Non possiamo vivere ne’ con te ne’ senza te

Massimiliano Allegri


Scritto da Cinzia Fresia.

La Juventus prigioniera di Max Allegri.

Questo è il titolo di uno dei quotidiani sportivi più letti in assoluto che parla nello specifico di Juventus. una frase molto grave.

Una Società come la Juventus tenuta in pugno da un uomo solo non si è mai visto ne’ in Fiat ne’ in casa Agnelli. Chiunque ci abbia provato ha avuto ciò’ che si meritava.

Massimiliano Allegri sta fallendo come allenatore e punto di riferimento di una squadra assolutamente staccata dalla proprietà e dai tifosi.
La Juventus ci appare come una creatura imprigionata nel fango incapace di uscirne.
Un contratto blindato contro l’interesse della Società è alla base dell’attuale sciagurata situazione.
Il tecnico ovvio, non vuole dimettersi. Continua a promettere cambiamenti che non arrivano mai.

“Io non mi dimetto, amo questa questa squadra e questi colori. Rido perché voi sparlate tanto ma non sapete cosa c’è dietro.
Ci rialzeremo e quando lo faremo saranno tutti spaventati”

Max Allegri

Parole che non stanno in piedi:qualora ci si rialzi se altri non effettuano passi falsi sarà impossibile rialzarsi.
Avverrà tra poche ore un consiglio di Amministrazione in cui ci si aspetta provvedimenti drastici, un esonero .. un avvicendamento..che al 99 per cento non accadra’. Il CDA valuterà’ la soluzione che costa meno, cioè riconfermare la fiducia a Max Allegri.
Perché la Società non ha soldi, è in perdita, l’esonero del tecnico avverrebbe solo previo un accordo su una buona uscita.. ma poi? Chi mettere?

Alla girandola di nomi che si susseguono nessuno convince pienamente.
Prima di ricollocare una nuova guida tecnica serve recuperare un concetto importante: la Juventinita’ che si è persa.
Il Presidente Andrea Agnelli è stato messo o si è autoescluso questo non è chiaro, ai margini del progetto.
La presenza di Arrivabene sta sottovalutando quella che doveva essere l’anima della proprietà, colui che teneva insieme tutto gli elementi.
La Juventus è disgregata, i tifosi non si identificano più nel DNA bianconero e gli investimenti effettuati sui giocatori sono in pericolo.

Quando si è al vertice continuando a vincere si pensa duri per sempre. La vittoria non mette al sicuro dalle critiche. Ma la crisi era in atto da un pezzo, dalla disfatta di Cardiff.

Per la prima volta nella storia della gloriosa Società, la Juventus si scopre piena di malesseri interni che la sta portando alla deriva.

E’ grave? Si gravissimo.
La dirigenza deve fare marcia indietro e ricucire assolutamente con i tifosi, i quali devono ritornare tali e non considerati solo clienti.
Il tifoso e’ quello che fa sacrifici, che rinuncia per seguire la squadra, non ha bisogno di supermercati, ristoranti, negozi ecc. Il tifoso passionale vuole stare con la squadra, vuole vederla, vuole parlargli .. e nel caso della Juventus, vuole vedere la proprietà tifosa in prima linea.

Per fare questo servono gli Juventini quelli veri, quelli che hanno lottato per la maglia, perché i clienti si perdono, i tifosi restano.

  1. ALLEGRI NON È SULL’ORDINE DEL GIORNO

    Eppure credevo fosse la prima cosa da discutere visto che ballano tanti milioni.

    Mi aspettavo un C D A ( Congedo di Allegri) diverso e, ripeto, soprattutto sull’attuale situazione squadra-allenatore-campo.

    • Vero.

      Al più mi aspetto a margine un’autorizzazione all’eventuale spesa per l’esonero.

      I CDA in genere controllano i conti, e li inquadrano nel momento.

      Decido come e dove tagliare le spese, come e dove investire.

      Questo sbra debba servire come primo incontro per l’approvazione del bilancio che verrà in futuro.

      L’allenatore per importante che sia, non credo arrivi al CDA ma penso che l’eventuale scelta sia destinata ai dirigenti con il beneplacido del presidente.

    • Alessandro Magno

      Credo perché questo non è un cda straordinario ma è quello che fanno si consueto in questo periodo per discutere di conti.

      • Vero Ben, infatti ho scritto “credevo fosse”.
        Però è anche vero che il contratto di Allegri ormai fa parte dei soldi già spesi…
        Ora si potrebbe, eventualmente, parlare delle prossime spese, anche, quindi di un eventuale prossimo allenatore.

  2. Ecco Cinzia, questo tuo appello a ricucire con i tifosi, credo che sia uno dei punti più importanti e complicati.
    Fino a qualche tempo fa, neanche tanto per essere precisi ,andare allo stadium significava trovare quell’atmosfera accogliente che ti faceva fiero ed orgoglioso di tifare per la Juventus.
    Mi sentivo coccolato ed avevo un gran piacere a circolare tra lo J. Museum lo stadio, il centro commerciale e tutta la zona che viveva di Juve. Oggi vedo in giro tifosi insoddisfatti ed arrabbiati, ma non perché si vince di meno ma perché sta venendo meno quel dna o meglio quella juventinità che si era creata.
    La critica ha preso il sopravvento e tutti sembriamo i portatori sani di verità cui non conosciamo il contendere .
    Tutti oggi a dire basta con Allegri e poi tutti ancora a chiederci “ si ma chi lo sostituirà farà meglio”?
    Dubbi amletici che scarichiamo su una dirigenza che ha creato i casini e che è quindi più in confusione dei tifosi stessi.
    Mah, chi ne capisce qualcosa ed ha qualche bacchetta magica, ci illumini.

