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E dopo la coppa Italia il posto in Champions

 

Articolo di Alessandro Magno

Finale di stagione all’insegna dell’adrenalina con la Juventus vittima sacrificale che la vittima sacrificale non ha voluto fare. Francesco Repice dice ” la Juve non muore letteralmente mai” e probabilmente ha più di una qualche ragione. Con il Bologna la Juve è stata brava. I ragazzi sono scesi in campo cattivi. Chiesa l’ha messa subito in discesa e l’importanza strategica di questo gol è stata molto sottovalutata. Con la Juventus in vantaggio Milan e Napoli avrebbero dovuto vincere. Il Napoli che sembrava il più favorito ha sofferto di braccino. Fra l’altro era andato poi anche in vantaggio con un gol palesemente irregolare, dove si vede chiaramente e al var si dovrebbe vedere di più come Osimhen colpisca con una gomitata in faccia il suo diretto avversario prima che il suo compagno ribadisca in porta. Ovviamente non solo il var non ha rilevato nulla ma nessuno ne ha parlato. Qualcuno a SKY ha preferito provocare Juric invece con un lagnoso ”il Verona si è impegnato troppo” che in realtà dovrebbe esser semmai rimproverato il contrario ovvero laddove ci fosse stato uno scarso impegno. In ogni caso alla fine la Juve ha agguantato la qualificazione in champions dopo aver vinto la coppa Italia e ha di fatto aggiustato una stagione un po’ storta. Con un poco più di attenzione sarebbe bastata una vittoria in più per finire secondi e a 80 punti. Ricordo che Sarri poi l’anno scorso di punto ne ha fatti 84 non è che ne ha fatti 1000.

In ogni caso la classifica è questa ed è giusta come ogni classifica. Se non avessimo preso la qualificazione al netto di tanti arbitraggi negativi a mio avviso sarebbe stata solo colpa nostra. Per quanto mi riguarda ci sono episodi a favore e contro che grossomodo si compensano alla fine. Non posso dire che meritavamo più dell’Inter ma posso dire che meritavamo più del Napoli. Alla fine facciamo gli stessi punti della fantasmagorica e pluriapprezzata nonchè plurivincitrice di niente Atalanta. Sono molto contento oggi che alla fine sia andata così. Questo è uno sport e bisogna accettare le sue regole. E’ una gara dove uno arriva prima e non sempre si riesce noi ad esser quel qualcuno. E’ molto semplice. Adesso ci sarà da valutare la posizione di Pirlo. Con queste ultime vittorie è indubbio che si è rilanciato. Ora è difficile per laa società capire se Pirlo è cresciuto e ha imparato o queste ultime vittorie sono il frutto di una reazione di orgoglio fine se stessa. Io ho spinto in passato per il suo esonero non me ne pento. La barca era alla deriva. Non solo non arrivavano i risultati ma non c’erano nè gioco nè reazioni d’orgoglio. Dopo la sconfitta cocente contro il Milan in casa è indubbio che la squadra si sia ripresa. Ora se fossi Agnelli davvero anche io sarei tormentato dai dubbi. La cosa che ad oggi mi sento di dire è che se la Juventus deve sostituire Pirlo allora è bene prenda un allenatore vincente e di esperienza e faccio tre nomi Allegri-Zidane-Deschamps. Se viceversa la Juve pensa a un Inzaghi- Gattuso, Mihajlovic e roba di questo genere davvero consiglio di tenerci Pirlo. Un allenatore che ad oggi ha vinto meno di Pirlo onestamente lo vedrei come l’ennesima scommessa.

3 punti doverosi gioiamo … ma calmi.

 

 

Articolo di Alessandro Magno

Comprendo quest’anno è un annata atipica per la Juventus. Soprattutto rispetto alle ultime 9. La squadra è altalenante e spesso ha fatto buone cose, mentre molto più spesso ne ha fatte di meno buono. Questo ha generato sofferenza nei tifosi che diciamolo sono stati abituati piuttosto bene. Probabilmente sarà per questo che dopo le a dir poco opache prove contro Benevento e Torino, si erano materializzati all’orizzonte tutti i fantasmi di un tracollo. Ora non voglio essere io quello che limita la gioia di una buona vittoria tuttavia fra i catastrofismi e i facili entusiasmi esiste evidentemente una via di mezzo. Esiste la ragione e il raccontare il più possibile le cose con la mente lucida.

