I calciatori e l’executive

L’aviazione executive o generale e’ un servizio di volo privato di jet o elicotteri, di altissimo livello, possedere un aeromobile, con posti limitati, resta appannaggio per pochi, e’ rivolto in primis a dinastie di industriali, personaggi della politica, dello spettacolo, e oggi anche dello sport. Ma possedere anche un solo Jet o elicottero, e’ una spesa enorme, non solo per l’onere del velivolo di per se’ ma per i costi di mantenimento e gestione che sono altissimi, e spesso vengono venduti preferendo l’affitto di ore di volo presso compagnie specializzate.
Alcuni calciatori sono diventati i nuovi utenti di questo servizio, le star del calcio come Ronaldo e Lionel Messi, hanno investito su un Jet Privato, per uso personale.
Il giocatore portoghese ha comprato un Gulfstream-150 e pare abbia speso 19 milioni di euro, idem il suo collega Messi, ha altresì (pare) acquistato un velivolo dello stesso tipo, ma piu’ grande, un Gulfstream-500.
L’aereo privato e’ uno status, un servizio di lusso, Ronaldo peraltro, lo mette a disposizione , quando non lo utilizza, concedendolo in affitto appunto per abbattere i costi, tramite compagnie di aereo-taxi, nate proprio per soddisfare le esigenze di una clientela di lusso, che vuole effettuare spostamenti in sicurezza senza condividerne gli oneri.

Gli aeroplani executive piu’ conosciuti sono i Falcon-Dassault, Gulfstream e i Global Express della Bombardier, velivoli dall’avionica avanzatissima e dagli interni eleganti, predisposti ad affrontare tutte le rotte aeree, e naturalmente super-sicuri.
Le compagnie di Aero-taxi forniscono al cliente nella quota di affitto, il mezzo compreso l’equipaggio, servizio in cabina, personale addestrato e certificato, tutto bene dunque.. purtroppo non sempre finisce così.

La tragica storia di Emiliano Sala, disperso nel volo del 21 gennaio 2019, al largo di Adelrney-isole del Canale , durante la traversata da Nantes a Cardiff, ci fa capire che non tutti i servizi di volo privati sono affidabili:
Il mezzo: un Piper Malibu, un aereo da turismo mono-motore, concepito come aero-taxi leggero dalle prestazioni in sicurezza, a costi contenuti pari ad un aereo bimotore.

Il pilota: il Piper e’ un aereo a 1 pilota solo, il professionista a bordo, pare non fosse in possesso, della licenza commerciale, quindi non abilitato al trasporto pubblico passeggeri, significa che si’ aveva un brevetto ma che non consentiva di lavorare in questo ambito, ma non solo: non era abilitato al al volo strumentale, il may day, l’s.o.s lanciato dal pilota, non e’ stato sentito dai controllori di volo, questo significa che il velivolo a “vista” quindi troppo basso, per essere sentito.
Sala, nel triste accorato sms mandato al padre, parla di un aereo che cadeva a pezzi .. ma la sfortuna vuole che questo tipo di aereo non abbia la scatola nera.
La famiglia Sala, attraverso finanziamenti privati, ha ingaggiato un professionista che cerca relitti, il quale ha trovato il mezzo inabissato, localizzando altresi’ i due corpi, del ragazzo e del pilota.

In attesa delle verita’ ufficiali, ci chiediamo come sia stato possibile affidarsi ad un volo cosi’, chi ha effettuato le trattative e chi ha accettato di far volare una persona con questa modalità, e si teme sia stato solo per il prezzo, una magra speculazione in cui si sono perse due vite.
Come era ovvio, c’ è stato un fuggi fuggi generale circa questa responsabilita’ di chi aveva organizzato e consigliato questo vettore, le societa’ calcistiche al quale ,Emiliano era legato negano qualsiasi coinvolgimento.
I giocatori argentini non vogliono arrendersi e si sono stretti alla famiglia di Sala aiutando finanziariamente le ricerche dei rottami dispersi in mare.
E’ tutto molto triste e penoso, un’esperienza che insegna a fare attenzione ad affidare la propria vita e stare attent al “risparmio” in un ambito cosi’ complesso e serio come l’aviazione.

