Non prendiamo gol! … anzi no …


Scritto da Cinzia Fresia

In questa serata che termina un giorno speciale: la commemorazione della festa della donna, Massimiliano Allegri regala alle tifose della Juventus una bella vittoria, farcita di quattro gol, di cui una doppietta del talento Kean.
E’ stata la serata dell’italiano originario della Costa d’Avorio, autore di una straordinaria doppietta.
Una Juventus inedita, quella fuori dagli schemi con i top player in panchina, travolge una Udinese irriconoscibile, ben lungi da quella ostica e sempre molto fastidiosa, che siamo soliti ad incontrare.
Un allenamento in vista dell’importantissima sfida di martedi’, dove il tecnico ha potuto constatare e valutare alcune riserve come Kean e Spinazzola, quest’ultimo probabile candidato ad essere convocato per il big match di martedì, a causa dell’infortunio di De Sciglio.
Tuttavia, sebbene ci sia da essere piu’ che felici per questo risultato, quando il tecnico ha chiesto per “favore” di non prendere gol, ecco che arriva il Kevin Lasagna.
Come non detto, in queste fasi, Allegri e’ sfortunato, sembra farlo apposta.
D’altronde, la Juventus di quest’anno ha il vizio nei momenti in cui non dovrebbe, di cincischiare con il pallone, ed ecco che zac! Puntualmente arriva la punizione .. ovvio che un 4-1 non crei problemi a nessuno, ma l’allenatore ha chiesto di non prendere gol .. e pare brutto dopo due secondi farselo fare.

Direi che il test pre ottavi sia piu’ che riuscito, ora, non resta che aspettare, Massimiliano Allegri, suo malgrado torna sorridere, e a riconciliarsi con i giornalisti, un evidente segno distensivo, quando l’allenatore di Livorno esprimendosi a favore della sua squadra, ammette che sono state create eccessive aspettative nei confronti di Ronaldo e della coppa Europea. Tutto sommato, Allegri con la sua Juventus, provera’ a ribaltare il risultato.

Ma la Juve per vincere ha bisogno anche del sostegno dei suoi tifosi, le due curve sono entrate in conflitto, la Sud ha scioperato per il caro biglietti, si auspica che per la futura serata di riavere la tifoseria unita e al completo.

  1. IERI ERA OGGI, OGGI È GIÀ DOMANI

    È finita la commemorazione della festa della donna e sul finire Allegri con dedica.

    Questa volta possono scrivere che l’Udinese si è scansata oppure la freschezza dei nuovi non ha dato scampo all’Udinese ?

    Inesorabilmente il 12 si avvicina, speriamo che le curve non siano pericolose.

    Buona giornata

  2. FIORI ROSA FIORI DI PESCO

    -4 alla sfida che decide una stagione, e la gara contro l’Udinese è poco più di una sgambata.
    Ritmi bassissimi in campo e sbadigli sugli spalti.

    L’ormai (purtroppo) abituale silenzio dello Stadium a far da contorno.

    Fino al minuto 39.

    Ma non per i soliti cori contro il Liverpool.
    Kean segna il 2-0 e la Nord, raccogliendo il nostro appello di alcuni giorni fa (non sappiamo se ci sia un legame, ma ci fa piacere pensarlo) inizia a cantare.

    “Juve Alè… Juve Alè… fino alla fine forza Juventus…!!!”. Il resto dello stadio segue.

    Tranne la Sud, che però subito dopo parte compatta in un “Tutta la Curva”, poi “Siamo sempre con voi”. Sono forse i cori che precedono il solito “Odio Liverpool”, loro tributo alle vittime dell’Heysel.
    O forse no, non lo sappiamo.
    Sta di fatto che accade una novità assoluta: quando la Sud inizia a cantare, il resto dello stadio fischia. Fischi che coprono i cori del tifo organizzato.

    Nasce un “dialogo” poco amichevole tra i settori dello stadio. “Siete un pubblico di m…” urla la Sud.
    “Scemi scemi” ed altri cori che incitano dalla squadra, dalla Nord.
    Gli ultras della Sud rispondono con il massimo insulto possibile, a loro modo di vedere, verso la Nord: “Quel settore lì sembra Napoli, che schifo!”

    Nel secondo tempo la Nord aumenta la self-confidence e arringa lo Stadium con un “Chi non salta non ci crede!” ripetuto più volte, e l’ovazione con coro all’ingresso del beniamino Dybala.

    Pochi e chiari spunti offre la partita.
    La prestazione maiuscola di Kean, che con i gol ed il rigore procurato legittima le perplessità sul suo utilizzo quasi nullo fino alla giornata 27. L’infortunio di Barzagli che cancella tristemente le aspettative del mister suo “cavalli vecchi” sempre pronti all’uso e, forse, smorza qualche idea di restaurazione in vista di martedì.
    La buona prova degli interni di centrocampo ma in un match, va ammesso, con ritmi da passerella da fine stagione.

    Resta, e pesa di più, ciò che si è verificato sugli spalti.

    Non è certo piacevole vedere inimicizia e fuoco amico tra diversi rami del tifo bianconero, certo.
    Ma questi fatti ci dicono qualcosa di chiaro.

    Anzitutto che il pubblico dello Stadium non capisce o non condivide la protesta della Sud.
    Un pubblico che arriva da tutta Italia, che paga il biglietto (motivo ufficiale della protesta) non appoggia lo “sciopero”.
    Non nell’anno in cui la società produce il massimo sforzo portando a casa il calciatore più forte e vincente al mondo.

    E poi, se fino a qualche settimana fa questo silenzio poteva essere accettato, adesso ci prepariamo alla sfida da cui passeranno tutti i giudizi su questa stagione. Tra tre giorni c’è la partita che può rendere il 2018-19 un appuntamento con la storia o la stagione più soporifera delle ultime otto.

    Lo Stadium vuole avere una sua parte nel determinare questo destino.
    Non accettarlo in passivo silenzio.

    di Giuseppe Gariffo

  3. “Chi non salta non ci crede!”
    Max, io SALTO. E tu? (anche se la risposta la so già) 😉.

    Buongiorno!

    • 👍
      La guarderò come Bonucci all’andata sdraiato per terra con le mani davanti agli occhi che sbirciava cosa stesse decidendo l’arbitro.
      Voglio essere vergognoso come lo è stato lui.

      Ciao.

  4. andrea (the original)

    Tutto sommato aveva ragione Allegri perchè ci si è divertiti.
    Certo, vedendo la seconda squadra della Juve (o forse la terza) prendersi gioco dell’Udinese, la riflessione sulla pochezza del nostro campionato è obbligata, siamo su livelli imbarazzanti che forse neanche in Scozia ma mi chiedo: se le riserve delle riserve fanno 4 gol e spettacolo, quale sarebbe il motivo per cui i titolari non fanno 6/7 gol a partita contro quasi tutte?
    La mitologia delle piccole che impegnano non sta in piedi, perchè ieri si è visto che provando a far gol sempre se ne fanno tanti.
    Del gol preso mi interessa zero, tra l’altro è stato un bel gol; la Juve deve farli i gol, non prenderli è una conseguenza e se ci si fosse allenati a far gol magari non ci trovava nella situazione di doverne fare 3 senza prenderne Martedi.

    Già Martedi, serve una grande partita ma anche freschezza e allora mi chiedo: vista la freschezza e l’entusiasmo portati da Kean, perchè non lui invece di Mandzukic da primo minuto?
    Abbiamo poco da perdere, quel ragazzo non mi sembra farsela sotto e rispetto al croato ha un modo di giocare più funzionale a una rimonta. Mandzukic potrebbe entrare a partita in corsa.

    Ultima nota per Spinazzola: questo sembra proprio un bel giocatore.

    P.s. no mister, se si va fuori è fallimento e totale. Vincere uno scudetto come questo, in cui bastano le terze linee per seppellire un avversario, ha lo stesso valore di un torneo tra adulti e bambini.

    • Luigi (Sa)

      Poco da aggiungere, anche dal tubo catodico si vede che in questo momento Kean e Spinazzola (che non hanno giocato mai !) sono meglio del Manzo e De Sciglio.

      Spinazzola in Tv: “il ginocchio sta bene, ma facendo una partita al mese non entri mai in condizione. Al 70° un pochino calo”.

      Kean è uscito perché se ne avesse fatto un altro sarebbe stato imbarazzante per qualcuno.

      Ciao.

