Una Juventus vecchia maniera

Articolo di Alessandro Magno

 

E’ stata una Juventus molto cinica, piu’ simile alle Juventus delle passate stagioni che a quelle, spesso criticate, viste in questo inizio di campionato. Devo dire che a me non spiaceva affatto la Juventus di questo inizio di campionato piuttosto sbilanciata in avanti che dava l’idea di concedere qualcosa in difesa, ma segnava anche moltissimi gol. Mi dava l’idea di una Juventus piu’ europea dove normalmente vince chi segna di piu’ e non chi subisce meno. Se non ci fossero stati i gol a definire il risultato e gli episodi, devo dire che ho visto nettamente una Juventus migliore contro la Lazio rispetto a quanto visto ieri contro il Milan. Poi è chiaramente evidente che fra Lazio e Milan di oggi c’è un abisso e lo dice in modo inequivocabile la classifica. Con i laziali si era comunque dominato per 82 minuti schiacciandoli nella loro metà campo, poi si è pagato a caro prezzo 8 minuti di calo di tensione e 2 distrazioni della difesa oltre che un rigore sbagliato sul filo di lana. Contro il Milan io ho visto quasi sempre il gioco in mano ai rossoneri e la Juventus colpire nelle 2 uniche palle gol create. Non è un caso che ieri Montella, e oggi moltissimi tifosi e cronisti del Milan, raccontino di un Milan che ha giocato alla pari della Juve.

Non ci sarebbe nemmeno nulla di che stupirsi da tutto questo, se non fosse che il Milan di oggi è francamente una squadra di una pochezza disarmante. Sono stati spesi 200 milioni comprando giocatori un poco a casaccio e buttati in campo un poco alla come viene. Sono stati spesi 200 milioni per indebolirsi, visto che l’anno scorso, senza quelle spese, ci misero piu’ in difficoltà di ieri e ci portarono via anche una Supercoppa Italiana. L’unico giocatore vero mi pare kalinic e non è che sia un fenomeno. Biglia non è piu’ forte di Montolivo. Borini e Suso, che sono i loro punti di forza, non sono piu’ forti di Giovinco e Giaccherini. Manca una leadership in campo e francamente non so se possa dargliela Bonucci visto che non c’è chi gliela da a lui. Non c’è un solo giocatore del Milan che oggi giocherebbe titolare nella Juventus. Ecco perchè mi aspettavo una Juventus piu’ padrona del campo e della situazione. Perchè credo che con un atteggiamento piu’ propositivo non ci sarebbe stata proprio alcuna partita, senza dover sperare nella grande verve di Higuain o in questioni millimetriche, vedi gol loro che si stampa sulla traversa e torna in campo, gol del 2-0 nostro che fa palo gol. Avrei voluto vedere se finiva 1-1 se i giudizi poi eano quelli visti qua e la?

Sono stato per questo motivo molto severo con alcuni dei nostri. Lichtsteiner, Asamoah e Khedira su tutti. Il buon Steph mi pare arrivato. E’ sempre piu’ nervoso e sempre meno determinante. Forse sarebbe il caso di liberarlo a Gennaio. Lo stesso mi pare per Asa anche se ieri ha fatto leggermente meglio dello Svizzero, innescando l’azione del 2-0. Anche lui mi sembra ormai abbastanza fuori dal contesto e vive spesso di attimi in cui alterna cose buone a cose strambe. Tutti e due chiaramente con il massimo della riconoscenza per quanto fatto, ma le stagioni passano per tutti. Infine Khedira. Semi non mi è piaciuto niente ieri. Lui è un drago negli inserimenti e nei posizionamenti. Tuttavia nel centrocampo a 2 serve molta corsa, cosa che ieri a lui è mancata, lasciando spesso Pjanic solo. Anche Khedira deve capire che ha una certa età e certi suoi acciacchi sulla squadra pesano parecchio. Sarebbe meglio per lui giocassimo con un centrocampo a 3 o per lo meno, se lo si impiega a 2, dovrebbe giocare massimo una volta a settimana.