    • Scommettiamo che se arriva Del Piero, caccia Allegri e lrende un altro allenatore, siamo di nuovo tutti d’accrdo ed in armonia?

      Su Allegri, noi non conosciamo gli allenatori, come non conosciamo i giocatori.

      Arrivasse Tuchel, ad esempio giocherebbe grossomodo come Allegri, a quel punto l’armonia duretebbe fino alla prima eliminazione in coppa.

      Cioè i tifosi non sopportano più un modo di fare calcio che ha stufato.

      Vincere non badta più?

      No, siamo alla convinzione che se non si gioca un calcio diverso non si possa nemmeno immaginare il raggiungimento di certi risultati.

      • Ti dico non scommetto…
        Se io scommettessi su Del Piero perderei sicuramente…
        Per un semplice motivo e per farti capire, se io mi mettessi a fare cappelli il giorno dopo inizieranno a nascere senza capoccia…

    • Anthony, perché la società si è separata dai tifosi. E’ un errore irrecuperabile. Gravissimo. Arrivabene ha dato la mazzata finale.
      Personaggi alla “Del Piero” potrebbero ricostruire ma soprattutto riunire i tifosi. Ormai ridotti in frammenti che vanno uno contro l’altro, che si insultano vicendevolmente dando patenti di tifo o esortando a tifare un’altra squadra.
      Questo è l’obiettivo finale di una dirigenza il cui fine non è più vincere ma far guadagnare un sacco di soldi chi gira intorno a questo ambiente.

      • Vero Luna.
        Purtroppo la competenza, quella vera, quella che viene dagli spogliatoi dei campioni, è la grande assente nei piani alti della dirigenza.
        E ciò si riverbera inevitabilmente anche sui tifosi, sconfitti ed afflitti, che si chiedono dov’é finita la Juve.

  3. Conzia,

    più o meno sono in linea con quanto scrivi.

    Quello che mi interessa è la chiusura di e parli di tifosi e di clienti.

    Ho vissuto 3 anni in UK in quel di Wolverhampton. Vicino allo stadio.

    In Inghilterra i tifosi sono clienti e come tali vengono trattati.

    Gli stadi sono comodi, ci sono i bar interni, si può bere una buona birra e mangiare un ottimo hot dog o un pulled pork do ottima qualits a prezzi modici, in un ambiente accogliente.

    L’offerta è ampia e le code sono ridotte.

    Ci sono gli shop ufficiali con il mercandising.

    Insomma una cosa ben fatta, per clienti appunto, cioè gente che paga e riceve un servizio.

    Nonostante ciò il clima è caldo, i colori della squadra sono ovunque e non manca il museo.

    Da noi invece dove vogliamo essere trattati da tifosi, i prezzi sono altissimi, rispetto agli stipendi, veniamo intruppati in strutture fatiscenti e scomode, i bagni son quello che sono, prendere una birra è vietato, portarti un panino è vietato, l’acqua viene venduta a prezzi vergognosi dopo code interminabili.

    Ci sbattiamo per trovare i biglietti che non si sa dove comprare ne come, tali sono le limitazioni. La tessera del tifoso!

    Per non parlare delle partite in tv, 3 abbonamenti, ma che roba è?

    Insomma, farei a cambio volentieri.

    E lo dico dopo 14 anni da tifoso in curva sud al delle Alpi.

    • Ops.!
      Cinzia naturalmente.

      • Luca
        Tifare allo Stadium è molto più accorato…vieni trascinato anche da chi ha “inventato” quei giochi di luci all’annuncio della formazione…è tutto l’insieme che ti trascina…e poi nelle partite di Champions, il clima che si respira, l’adrenalina che sale solo a sentire la musichetta…e poi come non applaudire un Ronaldo, un Messi, un Iniesta, un Benzema e un Lewandoski…e tanti altri campioni oltre ai nostri.

    • Luca i tifosi non si lamentano, non occupano la continassa, si parla sui social e poi si accetta. La Juve. Va a nozze ..

      • Non è proprio così.

        La Juve ha visto una contrazione dei ricavi di circa 200mln.

        Questo vuol dire in soldoni una perdita di interesse da parte del pubblico.
        E di conseguenza di una riduzione sia degli spettatori che degli sponsor, delle visualizzazioni.

        Se il pubblico decresce e continuerà in questa tendenza, la Juve non potrà che andare incontro ad un ridimensionamento.

  4. Alessandro Magno

    Basta cercare il calendario finanziario della Juve per notare che il 23/09 c’è il CdA e nella terza decade di ottobre l’assemblea degli azionisti.

    Questo Cda che era già previsto ed è senpre in questo periodo deve discutere dell’approvazione del bilancio ecco perché Allegri non è all’ordine del giorno. Poi si può discutere o meno di perché non ce lo abbiano messo ok.

