Dybala arrabbiato? “Non me ne può fregare di meno”

epa08123518 Juventus’ Cristiano Ronaldo (CL) jubilates after scoring the 0-2 goal with Juventus’ Miralem Pjanic (R) during Serie A soccer match Roma – Juventus at Olimpico Stadium in Rome, ITaly, 12 January 2020. EPA/CLAUDIO PERI


Scritto da Cinzia Fresia

Abbiamo vinto: complimenti.

Caro Mister, le ricordo, che siamo alla Juve, e se a lei “non gliene può fregare di meno” a noi invece “ frega “ molto.
Siccome abbiamo gli occhi, non si capisce cosa le stava dicendo la partita, poiché appena tolto Dybala, abbiamo rischiato di pigliare una marea di gol.
E non dovrei dirglielo io considerato che ci vede benissimo.
Non è bello, Mister, rispondere così.. perché lei dovrebbe rendere conto, di un finale di partita sciagurato, in cui la squadra ha corso rischi inutili, a causa dei cambi assurdi.
E qui apro una parentesi: che male le ha fatto Paulo, che è stato il migliore in campo?
Io non so Mister come fa a non comprendere che senza Paulo la squadra si abbassa troppo e rischia di prendere gol, e tutte le volte lo fa e tutte le volte succede.
Sarà dura .. giocando così.. arrivare alla fine in Champions.

Parlando di Paulo Dybala, il ragazzo ha davvero la pazienza di “Giobbe”, a dover sopportare tali decisioni senza capirne il motivo, un giovane agile e scattante, l’unica voluta di raccordo tra attacco e centro campo, veramente utile che ha fatto giocate di talento .. niente da fare .. 99 su 100 il ragazzo non finisce una partita.

Comunque ..Una partita noiosa e giocata male, con poca verve, e dopo l’infortunio a Demiral si è complicato tutto.
La Juventus vince faticando e soffrendo, e perdendo punti di riferimento, un vero peccato per una formazione di giocatori così forti.
La Juventus tiene il primo tempo, fase in cui segna due gol, ma dopo, il nulla.
Onestamente, non so come abbiano fatto a vincere, una causa e’ stata sicuramente il demerito della Roma. Ogni volta che la Juve deve affrontare uno scontro diretto, questo poi era molto importante per la classifica, entra in crisi di panico.

Caro Mister è andata bene, ma attenzione non si sieda sugli allori, e le consiglio di ricucire con Paulo, perché qui non siamo più a scuola, e sarebbe sgradevole per la Società, per la squadra è per i tifosi, vederlo partire.

  1. Mauro the Original

    Secondo me stasera era importante prendere i tre punti su un campo molto difficile al fine di dare uno smacco psicologico all’Inter che in poche partite ha perso 4 punti.

    Chiaro la partita è stata deludente sul gioco ed è stata gestita male.

    Ma è stato meglio stasera giocare male e portare a casa i tre punti, piuttosto che giocare benissimo e perdere.

    Sicuramente la prossima partita sarà giocata benissimo, ne sono sicuro.

  2. No.

    Non mi è piaciuto niente della Juve ieri sera se non i primi 15 min.

    Juve brutta bruttissima. Roma peggio!

    Non è stato un bello spot per la serie A.
    Mi chiedo con che faccia i club possano chiedere il miliardo di Euro alle televisioni. Tant’è.

    Sarri ha perso un’occasione, non per balzare in testa, quello più o meno se lo aspettavano tutti, ma per farsi pubblicità agli occhi dei bianconeri più scettici.
    Questo non è successo.

    Il peggio in conferenza stampa dove più o meno ha detto che conta il risultato e la partita che ha raccontato non è la stessa che ho visto io.

    Per giocare così meglio il televideo tanto conta il risultato….

    Insomma Sarri elogia il risultato ma giocando così il primo turno di CL è una chimera.

    Errori ed orrori sarriani a parte, Dybala fuori ieri è stato un insulto come anche Bonucci al posto di Deligt e Matuidi in campo, quello visto ieri non è calcio e non vale nascondersi dietro il risultato.

    Non dico torna Allegri perchè partite come quella di ieri erano la regola ovunque e contro chiunque.

    Però visto il prodotto oggi ricomincio a sognare i Guardiola i Klopp ed un calcio finalmente diverso cioè calcio.

