HIGHLIGHTS: TEAM ZIDANE 9-6 TEAM DEL PIERO | TOGETHER ⚪⚫

  1. Barone,

    questo mio per aprire una discussione ed aperto a chi voglia contribuire.

    Oggi il giudizio su Allegri non è unanime.
    Credo che su questo possiamo concordare.

    Tu, vedi i problemi nei giocatori.
    Io vedo il problema nell’allenatore.

    Credo che su questo possiamo concordare.

    Non so fino a che punto.

    Ma lascerei perdere questo lato della discussione, visto che dai nostri scritti si evince chiaramente che per te i giocatori in rosa non sanno fare un passaggio a 10 metro, e per me che Allegri è stato abile a navigare in acque tempestose ma non è un allenatore.

    Posizioni radicali, ma veniamo al dunque.

    Ieri si sono affrontate le cosiddette “leggends” giocatori che hanno fatto la storia bianconera senza discussioni.

    Ho un dispiacere, la mancanza di Nedved, per questioni di opportunità.

    Ho una conferma, mancavano i pilastri della Juve delle ultime stagioni.
    Buffon, Chiellini e Bonucci.
    Tre giocatori che a mio personalissimo parere dovevano essere salutati all’indomani di Cardiff.
    Tre giocatori che sono diventati troppo presto dirigenti e che hanno considerato la Juve cosa loro e non loro facenti parte di una leggenda.

    Fatto è che se leggo le formazioni in campo leggo:

    Peruzzi
    Torricelli Juliano Conte
    Matri Montero Barzagli Marchisio Zidane
    all. Platini

    Storari
    Carrera Di Livio Pepe Ravanelli Ferrara Evrà Mandzukic Davids Del Piero
    All. Lippi

    Parto dagli Allenatori, Platini e Lippi.

    Insomma qui non ci sono discussioni tra i due allenatori ed Allegri.

    Ma veniamo ai giocatori.

    Quelli sopra pur non essendo l’elenco completo ma ci affidiamo a quelli sono si campioni, oggi, ma all’inizio?

    Parto dal primo, Peruzzi, portiere delle giovanili della Roma squalificato per nandrolone e preso a gratis da Moggi a 21 anni.
    Torricelli, un falegname che la sera andava a giocare nella Caratese a 22 anni.
    Juliano, arriva dalla Salernitana classificata al 15° posto in serie B a 23 anni.
    Conte, arriva dal lecce retrocesso in serie B a 22 anni.

    Insomma, mi fermo qui l’antifona è chiara.

    E qui arriva la domanda, alla luce di quello che era la Juve, possiamo dire che i problemi di oggi sono dovuti ai giocatori o all’allenatore?

    Personalmente penso che se un allenatore non riesce ad inquadrare la squadra a novembre, può tranquillamente salutare.
    Fare la valigia come ben dive Davids.

    Poi penso che i giocatori di oggi niente hanno di piu o di meno dei campioni di ieri ma loro avevano una società e degli allenatori capaci di fargli crescere e portarli ad un certo livello, oggi tutto questo manca.

    Maca perchè Giuntoli forse è appena arrivato.

    Manca perchè allegri non lavora sui giovani, cosa che alla Juve è sempre stata fatta.

    Manca perchè in società non c’è nessuno che abbia mai tirato un calcio d’angolo.

    E qui strizzo l’occhio a Ben.
    Il calcio non è cambiato così tanto, è sempre lo stesso.

    Semplicemente Allegri non è un allenatore da Juve, perchè non sa lavorare nell’ottica giusta per essere la Juve.

    Ripeto le parole di Juliano,

    “siamo arrivati alla Juve ragazzi, siamo usciti uomini”
    Io aggiungo campioni, ma per fare ciò ci deve essere un lavoro.

    Lavoro che dall’arrivo di Marotta non viene più fatto.

    Colpa di Allegri?

    Forse no ma quando sento parlare di giocatori pronti di anziani, di leader che insegnino ai giovani.

    Ma quando questi veterani non sono cresciuti in Juventus a me vengono le bolle.

    Ma oggi chi è juventino in Juventus?

    Chi è in grado di mettere tre parole da boanconero come ha fatto Davids ieri, uno che è arrivato con l’appellativo di “mela marcia”.

    Allegri? Danilo? Giuntoli?

    • Luca, già da subito ti dico sei partito col piede sbagliato nominando Platini e Lippi allenatori(parlo della serata) allenatori di che quella era una festa in campo si stavano divertendo come matti e tu la vuoi rovinare?
      Di tutti quei ragazzi che stavano lì l’altra sera, anche Marocchi perché no, il sottoscritto ha raccontato le loro gesta quindi cosa vuoi farmi dire di più?
      Ah si una cosa te la dico: spero si dimetta presto perché ne ho le palle piene.