E allora va detto, la vittoria di ieri sera è importantissima. Intanto ai fini della classifica. Abbiamo riallungato proprio sul Napoli e scavalcato nuovamente l’Atalanta, che qualcosa mi dici sarà un avversario temibile da qui alla fine. Abbiamo anche avvicinato il Milan che oggi dista un solo punto. Tutto questo è assolutamente positivo per quanto riguarda la lotta Champions e per la serenità che restituisce all’ambiente. Era probabilmente l’ultima Spiaggia per Pirlo anche se qualcuno non ci crede. Se la Juventus avesse perso forse sarebbe stato per lo meno opportuno valutare un cambio di rotta per dare una scossa. Questo non è avvenuto e francamente ne sono felice. Se Pirlo resta vuol dire che la Juve vince oppure viceversa fate voi a me interessa solo la squadra. Ieri fra l’altro l’allenatore ha apportato alcune modifiche che si sono rivelate illuminanti. Fuori Kulusevski e Szczesny gli ultimi paperopolari (con Arthur anche lui fuori), Danilo riportato a terzino. Dybala impiegato finalmente seppure part time. Si è vinto è stato bello. Era anche fra l’altro giusto e sacrosanto visto che ci siamo andati a riprendere i tre punti che il Coni ci aveva tolto ingiustamente per una partita rinviata ad hoc da De Lurentiis, la ASL di Napoli, l’ex ministro Spadafora e tutta questa marmaglia di figuranti in questa commedia napoletana che, per fortuna come da tradizione, per loro si è conclusa in tragedia. Ovviamente sportiva. Vincere era un dovere morale.

E veniamo alle cose meno buone. A fronte dell’impegno che c’è stato e di alcune correzioni rivelatesi vincenti da parte del mister, la Juve non ha affatto brillato. Il Napoli non è un granchè ed è più altalenante di noi eppure, in alcuni frangenti, ci ha costretto sulla difensiva e anche il finale, a causa dell’arbitro, è stato in sofferenza. Ci sono giocatori che appaiono cotti e in confuzione mentale come Morata, Alex Sandro Cuadrado. Anche se si battono. Ci sono altri, come De Ligt, che mi pare abbiano smarrito le proprie certezze e sembra quasi non vedano l’ora che la partita finisca. Ce ne sono altri, come Ronaldo, che non sembrano più in una grande condizione fisica e probabilmente dovrebbero rifiatare, qualora si potesse, oppure altri come Rabiot e Bentancur che non osano per paura di sbagliare. E come non capirli in questa situazione dove ogni errore si paga a caro prezzo. Lo stesso Dybala, a parte il gol bellissimo, non sembra abbia una forma da poter esser ancora impiegato da titolare (d’altronde è praticamente un anno che non gioca), anche se mentalmente si vede che vuol spaccare la porta. Ho letto voti, anche sui giornali nazionali, di 8 e 7 come se piovesse. Insomma non esageriamo. Non eravamo pippe prima e non siamo dei fenomeni adesso. Insomma ho visto buone cose ma anche altre molto meno buone che mi fanno dire di stare con i piedi per terra, perchè questo finale di stagione sarà al minimo impegnativo. Certo se potessimo schierare in qualche ultima partita di questo fine stagione contemporaneamente Ronaldo Dybala e Chiesa non sarebbe malaccio.

Juventus – Napoli 2-1 Pagelle

 

 

Pagelle di Alessandro Magno

Buffon 7 2 o 3 parate non difficilissime ma impegnative. E’ sicuro e comanda tutta la squadra con grande voce fino a dire ai centrocampisti e attaccanti quando e se devono fare fallo. Da qui alla fine titolare perchè Szczesny il posto se lo deve riguadagnare.

Danilo 6 Tornato nel suo ruolo naturale , e meno male perchè centrocampista non si puo’ vedere, dal suo lato fa buona guardia anche se non assiste mai Cuadrado nelle percussioni badando più al mantenimento della posizione che al resto.

De Ligt 5,5 Personalmente lo vedo involuto anche lui non prende mai l’iniziativa di impostare lasciandola a Chiellini (malissimo) e soprattutto spesso patisce i brevilinei del Napoli. Insigne lo manda a spasso un paio di volte pericolosamente.