    Si Cinzia odio anch’io gli allenatori, quelli italiani però.

  3. L’infortunio di Demiral che stava giocando bene ha gettato confusione tutti.
    Nonostante una bella prestazione di De ligt ci siamo ammucchiati dietro.

    Mancano le indicazioni durante la gara e le decisioni sono state tutte sbagliate. Ci sono molti ma e pero’ e a quanto vedo non si chiudono le partite.

    La sostituzione di Dybala e’ stata provocata dalla paura a dimostrazione che il mondo e’ piccolo e che non esistono vati fra gli allenatori.
    Il modo di giocare della Juventus non mi piace e’ asfittico anche quando attacca e Ronaldo li’ davanti e’ un capitale immobilizzato,a dimostrazione che una rondine non fa primavera ma conta sempre la squadra e alla Juve manca la coralita’, e la capacita’ di correzione in corsa del tecnico non esiste se non con decisioni sbagliate,almeno guardando da fuori.
    Sono cavoli.

    • Tino
      Sono contento, si fa per dire, delle prestazioni di Demirsl fino a che è rimastobin campo e di de Ligt poi quando è entrato…io volevo e lo desidero ancora vederli assieme…la colpa è stata mia, avevo auspicato un infortunio a Bonucci…invece.

      Ma ci siamo abbassati troppo e la colpa non è perché è uscito Demiral e allo stesso modo Zaniolo e questo non credo sia stata la causa del non gioco da parte delle due squadre prima e solo della Juve fino al termine della partita (chisppe strette fino al fischio finale di Guida..me non è la prima volta).

      Non capisco tra l’altrobil suo modo di insistere con il trequartista quando lui, e non vorrei sbagliare, non lo ha mai utilizzato.
      Suggerimento da incompetente quale sono: perché “sprecare” un uomo, regalare un uomo agli avversari se invece del trequartista lasci fuori Matuidi e fai giocare Costa ne hai sempre tre a centrocampo e con un Dybala straordinario puoi farlo..Matuidi lo faresti entrare verso gli ultimi 20 minuti, bello fresco e pimpante, a rincorrere il portatore di palla avversario.

      Ecco perché la mia domanda su Costa…forse proverà tutto nel riscaldamento con il Lyone.
      Ciao

      • andrea (the original)

        Lo utilizzava a Empoli e provò pure a Napoli.
        Il punto è che alla Juve non ce l’ha quindi convengo con te che insistere sia deleterio.

  4. BISOGNAVA VINCERE

    Vincere alla vecchia maniera come si è vinto ieri e con l’ammissione dell’allenatore.

    La partita ieri sera ha detto Juve 48 e inter 46. Punto.

    Poi andiamo a raccontare il resto: Pronti via, Demiral e 1-0, altri cinque minuti e 2-0 CR7, infortunio al ginocchio per il turco e Zaniolo.

    Le cose belle, i goal e le cose brutte della partita.
    Poi il gioco (?), quale gioco ?Errori in appoggio, troppi e Juve bassa nel difendere.

    Poca pressione (non la mia, la mia era ai massimi livelli da infarto), rischi e ritmi blandi anche nella ripresa.
    Importantissima vittoria ma bruttissima prestazione.

    Una domanda, e poi chiudo, sorge spontanea: Douglas Costa come sta ?
    È l’allenatore dispettoso a non farlo giocare ?

    Buongiorno

  5. Mauro the Original

    Dopo due goal in nove minuti hanno completamente cambiati gli assetti tattici, in quanto la Roma non avendo più nulla da perdere si è gettata all’arma bianca contro la Juve.
    La nostra formazione però non era certo quella da contropiede, e ciò si è visto in quanto quei pochi contropiedi sono stati fatti in maniera imbarazzante.

    Sarri a inizio secondo tempo avrebbe dovuto quindi ritoccare la squadra modificando l’assetto.
    Perché non lo abbia fatto non si sa.
    Abbiamo due giocatori abili nelle ripartenze come Costa e Bernardeschi (in progressione è il miglior giocatore).

    Bisognava però togliere Dybala e spostare Ronaldo centravanti.
    Non è facile fare queste due operazioni, soprattutto condizionati da Ronaldo che è una grande risorsa ma anche difficile da gestire.
    Di sicuro Sarri ieri sera si è trovato in difficoltà.

