La Juventus .. la vedremo sempre cosi?
Vuoi commentare questo articolo?
Scritto da Cinzia Fresia
In un campionato al limite dello sbadiglio, che gioca un calcio stanco, noioso, reso pedante …
CLICCA PER VEDERE LA PUNTATA
https://www.facebook.com/share/v/bM4fgsgyBDgpLrCJ/?mibextid=KsPBc6%3Cimg%20
Articolo di Alessandro Magno
È durato solo per una sera il nostro primo posto. L’Inter ha vinto a Napoli nettamente mettendo …
Pagelle di Alessandro Magno
Szczesny 6,5 Poco impegnato se non su qualche uscita alta su cui si fa trovare sempre pronto …
Scritto da Cinzia Fresia
La Juventus inaugura il mese di Dicembre con una trasferta in quel di Monza. Massimiliano …
Plugin creado por AcIDc00L: noticias juegos |
Plugin Modo Mantenimiento patrocinado por: posicionamiento web |
VORREI SENTIRLI SEMPRE COSÌ
A parte la Juve, Chiesa, Vlahovic e tutti gli altri anche i tifosi devono fare i tifosi…
https://www.facebook.com/reel/127946830380310?sfnsn=scwspwa
Per scaramanzia è meglio tenere basse le pretese, ma senza coppe che portano via energie mentali e fisiche nonchè infortuni, chi meglio della Juve quest’anno per il campionato?
C’è qualche ulteriore ostacolo che fa andare la squadra ad handicap come l’ultima tegola targata Pogba, ma ormai sono anni che siamo abituati a lottare contro tanti freni che vorrebbero tenerci fermi ai blocchi di partenza.
Devo essere onesto, non mi sta dispiacendo non vedere la Juve in champions o nelle coppe in generale, finalmente mi gusto la vita con occhio diverso e senza alcuna passione calcistica. Già per la Nazionale, non dico che tifi contro, ma non ho più alcun sussulto se vince o se perde, mentre per ciò che riguarda le altre italiane in coppa, non ho proprio alcuna curiosità a guardarle. Mai stato attratto dalla mediocrità.
Chissà quali sono i veri indici di share di visione rispetto agli altri anni, ma credo che sky, ( che sono arrivati a chiamarmi anche tre volte in una giornata per farmi rientrare a 5 euro al mese) abbia avuto un calo molto rilevante. Certamente non sarò il solo a dire loro che “no Juve no party”.
Ma dico come si possono dare 55 milioni all’inter per Onana?.. un portiere che fa una papera a partita, clamorosa quella di ieri sera in Champions che ha sbloccato il risultato a favore del Bayern.
Poi in Italia continuano ad infangare la Juve per le plusvalenze fittizie.
Colpa di Ten Hag, dicono. Di buoni portieri a prezzo decente si trovano, ma in questo caso non si capisce proprio la stranezza. Non ho niente contro Onana che reputo un ottimo portiere ma non certamente un fuoriclasse del ruolo per valere così tanto. Non è neppure per una questione di campalinismo, ma sono dell’idea che il nostro Mattia Perin sia della stessa dimensione di Onana, ma non credo che troveremo mai un amatore che ce lo prendesse per 55 milioni. Comunque una papera non fa primavera, Giò. Chi non l’abbia mai fatta scagli la prima pietra 😆 😆
Milione più milione meno che vuoi che sia…
https://www.google.com/url?sa=t&source=web&rct=j&opi=89978449&url=https://m.youtube.com/watch%3Fv%3D9iOuiOG8CKM&ved=2ahUKEwi0jeC617uBAxXDi_0HHQnCAG0QwqsBegQIDxAB&usg=AOvVaw3Oq_EKCedDT4PW-s2Kmqlx
Non so se sia la 3a o la 4a papera in un mese, finora quindi al M.U. è costato una quindicina di milioni a papera. 😮
Eppure lo sapevano di quello che era capace di fare…
https://www.google.com/url?sa=t&source=web&rct=j&opi=89978449&url=https://www.eurosport.it/calcio/coppa-d-africa/2022/coppa-d-africa-2021-burkina-faso-camerun-che-papera-di-onana-cross-e-il-prossimo-portiere-dell-inter-manca-la-presa_vid1622062/video.shtml&ved=2ahUKEwjf1a240ruBAxWghv0HHVukATwQwqsBegQIDBAB&usg=AOvVaw3J3mIUiI8d8HU87PRof0i6
TORNABDO SERI
Se togliessimo di mezzo(senza eliminarli eh, qui non si ammazza nessuno tranne uno)Gravina e Ceferin credo che una squadra in particolare non dovrebbe partecipare nemmeno al campionato di serie B altro che Champions…ieri il primo tiro nella porta avversaria lo fa al minuto 80 con un tiro sbagliato che diventa un passaggio a quello che fino in quel preciso momento era stato il peggiore in campo.
