Archivi Tag: Bonucci

Atalanta – Juventus e Superlega

Articolo di Alessandro Magno

Partiamo da principio. Domenica c’è stata la partita contro l’Atalanta. Non è stata in tutto e per tutto una cattiva partita. L’Atalanta è un ottima squadra. Credo che in questo momento sia più forte della Juve come collettivo. Senza Ronaldo purtroppo la Juve di quest’anno è molto spuntata non avendo tante frecce li davanti. Dybala non è ancora al meglio e Morata è preso dai suoi alti e bassi. Nonostante questo la Juventus ha imbrigliato bene la squadra di Gasperini ed è venuta fuori una partita da pareggio. Il gol nel finale è stata una beffa ma se andiamo a vedere bene ha comportato la perdita di un punto e più che altro il fastidio di essere scavalcati dall’Atalanta in terza posizione. Posto che ahimè al momento merita più di noi. Non ne farei un dramma perchè ripeto la Juventus è stata abbastanza quadrata e coesa. Magari si fosse sempre giocato con questa attenzione. Magari non si sarebbero persi i punti stupidi che si sono persi con Benevento, Crotone, Torino, Fiorentina eccetera. Ora per il Parma dovrebbero rientrare Bonucci e Ronaldo e secondo me sono rientri importantissimi. Da qui alla fine è probabile che CR7 segnerà ancora i suoi 4/5 gol (dovesse mantenere l’attuale media) e sono gol che dovrebbero portare punti in classifica, idem Bonucci potrà tornare a darci quel qualcosa in più nella costruzione del gioco che senza di lui manca terribilmente. Non posso dirmi proprio ciecamente fiducioso del quarto posto, sarà sicuramente una lotta serrata, tuttavia non mi darei per spacciato.

Capitolo superlega. Sono più che favorevole. Già nel 2014 promuovemmo una petizione affinché la Juve andasse a giocare in un altro campionato. Quindi che la Juventus sia impegnata più all’estero che in Italia mi fa solo piacere. In verità la superlega non cancella i campionati ma cancella la Champions League perchè la sostituisce, tuttavia è iniziato un braccio di ferro con Fifa e Uefa che attualmente vede le parti al muro contro muro con gli organi europei e mondiali che minacciano sanzioni ed esclusioni. La mia sensazione è che il dado è tratto e si dovrà arrivare ad un accordo. Ho visto già queste cose fatte in passato ad esempio in F1 quando FIA e FOCA si sono sfidate e poi alla fine appunto si sono accordate. La Uefa sbaglia. Senza le grandi d’Europa non va da nessuna parte. La Champions ma anche l’Europa League andavano riformate già da tempo. La gestione anche delle entrate va ottimizzata. E’ normale che Real Barca faccia 3 miliardi di spettatori mentre Osasuna Getafe ne fa 100mila se va bene. E’ normale che chi genera entrate non può avere la stessa fetta di torta di chi non ne genera o ne genera poche. E’ spietato ma non si è una ”fate bene fratelli”. Le squadre piccole vanno assistite ed è giusto, ma ognuno va premiato per quando da al movimento, non a prescindere. Anche per stimolare le piccole a crescere e a investire e non a campare di rendita con i soldi delle grandi. Questa questione era stata già affrontata diversi anni fa quando i diritti tv diventarono collettivi e poi sempre gestiti così male, da arrivare anno dopo anno a una costante revisione al ribasso. E’ chiaro che una società come la Juventus che fa investimenti importanti non può proprio stare ad elemosinare i soldi alla propria lega. Una squadra che decide di acquistare Ronaldo portandolo in Italia e dandogli uno stipendio di 30 milioni l’anno, così facendo, fa del bene a tutto il calcio italiano. Non può sedersi al tavolo e avere la stessa fetta del Benevento o del Crotone. Altrimenti chiedete a questi di partecipare allo stipendio dei nostri campioni o di comprarne loro se ne hanno la forza. Può essere spietato ma è solo la vita.

 

 

I derby non si giocano si vincono

 

 

Articolo di Alessandro Magno

I derby per chi non è di Torino sono quelli contro il Milan o l’Inter. Per qualcuno il derby è con la Roma o il Napoli. Spiace per questi che capisco ma non approvo. Il derby di Torino è quello contro il Torino e basta. Spiace ancora di più per quelli che si professano Juventini e nutrono simpatia per questi qua. Partiamo dal presupposto che questo non è un discorso da sportivo ma è esclusivamente un discorso da tifoso. Chiaro che nella vita di tutti i giorni, vivendo a Torino, io conosca più granata di quanti voi possiate incontrarne in vita. Chiaro che nella vita di tutti i giorni ci sia stima, rispetto e anche affetto per qualcuno, ma quando c’è il derby c’è il derby e non ci sono nè amici, nè cugini, nè altri parenti. Ora perchè è importante vincere il derby contro una squadra che spesso occupa i posti più bassi della classifica e che senso ha? Bene il senso è quello di continuare a rimarcare una superiorità cittadina che c’è ed è sotto gli occhi di tutti ma che i granata con una narrativa ridicola e a tratti surreale, credono di poter ribaltare. Tutte quelle minchiate su Torino è granata e sulla loro presunta superiorità morale. Ecco proprio quelle.