Chiaramente il migliore è stato Higuain. Del Pipita, oltre i gol, mi è piaciuta la dedica a fine partita. E’ tornato il solito leone da guerra e avrebbe potuto togliersi sassolini dalle scarpe, invece ha detto che lui gioca per chi c’è sempre, sia quando le cose vanno bene che anche quando le cose vanno male, rifilando una stoccata a tanti pseudo juventini insultatori seriali e frigidi del tifo che non riescono proprio a godere mai. Oltre a Gonzalo una menzione va fatta a Rugani e al sottoscritto che ne sponsorizza l’impiego già da un po’. Il ragazzo ha l’età dalla sua e con zii come Chiello e Barza puo’ solo migliorare. In ogni caso un 2-0 al Milan a Milano è sempre bello anche se io avrei fatto di piu’. Meritavano una maggiore punizione se non fosse per tutta la presunzione mostrata questa estate. Inoltre l’ironia è il sale della vita, anche io faccio spesso freddure, ed è stato simpatico lo striscione che ci hanno dedicato con tutte le nostre sconfitte in Champions. Io avrei ripagato cotanto lavoro con un bel 7-0, un gol per ogni finale persa. Questi in estate se ne sono usciti con: ”Fra 4 anni rivinciamo la Champions”. Io penso che debbano preoccuparsi seriamente se fra 4 anni esistono ancora.

  1. Caro Ale, hai perfettamente ragione. Ho la sensazione ci siano alcuni che quando la Juve vince, ha giocato SEMPRE bene.
    Quando invece perde ha giocato SEMPRE così così.

    Perché per costoro il gioco del calcio è semplice … basta segnare -di riffa, di raffa o di culo- un gol in più dell’avversario.
    Chiaramente questi signori si lamentano poi se di riffa, di raffa, o di cvlo, il gol in più lo fanno i nostri avversari.

    Beh … Se questo è il “calcio” che dobbiamo commentare su un blog, tanto vale andarcene ai giardinetti. Almeno prediamo aria fresca.

    Ciao.

  2. Andrea (the original

    Beh io il calcio offensivo non lo vedevo neanche prendendo gol, piuttosto vedevo e vedo non gioco.
    Ma concordo con te che con la Lazio si era prodotto di più.

    Poi ciò che può dire questo o quello lascia il tempo che trova: per qualcuno sul blog la Juve è sempre la meraviglia delle meraviglie quando vince ed è sfortunata o vessata dagli arbitri quando non vince.

    Per me resta una squadra che potrebbe dare tanto, essere europea (per utilizzare una tua definizione) o semplicemente anche italiana visto il trend che ha preso il nostro calcio di vertice, fatto di attacco, velocità, verticalità e ampiezza.
    Cerchiamo di salvare la stagione, non intesa come risultati (perché a volte fanno peggio i risultati buoni se convincono che vada tutto bene) ma come telaio di squadra, sperando in qualcosa di nuovo l’anno prossimo.

    Sul Milan concordo, molti sopravvalutati anche se comunque tutti assieme buoni. Sì lo scorso anno con noi vinsero ma fecero meno di oggi, quindi sul lungo forse l’attuale Milan si dimostrerà migliore (certo visto il passo delle prime non credo basterà per il quarto posto).
    Il problema grave credo sia però la pressione di aver speso soldi che non ci sono, nell’ambito di una operazione dalle zone fosche che ha portato gente inadeguata come Fassone e Mirabelli (di cui prima dell’estate ignoravo l’esistenza)..insomma una perfetta operazione da Berlusca che continuo a pensare abbia organizzato tutto.
    Con dirigenti di quel genere le difficoltà difficilmente si superano.

  3. Alessandro Magno

    la vittoria della juve è stata meritata e legittima io su questo non ho mai posto dubbi. semplicemente si magnificava ieri le prestazioni di tutti e si parlava di grandissima vittoria e bla bla bla. forse qualcuno pensava di aver vinto 2-0 a milano contro il milan di pirlo e kakà. Non è stato questa la partita. La juve ha vinto bene perchè ha segnato ma la partita fino al 2 a 0 è stata equilibrata. Lo dicono le statistiche. le statistiche non mentono.

    sulla juve europea ho detto che iniziavo a vedere una certa mentalità volta a creare piu’ azioni da gol e molto meno difensiva che non voleva esser un siamo già arrivati a quello ma era un idea che sembrava venire fuori dall’utilizzo di molti attaccanti da parte del nostro mister.

    • Andrea (the original

      Ah ok, se riferito al numero degli attaccanti concordo.

      Sì sì anche per me la vittoria ci sta: poco loro, poco noi, meglio noi in quel poco grazie al fuoriclasse.
      In questo senso non abbiamo rubato nulla anzi.

  4. QUANDO LA JUVE PERDE

    Quante volte la Juve ha perso in questi sei ultimi anni ?

    Se andassi ai giardinetti troverei sempre qualcuno che attacca il bottone…meglio in campagna a zappare.

    Adesso manca solo che si rimproveri Agnelli per l’acquisto di Higuain…togliendolo a Capelli Unti…o mi sono perso qualcosa ?
    Vedervi soffrire ad ogni vittoria della Juve mi mette tanta tristezza.