      • Barone,

        peccato, volevo fare un discorso più ampio.

        La festa era uno spunto.

        Purtroppo non hai colto lo spirito, forse perchè non sono riuscito a trasmetterlo.

        Peccato.

        • Luca
          Dietro a Marcello Lippi c’era un certo Luciano Moggi e anche Giraudo.

          Discorso ampio dici…e come si può se gira e rigira il discorso cade sempre e sistematicamente su una sola persona?
          Non la prendere come una risposta maleducata come quella data sopra ma sinceramente mi sono rotto le scatole…ancora otto mesi da passare sono tanti eh.

  2. Rem 17

    mi fa piacere che ciò che scrivo incontri il tuo interesse.

    Grazie!

    • Una cosa in particolare su cui insisti molto, e cioè che dire sempre che i giocatori attuali non sono all’altezza del blasone della Juve è solo un creare una scusa e un alibi all’allenatore.
      E’ chiaro che non sono fenomeni paragonabili a quelli che c’erano prima e non vinceremo 9 scudetti di fila con questi, però è anche vero che non sono degli scarsi come si vuol far credere.
      Non saranno dei campioni, ma non sono così scarsi. Non bisogna dare mai alibi che giustifichino cattive prestazioni.
      Un giocatore, in contesti diversi, rende in maniera diversa.
      Esempio, se qua da noi Kulusesvki e Bentancour sembravano a volte, dico a volte, due giocatori di B, e io li vado a mettere in un contesto (la premier) più performante e difficile della serie A, mi aspetto che facciano ancora più fatica, se è vero che sono scarsi. Invece no, hanno fatto meglio, Bentancour ha segnato anche dei gol.
      I giocatori dell’atalanta sembrano fortissimi a bergamo, poi escono da lì e diventano tutti normali o addirittura dei veri bidoni.
      Questo vale per tutti gli allenatori, non solo allegri, non ce l’ho con lui, ma compito dell’allenatore è, come minimo, mettere i tuoi giocatori nelle condizioni di rendere al massimo delle loro potenzialità. Se non riesce in questo, la colpa non è dei giocatori che non capiscono o sono scarsi (sono dei nazionali nei loro paesi) la colpa è dell’allenatore che non sa sfruttare tutte le potenzialità che ha a disposizione.
      Su questo concetto tu insisti molto e trovo che sia esattamente così.

      • Non sono d’accordo lo posso dire o vengo additato come uno squadrista di turno come si vuol far credere?
        Non sono d’accordo perché sti discorsi che fai tu uno che ragiona non li fa…la Premier più difficile dici…ma ne sei sicuro?
        Infatti tutti gli inglesi che sono venuti nel nostro campionato hanno fatto sfaceli.
        Adesso dei Kulusevski o Bentancur non vado a vedere quante partite hanno giocato in premier non mi interessa nemmeno hanno giocato meglio di qui? Me ne frega ancora meno…qui da noi non hanno fatto bene e mi è dispiaciuto molto.
        Ma tu però sembri quello che rigira il coltello nella piaga e fai breccia a chi non ti capisce.
        Infatti è bastata ‘na strusciatina e l’automobilista è venuto all’assicuratore.

        • Fra l’altro luca967 non si capisce come tu stesso definito, in un altro blog, per tutti come “un cazzaro Re dei Troll che parlava della sciagura Marotta e dice dell’Inter sull’orlo del fallimento col bilancio disastroso”, puoi addirittura ringraziare l’ambasciatore di quello stesso blog che qui ti gratifica dicendo di condividere i suoi scritti.

  3. IL BARONE IN CUCINA

    Mi moje: esco un attimo per favore stai attento alla pentola sul fuoco.
    E io co sto cacchio de telefonino in mano a leggere e a scrivere…
    Torna mi moje: sento puzza di bruciato.

    Porca miseria ho fatto bruciare i Fagioli.

    A parte gli scherzi, chissà se si sono ricordati di Beppe Signori quelli de la gazzetta.

  4. SCOMMETTIAMO

    Nicolò Fagioli è solo indagato e già si parla di anni di squalifica.
    Se sarà colpevole pagherà ma non sarò certo io ora ad accusarlo.