Quindi il derby si deve vincere perchè è normale per noi vincere ed è normale per loro perdere. Vincere il derby è la normalità. Vincere il derby significa ”state al vostro posto”, cioè sotto. Perdere significa invece realizzare la loro ragione di vita. Significa realizzare i loro sogni. Perdere significa il miracolo che si avvera nella religione in cui credono. Ecco perchè bisogna vincere senza se e senza ma. Pareggiare invece è mezzo perdere. Proprio perchè si è nettamente più forti anche il pari per loro è un mezzo miracolo. Quindi nel derby esiste solo vincere. Poi fra l’altro per noi è come togliere un dente. Un fastidio. Li batti, ti togli il fastidio, e non li pensi più fino al derby di ritorno. Loro se vincono fanno i caroselli in piazza. Come avessero vinto un trofeo. D’altronde dal 1993 ad oggi un derby solo vinto vorrà dire pure qualcosa. Per loro vincere è una festa per noi è scacciare le mosche.

Fra l’altro i granata in quanto a sportività sono simpatici come un gatto attaccato agli zebedei. Prendete il loro giocatore che ha ricevuto in dono la maglia della Juventus da Dybala. E’ stato pesantemente insultato sui social e si è dovuto scusare pubblicamente dichiarando il suo amore per il TORO. Probabilmente lo obbligheranno a restituire la maglia della Juve e a giurare che quei colori li schifa e mai più toccherà in vita sua la maglia a strisce. Magari lo costringeranno a lasciare la squadra salvo poi come al solito fare incetta di nostri ex. Poi magari va a giocare all’Udinese o al Newcastle e il bianconero lo indosserà per davvero. Glielo auguro. Sempre meglio che giocare al Toro. D’altronde  con noi non corre rischi di indossare la nostra casacca per davvero. Ma quando mai. Faccio presente a loro, che si sentono migliori di noi, che il nostro Capitano Bonucci, ha un figlio del Torino e nessuno di noi glielo ha fatto mai pesare. Al massimo ci siamo chiesti perchè scegliere una vita da sfigati quando ha il papà che è capitano della Juve ma evidentemente non tutti i gusti sono alla menta. Al massimo mi chiedo come mai Bonucci non abbia fatto cambiare idea al figlio. Come avrà reagito sto bambino da tifoso del Toro con il padre che segna il gol vittoria contro la sua squadra bo? Comunque cavoli suoi e della sua famiglia.

Devo dire che questo giocatore del Toro non è che sia stato molto intelligente a farsi una foto con la maglia della Juve in bella mostra dopo un derby perso, visto che dovrebbe ben sapere dove gioca, tuttavia la reazione dei granata è stata oltremodo esagerata. Purtroppo queste reazioni le conosco di persona in quanto come vice Presidente del Comitato Heysel di Reggio Emilia siamo stati invitati alla commemorazione del grande Torino dalle persone che gestiscono il Museo del grande Torino, persone che vengono alla nostra commemorazione e nessuno si permette di dirgli bah. Bene noi non siamo mai potuti andare, anche se avremmo voluto partecipare sentitamente perchè a differenza della maggior parte di loro sappiamo scindere la gente defunta dal pallone, non per il Toro di cui davvero ci frega zero. La stragrande maggioranza dei tifosi del Toro ( quasi tutti) si è messa di traverso e molti ci hanno anche insultato. Mi hanno insultato. Questa è storia che è giusto sappia chi prova simpatia per questi colori.

Detto questo sulla partita, non abbiamo giocato affatto bene, ma essendo loro una squadra che fa davvero pietà e rischia la B, cosa che ci potrebbe anche far sorridere quest’anno, è bastato giocare dieci minuti con cazzimma per venirne a capo.

PS. Per i granata che leggeranno, amici miei e non, e a cui verrà voglia di commentare dandomi del presuntuoso dell’antisportivo eccetera eccetera, faccio presente che è solo sfottò e che se avessero vinto loro io avrei dovuto leggere cose ben peggiori per cui … risparmiatemi l’ipocrisia. Faccio presente che quando scrivono che siamo dei ladri o festeggiano le nostre sconfitte non è che la cosa mi faccia tanto piacere.  E’ un derby chi vince parla e chi perde sta zitto. Quindi muti.

 

Pagelle Juventus Torino 2-1

 

Sczcesny 7 Sul gol credo non possa nulla. Appena dopo effettua la parata che probabilmente salva la partita a tu per tu contro Zaza. Dopo questo mi pare che il Toro lo impegni solo su un uscita di pugni ma la paratona sull’ 1-0 è determinante.

Cuadrado 6 Sicuramente ha determinato la vittoria perchè con il suo gol annullato ha suonato la carica e con i suoi due cross al bacio ha dato l’opportunità di realizzare i due gol. Tuttavia credo che in difesa sia stato un disastro. Ha patito tanto Belotti e spesso ha perso palloni stupidi mettendo in seria difficoltà De Ligt e Bonucci.

Bonucci 7 Non è che brilli neanche lui particolarmente. Una partita forse sufficiente perchè a differenza di De Ligt non commette grossi errori a parte stare davanti alle scatole sul tiro di Cuadrado. Certo il gol vittoria fa tutta la differenza del mondo.

De Ligt 5,5 Alterna ottime chiusure ad errori banali che non sono da lui o almeno a cui non ci ha abituato. Devo dire che oggi l’apporto di Cuadrado e Danilo è nullo e quindi spesso i due centrali si sono trovati in 2 contro 2 e sono stati più fallosi del solito. Detto ciò da lui mi aspetto di più.