Inviato da iPad

  1. Benedetto, personalmente il sondaggio ha detto alcune cose. Prendendo giustamente in esame quello di facebook xchè ci sono + votanti, a livello personale sono insoddisfatto xchè mi aspettavo una vittoria + netta. Dall’altro lato, visto che sul blog in diversi hanno + volte scritto che la gran parte (e sottolineo la gran parte e non…una parte solo) della tifoseria era scontenta, se fossi stato uno di questi, mi sarei lo stesso aspettato una vittoria netta. Credo che il risultato scontenti un po’ tutti.

  2. Kris, l’ironia è una cosa e il sarcasmo e l’offesa è un’altra e se permetti, credo che a decidere cosa sia spetti alla persona che la riceve, indirettamente o direttamente. Potrei farti una battuta che a me sembra simpatica na tu potresti rispondermi che non lo è. E non solo; se tu mi dicessi, e + volte, di non usare questo metodo con te, la smetterei immediatamente.

    • Germano,
      Mi riferivo alla genialitá della metafora di Luigi di qualche giorno fa, che, da qualsiasi punto la si legga, non puó essere interpretata come offesa o sarcasmo.

      Sul sondaggio,
      Era un mero giochino statistico (ed anche simpatico) proposto da Ben per misurare il polso dei tifosi partecipanti. Non sentirti insoddisfatto, non credo fosse questa la finalita´.

  3. NON ERA AL WC😜

    Massimiliano Allegri, dalla sala conferenze dell’Allianz Stadium, presenta Sassuolo-Juventus, prossimo ostacolo dei bianconeri sulla strada che porta all’ottavo titolo consecutivo. Tuttojuve.com vi riporta in diretta le parole del tecnico.

    C’è stato il chiarimento con Dybala di  cui si è sentito in settimana?

    “Ha chiesto scusa come era giusto che facesse da ragazzo intelligente qual è. Soprattutto perché la società gli ha dato la 10 e gli ha dato una responsabilità importante e quando manca Chiellini è il capitano. Ha avuto un atteggiamento non in linea con le sue responsabilità, ma ha capito, chiesto scusa e il caso è chiuso.”

  4. IL RISULTATO

    Il risultato del sondaggio su Allegri, come era perfino facile prevedere, ha dimostrato due cose:
    1- che il risultato di questo blog non sarebbe stato in linea col risultato generale;
    2- che man mano che si alza il numero dei votanti, il risultato tende a stabilizzarsi sul 50 e 50.

    Insomma una bella spaccatura tra i tifosi per uno che viene da 4 scudetti consecutivi, si avvia a vincere il 5^ e si inserisce in una striscia storica di 7-8.

    Non credo insomma che se si fosse votato per un Lippi, che pure ha avuto alti e bassi, sarebbero usciti questi numeri così ondivaghi.

    Buon pomeriggio 😜

    • Alessandro Magno

      Cacchio Luigi hai scelto Lippi. Uno a caso diciamo. Solo il piu amato con il trap. Solo uno dei 2 mister che ha vinto la champions con la juve. Sei democratico. 😃
      Mi sa che ti piace vincere facile 😉

      • Scusa Ben 😊
        Mi sarebbe parso autolesionista scegliere un Ranieri.
        Se vuoi ci possiamo attestare a “mezza costa” con il Trap e non se ne parli più 😜

        Ciaooooooooo

    • PS Aggiungo, senza nulla togliere ovviamente al lavoro di Ben che è encomiabile: se il sondaggio si svolgesse su Juventibus, ho la sensazione che i pro Allegri non supererebbero il 40% …

  5. Alessandro Magno

    Il risultato dice 2 cose incontrovertibili tutto il resto sono interpretazioni.

