Archivio Mensile: Settembre 2018

3-1 e scusate se è poco.

Articolo di Alessandro Magno

Partiamo con il dire che la Juventus quest’anno è veramente fortissima. Il Napoli merita rispetto, è un ottima squadra ed è la seconda forza del campionato, che appena pochi mesi fa ci ha battuto in casa e ci ha conteso il campionato totalizzando 91 punti. Fondamentalmente sono gli stessi dell’anno scorso con in piu’ un allenatore assolutamente capace e scavato. Eppure devo dire io non ho avuto nella partita di Sabato quasi mai attimi di apprensione. Il Napoli l’ha messa subito sul pressing e sul ritmo feroce. La Juve è rimasta abbastanza sorpresa da questa mossa. Bonucci ha faticato molto ad uscire palla al piede e ha commesso un paio di errori di valutazione. Sul secondo loro ci hanno rubato palla e han fatto gol. Anche un bel gol. La differenza l’hanno fatta grossomodo il fatto che loro schierassero molti brevilinei e quindi subito pronti al minuto 0, mentre la nostra sembra una squadra piu’ propensa a carburare, specie con individui come Emre Can o Mandzukic. Non ho visto francamente la Juve preoccupata di aver preso gol. Forse l’unico attimo di defezione mentale è stato sul palo di Zielinski. Ecco forse li si è respirata qualche piccola paura di non esser in partita. Ma il gol poi alla fine, come conseguenza di quello che si era visto nei primi 10 minuti, è stato come una sorta di liberazione.

Da quel momento in poi la Juventus ha resettato e ha iniziato a ragionare. La squadra mentalmente è formidabile e dimostra una tenuta di testa fuori dal comune. L’unico neo ancora Bonucci che nel corso della partita andrà a cercarsi rogne con un testa a testa con Allan che poteva costargli caro. Gli altri invece hanno iniziato e continuato a giocare. La partita è stata piacevole. Dal vantaggio in poi è esistita sola la Juventus. Spinti da un Ronaldo che è veramente capace di tirare fuori conigli dal cilindro come un mago, abbiamo prima pareggiato e poi siamo passati in vantaggio. I gol sono entrambi invenzioni di Ronaldo che sul primo pesca bene di testa Marione e sul secondo fa tutto da solo colpendo un palo. Mandzukic che ora gioca da centravanti vero e non da centrocampista, ha tutto il tempo di prendere la mira e segnare, in entrambe la occasioni. Manzo quello bistrattato da molti e che invece con CR7 vicino sta ritrovando una seconda giovinezza realizzativa e soprattutto sta ricostruendo quel tandem forza fisica/estro che Ronaldo aveva a Madrid con Benzema.

Dopo il 2-1 la squadra a parere mio ha continuato a stare sul pezzo e si è un poco troppo rilassata secondo me dopo la giusta espulsione di Mario Rui. A parere mio è stato un calo fisiologico dovuto al fatto del doppio vantaggio e del vantaggio numerio ed è normale che una squadra tenda a rifiatare visto che era un ora che praticamente giocavamo solo noi. In questo frangente il Napoli ha avuto l’occasione della vita per fare il 2-2 ed è stato bravo Szczesny su Calejon a negargliela. Dopo questo spavento la Juve ha ripreso a giocare fino a riportarsi sul 3-1 e poi ha chiuso in totale controllo del match. Alla fine della fiera a conti fatti tolti i 10 minuti inziali e i 15 dall’espulsione al terzo gol la Juve ha concesso al Napoli 25 minuti di gloria in totale su 95. Contando che ripeto, il Napoli è una squadra di tutto rispetto, ci puo’ anche stare. E’ mia convinzione che se Calejon avesse segnato la Juve avrebbe potuto lo stesso fare il 3-2. Mi pareva di avere noi molti piu’ margini fisici di loro e questo era già successo con il Chievo e con il Valencia . Ripeto questa squadra è molto forte mentalmente ma non mi pare messa male neppure fisicamente. Alla cultura del lavoro della Juve si è aggiunta l’ossesione per il perfezionismo di Ronaldo. E’ una miscela atomica.