Danilo 4 Settanta minuti di nulla cosmico. Quasi non mi sono accorto che fosse in campo. Devo dire che ci ha abituato bene e questo anonimato mi preoccupa un poco.

Kulusevski 5 Si impegna e nel disastro del primo tempo dove sono tutti da 4 è pure quasi fra i meno peggio. Almeno è vivo. Tuttavia i suoi tentativi di percussione non producono nulla e finisce per spegnersi totalmente.

Bentancur 5,5 Primo tempo osceno. Credo che abbia sbagliato il 90 per cento dei passaggi. E’ un giocatore che non puo’ giocare da regista e direi basta con questo equivoco tattico. E’ un mediano fategli fare quello. Nel secondo tempo dopo un bel recupero su un granata lanciato a rete cresce in autostima e nella ”garra” finale si esalta e risolleva la sua prestazione.

Rabiot 4 Un giocatore pressochè inutile. Un bel ragazzo da veder correre che va bene per le tifose. Impalpabile. Inutile. Da campionato francese.

Chiesa 7 Credo il migliore in campo. Spesso si incaponisce in azioni solitarie e finisce per perder il pallone, ma conti alla mano è l’unico sempre in partita dal primo all’ultimo minuto. Anche se sul gol granata si gira come uno sciagurato è sempre determinato, punta in contiinuazione gli avversari che spesso salta e lotta su ogni pallone recuperando anche tante palle in fase difensiva. Bravo.

Ronlado 4 Credo una delle peggiori prestazioni da quando è alla Juve, non ricordo un suo tiro in porta. Si prende la palla e prova a suonare la carica ma spesso finisce per perdere palloni in modo banale e anche un poco irritante.

Dybala 4,5 Vagabondando per il campo qua e la, così senza, combinare nulla . Poi nel finale da un bel pallone a Chiesa ed effettua un bel tiro al volo che pero’ sfortunatamente colpisce un avversario. Veramente poco anche per lui.

 

Ramsey 4 Rabiot 2.0 ma meno bello. Cerca di inventare cose difficili in un momento in cui bisognerebbe giocare facile. Il suo ingresso in campo non cambia nulla.

McKennie 7 Ecco invece uno che con il suo ingresso in campo cambia l’inerzia della partita. Subito dinamico e combattivo la mette in pari con un gol da centravanti vero. Primo americano a segnare nel derby. Grazie Weston.

Alex Sandro 6,5 Decisamente più vivo di Danilo ma ci voleva poco. Ha il merito con McKennie di entrare sullo 0-1 e portarla sul 2-1. Non è poco.

Juventus 6 Per un ora inguardabili e incommentabili. Poi il gol di Cuadrado e i cambi determinano almeno che si creda nella possibile rimonta e che si metta in campo almeno la grinta. Bravi a non accontentarsi del 1-1. E’ vero che i derby non si giocano ma si vincono pero’ davvero quell’ora veramente brutta non può esser dimenticata. Anche perchè pareggiamo al 77mo.

Pirlo 6 Come la squadra ha il merito di ribaltarla e di azzeccare i cambi. Comunque senza Pjanic e Arthur in mezzo non ci sono idee. Troppi giocatori offensivi in campo che non producono nulla di nulla. Arthur/Rabiot e Benta/McKennie sono alternativi fra loro. Ramsey è un caso. Dybala pure. Rabiot una partita decente ogni mille. Stiamo riuscendo a normalizzare pure Ronaldo. C’è molto da lavorare ma alcune cose sono da chiarire prima possibile.

Arbitro Orsato 5 C’è un rigore per la Juve per fallo di mano che secondo me si poteva fischiare. La palla arriva da angolo c’è tutto il tempo per non stopparla di braccio. Il gol di Cuadrado è giusto annullarlo perchè Bonucci è sulla traiettoria del pallone e si toglie per non stopparlo. A Zaza e Belotti è stato fischiato di tutto a Ronaldo e Dybala nulla. Su Dybala c’è un fallo per lo meno da giallo se non da rosso e nemmeno da fallo. Su Bentancur c’è un entrata da rosso con i tacchetti che però per lui diventa giallo. Riesce ad espellere Pinsoglio reo di aver festeggiato il gol del 2-1.

Pagelle Juventus Sampdoria 3-0

 

 

Pagelle di Alessandro Magno

 

Szczesny 6,5 Per lungo tempo è inoperoso poi abbastanza incredibilmente dopo il raddoppio della Juve si trova a fare un paio di interventi risolutivi. Si fa trovare pronto.

Danilo 6 Ordinato senza strafare ma è anche uno dei pochi che non ha paura di provare il tiro dal limite. È un giocatore che spesso è stato frenato da infortuni ma non è uno che non sa giocare.

Bonucci 6,5 Qualche sbavatura in difesa ma anche un incredibile recupero da terra. Un gol di rapina. Bei cambi di gioco. Un prova nell’insieme positiva.

Chiellini 6 Come Danilo. Non strafà ma si fa trovare sempre decisamente pronto e duro. Era praticamente al rientro dopo l’infortunio in un partita intera.

Cuadrado 6,5 Qualche difficoltà nell’interpretare il doppio modulo con qualche sbavatura difensiva però anche tante percussioni palla al piede da cui nascono pericoli.