    1 la tifoseria su Allegri è spaccata (ma direi che si sapeva)
    2 che seppur di poco la maggioranza è con il mister (nonostante un periodo difficile) quindi chi dice che la maggioranza è contro Allegri si sbaglia. Anche in caso di 50 e 50 sbaglia.

    Il voto lo ripeteremo piu avanti.

    • Ciao Ben,
      Forse sbaglia numericamente, ma un tifoso su due non é un risultato da sottovalutare. Anche per quello che dice Andrea sotto.

    • Boh, se la vogliamo chiamare vittoria … visti tutti i morti e feriti lasciati sul terreno, mi verrebbe da aggiungere : vittoria di Pirro 🙃

      • Alessandro Magno

        Io non ho parlato di vittoria ma siccome in diversi continuavate a insistere che la maggioranza è contro Allegri ……

        Guarda ho chiesto al patron di tifosibisnconeri.com che è un mio caro amico di condividere questo sondaggio nel loro forum che sono non so 50mila 60mila utenti. Mi ha risposto “volentieri ma non adesso perchè dopo l uscita dalla CI e il 3-3 rocbolesco contro il parma non sarebbe un sondaggio al 100% equo”.

        Io l ho fatto lo stesso nonostante sapevo in qualche modo di avvantaggiarvi.

  6. andrea (the original)

    Esito interessante che a mio avviso conferma il malcontento latente.
    Se pensiamo che buona parte dei favorevoli appartenga al popolo dei risultatisti (in quanto tale variabile sulla base del risultato) e che oggi Benedetto parla di momento difficile ma francamente siamo solo usciti dalla Coppa Italia, dovessimo uscire in Coppa chi resterebbe? Zuliani e pochi altri?

    • Beh, visto che giustamente mi hai fatto notare che rispondi solo a ciò che scrivi, non mi ritengo facente parte della maggioranza che guarda solo al risultato xchè ho sempre scritto che tutto sommato a me il gioco espresso in generale, piace. Bisognerebbe verificare quanti di quel 51%, sono soddisfatto solo del risultato o anche del gioco.

      • andrea (the original)

        Germano il mantra dei sostenitori di Allegri è che ottiene risultati, mi sembra innegabile questo, anche perchè è il dato sbattuto in faccia a chiunque osi ragionare su opzioni diverse.
        All’interno ci possono essere piccolissime percentuali a cui va bene anche il calcio di Allegri; le rispetto ma credo siano un pò forzate, perchè il gioco di Allegri è quasi universalmente riconosciuto come speculativo, al risparmio e cinico (anche da addetti ai lavori che lo sostengono).

        • Scusa Andrea, ma come fai a dire anche dagli addetti ai lavori che lo sostengono? E se dicessi il contrario?

  7. Luigi
    La spaccatura fra I tifosi era cosa evidente anche senza il sondaggio.
    MI vengono in mente due cose.

    I cicli hanno una durata. Allegri ha vinto parecchio e questo non era una certezza agli inizi. Anzi ha fatto di piu’ di quanto ci aspettassimo.
    Non voglio entrare nel gioco perche’ se non ci fosse stato non avremmo vinto molto.
    Quando I cicli finiscono bisogna accorgersene ed iniziano anche I problemi. Il cambio, in tutte le cose, risultano con una componente di imprevisti. Arrivasse anche mago zurli’ le difficolta’ di subentro ci sarebbero.

    Questo bisogna metterlo in conto, e non voglio dire che non bisogna effettuare cambiamenti, mai pensata una cosa simile, ma su Allegri da tre anni esistono aspre contestazioni e ugualmente ha vinto quattro scudetti e varie coppe.
    Non esiste una controprova del contrario.

    Ora, se siamo arrivati alla fine dopo tre anni di sfinimenti e vari traguardi raggiunti, bisogna prenderne atto, ma sappiate che potrebbe aprirsi un momento di difficolta’, cosa che poteva succedere anche se avessimo cambiato tre anni fa, magari due scudetti persi ecc ecc.

    Se I cicli hanno una fine, sempre, adesso che forse ci siamo, volevo segnalare qualche triste eventualita’.