Gli asini di Napoli da loro chiamati ciucci vincono con una squadretta usufruendo di una autorità che più clamorosa non si può.
Quella di Roma che non si presenta in conferenza agguanta il pari con il suo portiere all’ultimo secondo di partita.
L’altra di Milano che gioca in Champions con il pass di una concorrente italiana non va oltre il pari dopo averne preso 5 in una sola partita….
Insomma una sola vittoria(?) e tre pari tutto molto criticabile da chi non scrive sui giornali specialmente quello di colore rosa.
Autorete non autorità
Chiedo venia
TEMPI LUNGHI PER ALEX SANDRO
Esce dal campo di allenamento zoppicante davanti ad Allegri e Spalletti che era in visita alla Continassa.
Sandro dovrà stare fermo un paio di mesi per una lesione alla coscia sx.
Allegri nelle ultime gare aveva preferito schierare Gatti e tenere in panchina il brasiliano. Occasione per il 4 bianconero Gatti il suo ruolo diventa ancor più importante soprattutto per la dipartita di Bonucci.
Allertati il duo Rugani-Huijsen per la panchina e/o il campo.
FIGLI E FIGLIASTRI
(dal web)
Sappiamo come la Juventus sia stata costretta a non partecipare alla Champions League per una penalizzazione che non è mai andata giù al mondo bianconero. Tutto è sembrato fin dall’inizio un atto di persecuzione nei confronti della società, punita per il caso plusvalenze, ma che in realtà si tratta di procedure messe in atto anche da altre squadre. Il problema risulta essere proprio questo, quando si parla di Juventus si fa di tutto per trovare il marcio, ma quando ci sono in ballo altre società, ecco che tutto sembra invece passare in secondo piano.
Le plusvalenze fatte da altre squadre non sembrano dare nell’occhio, con la questione del fair play finanziario che ormai risulta essere una regola solo per pochi. L’esempio lampante a riguardo è quanto fatto quest’estate dal PSG, con operazioni di mercato che hanno fatto non poco discutere, ma che non hanno attirato l’attenzione di chi di dovere.
La società francese infatti ha dato vita a cinque cessioni, Diallo, Verratti, Draxler, El Hannach e Housni. Calciatori non di primissima fascia che sono approdati nel campionato del Qatar. Da queste cessioni il PSG è riuscito ad arrivare addirittura ad 80 milioni di euro. Parliamo di un campionato che non è assolutamente come quello arabo, non si parla di cartellini ed ingaggi dello stesso livello, eppure il PSG è riuscito ad arrivare ad una somma di tutto rispetto.
Operazioni che sembrano nascondere altro, eppure il PSG non è stato assolutamente punito. La UEFA non ha esitato nemmeno un secondo a punire la Juventus sul caso plusvalenze, qui invece con operazioni sospette del PSG non ha mosso assolutamente un dito. Sembra quindi alquanto evidente come la Juventus dia fastidio sia in Italia che in Europa, ma non è accettabile che venga solo e sempre punita lei.