McKinnie 8 Straordinario e migliore in campo. Recupera palloni in serie e li gestisce con calma olimpica. Piedi educati. Quasi segna un gol e dimostra di poter essere utilizzato in più ruoli. Mi sbilancio giocherà molte partite.

Rabiot 6 A volte un poco troppo leggero e lezioso e perde alcune palle importanti ma gioca anche tanti palloni e cerca di prendersi la squadra sulle spalle. La sensazione che possa giocare da playmaker c’è. Almeno dal punto di vista tecnico.

Ramsey 7,5 Straordinaria partita di un intensità unica. È sembrato di rivedere il Ramsey dell’Arsenal. Tantissimi gli assist forniti ai compagni questa sera.

Frabotta 7 Esordio positivo per il ragazzo che disputa una grande partita. Non ricordo errori suoi ma cross ben fatti e soprattutto non gli scotta la palla fra i piedi.

Kuliaevski 6,5 In realtà fa il gol e poco altro però è davvero difficile giocare con questo Ronaldo che non gliela passa mai. Nonostante tutto con grande umiltà si mette al servizio della squadra. Il gol è di una bellezza da stropicciarsi gli occhi. Sembra facile il realtà è un colpo di biliardo.

Ronaldo 6 Nonostante sia lui il più pericoloso della Juventus oggi forse è l’unico che poteva essere insufficiente perché si incarta sul volere segnare ad ogni costo e sbaglia molti gol. Alla fine segna e dorme tranquillo pure stanotte.

De Sciglio 6,5 Entra alla grande e per poco non fa un gol alla Ronaldo. Si sarebbe suicidato mezzo web.

Bentancur, Demiral, Costa SV

Juventus 7 Qualche sbavatura ma sul 2-0, squadra che corre che ha voglia che combatte. Squadra anche che tira in porta a differenza dell’anno scorso dove sembrava si volesse entrare in porta con la palla.

Pirlo 7 È difficile dare dei giudizi a lunga gittata tuttavia le prime considerazioni sono di un allenatore che osa Frabotta e Mckinnie titolari, e ha carisma Arthur neanche un minuto, e soprattutto sembra che abbia dato alla squadra verve.

 

Pagelle Juventus Roma 3-1

Pagelle di Alessandro Magno

Buffon 8 La sua partita è da 7 fino al 94mo , una bellissima parata di piede e un altra in tuffo dove poi Kalinic prende il palo. Sul gol non può nulla. Ma la parata al 94mo seppure inutile ai fini del risultato è una parata di classe e di mentalità. Esempio.

Danilo 6 Giornata diligente. Meglio se non pressato. Alla fine quando sembrava iniziasse a spinger un poco si infortuna.

Rugani 7 Gran partita con grinta, tempismo e senza quell’apprensione che spesso lo attanaglia. Ottima quell’anticipo di testa. Non facile. Occasione sfruttata.

Bonucci 7,5 La coppia centrale mi è piaciuta lui ha gestito la situazione sempre con calma olimpica dando grande tranquillità a tutto il reparto. Era importantissimo. Poi va be un gol da centravanti.

Alex Sandro 6 Non sta benissimo ma il suo lo fa. Le discese sono limitate ma dal suo lato oggi ha un Rabiot davvero molto efficace.

Bentancur 7 La prima palla la sbaglia nel recupero. Basta dire questo. E’ uno bel martello sulla mediana ed è difficile da affrontare per gli altri perchè abbina buona tecnica a grande grinta. Finalmente trova il gol in bianconero.

Pjanic 6,5 Oggi mi è piaciuto. Ha corso molto e spesso ha cercato ti trovare gli attaccanti con lanci a scavalcare la difesa. Una tirata di orecchie per un concorso di colpa con Rabiot nel gol della Roma. Entrambi ritardano a chiudere su Under.

Rabiot 6,5 Una grande partita. Difficile strappargli la palla. Anche il suo passo non propriamente veloce inizia, data l’altezza, ad esser una falcata. Peccato per la mancata chiusura su Under ma questa sera sono buono. Però vi vuol più attenzione.

Douglas Costa 7 Due assist di grande scuola. Qua e la sprazzi di gran classe. Se solo avesse la salute.

Higuain 6,5 Grande sacrificio per i compagni fino alla fine della partita. Sfiora il gol con un grande stacco di testa che si infrange sulla traversa e su un tap in si supera il portiere della Roma ma lui c’è.

Ronaldo 7 La apre con un gol chirurgico e segna per l’ennesima volta, poi è una bella spina nel fianco per la difesa della Roma.

 

 

Cuadrado 6,5 Appena entra ci mette un poco a trovare la posizione tanto che da una sua amnesia nasce un azione pericolosissima di Florenzi. Poi trovate le distanze gioca proprio bene e da una grande mano

Ramsey 6 Si da un gran da fare ma spesso le sue decisioni sono sbagliate. Sembra ancora un pesce fuor d’acqua.

Matuidi sv

Juventus 7 Non tanto per le occasioni ma per la caratura dell’avversario. Il primo tempo è stato un monologo e la Roma è stata dominata in lungo e in largo. Nel secondo tempo s’è amministrato il vantaggio cercando il quarto gol, mi sembra senza particolare apprensione, anche dovuta ai due gol di vantaggio.