  5. E INTANTO SI VINCE L’OTTAVO

    Allegri le ha cantate a tutti e soprattutto a me che sono ossessionato di questo cazzo di barattolo di latta.

    «Basta parlare di fallimento se dovessimo uscire – si inalbera Allegri in conferenza stampa -: se si passa bene, se no è una partita di calcio e ci riproveremo il prossimo anno.
    Da quando sono arrivato la Champions è sempre stata un obiettivo, ma mi ricordo che alla prima partita che abbiamo giocato contro il Malmoe nel 2014 c’era gente bianca come un lenzuolo per la paura.
    E comunque il calcio non è matematica: non è che se arriva Ronaldo, vinci la Champions».

    Credo che un po’ di ragione ce l’abbia pure.
    Quel gran genio del mio amico
    Lui saprebbe cosa fare
    Lui saprebbe come aggiustare
    Con un cacciavite in mano fa miracoli …

    Buona giornata.

    • andrea (the original)

      No Max,
      è fallimento sportivo ma fallimento.
      Il calcio non è matematica ma è gioco e se concordo che l’equazione Ronaldo-Champions non sia matematica, al mister va detto che si rischia di uscire agli ottavi dopo una partita indecorosa, dopo essere usciti dalla Coppa Italia in modo altrettanto indecoroso e aver giocato male un campionato di mediocrità incommentabile.

      Buona giornata a te

    • Luigi (Sa)

      L’ho scritto appena sotto, Allegri si sta parando il culo.
      Il problema non è vincerla la coppa, ma giocare in coppa una partita semplicemente oscena come quella di Madrid.
      La frittata è stata fatta lì…
      martedì si cercherà di rimettere le uova nel guscio.

      • andrea (the original)

        Lui dal suo punto di vista fa bene a difendere il lavoro stagionale, anche mischiando stagioni e tornando al passato (non gradisco perché i pentoloni non servono ma capisco).
        Però di qua si può dissentire, con ragioni oggettive.

    • Luigi (Sa)

      Ps Sarebbe facile ribattere ad Allegri, che proprio la partita di ieri sera ha dimostrato che per vincere l’ottavo sarebbe bastato Kean.
      Ronaldo è stato preso per ben altro.

      • Andrea e Luigi

        Non credo che Allegri abbia insegnato a Bonucci quella scena fatta in area al Wanda Metropolitano che tra l’altro se il Bonny avesse reagito rimanendo in piedi, forse non avremmo subito il goal.

        Poi posso anche sbagliare, fermo restando che buona, ma forse anche tanta, parte di colpe ce le ha avute il livornese che non è Chiellini.

        Ciao.

  6. Luigi (Sa)

    LA STOCCATA

    Ad Allegri la panchina comincia a bruciare sotto il sedere e si lancia in dichiarazioni come queste, che sono stoccate al suo predecessore, in pectore come successore:
    “Ogni anno, da quando ci sono io – ha detto l’allenatore innervosito e su di giri – abbiamo sempre giocato per vincere la Champions League. L’hanno prima che arrivassi la Juve era andata fuori ai gironi, e il primo anno la gente quando si giocava in Champions era bianca in faccia come questo pallone, perché aveva paura di giocare col Malmoe. Detto questo, se non dovessimo farcela e dovessimo andar fuori non sarà un fallimento. Se dovessimo andar fuori, pazienza è una partita, ci riproveremo l’anno prossimo”. 

    Grazie di tutto Massimiliano, ma l’anno prossimo anche no.

    • Una linea molto sottile separa ciò che dice Allegri dal fallimento.
      Come ho sempre riconosciuto, non vincere la Champions non sarebbe un fallimento ma se martedì dovessimo perdere o pareggiare allora lo sarà, perché vorrà dire che non siamo stati neanche in grado di giocarcela.

    • Luigi (Sa)

      È evidente tra le righe la falsa calma di Allegri, Kris.
      Lo sa bene che sta camminando su un filo sottile e cerca qualcuno o qualcosa che gli metta sotto una rete di salvataggio …
      Purtroppo all’esame di Madrid la Juve ha risposto con sfiatati balbettii, ed ecco che lui evoca il Malmoe, per evocare il percorso fatto. Ma il coltello è a due tagli: se evochi un percorso poi partite come quella contro l’Atletico ti dicono che hai fatto tutto il giro e sei arrivato di nuovo a Malmoe. La fine del percorso…
      Ciao.

  7. Ieri ho visto gli striscioni del mio Juventus club, gente di curva Nord tifare Juve e mostrare la loro provenienza con orgoglio. Partiti da 1100 km e per vedere la nostra Juve non si sono certo lamentati del caro biglietto anche se ieri non hanno visto Ronaldo ( causa del caro biglietto stesso) . Volevo dire che questo è il vero tifoso, non l’opportunista che fa prendere multe alla società per rivendicare un ulteriore guadagno che gli possa consentire, a spese di un altro tifoso di comprarsi una casa. Qualcuno ha visto in quello speciale di report ( dove tra l’altro il conduttore è pure Juventino) come un attacco alla società e non ha valutato invece la denuncia verso una frangia di parassiti che si permettono di fischiare i veri tifosi prevaricando gli altri con tutti i tipi di violenza.
    Scusate il fuori onda, sono orgoglioso della nostra Juve e ieri mi sono entusiasmato vedendo Kean e compagnia fare quella gran bella partita ed annichilire l’Udinese. Sono stufo degli ultras di qualsiasi tipo e colore sociale, ho brutti ricordi degli hulligans inglesi e non li ritengo diversi da loro.
    Il mio motto è via gli ultras dagli stadi e se la Juve come società lo farà per prima ne saró ancora più orgoglioso.

  8. Qualcuno è convinto che vincere una champions con questa Juve sia come vincere il campionato, in scioltezza, solo perché questa squadra puó contare di giocatori che si pensa siano tutti fenomeni.
    Credo che tenere i piedi per terra sia giusto perché solo chi non ha mai giocato a pallone ( vero Luigi?) non puó capire che se non ti sacrifichi e corri niente ti è dovuto. Mai sentito poi parlare del motto “ la palla è rotonda” e del suo vero significato che si puó pure “analizzare” in modo scaramantico.
    Non ci sarà un altro anno x Allegri a meno che non si prenda questa vincendo la champions, prima di criticarlo a priori, vogliamo vedere almeno fino a martedì, cosa succedere all’Allianz Arena?
    Pure Cinzia in questo topic scrive che nel momento in fui Allegri sul 4 a 0 chiedeva di non prendere goal alla squadra guarda il caso, la Juve lo va a prendere. Sarà un controgufaggio malefico?🙃😎. Il calcio è bello proprio perché nasconde sempre quel pizzico di inponderabile , la palla è rotonda.😉
    Non credo lo abbia chiesto x chiudere la squadra indietro, Cinzia, lo abbiamo subito quel goal perché Bernardeschi in avanti voleva faceva lo sborone tentando il secondo tunnel ( invece di dare la palla) per fare un goal onde far cadere gli spalti , ed è partito un contropiede.

  9. Giriamola come ti pare , Andrea ma tu/ voi ( visto che ha diviso il parterre) siete convinti che sia colpa di Allegri se la Juve ha una mentalità ed un gioco non sempre convincente.
    Ieri ha stravolto formazione e messo calciatori fuori dal loro ruolo naturale ( vedi Spinazzola sulla destra ed addirittura alto) e non mi potrai dire che non ti sia piaciuto, anzi lo hai ammesso che ti è piaciuto parecchio. Proprio nel momento in cui dice ala squadra di non prendere goal, Bernardeschi invece di essere pratico ti va a fare un azione che se gli va bene, saremmo stati a parlarne ancora adesso, ma con probabilità che andasse come è andata del 99%, e prendiamo l’unico contropiede per far segnare l’avversario. Con questo voglio dirti che sono sempre i giocatori ad andare in campo e a condizionare il gioco sia individuale che collettivo.
    Adesso se Ronaldo segna poco, ho sentito dire da molti ( e Kriss me lo conferma pure quassù) che sia colpa di Allegri che non sfrutta le vere potenzialità attuali di Ronaldo, arrampicandosi sugli specchi di un eventuale collocazione in cui dovrebbe correre di meno ma in modo più efficace ecc ecc. Nessuno invece dice che su 4 occasioni che si crea o chi gli creano in partita 3 le sbaglia clamorosamente o che spesso e volentieri invece di passare si intestardisce in dribbling che non riuscendo mettono in difficoltà la squadra perchè fanno ripartire l’avversario.
    Sono solo esempi pratici di chi la partita la vede sotto altri punti di vista , magari con un occhio più critico del tuo, ma che non indica un solo artefice, come invece fai tu. Ripeto, in campo e a condizionare i risultati ci sono prima i calciatori, un buon allenatore oggi, ha il compito di saperli motivare e di farli andare d’accordo emotivamente e tatticamente. Se un allenatore è bravo i risultati arrivano sennò fa la fine di Di Francesco, io la vedo così e non penso di dover essere attaccabile per questo, perchè credo che faccio ragionare il buonsenso non la pancia.
    Salutami di tanto in tanto il mitico Gaspare di cui ho apprezzato il tuo racconto sull’imprenditore ignorante e presuntuoso, e se ti fa arrabbiare “io so il perchè, tu no”, ma questo te lo dirò in privato. 😀 😀 😀
    Un abbraccio

    • andrea (the original)

      Stavo pensando: quasi quasi vediamo Ronaldo e teniamo Allegri😁

      P.s. te lo saluto volentieri, grazie.