IL COLPEVOLE È SEMPRE LUI…L’ALLENATORE
(dal web)
Giocava nell’Ajax e nonostante nel ruolo di difensore diventa appetibile come un attaccante…
“Così ecco l’approdo alla Juventus dove De Ligt però non convince mai pienamente alternando belle prestazioni a goffi penalty causati principalmente con tocchi di braccio.
Poi la doccia fredda ai tifosi della Juventus: Voglio andare in una squadra più vincente.
E il Bayern mette sul piatto della Juve ben 75 milioni di euro per averlo. Ma la macchina di Tuchel è ben collaudata e De Ligt diventa il panchinaro fisso. In questa stagione arriva anche Kim che con Upoamecano diventano i difensori titolari.
De Ligt sta fisso in panchina, in una gara addirittura entra al minuto 95 e viene persino schierato a centrocampo.
Così il difensore olandese si sfoga contro l’allenatore sostenendo che fa tutto quello che vuole Tuchel in allenamento ma poi non lo fa giocare.
Chiedete a lui perchè non mi fa giocare!
Quasi come un bimbo che non accetta magari di essere più scarso degli altri e se la prende con l’allenatore. Ma mister 75 milioni, mister voglio una squadra più vincente della Juve difficilmente resterà al Bayern a queste condizioni.
A gennaio potrebbe partire ma ci vuol sempre un acquirente pronto a pagare stipendio e cartellino”.
Lo scandalendario …
https://www.calciogoal.it/inter-un-altro-scandalo-andrea-butti-fa-i-calendari-a-favore-dei-nerazzurri-ma-e-un-loro-ex-tesserato-2/
Ma fino a quando resteranno aggrappati senza scivolare giù?
Se Gravina si dimettesse il giorno dopo scivolano giù…
Gioele, ma del girone della Champions ne vogliamo parlare?
Non vi preoccupate il girone bene o male, primi o secondi ve lo facciamo passare…vediamo chi farvi incontrare agli ottavi…e quindi un podi liquidi in campionato altri milioni per il passaggio del turno in Champions e così almeno gli stipendi li pagate per qualche mese ancora.
Questo per capire che cosa facesse già 13 anni fa in Champions la “lobby degli onesti” (e questo non è un sito juventino)
https://acmilanforum.blogfree.net/?t=3313493
Caro Gioele questi gonfiano il petto e escono dallo stadio a testa alta ogni volta che perdono anche perché ora i cronisti e i commentatori delle loro partite non li chiamano più inter ma “i vice campioni d’europa”.
FRANCO LEONETTI
Andrea Agnelli: la Corte d’Appello della FIGC ha reso note le motivazioni della riduzione della squalifica
“Il contesto storico in cui si sono verificati i fatti addebitati: nel 2020, in piena pandemia Covid-19 e lockdown totale e, nel 2021, con la ripresa della pandemia. Si è quindi venuta a determinare una riduzione drastica dei ricavi, in costanza del mantenimento di costi elevati, che hanno indotto la Lega Calcio serie A e tutte le società sportive ad assumere provvedimenti relativamente alle retribuzioni dei calciatori. Non vuol certo dirsi che 1° e 2° manovra stipendi possano essere giustificate, stanti le conclamate violazioni accertate e confermate con questa decisione, ma solo che esse non sono state adottate in un contesto ordinario per fare fronte ad esigenze di bilancio prevedibili, ma in una situazione di crisi sistemica derivante in gran parte dalla emergenza sanitaria in atto”.