Mi è spiaciuto alla fine questa cosa delle dimissioni di Marotta. Credo e sento dire che siano state tuttaltro che indolore. Pare che l’Ad da tempo non andasse d’accordo con il Presidente. A naso posso pensare che a Marotta non sia andato giu’ di esser stato scavalcato sulle operazioni di mercato di Ronaldo e Bonucci, oppure che non le abbia condivise in toto. Non mi sbilancio oltre perchè al momento non ho notizie maggiori su cui fare valutazioni. L’unica cosa posso dire che Marotta è stato un grandissimo dirigente della Juventus a cui va veramente tutto il nostro sentito ringraziamento. Se la Juve è stata presa che era una nobile decaduta ed è stata portata a vincere tutti questi titoli in sequenza molto merito va anche a questa persona. Gli auguro una felice carriera perchè oltre ad esser un grande dirigente mi pare di poter dire che è anche un bravuomo. Detto questo la forza della Juve è la Juve stessa. Chiunque verrà sarà chiamato ad esser all’altezza altrimenti sarà allontanato. La juve non fa sconti a nessuno. Nessuno forse nemmeno il suo Presidente Agnelli è piu’ grande della Juve stessa.

Stregato dalla Juve

scritto da Cinzia Fresia
La Juventus vince, anzi stravince il big match contro l’anti-Juve, il piu’ efferato dei nemici, il Napoli.
Forse la squadra partenopea era convinta di venire a Torino a sistemare la Juventus e soprattutto Ronaldo.
L’illusione e’ durata poco, non e’ bastato un errore della difesa ad aver alimentato l’aspettativa di una super vittoria in trasferta, perche’ Cristiano Ronaldo ha detto No.
Stasera abbiamo visto finalmente una squadra dare il buon esempio, la Juventus ha vinto rimontando, 3 a 1, con forza, determinazione e senza isterismi.
La squadra e’ entrata in difficolta’ quasi subito, precisamente al decimo, per un errore della difesa Maertens segna.
Il gelo scende sullo stadium, questo vantaggio inaspettato sorprende la Juventus che pero’ reagisce immediatamente, Cristiano Ronaldo si carica la Juventus sulle spalle, e diventa parte attiva, protagonista della rimonta, confezionando 3 assist=3 gol, bravi Madnzukic e Bonucci.
Ed e’ cosi che si vince, restando uniti, aiutandosi vicendevolmente, Ronaldo e’ stato splendido, e molto generoso, la sua migliore partita e altresi migliore in campo.
Sara’ stata la magia dello stadium o lo stimolo di un match inquietante per tradizione, che i ragazzi sono stati un vero piacere vederli, intanto e’ da 7 partite che la Juventus mantiene lo stato di imbattibilita’ .
Dopo il trionfo della Juventus ormai a tutti gli effetti di Cristiano, si apprende che Giuseppe Marotta, lascia la Juventus con un divorzio consensuale, dopo 8 anni di Juventus, e dopo numerosi successi, l’ex Amministratore delegato, cerca altri stimoli, restando sempre coinvolto nelle attività’ della
Juventus,
Il Napoli torna a casa, triste e sconsolato, e con loro anche Carlo Ancelotti, allenatore tornato in patria.
Non e’ stato ben accolto Il nostro ex Ancelotti, prosegue uno strano livore obiettivamente non giustificato, a Torino non vinse ma fu trattato anche molto male dalla proprieta’, e lui dichiaro’ di non aver mai avuto feeling per questa citta’.

Pagella Juventus Napoli 3-1

Articolo di Alessandro Magno

 

Szczesny 7 Non ha colpe sul gol ed è poco impegnato. Sul palo sembra esserci se il tiro fosse stato in porta. Una grossa pezza ce la mette nel finale quando para su Callejon quasi a colpo sicuro.

Cancelo 7 La solita buonissima partita. Sul gol preso si fa vedere da Bonucci per uno scarico facile che purtroppo Bonny ignora per carcare una verticalizzazione sbagliata.