    Forza Giulietta

  5. Alessandro, ripeto anche qui che concordo con la tua analisi xrò non xchè lo hanno detto i Montella, Suma e Pellegatti (Pellegatti…suvvia…). Questi direbbero le stesse cose anche se avessimo vinto 10-0 e non è esagerazione la mia.

  6. Napoli, De Laurentiis: «Dopo il Var chissà cos’altro si inventeranno per ostacolarci»

    Cioè…il var è stato messo x ostacolare il Napoli? Azz, non lo sapevo…🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🙃🙃🙃🙃🙃🙃

  7. Iuliana Giulia Bodnari

    Resoconto perfetto . Si , Rugani migliora e migliorerà ancora . A me Khedira piace tanto perché sembra un falso bradipo , sembra ma non lo è E’ uno che la visione non manca . Si , molto simpatico quel striscione ma ti si ritorce sempre contro . In tempi non sospetti ho sempre detto che Bonucci è mediocre , che si è creato un personaggi ad hoc , mi dicevano che lui è uno che …uno di …bè il tempo mi ha dato ragione. In quanto a Lich spero come te che se ne vada prima di fare un passo falso . Ho sempre paura quando vedo che brontola con l’arbitro che prima o poi si faccia espellere . Sono cosi felice di vedere che dopo 120 anni di storia siamo sempre molto in alto per il nostro stile e classe . Perché la Juve è sempre la Juve .

  8. Forse sto impazzendo; in una replica di una trasmissione di prima dell’estate su un canale privato credo, dove parlavano di calciopoli, ho sentito Italo Cucci parlare a favore della Juve e ad es andare pesantemente contro Zeman. La faccio breve; in poche parole Cucci ha affermato che in un certo senso Moggi e Giraudo stavano diventando troppo potenti all’interno della Juve e x questo li hanno fatti fuori. Niente di nuovo x noi, ma sentirlo dire da Cucci…

  9. Mauro The Originalissimo

    Con il Milan si è vinto e segnato 2 goal spettacolari. Ma non mi sembra di aver visto questa gran partita.
    Certo il Milan è una squadra di una certa levatura, anche se in un periodo di crisi, ma comunque resta il fatto che questa Juve, in ottica Champions, non mi convince affatto.
    Per me questo sarà un anno di transizione, e questo ci sta poiché non possiamo pensare di vincere sempre.

    Ma credo che a fine stagione debbano essere prese decisioni importanti di cambiamento.
    Prima di tutto cambiare Allegri, e poi rivoluzionare la squadra e renderla più omogenea ed equilibrata in tutti i settori.

    Difesa e centrocampo non mi convincono e questo lo considero un grave handicap nella conquista del campionato e della Champions.

  10. I SENZA GIACCA

    Caressa Lupacchiotto Fabio e la pinna della riomma…così inizia il pezzo del senza giacca e con la relativa musica dello squalo.
    Alla fine si toglie la giacca e inizia con l’algoritmo perché…perché la riomma è quella che non prende goal e prende vantaggio con l’algoritmo…cioè, l’inter dovrebbe perdere 2 punti con il Napoli, la riomma ne guadagnerebbe 2 e la Juve rimane così com’è.
    La cosa bella è che ci crede…no scusate ma che cavolo di storia è.
    A questo punto è meglio andare a vedere la Somma sopra lo sgabello.

    Forza Giulietta

    • Con gli algoritmi ha sempre toppato il buon Caressa ed il motivo è semplice da lupacchiotto questa volta deve premiare chi meno gol subisce, anche se negli scontri diretti finora la sua Roma non ha brillato, un po’ anche per sfortuna, ma il tifoso le trova tutte pur di coccolare la sua squadra, ben s’intende escludendo certi tifosi della Juve che invece imperversano nella critica negativa ma devo dire, alla fine, anche portafortuna. Quest’anno se vinceremo la Coppa Champions, come unica incompiuta rimasta con Allegri, lascerei che svolazzasse altrove, per soddisfare un proposito nascosto ed avere finalmente alla Juve un altro grande allenatore, Gianpaolo.

  11. Higuain, per chi non lo sapesse nell’intervista citata parla di calcio, al termine della partita ha fatto una dedica, chi si sentisse escluso può alzare la mano.
    Io mi sento “dedicato”.
    P.S. Higuain disse anche, l’importante era non prendere goal… ma anche questo è calcio.
    P.P.S. Ho controllato Napoli channel è solo su Jutube… fanno rivedere le prodezze di ieri… calcio champagne, anzi un bel Furore Bianco Fiorduva di Amalfi 2016…. molto, molto meglio.

