E’ Dybala Style!

Articolo di Alessandro Magno

Verona Juventus. Partita che sulla carta doveva esser una passeggiata, invece al solito i Veronesi hanno dato l’anima. Ci sta. Un poco meno, decisamente meno le mazzate che abbiamo preso. Soprattutto Dybala nel primo tempo. Devo dire che in vita mia raramente ho visto giocatori così fallosi come i fratelli Zuculini. Il primo ha randellato dall’inizio alla fine. Il secondo entrato nel finale ha iniziato subito a randellare piu’ del primo. Nonostante il risultato acquisito. Così sulla falsa riga molti giocatori del Verona, protetti dall’arbitro Mazzoleni che dal punto di vista disciplinare si è rivelato piu’ che scarso. La Juventus comunque ha iniziato con l’acceleratore pigiato ed è passata subito in vantaggio. Il gol di Matuidi è stato un poco fortunoso, non è che il Francese avesse fatto un gran tiro, ma il rimbalzo ha scavalcato il portiere in tuffo. C’è da dire che sull’azione la traversa presa da Higuain ha del clamoroso. Tiro di rara bellezza e potenza. Higuain poi ha avuto diverse occasioni per chiuderla, in alcune è stato poco bravo lui in altre bravo il portiere avversario.

Dopo il 30mo alla Juve è venuto quello che spesso molti tifosi rimproverano, ovvero la voglia matta di amministrarla giocando al minimo, tanto il Verona veramente non riusciva mai a tirare ed era bloccato in modo assoluto al centro da Benatia e Chiellini e abbastanza bene pure sulle fasce dove l’ex Romulo era un poco vivace insieme a Verde, ma dove i nostri terzini facevano abbastanza buona guardia. Così già nel finale del primo tempo si sono iniziate a perdere palle sciocche e a giocare sotto ritmo. La ciliegina sulla torta è stata l’intervista di Benatia nell’intervallo che ad affermazione: ”La Juve sta amministrando bene la partita” ha risposto che si stava allentando troppo la tensione, che si sbagliavano troppi passaggi in mezzo al campo e che si era troppo lenti nella manovra e nel secondo tempo si sarebbe dovuto fare meglio.

Allegri ha fatto poi una mossa di difficile interpretazione. Invece di toglie Bentancur e inserire Marchisio lasciando sostanzialmente invariato il modulo e inserire uno fra Costa o Bernardeschi per un abulico Mandzukic, ha cambiato modulo passando dal 433 al 4231 e inserendo Bernardeschi. Questo ha creato secondo me ancora piu’ panico in mezzo ma a rafforzato di parecchio la linea avanzata con un uomo in piu’ come Bernardeschi capace di saltare l’uomo ed esser insidioso sia al tiro che sugli assist. Dybala che nel primo tempo era stato anche peggio di Mandzukic, e ieri ce ne voleva, invece ha trovato, partendo dal mezzo, le sue linee di passaggio e i suoi inserimenti. Alla fine dopo l’ampiamente previsto pari di Caceres che ha esultato come se non ci fosse un domani, Dybala ha realizzato una pregevole doppietta di destro. Finalmente. Speriamo che sia definitivo.

Ora tutti i suoi detrattori ritorneranno a parlare di Campione neo Messi eccetera eccetera. Sostanzialmente invece il ragazzo ha vissuto un periodo no come capita a molti. Non è e non sarà probabilmente un neo Messi ma ha numeri da Campione. Ieri a momenti fa il 3 su una gran punizione dove il portiere loro si è superato. Resta da capire come collocarlo tatticamente perchè proprio nel 4-3-3 di Barcelloniana memoria Messi parte da quella posizione per accentrarsi. Invece Dybala nel 4-3-3 per ora pare invece poter esser arruolabile solo come punta principale. Quindi al posto di Higuain. Ora Allegri come già sottolineato da qualcuno, dovrà trovare la quadratura fra il 4-2-3-1 che esalta Dybala ma penalizza il centrocampo ( soprattutto senza Pjanic), e il 4-3-3 che da piu’ equilibrio in mezzo al campo ma penalizza ”U Picciriddu”. Forse dovremmo tornare all’origine quando nelle prime partite si giocava con il 4-2-3-1 con Pjanic e Matuidi perchè attualmente Khedira corre troppo poco per giocare a 2 e Bentancur è troppo acerbo con i suoi alti e bassi. Marchisio ancora non titolare ieri , evidentemente non è completamente recuperato altrimenti anche lui potrebbe esser della partita con un centrocampo a 2 Pjanic/Marchisio, ma qui ci vorrebbe davvero il Claudio dei tempi belli.