  10. Max, tu la vedrai come Bonucci. A me (e ovviamente anche a mia moglie…) hanno appena comunicato (non capisco xchè soltanto 3 giorni prima ma mi adeguo…) che martedì sera in parrocchia riunione x genitori, padrini e marrone dei cresimandi; e io sono un genitore. Non posso mancare. Pazienza. Non sarei mancato nemmeno x una partita di campionato ma mi sarebbe dispiaciuto di +. In generale; ribadisco che ieri ho visto la solita Juve a parte alcune partite orrende in stagione. Soprattutto in Champions abbiamo giocato male solamente gli ultimi 30′ di Madrid che ci potrebbero costare cari e questo a dimostrazione che la Champions è una competizione stranissima. Fai sempre bene come quest’anno e basta poco meno di un tempo giocato male che può essere fatale. Conclusione; x me una squadra (qualsiasi) che vince un campionato (qualsiasi) e non solo tra l’altro…non potrà mai essere fallimentare la sua stagione. Ne sportiva ne altro ma semplicemente fantastica. Mettiamoci poi che ci sono squadre che dopo uno scudetto spariscono x anni xchè con la pancia già piena. Qui siamo davanti a qualcosa di unico, inimitabile e irraggiungibile; almeno x altri 9 anni. Poi si vedrà.

    • Madrine e non marroni…😁

    • Pure mia figlia il 16 è di cresima e ieri riunione in chiesa, ma alle 20,20 ho salutato e ringraziato tutti. Germà capisco le priorità, ma con tutto il rispetto, quando c’è la guerra devi partì 😉

      • Mia figlia la farà ad ottobre ma qui c’è tutto un cammino di preparazione che tra l’altro io condivido. Beh, no dai. Lui viene prima di tutto. Non c’è Juve che tenga😉

        • Mauro the Original

          Germano

          Non è che il parroco sia interista?😂😂😂

          • Mauro non ci crederai ma è proprio così 😂 🤣. Ma lui ovviamente non organizza questo a seconda delle partite. Cmq don Fabio è una persona veramente speciale e tra l’altro anche giovane visto che tra poco + di un mese compirà 42 anni.

    • Germano

      Ho capito la tua priorità sul campionato, la coppa non ti piace e ok.
      Io dal 2006 non lascerei nemmeno le briciole alle altre italiane…ma perdonami…come mi attrae la Champions non ha eguali.

      Tu devi essere presente alla riunione per la preparazione della tua Maria…ci mancherebbe, io invece non posso mancare davanti al televisore questa volta…purtroppo non ho trovato più i biglietti per lo stadio.

      Ciao e auguri.

  11. Giulia Bodnari Iuliana

    Scioperare è il diritto sacrosanto dei lavoratori e non mi pare che la curva sud è una fabbrica , si devo trovare un altra parola come astensione dal tifo . Una volta per tutte vogliamo lasciare riposare in pace i nostri angeli , non è giusto . Si devono commemorare e ricordare Kean ha fatto gol al 39′ si doveva solo applaudire o magari uno stadio in silenzio di lutto vale di più di qualsiasi altro slogan . Niente lucro , niente patentini , niente io sono più bravo di te , nulla di tutto ciò serve , il silenzio è rispetto guardate il cielo perchè le lacrime cadono dall’alto dell’azzurro . Si è raggiunto l’apice e indietro non si torna , il divario adesso è un abisso . Si va allo stadio per sostenere non per far politica . FinoAllaFine <3

    • Juliana, hai ragione nel dire che lo,stadio non è la fabbrica, ma le persone vanno ascoltate sempre, Soprattutto chi contesta,

  12. Mauro the Original

    Di Francesco

    Per me è un ottimo allenatore e mi stupisce sia stato licenziato. La Roma se ne pentirà.

    Un allenatore che ti porta la squadra in semifinale Champions e poi agli ottavi Champions ha fatto un ottimo lavoro.
    Certo che se mi vendi tutti i migliori giocatori ogni anno non è che possa fare miracoli. Avesse avuto Salah e altri vinceva la Champions.

    • Pure secondo me, Mauro, e pensa ora hanno restaurato addirittura Ranieri. Però se i risultati non arrivano è sempre l’allenatore il capro espiatorio. Il problema è che per noi Juventini siamo arrivati al punto addirittura di criticare le prestazioni, non i risultati, “perché sin ora, “ almeno quelli sono sotto gli occhi di tutti.

  13. Raga!
    Ieri sera, più che una partita, mi è sembrata una dimostrazione. E inostri sono stati bravi a non infierire. Anche perché il loro allenatore mi è simpatico, ed è stato correttissimo.
    Tuttavia i nostri come consuetudine della Juventus Allegriana, porge sempre il fianco debole, quando si sente la vittoria in tasca.
    A riguardo del tifo, ragazzi, non tutti ci stanno a pagare e tacere. Se si contesta, può essere che non sempre la società abbia ragione.

    • Ciao Luna
      Con grande piacere ti rileggo dopo un bel po’ di assenza da parte tua sul blog.

      Si è vinto accademicamente, lo scriviamo ora dopo aver visto la partita e dopo averla vinta con un lauto punteggio.
      Prima, quassù, si leggeva che non sarebbe stata una passeggiata vista la fame di punti che necessita l’Udinese.

      Sul fatto di chi reclama per il caro biglietti è giusto che lo si faccia ma non è giusto farlo davanti ai propri beniamini e soprattutto in questo momento che la squadra ha bisogno del dodicesimo in campo come quando al “vecchio” Juventus Stadium.

      Ieri sera, e l’ho riportato con un post dettagliato, quello che hanno fatto è vergognoso.

      Chiudo con un aneddoto: mi pare ci si stia comportando come quel marito che per far dispetto alla moglie se lo tagliò.

      Buona Champions

      • Mauro the Original

        Barone

        Non è detto che abbia fatto un dispetto alla moglie. Soprattutto se lei ne aveva già qualcuno di “scorta”😁😁😁😁😁

  14. TEATRO STADIUM

    Luna e Benedetto
    Il titolo che leggete sopra è una delle tante scritte comparse sui muri che circondano lo stadio.
    Sicuramente, voi, potreste saperne di più.

    Faccio un elenco di come sono stati tappezzati i muri adiacenti intorno allo stadio:
    CARO PREZZI, REPRESSIONE E INDIFFERENZA E VOLETE PURE LA BOLGIA.

    NIENTE TIFO PER FARVI CAPIRE QUANTO CI FATE SCHIFO.

    AGNELLI BAGARINO SEI CONTENTO DEL TEATRINO ?

    SILENZIOSA È LA PROTESTA DI UNA CURVA CHE TI DISPREZZA.
    A. AGNELLI VERME

    UNA DIRIGENZA INCOMPETENTE SENZA RISPETTO PER LA SUA GENTE.

    AGNELLI VERME.

    CI TRATTATE DA CLIENTI E VOLETE IL TIFO ? RIDICOLI !

    Credo che il tutto sia racchiuso in questa ultima scritta.
    Buon pomeriggio.