  6. Mauro the Original

    Ah per concludere

    Ramsey ieri era praticamente inesistente.
    Pjanic non certo nella miglior giornata. Rabiot almeno non ha deluso ma nel complesso il centrocampo ha giocato male.

    Per quanto mischi le carte sempre quelli sono. Ed il centrocampo incide tantissimo nel gioco. Se i giocatori si abbassano non c’è nulla da fare e tutto va a pesare sulla difesa.

    Purtroppo a centrocampo ci mancano i giocatori dinamici che facciano da raccordo con l’attacco ed in grado di fare filtro aiutando la difesa.
    Bentancur e Kulusevski servono come il pane, ora si parla anche di un possibile acquisto di Pellegrini dalla Roma utilizzando la clausola rescissoria.

  7. Grazie all’importante vittoria di ieri a Roma, chiudiamo il girone di andata in testa, 48 punti sui 57 a disposizione. A +2 sull’Inter ed almeno a +3 sulla Lazio.

    Sotto il profilo strettamente numerico, il saldo è positivo.
    Se però la valutazione si fa in ottica “Juve di Sarri” (e questo va fatto, perché la scelta di Sarri è stata fatta anche in funzione di un’impostazione tattica di frattura rispetto al recente passato), è facile rendersi conto che siamo ben lontani dall’essere dove vorremmo. Dove vorremmo tutti, Sarri in primis e tifosi al seguito.

    Se uno juventino fosse tornato ieri da un viaggio spaziale di un anno, totalmente all’oscuro di quanto accaduto nel frattempo, avrebbe rivisto, paro paro, la Juve di Allegri. Due gol su calci piazzati, un tentativo di abbassare i ritmi della gara col palleggio, un progressivo schiacciamento ai limiti della nostra area, il gol preso che ci mette in affanno, la sostituzione di un Dybala migliore in campo, una scelta conservativa del nostro Mister per portare a casa la vittoria di misura.

    E, per essere intellettualmente onesti, noi che invece siamo rimasti sul pianeta terra ed abbiamo seguito la nostra amata ogni weekend da agosto in poi, dobbiamo ammettere che un canovaccio di questo tipo è stato tutto sommato la regola, con qualche piacevole -ma sporadica- eccezione.
    Sia chiaro: anche questo è un modo di vincere le partite e pure gli scudetti. Personalmente, non lo schifo.
    Ma lo accetto (pur riconoscendone i limiti dal punto di vista concettuale prima ed estetico poi) da un allenatore che lo sceglie chiaramente come attitudine tattica, nella convinzione che, ai fini del risultato, sia il vestito migliore per i giocatori che ha a disposizione.
    Lo accetto da Allegri, dunque. Non da Sarri. Da Sarri mi aspetto una Juve di possesso. Una Juve che, quando affronta squadre inferiori (ossia almeno 12/13 volte in un girone di campionato), pianta le tende nella metà campo avversaria sino a quando chiude i conti con due/tre reti di differenza. E che, contro le “big”, italiane od anche europee, mantiene caratteristiche di predominio, di difesa in avanti, poco speculativa e molto arrembante.

    Purtroppo, la distanza tra “ciò che siamo” e “ciò che vorremmo/dovremmo essere” è ancora molto consistente. Riconoscerlo non è certo un atto di lesa maestà nei confronti di Sarri. Si rileva semplicemente un dato obiettivo. A conferma del fatto che il calcio, comunque, è una costruzione più complessa e meno semplice di quanto pensano molti/troppi tifosi. Quelli per cui “a vincere, quando sei così tanto più forte, non ci vuole niente, è un mero dovere”.

    • andrea (the original)

      Cioè tu hai visto la Juve difendersi così bassa come canovaccio da Agosto?