Chiellini 6 Tiene meglio botta di De Ligt anche se continua a toccare troppi palloni per come la vedo io, tuttavia almeno questa volta ha in Buffon un fedele alleato che in questa famigerata costruzione dal basso lo aiuta. Il rigore nel finale non esiste è uno scontro di gioco con svenimento di Osimhen.

Alex Sandro 5,5 Non mi piace e lo trovo sempre pasticcione e pericoloso. Due interventi in scivolata davanti a Buffon diventano efficaci per una serie di coincidenze, nel primo non la tocca per fortuna con la mano e nel secondo gli resta li e non va nella nostra porta. Insomma gli gira bene ma non è un bel vedere.

Cuadrado 5 Tocca 100 palloni ne sbaglia 101. Questa sera un disastro. Davvero pare avere la scivolina nei piedi. Fa solo una cosa veramente bella, un cross per Chiesa che il 22 sciupa di testa. In un contropiede a tu per tu con Meret tira al lato e in un azione in cui dribbla tutta la difesa sciupa tutto tirando in bocca al portiere.

Bentancur 6,5 La partita nel primo tempo è complessivamente sufficiente. Sia lui che Rabiot giocano semplice badando al sodo a non sbagliare nulla anche se un poco si nascondono ma almeno non fanno danni. Cresce nella ripresa come il francese, quando la partita si fa più combattiva e la sua prestazione sale di tono.

Rabiot 6,5 Come Benta una prestazione in crescendo e badante più al sodo che ai fronzoli. Entrambi nel secondo tempo aiutano davvero molto la squadra nel recuperare palloni e lottando veramente in modo stoico. Peccato lui e Benta continuino a giocare su due binari paralleli che non si incrociano mai. Davvero due centrocampisti che invece di giocare di reparto fanno ognuno per se ed è un peccato.

Chiesa 7 Il voto potrebbe esser più alto se anche lui non si mangiasse gol su gol a volte per eccesso di foga o di fretta. Comunque è sempre bello e soprattutto efficace da vedere. L’assist a Ronaldo vale mezzo gol del portoghese poi tante tante belle percussioni. Peccato a volte si sfianchi inutilmente. Il rigore non assegnato su di lui è vergognoso soprattutto con il var.

Morata 5 Come Cuadrado questa sera non ne azzecca davvero una e spesso nei mille contropiedi che abbiamo ha in serbo la soluzione sbagliata. Forse Pirlo lo tiene in campo perchè Dybala non ha più di mezz’ora nelle gambe. Ad oggi ha dimostrato di esser un giocatore che non si può impiegare sempre.

Ronaldo 6 Un gol mangiato in malo modo pronti via, poi timbra il cartellino con un gol dei suoi da centravanti di razza. Anche lui non brillantissimo questa sera non crea molto ma ha dalla sua parte che si porta i centrali del Napoli a spesso, tutti preoccupatissimi di marcarlo, e questo fa si che ci siano diverse occasioni per gli altri.

 

 

Dybala 7 Non entra bene in partita si vede che ha la ruggine nelle gambe e non potrebbe esser altrimenti così i primi due o tre palloni che tocca li perde quasi scioccamente , poi il destino gli mette la palla sulla sua mattonella e lui sappiamo che questi colpi li ha e soprattutto questo colpo. La palla va dritta dove deve andare e alla luce del rigore inventato il gol diventa assolutamente decisivo per i tre punti.

McKennie 6 Sembra un pochino sperso senza un ruolo ben definito, corre dietro a tutti gli avversari con grande veemenza. Nel suo disordine riesce tuttavia a dare una mano al centrocampo bianconero che in quel momento ha bisogno di aiuto in copertura.

Arthur SV

 

 

Juventus 6,5 Il gioco non è stato brillante anche se nell’insieme la Juve ha creato moltissime occasioni che ha puntualmente sprecato. Tuttavia c’è stata una grinta diversa e una voglia di lottare diversa. Direi maggiore. Questa volta sull’1-0 non ci siamo addormentati ma abbiamo cercato di chiuderla. Bene anche la sofferenza nel finale altre volte in questi frangenti si è crollati. 3 punti determinanti per la corsa Champions. 3 unti doverosi contro Coni ministri e asl tifosi e De Laurentiis che ha creato tutto questo braccone.