    E non dirmi che te ne fotti, perche’ o chiamo la asl o non ti credo.
    Ripeto, e’ un’eventualita’ che si puo’ verificare. Spero di no ,ma la scelta del sostituto e’ basilare e difficile. Io dico che in cinque anni abbiamo fatto bene cosi’. Vedremo nel prosieguo.
    Ciao Lui’

    • I cambi

      • Andrea, quandi ho postato e’ comparso il tuo. Avrei indirizzato anche a te il post per Luigi.
        Saro’ legato ai risultati,verissssssimo.nello sport cosa dovrei guardare? Vincere. Regolarmente. Logico, di che dovremmo preoccuparci se no?

        • andrea (the original)

          Credo vi sia un equivoco di fondo Tino ed è quello creato da Allegri secondo cui giocare bene non si può perchè conta vincere. O meglio, più che equivoco credo sia una mistificazione voluta (quando non puoi convincerli confondili).

          Tutti guardiamo i risultati ma non tutti li valutiamo come certificazione e quindi non è questioni di cicli (per quanto convenga con te sui cicli e in generale trovo che dopo un pò si debba comunque rinnovare per evitare l’abitudine).
          In particolare non tutti li guardano come certificazione quando:
          1-I risultati in Italia sono ormai (visto il gap) una mera questione contabile.
          2-I risultati in Europa sono ancorati a una componente di fortuna da abbinare a un gioco europeo.

          In tale ottica, i campionati italiani oggi la Juve è difficile non li vinca a prescindere dalla guida tecnica e non c’è alcuno in grado di garantire tale risultato in Europa.
          Dunque mi sembra fisiologico che a queste condizioni guardare solo i risultati sia riduttivo e ci si preoccupa di altro, cioè di crescere nel gioco per aumentare in Europa le possibilità legate al gioco e diminuire quelle legate agli episodi, per acquisire una dimensione europea che, nonostante i risultati, ancora non abbiamo.

          Ciao

      • Caro Tino,
        Andrea ti sta semplicemente dicendo che se ad Allegri togli anche solo un pizzico di risultati, non resta niente. Zero.
        Questa è la sensazione -se permetti- abbastanza sgradevole.
        E ancora, ribadisco: sarei curioso di vedere lo stesso sondaggio su Juventibus.

        Ciao.

        • Verosimilmente gli Allegriani diminuirebbero. Quindi? Tanto arriva Zidane no?
          Insomma, ringraziamo la sorte se non abbiamo buttato via cinque anni,ragazzi!!
          E speriamo di vincere qualcosa,magari la CL anche il prossimo anno. Se arriva il nuovo.
          Tu invece non mi hai risposto

      • Non capisco su cosa ti dovrei rispondere, Tino.
        Ribadisco di avere la sensazione che Allegri su Juventibus non raggiungerebbe il 50% di gradimento presso i tifosi.
        Perché questo ?
        Perché credo che il risultatismo non è tutto nel calcio.
        Altrimenti non capiremmo perché milioni di tifosi di tutte le nazionalità hanno ancora oggi negli occhi il”gioco totale” della grande Olanda di Johan Cruijff, che non ha vinto nessuna competizione.
        Quella squadra, quella formazione che tutti sappiamo a memoria, appartiene alla memoria collettiva di chi ama il gioco più bello del mondo.

        Ciao.

  8. Luigi, visto che x molti la cosa + importante è la Champions, secondo te, se il sondaggio su Lippi si fosse effettuato dopo la sconfitta col Borussia nel 1997, come sarebbe andato? E bada bene che nella stessa stagione, prima di quella sconfitta, sono arrivate supercoppa europea, intercontinentale e scudetto. Io sarei stato sodfisfatttttissssimo ma non ci metterei la mano sul fuoco che li fossero tutti i critici del blog.

    • Germa’, per quello che posso ricordare, mi pare che Lippi, anche in certe sconfitte atroci, avesse un credito presso i tifosi che Allegri, dopo 4 scudi consecutivi e 4 coppe Italia, non ha. Forse perché oltre il risultatismo c’è di più ?