  5. Alessandro Magno

    Comunque la Juve non è ostaggio di Allegri. Ha firmato un contratto che nessuno è stato costretto a firmare. La Juve può licenziarlo da un momento all’altro e pagarlo per tenerlo fermo lo ha già fatto con lui e con Sarri. Non è obbligata a tenerlo e lui non è obbligato a dimettersi.

  6. Alessandro Magno

    Voglio dire che se vogliono lo esonerano in un attimo . Poi c’è da sostenere un costo va bene ma non è che è la fine del mondo. Han dato stipendi grstis ad Arthur e Ramsey di recente non falliscono se pagano Allegri e un altro. Se non hanno ancora deciso per l’esonero vuol dire che ha ancora la fiducia della proprietà e evidentemente. Non può restare li in sella “da solo per sua volontà”

  7. TANA LIBERA TUTTI

    Noi e soprattutto la Juve non siamo prigionieri di nessuno, tanto meno di Allegri.
    Vengo e mi spiego: se decidono l’esonero ci mettono un nano secondo a buttarlo fuori.

    Sono stati pagati a sbafo quando ancora non c’era qualcuno deciso a prenderli(sempre per quel maledetto stipendio troppo alto) come i Ramsey, Mandzukic, Kedira, Arthur e qualche altro…cosa eclatante e la più nota la messa alla porta di Paulo Dybala un esempio che deve far riflettere tutti i dipendenti della società Juventus.

  8. 2 cose se permettete sulla partita di stasera della nazionale. Bella e meritata vittoria. l’Inghilterra cmq si dimostra, dal 1966 (ammesso che quel mondiale l’abbiano meritato) una nazionale scarsa o al massimo decente. Raspadori: al di là del gol,vwua sul blog quando si parlava di Juventus dissi…giovane italiano e forte. Qualcuno non ricordo chi disse che non era da Juve. Bonucci: visto stasera, uno dei migliori in campo, non credo che dipenda solo dalla bella prestazione di squadra. X me è palese che giocano contro Allegri e allora che senso ha tenerlo? Se di potesse manderei via i giocatori che remano contro a costo di giocare con l’Under 19 ma non si può. Non credo che sia problema di condizione fisica visto sempre Bonucci stasera. Sono sicuro che se cambiano allenatore cominciano a correre come matti sin da subito.

  9. “SCATTA L’ORA MAX”
    (da Vecchia Signora)

    “Un’Allegrata in arrivo? Da Vidal trequartista al 4-2-3-1.
    Spesso il tecnico svolta in corsa. E rialza la testa”

    “Inizialmente aveva scelto di andarci cauto e di non modificare l’assetto, vincente, che aveva ereditato da Conte: 3-5-2. Ma nella testa qualcosa gli frullava.
    In Juve-Olympiacos del 4 novembre, s’è capito cosa. In quella gara di Champions, infatti, il tecnico ha varato un 4-3-1-2 in cui Lichtsteiner, Bonucci, Chiellini e Asamoah giostravano davanti a Buffon; il centrocampo era a rombo formato da Marchisio, Pirlo (vertice basso), Pogba e Vidal (trequartista). Morata e Tevez in attacco.
    Anche nella stagione successiva, ecco una rivoluzione a stagione in corso, decide di porre rimedio ai troppi gol subiti riproponendo un 3-5-2 con i tre centrali bloccati: Barzagli, Bonucci e Chiellini.
    Ma il capolavoro più spettacolare arriva nel 2017, il 22 gennaio: Allegri manda in campo contro la Lazio una squadra modulata secondo un 4-2-3-1 con Cuadrado, Dybala e Mandzukic alle spalle di Higuain.
    Prima svolta di una lunga serie”.

    • PS
      Altri tempi, aveva voglia e grinta.
      Ora tanta svogliatezza…non solo sua…già in tribuna si vedono cose che gli autori non le dovrebbero far vedere…non siamo a “l’isola dei famosi”.
      Tira più un pelo di f..a che un tir

  10. I tifosi: posso anche sbagliare ma in Inghilterra i tifosi incitano dall’inizio alla fine indipendentemente dal risultato e dalla prestazione. In Inghilterra non iniziano a fischiare dopo 10 minuti della prima partita o addirittura prima dell’inizio della stessa e di conseguenza non c’è nessun giocatore che va a parlare prima della partita con i contestatori (vedi Danilo) oppure si fermano a testa bassa a fine partita sotto la curva x chiedere scusa. Sono tifoso anch’io e vorrei anch’io che i prezzi siano accessibili le tasche di tutti ma in questi casi faccio sempre l’esempio di una persona che equivoca diritto della vacanza con diritto ferie. Il diritto della vacanza non ce l’ha nessuno. Diritto delle ferie (riposo) sì. Se poi durante le feryhsi possibilità economica, tempo ecc di farti una vacanza bene altrimenti ti accontenti. Andare allo stadio non è una priorità o non dovrebbe almeno essere una priorità x l’essere umano. Il pane lo è. Nessuno se la a prenda se insisto ma visto che vorremmo essere come il calcio inglese e visto che siamo tifosi e non dirigenti, allenatori o calciatori, cominciamo a comportarci da tifosi oltre manica (quelli sani ovviamente). Chissà che il seguito poi non venga da sé.

    • Germano,
      non so se ti riferisci al mio post.
      Non lo dici esplicitamente, però ci sono diversi riferimenti.
      Presi come spunti.
      Le conclusioni a cui arrivi sono però distanti anni luce, quindi non so sinceramente come leggere ciò che scrivi in relazione al discorso fatto da me su imbeccata di Cinzia nelle differenze tra tifosi e clienti.
      Che era poi il succo del discorso.