      • Andrea, amico mio…
        Non estremizzare e riassumere in modo sbagliato il mio post… Certo, non in tutte le partite ci siamo difesi bassi come ieri… Ma questo non accadeva nemmeno negli anni scorsi.
        Questo dipende anche dal valore degli avversari… magari il Sassuolo, il Verona, il Genoa visti allo Stadium (per citare le prime che ricordo, ma non sono certo state le uniche) non ci hanno “schiacciato”, ma ci hanno tranquillamente palleggiato in faccia, spesso nella nostra metà campo, anche in 10 contro 11.
        E noi non solo non li abbiamo “dominati” territorialmente come ci aspetteremmo da una Juve sarriana (tanto più contro squadre sulla carta nettamente inferiori, non parlo dell’Atalanta che ci ha preso letteralmente a pallate per 70 minuti), ma abbiamo pure creato poche occasioni da rete, conservando il vantaggio di misura.
        Proprio come accadeva nel tanto vituperato anno scorso…
        E te lo ripeto: non ho miti da conservare (Allegri o Conte, per intendersi), né demoni da abbattere (Sarri). Giudico in modo obiettivo, tutto qui…

        • andrea (the original)

          Io mai ho visto difesa bassa e passiva come ieri quest’anno, mentre l’anno scorso era la normalità.
          Ho avuto gli incubi proprio per questo ieri, tra partite buone e meno buone non avevo più visto la Juve di Allegri, invece ieri si.

    • Ma infatti, Michel, Sarri non é parso soddisfatto. Ha rilevato piú o meno gli stessi “difetti” che abbiamo visto tutti.
      Quel Dybala in panchina mi ha causato fastidio agli occhi, ma piú che una strategia mi é sembrata una presa di coscienza del tipo “se proprio volete stare bassi allora facciamolo come si deve…”.
      Mi preocccupa un po’ lo scollamento tra quello che avrebbe voluto vedere l’allenatore e quello che ha preferito fare la squadra, perché la volontá di gestire da parte di quelli in campo in alcuni frangenti é sembrata palese.

      • Questa è la cosa che mi preoccuperebbe veramente Kris:
        uno scollamento tra il DETTATO dell’allenatore, e le decisioni IN CAMPO dei senatori …

        Qualche mese fa si è avuta un’avvisaglia: Bonucci che dal campo grida a Sarri di stare zitto. 😭

        • «Per difendere più alti bisogna tenere la palla coperta e non lo abbiamo fatto negli ultimi 30 minuti. Abbiamo dovuto cambiare modulo e difendere l’ampiezza. È stato solo un adeguamento a quello che ormai era l’atteggiamento della squadra…
          …I margini stanno nel fatto che potremmo fare nella ripresa quanto fatto anche nel primo tempo. Se proprio vogliamo gestire un risultato facciamolo nella metà campo avversario. Poi con mezz’ora a disposizione non mi piace mica tanto gestire il risultato. Vorrei vedere novanta minuti come i primi sessanta».
          I leader “di campo” hanno idee diverse dal tecnico o semplicemente non sono riusciti a metterle in pratica contro una Roma non certo trascendentale?

  8. “ME NE FREGO”

    Dybala arrabbiato…me ne può fregar de meno…che sarebbe paro paro a “me ne frego”.

    No Mauritio, se i miei sodali del blog sono e la pensano modernamente, a me non mi sei piaciuto.
    Quelle affermazioni, ma vedrai qualcuno te lo dirà, alla Juve e davanti a milioni di telespettatori, sono fuori luogo e sono di una sconcezza unica.

    È come se mi mandassero cosa ne penso di te e rispondessi: Sarri chi ?
    Anche perché non è che hai tirato fuori Dybala e puoi dire di aver avuto ragione perché ne è migliorata la prestazione.

    Ciao Maurì !

  9. andrea (the original)

    Cinzia,
    Premesso che Dybala stava giocando bene e che il suo cambio con passaggio al 4-3-3 ci poteva stare solo se fosse entrato Costa, altrimenti no, Dybala ha protestato per la sostituzione e quindi a domanda l’allenatore risponde quello che vuole, visto che le scelte le fa lui e non i giocatori.
    Oltretutto, mi sembra che con il cambio di allenatore Dybala sia rinato, che Sarri lo abbia ormai preferito nel ballottaggio con Higuain, dunque non si può dire che non gli dia fiducia (ripagata eh) e se pensiamo che dopo le macerie lasciate da Allegri la Società lo avrebbe ceduto l’ultimo a cui può far rimostranze il ragazzo è l’allenatore.

  10. Mauro the Original

    Molti interrogativi sul mancato utilizzo di Costa.

    Giocatore che sarebbe stato utilissimo nel secondo tempo.

    Con sicurezza Sarri non stava dormendo durante la partita e sappiamo quanta considerazione abbia per il giocatore brasiliano. Perché non lo ha fatto entrare?
    La risposta è che ci saranno stati dei buoni motivi.