      • Sì, c’era un gioco diverso che piaceva anche a me, così come non mi dispiace questo ma anche con Lippi abbiamo perso 3 finali Champions su 4; o se preferisci vinta 1 su 4. Cmq non hai risposto alla mia domanda. Ah, non so se ricordo male ma con Lippi, nelle 2 versioni intendo, siamo arrivati in fondo a tutto solo il primo anno dove anche lì, come con Allegri, abbiamo perso il titolo europeo, nella fattispecie la coppa Uefa.

      • … la risposta che ho dato sopra a Tino dovrebbe essere esaustiva anche per te.

  9. Mi arrendo
    Qui facciamo dietrologie ed esempi non calzanti.
    Allora saro’ diretto: penso che nemmeno sarri avrebbe fatto meglio,anzi non sarebbe durato 5 anni.
    Forse un anno. Con la stessa squadra di Allegri.
    Voi amici miei, non vi ricordate da dove arriviamo.Arriviamo da Rimini. Abbiamo dimostrato di essere la Juve e questo l’abbiamo fatto con Conte e Allegri che se va via mi fa quasi un favore, sono stremato.
    Spero di non dovermi in futuro, confrontare su un bel gioco con risultato deludente. E’ beffardo.

  10. Quale risposta, quella sull’Olanda? Beh, sbaglio o quell’Olanda ers formata in gran parte di un Ajax che vinceva tutto? (lei si che vinceva tutto…). E Olanda sbaglio o ha fatto 2 finali consecutive ai mondiali? Se la prima no, la seconda posso dire che l’hanno persa “grazie” alla dittatura argentina? In fondo (probabilmente anche giustamente) si parla del primo nostro mondiale come quello di…Mussolini.

  11. Alessandro Magno

    Ragazzi possiamo fare come i politici e ognuno interprera i sondaggi come una propria vittoria oppure valutare onestamente e correttamente.

    Sono stato anche molto severo in questo sondaggio perchè ho chiesto a tutti un si o un no. Parecchi invece pur votando nei commenti hanno detto che la CL sarà lo spartiacque. Quindi ben contenti di tenersi Allegri se la vince e giusto provarci con qualcun altro se la perde. Avessi messo questa terza via sarebbe stato almeno un altro 20/30% tolto alle due fazioni quindi davvero sarebbe opportuno non cercare di far passare proprie opinioni come verità assolute. La verità è che alla fine i risultati incidono infatti sono sicuro che se passeremo con l’Atletico questo indice di gradimento si alzerà mentre se verremo eliminato crollerà. Non bisogna capire di statistiche per arrivarci basta esser un minimo obiettivi

    • Benedetto,
      sul tuo blog Allegri ha più estimatori, in percentuale, che da altre parti.
      Questo è un dato oggettivo ed interessante.
      E sul tuo blog, lo stesso sondaggio, fatto dopo la partita con l’Atletico, a prescindere dal risultato, sarebbe interessante da ripetere.

  12. Alessandro Magno

    Su juventibus lo leggo ma non lo commento e non leggo i commenti ma conosco gli autori molti sono amici miei

    Zampini Scarpa sono pro Allegri. Fusco è pro.

    Contro chi c è pellecchia willysignori Angelini

    Mi sa che sono divisi pure li

    • Caro Ben,
      mi sa che non mi sono spiegato bene.
      Citavo Juventibus riferendomi agli utenti, non agli autori degli articoli.
      Zampini, Scarpa ecc ecc hanno un voto a testa. Non fanno certo numero 😱

  13. COME VOLEVASI DIMOSTRARE

    Sono come Allegri, non sanno perdere.
    Mo vado da mamma e jelovadoadiregnegne-gnegne-gnegne.

    Luigi capo sgarrupo (con la p)subito.

    Per una volta fate i seri(come me) ah ah ah.

    Ciao, venite dal Barone che vi offre da bere.

