Scritto da Cinzia Fresia
Immagino quanti tifosi della Juventus siano sbiancati quando Cacciatore del Verona e’ andato in gol per primo, dopo le reiterate azioni Juventine, tutte fallite. Per pochi interminabili minuti abbiamo rivissuto l’aria danese dell’ansia del gol che non arriva. L’ansia e’ durata poco perche’ Tevez ha dimostrato ancora una volta che e’ molto al di sopra della media segnando un gol strepitoso. Il sogno del Verona si e’ frantumato in 4 minuti, l’attaccante argentino ha disputato un’eccellente partita e avrebbe potuto segnare di piu’. Ma la sorpresa e’ stata Llorente, determinante quasi allo scadere del secondo tempo, smarcato momentaneamente, di testa, segnerà il gol del vantaggio. Ma quante azioni da gol ha prodotto questa Juventus, peccato per le finalizzazioni ancora poche. Dopo una settimana di chiacchiere ed un numero imprecisato di “tuttosport” dedicati al mistero di Llorente, Conte ha rotto gli indugi schierandolo a fianco dell’insostituibile Tevez, il bel Fernando c’e’, e ha pure segnato permettendoci di vincere la partita e tappare la bocca per un po’ ai giornalisti. Attenzione pero’ che la Juventus non ha stravinto, ha vinto, ha difeso abbastanza correttamente, ha creato moltissimo ma concretizzando solo una piccola parte del grande lavoro effettuato.
Ci sono stati alcuni errori anche in difesa, come l’essersi dimenticati di Cacciatore che approfittandone ha fatto sentire la sua presenza, e i numerosi tiri addosso al portiere. A riguardo del centro campo, Vidal e Pogba sono stati attivi, un leggero miglioramento per Isla, mentre resta nell’ombra Andrea Pirlo, il quale sempre presente, pare tagliato fuori dal sistema di gioco della Juve attuale. Ci siamo tolti un’altra seccatura e va bene così, ma siamo sempre sotto di due punti dalla prima, possiamo recuperare.
Il dispiacere di questa domenica, e’ stato il massacro dell’arbitro Bergonzi, che proprio non riesce a digerirci, la prossima volta sarà bene offrirgli un digestivo prima della partita, non pare possibile che tutte le volte in cui ci viene assegnato, si debba preparare ” le bende e i cerotti”, sarebbe ora di finirla.
Arbitro a parte, la partita e stata piacevole e godibile, la Juventus ha reagito all’aggressione scaligera, producendo una vittoria, non schiacciante, ma ugualmente efficace per respirare “autonomamente” almeno qualche giorno.
Al posto dell’allenatore:
ho condiviso le scelte di Antonio Conte, anche se avrei lasciato Tevez ancora per un po’, a questa Juve continua a mancare la finalizzazione, come se fosse in preda ad una continua emotivita’ che le impedisce di compiere quel salto che le darebbe un distacco tale da poter conquistare la tanto sospirata Champions League. Ma d’altronde l’allenatore e’ emotivo, ed il calcio non conosce pieta’ o comprensione. Bisogna segnare.
Ma Conte in cuor suo e’ convinto di riuscire a centrare gli obiettivi anche quest’anno, con quello che ha, nonostante le prese di posizione della dirigenza che non offre molto spazio ne’ di spesa quindi all’immaginazione.
Vedremo cosa succedera’.
hai detto tutto in modo perfetto. non capisco l’ingresso di vucinic francamente una sostituzione a ”perdere” e una prestazione disarmante del montenegrino. conte poteva evitare.
Su Vucinc non cambio idea, non e da Juve, e’ un giocatore che su dieci partite, una la dsputa da fuori classe, peccato che ci siano le altre 9, infatti ieri per quanto mi riguarda hanno tolto Teveze Llorente troppo presto
Ovvio che, ci sia una parte dei nostri che soffra Tevez e spero anche Llorente, Tevez e troppo bravo, riesce a divincolarsi dalle strette avversarie. E’ basso, ma forte e molto veloce ..
Tevez è un mostro raga e con Llorente mi sa si integrano a meraviglia
Conte saprà farlo finzionare