  15. ANTONIO SALVATORE LA ROSA:

    Commento a Juventus – Udinese:

    1 – a dire il vero stasera più che il commento per quanto accaduto sul rettangolo di gioco, va raccontato e commentato quanto invece accaduto sugli spalti, la rottura definitiva tra una curva, quella degli ultras organizzati, e il resto dei settori, specialmente la nord e gran parte della tribuna est, ma anche la “fredda e aristocratica” ovest, che una volta tanto non ha pensato ai buffet e ai selfie, ma a dar segno di vita;
    2 – va premessa una cosa: stavolta chiaramente si è visto, in curva sud, un nutrito gruppo di personaggi, opportunamente dislocati in punti strategici, che imponevano il silenzio ai presenti, e che palesemente inveivano verso gli altri settori, quando dalla nord è partito qualche timido coro di incoraggiamento, o da altri settori applausi e incitamenti ai giocatori, insomma un segno chiaro che si volesse imporre uno stadio totalmente silenzioso;
    3 – la molla scatenante è accaduta al 39′ di gioco, quando dalla sud stavano partendo i soliti cori sull’Heysel, unica manifestazione di presenza, da tempo, della curva: si è dato il caso che proprio in quel momento Kean con una grande azione personale, ha raddoppiato, per cui i cori della sud sono stati praticamente coperti dall’esultanza per il raddoppio; subito dopo è partito il solito coro “la Juve siamo noi”, dalla sud, ed è stata la miccia che ha scatenato i fischi verso di loro, dapprima dalla nord, e successivamente anche dagli altri settori, fischi che sono diventati assordanti, quando hanno provato a lanciare altro coro “più rispetto per noi”, e quindi il solito “pubblico di m., voi siete pubblico di m.”, con la reazione successiva, generalizzata, del coro “scemi, scemi”.
    4 – nella ripresa silenzio totale della sud, mentre ogni tanto dalla nord e dalla est sono partiti cori e applausi di incitamento (il “chi non salta non ci crede” ha coinvolto praticamente tutti, ovest, nord ed est), non si sono più ripetute le scaramucce di fine primo tempo: ma pare ovvio che il segnale che si è dato non è affatto confortante, in un momento molto delicato della stagione, in vista di martedì sera, il tifo si è mostrato spaccato, disorganizzato, non compatto, quando occorrerebbe l’esatto contrario;
    5 – l’ho scritto a fine partita, siamo al punto di non ritorno, o vincono gli ultras e impongono le loro ragioni, oppure il prossimo anno la curva sud dovrà essere popolata da altre presenze, altri gruppi più o meno organizzati, fermo restando che altrove non è che sia vietato incitare o lanciare cori a favore di squadra e giocatori: di una cosa mi sento sicuro, qui il tifo e l’amore verso la squadra c’entra come i cavoli a merenda, le ragioni sono ben altre, tanto che ancora oggi, se chiedete, vi daranno tante motivazioni, nessuna delle quali convincente, perchè scioperare contro la società per i DASPO comminati dalla Questura in occasione del derby, è pretestuoso, idem il caro prezzi per le trasferte, idem la mancata tutela dei diffidati (in cosa non si capisce);
    6 – della partita praticamente rimane poco da dire, se non il fatto che la Juventus inedita, sperimentale, è sembrata più divertente di quella titolare, con delle prestazioni che vanno sottolineate, a cominciare da Kean, davvero in cattedra stasera, a proseguire a Bentancur, Spinazzola, Alex Sandro, e ci metto pure l’esordiente assoluto Nicolussi, un paio di giocate interessanti, gioca a testa alta, e verticalizza di prima intenzione;
    7 – ed ora massima concentrazione per martedì sera.

    Saluti

    • Questo è quanto ho letto pure da altri pulpiti, e testate giornalistiche, Cinzia, ma se sai meglio quali siano le colpe della Società e di Agnelli per questa contestazione, sarei felice di sentire anche l’altra faccia della medaglia.
      Non sono un giudice e non mi approprio certamente di licenze da moralizzatore’ sono stato giovane e scavezzacollo dovuto all’età pure io, ma un giorno di questi, vi parlerò più dettagliatamente di quanto abbia visto quando seguivo la Juventus da estraneo ai gruppi ultras già 30 anni, fa.
      Uno che ha assistito ad una carneficina come quella dell’Heysel di cui ricordiamo le vittime ma non i carnefici, non accetta alcun tipo di violenza nè fisica nè morale quando vuole vedere una partita di calcio, perpetrata da qualsiasi organizzazione di delinquenti acclarati.

  16. Sulla questione tifo, saró impopolare ma non condivido i modi della protesta. Situazioni come quelle viste ieri mi sembrano assurde e controproducenti. Allo stadio si va per assistere alla partita ed incitare la squadra che non ha nessuna responsabilitá sul caro biglietti.
    Questi atteggiamenti sono la classica zappa sui piedi e privano la squadra del sostegno sul quale invece possono contare i nostri avversari quando giocano in casa.
    Lo stadio non é un bene di prima necessitá, chi non puó non ci vada o ci vada meno.
    Esiste una forma molto piú efficace e giusta di protesta che consiste nel non rinnovare l’abbonamento il prossimo anno.
    Se la societá si vedrá colpita modererá i prezzi, oppure forse lo stadio si riempirá ogni domenica di gente che puó permettersi solo un paio di partite all’anno ma quando ci andrá fará sentire con gioia la sua voce.
    Perché alcuni pretendono i Ronaldo e le coppe e poi vogliono imporre la politica prezzi del Frosinone. Per non parlare degli atteggiamenti da bullo con i quali obbligano a partecipare alla loro pagliacciata a gente che allo stadio c’é andata per divertirsi e fare il tifo.

    • Bravo Kris siamo molti milioni di tifosi puliti, non vogliamo che una piccola frangia di “pagliacci” debba, e pure con la violenza imporre i propri interessi personali.

    • Kris, su questo siamo totalmente d’accordo e con me sfondi una porta aperta. Non condivido nemmeno il…pago e ho diritto ad un degno spettacolo xchè se una volta non rimani soddisfatto, magari riprovi ancora ma se rimani deluso ancora non vai e amen. Pensa che in passato sul blog di Vaciago (non ricordo il nick), qualcuno voleva far passare il concetto che chi non andava mai allo stadio ma tifava solo dalla tv o dalla radio doveva stare zitto xchè non era un vero tifoso. Come se uno non andasse allo stadio xchè non gli va e non xchè non può x svariati motivi a cominciare magari dalla grande distanza o motivi familiari a cominciare da quello economico. E siccome come hai scritto tu non è una priorità vitale…

      • Esatto Germano, potendo credo che ci andremmo tutti ogni domenica a sostenere la squadra, giochi come giochi. E potendo, vivrei anche senza lavorare😅, ma non posso.
        Ho apprezzato anche molto l’intervento di Antony che ha opportunamente specificato che non c’è intenzione di moralizzare (anch’io ne ho combinate di tutti i colori) ma semplicemente denunciare una situazione che oltrepassa i limiti della semplice protesta.

  17. Tranfaglia

    Sono contrario al silenzio di protesta del tifo da parte della sud e coindivido come kris il fatto che basterebbe non ripetere l’abbonamento per il prossimo anno, roba che per molti e’ contro natura.

    Considerando fortemente, nel mio profondo attaccamento alla societa’, che la squadra ha bisogno del tifo di tutto lo stadio trovo che I settori che vogliano fare tifo possano farlo tranquillamente, anche se le tribune di solito non sono avvezze a tale pratica.

    Tuttavia, parlando di caro prezzi ecco il comunicato dal quale emergono dei parametri di confronto con altre societa’ che sono eclatanti. Un lusso fare una tessera,o, perlomeno una pratica rivolta solo ad un livello sociale limitato. Abbiamo 14 mil di tifosi di tutti gli strati sociali. Eclatante il prezzo allo stadio del Bayer che non e’ il CatanZaro con tutto il rispetto.

    “Siamo vincenti, è vero. Ma i veri perdenti non sono le altre società calcistiche, ma gli stessi tifosi juventini.”

    Inizia così un duro comunicato a firma degli “ospiti della Sud”, emesso poco prima dell’inizio del campionato. L’oggetto dell’attacco del tifo organizzato juventino è chiarissimo: il vertiginoso aumento dei prezzi fissati dalla società per gli abbonamenti in curva della stagione 2018-19. Il comunicato stesso snocciola qualche numero significativo.
    Nel 2010 un abbonamento in Curva Sud costava 265 euro. Nel 2018 la cifra è arrivata a 595 euro per un rinnovo e a 650 euro per un abbonamento nuovo di zecca. Il prezzo viaggia sui 32 euro circa a partita ed è effettivamente molto alto se pensiamo che, per dare l’idea di un confronto, l’abbonamento in curva all’Allianz Arena del Bayern Monaco costa circa 8 euro a partita.