  12. Prendere aria fresca ai giardinetti è una buona idea, peccato che il tempo per farlo rimane poco, visto l’inverno che avanza. La Juve è invece tornata alla primavera, malgrado si pensasse che fosse destinata al declino. Nel calcio conta la sostanza e se ci si vuole divertire bisogna apprezzare le azioni da gol costruite e poi portate a buon fine dai campioni, lasciando perdere gli svolazzi. Vince chi segna di più e sono completamente d’accordo con te Alessandro e considero un 2-0 sul Milan una di queste partite, non certo un 5-1 come la Lazio contro nessuno. Anche la Juve ha segnato molto addirittura in 10 contro 11 con l’Udinese ma in quel caso o sentito dire di una squadra scarsa anche se poi sconfigge l’Atalanta che scarsa non è ed aveva battuto anche la Samp con punteggio altisonante di 4-0.
    I nodi tornano sempre al pettine per poterli districare. Poi magari avessimo oggi Giovinco nelle nostre file saremmo ancora più forti. In MLS, il campionato americano, è la stella ineguagliabile tanto da rendere la sua squadra superiore alle altre per i suoi gol e le sue giocate. Bisognerebbe essere informati nel merito. Uno degli errori di Conte alla Juve fu anche quello di non credere fino in fondo in Sebastian perché a lui piaceva più l’atletismo che la genialità nel calcio, poi avendone già uno come Del Piero gli era più che sufficiente. In Europa non ha sfondato anche per questo. Ritorno al Milan per dire che una delle sue virtù è il possesso palla, con la Juve lo ha tenuto per il 53% ma ovviamente quello che al Milan manca è saper offendere ed una volta bloccato Suso, rimane poca cosa.
    Non posso che sorridere alle dichiarazioni di De Laurentiis sul VAR che sarebbe uno strumento per frenare il Napoli. Anche se poi lo ha salvato da un rigore tramutato giustamente in punizione dal limite. Il Presidente comincia a capire che il Napoli non reggerà ai troppi impegni e quindi mette avanti le mani, però, a sproposito. Ieri col Sassuolo poteva andargli peggio, ringraziasse S.Gennaro.

    • Judoc,
      se ad Juve channel ti “pagano” poco…. passa a Sky … gli opinionisti Juventini li hanno fatti quasi tutti fuori…
      Ciao.

      • Purtroppo a Sky pago io come abbonato, per le critiche spesso cambio canale, però le immagini sono stupende e se non mi piace il chiacchiericcio della partita, tolgo l’audio anche se avrei l’opzione della telecronaca tifosa ma preferisco le mie valutazioni.

  13. … la “non giocata” ovvero velo, di sabato di Dybala, calcisticamente parlando, vale più, di tutte le giocate di Insigne contro il Sassuolo, ed Insigne è un bel giocatore che ha fatto delle belle giocate che non hanno portato a nessun goal limpido… inoltre nel primo tempo Dybala aveva anche fatto un assist di destro… probabilmente l’erba del vicino e tagliata meglio…
    Mi faccio un nodo, quando il Milan perderà la prossima partita casalinga,… lo snoderò…

  14. Alessandro.

    Concordo pienamenamente. Virgole comprese.

    Spesso si equivoca quando parliamo tra juventini.
    Si può vincere giocando male e viceversa si può perdere giocando bene.

    Quello che mi preme passasse come concetto è che se giochi bene sfrutti al meglio le caratteristiche dei tuoi giocatori e la forza complessiva della squadra cresce.

    Detto questo ho un timore, la juve di Allegri sarà sempre una squadra tirchia, una squadra che baserà la sua forza sulla concentrazione e sulla tattica bloccando l’avversario e non esaltando le proprie capacità.

    Su questo c’è secondo me da riflettere.

    Io ad esempio sono convinto che giocando così, fermando il Souso di turno, difficilmente potremo vincere quella coppa là. Anche con squadre formate da autentici fuoriclasse.

    • Luca ma cosa pretendere di più delle giocate che portano ai gol della Juve. Poi il pericolo va sempre curato e per poco con Suso poco curato l’inter ha messo in pericolo la vittoria.

      • Luca,
        mettimi in evidenza una Juve che giocava bene e cosa intendi per “giocare bene”.
        Ciao.