      Fammi sapere se ti va.

  11. E visto che NON siamo tifosi, dirigenti ecc

  12. GIOVANI & NAZIONALE

    La partita della Nazionale ieri sera ha dimostrato che il lavoro sui giovani paga.
    Già l’Atalanta ha dimostrato quest’anno una rifondazione totale sui ventenni.
    D’altronde se l’Italia con sei ragazzi scelti quest’anno è la Nazione più rappresentata tra i 40 giovani del Golden Boy, una ragione c’é.
    Certo poi bisogna farli giocare, come appunto stanno dimostrando sia l’Atalanta che la Nazionale.

    Da sottolineare che la lista del Golden Boy non è per niente sciovinista, visto che è stilata da una giuria di giornalisti internazionali.
    In Italia quindi non manca tanto il talento come si sente dire in giro, ma la valorizzazione e la fiducia nei giovani di talento.

    • PS Raga’, lasciatemelo dire. Certe ripartenze della nostra Nazionale, con 5-6 uomini lanciati verso la porta avversaria, mi hanno riconciliato col gioco del calcio!

  13. Forse Luigi ti sei dimenticato che il migliore in campo è stato un certo Bonucci che sapete ( non tu particolarmente eh, parlo in generale) solo criticare e dire che non è più buono( se mai lo fosse stato).
    Comunque pure io quando si vince contro gli inglesi sono molto contento.

    • X me remano contro, Antony. Così come hanno remato contro Sarri facendo auto gestione e hanno vinto uno scudetto. Se si auto gestiscono anche adesso, vincono di nuovo lo scudetto.

      • E questo nonostante ho sempre scritto che ci sono almeno 4/5 squadre superiori e almeno finora i risultati lo dimostrano.

    • Mi sono concentrato sui giovani Anto’, mi pareva chiaro.
      Certo, Bonucci ha fatto un’ottima partita. L’ambiente della Nazionale evidentemente lo ha rivitalizzato. Visto che contro il Monza è stato relefato in panchina.

  14. Non so se remano contro, Germano. Io ho L’impressione che giochino i primi 15-20 minuti per aprire la partita, poi che si incantino perché non hanno più risorse fisiche per tenere il ritmo impresso alla partita stessa.
    Secondo me è più una questione di preparazione fisica o di paura di farsi male muscolarmente, visti i continui problemi fisici.
    Sta di fatto che si muovono poco per farsi vedere ed accompagnare l’azione ed il povero Vlahovic è costretto a fare a sportellate e senza mai vedere una palla giocabile.
    Il canovaccio di giocare lento con il portiere ha preso il sopravvento per respirare invece di essere una vera occasione per allargare la squadra e dare più possibilità di giocate se ci si muove. Si dà quindi la possibilità di farsi chiudere nella propria metà campo con gli ultimi difensori avversari con i piedi nella nostra metà campo lasciandoci in fuorigioco, non permettendoci il lancio lungo.
    Ovviamente poi ci si scontra in allenamento ed i giocatori se non ottengono i risultati sanno con chi prendersela. Ecco perché dico che Allegri deve avere il coraggio di dimettersi. Ma chi si dimetterebbe se dovesse ad andare a perdete quella montagna di soldi?
    È una decisione che deve prendere la società che per quanto si potesse sentire libera di esonerare Allegri ha la spada di Damocle sulla testa di quel passivo di 250 milioni che farebbero rabbrividire chiunque.

    • Credo che sia più una questione di testa che di gambe, diversamente non si spiega perchè contro il Psg sono entrati in campo timidi e spauriti e proprio nei primi 25 minuti hanno incassato 2 gol senza mai oltrpassare la metà campo, mentre per quasi tutto il secondo tempo hanno mostrato quel coraggio e quella voglia di tenere testa ai francesi che sono mancati nel primo tempo, ma al di là di prestazioni altalenanti di questo tipo contro altre squadre sia in campionato che in coppa, proprio nell’ultima di campionato contro il Monza s’è vista una squadra mentalmente scarica, scesa in campo non per fare la partita ma per veder giocare gli avversari, dal primo all’ultimo minuto di gara.

      • Condivido. Infatti tutti o quasi in nazionale hanno fatto bene o molto bene. Ovviamente anche l’ambiente conta ma se non hai la condizione fisica anche in un contesto diverso faresti fatica lo stesso. Magari di meno ma la faresti. Non giocheresti sicuramente partite completamente differenti. Resto della mia idea. Vorrebbero autogestirsi (che a questo punto sarebbe meglio) ma con Allegri non è facile ottenerlo.

        • Vero, al di là del fatto che della Juve fosse in campo il solo Bonucci gli altri hanno mostrato una condizione fisico-atletica superiore a quella di chi come i giocatori inglesi provengono da un campionato che dicono sia molto più “allenante” del nostro. Quanto ad Allegri non vorrei ripetermi, ma ribadisco che come Lippi da allenatore della Juve, nel lontano febbraio 1999 disse “se il problema di questa squadra sono io, allora me ne vado”, dovrebbe fare altrettanto.