    Il comunicato evidenzia come la curva, il settore popolare dello stadio, sta morendo a favore di un utilizzo da parte di soggetti più abbienti in grado di permettersi un tale tariffario ma poco efficienti se c’è da far partire un coro o da organizzare una coreografia prepartita. Il comunicato parla esplicitamente di “teatro”. E dunque arriva poi alla conseguenza finale: prezzi da teatro=tifo da teatro.
    Saluti

    • Tranfaglia

      Antony
      Allo stadio della Juve non ho mai assistito a massacri e l’accostamento Haysel non e’ appropriato.
      In curva vanno anche padri di famiglia che non possono in altro settori. Guarda le tariffe.
      Poi se ci vai una volta nella vita puoi fare lo sborone e andare in tribuna sky.

      • Ciao Tino, io in qualche occasione al vecchio comunale ho avuto paura x colpa degli ultras, poi quando ti senti miracolato per non aver acquistato il biglietto del settore sbagliato in uno stadio Belga come in una sorta di lotteria, ti posso assicurare che dopo non accetti e non apprezzi certa gente che allo stadio non ci va per tifare, ma per tutt’altro.
        Andiamo x gradi e se non tedio nessuno, vorrei raccontare di una partita degli anni ’80 quando pisquello universitario frequentavo lo stadio con una frequenza assidua. Era un Juventus Verona, quello finito 1 a1 e che di fatto sancì il primo ed unico scudetto alla squadra Veneta di Elkyer , Brigel , Di Gennaro e dell’ex Fanna. Finita la partita, insieme ad un mio caro amico ora Generale dello Stato Italiano,con cui spesso ricordiamo l’accaduto, uscendo dalla curva Filadelfia mi accorsi subito che c’era qualcosa che non quadrava, troppa polizia e camionette in assetto di guerra, ma mi sentii momentaneamente protetto da quel grande dispendio di forze finchè nel giro di una trentina di secondi mi vidi venire incontro un gruppo di qualche centinaio di esaltati con bastoni, coltelli in mano, ed altri oggetti contundenti, non feci in tempo a girare dietro lo sguardo che dietro di me partiva alla carica un altro gruppo di scalmanati questa volta con i colori bianconeri addosso. Io ed il mio amico avemmo solo il tempo di ripararci verso le mura esterne dello stadio che ci arrivarono addosso un numero imprecisato di sampietrini. Non rimanemmo feriti ma mi sentii miracolato. Ricordo una gran lavoro dei poliziotti che mettevano nelle loro camionette a flotte questi matti, ma ricordo pure quello scontro come se vedessi un film di guerra dal vero.
        In curva ci sono stato ancora tante volte e spesso pure in quella dove c’erano i tifosi avversari e ti posso assicurare che mi sono pure divertito molto a sentire gli slogan dei Napoletani o quelli dei romani ad esempio.
        Passiamo ai tempi moderni.
        Caro Tino sono 2 anni che sono in lista per un abbonamento e nonostante tessera member e gli aumenti degli abbonamenti, le prelazioni ed il gran numero di richieste fanno sì che mi sembra di stare nella graduadoria di quelli che nelle grandi città aspettano di poter entrare nelle case popolari. 😮 😮
        Lo sborone per andare in tribuna sky, visto che ho pure un figlio adolescente non mi è consentito ( sono padre di famiglia pure io ) poi non è salutare per la crescita di mio figlio che gradirei potesse crescere capendo quali siano i veri valori e le priorità della vita . Il calcio è uno spettacolo che deve avere dei limiti anche nel divertimento personale, non può trasformarsi in dipendenza da buttare più del budget che ognuno di noi ha deciso di poter spendere.

    • È risaputo che i prezzi dello stadium siano tra i più cari d’Europa, evidentemente ogni club segue la politica che ritiene più opportuna in base alla propria situazione, non solo economica. Credo che debba esserci maggiore comunicazione tra club e tifosi ma che il tavolo della discussione non debba essere lo stadio con situazioni simili a quelle vissute ieri.
      Rispetto all’effetto teatro io non mi preoccuperei. Anni fa, quando abituato agli stadi italiani entrai al Camp nou, pensai esattamente quello. In confronto sembrava un teatro ma presto mi dovetti ricredere quando sperimentai la spinta che riesce a dare alla squadra uno stadio del genere.
      Alla fine, come già scriveva qualcuno, bastano due tre cori coinvolgenti e lo stadio intero vi parteciperebbe. Il resto dei cori li lancia la squadra stessa regalando emozioni ai suoi tifosi che quando vivono situazioni esaltanti non stanno certo zitti.

  18. L’Udinese nelle 7 precedenti del girone di ritono ha totalizzato 7 punti, punteggio da zona retrocessione, 6 dei quali realizzati infatti in casa contro Chievo e Bologna, rispettivamente ultima e terz’ultima in classifica. le altre fuori sono state tutte sconfitte nette sia nel gioco che nei risultati, fra i quali spicca un umiliante 4 a 0 subito a Genova contro la Samp.
    La vittoria larga di una Juve senza 8 titolari sarà stata anche una passeggiata, ma prendere a simbolo la partita giocata dai friulani come metro di valutazione della competitività del campionato italiano lo trovo francamente una forzatura. Si va bè, dicono alcuni, ma nella Juve c’è Cristiano Ronaldo che in Champions non sta incidendo come nelle passate stagioni al Real perchè comunque questa Juve non ha un gioco. Ci sarebbe da trovare allora la variabile che ha permesso al Real di vincere 4 finali di Champions in 5 anni e si scopre che in quella del 2014 il gioco e Cristiano Ronaldo hanno inciso praticamente 0 sul gol del pareggio di Ramos allo scadere del recupero dei tempi regolamentari. Ancor meno nell’edizione successiva quando in semifinale il Real è stato fatto fuori dalla Juve del “non gioco” di Allegri. A gennaio del 2015-16 il Real passa nelle mani di Zidane, ma ad aprile nonostante la trovata di Zizou di inserire Casemiro al posto di James per dare più equilibrio alla squadra, nei quarti d’andata il Real va sotto di 2 gol dopo 25′ del 1°tempo e con il secco 2 a 0 subito in Germania rischia un’altra clamorosa eliminazione. Al ritorno, a togliere le 2 castagne dal fuoco a Zidane ci pensa però Cristiano Ronaldo infilandone di persona 3 nel braciere del Wolfsburg e il Real senza incantare (come nelle precedenti) elimina il City di Guardiola e imbocca la strada per la finale di Milano dove affronterà ancora l’Atletico Madrid, uscendo nuovamente vincente dopo i supplementari. Perchè allora non spegnere per il momento il fuoco della critica, sul gioco, su Allegri, e sopratutto alla Juve, al pensiero che la classe infinita di quel Cristiano di un Ronaldo possa riuscire ancora una volta a togliere le 2 castagne dal fuoco alla Juve piegando la resistenza di quei rognosissimi materassai di Simeone?

  19. Raga: Io penso che ci siano presupposti per la protesta, e bisognerebbe sentire anche la loro versione e non solo quella della societa’.

  20. Luigi (Sa)

    SCONTRO DI FILOSOFIE
    (La guerra delle idee)

    Mi prendo la briga, ispirato anche dagli ultimi commenti, di fare un ulteriore tentativo per tentare un “ordine metodologico” delle idee, come facevano i grandi filosofi dell’Ottocento…
    Ma non vi spaventate 😳, continuate pure a leggere, non farò sfoggio di una cultura che non ho, 🤣 mi esprimerò in modo esemplificativo, pur forse dentro la mia naturale tendenza alle figure retoriche.