Sarri 7 A questo punto Emre Can è sul mercato e forse anche Bernardeschi. Le scelte sul turnover le condivido compreso Rugani che deve sentirsi parte del progetto. La sua Juve mi pare avere problemi con le squadre che fanno catenaccio mentre con chi se la gioca mi sembra di poter dire che vanno in scioltezza.

Arbitro 6 Mi pare abbia arbitrato bene anche se forse con Cristante è stato un poco permissivo, uno già ammonito non può prender un altro giocatore per la maglia e trascinarlo a terra è una cosa troppo evidente.

Pagelle Juventus Udinese 3-1

Pagelle di Alessandro Magno

Buffon 7 Poco impegnato per 70 minuti viene fuori alla grande nel finale quando impedisce più volte all’Udinese di rientrare in partita. Riscatta la brutta prestazione fatta contro il Sassuolo e raggiunge Del Piero a 478 presenze in serie Acon la maglia della Juve e si porta a una sola lunghezza da Maldini in classifica generale.

Danilo 6,5 Una prestazione interessante dal punto di vista costruttivo con alcuni palloni lanciati ai nostri attaccanti con precisione e intelligenza. Poco impegnato dietro ma non da mai l’impressione di grande sicurezza.

Bonucci 7,5 Lancio che apre la strada al primo gol, terzo gol segnato in prima persona e qualche grande chiusura. Buca una sola palla ma rimedia Demiral.

Demiral 7,5 Prestazione con il sangue negli occhi. Morde tutti. Okaka se ne lamenta dal primo minuto per la durezza degli interventi ma la verità è che non vede mai la palla.

De Sciglio 7 Una bella prestazione come tutta la squadra con alcune belle discese e duetti con Ronaldo molto interessanti.

Rabiot 6 Una buona prestazione senza errori ma dallo stipendio che prende e dal can can che si è fatto per strapparlo alla concorrenza ci si aspetterebbe decisamente di più. Se è questo e stanno tutti bene resta una riserva.

Bentancur 6,5 Una prestazione di estrema sostanza. Sarri chiede sacrificio tattico al centrocampo per reggere le tre punte e soprattutto lui e Matuidi rispondono presente. Tanto lavoro sporco tanta corsa e pressing. Qua e la qualche giocata da applausi. Mi ricorda Guti ex del Real.

Matuidi 6,5 Come Bentancur giocatore di estrema utilità. Ancor di più se si vuol provare il tridente e il tridente con Pjanic. Ho l’impressione che per corsa contrasto e dinamismo i prescelti saranno Benta e lui.

Dybala 8 Migliore fra i migliori. Mi spiego: oggi i tre davanti han fatto davvero il diavolo a 4. Hanno giocato tutti meravigliosamente. Ma fra i tre se devo dare una lode la do a Dybala. Nonostante la doppietta di Ronaldo. E’ un piacere vedere un Dybala così. Peccato per il gol sontuoso annullato giustamente per il fallo di mano.

Higuain 8 Partita splendida anche per lui. Un assist da trequartista vero e alcune conclusioni che solo un gran Musso evita finiscano in fondo alla rete.Da esubero e numero 9 tolto in estate a Capitano del finale di partita a Dicembre. Non male.

Ronaldo 8 Arma letale. Ora mi raccomando tutti sul carro. In questi giorni però ne ho sentiti di juventini soprattutto darlo per finito. Mai dare per finito CR7. Oggi due gol di rara bellezza un terzo che solo il palo nega e che forse era il più bello di tutti tantissime giocate di classe con i suoi compagni di reparto.

Bernardeschi sv
De Ligt sv
Douglas Costa sv

Juventus 8 Ok era ”solo” l’Udinese (fra l’altro aveva gli stessi punti del Sassuolo con cui abbiamo fatto pari) ma la Juve è stata la migliore Juve della stagione. 70 minuti di grande calcio e qualche brivido nel finale ma a risultato acquisito. Chi non s’è divertito oggi non ama il calcio.

Sarri 7 Pretattica in conferenza stampa in cui nega il tridente e poi invece lo mette in campo. Ha osato ed è stato premiato. Una Juve con i suoi bombardieri tutti in campo come è giusto che sia. Come fanno tutte le big. I migliori giocano. Squadra senza trequartista e senza centravanti con i tre punteros a cambiarsi di ruolo in continuazione. Il finale credo che sia un prezzo da pagare per esser così sbilanciati, tuttavia se si gioca per 70 minuti con questa qualità è un prezzo che vale la pena pagare.

Arbitro Pasqua 6,5 Partita facile e corretta con nessun episodio dubbio o contestato. Il giallo a Dybala in quel gol è un delitto anche se è da regolamento. Doveva far finta di non vedere per intelligenza. Ripeto giusto annullare il gol ma il giallo è un delitto.

