1 – Considerazioni su Chelsea-Juventus?
molti errori in fase di disimpegno. con gli esterni troppo alti fatichiamo a coinvolgere pirlo nel giro palla e finiremo col pensionarlo in anticipo. non che mi dispiaccia. odio le dipendenze dal bel gioco: preferisco fidarmi delle squadre brutte ma carismatiche. non sono contento né scontento. però mi diverte soltanto vincere. il ’68 si diede uno slogan: “non è che un debutto”. è pane per gli ottimisti. ma il ’68 fu un pareggio.
2 – Rinnovo di Marotta: meritato?
chiunque arrivi alla juve che non sia moggi merita di stare in quel posto perché evidentemente si vuole che quel posto possa davvero essere occupato da chiunque.
3- A proposito di mercato: Prenderesti Llorente a gennaio? E Bendtner chi e’?
llorente no. perché è basco, abituato a un ambiente chiuso, a una squadra infarcita di ideologia e campanilismo. sa di vecchio benché giovane. non ha vinto niente, non è nessuno. la cosa più grande che ha è il prezzo di acquisto. bendtner ? al momento è un utente twitter molto simpatico e tendente a usare i media per farsi notare e che juventini a parte non si fila nessuno. l’abbiamo strappato al siena. pare tenda all’ingrasso. c’è molta curiosità per vederlo. non si sa di preciso per vedere cosa, se l’adipe o il tiro.
grande enzo sempre originale.
Personalemente non amo le squadre che si specchiano troppo in se stesse stile barcellona ma amo ancora meno quelle tutto muscoli e niente cervello stile capello. Credo che conte sia un buon compromesso.
A marotta non avrei rinnovato (anche non l’avrei mai preso). Lorente invece su perche’ e’ uno che ha voglia di emergere. Pero’ non e’ un fenomeno. Bendtner non l’avrei preso. E’ dotato di ottima tecnica e gran fisico ma secondo me non ha la testa per sfondare. Vediamo se mi smentisce
Io avrei messo questo due insieme .
Domanda:Marotta da riconfermare?
Risposta : Ha strappato Bendtner al Siena.
😆 😆 😆
la mia riflessione è su llorente e come lo descrive enzo… “abituato a un ambiente chiuso, a una squadra infarcita di ideologia e campanilismo”… la vedo molto simile alla nostra situazione, già prima ma dopo calciopoli, con lo stadio di proprietà, il senso di appartenenza e ora il calcioscommesse con testimonianze a validità differenziata, alla fine l’unico problema sarà fare in modo che il giocatore sposi la nostra causa con lo spirito che è proprio dei baschi…abbiamo bisogno di ottimi giocatori-campioni che identifichino in pieno chi siamo e cosa dobbiamo combattere.. su marotta faro’ parlare il campo e stileremo le somme a giugno.. su pirlo purtroppo per ora la formazione cucita su di lui, ovvero il 3-5-2, non dico sia un fiasco ma la vedo troppo compassata.. l’anno scorso la poliedricità di moduli ci fece fare il balzo in avanti, ora spero che ci si riappropri di quel camaleontismo che ci ha reso unici, fossilizzarsi senza campioni che inventano stabilmente la giocata risolutiva puo’ essere controproducente..