  14. Scusa Andrea, ma cosa deve fare una squadra x avere una dimensione europea se ancora non l’ha dopo che in 4 anni è arrivata 2 volte in finale e 2 ai quarti, vincendo (e perdendo ma chi non ci ha perso…) con Real, Barcellona. Poi vinto coon i 2 Manchester, Valencia, Siviglia, Dortmund, Monaco e non ricordo altri. Le uniche con cui non abbiamo vinto e Bayern con il quale xrò ce la siamo giocato alla grande, e Atletico (a volte ritornano…) con cui veramente abbiamo sofferto sia and che ritorno. Dicevo, cosa rimane da fare? Semplicemente vincere sta c..zo di coppa? Se la risposta è sì, allora torniamo al solito discorso. Vincere è l’unica cosa che conta (?)

    • Allegri ha dato una dimensione europea alla Juve, si gioca senza paura su tutti i campi da 4 anni, prima di Allegri c’era timore reverenziale.

      • Condivido Ivano, é un merito che va riconosciuto ad Allegri. Forse dopo peró si si aspettava anche una crescita dal punto di vista del gioco, senza entrare nel bello o brutto, piú da big e con piú continuitá. Sonoo d’accordo anche sul parallelismo che fai piú giú con Zidane, ma anche il francese ha offerto un atteggiamento di gioco piú propositivo rispetto a quello di Allegri che invece l’ha riservato spesso solo per le situazioni da dentro o fuori.

      • Andrea (the original)

        Questo è vero, nel passaggio di guida tecnica ci fu un evidente progresso.
        Per me però si è fermato al secondo anno o meglio, è mancato lo step successivo visto che dopo si è rivista una Juve grandissima contro il Barcellona e nel ritorno di Madrid (che però per me è una partita strana, noi con acqua alla gola, loro un po’ sottogamba).
        Di contro tanti stenti e paura un po’ di tutti.

    • Andrea (the original)

      Cosa intendo l’ho scritto più volte.

  15. TINO

    Fossi in te non scommetterei tutto sull’arrivo di Zidane.

    Vedo un mal-CONTE-nto…all’orizzonte.
    Ciao

  16. Benedetto,
    Hai fatto un gran lavoro e sono curioso anche rispetto alle future riproposizioni.
    Hai fatto anche bene a non mettere la terza opzione della champions anche perché sarebbe assurdo che la preferenza dipendesse solo da quello.
    L’eventuale permanenza dovrebbe dipendere da una serie di fattori tra i quali non figura necessariamente quello di alzare la coppa. La squadra ha interrotto da due anni il suo processo di crescita, quindi in mancanza di una sterzata netta (improbabile) sotto tutti gli aspetti (gioco, spogliatoio, stimoli, mentalitá ecc) rimarrei favorevole al divorzio anche in caso di vittoria della champions.

  17. Penso si dia troppa importanza agli allenatori.
    Altrimenti Muorigho è un pirla totale e Solskiaer un fenomeno…. con gli stessi giocatori risultati completamente opposti….
    Se la società è ‘forte’, come dirigenti intendo, l’allenatore bravo ha la strada spianata.
    Allegri ha fatto il massimo, poi in campo ci vanno i giocatori.
    Ci sono allenatori che hanno necessità di tempo per riuscire a far girare al massimo le loro squadre, tipo Sarri, Guardiola, ecc, che vogliono anche il giocatore con determinate caratteristiche, poi ci so gli allenatori tipo Zidane, tipo Allegri che tirano fuori il meglio da quello che hanno a disposizione, a me piacciono i secondi.

    • Beh, l’esempio che fai all’inizio è fuorviante, perché è ovvio che l’ossatura del Manchester stava giocando contro il Mou.
      Basta vedere quello che ti sta combinando quel fenomeno di Pogba !
      Mentre ti seguo quando dici che se la società è forte nella dirigenza (leggi Juve) l’allenatore ha la strada spianata (leggi Allegri).

      Ciao.

      • Luigi,
        umh… quindi se non segui l’allenatore i risultati non arrivano…. non è fuorviante… Allegri è seguito… dai giocatori e da 5 anni… e non è poco…
        Ciao.