  1. È la conferma che sulla carta non si vincono le partite, ma bisogna giocarle tutte con intensità, concentrazione e determinazione. Comunque al di là di tanti errori è andata bene e si sono viste anche buone cose. Il modo migliore per chiudere l’anno è iniziare il 2018 con fiducia. Auguri a tutti

  2. Concordo sostanzialmente sull’analisi

    A Barcellona Messi spostato all’ala nel 433 trovo un pò di difficoltà ma poi si ritagliò il suo spazio. Lo farà anche Dybala con un pò di pazienza ed il giusto appoggio.

    Il punto a mio avviso è però un’altro.

    Mezza europa gioca con il 4231. Il modulo è riconosciuto come essere quello di maggior equilibrio e di più facile applicazione perchè naturalmente copre meglio il campo. È poi in fondo un 442.

    Abbiamo una rosa costruita per questo modulo con praticamente un paio di titolari per ruolo.

    Con questo modulo siamo arrivati a Cardiff.
    Allegri stesso lamentò la mancanza di rincalzi che oggi abbiamo.

    Io mi chiedo perchè dovremo passare al 433 che comporta parecchi problemi tattici di uomini ed inaridisce le capacità sotto porta della squadra.

    Con Roma ed Inter un solo gol su calcio d’angolo.

    Il prblema è in mezzo come sottolinei ma è un problema di corsa nei due superabile con Matuidi al posto di Khedira e l’ingresso graduale di Bentancur al fianco di Pjanic. Il ragazzo aveva dato ottimi segnali in tal senso.

    Marchisio sostituto naturale di Pjanic poi recuperata la forma coppia fissa.

    In fin dei conti Dybala ed Higuain sono i migliori marcatori della juve, la coppia funziona ed intorno possono ruotare i talenti di cui la Juve è oggi ben fornita.

    Il 433 alla luce della rosa lo vedo una forzatura.

    Dybala in coppa da falso nueve ha fatto puntualmente il suo poi proprio con l’ingresso del pipita ha fatto pure l’assit.

    Ma im punto resta che un 433 con tre mediani e due prime punte ha difficoltà nel creare gioco ed occasioni. Le ali nel 433 non ci sono. Ci sono due seconde punte che si alternano sul secondo palo quando l’altra ha la palla. Ma per giocare così devi avere iniesta o modric al centro. Noi avremo pjanic e da quedto punto dybala a destra con costa a sinistra potrebbe funzionare.

    Mi chiedo a questo punto però se ne vale la pena.

    Ciao. Luca

    • Se proprio vogliamo parlare di calcio :
      Lichtesteiner ha fatto un capolavoro sul primo gol di Dybala, ma in fase difensiva stava ballando la rumba con Verde, tant’è che Allegri stava rimbambendo la squadra spostando il Manzo (comunque inutile) dalla sua parte, con il grezzo Matuidi a sinistra …
      Insomma un casino, visto il primo tempo tartarughesco di Bentancur rimasto giustamente negli spogliatoi.
      Dybala messo di fronte alla porta dimostra, se ancora ce ne fosse bisogno, che quelle sono le sue zolle. Lui è un attaccante. Metterlo a lavorare palle sporche a centrocampo è puro spreco.
      Aggiungiamoci l’assenza di Pjanic, e la frittata di una partita smandrazzata è servita !