Bisogna saper pareggiare

Articolo di Alessandro Magno

Ciclicamente questo articolo si ripete. Ogni volta che la Juve pareggia o perde è una tragedia. 8 anni di vittorie hanno abituato davvero bene il tifoso juventino che però di contro non ha imparato molto. Siamo passati velocissimamente dai tempi in qui si inseguiva un fantomatico Alejandro Dominguez o nientepopodimeno si cercava di strappare Berbatov alla Fiorentina e si veniva superati al foto finish dal Fulham, ai tempi di avere Ronaldo e potersi permettere un De Ligt a una cifra iperbolica. Tutto questo non ha insegnato al tifoso che tutti sono umani, anche i nostri giocatori, che tutto ha un ciclo e quindi nasce e finisce, che vincere non è poi così scontato. Dopo le coppe o a volte prima di queste, capita un calo di concentrazione. Sempre è accaduto e probabilmente sempre accadrà. Nonostante questo la Juve con un pizzico di fortuna poteva vincere uguale pure con il Sassuolo. Altre volte è successo, questa volta no. Da li all’isteria collettiva amplificata dai social è un attimo. Quest anno si aggiunge il: ” Non possiamo perdere lo scudetto contro Conte”. Per qualcuno è diventato più importante battere Conte della Champions League. Ovviamente i medesimi romperanno le scatole, e non poco, qual’ora uscissimo anzitempo dalla coppa. Si può dire che il tifoso mediamente è abbastanza incoerente e incostante.

Ma veniamo al cammino della Juventus e al paragone con l’anno scorso. La Juventus l’anno scorso partì col botto (i più non lo ricordano). A questo punto della stagione in campionato la squadra di Allegri aveva 40 punti (su 42) frutto di 13 vittorie e un pareggio su 14 partite. Anche quel pareggio con il Genoa in casa diede adito a isteria collettiva, tanto per non perder l’abitudine. Va da se che 13 vittorie e un pari su 14 è uno score atipico per qualsiasi squadra. Non è certo quella la consuetudine. In Champions invece Allegri aveva vinto 4 partite e persa 1. In funzione di questa sconfitta con il Manchester United in casa , eravamo qualificati, ma ci siamo dovuti giocare il primo posto ne girone all’ultima giornata fra l’altro perdendo l’ultima partita in Svizzera. Quindi il girone era terminato a 12 punti, 1 punto in meno di quello fatto da Sarri. Sarri in coppa invece le ha vinte tutte eccetto la prima quindi ha 4 vittorie e un pari e a una giornata dalla fine del turno è matematicamente primo. Quindi in coppa sicuramente ha fatto meglio. In campionato invece ha totalizzato 36 punti frutto di 11 vittorie e 3 pareggi. Sarri è imbattuto dopo 19 incontri mentre Allegri ne aveva persa una col Manchester united. A concludere, l’anno scorso, la seconda in campionato era a 32, ed era il Napoli. 8 punti meno della Juve. Quest’anno la prima è l’Inter con 37 punti. Non credo bisogna esser degli scienziati per vedere come da questa analisi venga fuori che più o meno la Juve è in linea con quanto fatto l’anno scorso che già si faceva qualcosa di straordinario, e addirittura in coppa sia andata meglio, mentre la vera anomalia quest’anno è l’Inter. Ora analizzando l’inter per mezzo secondo basta dire questo: in campionato ha una proiezione di 102 punti mentre la Juve di 98. Secondo me nessuna delle due farà questi punti ma resta una sensazione mia. Molto probabile che il campionato termini sui 90. Altra cosa dell’Inter, in coppa ha perso due volte e pareggiata 1 e dovrà necessariamente giocarsi la qualificazione contro il Barcellona all’ultima. Non è una cosa impossibile visto che i catalani sono già qualificati matematicamente come primi e potrebbero andare a San Siro in vacanza, tuttavia io preferisco la situazione della Juventus alla loro se dovessi mai fare cambio.

Come evidenziato bene in tutti i numeri la Juventus e Sarri stanno facendo un campionato in linea con il punteggio di Allegri. Questo dovrebbe portare alla conquista del nono scudetto, se la Juve manterrà questo passo e chiaramente l’Inter no. Ovvio che se l’Inter facesse 102 punti dovremmo solo fare i complimenti a loro visto che 102 punti è un record che fra l’altro deteniamo noi. Non capisco davvero questa depressione ad ogni pareggio o ad ogni sconfitta (che fra l’altro ancora non c’è stata). Un campionato è fatto di alti e di bassi sia per noi che per i nostri avversari e per mille motivi a volte (per nostra fortuna rare) le partite non si concludono con una nostra vittoria. Sarri è l’allenatore della Juventus da 4 mesi e in 4 mesi ha fatto cose buone, come rivitalizzare Costa, Higuain, Dybala, Pjanic e Bentancur. Ha fatto o sta facendo cose meno buone come su Bernardeschi ed Emre Can, ma sarà anche un poco colpa dei giocatori se a volte si perdono? Emre Can che per me è un gran giocatore contro il Sassuolo ha sbagliato proprio approccio. Comprendo che le chance per lui sono state poche tuttavia se quelle poche neanche le sfrutti non puoi lamentarti se non giochi. Nel turno prossimo ci aspetta la Lazio. Sarà molto difficile. Non oso immaginare cosa possa succederà se non si vincesse. A volte rimpiango quando i tifosi tifavano e facevano meno analisi. Leggo sui social #Sarriout. Al primo Dicembre?  A volte rimpiango quando si vinceva meno e si era meno. Spero non debba esser il titolo del prossimo editoriale.

Tre questioni da sottolineare

 

Articolo di Alessandro Magno

Di questa partita non parlerei più di tanto visto che è un film già visto. D’altronde che cosa potremmo aggiungere che non abbiamo già detto o visto contro la Lokomotiv Mosca o il Lecce? A questo punto mi soffermerei più che altro su tre questioni che mi piace sottolineare e capire che cosa ne pensa chi mi legge.