Pirlo 7 Una formazione finalmente senza ”pirlate”. Danilo terzino e soprattutto Buffon titolare e Szczesny e Kulusevski in panchina. Non ci sono figli e figliastri chi sbaglia si accomoda in panchina e gioca uno più bravo al posto suo così che ognuno il posto se lo deve guadagnare. Azzeccati anche i cambi che danno un poco più di sostanza alla squadra in virtù di Morata e Cuadrado che ne hanno fatte più del diavolo. Forse un poco in ritardo questi cambi ma non stiamo a cercare il capello.

Arbitro 5 Il rigore su Chiesa è clamorosamente netto. L’altro che chiede il Napoli per me non è nettissimo in quanto il tocco di Alex Sandro c’è ma il giocatore del Napoli si lascia cadere, tuttavia questo da var è anche rigore che si può dare. Il rigore finale non c’è e non sta nè in cielo nè in terra e riapre una partita chiusa quindi è un errore grave. Sia Koulibaly che Ruiz fanno dei falli che sono molto molto vicini al rosso entrambi solo ammoniti.

Juve Night Show s01 e26

Torniamo con juve night show come ogni lunedì conduce BEN con francesco musina antonio corsa arco lubrano frank e leomina

Basta chiacchiere ora fatti

 

 

Articolo di Alessandro Magno

Non è certo facile capire cosa sta capitando alla Juve. Non siamo dentro le questioni al 100%. Possiamo solo immaginare. Dall’esterno sembra tutto abbastanza complicato ef orse dall’interno lo è ancora di più. Tuttavia bisogna trovare assolutamente una via di uscita. La Juve ha buttato ulteriori punti contro un Torino abbastanza scarso. Con la partita in discesa e in vantaggio si sono regalati due gol e poi alla fine si è dovuto faticare non poco per portare a casa un misero punto invece che zero. Grazie a quel Ronaldo che qualcuno vorrebbe far fuori e che ha segnato la bellezza di 24 gol in 25 partite di campionato e 31 in 34 presenze in totale quest’anno. Magari farlo fuori in favore di chi non gioca. A volte i tifosi sono più disorientati della stessa Juventus in quanto a giudizi. Anche sugli indisciplinati si è fatto un minestrone al solito per difendere gusti personali su giocatori che però non portano punti alla nostra squadra. Mi chiedo come si possa giudicare fatti senza avere un quadro completo della questione. E’ evidente come non tutte le notizie che ci arrivano possono essere vere o possono essere complete. In funzione di ciò bisognerebbe fidarsi di chi prende le decisioni, in questo caso la società. D’altronde è sotto gli occhi di tutti come si sarebbe potuto vincere il derby anche senza i festaioli.

E’ comunque di oggi la scelta di reintegrare Dybala, Arthur e McKennie. Perfetto abbiamo bisogno anche di loro per questo fine di stagione. A naso il loro comportamento non è stato professionale. Al netto delle prestazioni sono tutti e tre in debito con la società. Almeno per quest’anno. Dybala ha fatto in passato quasi 100 gol con la Juve e ha sicuramente contribuito a molte vittorie lui, ma è anche il vice capitano e non gioca da un anno nonostante vanti il secondo contratto più alto nella rosa. Arthur è stato pagato uno sproposito e non ha reso per quanto è stato l’esborso, anche lui non prende noccioline e una sua cavolata ci è costata 3 punti contro il Benevento e un onta storica. McKennie è un miracolato, non è giocatore che nessuno avrebbe mai pensato alla Juve probabilmente neppure lui se stesso. Ha fatto alcuni bei gol ma siamo ancora lontani dall’esser entrati nella storia della Juve. Molto lontani. Mi auguro abbiano capito oggi e si mettano a lavorare a testa bassa. Sono molto agevolati dal fatto che gli stadi siano chiusi. Non credo che i tifosi sarebbero stati teneri. Le feste si fanno quando le cose vanno bene. Quando le cose vanno male non c’è nulla da festeggiare.