E hanno avuto pure il coraggio di pubblicarle le…(s) motivazioni…
VIENI A PRENDERE UN CAFFÈ
https://www.facebook.com/reel/853253446342667?sfnsn=scwspwa
ALLEGRI AUTTE
https://fb.watch/ncflGsndbj/
La famiglia Zhang è al bivio tra cedere l’inter o andare ancora avanti.Secondo Tuttosport, la banca d’affari statunitense Raine Group ha trovato un fondo mediorientale pronto ad acquistare il club nerazzurro alle condizioni poste dall’attuale proprietà cinese. La quale entro il prossimo 20 maggio 2024 dovrà restituire a Oaktree il prestito da 275 milioni di euro (cifra che lieviterà a quasi 400 milioni calcolando gli interessi del 12%) oppure rifinanziarlo a tassi d’interesse raddoppiati.
L’ottimismo sulla possibilità di chiudere l’affare in tempi brevi è sempre più palpabile, tanto che Raine sente di essere ormai vicina al rettilineo finale. In alternativa Suning si terrebbe l’Inter, magari con un nuovo socio di minoranza, anche per sfruttare il volano della super-Champions e del nuovo Mondiale per club ideato dalla Fifa. Intanto a fine ottobre l’assemblea dei soci approverà il bilancio chiuso lo scorso 30 giugno con un passivo da circa 80 milioni di euro, 60 milioni in meno rispetto ai 140 milioni della stagione precedente.
E perchè nessuno ha mai parlato di questo?
“Ne hanno parlato i giornalisti di Financial Times (stautnitense e non quello Londinese), perchè Zhang e International Milan (senza pudore) hanno chiesto altro finanziamento da coprire il buco di oltre 863 milioni di Euros e soprattutto per fare il Calcio Mercato estivo 2023! Oaktree si è rifiutato di dare altri imprestiti, senza dire nulla a Zhang & Co. si sono presentati insieme i giudici tribunali in borghese, guardia di finanza ovviamente in borghese e polizia di stato sempre in borghese. Secondo anche bene informati Oaktreepotrebbe prendrsi l’Inter nella mani di un eventuale curatore fallimentare. Articolo in aggiornamento”
Sul Corriere dello Sport, Alessandro Giudice scrive dell’inter e dell’aumento dell’esposizione debitoria verso Oaktree: dai 292,1 milioni del 2021, si è passati a quasi 330 milioni di euro. Andando avanti così, alla scadenza del prestito il debito di Zhang sfiorerà i 400 milioni. Giudice scrive:
“Ma è l’intera struttura finanziaria dell’inter a poggiare sui debiti. Il bilancio di gruppo mostra un patrimonio netto negativo, nonostante la rivalutazione del marchio, ma pure l’ultimo bilancio civilistico della capogruppo (al 30 giugno 2022) mostrava un passivo superiore all’attivo, seppure l’azionista avesse ancora spazio per ricostituirlo convertendo in capitale i finanziamenti soci. Il dubbio è se il bilancio 2023 mostrerà perdite tali da erodere ulteriormente il patrimonio netto e per quale importo”.
(Giudice continua):
“I debiti sono in tutti i livelli della catena: a monte, al centro e pure a valle. La controllata inter Media ha in carico 407 milioni di bond garantiti dagli incassi dei diritti tv, di cui il club non può disporre per il finanziamento della gestione prima di accantonare somme a copertura degli interessi”.
Il finanziamento di un business, scrive Giudice, può derivare dall’equity, ovvero il patrimonio degli azionisti e dal debito. Nella gestione di Zhang c’è solo il debito.
“L’equity di Zhang è via via sparita, sostituita dai debiti, così che l’azionista è solo di nome: non rischia più nulla. Un’intera struttura societaria priva di equity (il gruppo Fc inter) è messo a garanzia del piano di sopra, una costruzione di scatole in cui c’è solo debito. Le perdite future del piano di sotto dovranno essere ripianate coi proventi ricevuti dal debito del piano di sopra. Una piramide di passività. Se riuscisse a vendere l’inter, Zhang (e il suo misterioso socio Lion Rock) dovrebbe utilizzarne i proventi, decurtati del debito, per ripagare il prestito verso Oaktree”.