      • Beh, mi sembra pleonastico ribadirlo …
        Se l’allenatore tema in una direzione e i giocatori in un’altra, i risultati vanno a scatafascio.

        Ma una cosa del genere mai potrebbe succedere alla Juve, ove una dirigenza secolare tiene ben salde nelle mani le redini della diligenza chiamata Juventus !

  18. Intanto lo sgarrupato Real Madrid di Solari, è sceso in casa dell’Atletico e gli ha appioppato tre pere !
    Oltre a traverse e dominio del gioco. 1-3 il risultato finale. Di Griezman il gol della bandiera per l’Atletico.
    Solo per la cronaca.

  19. Alessandro Magno

    L aTletico ha perso 1-3 in casa con il real madrid nel derby

  20. Mauro the Original

    Barone

    Vincere è l’unica cosa che Conte🤣🤣🤣
    Sinceramente sarebbe il mio allenatore preferito poiché sono convinto che farebbe molto ma molto bene.
    In seconda linea Gasperini. Chiaro che Klopp non lo butto via, mentre Zidane credo non sia l’allenatore giusto in questa Juve in fase discendente.
    A mio avviso la Juve è una squadra da ricostruire in quanto manca completamente il centrocampo mal assortito e la difesa da rifare. In attacco servirà un centravanti poiché Manzo credo sia al capolinea.

    Insomma almeno 5 nuovi giocatori nella Juve 2019 – 2020.
    Chiaro che in questo nuovo assetto la Juve spenderà pochissimo in quanto Ramsey arriva gratis e ci saranno buone entrate dalla vendita di alcuni giocatori fra i quali metto: Matuidi Pjanic e Costa e forse Cuadrado.
    A sorpresa potrebbe essere ceduto anche Dybala ma sono convinto che Conte lo saprebbe valorizzare in pieno. È un delitto tenere un giocatore così in panchina o farlo giocare quasi mediano.

  21. Alessandro Magno

    basta chiedere a Ben e Ben si informa. Ho chiesto a Michele Fusco che fa la radio con me com è la situazione secondo lui a juventibus

    la sua risposta copio e incollo

    [18:41, 9/2/2019] Michele Fusco: Autori 55 – 45 pro
    Lettori 70 – 30 pro

    [18:45, 9/2/2019] Michele Fusco: Pro Scarpa Fusco Momblano Tocco Zampini Crisci Arena Gariffo Capella Siddi Leomina Supertramp

    Contro Rovati Pergolizzi Willy Utzeri Azzolini Crisci Gori Demotri Viscardi Pellecchia

  22. LODI LODI LODI

    Ben, forse non volendo, hai fatto un sondaggio ad hoc.

    Forse non lo sai ma i votanti comprendevano tutte le regioni d’Italia.

    Bravo Benedetto !

  23. Andrea,
    Condivido che in Europa bisogna avere una dimensione europea e noi ci siamo andati vicini. Senza fare Il piangina direi molto vicini e poi penalizzati con decisioni arbitrali quasi che il risultato dipendesse da motivi extra calcistici,come fatturato, presenza del marchio ecc ecc.
    A questo punto si cambia, e spero che arrivi qualcuno che metta in pace tutti.

    Le mie considerazioni nascono dal fatto che vorrei dare a cesare quello che e’ di cesare,perche’ europa o no,abbiamo fatto incontestabilmente un escursus grandioso. Nell’ottica che condivido e che ci porta a migliorare, ora bisogna prendere la cl. Resta il fatto che se anche stavolta la ceffiamo qui solo l’allenatore nuovo non basta.

    Ma posso mai credere che il centrocampo cosi’ com’e’ sia volonta’ solo di Allegri?
    Oppure tutti, fra Agnelli, Marotta ecc ecc ci hanno messo qualche paletto?
    Qui il gioco non c’entra, queste sono scelte.
    Ciao

  24. Mauro e max
    X Conte stravedo affettivamente, il capitano. Non ho gradito l’episodio che ha portato le sue dimissioni in ritiro,quell’estate. Non sapremo tutto,ma la cosa mi ha disturbato.