      In effetti la di porta a casa, quando il centrocampo veronese va in apnea. Ma diamine, questa è una squadra che con un minimo di organizzazione non avrebbe dovuto creare problemi.

      Ciao.

    • X luca967
      – il 4/2/3/1 è in fondo un 4/4/2???
      Stai scherzando…ma forse ho inteso male…

      – allegri rimane…ti ho postato nel topic precedente

      Un saluto

      • Alessandro Magno

        Il 4231 in fase difensiva dovrebbe diventare un 4411 con i 2 trequartisti laterali che vengono a fare i 4 a centrocampo. Tu sei dell’inter dovresti saperlo molto bene. L inter di Mou aveva Eto’o e credo Pandev (correggimi se sbaglio su questo) che facevano questo tipo di movimento.

        • x alessandro magno

          – in fase offensiva il 4/4/2 ha 2 punte che coprono tutto il fronte di attacco, con propri movimenti…mi fermo visto che spesso (sempre) mi dilungo troppo …ma il modulo lo conosco bene

          – l’inter di mou giocava con un 4/2/3/1 ma anche quello attuale con perisic sempre a sn , candreva sempre a ds e icardi sempre solo nel mezzo…

          – nel mio post ho semplicemente detto che il modulo 4/4/2 non c’entra niente con il 4/2/3/1 ..nella pausa campionato se vuoi analizziamo la cosa

          luca ha scritto che di fatto sono lo stesso modulo, secondo me una inesattezza enorme…su come difendere poi..non mischiamo fase offensiva con difensiva..

          – tanti auguri

          • Alessandro Magno

            Sono sicuramente 2 moduli distinti ma la fase difensiva è simile non per niente si lodava a suo tempo il grande sacrificio di Eto’o come oggi Mandzukic

            • Le fasi sono 3: difensiva, offensiva e transizione…non mischiamole in modo approssimativo ma fermiamoci oggi 31/12…

              Buona serata

              Ps. Persisic la fase difensiva .la conosce poco…e icardi conosce per nulla il saper tener palla..hahahah

    • Ma con Roma e Inter quanti gol abbiamo fallito?
      Quello non conta?
      Sui gol mangiati non incide il modulo.
      La difesa ha trovato la sua solidità con 3 centrocampisti e poi durante il match si può cambiare come ieri.
      Dybala si adegui.

    • Alessandro Magno

      Sono d accordo con le tue considerazione Luca aggiungo che il metcato è stato fatto in funzione del 4231 e matuidi è stato preso in funzione del fatto che sapesse fare sia uno che l’altro modulo. Aggiungo che in teoria il 4231 dovrebbe esser il modulo principale e il 433 l alternativa mentre ultimamente mi pare si stia verificando il contrario

  3. Buon anno a tutti.

  4. Martin Caceres.
    Finalmente uno che esulta anche contro le due ex squadre.
    Basta con chi non lo fa per rispetto non si sa di chi.

  5. Intanto Buon 2018 ai tifosi juventini del blog…

    Mi auguro che questo nuovo anno faccia finalmente capire ad Allegri che Dybala deve giocare libero in tutte le zone del campo…e per fare questo l’unico modulo è il centrocampo a tre. Punto.

    Benedetto, a volte non ti capisco…nonostante io adoperi tanta ironia…non capisco il tuo accanimento contro il buon saper convivere del blog.
    Buon Anno.

  6. Un buon giornalista e nostro compagno di viaggio in tempi passati sul blog di Tuttosport, Andrea Bosco, scrive :

    A Crotone sono crollati gli alibi sul “protocollo Var“. 

    Brutale verità: il protocollo non c’entra. Sono gli uomini a decidere. E gli uomini che zufolano si dividono in due categorie: quelli che se la sentono e quelli che assolutamente, no. Un’altra verità me l’ha raccontata Graziano Cesari durante una puntata del mio “Caffè Bollente“ su Tmwradio.