Per quanto riguarda il cosa faremo. Agnelli pare abbia visto Allegri per guardare il derby insieme. Che che ne dicano gli antiallegri tutto questo sfacelo è iniziato con l’allontanamento di Allegri e prima di lui di Marotta. Da allora si è persa la via. Nedved e Paratici hanno pensato di intraprendere un nuovo corso. Era lecito. Peccato che da allora non ne abbiano azzeccato una. Mi auguro che Allegri gli abbia dato qualche dritta e che abbia illuminato il presidente perchè errare è umano ma perseverare è diabolico. Pirlo ad oggi non sembra stata una buona idea. I fatti dicono questo. Mi da l’idea di uno Stramaccioni. Catapultato in un mondo troppo più grande di lui non sembra capirci molto. D’altronde Danilo davanti alla difesa lo abbiamo visto tutti come abbiamo visto Szczesny e Kulusevski impresentabili. Ora l’Atalanta ci ha sorpassato e il Napoli ci ha raggiunto. Adesso abbiamo Napoli Genoa e poi Atalanta a Bergamo. A questo punto Juventus Napoli diventa decisiva. Decisiva per la qualificazione Champions che non può assolutamente esser fallita.

Juve Night Show s01 e20

Questa sera ore 22 conduce Ben con Roberto FuorirosaTV, Arco Lubrano, Giovanni Variato, Maifredi Monamour e Leomina

 

Una sconfitta inaspettata

 

 

Articolo di Alessandro Magno

 

Campionato complesso questo. Una sconfitta inaspettata contro un Napoli davvero in forte emergenza. L’impressione è che abbiamo fatto tutto noi sottovalutando l’impegno. Pensando forse che fosse una specie di allenamento. Invece le partite vanno tutte giocate e non bisogna mai commettere l’errore di dare per scontato nulla. Con il Napoli non solo è mancato l’attacco che non è stato per nulla incisivo, è mancata soprattutto la regia. Ci si lamenta di come difende Bonucci. Poi quando manca e contemporaneamente manca Arthur non c’è chi ha un minimo di idee e geometrie. Fare impostare la manovra a Chiellini è qualcosa che non si dovrebbe mai fare e invece con il Napoli lo si è fatto. I risultati sono stati imbarazzanti. Ne Rabiot ne Bentancur sono dei registi anche se ci provano. Bernardeschi poi è sempre un uomo in meno. Forse Pirlo non ha avuto questa volta abbastanza coraggio da buttare nella mischia Fagioli. Forse ha pensato e sperato che per lo meno il gol de pari sarebbe arrivato. Invece questa volta niente. E’ curioso poi come questa squadra non vada affatto bene quando vuol provare a fare la gara mentre appare cinica e spietata quando lascia l’iniziativa agli altri. Sarebbe un qualcosa da tenerne conto.

Ci è venuta incontro un poco di buona sorte con il Milan che ha perso malamente con lo Spezia. Da questo punto di vista non abbiamo perso punti da quelli che erano i primi e i nuovi primi quelli dell’Inter hanno solo un punto in più del Milan. Il campionato sembra ancora molto incerto a patto di battere il Napoli allo Stadium nella partita di recupero. Di contro ci ha ri-sorpassato la Roma in classifica giallorossi che avevamo appena passato il turno scorso. Ora sotto con la Champions che resta sicuramente l’obiettivo primario. Per il Campionato ora la Juve affronterà Crotone, Verona, Spezia, per cui finito questo tour de force di Gennaio Febbraio le prossime dovrebbero esser un minimo più alla portata. Fra l’altro il girone di ritorno a parte l’Atalanta a Bergamo, ci farà affrontare tutte le altre grandi del campionato in casa nostra. Anche se con gli stadi chiusi non c’è più fattore campo dovrà esser comunque una situazione da sfruttare a proprio favore. Al minimo significa non viaggiare e giocare su un campo che si conosce bene e con un manto erboso perfetto. Adesso mente al Porto.

Pagelle Napoli Juventus 1-0

 

 

Pagelle di Alessandro Magno

Szczesny 5 Per quanto creato dal Napoli dovrebbe essere senza voto tuttavia un paio di palloni giocati con i piedi in maniera indecente fra cui uno sul quale Cuadrado prende giallo e si infortuna, mi fanno propendere per una insufficienza.

Cuadrado 6 La sua partita la gioca anzi mi sembra nel primo tempo fra i più volenterosi. Purtroppo gli arriva la palla sempre in colpevole ritardo e spesso è costretto a giocarla indietro.