    Anche Conte subiva critiche, Zidan ha un carattere di merda ma conosce la cl e condivido con voi che, comunque servono 5 giocatori, soprattutto se le voci sul francese sono fondate.

  25. Mauro
    Il centrocampo ha bisogno di un Davis o meglio: di un Furino, insomma uno che tiene botta.

    Parlo di ora, e premetto a scanso di equivoci che Dybala è una seconda punta, trovami in questo momento un ruolo per Dybala.
    Per me sta giocando libero di spaziare per tutto il campo.
    Ciao

    • Mauro the Original

      Barone

      Ora come ora direi che se ci fosse Conte il modulo tattico con questa rosa giocatori sarebbe il 352 almeno finché tiene Chiellini. Chiaramente trovando un altro difensore in grado di giocare nella difesa a 3. In questo modo rimetti in carreggiata Bonucci che nella difesa a 4 non rende.
      Come dici tu il più penalizzato è Dybala che dovrebbe giocare seconda punta.
      Sugli esterni avremmo a sinistra Alex Sandro Spinazzola e Costa mentre addirittura Cuadrado Cancelo e Bernardeschi a destra.
      Centrocampo è vero serve un mastino come Furino, ma anche Marchisio era eccellente in quel ruolo.

  26. JuiceKaboose

    Ho fatto due conti e lo scenario è questo (sommando i totali):

    Hanno votato 659 persone (354/305)
    54% vs 46% vantaggio per Allegri di solo l’8%

    Da dire che il grosso del gap si matura qui, mentre sia su Twitter che su Facebook, il gap è molto più ridotto (ed il campione più ampio, quindi, più attendibile).

    In due parole, se 1 anno fa i pro-allegri -tenendo conto dei risultati- era vicino al 70% (sulla base di altri sondaggi di cui vado a memoria), sembrerebbe negli ultimi mesi ha perso molto consenso.

    In effetti, se ricordiamo, nelle due finali di CL perse, disse che la differenza tra noi e loro erano i marziani (ovvero, prima Messi, poi Ronaldo).

    Qualcuno ricordi che ora Ronaldo è da noi, e c’è anche Dybala, Costa, Manzo, Cancelo, etc… tutti visivamente scontenti tra l’altro, per cui muovessi le chiappe (le acciughe hanno le chiappe?)

    ***

    PS. il Napoli ha pareggiato, speriamo di non giocare anche noi per il pareggio in modalità “gestione”

  27. Il doping finanziario continua a fornire energie extra al calcio italiano, nello specifico a beneficiarne non poteva non esserci l’inter che già nei primi anni 2000 insieme al Milan aggiustava i bilanci con le plusvalenze fittizie derivanti dagli scambi di tanti giovani della primavera. L’inter che fra l’altro nella stagione in cui le è stato assegnato lo scudetto di cartone (2005-06) non avrebbe dovuto esser iscritta a quel campionato per irregolarità nei bilanci. Dopo aver cambiato pelle il “biscione” non ha perso il vizio di taroccare i conti, la scorsa estate ha raggiunto l’obiettivo di rientrare fra i paletti del FPF a colpi di plusvalenze fittizie vendendo alcuni giovani primavera senza neppure una presenza in massima serie a prezzi gonfiati: emeriti sconosciuti come Zaniolo ceduto alla Roma valutato 4,5 mln, Carraro per 5 mln e Bettella per 7 mln sono passati entrambi all’Atalanta, Radu e Valietti al Genoa per 15 mln, Odgaard valutato 5 mln è entrato nello scambio con Politano del Sassuolo e per finire Santon rientrato nell’affare Nainggolan e valutato 9 mln, per un totale di oltre 45 mln di €, plusvalenze realizzate entro il 30 giugno 2018 che hanno permesso all’inter di incassare un guadagno di circa 35,2 mln di €.

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