  15. Eppure con la Juve palla a Bonucci sempre…se facesse alla Juve due lanci come quelli fatti a Raspadori e saltasse di testa come salta in Nazionale, tutti compreso me, non avrebbero nulla da rimproverargli.

    Questione giovani: Andrea Agnelli punta molto sui giovani, infatti l’abbassamento degli stipendi lo sta dimostrando…tra qualche anno saranno tutti giocatori italiani, o quasi, a formare la rosa della Juve.

    Ci sarebbe, anche, da sistemare quei giocatori che dal ritiro della Nazionale se ne tornano a casa e poi giocare la prossima con il proprio club.
    Fossi nella federazione: salti anche la prossima in campionato.
    Così come dovrebbero fare le altre federazioni…faccio l’esempio di Di Maria: lui l’espulsione l’ha cercata ed io per punizione non ti convoco.
    È un’idea un pò pesante ma si potrebbe fare.

    • Premesso che il “remare scientemente contro”, semplicemente non esiste.
      Guarda caso, e non solo per Bonucci, cosa cambia rispetto alla Nazionale?

      Il manico.

      • Non esiste, dici?
        Appunto, il manico.
        Alla Juve quanti lanci a scavalcare il centrocampo da lui riusciti come quelli in nazionale?
        Credi che Mancini gli insegna come si fa a colpire il pallone?

        • …e a proposito del lancio di Bonucci: lo hai visto lo stop a cucchiaio di Raspadori?
          Appena Vlahovic ne fa uno così, fammi un fischio.

          Ps Può essere che anche ad aspettarne un altro di Raspadori, ne passi una vita😅.

      • Ovviamente non parlavo solo di Bonucci. Un altro esempio: Kostic.

        Ma è il “contesto” in cui si gioca, a mio parere, che fa tutta la differenza del mondo. Nella nazionale ho visto appunto una voglia ed un’applicazione da paura. E i cambi hanno fatto il resto: negli ultimi 10 minuti i nuovi attaccanti pressavano come ossessi i difensori inglesi!

  16. PAVAN TUTTOJUVE

    “La Juventus ha incontrato l’ostracismo del calcio con le dichiarazioni di vendetta di Ceferin, gli scontri verbali e le dichiarazioni forti di più di una società che hanno visto nei bianconeri un nemico del calcio e non solo una squadra che cercava un’innovazione per il bene del sistema. E’ innegabile che certi episodi hanno influito anche in campo, in Italia la Juventus ha ottenuto negli ultimi anni 44 episodi di revisione da Var, con un saldo da -21, un dato che non vuol dire che gli arbitri sbaglino a favore della Juve, ma che solo le gare della Juve vengono messe sotto osservazione maniacale.

    La penalizzazione di 2 punti con la Salernitana è l’ultimo episodio vergognoso di un calcio che vede i bianconeri sempre nel mirino, in cui episodi dubbi altrui non vengono considerati, come successo lo scorso anno in Juventus-inter, gara con Var a senso unico.
    C’è poco da dire, ma la linea diretta tra Superlega e penalizzazione per la Juventus è più di un sospetto che ci sembra evidente”.

    • Alessandro Magno

      sottoscrivo. un caso come juve salernitana a parti inverese sarebbe diventato un nuovo caso muntari o iuliano ronaldo se ne parlerebbe ancora dopo 20 anni. invece per noi è stato liquidato con ”nessuno ha sbagliato e va bene cosi” nessuno è stato punito per un errore gigantesco

      • Ben, contatto Iuliano-Ronaldo, ci sono casi di episodi uguali o simili a quello ma non mi pare che il fatto che gli arbitri non li abbiano valutati da rigore abbia scatenato così tanta polemica come per quello che dura ormai da più di vent’anni.

        C’è poi una differenza oggettiva fra il gol regolare di Milik e quello di Muntari, questa:
        https://ilovepes.forumfree.it/index.php/friendly-url/topic/Il-gol-annullato-a-Muntari-parte-da-un-corner-battuto-irregolarmente/?t=60463908

        • Gioele, x me le differenze fondamentali sono: prima di tutto su Muntari non c’era ancora il var e sfido chiunque a dire sia su Muntari che su Milik che in diretta di erano subito accorti dei gravi errori. Tra l’altro su Muntari c’è una velocissima respinta di Buffon e la palla non è proprio a terra ma ad almeno 30/49 cm dalla stessa e sappiamo tutti che se la palla non è a terra, può ingannare sulla sua reale posizione. Concludo dicendo che all’epoca girava anche un video su YouTube fatto da un tifoso allo stadio da una posizione molto simile al guardalinee da dove (se ovviamente uno non sa poi che era veramente entrata) non si capisce veramente se fosse effettivamente gol o no. Credo che col var l’avrebbero dato ed è questa la grande differenza. A noi col…var che l’hanno dato.

          • Germano, in mancanza della tecnologia gol non visti come quello di Muntari ce ne sono stati tanti come ce ne sono stati anche al contrario, in un Juve-Genoa per esempio fu concesso il gol al Genoa dopo che Paolo Sousa aveva rinviato ben al di qua della linea di porta il pallone che Peruzzi aveva mandato sul palo, in Ascoli-Bologna non videro un gol di Savoldi col pallone finito in fondo alla rete e calciato fuori da un raccattapalle, ma la mia era una considerazione sulla posizione regolare in partenza di Bonucci nel gol di Milik a differenza di quella irregolare (come previsto dal regolamento) di Emanuelson appena prima del gol di Muntari.