De Ligt 6 Una giornata abbastanza tranquilla dove non viene impegnato. Doveri gli fischia quasi sempre contro e non si capisce perchè.

Chiellini 5 Dopo aver giocato in modo stratosferico nelle ultime uscite oggi incappa in una serata negativa. Sul rigore che da var c’è, non ho molto da rimproverargli, protegge l’uscita del portiere è ha la sfortuna di prendere il giocatore del Napoli in faccia. Non è volontario magari è ingenuo. Piuttosto ho da rimproverargli una serie infinita di passaggi sbagliati.

Danilo 6 Con qualche difficoltà a sinistra meglio sulla destra al posto di Cuadrado nel secondo tempo, quando ha anche la forza e la voglia di spingere.

Bernardeschi 5 Mi spiace ma la prova è abbastanza negativa. Ormai è una costante, c’è tanto impegno ma poco costrutto. Molti palloni giocati male e altri persi altrettanto male. E’ sempre un giocatore meno da Juve. Spiace ma è un calvario infinito anche per lui.

Bentancur 6 Ordinato ma senza nessuna scintilla. Pirlo sembra preferirgli Rabiot a impostare dal basso ed è bene così ma dato che il Napoli non attacca a Benta resta poco per rendersi davvero utile. Comunque senza regista mancano le idee.

Rabiot 6 Come Bentancur ordinato senza scintille ma con qualche sussulto in più. Diciamo 6+. Questo è un giocatore che ha tutto ma gli manca fare cose determinanti. Mai un assist, mai un gol o un tiro, dovrebbe incidere di più anche perchè sembra poterlo fare. Soprattutto in queste partite.

Chiesa 6,5 Il migliore in campo perchè è sempre sul pezzo, salta l’uomo, tira cerca di fare qualcosa di utile per la squadra. Avrebbe provocato anche l’espulsione di Di Lorenzo se Doveri non fosse orbo.

Morata 5 Forse nel primo tempo meriterebbe anche meno. Sbaglia tutto lo sbagliabile. Nel secondo tempo è più in partita ma non riesce comunque a trovare un guizzo vincente anche se segnaun gol in fuorigioco.

Ronaldo 5 Anche lui deludente. Si mangia un gol davanti al portiere, non era facile perchè la palla era alta ma non era impossibile per lui. Stendiamo un velo pietoso sulle punizioni. Le tirasse Szczesny piuttosto.

 

Alex Sandro 6 Una prova sufficiente, entra nel miglior momento della Juve ed effettua anche alcuni affondi e alcuni cross e anche un tiro teso sul quale Ronaldo non aggancia.

McKennie 5 Non è nel suo periodo migliore entra e combatte ma non riesce ad incidere in avanti dove servirebbe.

Kulusevski 6 Almeno entra e ci prova. Non è sempre preciso e a volte spreca tuttavia quando ha la palla sembra sempre che possa accadere qualcosa.

 

Juventus 6 Una Juventus che ha giocato molto male nel primo tempo quasi come fosse un allenamento e si è destata poi colpevolmente dopo il rigore. Nel secondo tempo è stato un monologo e come ha detto anche Gattuso meritava sicuramente il pari ma troppa imprecisione e in un paio di occasioni Meret han fatto si che il risultato rimanesse invariato.

Pirlo 5,5 Non saprei se la mollezza del primo tempo è anche un poco colpa sua per non averla preparata a dovere. E’ sembrato che la Juve abbia sottovalutato l’avversario, tuttavia potrebbe anche solo esser un fattore atletico dovuto al giocare ogni tre giorni. In ogni caso si doveva almeno prendere un punto.

 

Arbitro 5 Il rigore al var è rigore, sarebbe bello averli anche noi di questi rigori quando ce ne sono però ok c’è e va bene. Cosa non mi è piaciuto sono i mancati doppi gialli non solo a Di Lorenzo che è clamoroso ma anche a Bakoyoko, come non mi è piaciuto affatto il metro diverso usato su falli a Morata e Chiesa, mai fischiati, e sui loro fischiati ad ogni svenimento. Una volta si diceva arbitro casalingo.

