Non sparate sull’autista

Ovviamente il titolo è un invito a tutti quegli (devo dire sempre meno) juventini che se non vincono vengono colti da un attacco di panico. Qualcuno c’è e gli voglio mandare un segnale. Per fortuna la maggioranza sa valutare. Non sempre si può vincere intonava un vecchio adagio e mai come in Roma-Juventus si è visto che certe partite nascono storte. Trovarsi in pochi secondi sotto di un gollonzo causato da uno che fino ad oggi è stato uno dei nostri uomini migliori, che lo stesso causi pure il rigore dopo che la squadra ha sudato le proverbiali sette camice per pervenire al pareggio e finire con un 1-1 contro una Roma che praticamente non ha mai tirato in porta, non si può dire di esser stati particolarmente fortunati. Aggiungiamo che un De Rossi così come l’altra sera sarebbe il centrale ideale da affiancare a Barzagli per la Nazionale di Prandelli e allora il quadro è completo. Visto la Roma dei precedenti incontri, col senno di poi, c’era da augurarsi che da loro avesse giocato qualche titolare in più.
Veniamo però a noi. E’ da qualche tempo che vado dicendo che Conte deve ampliare il ”giro” dei titolari: egli stesso ha detto che stiamo tirando la macchina a mille e che c’è il rischio di grippare. Quindi la soluzione è sotto mano ed è quella che non si può fare un campionato con 13-14 giocatori. Anche se non si fa la Champions. La formazione iniziale non mi è particolarmente piaciuta . Estigarribia e Pepe in un 4-3-3 sono dei centrocampisti prestati all’attacco ma non sono delle punte. A mio parere può giocare uno dei due, ma non entrambi, a meno che non si voglia fare una partita di contenimento, ma questo non è il caso nostro. Quantomeno sullo 0-0. Lo stesso Matri vicino a due così fatica molto, perché è un giocatore che ha bisogno di un ”complice” negli appoggi, magari uno dotato di fantasia e tocco fino che possa aggiungere imprevedibilità alla manovra. In pratica davanti mancava Vucinic, e per la prima volta quest’anno ce ne siamo accorti davvero. Ritengo che le soluzioni Conte le abbia in panchina . Onestamente Del Piero se non titolare almeno gli ultimi 20-25 minuti li avrebbe potuti fare, così come non ho compreso l’ingresso di Qualgiarella per Matri e non di Fabio per uno dei due esterni con lo stesso Quaglia a fare coppia proprio con l’ex cagliaritano. Ho motivo di ritenere che in questo modo saremmo stati più incisivi in avanti. Anche Simone Pepe, giocatore di cui ho decantato le doti di abnegazione, costanza , impegno e sacrificio, non è insostituibile. Quello visto ieri può fare tranquillamente un turno di riposo in favore di Elia o Krasic. Parliamoci chiaro, a voler esser onesti , va riconosciuto che il serbo per prestazioni simili è stato caricato di vergogna un po’ da tutti. Voglio chiudere con la nota forse più lieta della serata. E’ inutile negarlo, al rigore che Buffon ha parato a Totti ho goduto come pochi. Un po’ perché mancando il nostro capitano Alex Del Piero e con l’altro in campo non mi sembrava la stessa cosa. Un po’ perché va riconosciuto a Totti di esser un grande campione e una grande bandiera e ”battere” un avversario forte è sempre una cosa onorevole. Un po’ perché Buffon è Buffon e gli vogliamo tutti bene, con tutti i suoi pregi e i suoi difetti. Aspettavamo con ansia che Buffon tornasse il migliore di tutti, come era ed è sempre stato. Quest’anno Buffon c’è e sarà un problema per tutti i nostri avversari. Chiaramente non ho la sfera di cristallo, ma in un ipotetico leggere nel pensiero io penso che la ”sfida” sia andata in questo modo. E’ il minuto 62 solo un minuto prima la Juve aveva pareggiato. Fallo di VIdal su Lamela e rigore abbastanza netto. I due capitani di questa sera uno contro l’altro come in un duello all’ok corral. Sono compagni di Nazionale, sono stati Campioni del Mondo insieme. Sono amici ma sanno che nel rigore non c’è pareggio. Uno vince e l’altro perde come a testa o croce. Si guardano negli occhi nei pochi secondi che passano dall’attesa al fischio dell’arbitro. Totti pensa: ”Mo’ te faccio er cucchiaio Gigi”. Gigi pensa : ”Non mi butto fino all’ultimo nemmeno se mi paghi, segnerai Francè ma a me il cucchiaio non lo fai”…Totti ha preso la rincorsa e pensa ”muoviti… muoviti…” …Buffon pensa “stai fermo Gigi che gliela prendi”… Totti arriva sul pallone ”’Caz… non s’è mosso allora tiro forte…” ma è troppo tardi la palla si è già staccata dal piede, sta già partendo ed è forte sì… ma non è troppo angolata. Cambiare idea di battuta durante un calcio di rigore è quasi sempre una scelta pessima, Gigi la vede partire ed è pronto a prenderla ha solo il tempo di pensare ”Francè … stavolta t’ho fregato”.