            • 👍. Gli altri 2 episodi da te descritti li ricordo. Juventus Genoa se non ricordo male è la partita prima della sosta natalizia al primo anno di Lippi.

              • Infatti, è un episodio accaduto a fine 1994 quando la nuova Juve di Lippi stava per iniziare un ciclo di vittorie che l’avrebbe portata prima a conquistare lo scudetto dopo 9 anni di astinenza e l’anno dopo la Champions League e l’Intercontinentale.

  17. Il post di Germano sui tifosi offre spunti interessanti, la prima è quella dei giocatori chiamati sotto la curva per una sorta di catarsi colletiva quando poi si legge che la stessa curva, invece di incitare e sostenere la squadra si diverte di più a lanciare “cori razzisti e antisemiti”, cui seguono le immancabili sanzioni pecuniarie alla società, l’ultima di 15.000 euro con annessa diffida per la chiusura parziale dello JS. Tifosi in genere provenienti da ogni parte d’Italia, con i più lontani da Torino che non hanno neanche il tempo o le possibilità economiche per andare tutte le domeniche (o negli altri giorni della settimana) allo JS, figuriamoci sotto la sede o in piazza a manifestare contro o a favore di chicchessìa, motivo per cui ritengo che per la gran parte di noi sia molto più facile ed economico farlo nei social, luoghi virtuali di ritrovo collettivo che al netto dei provocatori e degli insultatori di professione, fanno comunque da cassa di risonanza degli umori dei tifosi, delle cui critiche, più o meno condivisibili che siano, i responsabili della comunicazione dovrebbero comunque tener conto, così come altrettanto dovrebbero fare quelli degli uffici di stampa, ai quali oltre al lavoro di “revisori” interni dovrebbero vedersi assegnato il compito di “censori” nei confronti di un certo tipo di informazione mediatica, quella falsa o tendenziosa.

    • dovrebbero assegnare

    • Purtroppo come ho sottolineato più volte… sono tornati. Xrò lo stadio così è più rumoroso certo. Il problema è che il 90% del fiato lo sprecano x insultare l’avversario di turno o fischiare e contestare la squadra giustificandosi con il brutto spettacolo che la stessa offre. Ma durante la partita bisognerebbe sempre incitare la squadra che tifi. Magari x me vale la ragione che tu hai scritto, non m lo nego. Se andassi a vedere la partita tra andata e ritorno mi farei 1300km di pullman (se penso che alcuni li fanno solo x l’andata…) tra l’altro non obbligato da nessuno…e poi dovrei fischiare e contestare la squadra durante la partita xchè gioca male? Grazie! Anche no. Me ne sto a casa.

      • Trovo questo tua precisazione ineccepibile, chi va allo stadio dovrebbe farlo per incitare e sostenere la propria squadra, non certo per unirsi pedissequamente ai cori di insulti o disapprovazione. Non a caso nel mio post ho parlato di provocatori e insultatori di professione presenti anche nei social, a questi aggiungo anche i trasformisti plurinick, alieanati che saltano da un blog all’altro per poter dare libero sfogo alle loro ossessioni, che sarebbero da curare invece che “gestire” in questo modo.

    • Gioele
      Indubbiamente il post di Germano è anche il tuo commento trovano in me la massima condivisione ma credo altresi di dare troppa importanza a uno sparuto gruppo di idioti, molti di più lo sono quelli del web che si mettono sotto a condividere chi le partite si è no le guarda sul telefonino …quando gli riesce.

  18. BEN-GERMANO-GIOELE
    (rigorosamente in ordine alfabetico)

    Forse in quell’anno eravate piccolini e non potete ricordare ma quello “annullato” a Savoldi (1975) ha del clamoroso…

    https://www.google.com/url?sa=t&source=web&rct=j&url=https://m.youtube.com/watch%3Fv%3D41JgJJfN6ck&ved=2ahUKEwj5w8HNl7D6AhUThv0HHbVPAecQwqsBegQICRAF&usg=AOvVaw13aFtU34lXQ9-jj1pMg3yC

  19. Scusate ma (e lo scrive uno che faceva del suo punto di forza la forma fisica…) un giocatore può trovarsi in un contesto ottimo quanto di pare ma se non hai una buona condizione fisica non riesci a fare determinate prestazioni. Visto le nazionali, segno che i giocatori della Juve hanno una buona condizione fisica. Non ci sono dubbi.

    • C’è anche da dire che in un ingranaggio che funziona anche la rotella non perfettamente allineata fa la sua parte.

      Oltre ad osservare che Kostic e Paredes non hanno svolto la preparazione con la Juve.

      Se poi necessita difendere l’indifendibile facciamolo pure. Ma francamente non riesco a capirne la ragione 🤔

  20. E allora è palese che i giocatori fanno le “vacche”. Vadano a giocare solo in nazionale e alla Juve giochi solo chi ha voglia.

    • Secondo me non è vacca.
      Semplicemente Allegri non richiede ritmo e brillantezza fisica perché la sua Juve corre a marzo, e forse qualche giorno anche di aprile.
      Il resto dell’anno la squadra gioca 15/20 minuti per cercare di fare un gol e poi proteggere il risultato è addormentare la partita.
      Finché hai una squadra estremamente più forte delle altre magari il giochino ti riesce e fai punto, altrimenti succede quello che vediamo ora.
      Fresche di giornata le dichiarazioni di kulusevsky, l’ultimo in ordine cronologico, che dice di aver ritrovato la voglia di giocare a calcio con Conte.