    Le guerre, cruente o meno, sono sempre sulle idee, ed a me pare che una guerra filosofica sia in atto sia ai vertici della società, sia nella pletorica marea di tifosi bianconeri …
    Queste idee sono state già discusse in modo frammentario dentro e fuori da questo blog ovviamente. Anzi altrove, come dimostrò anche il risultato del sondaggio di Benedetto qualche tempo fa, forse sono state discusse senza tanti preconcetti di lesa maestà e/o puerili inviti a tifare altre squadre …

    Dunque dicevamo, il sacerdote massimo della prima idea è ovviamente l’allenatore.
    Allegri appare convinto che per vincere non è necessario giocare a calcio (l’invito al circo vuol dire solo questo), anzi, può essere controproducente farlo, perché giocare veramente a calcio vuol dire mettere in preventivo di incassare qualche gol.
    Mentre invece il grande comandamento, come anche la partita di ieri sera ha dimostrato, è quello indicato dal sacerdote a bordo campo: non prendere gol !!
    In parole povere -per capirci- la filosofia allegriana è questa: per vincere bisogna speculare sulle squadre che veramente giocano a calcio.
    Egli è convinto di questo, e c’è anche una certa coerenza in questo assunto, che viene fuori da alcuni indizi.

    Prendiamo l’ultimo: nella presentazione di Juve-Udinese, giovedì, ha invitato i tifosi allo stadio dicendo che di sarebbero divertiti, parole assurde sulla sua bocca !
    Ma egli era ben cosciente di quello che diceva, in quanto i giovani che avrebbe schierato, non ancora allegrizzati alla speculazione del calcio altrui, avrebbero giocato a calcio, e lui questo lo sapeva !
    Ed infatti abbiamo ben visto le prestazioni sopra le righe di alcuni, tipo Spinazzola e Kean … che infatti finora mai avevano visto il campo …
    Il povero Bernardeschi invece, allegrizzato solo al 50%, perché l’estro comunque gli è rimasto, ha fatto una enorme confusione, con una prestazione schizofrenica.
    Grandi idee congenite, pessime scelte finali: insomma, né carne né pesce …

    Purtroppo le idee sul gioco moderno, che qualcuno qui cita inascoltato ad ogni pie’ sospinto, senza ricevere risposte adeguate, sono state messe sul campo della platea mondiale dai giovanotti dell’Ajax nientemeno che al Bernabeu.
    Cito questa partita solo per comodità, perché è fresca nella nostra mente, ma potrei citarne a decine.
    Insomma questi carneadi dell’Ajax (sfido chiunque a trovare nella loro formazione un nome altisonante), sono scesi a Madrid per giocare a calcio per tutti i 90 minuti più recupero !
    Un vero e proprio anatema per il sacerdote del non gioco, o gioco speculativo, di cui sopra.
    Lo schiaffo olandese è arrivato a segno, con sonorità mondiale, sulla guancia di chi crede che non si può vincere giocando in quel modo.
    Perciò, forte dei sedici punti di vantaggio, Don Massimiliano ha preso la palla al balzo, e contro l’Udinese ha fatto lo sborone, chiamando a servire messa i chierichetti Spinazzola e Kean che finora avevano giocato a moscacieca tra i mandarini dell’orto …

    Comunque siamo tutti sereni presso i confessionali di competenza, la messa solenne di martedì sera sarà officiata con l’ausilio dei soliti monaci benedettini: quelli che hanno zappato finora l’orto del convento. La redenzione o la perdizione, non possono che essere affidate al cilicio dei fedelissimi !

    Buon pomeriggio

    • Complimenti Luigi, sei stato molto chiaro senza mai scivolare.
      Aggiungerei che ieri il mister ci ha fatto la concessione del divertimento perché non oppresso dalla necessità del risultato, come accadeva anche ad inizio stagione quando la pressione era minore.
      In pratica il circo non ci viene proibito ma solo dosato. Ne godiamo quando i punti non pesano tanto o quando siamo disperati come per martedì. E questo è, tuttavia, di buon auspicio.
      La mia critica ad Allegri e sempre stata non tanto di non saper produrre buon calcio ma di non volerlo fare per quella convinzione che tu (ed anche lui) hai ben spiegato.
      Ciao

      • Luigi (Sa)

        Grazie, Kris.
        Sono soddisfatto proprio per il tuo giudizio sulla “chiarezza”.
        Era proprio mia intenzione rendere organico e possibilmente chiaro, l’annoso scontro di opposte filosofie, che forse da sempre, si contendono il modo di concepire il calcio.

      • Luigi (Sa)

        Ps Stiamo comunque attenti a dare il giusto valore alle cose. Ogni partita fa storia a se’ ma …
        il Real Madrid sotterrato nel gioco e nel risultato dai ragazzotti dell’Ajax, è lo stesso Real che non più tardi di un mese fa ha dato tre pere all’Atletico a casa sua.
        Per dire che l’Ajax ha dovuto veramente superarsi per ottenere quel risultato, giocando forse la migliore partita della loro storia recente.

        • Ma infatti il Real ha giocato, così come nei due clasicos persi col Barcelona nella stessa settimana. Ha avuto però di fronte due squadre al momento più brillanti e che se la giocano fino in fondo senza retropensieri o strategie conservative. Vanno a fare gol, obiettivo principe nel gioco del calcio.

          • Scusatemi, leggendovi e nel come vi alternate non posso altro fare un po’di ironia rimanendo nel tema:
            Don Abbondio e Fra Cristoforo.
            😎

            • Luigi (Sa)

              Guarda Baro’ che ti puoi “alternare” pure tu senza problemi, tra i personaggi di don Lisander c’è solo da scegliere.
              Ergo, ti invito: “Parli pure caro Innominato, ma che prima si penta e poi favelli, anche se la notte è lunga, il sonno avanza”. 😅

  21. Luna,
    permettimi di dissentire su quanto affermi, se il problema è il caro biglietti trovo inaccettabile imporre il “silenzio del tifo” agli altri 8/9mila che vanno in curva per sostenere la propria squadra. Detto questo liberi tutti di “scioperare” ma non lo si può fare all’interno della “fabbrica”, in questo caso di una proprietà privata come è l’AS. chi vuol “scioperare” può farlo manifestando il proprio dissenso fuori dallo stadio, lasciando il posto a chiunque desidera fare liberamente il tifo per la propria squadra. 1

  22. Tranfaglia

    Luna
    Straquoto

  23. I fischi alla squadra durante Juve-Udinese provenienti dalla curva sud. Una forma di protesta dei gruppi ultras non contenti del gioco non so quanto collegabile all’obiettivo della protesta (il caro biglietti), perchè farlo in una serata in cui quello espresso da una squadra di seconde linee è stato tutt’altro che da disprezzare oltre che sconcertante è parso quantomeno pretestuoso. L’unica spiegazione che posso trovare è il tentativo di strumentalizzare il malcontento della parte di tifosi più sensibile sotto questo come ulteriore forma di pressione nei confronti della società e in questo chi qui e altrove continua a fare il loro “gioco” qualche domanda dovrebbe porsela.

  24. Mauro the Original

    Il conto della serva

    Certo che se prendiamo un ceto medio basso che spende 600 euro anno solo a Torino e poi magari altrettanti nelle trasferte, che ci mette il viaggio pranzo e cena e spese varie va a spendere anche oltre 2500 euro all’anno. Se poi ci aggiungi
    magari Pay Tv gadgets e altro siamo a 3000 euro anno che significa un bel 20% dello stipendio.
    Beh credo che abbiano ragione a protestare, anche se giustamente non glielo prescrive il medico di andare allo stadio ed è una loro libera scelta.

    Potrebbero comunque fare uno sconto sull’abbonamento di 200 euro per circa 10mila abbonati. Fanno 2 milioni di mancato guadagno che la Juve potrebbe benissimo ammortizzare togliendo ad esempio 100mila euro ciascuno ai nostri giocatori. E chi se ne accorge con la montagna di milioni che prendono?
    Secondo me la Juve non si può permettere di perdere questa fascia di spettatori che riempiono lo stadio ogni domenica.

    • Dobbiamo capire, che tutto non si può avere, e mi riferisco alla gestione della società, nello specifico ad Andrea Agnelli, il cui desiderio è quello di trasformare il gioco del calcio in uno sport per milionari.
      Ma non è così.
      La questione ultras, diventa sempre più complicata: da una parte sono tollerati, perchè servono .. dall’altra ostacolati. Bisogna mettersi d’accordo, il Presidente deve capire che, gli ultras, quelli che si dedicano anima e corpo alla Juventus, e che spendono i loro soldi e tutto il tempo libero a seguire la squadra, intonare cori .. fare il tifo da stadio, organizzare coreografie, mettere striscioni, creare lo spettacolo che caratterizza appunto uno stadio, queste persone sembrerebbero le maggiori penalizzate, non parliamo di avvocati, commercialisti o imprenditori, ma gente dallo stipendio normale, basso magari precario. Ultimamente, Andrea Agnelli ha dichiarato guerra agli ultras, ma il rischio di far di tutta l’erba un fascio, lo corre lui. E’ inutile che i giornalisti dicano che vergogna che i tifosi stanno zitti.