Alessandro Magno

  1. Io temo che Conte abbia delle preferenze e forse qualche fissazione su giocatori non ancora pronti o decisamente non idonei. D’altronde siamo umani e può capitare, in questo anno sperimentale siamo incredibilmente primi.

  2. Alessandro Magno

    Secondo me lui oggi preferisce chi ha grande corsa e grande grinta e attitudine difensiva , non credo abbia delle particolarita di fondo su questo o su quello, daltronde sarebbe molto stupido da parte sua che sa benissimo che se le cose vanno male e i risultati non arrivano il primo che salta e lui. nonostante questo siamo umani appunto come dici e capita di fare delle scelte sbagliate e a volte anche conte ne fa

  3. Mah, è pareggio che ho accettato con serenità

    1) Perchè Roma-Juve è sempre partita insidiosa ( una specie di derby)
    2) perchè per come è andata ci stava pure la sconfitta
    3) perchè incappare in una seratuccia proprio a Roma e non perdere è di buon auspicio.

    NOn credo l’intento di Conte fosse di giocare una partita di contenimento, ma, schierando contemporeaneamente Esti e Pepe, di aver supremazia a centrocampo in modo di avere il controllo della partita. Il goal regalato all’inizio ha scombinato i piani ed a quel punto, recuperare con un solo attaccante, è stato più complicato. Fino al pareggio mi son abbastanza piaciuti, dopo meno. Hanno regalato anche l’azione del rigore ed altre situazioni potenzialmente pericolose alla Roma. (sciocca quella concessa a Totti a tempo scaduto. Si son visti i 35 anni del capitano giallorosso). Ed anche le occasioni avute da noi sono stati regali loro.
    Luis Enrique ha cambiato tattica, ha abbandonato lo scimmiottamento del Barca e la Roma ha giocato partita vigorosa. A proposito:
    altra cosa che non mi è piaciuta è che si son fatti “picchiare” (agonisticamente) dagli sbarbatelli giallorossi…

  4. Alessandro Magno

    Ciao ric effettivamente mancano un po di gialli a Greco e Lamela sopratutto

  5. C’è una differenza, che Conte lo sa che non salterà.
    La stupida sarebbe in questo caso la Juventus che sa a prescindere che “l’allenatore usa e getta” non porta da nessuna parte.

  6. Alessandro Magno

    E ora no perchè è primo , pure di Ferrara quando era primo si diceva un gran bene e poi è saltato….tutto è relativo a questo mondo e la carriera di mister ancora peggio

  7. Si ma, con tutti gli scongiuri di questo mondo, tra Ferrara e Conte le differenze sono evidenti….

    Alessandro, non ne facevo un discorso di cartellini. A me piacciono le squadre che “picchiano”, nel limite del sano agonismo. Ed invece lunedì sera si son fatti picchiare…

  8. Io penso non se l’aspettassero, forse hanno peccato di ingenuità, se ricordate le dichiarazioni pre partita facevano sembrare il match una partitella tra amici ..poi ci siamo accorti quanta “amicizia” per Marchisio.

  9. Alessandro Magno

    Devo dire che secondo me qualche romanista ha esagerato.
    Le differenze sostanziali fra Ferrara e Conte sono queste secondo me Ric spero ne converrai.

    Ferrara è un buono Conte no.
    Ferrara non avevamai allenato, Conte aveva vinto 2 campionati con 2 squadre diverse se pure di B.
    Ferrara aveva Diego, Conte ha Pirlo.
    Ferrara aveva alle spalle Blanc , Conte ha Andrea Agnelli.

    Mi pare siano delle differenze sostanziali.
    Quindi direi che gli auspici fortunatamente sono diversi. :mrgreen:

    Conte a parere mio dovrebbe avere un altro direttore al posto di Marotta che a mio avviso non è all’altezza della Juve.

  10. Ciao Alessandro, scusa il ritardo.

    Ti rispondo solo su Marotta, sul resto più o meno concordo, con qualche sfumatura.

    Il valore dei dirigenti, come degli allenatori, come dei giocatori, della Juve lo stabiliscono i trofei che riescono a vincere.
    Quindi giudicare Marotta è prematuro.

  11. Alessandro Magno

    Ciao Ric passa quando vuoi, A me Marotta ancora non mi sconfinfera pero’ se è capace di vincere quanto han vinto i suoi predecessori sono pronto a fare abiura :mrgreen:

Rispondi a Alessandro Magno ¬
Cancella risposta


NOTA - Puoi usare questiHTML tag e attributi:
<a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>

Plugin creado por AcIDc00L: noticias juegos
Plugin Modo Mantenimiento patrocinado por: posicionamiento web