        • Ivano…
          la juve di Lippi.
          1°anno spettacolare quella con zidane tecnicamente perfetta anche durante il riscaldamento.
          Sembravamo delle macchine.
          Siamo andati all’old trafford a comandare. Bekam ice che ci studiavano per migliorare.
          La prima juve di Conte spettacolo. Con giocatori medi il gioco ha portato la squadra al gradino scudetto.

          la juve del trap quella della coppa del mondo… 4 difensori bonini e tardelli a centrocampo, platini boniek e rosdi davanti!

          questa quando saltano gli schemi ne fa 6 in 10.
          quando restano sui dettami di allegri si soffre in difesa.

          Ciao.

          • Luca,
            oltre a quelle che hai scritto a me piacevano anche la Juve di Zoff, e la Juve del Trap. quella in cui ha vinto il pallone d’oro Baggio.
            Sono tutte squadre diverse che giocano in base alle caratteristiche dei giocatori, è il calcio.
            Non mi hai riposto cosa intendi per giocare bene.
            Mi rispondo io…, perchè giocare bene è un concetto astratto.
            Ciao.

      • judoc

        abbiamo fatto una partita per annullare Suso … giocatore più pericoloso di un milan che grava intorno al decimo posto!

        Sinceramentd mi sarei aspettato un milam che difendeva con i denti contro la nostra HD.

    • Il tuo è un concetto pienamente condivisibile Luca.
      Una grande squadra si vede dalla sua consapevolezza, dal suo essere se stessa dispiegando il suo potenziale in tutto l’arco della partita. Parlo di personalità bada bene. Personalità che si esprime occupando il campo con armonica flessuosa fisicità.

      Purtroppo qui sopra, come ha fatto notare già Andrea, qualcuno ha il vizio di distorcere i nostri discorsi, preso da una furia fideistica degna di ben altre cause.
      Pazienza. Saremo tifosi di serie B, se costoro avranno la bontà di farci restare tifosi della Juve. Ahahahahahah

    • Andrea (the original

      Sottoscrivo.
      Bisogna saper vincere anche quando si gioca male ma, appunto, trovo riduttivo impostare tutto sul male o sul poco.
      L’Europa lo ha dimostrato (non parlo delle finali di Champions ma dei top team in generale) e anche l’Italia all fine si sta adeguando per provare a colmare almeno una parte di gap.
      Noi ancora no, ormai la cosa sembra sia una scelta e per questo almeno l’anno prossimo auspico un cambiamento in panchina.

  15. AH AH AH

    Il prossimo anno tifosi di tale specie non saranno ammessi nemmeno allo stadio.

    Forza Giulietta

  16. “Cuadrado alternativa come terzino”.

    Ci è arrivato anche Allegri !
    Ahahahahah

  17. “(…)Dopo il primo gol, la Juventus è entrata in narcolessia, ha abbassato i ritmi e si è tirata indietro di 20 metri. Questo è quello che non va. Questa squadra non ha più la solidità difensiva per poter speculare sull’ 1-0 e infatti ha rischiato due volte. Io vorrei una squadra che sull’ 1-0 giocasse come sullo 0-0. E voi?

    Bella coreografia dei milanisti. Nessun insulto solo sfottò. Gli Juventini presenti in massa come sempre a San Siro hanno risposto con cori “ vincerete il tricolor” , inviti ad andare a casa quando San Siro sconsolato si stava svuotando.

    Intanto la Juve vince la prima partita difficile. Aveva perso due volte contro la Lazio. Adesso aspettiamo dicembre con Napoli – Juve, Juve – Inter e Juve – Roma.

    La mia impressione è che da questa squadra con questi Higuain e Dybala, si possa tirar fuori molto di più a livello di gioco. Piedi buoni ci sono. Facciamoli rendere. Bisogna recuperare Alex Sandro, sperare che esploda De Sciglio sulla destra, trovare un centravanti di riserva a Gennaio. Tra pochi giorni la partita di Lisbona ci dirà chi siamo anche in Europa. Chissà se a Barcellona un Higuain così avrebbe potuto cambiare le sorti di quella partita…”

    (Antonello Angelini, Juventibus)

    • Alessandro Magno

      ci parlo tutti i giorni con antonello. mi fa scassare dal ridere. pero’ ne capisce. 😉

      • Ah, ecco, Antonello ne capisce, Ale.
        Naturalmente io non lo conosco, ma avevo avuto la stessa impressione leggendo ciò che scrive: arretramento sistemico dopo l’1 a 0 ecc ecc.

        Buonanotte. Anche ai suonatori di grancassa.😉

        • Alessandro Magno

          Si ne capisce e ha le sue idee come tutti noi

        • Luigi, ne capisce ma la sua idea vale quanto la mia, la tua, quella du Alessandro e di ognuno di noi. Anche xchè se non fosse così, torneremmo a monte e cioè che tra tutti noi chi ne capisce di + è Allegri ma a questo punto il blog se ne andrebbe a farsi friggere. Ho letto in passato dichiarazioni di Antonello che contrastava completamente con le tue. Allora x quelle occasioni come la mettiamo?