Juve Night Show s01 e17

Con Ben Arco Lubrano Leomina Roberto Fuorirosatv e Toto

 

 

Battere gli ASL-Team dovere morale.

 

 

 

Articolo di Alessandro Magno

 

La Juventus in supercoppa mi è piaciuta. Era importante vincere e si è giocato principalmente per vincere. Anche la partita mi è piaciuta. E’ stata una partita di calcio. Le squadre si sono studiate, sono state entrambe accorte. Probabilmente entrambi i mister temevano di prendere il primo gol perchè evidentemente preventivavano che la partita potesse finire con pochi di scarto. Non mi stupisce. Il calcio è anche questo. Le due squadre si sono rispettate e a mio avviso è un buon segno. Bisogna essere forti ma anche umili, mai presuntuosi. Bisogna pensare di dominare tutti in lungo e in largo quando è possibile. Pensare di dominare tutti quando non sei ancora pronto a farlo è presuntuoso. Idem giocare con la difesa altissima o fare il pressing alto. Molto presuntuoso. Soprattutto se non hai una squadra che non sta benissimo e noi non stavamo benissimo ( soprattutto di testa) non fai nessun pressing alto. Se poi noi hai giocatori adatti alla difesa altissima e Chiellini e Bonucci non lo sono, non fai neanche quella. Molto intelligentemente la Juve ha si tenuto sempre il pallino del gioco ma ha giocato 20 metri più indietro rispetto a quanto fatto con l’inter. La difesa è stata piuttosto una difesa di posizionamento. A parte Cuadrado gli altri tre non si sono mai spinti in avanti. Questo ha fatto si che il Napoli non trovasse mai i contropiedi di cui necessitava. Abbiamo rischiato in una sola occasione quella di Lozano per il resto il Napoli è stato ben limitato. Primo non prenderle.

Si poteva fare di più, si poteva tirare di più? Si può sempre fare di più e meglio ma era assolutamente importante vincere prima di tutto. Immaginatevi cosa poteva diventare questa settimana con un ulteriore sconfitta. Fra l’altro questa è la solita coppa che se la vinci hai fatto il tuo ma se la perdi tutti te la rimproverano. Non dimentichiamo come la Juventus di Sarri l’anno scorso abbia iniziato a incrinarsi dopo la sconfitta in Supercoppa.

Mi è piaciuta molto la formazione. Non amo particolarmente alcuni giocatori ibridi che non sono ne carne e nè pesce e soprattutto sono scarsi difensivamente, nonchè indisciplinati tatticamente.  A questo ci mette del suo anche Pirlo che spesso non li usa nei modi corretti o addirittura li posiziona fuori ruolo. Non tutti sono duttili allo stesso modo. Ci sono giocatori che spostati non sanno giocare. Mi meraviglia a volte come Pirlo non sappia queste cose. Comunque la Juventus di ieri mi è sembrata la più equilibrata e con il centrocampo migliore. Benta deve fare il mediano, McKennie e Arthur sono imprescindibili, poichè uno è davvero completo nelle due fasi, mentre l’altro è l’unico in rosa con il fosforo necessario per far girare un squadra. Arthur fra l’altro ha bisogno di fiducia a differenza di McKennie che resta comunque un giocatore di quantità e quindi propenso a giocare e non. Il brasiliano viceversa ha bisogno di esser al centro del progetto. Fra l’altro è stato pagato uno sproposito non può proprio non esser titolare. E’ anche una questione economica e di valore del giocatore da preservare se non si vuole faccia la fine di Eriksen. Adesso la Juventus deve trovare continuità che è la cosa che è mancata di più fino ad oggi. Pirlo deve trovare i suoi titolari e puntare su quelli. La società dovrebbe aiutarlo sul mercato con almeno una punta e un terzino sinistro di ricambio.

E’ stato comunque molto bello battere il Napoli. Era un dovere morale verso il calcio, dopo il cinema che avevano fatto con la storia delle ASL e del Coni dove occorre ribadirlo per chi fa finta di non saperlo, non si sono presentati per fare i furbi.  Questa volta si sono presentati invece e se ne tornano a casa con le pive nel sacco. Peccato non esser riusciti a fargli un terzo gol. Il 3-0 sul campo dopo quello negato e meritato a tavolino sarebbe stata la ciliegina sulla torta.

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