1 – La differenza di avere o non avere Ronaldo.

Salta subito all’occhio come con Ronaldo in campo per 90 minuti contro i russi e il Genoa si è vinto mentre invece a Lecce senza Ronaldo si è pareggiato. Questo nonostante in questo periodo non sia brillantissimo. Certamente non chiedo che giochi sempre ne convengo con Sarri che bisogna trovare il modo e il tempo di fare rifiatare pure lui, tuttavia è assolutamente evidente come la sola presenza di Ronaldo in campo , se da parte degli avversari incute un certo timore, dalla parte dei nostri obbliga i suoi compagni a dare quel qualcosa in più. Ero allo stadio e ho visto dopo l’ennesimo gol sbagliato di testa CR7 ci ha voltato le spalle restando a testa bassa qualche minuto con le braccia lungo il corpo in un’ aria sconsolatissima mentre tutto lo stadio lo incitava. E questo è l’uomo dei record e dei 700 gol segnati in carriera primatista in champions e nella sua nazionale. E se la prende così tanto per non aver fatto gol al Genoa? Inoltre al 90mo dopo aver segnato il gol vittoria che gli viene annullato ha ancora la cazzimma di andarsi a prendere un rigore e segnarlo al 96mo dopo polemiche perdite di tempo e chi più ne ha più ne metta. Ronaldo davvero patrimonio dell’umanità.

2 – La difesa ballerina

Ieri è entrato Rugani e per usare un eufemismo le cose non sono andate benissimo. Rugani era fermo da tempo e purtroppo ha pagato questa lunga inattività. Salta all’occhio come quest’anno si sia particolarmente vulnerabili in difesa. Ora va detto che nonostante ciò la Juve resta la miglior difesa del campionato e che ha preso quasi gol solo o su rigore o su gollonzi come quello del Genoa nel quale il giocatore segna scalciandosi da solo. Non è certo una giustificazione ma è la cronaca di quello che abbiamo visto fino ad ora. A causa di questa vulnerabilità è stato messo particolarmente sotto accusa il sarrismo, ovvero la mentalità del mister di giocare sempre alto e attaccare sempre anche quando a rigor di logica si potrebbe gestire. La verità , e l’ho già detto in qualche articolo passato, è che l’assenza di Chiellini si sta facendo sentire enormemente più del cambio di mentalità. Allegri quasi sempre ha avuto Chiellini che a detta di tutto si gioca con Ramos il ”titolo” di miglior marcatore del mondo. Spesso in anni addietro ha avuto anche Benatia uno che normalmente sapeva giocare e piuttosto bene ne corpo a corpo. Oggi noi giochiamo senza un marcatore di ruolo perchè l’unico che abbiamo è Demiral che è piuttosto acerbo. La nostra difesa è di fatto composta da due ali che fanno i terzini, Cuadrado e Alex Sandro, e due ex centrocampisti che fanno i centrali, De Ligt (in questo caso Rugani) e Bonucci. Va da se che abbiamo una difesa che spinge e produce ma difetta qualcosa in fase difensiva. Siamo dietro una specie di Brasile tanto per intenderci ed è così che andrebbe vista la difesa della Juventus oggi.

3 – Il concetto di sofferenza

Uscendo dallo stadio ma anche sui social ho riscontrato frasi del tipo ”si ma che sofferenza” o la variante ”così si soffre troppo però” e devo dire sono rimasto abbastanza sorpreso sul concetto di sofferenza. Io ieri ho imprecato, mi sono arrabbiato, ho maledetto la sfortuna e l’imprecisione, ma in nessun momento ho sofferto. Il concetto di sofferenza per me è un concetto relativo alla passività. Se sto attaccando e sto cercando di segnare starò anche sulle spine, al massimo perchè passano i minuti, ma non sto soffrendo. Soffro più quando gli altri mi schiacciano dietro e ad ogni pallone rischio di prender gol. In entrambi i casi è evidente che il risultato finale influisca sulla contentezza finale. Godo sia a vincere al 96mo arrembando che al 90mo arroccando, tuttavia ripeto il concetto di sofferenza per quanto mi riguarda lo vivo solo nella seconda ipotesi, ma capisco anche che potrebbe esser un problema mio, magari qualcuno gode anche in modo particolare difendendosi e ci starebbe non siamo tutti fatti allo stesso modo. Certo mi piacerebbe sapere dai mie lettori quale è il loro concetto di sofferenza e a fronte di una vittoria di un gol di scarto e di un possibile pareggio , se soffrono di più a vincere come ieri 2-1 all’ultimo respiro rischiando di non farcela e restare 1-1 oppure se soffrono di più a difender strenuamente e portare a casa un 1-0 rischiando comunque di prendere fino alla fine il gol del pari?

Pagelle Juventus Genoa 2-1

Pagelle di Alessandro Magno

 

Buffon 6 Una sola parata bella sugli sviluppi di un calcio di punizione poi prende un gollonzonon per colpa sua ma l’attaccante del Genoa si scalcia da solo e ne viene fuori una traiettoria assurda.

Cuadrado 7 Fra mi migliori un continuo martello su quella corsia. Anche nel finale quando onestamente non ce la fa più cerca di arrivare su ogni pallone. Generosissimo.