  25. Luigi (Sa)

    Ultimissime.
    Pare che il Real abbia praticamente chiuso con Mourinho, dopo aver interpellato Zidane che avrebbe risposto picche.

  26. Tranfaglia

    Gioele
    Non so quale possa essere la strmentalizzazione. Ha I prezzi piu’ cari d’ Europa, e lo stadio poteva essere studiato anche con una capienza leggermente maggiore.
    No, e’ una pura questione di marketing in uso da molte aziende start up. Mirare a prezzi alti, perche’ vista la situazione, non rende abbassare I prezzi, chi non ha 20 euro per un oggetto non puo’ spenderne nemmeno 15. Meglio vendere a 70 a meno persone.
    Ma la Juve non e’ una start up e non vende oggetti, ha 14 milioni di tifosi che comprano sentimento. E non sono tutti ricchi. E la juve non puo’ pensare di ghettizzare I tifosi meno abbienti.

  27. Sulla questione ultras.

    Luna,

    Mi spiace ma su questo punto non siamo in sintonia.

    La Juve mette i prezi che vuole e la gente è libera di pagare o meno il prezzo.
    In pratica, in sostanza non lo ha ordinato il dottore, percui….

    Non credo neanche che le società vogliano gli ultras, mio pensiero, semplicemente li sopportano.

    In effetti dobbiamo dire che dove sono stati sbattuti fuori dagli stadi, inghilterra ed anche spagna, anche lo spettacolo sugli spalti è notevolmente migliore e le coerografie sono spettacolari.

    La cop è stupenda, la muraglia gialla del dortmund lascia senza fiato.

    Questione di cultura, si va allo stadio con la maglia della squadra del cuore e si canta “iu never cam alon” o qualcosa del genere, ci si sente un uno….

    Gli ultrà della sud invece, espongono i loro simboli, per lo più inneggianti alla violenza, “rompono le p..” al malcapitato che vuole urlare di gioia o fischiare per disappunto dall’alto di un potere e di un territorio che si sono presi.
    Insomma una sorta di bullismo inaccettabile.

    Ti chiedo perdono perche leggendoti ho imparato che tu questo lo vivi come una sorta di poesia, che purtroppo però non c’è, se non per alcuni, utilizzati da chi nella migliore delle ipotesi vuole sentirsi in grado di esprimere QUALCOSA che però nessuno vuole ed anzi che tutti concordano che si starebbe meglio senza.

    • gentile Luca,
      Credo che giudicare gli altri su come vivano certe passioni, non sia di nostra pertinenza, casomai dovrebbero parlare loro e dando la giusta versione dei fatti.
      Eviterei atteggiamenti reazionari, in quanto mi risulta che molti ultras non pratichino violenza tout court sulla gente. Chi capita, capita..tuttavia codesti, sentono la necessità di confrontarsi con altri ultras, in forma violenta, necessità che non capirò mai, va detto che non mi risulta che gli ultras vadano a reclutare o indottrinare gente che passa per la strada.

      • Mai scritto questo.
        Ti chiedo di non leggere i miei scritti tra le righe.
        Quello che scrivo è per esperienza vissuta.
        14 anni abbonato in curva sud prima 3 anello poi secondo.
        So quello che scrivo.
        Ci sono individui che obbligano a fare quello che decidono loro.
        Ho avuto anche problemi perchè non so perchè, ma ogni tanto non ci stò.
        Se la Juve di capello faceva schifo io fischiavo e dietro uno dei Drughi mi diceva di non farlo.
        Poi applaudivo ad un bel gol ma anche li, era passato qualche incontro ed “eravamo in protesta” quindi muto dovevo stare…..

        Da come percepisco il problema oggi, la curva vuol far protestare gli altri per ottenere qualcosa che non gli è dovuto, vedo anche stavolta qualcosa di sa di prova di forza.
        Sbagliata.

        Sulla passione non discuto, e mai ho scritto che vogliano fare prosaeliti.

        Personalmente ho visto solo prepotenza, commercio illegale di tutto un pò, maglie ecc. Bagarinaggio e piccolo spaccio.

        • Luca,
          Se dovessi andare allo stadio, non andrei in curva, Perché si sa cosa succede, e che il fare non è certo democratico, e che in questi gruppi c’e’ di tutto e lo sappiamo,
          Detto questo la società si trova con 2 problemi, il primo è comune, il caro abbonamenti, spaventosamente aumentati per l’operazione Ronaldo, l’altro è il rapporto con gli ultras, difficile e molto delicato, sono dell’idea che la societa’ Non debba entrare con il piede pesante e operi con una certa diplomazia per evitare danni seri.

  28. Gioele. Kris.

    Tornando a bomba….

    Si vero, la memoria mi ha fatto uno scherzo, Pjanic non è stato tra i migliori al mondiale….

    Non sapremo mai se e in che misura l’allenatore della Juventus agisca sulla scelta dei giocatori.
    Di sicuro sappiamo che Agnelli lo ha fatto tornare a Torino prima di prendere la decisione su Cristiano, quindi in qualche modo la sua opinione ha un peso.

    Io la vedo così, il centrocampo attuale è composto da individualità con caratteristiche diverse e comunque di alto livello. Possono non piacere però sono tutti nazionali, e tra essi khedira e Matuidi sono due campioni del mondo.

    Ora io vedo Allegri che si ritrova Pirlo Vidal e Marchisio/Pogba.

    Mette Pogba al posto di Marchisio poi Marchisio al posto di Pirlo.

    Ma i giocatori invecchiano, si infortunano e….

    Oggi ne abbiamo altri, e lui continua a voler giocare nello stesso modo cambiandone le caratteristiche dove invece farebbe meglio a seguire altre strade.

    Io in sostanza vedo giocatori fuori ruolo, per corsa, agilità e fisico ed anche per storia.
    Pjanic davanti alla difesa a pestarsi i piedi con Bonucci non si può vedere.
    EmreCan a liverpool giocava nel centro di centrocampo, e retrocedeva fungendo da terzo centrale di difesa quando occorreva.
    Insomma, non sono convinto che questo CC sia peggio di quello, e comunque vorrei vedere prima di esprimere un giudizio sui giocatori, come si comportano con un allenatore di livello.

    • Luca,
      Ho smesso di leggere il tuo post dopo i puntini sospensivi della seconda riga, non so più in che lingua dirti che Pjanic e la sua nazionale non hanno partecipato al mondiale in Russia, evidentemente non leggi i miei post o stai semplicemente trollando. In ogni caso è meglio chiuderla qui.

      • Gioele.

        Parti sempre prevenuto, e stavolta non hai capito.
        Ma se vuoi lo scrvo per intero.

        I puntini stavano per dire che Pjanic è bosniaco e la bosnia non ha partecipato ai mondiali.

        Detto cosi spero sia più chiaro.

        Ol discorso possiamo continuarlo, perchè interessante.

        Se però a te non piace, liberissimo.

        • Per non parlare di Khedira e Matuidi esaltati in questo tuo post come “campioni del mondo” e ripetutamente criticati (per motivi diversi) in quelli precedenti.

          • Matuidì
            è nei fatti un campione del mondo ed ha determinate caratteristiche. Forse con altri movimenti potrebbe essere utile. Rimango della mia, nella mia Juve non giocherebbe.
            Ma nei voti prende sembre 6 quando non 7 ed allora mi unisco al gruppo. È forte? Si e se si Allegri ha una risorsa.
            E questo lo dici anche tu.

            Khedira
            Mai criticato. Per me legge le partite come pochi.
            Campione del mondo con la Germania, titolare nel Real Madtid.
            Aveva problemi fisici, li ha risolti, quest’anno non c’e ma fino allo scorso anno ne ha saltate poche.

            Ti ricordo Emre Can
            Titolare nel liverpool una squadra che è arrivata in finale di Champion. E nazionale tedesco.

            Due parole su Bentancur mezzala con l’Uruguay ai mondiali e rivelazione della coppa america.

            Se conto Costa ala e Bernardeschi ala

            Se conto Dybala e Ronaldo mezze punte.

            Considero Bonucci, preso perchè capace di fare il regista e oer far ripartire l’azione.