    • Primo capoverso teoria astratta, senza tenere conto dell’avversario e della partita.
      Ci si abbassa per difendere meglio in certe situazioni, per stare più corti, se stai alto possono inbucarti, se stai lungo le prendi sicuro, difendere pressando alto non sempre lo puoi fare.
      Io VORREI che vincessimo sempre 5 a zero… anche con il Barcellona… magari in dieci contro undici… sempre nell’area avversaria…anche Buffon…
      la squadra gioca in base come si sente di giocare… se si sente di attaccare attacca, se si sente di difendere difende… se si sente di gestire gestisce… se hai le forze ti inserisci, se non le hai aspetti… l’avversario non ti deve sorprendere… giocano anche loro… a volte sono anche più forti… se ti pressano, difendi e devi difendere bene… è il calcio.
      Buffon… mi sembra che qualche partita in serie a l’abbia giocata, ha detto cose interessanti nel post partita… tipo ogni squadra gioca in base alle proprie caratteristiche e qualità… ma va?! e a Zambruno ha detto anche squadra compatta contro il Milan…. ma va un’altra volta?!
      Cavolo i giocatori della Juve sono tutti tristi, perchè stanno giocando veramente male ed Allegri li fa abbassare…. whe whe whe… si prevedono migrazioni se Allegri dovesse rimanere…

  18. AH AH AH

    Ho letto l’interessante pezzo post Cardiff di Gianluigi Paragone, fratello di fede bianconera. Lo suddividerei in tre parti: i «gufi», il destino, il presunto potere italiano.

    Sulla prima parte sono perfettamente d’ accordo: chi da noi non vince mai ha tutti i diritti di celebrare l’unica soddisfazione stagionale. Magari con un po’ di pudore in più di quanto si sia visto in questi giorni, soprattutto se la propria squadra non conquista lo scudetto da 6/7/16/27/41/48 anni (rispettivamente Milan/inter/Roma/Napoli/Torino/Fiorentina), ma «viva» le sane gufate.

    Anche la seconda ha un suo fondamento innegabile: forse pensavamo davvero che ci spettasse di diritto, che il destino stavolta dovesse premiarci. Il problema, temo non risolvibile, è che il calcio se ne frega del destino: come in Italia premia costantemente chi ha Buffon-Alves-Bonucci-Dybala-Higuain piuttosto che chi schiera Hysaj-Fazio-Nagatomo-Zapata e compagnia, in Europa, molto spesso, fa vincere chi ha Ronaldo in squadra, pure se gli altri hanno perso mille finali di fila.

    I nostri pensieri, tuttavia, si dividono completamente sulla terza parte, che peraltro comincia con una citazione del triplete (in maiuscolo!), quando notoriamente non è nulla, se non una mera invenzione da sbandierare nei decenni senza vittorie interiste. Basti pensare che il Real non lo ha mai realizzato: provate a mandare un tifoso interista, arrivato in finale di Champions una volta negli ultimi 45 anni, a sfottere uno del Real perché non ha mai fatto il triplete. Nel caso, vi prego di riprendere la scena. Ma non è questo il punto.

    Paragone parla di Juve «arrogantemente sabauda», «provincialmente vincente», di una squadra «costruita nel potere e dal potere», chiedendo infine di rendere «trasparenti i nostri scudetti». Sposa in qualche modo un pensiero di tanti nostri rivali: siete forti in Italia (per i più disparati motivi: la Fiat, gli arbitri, le riprese tv, appunto il generico «potere»), fuori no. Al netto del conteggio degli scudetti (ricordiamo tutti Del Piero che rovescia per Trezeguet a San Siro, con arbitro Collina e Ibra squalificato per prova tv nonostante quella vorace «Cupola»?), viene da chiedersi come si sposi, questa tesi, con l’essere stata la prima squadra di tutta Europa ad aver vinto tutti i trofei ufficiali Uefa. E le nove finali, le plurime eliminazioni di squadroni come il Barcellona, il venire definiti da Ferguson il punto di riferimento del calcio europeo di un decennio, l’essere gli unici negli ultimi 4 anni ad avere eliminato il Real Madrid? Lì ci dimentichiamo della nostra arroganza sabauda e del nostro computo degli scudetti? Ce ne ricordiamo solo in finale?