    • Aooooo … Ma chi li paga a questi fuoriusciti che sparlano compatti della Juve?
      🤕

  21. «UN PADRONE CHE NON ESIGE CHE UN’IMPRESA DIA PROFITTO È UN PESSIMO PADRONE».
    (L’Avvocato)

  22. Capita, quando l’esperienza avuta non è stata felice, che qualcuno si tolga il sassolono.
    Capita, quando le cose non girano, e con l’Allegri di adesso decisamente non girano, che i sassolini arrivino da più parti.
    Soprattutto ad un tecnico che per giustificare le pessime prestazioni mette la croce sui propri giocatori.

    I giovani, le categorie, la fascia da capitano al mercato, ecc.

    • per Luigi (Sa)

    • Purtroppo è vero Luca.
      Allegri è forse stato il primo a chiamarsi fuori (“ho sempre sbagliato poco”) da una situazione catastrofica che dura -è bene ricordarlo-, da un anno e mezzo.

      I calciatori che giocano altrove stanno solo facendo due più due.
      Noi lo scempio lo vediamo ogni domenica. L’ultimo col Monza è stato addirittura colossale.

    • Luca, mi sembra abbastanza evidente che soprattutto i nuovi giocatori arrivati quest’anno (e non sono pochi!) Non capiscono e non seguono Allegri.
      Forse abituati a un altro calcio, non digeriscono la “gestione” del ritmo e delle partite, indicati dall’allenatore.
      Purtroppo da quello che si vede in campo questa è ben più di una sensazione!

  23. (Parakulu)sewski: “Non voglio dire che Conte sia meglio di Allegri, perché ho grande rispetto entrambi hanno vinto tanto in carriera, ma il lavoro e l’idea di calcio sono completamente diversi.” Se il metodo Conte è meglio x te sono contento ma non x questo significa che è meglio x tutti. Ma allora se hai grande rispetto x entrambi xchè entrambi HANNO VINTO TANTO…che parli a fare…

  24. Se alla ripresa di campionato le “vacche”, come credo, scenderanno in campo, vedremo se almeno una volta nella vita decideranno di fare gli (uomini) calciatori o continueranno a…”vaccare”.

  25. Quando la barca sta per affondare tutti i topi sono i primi ad abbandonarla.
    Se la Juve è in crisi, come dice Luca, chi può permetterselo perchè scartato o epurato si toglie i sassolini dalle scarpe.
    Non ho niente contro Kuluchescki cui auguro fortuna nella terra di Albione al pari, se non di più di Salah: Anzi sono convinto che farà veramente fortuna, ma per la Juve un bradipo della sua specie non era poi l’ideale. Non dico che ho goduto quando Paratici se l’è portato a Londra, ma ero consapevole che per il bene di Juve e del calciatore è stato meglio così.
    Forse sono io che amo le ali e gli attaccanti veloci e capaci di lasciare con dribbling e gamba i difensori sul posto, ma Kuluchescki è il primo attaccante che si faceva rimontare in contropiede anche quando partiva in vantaggio e con 5 metri d’avanti. Sarò limitato, ma non lo concepisco. Sono stato cresciuto bene come estimatore di Causio e pretendo sempre un fac simile.

    • Antony, Kulu è forte e qui lo abbiamo scritto un diversi quando era da noi, mentre altri non facevano altro che criticarlo anche con Pirlo. Forse dimentica che fu lui a scegliere la Juve e non l’Inter xchè lì c’era Conte il quale gioco (sempre secondo lui) non si addiceva alle sue caratteristiche. Personalmente non amo cmq chi, dopo essere andato via o mandato via fa dichiarazioni del genere. Nemmeno nel caso contrario

      • Anche xchè Antony, x concludere il discorso, ci sono anche giocatori che dopo essere andati via, hanno invece continuato a parlare bene di Allegri, vedi Pjanic x es.

  26. Guarda Germano che sto dicendo la stessa cosa. E’ andato via e si vuole togliere qualche sassolino dalle scarpe. Anche secondo me è forte, ma non era adatto alla Juve, questo lo posso dire? Mi sembra di aver spiegato quali sono i prototipi di ali che preferisco.

  27. X Impallomeni e anche altri è un problema mentale e sono d’accordo anch’io. Anche xchè è talmente palese…

  28. Sassolini che nel frattempo sono diventate pietre scagliate contro Allegri a prescindere, perchè non credo che sia stato lui a scegliere la “gestione” molle del 1° tempo allo Stade de France contro il Psg diventata poi improvvisamente intrepida ripresa, nè credo che al Brianteo abbia imposto la “gestione” soporifera all’intera squadra per tutta la gara e nell’eventualità svegliarsi solo dopo aver sentito il sonoro squillo del gol del Monza.

  29. Signori, oggi siamo davanti ad un clib che ha speso più di quanto guadagni.
    Dobbiamo essere coscienti che se ai tempi di Ronaldo i ricavi erano di più di 600mln oggi superiamo di poco i 400mln.

    I costi sono invece rimasti altissimi.

    Sembra che l’intero apparato costi il 106% dei ricavi, troppo.