Bonucci 6 Il voto è una media fra la cavolata che fa sul primo gol, l’altra cavolata che fa andando testa contro testa con uno del Napoli e rischiando un rosso e il gol del 3-1 che chiude la partita. Diciamo che si riscatta in parte con questo gol che chiude la gara altrimenti sarebbe stato insufficiente.

Chiellini 6,5 A parte il gol del Napoli non è che ci sia tutto questo da fare. Pero’ Chiellini se la sbriga alla grandissima in ogni occasione.

Alex Sandro 7 Mi è piaciuto. Sbroglia su qualche cross insidioso senza molti fronzoli. Spinge abbastanza ma soprattutto non si risparmia in difesa dove spesso fa le diagonali esatte a chiudere i passaggi avversari.

Matuidi 6,5 Sempre su tutti i palloni. Gli toccano dei clienti tosti. Il napoli ha giocatori di quantità e qualità. Ma nella lotta si esalta.

Pjanic 6,5 Non brillante ma sempre utile. Soffre la pressione dell’uomo migliore loro Allan soprattutto nei primi minuti. Poi esce alla distanza con giocate precise e palleggio efficace.

Emre Can 6,5 Poco appariscente e anche un poco timido all’inizio. Poi carbura strada facendo e i suoi chili si fanno sentire in mezzo al campo. Esce forse in un momento buono per lui e non so se la prende bene. In ogni caso minuti nelle gambe. Ottimo il taglio sul primo gol a liberare Mandzukic.

Dybala 6,5 Partita a sprazzi e a strappi. Da apprezzarne il sacrificio nel tornare a centrocampo e o nel prendersi dei falli importanti. Bene il contropiede nell’azione del secondo gol. Va ancora poco al tiro ma sembra in crescendo.

Mandzukic 7,5 In una partita in cui non è che si veda molto si fa trovare due volte al posto giusto al momento giusto. Sembra che capisca prima dove vada la palla. Due gol da centravanti vecchia maniera.

Ronaldo 8 Entra in tutte le azioni da gol. Prima confeziona un assist al bacio su Mandzukic poi tira e centra il palo sul secondo gol, infine di testa serve involontariamente Bonucci per il terzo. Gli è mancato solo il gol ne ha sbagliato uno di sinistro piuttosto facile. Certo se questo come pare non è ancora il vero Ronaldo ed è gia così determinante figuriamoci quando aggiusterà la mira.

 

Bentancur 6 Entra e fa il suo . Pero’ ho l’impressione che si limiti troppo e invece deve metterci piu’ voglia. D’altonde c’era una buona mezzora e a lui non ne danno molte.

Bernardeschi 6 Lui entra con molta grinta ma la partita dopo poco va sul 3-1 e finisce li. Per cui non ha troppe possibilità di mettersi in mostra.

Cuadrado sv

 

Juventus 7 Una grande squadra con una grande mentalità. Il Napoli comincia con un ritrmo folle e infatti ci segna subito su un errore nostro. Solo che poi scoppia dopo 15 minuti. La Juve riordina le idee e piano piano li uccide sportivamente parlando. Quest’anno siamo fortissimi.

Allegri 7 Non possiamo non dargli un voto alto . Sarà fortuna ma intanto gioca Mandzukic e fa 2 gol. L’unico neo spero che ha sgridato la squadra per i 10 minuti di rilassatezza dopo il 2-1 che quasi consentivano a loro di fare 2 pari. Ok rifiatare è umano ma perdere la concentrazione no.

Arbitro 6,5 A me pare che il doppio giallo sia netto. Sono 2 pestoni con i tacchetti. E’ vero che non sempre vengono puniti con il giallo pero’ è anche vero che il regolamento dice che sempre dovrebberlo essere. Sulla presunta testata di Bonucci mi pare una chiara simulazione anche se Bonucci è veramente un fesso ad andare testa contro testa, Forse in questo frangente il giallo e Insigne è severo.