    Puntiamo decisi su Kiev, allora, sperando che stavolta non tremino le gambe. Ma senza dare credito a deboli cliché creati da chi non ci ama. Senza dimenticare di puntare al settimo scudetto di fila: sarà provinciale, ma che soddisfazione avere cannibalizzato i trofei del calcio italiano, a pochi anni dal giorno in cui erano convinti che non saremmo mai più tornati noi. E invece siamo qui. Sempre primi in Italia, secondi in Europa solo a Ronaldo.

    di Massimo Zampini
    Fondatore Juventibus

    Forza Giulietta

    • Alessandro Magno

      Anche Max mio caro amico.

      Lui pero si è tolto dalla chat di watshapp che abbiamo. Non riusciva a seguirci. Poco tempo a disposizione.

      È tutta gente che ne capisce ed è molto informata sulla Juventus ma qua mi sembra postiate A volte per fare una gara a chi ha ragione. Capirne o non capirne non è che significa avere le idee giuste rispetto agli altri che hanno le idee sbagliate. ognuno anche di queste persone qua la pensa in modo diverso. sono tutti amici miei spesse volentieri non abbiamo la stessa idea e ce lo diciamo e ci confrontiamo e a volte pure ci scorniamo ma non è che uno la pensa bene e l’altro la pensa male. Io sul Milan continua a dire che era un avversario secondo me abbastanza debole la partita si poteva chiudere dopo 20 Minuti se si fosse giocato in un certo modo si è scelto di giocare in modo attendista secondo me sbagliando perché si è tenuto in vita un moribondo a cui si poteva staccare la spina la spina subito poi è andata bene lo stesso va bene così sono punti di vista.

      • Completamente d’accordo, Ale.
        La gestione senza briglie di cotanta classe
        è ciò che molti vorrebbero s’avverasse !

      • PS Appunto Benny: qui sopra sembra che avere idee diverse e permettersi di esprimerle con motivazioni, appare quasi una LESA MAESTA’ alla juventinità …
        E’ questo l’assurdo porsi di qualche dittator (poco) cortese. Che pretende, boh, che la Juve faccia sempre imprese ! E se qualcuno dice il contrario …giù con le offese 😈
        Ma godetevi il calcio ch’è una festa, non state sempre appostati, lancia in resta !

  19. AH AH AH

    Eppure dico che Antonello non ha visto la partita…per carità …può capitare di non vedere una partita, leggere qualcosa sul televideo, aspettare qualcuno che scriva qualcosa o farselo raccontare …e poi scrivere puttanate.

    Essì perchè se Antonello scrive che Rugani il salvataggio l’ha fatto con il braccio, la partita, sicuramente se l’è fatta raccontare da qualcuno.

    Forza Giulietta

  20. LA PARTITA VISTA IN GRECIA
    di Massimo Zampini
    […]
    Sono sul suo divano, guardando Milan-Juve commentata da lui, che avevo conosciuto casualmente poche settimane prima in spiaggia.
    La partita, per cui ho tanto lottato, per cui sono state inspiegabilmente premiato, a questo punto non può tradirmi.
    E infatti, dopo un inizio promettente dei sette volte campioni d’Europa, più ricchi che mai con i loro 200 milioni investiti in una estate, Higuain fa un gol alla Higuain e a fine primo tempo, nell’unica vera occasione dei rossoneri, loro prendono una traversa e sulla ribattuta il mio amico, ospite, telecronista non vede nessun fallo di mano, al contrario di qualche suo omologo italiano troppo innamorato del Var.
    Nell’intervallo, gli highlights del primo tempo cominciano dalla coreografia dei sette volte campioni d’Europa, con riferimento ai tempi d’oro perfino tenero, se si pensa che da tempo si trovano a tifare Abate, Zapata e Antonelli, che ogni estate si esaltano col calciomercato sognando di rinverdire quei fasti; il processo di interizzazione è completato anche dalla lagna arbitrale costante da Muntari alle scritte offensive negli spogliatoi dell’anno scorso, senza rendersi conto che da anni giochiamo sport diversi e non può bastare un rigore o un Bonucci in più o in meno a invertire le cose.
    Il secondo tempo va come il primo, con loro in avanti all’inizio, un altro gol di Higuain alla Higuain e il controllo in totale serenità fino alla fine, senza discussioni, tanto che gli spogliatoi stavolta rimangono lindi e puliti.
    Così, grazie al mio amico, ospite e telecronista, ho potuto ammirare la grande giornata di Gonzalo, i duetti con Dybala, l’affidabilità di Asamoah, la crescita di Rugani e a mio modo ho potuto anche scusarmi con Chiellini, perché l’ho sempre apprezzato ma forse negli anni passati non avevo capito quanto fosse importante.
    Prima di chiudere la porta scrivo su un tovagliolo un “grazie” che comprende tutto: l’ospitalità, la comodità di quel divano, la bella cronaca senza riferimenti continui ad arbitri e moviole, il risultato, che forse non è merito suo ma per me è come se fosse così.
    A quel punto è ora di cena, che sarà tranquilla e beata come avevo immaginato al momento dell’organizzazione del weekend, mentre i tifosi del Panathinaikos girano festosi per avere sconfitto i rivali di sempre.
    Il calcio, in fondo, è esattamente questa cosa qui: vittorie, sconfitte, nostalgie di tempi andati, speranza di viverne di migliori, voglia di continuare a vincere, amicizie improvvise che da fuori sembrano inspiegabili. E Higuain che segna, se gli lasci un centimetro di troppo.