    Oltretutto Costa ha esultato per il risultato a fine partita. Fosse stato in grado di giocare probabilmente sarebbe stato zitto.
    Credo quindi che il giocatore abbia ancora qualche problema fisico da sistemare, e che la sua preparazione sia forse volutamente ritardata per rendere al meglio in Champions.

    Dybala perché è stato sostituito? Può essere un cambio a scopo cautelativo.

    Il giocatore sta facendo la differenza ed è in piena forma. Un suo infortunio in questo momento sarebbe catastrofico per la Juve.

    Meglio tirarlo fuori dopo che ha risolto la partita e preservarlo piuttosto che rischiare.

    Il campo della Roma era mal messo. Si parla di buche e fondo non sistemato. Campo ostico dove sono avvenuti parecchi infortuni. Perché rischiare a risultato acquisito?

  11. Visto che è già stato sdoganato:
    “Ieri sera abbiamo visto la Juve di Allegri” … soprattutto a Roma, aggiungo io.

    Vorrei sbagliarmi, ma si ha la sensazione che questa squadra sia menomata a livello fisico, allenata male e/o comunque strutturalmente inadeguata.
    Prendiamone uno (non) a caso, Bonucci: anche solo guardandolo uno competente si accorge che a livello strettamente atletico ha grosse pecche, se poi ci mettiamo la testa, il discorso rischia di inacidirsi …

    Non a caso, quando è uscito Demiral, uno che sprizza energia da tutti i pori, la squadra si è abbassata di 20 metri.

    Nel secondo tempo poi erano inutile cercare i centrocampisti nel luogo a loro deputato, stavano tutti nella nostra area, cosicchè le seconde palle erano immancabilmente preda di una Roma abbastanza mediocre.

    Quando si è capaci di sbagliare perfino un contropiede tre contro uno conviene … spegnere. Leggerezza, pressappochismo, negligenza, asma bronchiale, boh, ma lo spettacolo è stato di una allucinante disarmonia.

    Poi, poi ci si mette pure Sarri, che pesca in panchina altri moribondi: se Costa non era in perfette condizioni, perfino un Berna sarebbe andato bene, perché ha almeno gli strappi, necessari come il pane in una partita del genere.

    Sì, ieri sera abbiamo rivisto la Juve di Allegri (soprattutto quando giocava sotto la cintola dello Stivale).
    E non è stato ovviamente un bel vedere.

  12. Mettiamoci la faccia :

    l’Atalanta vista nelle ultime partite, a questa Roma ieri sera avrebbe fatto almeno cinque gol.
    Sicuro come la morte !
    E non solo perché sono molto più organizzati di noi, ma proprio per una fantastica esuberanza atletica: quelli volavano sul prato di San Siro.
    Ho visto fare al Papu Gomez, un paio sprint alla Messi (e non esagero), che i difensori interisti lo stanno ancora cercando.

    Qualcuno di voi ha mai sentito parlare di Jens Bangsbo, il danese attuale preparatore atletico dell’Atalanta ?
    Un vulcano di idee che ha messo anche nero su bianco la sua dottrina con una serie di libri dedicati allo sport: lo “Yo-Yo Test”, ad esempio, molto conosciuto tra gli atleti, è una sua invenzione.

    Buona giornata.

    • @Luigi
      Bangsbo era nella Juve di Moggi… prima con Ancelotti e poi col Lippi bis se non sbaglio…

      • Appunto, Michel, ben venga …

        • Mauro the Original

          Non a caso Bonucci che ha più qualità da libero che difensore giocava egregiamente con la difesa a tre, il centrocampo a 3 più i due esterni che coprivano.

          Ma nella difesa a 4 dove ti devi trovare spesso a uno contro uno è sbagliato come la marmellata sulla pastasciutta.

          Però gli hanno prolungato il contratto fino al 2024 con aumento dell’ingaggio. E che ci può fare Sarri se chiede pomodori e gli portano patate?

          Per caso esiste un solo giocatore che Sarri abbia chiesto e gli sia stato dato?

          No, anzi si è dovuto arrangiare con un manipolo di giocatori, sapendo che ben 6 sarebbero stati venduti prima di settembre. Cosa non successa e questo fa capire che non sono certo dei fenomeni, altrimenti li vendevi in un attimo.

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