Sabato 29 settembre 2018 Juventus-Napoli ore 18 Allianz Stadium – Torino

Scritto da Cinzia Fresia

Seccatura numero 1: la prima della stagione, prepariamoci.
Arriva il Napoli a Torino, allo Stadium, la prima di una lunga serie di seccature.
Arriva l’anti-Juve per eccellenza, perchè questa non è solo antipatia, è qualcosa che nasce dal profondo.
Massimiliano Allegri sfodera il suo senso dello humor in conferenza stampa, a tratti decadente, e con battute da terza media, ma è dura far ridere quando non c’è niente da ridere.
“la partita è difficile per tutti e due, il Napoli è una grande squadra e il suo allenatore anche, ma se si perde non cambia niente.” la sintesi più o meno è questa e direi che sia giusta.

Massimiliano Allegri deve decidere chi affiancherà Ronaldo, se sarà Mandzukic o Dybala, pare siano sicuri Bonucci, Chiellini, Alex Sandro, Pianic e Matuidi, dopo di che si vedrà.
Per mettere sotto il Napoli la squadra dovrà correre parecchio, e bisognerà prestare attenzione a Ronaldo che non venga riempito di botte.
Massimiliano Allegri, tra una battuta e l’altra, minimizza la tensione, sostenendo che anche gli scontri diretti rientrano nella normale amministrazione, l’unica differenza è il pathos e le aspettative dei tifosi.
Comunque .. auspichiamo una partita interessante e soprattutto divertente, che i due avversari si “scontrino” senza ferocia e “possibilmente” con correttezza, puntualizzo che il possibilmente non è un sarcasmo.

Una Juventus quasi perfetta

Articolo di Alessandro Magno

Un ottima Juve ha dominato in lungo e largo il Bologna, che pur veniva da un’ottima vittoria contro la Roma. Le scelte di allegri si sono rivelate quanto mai azzeccate, il 352 rispolverato dopo molto tempo è stato efficace e vincente. La Juventus è partita con la lena giusta, ha sbloccato subito la partita e l’ha chiusa poco dopo con un uno due che non ha dato scampo ai nostri avversari. Si è visto a sprazzi anche finalmente un bel gioco e la partita è stata piacevole, certo agevolato dal fatto che in campo fossero schierati contemporaneamente moltissimi giocatori dai piedi buoni. Unica eccezione l’utilissimo Matuidi giocatore da sempre imprescindibile sul piano dinamico che per non farsi mancare nulla ha segnato. 

Si è rivisto finalmente Dybala ai suoi fasti. Il giocatore ha sfruttato appieno l’occasione che il mister gli ha concesso realizzando un ottimo gol e moltissime belle giocate,  tanto da risultare il migliore in campo. Finalmente. Questo è quello che ci si aspetta da lui.  E’ stato invece risparmiato per i prossimi incontri l’uomo del momento Federico Bernardeschi entrato solo nel finale.

La partita è stata sicuramente facilitata dal fatto di averla sbloccata subito, il Bologna non ha potuto opporre una grande resistenza, anzi anche sul 2-0  ha continuato a difendersi onde evitare un passivo maggiore.  Fa sorridere l’intervista post partita di Inzaghi dove dichiara che nel secondo tempo ha pensato di poterla riaprire. La Juve nella seconda frazione ha giocherellato come il gatto con il topo e non ha infierito solo perché non necessitava di sprecare energie visti i prossimi impegni. Non l’hanno vista mai. Diciamolo chiaramente. Il possesso palla della Juve è stato notevole, sfiorando l’80%. Alla fine si contavano circa 700 passaggi per la Juve meno di 200 per il Bologna. Da sottolineare inoltre le moltissime giocate di prima e gli scambi fra i nostri giocatori, con lunghissimi periodi dove il Bologna non è riuscito proprio a conquistare la palla. 