            Insomma non vedo una rosa scarsa a centrocampo o una rosa incapace di far girare il pallone o coprire la difesa.

            Mi chiedo ed a questo punto ti chiedo,
            per vedere un gioco o almeno per giocartela in CL tenendo il campo tipo Juve di Lippi, di chi avrebbe bisogno Allegri?
            Parlavamo lo scorso anno con te e con michelleroi proprio di questo.
            Io sostenevo che Pjanic dovrebbe giocare da mezzala, più vicino alle punte.
            Tu mi dicesti che senza Bonucci non era possibile perchè bisognava far ripartire l’azione, oggi Bonucci c’è, Pjanic gioca sempre dietro ed abbiamo problemi a far ripartire l’azione.
            Secondo me perchè le mezze ali coprono poco e non accorciano in fase di possesso.

  29. LUIGI

    Questo sotto è un tuo scritto prima della partita:
    “Non illuderti Kris, quella di questa sera sarà una partita all’ultimo … fiatone, perché l’Udinese ha bisogno di punti, e non si farà intimidire dal clima idilliaco che regna nella casa juventina”.

    Mi pare che andato tutto diversamente da quello da te auspicato…e poi qui mi sorgono i dubbi del tifoso Luigi.

    Poi hai fatto un bellissimo pezzo, quello del silicio per capirci, ma che va a cozzare con quello che avevi scritto prima.
    Insomma, inutile stare a continuare con la solita litania…non puoi vedere Allegri come Germano ( Germano perdonami ma devo fare solo un esempio) avvalora che la Champions non conta nulla in confronto a uno due tre e più campionati vinti, non lo puoi vedere, anzi lo disprezzi per non dire che lo odii.

    Ora, però, c’è questa partita da affrontare, aspettiamo, vediamo di stare vicino alla squadra, non facciamo come gli scioperanti curvaioli.

    Che cosa mi vuoi far capire a forza inculcarmi le tue idee nel mio cervello che già chiuso o quasi è ?

    Sei sicuro di avere tutte la ragioni del mondo ?

    Aspè, ora mi allento sta corda annodata perché chi cazzo me lo fa fare di soffrire così.

    Ciao.

    • Luigi (Sa)

      “Non illuderti Kris, quella di questa sera sarà una partita all’ultimo … fiatone, perché l’Udinese ha bisogno di punti, e non si farà intimidire dal clima idilliaco che regna nella casa juventina”.

      A parte che questa al mio paese si chiama ironia amico mio … perché faccio all’inizio una battuta sul “fiatone” del pachidermico centrocampo juventino visto a Madrid, Bologna, Napoli e via elencando… poi chiudo col clima “idilliaco” della casa juventina 🤣 (Traduci idilliaco con guerreggiato, viste le scritte allo stadio ecc ecc).
      Ma a parte questo, dicevo, la mia -pur ironica- era una “previsione” tra il serio e il faceto che per fortuna non si è avverata. Perché l’Udinese è risultata un “sacco flaccido”.

      Quindi, e per concludere, il “cilicio”, pezzo serissimo sui diversi modi di interpretare il calcio, non mi pare vada a cozzare da nessuna parte.

      Spero di essere stato abbastanza esaustivo, perché meglio di così non saprei spiegare 😅.

      Ciao.

      Ps Piatek (il miglior attaccante del campionato) ha regalato al Milan un’altra vittoria. Di questo passo gli regalerà l’accesso alla Champions 🤔. Tanto di cappello a Leonardo.

    • Ps Bella la tua battuta sull’odio ad Allegri ihihihihihihihihihih

  30. Tranfaglia

    Gia’ la Juve non vuole quelli della sud che non sono tutti ultras, pero’ ci incazziamo se non fanno tifo.
    Braviiiiiiiii

    • Il problema è che sei seduto in sud e loro decidono che protestano, impediscono anche a te di far festa con i tuoi amici e questo è intollerabile

  31. Max, tranquillo l’esempio e hai fatto bene ma voglio ancora una volta scrivere cosa penso della Champions. Ok, porta molti + soldi e visibilità; xrò a me tifoso sinceramente dei fatturati ecc conta poco. È una competizione dove basta un episodio x farti andare avanti o essere eliminato. X molti questo è una cosa affascinante. X me no. Guarda quest’anno. Di chiedeva un cambio di mentalità soprattutto sull’approccio e gioco. Vogliamo parlare delle 6 partite del girone rispetto alle 6 degli altri anni? Sorvoliamo su quella di Valencia e le 2 con lo United veramente stratosferiche al di là dei risultati. Le altre? Quelle con gli svizzeri tutt’altro che dilettanti (confermato anche da Pier) giocate benissimo; sì, anche il ritorno con sconfitta. Abbiamo sofferto a livello di risultato in casa col Valencia ma solo xchè abbiamo fallito non so quanti gol. X me a Madrid abbiamo giocato male solo gli ultimi 30′. Eppure si parla di una Champions mediocre da parte nostra solo xchè rischiamo fortemente una delusione. Ecco, sarebbe una delusione uscire agli 8vi ma parlare fallimento. Ah, dopo i gironi, molti addetti ai lavori italiani e non parlavano della Juve come una delle 3 squadre che avevano mostrato il miglior gioco insieme al Barcellona e al City. Pensa un po’…

    • Luna

      Il discorso curva sud è in effetti delicato e qui hai tutte le ragioni.

      Purtroppo la Juve su questo fronte è drammaticamente sola. Le forze di polizia si limitano infatti ad evitare guai peggiori ed a tenere il tutto nei limiti dell’accettabile.

      Secondo me ciò non è giusto.

      Secondo me ciò è comune ad altre squadre, del campionato Italiano.

      Resto convinto però che quella curva vada ripulita e ripopolata.

      Sul caro biglietti.
      Discorso complicato e profondo.
      Farò un post apposta.

  32. Tranfaglia

    L’inchiesta sulle infiltrazioni malavitose nella curva juventina ha messo in discussione il nome e la dignità personale di Andrea Agnelli e di conseguenza incrinato i rapporti della società Juventus con una parte del mondo ultras bianconero, quello che sta agitando da mesi la Curva Sud con azioni di protesta che non riguarda solo l’aumento dei prezzi ma anche la chiusura del merchandising non ufficiale, delle decine di bancarelle fuori lo stadio, gestito anch’esso da elementi riconducibili al tifo organizzato. Guerra che si è inasprita dopo la decisione del giudice sportivo di chiudere la medesima curva e le multe a seguito dei cori razzisti da parte degli stessi ultras rivolti a Koulibaly. Provvedimenti disciplinari e sanzioni amministrative che si ripetono come ben sai ogni qual volta lo stesso gruppo utilizza “strumenti” di questo genere per ottenere dalla società il ripristino dello “status quo ante”, vale a dire la gestione del ticketing parallelo e la riapertura delle bancarelle intorno alla stadio. La Juventus ha provato a risolvere la questione passando la palla alla GS, con una tesi difensiva che recita: “La responsabilità oggettiva per le società non è un buon metodo per punire ciò che deve essere davvero sanzionato. E’ ora di punire i singoli autori di comportamenti sbagliati. E’ ora di applicare la responsabilità individuale”. La GS pur apprezzandola ha aumentato addirittura la giornate di squalifica della curva a due e confermato l’ammenda di 10.000€ e la società nella persona del suo Presidente A.Agnelli ha deciso di mostrare il pugno duro: “La Juventus è un’azienda in continua crescita, cambia pelle rimanendo lo stesso animale e ha dimostrato con i fatti quanto nessun uomo possa sentirsi più importante del nome Juventus”. Tradotto è l’inizio di un vero e proprio giro di vite nella gestione dei rapporti tra società e ultras e laddove prima c’era accondiscendenza adesso c’è intransigenza, con la politica tariffaria schizzata alle stelle è mirata a rendere materialmente impossibile l’accesso allo stadio per i gruppi ultras sempre più divisi fra loro, al più potente dei quali non resta che strumentalizzare il malcontento della parte di tifoseria più sensibile all’aspetto del rapporto qualità/prezzo, come forma di pressione indiretta nei confronti della società.

    • Gioele, vorrei dire che la Juventus, non è proprio Cappuccetto Rosso, e non si può pretendere che da prima tutto permesso al vietato tutto.
      Non attribuisco la colpa di Andrea Agnelli, è arrivato da poco, ma essere maldestri è pericoloso,

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