Bonucci 6,5 Partita di ordinaria apprensione con Rugani vicino. Segna anche il gol del vantaggio ma è abbastanza dura oggi con un compagno così indeciso.

Rugani 4 Mi dispiace umanamente dargli questo voto anche perchè aveva iniziato in modo tranquillo. Poi è stato un crescendo di errori fra l’altro sia quello della punizione dove para poi Buffon sia quello del gol avversario lui ci entra dentro in maniera importante.

Alex Sandro 6 Non mi è dispiaciuto. Soprattutto nel primo tempo quando la squadra gioca abbastanza male lui è uno dei pochi che invece si salva. Male anche lui sul gol la decisione di giocare quella palla orizzontale in area è una forzatura che paghiamo con il gol del pareggio.

Khedira 5 Emblema di un primo tempo di giro palla palloso. Al solito senza particolari errori ma anche senza strappi. Dalle sostituzioni , quindi compreso la sua, la partita svolta.

Bentancur 6 Partita discreta e giocata in modo diligente. Quasi scolastico. Fra lui e Pjanic soprattutto in questo ruolo c’è un abisso.

Matuidi 6 Piedi montati al contrario ma si fa valere nel primo tempo per un gran numero di palloni recuperati. Davvero riconquistiamo quasi sempre palla con il pressing suo, tuttavia in fase di costruzione giusto qualche sgroppata.

Bernardeschi 6 Primo tempo imbarazzante. Un ombra. Praticamente non si vede mai. Secondo tempo invece è uno dei più vivaci e va anche un paio di volte vicino al gol con conclusioni dal limite. Magari se segnasse si sbloccherebbe.

Dybala 7 Sicuramente con Cuadrado è stato il migliore in campo. Non solo prova a far gol ma anche a servire assist al bacio per Ronaldo. Molto reattivo a saltare l’uomo e a creare superiorità numerica. Gli è mancato solo il gol.

Ronaldo 6,5 Gioca una brutta partita. Primo tempo inguardabile. Secondo tempo alla fiera del gol mangiato e lui se ne divora tre di testa che sono davvero facili facili. Poi improvvisamente segna due gol nel recupero. Uno da rapace che gli viene annullato e l’altro su rigore che si era procurato con grande intelligenza. Un fenomeno vero.

Ramsey 6,5 Credo sia il giocatore che più di tutti ha cambiato la partita. Sa incredibilmente giocare in mezzo a molti avversari in modo assolutamente naturale. Non ha fatto alla fine niente di eclatante però davvero il suo ingresso e quello di Rabiot hanno messo dentro tanta qualità.

Rabiot 6 A me era piaciuto. Pronti via si era involato al tiro con un secco dribbling e l’aveva incrociata anche mica male. Viene espulso per doppia ammonizione, secondo me il secondo giallo non c’è perchè prende in pieno il pallone e non mi è sembrato gioco pericoloso.

D. Costa sv al primo pallone che tocca a momenti fa gol. Poi anche lui ha immesso tanta qualità nel match.

Juventus 6 Primo tempo davvero brutto con giro palla sterile e quasi zero occasioni. Secondo tempo invece all’arrembaggio ma con scarsa mira visto che anche questa volta soffriamo troppo per vincerla, tuttavia vittoria ampiamente meritata anche questa volte. Mi è piaqciuta comunque la determinazione. Non è facile vincere una partita in cui ti hanno annullato un gol nel recupero.

Sarri 6 Squadra del primo tempo equilibrata ma statica ed eccessivamente diligente. Secondo tempo con al potere la fantasia e decisamente meglio. La vince secondo me con i cambi ma è anche facile con questi cambi.

Arbitro 6,5 Ero allo stadio quindi non ho replay. L’espulsione di Cassata è severa ma giusta da regolamento. Cassata gioca troppo con e mani e a tirare maglie. Era anche già stato perdonato per una trattenuta evidente e volontaria su Dybala non poteva pensare di esser sempre perdonato. L’espulsione di Rabiot dallo stadio invece mi è parsa sbagliata. Iovho visto il pallone completamente cambiare direzione e il giocatore genoano rovinare addosso al nostro. Sensazione mia. Il rigore invece è avvenuto proprio sotto la mia postazione e mi è parso netto anche se Ronaldo se l’è cercato. I gol annullati quello di Dybala era nettissimo il fuorigioco di Ronaldo su quello di Ronaldo dal vivo pareva buono ma mi fidiamo del var. Se ha preso tutte queste decisioni e sono buone tutte anche 7.

Sabato 19 ottobre 2019 Juventus-Bologna ore 20.45 Allianz Stadium Torino

Scritto da Cinzia Fresia

Ripresa del Campionato dal dopo sosta dedicato alle nazionali. Come sempre occhi puntati sulla Juve e su Maurizio Sarri. Il tecnico in conferenza stampa effettua valutazioni circa il modulo adottato fino adesso, tenendo conto di eventuali ritorni, primo fra tutti quello di Douglas Costa, sebbene non sia contemplato in così breve tempo.
Il dopo nazionale non è per tutti uguale, e contro il Bologna sarà necessario mantenere alta la soglia dell’attenzione, visto l’impegno di Champions dì martedì.
Comunque la squadra si presenta da prima in classifica, con una
Diretta inseguitrice, che non vuole per niente mollare.

Plugin creado por AcIDc00L: bundles
Plugin Modo Mantenimiento patrocinado por: posicionamiento web