    Aggiungiamoci che il tecnico costa tre volte tanto il tecnico delle nostre concorrenti in Italia, e si vede come il risultato commerciale e sportivo sia ad oggi assolutamente deficitario.

    Dal punto di vista tecnico e dei risultati sul campo.

    Insomma dopo gli “zeru tituli” della scorsa stagione, oggi siamo messi anche peggio.

    Urge ritrovare la Juve!

    Che non è questa, questa è una simil Inter morattiana, la squadra degli amici del presidente.

    Mi pare che il club da qualsivoglia punto prendere non è più esrmpio per nessuno.

    Tutto il contrario di ciò che è sempre stata la Juve da sempre.

    Dopo gli zero punti in CL nelle prime due partite e dopo la sconfitta a Monza ditei che parlare di crisi Juve non sia in fin dei conti azzardato.

    Progetto?

    Da rifare, partendo dai dirigenti.

    L’allenatore?

    Non so se lo sia mai stato, comunque si accomodi alla cassa, accenda 123 ceri ad Agnelli e non si faccia più vedere da queste parti.

    • Azzzzzz… Getti l’acqua sporca con tutto il bambino?
      No, Aspe’, vuoi gettare il bambino direttamente.
      L’acqua va da sé 😅

      • Il bambino lo hanno già buttato secondo me.

        Dipende chi è il bambino.

        Oggi è rimasta l’acqua sporca?

        Forse che si forse che no, certo che, le cose non funzionano, il gioco non c’è ed i risultati neppure.

      • Secondo me il bambino lo hanno gia buttato.

        Dipende chi è il bambino.

  30. Il punto è che il mister vorrebbe che le vacche si trasformassero in cavalli xchè i cavalli corrono: le vacche molto meno (ammesso che corrono. Salvo poi le vacche trasformarsi come x miracolo tutti in… Varenne appena vanno in nazionale.

    • In una speciale classifica stilata da Tuttosport risulterebbe che fra quelli che fanno più kilometri in campo, il primo giocatore della Juve è il difensore Gatti che compare al 14º posto – con una media per partita di 10 km e 963 metri. Per trovare un altro bianconero nei primi cinquanta posti, bisogna scendere fino al 36º posto occupato da Manuel Locatelli. Fuori dai primi cinquanta calciatori più performanti c’è il francese Adrien Rabiot – 10 km e 338 metri in media – che occupa il 54º posto. Prima di lui, il neo acquisto Bremer – 51º in graduatoria con 10 km e 368 metri.

      Non so se queste siano medie da “vacche”, non certo cavalli da corsa, o forse come dice Kris di “bovini” che non capiscono il linguaggio di un driver di cavalli da trotto.

  31. “Il 23 settembre scorso il Cda della Juventus ha approvato il bilancio consolidato per l’esercizio chiuso al 30 giugno 2022, che evidenzia una perdita di 254 milioni di euro, bilancio che sarà sottoposto all’approvazione dell’Assemblea degli Azionisti, prevista il 28 ottobre 2022, in unica convocazione, presso l’Allianz Stadium.

    Per una corretta interpretazione dei dati occorre in primo luogo rilevare che l’esercizio 2021/2022 è stato ancora significativamente penalizzato – come per tutte le società del settore e di numerose altre industry – dal perdurare dell’emergenza sanitaria connessa alla pandemia da Covid-19 e dalle conseguenti misure restrittive imposte da parte delle Autorità. La pandemia ha influenzato in misura rilevante – direttamente e indirettamente – i ricavi da gare, i ricavi da vendite di prodotti e licenze e i proventi da gestione diritti calciatori, con un conseguente inevitabile impatto negativo sia di natura economica che finanziaria.

    L’esercizio 2021/2022 chiude con una perdita consolidata di € 254,3 milioni, rispetto alla perdita di € 209,9 milioni dell’esercizio precedente. Nel dettaglio, l’incremento della perdita dell’esercizio – pari a € 44,4 milioni – è principalmente dovuto a minori ricavi per € 37,3 milioni; tale calo è originato da minori diritti televisivi e proventi media per € 64,8 milioni (soprattutto per effetto del minor numero di partite di Campionato e UEFA Champions League rispetto all’esercizio 2020/2021, che beneficiava dello spostamento di alcune partite dalla stagione 2019/2020), parzialmente compensati da maggiori ricavi da gare per € 24,5 milioni (seppur ancora significativamente penalizzati dalla pandemia) e da altre voci minori”.

    Fonte: Tuttomercatoweb.

  32. Ammazza ahò, ho visto x caso un pezzettino di un video di questi giorni di Moggi scatenato (a dir poco) contro Zanetti. Ma che è successo?

  33. Ma tutti quelli che se ne sono andati dalla Juve e che oggi criticano, ma sono sicuri che loro sono esenti da colpe?
    🤔

  34. La Federazione Argentina (AFA) chiederà ufficialmente alla Juventus da escludere Di Maria e Paredes dalla partita contro la Lazio in modo da salvaguardarli da eventuali infortuni.

    PS
    Aggiungo io, intanto Di Maria continua ad allenarsi di tanto in tanto giocando con la Juventus qualche partitella.

  35. Niente male quel n°10 ungherese… niente male. Almeno x il primo tempo.

  36. Mancini, da uomo qual è, sta dicendo che l’Italia questa sera non gli è piaciuta!

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