Senza Mario Mandžukić il gioco è cambiato, si è giocato decisamente più palla terra e con triangolazioni, gli stessi attaccanti si sono scambiati di ruolo più volte senza di fatto giocare con un reale centravanti. Il modulo seppure era un 352, in avanti ha ricordato un po’ il Barcellona di Guardiola quello con il finto nueve. La prova in definitiva è stata molto positiva per quasi tutti, chi più chi meno, nessuno ha demeritato e credo che i giocatori si siano anche divertiti. È mancato il gol di Ronaldo che ogni volta che non segna vive un piccolo psicodramma personale, ma sappiamo che il giocatore vive di questi momenti come sappiamo che il grosso delle sue potenzialità le esprime in Champions League da Gennaio in poi, come sappiamo che è stato preso principalmente per questo. Si tratta solo di essere pazienti che il bello deve ancora venire. 

Mi ha stupito in verità un rigore abbastanza clamoroso per fallo di mano non concesso su azione di Cancelo. Passino le spinte più o meno evidenti su Matuidi e di Benatia su uno dei loro. Diciamo che in quei frangenti si è usato lo stesso metodo ma il mani?  In altri campi vedo rigori dati in abbondanza con manica larga per presunti tocchi di mano non verificabili neanche dalla televisione, qui con un braccio a terra che stoppa il pallone e lo toglie di fatto al nostro giocatore, non viene fischiato nulla. Siamo alla sesta giornata e la Juventus nonostante un dominio totale su tutte le avversarie, non ha avuto ancora un rigore a favore. E questo è perlomeno un fatto curioso visto che episodi controversi ce ne sono stati. Ma arbitri e Var han preso sempre decisioni contrarie a noi.  Ho come l’impressione che agli arbitri italiani sia stato chiesto di non aiutare la Juventus perché è già forte di suo, tuttavia gli arbitri italiani dovrebbero applicare semplicemente il regolamento e fischiare cosa c’è da fischiare. Preferisco sempre sottolineare queste cose quando si vince perchè nelle sconfitte parlare di un errore arbitrale si fa sempre la figura di chi cerca alibi. 

 Il Napoli ha vinto nettamente la sua partita e dopo il colpo a vuoto contro la Samp è tornato ad esprimersi su alti livelli, ci sono tutti gli ingredienti per cui Juventus Napoli sabato sera sia una partita eccellente è spettacolare. La Juve ci arriva senza Douglas Costa e Khedira ma nonostante questo, con molte frecce al proprio arco. Tutti i riflettori sono puntati sullo Stadium. Non è ancora decisiva ma potrà dare un segnale. In un senso o nell’altro. 

Attenti a quei a due!

Scritto da Cinzia Fresia
Finalmente una partita come si deve! E chi lo dice che con le piccole si deve soffire? Dove sta scritto?
La Juventus è stata quello che è, la più forte del Campionato. Basta scuse, giustificazioni, stanchezze ecc.
Un bel gioco e due gol e a dormire contenti.
Massimiliano Allegri riesuma il buon vecchio 3-5-2 ritrovando Dybala, insieme a Cancelo, i migliori in campo.
Ci aspettavamo una maggiore agressione da parte del Bologna già vincente con la Roma, gli uomini di Allegri non hanno minimanente patito l’avversario, anzi hanno invaso la loro metà campo per tutto il primo tempo e buona parte del secondo, la Juventus stasera è stata devastante, non concendendo spazio, la minima speranza e dominando sempre.
La squadra, stasera, si è divertita a giocare a calcio, passaggi precisi e buona costruzione di gioco, il tutto coronato da due gol spettacolari.
Allegri riconquista Dybala, il quale dimostra un ottimo affiatamento con Ronaldo, i due in campo pare vadano molto d’accordo, Paulo ha fatto il possibile per far segnare Ronaldo, questa sera senza gol.
Ma non è obbligatorio che Ronaldo segni sempre, il portoghese non ha disputato tra le migliori partite, ma non è nemmeno andato così male, certo la scena è stata di Dybala, che ci ha fatto rivedere cosa sapeva fare.
Ricapitolando, la partita è andata benissimo, la Juventus ha giocato alla grande vicendo e divertendo il pubblico, un’iniezione di ottimismo per la sfida di sabato contro il Napoli.
Nulla da dire a nessuno, buono il debutto di Perin che non ha preso gol, la Juventus può permettersi due portieri di assoluto valore, ma se vogliamo trovare il “pelo nell’uovo”, forse Pianic vittima del nervosismo e anche Cuadrado non sempre preciso nei lanci.
Una vittoria più che meritata e una risposta sul campo alla fatica di domenica scorsa con il Frosinone.
La Coppia Dybala-Ronaldo si può e potrebbe rendere alla grande, devono giocare insieme, perchè solo con l’affiatemento si raggiunge una maturità utile alla conquista di Champions e Campionato.