    Metto tra virgolette e sintetizzo: “Ci sono arbitri a fine carriera. Questa è la loro ultima stagione: non possono essere fermati. Da settembre 2018 arriveranno forze nuove“ . 

    Dice: il Var non può intervenire se l’arbitro comunica: “Ho visto io”. E ancora: il Var può intervenire solo in caso di grave errore. Ma santa Eupalla, se non è “grave errore” negare un rigore solare, come quello negato al Crotone, ditemi: quando l’errore va considerato “grave“?  

    A Crotone arbitrava Mariani di Aprilla. E’ del 1982 e fischia in serie A dal 2015. Vediamo a fine stagione quanti “sfondoni” avrà messo a referto.

    Spero che qualche cerebroleso non ipotizzi le mie considerazioni ad uso del…delfino. 

    La statistica illustra che Madama è tra le squadre che dalla Var hanno avuto più torti.  

    Ma una squadra come la Juventus non deve avere alibi. Dimostri a dispetto della Var di essere la più forte.  

    In tema di falli di mano in area, però, siamo alle comiche. Non si capisce quale sia il metro di giudizio. E non solo. Leggi Paolo Casarin sul Corriere della Sera e apprendi che l’ultima giornata di campionato è stata un disastro per gli uomini Var. Ma se anche l’immenso Casarin scrive che “permangono forti dubbi sul mancato intervento della Var a Crotone“ significa che siamo alla frutta. Dubbi? E’ rigore, punto . Ti viene da pensare che per “svegliare“ l’intero movimento serva l’invio di un paio di esemplari di “Kim O’ Coreano“: botti (proibitissimi) contenenti 8 chili di esplosivo confezionati in qualche spelonca partenopea.   

    Il Crotone non ha santi in Paradiso. Non ha grandi media che ne sostengano le ragioni. Non ha megafoni, né di stato, né privati . E politicamente conta una mazza.

    E quindi nessuno ha titolato “Crotone derubato“ .  

    Non sono astioso con il Napoli. Gioca bene, credo sarà in corsa fino alla fine. Oggi è la favorita per lo scudetto. Io critico la gestione Var. Non in quanto mezzo tecnologico ( benvenuto ) . Io non sopporto questo andare a spanna con valutazioni dissimili da gara a gara.  

    Ci sono società che dalla Var hanno avuto pesanti torti. Il Crotone è tra queste. 

    Ho sovente scritto: abbasso il protocollo Var. Oggi mi rendo conto che il protocollo è una foglia di fico. Ci sono arbitri visibilmente scarsi, altri neghittosi ad assumersi le proprie responsabilità. Altri ancora con un insopportabile senso di appartenenza : cane che non mangia cane.  

    Sapete quale è stato lo scandalo (arbitro, assistenti, uomo Var) più clamoroso della stagione? Quello andato in scena ad Udine: una infinita serie di puttanate confezionate ai danni (a rotazione) di Udinese e Juventus, senza che i responsabili di quel macello siano stati, non dico smentiti, ma almeno redarguiti. Non dico “processati“ , ma almeno fermati per un mese. 

    Indovinate chi sarà l’uomo Var del prossimo derby della Mole di Coppa Italia? Lui: Mariani. Come dire: Rizzoli lo ha  assolto.

    Crotone è il caso simbolo del perché la Var dovrebbe essere chiamata (come nel football americano) dalle panchine. Due volte per ogni tempo: per regolamento. Tuteli gli arbitri e limiti il Var al buon senso. Evitando di farlo diventare una proterva Cassazione che funziona a gare alterne. Evitando che i brocchi e i tremebondi con il fischietto la sfanghino.  

    Mi chiedo: se il Crotone dovesse mai retrocedere per la differenza di un punto, Nicchi e Rizzoli per consolare la città, manderanno la statistica che vede con la Var diminuiti gli errori arbitrali del 30%?.

    Il Palazzo adegui il protocollo e il regolamento Var. In corsa direte? E che problema ci sarebbe? Il Palazzo cambiò a quattro giornate dal termine del torneo la regola sull’impiego degli extracomunitari. Di cambiamenti in corsa, il Palazzo è specialista .  

