Scritto da Luna23
E piove sopra Torino una pioggia torrenziale, già dal mattino presto sono iniziate le manovre proteggi-prato allo stadio, la timida primavera assaggiata ad inizio settimana sta lasciando il posto all’ultimo colpo di coda invernalre, acqua a parte, in centro si vedono i tifosi del Celtic a passeggio per la città. per loro la pioggia non è un problema, ci convivono, sono allegri e fanno le fotografie, credono in una rimonta della loro squadra.
Lo stadium è già pieno alle 20 , una coreografia bellissima avvolgerà il campo e la squadra, la partita deve essere tranquilla si parte con un buon vantaggio, serve non agitarsi e ragionare. E questo accadrà, la Juventus con Matri e Quagliarella entra in campo calma, la pioggia battente non sembra dare fastidio, il Celtic è carico al punto giusto e ci crede, saranno sempre bisonti ma meno imbizzarriti più riflessivi e meno istintivi, dominare la Juve non sarà facile. Eppure il primo tempo vede un avversario abbastanza incisivo che tenta di raggiungere l’obiettivo, la difesa crea qualche lacuna, a tratti confusionaria la salva Buffon che ha effettuato numerose parate determinanti, ma ecco che al 23mo, Barzagli recupera un pallone anticipando Commons, che passa a Quagliarella il quale tira, il portiere respinge, Matri è lì e non si fa scappare l’occasione, è sua .. è precisa ..gol! Uno a 0 .. Il Celtic è tramortito, ma c’è ancora tempo, la squadra di Lennon non si perde d’animo e tenta di reagire.
Si va a riposo con la Juve che conduce 1 a 0, nulla impensierisce Conte, che ha adottato il turn over per questa competizione, l’amata coppia Vucinic-Giovinco ha lasciato il posto alla più dinamica Quagliarella-Matri e stasera ha dato nuovamente prova di funzionare. Inizia il secondo tempo ..sempre pioggia, sembra non finire mai, ma la Juventus non è preoccupata e percepisce la vittoria, sente la qualificazione vicina, gli uomini di Conte contengono gli assalti del Celtic, serve un altro gol. Gli scozzesi non mollano, a tutti costi se la giocano per il pubblico e anche per se stessi, e poi il calcio è imprevidibile e ci si può aspettare di tutto, al 65mo un grande gol firmato Pirlo-Vidal-Quagliarella .. un assist perfetto sui piedi di Vidal che passa a Quagliarella meglio piazzato, e sarà un gran gol, una tattica vincente ..quella che manca al Celtic. Ora diventa dura, il vantaggio è immenso, il Celtic vorrebbe regalare un gol ai suoi tifosi, ma niente da fare, la Juventus non concede spazi, Buffon si impegna e non sbaglia, tutta la difesa insieme al centro campo è mobilitata per fermare gli scozzesi e sarà così .. E’ finita ..la Juventus è qualificata ..è tra le migliori 8 squadre d’Europa, complimenti ragazzi ..complimenti Conte!
Al posto dell’allenatore Antonio Conte ha saputo interpretare correttamente la partita, consapevole dei limiti del Celtic ha effettuato un turn-over che ha inciso e funzionato, la Juventus in questi due match non ha preso gol, e gli uomini meno impiegati in campionato hanno potuto sperimentarsi confermando il loro ottimo stato di forma. Tutto bene stasera, sostituzioni comprese. La squadra ha risposto benissimo mantenendo i toni pacati di una gara dinamica e non sofferta. Il duo d’attacco, Matri e Quagliarella era al settimo cielo, per’altro, Quagliarella sportivamente ha indicato come artefice del gol che ha messo in rete, il compagno Vidal, colui che ha saputo gestire l’assist di Andrea Pirlo.
Adesso viene il bello, la Juventus dovrà attrezzarsi meglio possibile, per puntare alla finale perchè Buffon potrà supportare la difesa fino ad un certo punto: il Paris Saint Germain è forse la formazione che preoccupa di più, è provvista di un numero di campioni che conosce bene la Juventus, vedi Ibrahimovic, e guidata da Carlo Ancelotti, ma Conte non teme nessuno, vuole andare avanti, e dal suo cilindro troverà la soluzione giusta per affrontare questi grandi rivali.
Purtroppo un bel giorno dura poco, in quanto domenica siamo in attesa del Catania, squadra rivelazione di quest’anno, dobbiamo recuperare energie e sangue freddo per proseguire la corsa scudetto, ma la Juventus dimostra di saper crescere e di interpretare il giusto spirito per poter vincere sempre. E’ tempo di dormirci su e ritrovarci domenica prossima 10 di marzo ..
ottima prova della squadra. prova matura. finalmente abbiamo tirato fuori dallo sgabuzziono quagliarella e che cavolo