Zhang, come se non bastasse, è inseguito dai creditori.
“In questa situazione, l’inter volteggia nell’aria come un palloncino soffiato dai miracoli che quotidianamente (ormai da anni) compie l’area sportiva (Marotta e Ausilio in primis) e il management societario: costretti a reggere da soli una situazione difficilissima”.
I risultati sportivi raggiunti finora sono nettamente superiori rispetto a quanto consentirebbe quella che Giudice definisce “una situazione al limite del paradosso”:
“una società senza azionista, col rischio di impresa esternalizzato su creditori e finanziatori”.
TROVA LE DIFFERENZE
Dopo l’ultimo derby di Milano, che ha visto l’inter vincere per 5-1 contro il Milan, entrambe le squadre sono state colpite con multe dal Giudice Sportivo. Il Milan è stato punito con una sanzione di 5.000 euro “perché i suoi sostenitori, durante la partita, hanno lanciato nel settore occupato dai tifosi della squadra avversaria due bottigliette d’acqua”. Nel frattempo, l’inter ha ricevuto una multa di 4.000 euro “perché i suoi sostenitori, nel corso della partita, hanno lanciato nel recinto di gioco due bottigliette d’acqua e un indumento che ha colpito la testa di un calciatore della squadra avversaria”. Sanzioni necessarie a seguito delle azioni dei tifosi che non hanno rispettato il regolamento di gioco ed hanno fatto multare le rispettive società.
😆
Si vede che quelle dei tifosi del Milan avevano una percentuale superiore di residuo fisso🤭
Oppure erano bottiglie dell’acqua di Chiara Ferragni: più spendi e più la multa è alta 🤦
Mentre, tanto per non far mancale mancare mai alla Juve, è stata data una multa di 3.000 euro perchè i tifosi hanno intonato una frase di sfottò contro Sarri in Juventus Lazio.
Le casse della Juve riguardo alle multe sono sempre molto munifici nei confronti della fgci che ogni settimana se ne inventa una.
farle mancare
Le multe sono come le sentenze di calciopoli, perchè come ha scritto il giornalino rosa (quando nel 2011 sono riemerse le inter->cettazioni della beneamata) il presidente Facchetti al telefono con i designatori e gli arbitri chiedeva solo dei favori, mica urlava, regalava champagne e panettoni, mica le schede telefoniche svizzere (a quelle ci pensava Branca-menta), Moggi invece era un gran maleducato, parlava in dialetto e pure ad alta voce, tutti avevano paura di lui, il vero capo della cupola, talmente tanto che in un paio di settimane l’hanno radiato dal calcio, perchè il sentimento popolare diceva che la Juve rubava (per la verità lo diceva anche prima e dopo di lui) quindi la “multa” alla Juve doveva essere per forza doppia, 2 scudetti in meno, serie b e per 2 anni fuori dalla Champions, ed è stato così che il calcio con gli “onesti” è diventato finalmente pulito.
OGNI TANTO FATEVE NA RISATA
Solo a Maradona non faceva effetto:
https://www.facebook.com/reel/6570328606421144?s=chYV2B&fs=e
Complimenti a Pantaleo Corvino, il suo Lecce dopo aver battuto il Genoa è secondo in classifica dietro l’inter e davanti alla Juve.
calciomercato.com
“Le plusvalenze incrociate non avvengono soltanto “a specchio”, cioè su valori identici. Possono anche essere asimmetriche e consentire a una delle due società di ammortizzare parte della spesa per acquisire i calciatori dell’altra. Quest’ultima può accettare di avere in parziale contropartita calciatori cui vengono associati valori finanziari abbastanza al di sopra dell’effettivo valore tecnico. Il risultato è che entrambe le società annotano plusvalenze. Ma poi i calciatori dati in parziale contropartita rimangono pressoché inutilizzati dalla società acquirente e finiscono nel giro dei prestiti.