    Salvate il soldato Crotone.  

    Ma che lo scrivo a fare? Sono una mosca bianca.

    Rammentate la “sudditanza psicologica“? Adesso ad averla è la mia categoria, nei confronti della Var. Se la contesti sei un retrogrado. Sei – nel migliore dei casi – un imbecille. Nel peggiore, un tifoso. Per un giornalista, peggio che essere considerato un imbecille.  

    • … ma Serenissima non è – era Juventino?
      Che i giornalisti “vedano” bene la Var, è un aspetto positivo, per il calcio….
      Ho parlato di recente con un ex arbitro di serie A delle mie parti, dice che tra gli arbitri, sia in attività, sia quelli che hanno smesso, ci sono due correnti di pensiero in merito al funzionamento della Var, positiva e negativa, negativa minoranza, ma qualificata…
      La Var è una sperimentazione, dopo marzo 2018, decideranno cosa fare per il futuro.
      Comunque se vuoi “affondare” una cosa che non ti piace… meglio se questa non funziona tanto bene…
      A me non piace per le interruzioni di tempo, a volte anche troppo lunghe, che fanno perdere l’aspetto emozionale, mentre sulle questioni limite, poche per la verità, anche la Var non può essere risolutiva.
      La Var, “anestetizza le emozioni” quando interviene, siccome il calcio è un prodotto commerciale, questo è l’aspetto più negativo.

  7. Dybala nel primo anno di Juve ha fatto 23 goal, lo scorso anno ne ha fatto 19, questa stagione, a metà stagione ne ha fatti “solo” 17…
    Dybala ha appena compiuto 24 anni…. CR7 ne ha quasi nove di più (33 a febbraio), Messi ne ha 6 e mezzo di più…
    Neymar sarà “l’avversario” di Dybala nei prossimi anni… dal 2020, per la conquista del Pallone d’oro.
    Messi e CR7, sono stati reciprocamente di stimolo, questo dovrebbe avvenire anche tra Dybala e Neymar.

  8. La Juve è un pianeta diverso come Barcellona, Real e pochi altri, dove i campioni e le conquiste lasciano una impronta indelebile. Peccato che la Juve sia in Italia, paese ameno, turisticamente parlando ma che fagocita obbrobri là dove dovrebbe sottolineare i percorsi guida per ottenere nella vita.
    Alla base ci sono i sostentamenti che vanno però utilizzati come sostegni per intraprendere i successi della vita racchiusi negli obiettivi prefissati che bisogna conquistare. Chi è di parte dovrebbe apprezzare chi non lo è dovrebbe capire e spingere i suoi a migliorarsi per ampliare le possibilità.

  9. Allegri è come la regola dell’addizione in matematica: “Cambiando l’ordine dei fattori il risultato non cambia”.
    Sempre modulo casino rimane!Per mia sfortuna mi sono visto l’ultimo classico Real-Barca per chi e auto lesionista come me gurdi come gioca il Barca, come gente del calibro di Messi, Suarez rispettano gli schemi aspettandosi sempre il passaggio in verticale in area variando la posizione, per creare varchi per l’inserimento del compagno che a destra o sinistra lui si inserisce perché in automatico la palla arriva. In Italia Napoli e Roma lo fanno per Spalletti(che stimo)la vedo dura con una società piena di teste de Coccio, Allegri come persona mi piace moltissimo ma come allenatore…… Dio ci salvi, ma questa è la Juventus da sempre da Trap a Capello gli unici 2 che io ricordo che hanno insegnato calcio e giocato bene alla Juve sono Lippi e Conte quindi buon anno a tutti e amen.

Rispondi a Luigi (Sa) ¬
Cancella risposta


NOTA - Puoi usare questiHTML tag e attributi:
<a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>

Plugin creado por AcIDc00L: noticias juegos
Plugin Modo Mantenimiento patrocinado por: seo valencia