    Che poi ci sia accanimento verso la Juve questo è certezza.

    https://youtu.be/KLA9VnQd60Q?si=Sh6LqiNsB6CvyE9_

  5. Rispondo a Gioele.

    Il Var ha dato sempre a favore dell’inter (sia ITA che Europa), ci sono dati di fatto incontrovertibili, non ricordo decisioni dal var contrarie all’inter, l’episodio di dumfries nel derby o l’altro col benfica sono solo due, ce ne sono altri che hanno sempre favorito loro (torino-inter anni fa’, inter-barcellona anno scorso, ecc.ecc.). La cosa da’ enorme fastidio perchè coinvolge dei competitor della Juve, perlomeno considero milan e inter nostri avversari diretti, sperando di mantenere le posizioni di testa in campionato.
    Avrei preferito, dopo il pareggio dell inter col bologna, anche il pareggio del milan a genova. Visto che avevamo vinto e recuperato dei punti. Se a te questo non interessa, a me sì, restare incollato alla vetta è fondamentale e avremo milan-juve alla ripresa.
    Per cui il mio pensiero sul gol di pulisic è esattemente quello che ti ha spiegato Kris, inoltre il Var non ha detto che il gol era valido, il Var ha detto che non c’erano immagini chiare che definissero e dimostrassero perfettamente il tocco con la mano.
    Tanto è vero che su Sky Caressa si è indignato perchè il gol sembra chiaramente uno stop con la mano, ma ti dicono che il Var non aveva abbastanza immagini, come quella volta in juve – salernitana non aveva immagini e ci hanno tolto una vittoria certa al 94°, e quindi la polemica era che il Var giudica gli episodi tramite immagini e replay e moviole e però, guarda caso, a volte non dispone delle immagini, e in alcuni stadi ci mettono 32 telecamere e in altri 16 e poi non hanno le immagini e viene dato buono un gol al 88mo minuto col giocatore che controlla col braccio ma la telecamera che dovrebbe controllare eh, purtroppo non l’abbiamo, ti dicono…
    Se poi tu vivi con gli incubi e le ombre e pensi che chi non la pensa perfettamente come te dev’essere per forza interista, milanista o romanista o gestisce blog clandestini o va dall’assicuratore, io non so che farci, mi dispiace per te, perchè vivi male male.

    • Perciò in definitiva pensi che la rete Milan secondo te l’ha stoppata con il braccio, il pallone si e fermato perfettamente per la battuta a rete, ma detto questo se le immagini Var non chiariscono come da regolamento…..nulla da eccepire se non è stato annullato e dunque non parli di arbitri in malafede o peggio di var “introdotto per punire la Juve”(Massimo Mauro)?

      E’ così o ho capito male?..

      • P.S.: Non mi risulta d’aver mai parlato di te come “gestore di blog clandestini” ma che (non sò chi) in un altro blog, per tutti luca967 sarebbe “un cazzaro Re dei Troll che parlava della sciagura Marotta e dice dell’Inter sull’orlo del fallimento col bilancio disastroso”.

      • che il Var sia stato introdotto per punire la Juve pare lapalissiano, visto gli innumerevoli episodi contro che abbiamo avuto negli anni.
        come detto, hanno messo il Var e volevano mettere pure i playoff a fine anno, per rendere più vivace il campionato, dato che vinceva sempre la stessa squadra (la JUVE), in modo di fermarla in un senso o nell’altro. Ora che la Juve non vince più, guarda caso dei playoff non frega più niente a nessuno, che strano.

        • Il Var è stato introdotto in serie A nella stagione 2017-18 e non ricordo che da quella stagione e in quelle successive abbia “punito” come dici la Juve che infatti fino al 2019-20 ha vinto 3 scudetti di seguito. Al contrario invece proprio in quella prima stagione col Var furono evidenziate dai media diverse valutazioni dei varisti favorevoli alla Juve, su tutte spiccano le lacrimazioni dei piagnoni per eccellenza, in occasione di inter-Juve con Orsato (il famoso arbitro col fratello juventino) e il Var che non avrebbero espulso Pjanic in due occasioni e per giunta (sempre sul 2 a 1 per gli spiantati) anche la mancata espulsione di Barzagli, giudicati come aiuti di varisti e arbitri alla Juve, dei quali continuano a lamentarsi così come fanno da 25 anni per il mancato rigore su Ronaldo.

          L’idea playoff è nata in relazione alle tempistiche di avvio del campionato 2020/21, quando la pandemia aveva obbligato i vertici federali a elaborare un piano d’emergenza per garantire che la Serie A si concludesse nei tempi previsti visto che nell’estate del 2021 erano in programma gli europei, con la proposta che nel caso in cui il campionato non fosse partito a settembre 2020 (causa Covid19) di comporre due gironi da 10 squadre con playoff a 12 e playout a 8.

  6. Oltre a Fagioli, indagati anche Tonali e Zaniolo. Nessuno ricorderà Renato Rascel che preoccupato da certe situazioni politiche che stavano precipitando incuse un motivetto che diceva “ è arrivata la bufera”.

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