Un meccanismo di questo genere si è instaurato negli anni più recenti fra Inter e Atalanta, coi nerazzurri milanesi a compiere acquisti molto onerosi come quelli di Roberto Gagliardini (22,5 milioni di euro) e Alessandro Bastoni (31 milioni di euro) e i nerazzurri bergamaschi a concedere di ammortizzare la spesa della controparte accettando di acquisire calciatori di cui non faranno utilizzo se non cederli continuamente in prestito. Una sorta di soccorso nerazzurro.
Eguelfi – La serie viene inaugurata col bilancio interista chiuso in data 30 giugno 2017, dove figura la plusvalenza realizzata con la cessione all’Atalanta del difensore esterno Fabio Eguelfi, classe 1995. Il valore dei diritti economici del calciatore è fissato sui 6 milioni di euro, la plusvalenza interista ammonta a 4,811 milioni di euro.
Ma quante partite ha giocato Eguelfi con l’Atalanta? Risposta: zero. Perché da subito il giocatore viene inserito nel giro prestiti che lo porta dalla Serie B in giù, a indossare le maglie di Cesena, Hellas Verona, Livorno, Frosinone e Feralpisalò. Fino a che, come si apprende dal bilancio atalantino al 31 dicembre 2020, le due parti non decidono di rescindere il contratto con svalutazione da 1,5 milioni di euro per i conti della società bergamasca.
Carraro e Bettella – Nel bilancio chiuso il 30 giugno 2018, quello in cui il plusvalenzificio interista ha funzionato a pieno regime, sono inseriti gli attivi per le cessioni di altri due giovani calciatori all’Atalanta: Marco Carraro e Davide Bettella. Il primo viene ceduto per 5 milioni di euro con plusvalenza da 4,455 milioni di euro, il secondo si vede assegnare un valore da 7 milioni di euro con plusvalenza da 6,949 milioni di euro.
Quanto alle presenze dei due calciatori nelle file dell’Atalanta, il valore è ancora una volta 0. Entrambi finiti nel giro dei prestiti, Serie B. Carraro ha giocato con Foggia, Perugia, Frosinone e attualmente Cosenza. Bettella, dopo 6 mesi con la Primavera atalantina, è stato mandato dapprima a Pescara e adesso veste la maglia del Monza.
Burgio – Anche il bilancio chiuso il 30 giugno 2019 ha visto l’Inter contare sul soccorso atalantino. Stavolta al centro del trasferimento è il centrocampista Riccardo Burgio, classe 2001. Il valore del trasferimento è 1,5 milioni di euro, la plusvalenza interista tocca 1,464 milioni di euro.
Gare di Burgio con la prima squadra dell’Atalanta? Come sempre: 0. Fin qui il ragazzo è stato prestato a società di Serie C: Avellino, Renate e attualmente Piacenza.
Quanta generosità – I conti del soccorso nerazzurro sono presto fatti: per Eguelfi, Carraro, Bettella e Burgio l’Atalanta ha pompato nei conti interisti valori contabili per 19,5 milioni di euro e plusvalenze per 17,679 milioni di euro. Gli amici li si vede nel momento del bisogno. E l’amicizia fra i due club nerazzurri è davvero strettissima.”
Poi in Italia continuano ad infangare e indagare SOLO la Juve per le plusvalenze fittizie.
Per non parlare di Andrea Pinamonti, ceduto prima al Genoa per 19,5 mln, con una plusvalenza di 19,009 mln, ripreso dall’inter per 19 mln e ceduto poi al Sassuolo per 20 mln, con un’altra plusvalenza iscritta a bilancio pari a circa 9,5 mln di euro.
… gravina, dove sei? …
Ma la calzetta rosa sull’inchiesta ipotizza il reato di falso in bilancio contro ignoti, cioè senza indagati.
Al contrario fanno quando mettono in mezzo la Juventus.