Pagelle Juventus – Bologna 2-0

Pagelle di Alessandro Magno

Perin 6,5 Nessun intervento difficile pero’ sempre pronto e ben posizionato e ottimo nel gioco di piedi. Debutto da imbattuto.

Barzagli 6,5 Poco impegnato strappa applausi a scena aperta su un paio di uscite palla al piede. E’ sempre unbel vedere.

Bonucci 6,5 Anche lui pochissimo impegnato delega ad altri l’impostazione del gioco e si limita ad una partita attenta. Pero’ è suo il lunghissimo lancio sul primo gol.

Benatia 6,5 Piu’ impegnato degli altri due perchè il suo avversario è giovane e peperino tuttavia anche Medhi si disimpegna sempre senza problemi.

Cuadrado 6,5 Al solito è volenteroso e intraprendente. Questa sera mi pare abbia qualche difficoltà a saltare l’uomo anche se è comunque positivo.

Bentancur 6,5 Un passo avanti rispetto alla scorsa volta. Certo il ragazzo avrebbe bisogno di giocare di piu’, ma deve anche imparare a ritagliarsi questi piccoli spazi importanti per crescere.

Pjanic 7 A me è piaciuto parecchio. Ha controllato la regia con sangue freddo e ha giocato moltissimi palloni senza sbagliare mai. Una partita intelligente.

Matuidi 7 Ancora una grande prestazione del francese. Recupera mille palloni ma si propone e segna. Bravissimo.

Cancelo 8 Per piu’ di un ora assolutamente devastante. Salta gli avversari con incredibile facilità e sceglie quasi sempre la soluzione corretta.

Dybala 8 Un bel gol e tanto altro. Una prestazione finalmente come ci aspettiamo da lui. Sul 2-0 sono molto belli i suoi duetti con Ronaldo. Il Dybala che vogliamo sempre vedere. Occasione sfruttata al meglio.

Ronaldo 6,5 Il giocatore lo conosciamo vive per il gol e spesso nella stessa partita si accende e si spegne , tuttavia i suoi tocchi, i suoi uno due, i suoi salti altissimi a prendere palle di testa da rimettere per i comagni sono tutti numeri di alta scuola. Un giocatore non ancora perfettamente integrato ma già utilissimo.

Emre Can 6,5 Mi è piaciuto moltissimo. IL suo impatto sulla partita è stato veramente ottimo forse con un poco piu’ di intraprendenza poteva segnare.

Bernardeschi sv

Alex Sandro sv

Juventus 7 Un ottima Juventus che ha chiuso la partita molto presto e poi l’ha controllata ottimamente. Superata la prova del modulo obsoleto 3-5-2. Zero rischi e questa sera anche diverso bel gioco.

Allegri 7 Voleva una vittoria con il minimo sforzo e l’ha ottenuta. Bene il modulo senza un centravanti di ruolo ma con tutti gli attaccanti a inserirsi a turno. Ottimo ilr ecupero di Dybala.

Arbitro 6 Io ho visto un paio di rigori per noi. Almeno quello di mano mi sembrava netto. Tuttavia non combina disastri.

