Scritto da Cinzia Fresia
Siamo in piena-quasi-forse estate, i mondiali stanno volgendo al termine, per l’Italia, pseudo archiviati, e calcisticamente parlando noi Juventini ne abbiamo passate tante, considerata la vittoria dello scudetto come unica nota positiva dell’anno, il resto sono stati mugugni circa le prestazioni scarse in Europa, ansie per il rinnovo di Conte, e anche un mondiale disastroso, nonostante i nostri siano stati i meno peggio, in questa annata non ci siamo fatti mancare nulla, siamo stati anche perseguitati dai gossip riguardanti i matrimoni dei due giocatori attuali più importanti e rappresentativi della Juve, Buffon e Pirlo che sono finiti.
Gian Luigi Buffon e Andrea Pirlo hanno scaricato le ex mogli e rimpiazzate con altre signore più o meno note. Di per sè oserei dire che le notizie non abbiano una chissà quale rilevanza, in fondo la vita privata di costoro .. non dovrebbe importare a nessuno o quasi.
Proprio per quel “quasi” che i giornali scandalistici specializzati in gossip ed anticipazioni sono andati a nozze facendo un toto scommesse, circa la liason Buffon e Damico fosse vera o no, rompendoci le scatole tutti i giorni con notizie e fotografie sui giornali e sul web, bene, non che la cosa mi interessi un gran che, però, devo dire che questa storia mi ha scocciata alquanto, e non capisco le prese di posizione, elogi o altro su questi tre personaggi, i quali improvvisamente diventano tutti e tre maestri di bon ton mettendosi pure ad insegnare la morale agli altri.
A questo proposito mi vengono in mente i calciatori del passato, pensiamo ad un Morini, Anastasi, Bettega? Sebbene fossi piuttosto piccola di età, non ricordo che nessun giornale si chiedesse come andasse il loro matrimonio e se avessero amanti o relazioni extra, erano davvero professionisti, e poco importava il resto.
Intanto quei calciatori erano persone diverse, non erano personaggi mediatici, e non ostentavano il loro potenziale economico e vita privata, andavano ad Alassio ai bagni “pinco-pallo” e non a Dubai nei resort più esclusivi, sposavano le ragazze della porta accanto e non le soubrette, ci piaceva vederli solo giocare a pallone, non era necessaria nessuna informazione extra, perchè non serviva.
Adesso invece no, e devo dire che da Buffon non me lo aspettavo, non che ponesse fine al suo matrimonio perchè quelli sono davvero affari suoi, ma per come si sia costruito un meccanismo il cui scopo è il lucrare su tutto anche sui sentimenti, foto, scoop, dichiarazioni, bugie e ammissioni, ha fatto stravendere i giornali.
Altro particolare, ma chi vogliamo prendere in giro? Ha negato l’inverosimile e l’evidenza, per poi un mese dopo dire ” E’ tutto vero mi separo ecc. ecc. ” Un giro di menzogne una dopo l’altra, un gioco retto sia dalla moglie che dall’amante per poi ammettere si è tutto vero. Devo dire che Pirlo è stato più signore, nessuno ha recitato, per evitare di mentire o dire cose che non sono quando l’evidenza era palese. Mi chiedo se fosse così necessario per un personaggio ricco come lui doversi prestare a delle messe in scene sinceramente poco realistiche, per poi lamentarsi dicendo che la vita privata è solo affar suo? Se parliamo di Alex Del Piero, circa il suo matrimonio, è stato telegrafico “Annuncio che mi sposo con la sig.na xyz, alle ore … nella chiesa X il giorno y” sobrietà totale, non abbiamo visto castelli, super ricevimenti, mega feste per poi divorziare dopo “10 minuti”.
Ma poi, ne avevamo così bisogno? Ci serviva sapere che Buffon e Seredova non erano la coppia da favola che ci si aspettava? La mia risposta sincera è no, anche perchè, al posto di Buffon non me la sarei sentita di recitare il ruolo della famiglia allargata dove ci si vuole tutti bene perchè non è reale e soprattutto non ci crede nessuno. Lascerei stare i commenti su questi tre che insegnano a stare al mondo alla gente, ma quando mai?
In ultimo il Buffon furioso, tuona sentenziando che l’Italia è un paese bigotto .. Ah ci voleva Buffon che ce lo facesse sapere? caspita che scoperta .. intanto il paese bigotto l’ha riempito di soldi appena uscito di casa, quindi ci andrei piano con gli sdegni, e gli consiglierei la prossima volta di coltivare la sua vita privata tenendosela per sè, come facevano i colleghi del passato, di cui non si sa assolutamente nulla, e nessuno sente il bisogno di sapere.
C’era un’alternativa? Si, c’era, bastava dire la verità subito.
Visto che s’è n’è parlato, qualcuno potrà essersi fatto l’opinione che meglio voleva, chi pensa sia stata una storia di corna dove una donna è stata umiliata o magari no, sicuramente da questa vicenda, l’immagine ne esce un po’ appannata.
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