora questo.
    Comunque avanti così, c’è solo da registrare la difesa.

    • Mauro the Original

      La Juve è ancora indietro di condizione. Il cambio tecnico e le partite all’estero non hanno aiutato la preparazione. Ora non ricordo ma mi pare che il Napoli non abbia fatto tournée in estate.
      E considera che anche se non sembra siamo ancora in agosto e con il calciomercato ancora aperto.

      Vero il Napoli ha fatto un gran secondo tempo ma abbiamo preso due legni.
      Certo farsi rimontare tre goal è gravissimo. Ma servirà da lezione.

    • Beh, il Napoli ne ha presi 7 finora😅
      Comunque questi cali in questo momento possono capitare.Certo che farsi rimontare un 3-0 rode.
      Sicuramente in difesa c’è ancora molto da lavorare ma la condizione fisica è visibilmente precaria. I secondi tempi sono eloquenti.
      Ho visto comunque una buona Juve nel primo e finalmente giocatori andare al tiro in maniera pulita e creando tante occasioni.
      Non credo che sia ancora questo l’undici di gala.
      Sono contento per Higuain.
      Ciao

  28. Cmq se in questo momento non siamo ovviamente in formissima, forse bisognerebbe gestire meglio le energie. Dopo un’ora c’è stato un calo clamorosisdimo. Avrà certamente influito psicologicamente anche il 3-0, xrò è stato troppo vistoso.

    • Mauro the Original

      Germano

      I giocatori fisicamente non hanno ancora i 90 minuti nelle gambe.

      Se guardiamo il primo tempo abbiamo giocato benissimo.

      Il Napoli è molto più avanti di noi sulla condizione.

      Mentre noi andavamo in giro per l’Asia a farci pubblicità e giocare a 50 grandi i napoletani erano in montagna a Dimaro a fare preparazione.

  29. Semplicemente incredibile. Vittoria arrivata per il rotto della cuffia dopo aver dominato il primo tempo.
    Difesa troppo tenera, presi due gol praticamente uguali! C’è molto da registrare lì dietro, con Bonucci che si gira sempre di spalle davanti all’attaccante.
    Se Koulibaly non avesse fatto quella cappellata, avremmo regalato il pareggio ad un Napoli che ha praticamente giocato solo il secondo tempo. Quando noi, come a Parma suamo calati.

    Confortante comunque quello che si è visto nel primo tempo.E in queste due settimane la condizione atletica sicuramente crescerà.

    Buonanotte.

    • Mauro the Original

      Luigi

      Siamo in ritardo di preparazione e questo è lampante. Però nonostante questo la partita è stata avvincente per tutti i 90 minuti. La mentalità è cambiata totalmente.
      Certo quando avremo i 90 minuti nelle gambe certi errori non verranno più fatti.

      Certo che giocare una partita scudetto a fine agosto con il calciomercato ancora aperto non è proprio il massimo. Non so chi abbia messo giù i turni.

  30. Chi di koluibalì perisce di Koulibalì gioisce.
    Non meritavamo il pareggio pertanto questa è una di quelle partite che avrei voluto vincere grazie a quell’autorete liberatoria.
    Piuttosto volete scommettere che qualcuno domani ( qualche Pecoraro ad esempio) troverà il pretesto per fare dei processi al dileggio del Var, dopo aver visto l’esultanza di Cr7 dopo il suo goal?

  31. Mauro the Original

    Leggevo ora:

    Due cose sono certe nella vita:
    La morte
    Il goal di Higuain contro il Napoli

    😁😁😁

  32. Per chi era in preda all’ansia a causa dei silenzi di Sarri mi pare che Martusciello abbia espresso qualche concetto interessante sullo stato della squadra, sul lavoro che si sta facendo e sugli obiettivi che si propongono…

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