Mercoledì 26 settembre 2018 Juventus-Bologna ore 21 Allianz Stadium Torino

Scritto da Cinzia Fresia

La settimana della Juventus inizia presto, precisamente domani alle 21, i bianconeri saranno alle prese con il Bologna allenato da Filippo Inzaghi.
Massimiliano Allegri avvisa la Juventus che il Bologna ha battuto la Roma e che sarà impegnativo vincere, Ronaldo giocherà, Dybala anche e tra i pali sarà il turno di Perin.
La Juventus già dalla scorsa stagione ha sofferto le ultime in classifica, le quali senza speranza puntano a difendere ma soprattutto, a bloccare nei movimenti gli attaccanti avversari.
Vedremo come i nostri affronteranno la partita di domani e se ripeteranno la gestione come domenica scorsa: a risparmio e risolta negli ultimi minuti di gioco.
Fondamentale sarà non perdere punti, non dimentichiamo che Sabato c’è il big match con il motivatissimo aspirante al titolo Napoli.
Avendo visto Bernardeschi in grande spolvero auspichiamo che il giovane ci faccia vedere buone cose, Massimiliano Allegri ha dato ad intendere che potrebbe adattarsi come mezz’ala, perciò vedremo domani cosa accadrà.

Sesso Juve e Rock n’Roll terza puntata

Immagine anteprima YouTube

 

Questa sera nuova puntata di SJR

 

In questo post verso le 21-30 il link per seguirci alle 22 si parte. Vi aspettiamo. Potete intervenire e farci domande in chat.

Questa la scaletta.

CALCIO

Frosinone Juventus

Mandzukic Dybala Bernardeschi

Juventus Bologna

MUSICA

Faida East Coast West Coast Hip hop

Gibson Les Paul

SEX

Martina Stella Ariana Grande

2 uomini a sorpresa

L’insostenibile difficoltà di essere i più forti

Articolo di Alessandro Magno

Che fatica ragazzi! Anche contro il Frosinone assedio a Forte Apache. Certo, lo capisco, è il prezzo da pagare però davvero si gioca contro squadre che si schierano per il pari. Per qualcuno potrebbe esser addirittura ormai onorevole prenderne pochi. Dopo il 5-5 del Sassuolo, ieri abbiamo visto un 5-4-1 praticamente tutti in area di rigore. E va bene ok, era il Frosinone, ma anche con la Lazio, che è una squadra di alta classifica, il copione è stato il medesimo. Credo fermamente che per giocare bene a calcio bisogna essere in 2. Inoltre, trovo una certa sciocca complicità arbitrale nel tollerare il gioco duro. Ieri moltissimi falli su Cristiano Ronaldo non sono stati fischiati. Mi chiedo se gli arbitri debbano agevolare i calci o il calcio? Se devono proteggere io giocatore di talento o il fabbro? Con rispetto del fabbro.

Così c’è voluta tutta la pazienza e la calma allegriana per scardinare tale saracinesca. Un poco di fortuna (vedi linea del fuorigioco sul primo gol), e soprattutto i cambi. Benedetti i cambi. Allegri ha giocato con una formazione sperimentale, prova ne è il continuo scambiarsi di posizione fra Can e Pjanic. Rugani bene. Bentancur maluccio. Dybala così così. ma ancora rimandato. Mandzukic scarico. Devo dire che sono in sintonia con il mister. Se non fai turnover contro il Frosinone allora non lo fai mai. Sono i giocatori che giocano meno che invece devono dare risposte. Non è umanamente facile, ma giocano nella Juve non nel Caltagirone.

Con il Frosinone sono stati tenuti fuori 3 dei 4 migliori di Valencia ovvero Matuidi, Cancelo e soprattutto Bernardeschi (il quarto era Chiellini). Oggi tenere fuori questi è veramente un lusso. E se per Matuidi, vecchio mestierante del centrocampo, si potrebbe anche soprassedere, per Cancelo e Berna è quasi un delitto. La qualità che i due stanno garantendo alla squadra in questo inizio di stagione è sotto gli occhi di tutti. Entrambi hanno avuto una crescita esponenziale rispetto all’anno scorso. Bernardeschi addirittura sembra un altro giocatore. Sicuramente è quello che è stato più migliorato dall’effetto Ronaldo. Cultura del lavoro della Juve e ossessione per il perfezionismo di CR7 è una miscela esplosiva. È abbastanza evidente che sarà l’anno della consacrazione di Federico. Speriamo sia l’anno buono per molti altri.

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