    Forza Giulietta

  21. LA GIULIETTA DEI NAPOLETANI

    Non è vero, non eravamo noi quelli che dissero “Giulietta è una zoccola”, furono i nostri antenati.
    E fu così, ieri sera, dopo un primo tempo da sonno Gavillucci riavviva la partita concedendo il rigore al Verona.
    Non ho capito perché si è dovuto servire del Var, Gavillucci, forse sperava in che cosa ?

    La partita ha iniziato a prendere forma, Il Verona giocava e l’inter e Spalletti venivano salvati da un rinvio alla catzo di cane della difesa scaligera che raccolto da Perisic calciava di prima intenzione fulminando il portiere.
    Giulietta, bella e onesta.

    Forza Giulietta

  22. Barone50 31 ottobre 2017 @06:46
    AH AH AH
    Eppure dico che Antonello non ha visto la partita…per carità …può capitare di non vedere una partita, leggere qualcosa sul televideo, aspettare qualcuno che scriva qualcosa o farselo raccontare …e poi scrivere puttanate.
    Essì perchè se Antonello scrive che Rugani il salvataggio l’ha fatto con il braccio, la partita, sicuramente se l’è fatta raccontare da qualcuno.
    Forza Giulietta
    ——

    BARO’, nell’impeto de’ tuoi strali indefessi,
    ci va di mezzo un giornalista di supporto,
    Quando, con tutto evidenza, manca il nesso.

    Prenditela pure con me che ti sopporto,
    ma all’Antonello, che non è un fesso,
    non fare, preso da allucinazione, un torto.

    Perché se per caso, con le “puttanate”
    vuoi riferiti allo stralcio che sotto ti riporto,
    ti invito a rileggerlo a vele ammainate,

    e soprattutto con molta più attenzione,
    anche per evitare che nel caso l’Angelini,
    li leggesse, ti inviti a singolar tenzone !

    “(…)Belle alcune immagini della partita. Chiellini e Rugani
    che si caricano dopo un buon intervento con il braccio a “Vittoria”, poi l’abbraccio di Buffon e Pipita alla fine.
    Bravo Allegri nelle intervista post partita.”
    (Antonello Angelini, Juventibus)

    E, in sovrappiù, forza sempre chi dici tu 😀

    • Azz…e mo’ così va a finire…tu sopporti me.

      Ecco, appunto…imbraccia la vittoria e godi…ad un certo punto.

      Forza Giulietta

      • Nun jele faccio perché prima me devo d’hannà ‘nformà de quello che voleva dì con quer sarvataggio cor braccio de la vittoria…ma de che ?
        Ah ah ah

    • Chi sopporta chi poi ci accordiamo,
      ma le scuse al povero Antonello, gliele famo !?

      Jamm bell ja :mrgreen:

  23. Alessandro Magno

    Tutte le opinioni sono lecite anvhe perche se io dico che potevamo stracciare il milan che il milan è pessimo e un altro dice abbiamo giocato come dovevamo perche il milan è temibile chi ha ragione? Sono opinioni. Poi magari a fine anno si vedra se il milan era pessimo o no ma ora sono tutte opinioni lecite

    • Lo sai bene Ale. Il problema sorge quando qualche “capa dura come la radice di castagno” ritiene che le proprie opinioni siano più JUVENTINE di quelle di un collega di tifo.
      Per esempio, sul Milan sono della tua opinione.
      Ma proprio la partita sparagnina della Juve ha fatto sì che si giocasse alla pari; anzi, come hai dimostrato, quasi tutte le statistiche della gara sono state a favore dei rossoneri.

      Ciao.

      • Eddai.
        Le opinioni vanno bene caro Luigi…ma i tuoi sono martellamenti sui cojoni ad ogni partita…e poi, dichi, ci sono quelli con la capa…come la radica …
        Forza Giulietta

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