Scritto da Cinzia Fresia
La Juventus inaugura il mese di Dicembre con una trasferta in quel di Monza. Massimiliano Allegri ricorda che l’anno scorso la squadra di Palladino ha sottratto ai bianconeri ben 6 punti. Perciò vietato abbassare la guardia.
Secondo il tecnico la Juventus dovrà affrontare una serie di partite difficili e se si vuole consolidare il punto guadagnato contro l’Inter, stasera bisogna vincere.
La posizione in classifica è rimasta la stessa, seconda a due punti dalla prima, ma Allegri butta acqua sul fuoco evitando la parola scudetto.
Nel frattempo John Elkan dissipa I dubbi sulla cessione del club (non se ne parla neanche) e l’uscita di scena dell’allenatore, che resta saldo, al comando della Juventus.
L’amministratore delegato di Exor conferma la volontà della Holding di continuare a vincere con Max Allegri.
LA MONACA DI MONZA
Questa sera in nostri ragazzi dovrebbero abbattere quel muro e liberare la monaca Gertrude anche per vedere se il Manzoni diceva la verità su quella donna descrivendola non una impressione di bellezza ma “sbattuta, sfiorita e scomposta”.
Quella povera donna che aveva rinunciato alla libertà che il principe padre con il suo patriarcato la teneva oppressa.
Questa sera i nostri ragazzi dovrebbero portare alla luce la vera Monza che non può essere quella dello scorso campionato per noi.
Partita difficile contro un Monza che gioca bene ma che in casa ha vinto solo contro la terzultima e l’ultima in classifica, mentre con i 13 punti fatti fuori casa la Juve è quarta dietro al Napoli con 17, l’inter 16 e il Milan 14.
Intanto la proprietà ha dichiarato che non c’è da parte sua nessuna intenzione di vendere la Juventus ma di riportarla ai vertici il prima possibile, in una situazione di sofferenza contabile che non lascia però spazio alla fantasia dei tifosi pur con l’eventuale qualificazione alla prossima Champions. Eventuale perchè dopo la decisione della Cassazione di spostare da Milano a Roma la competenza territoriale dell’inchiesta Prisma, sarà la Procura romana a valutare se ci sarà bisogno di un supplemento di indagine per tutti i reati contestati e a decidere se procedere di nuovo o archiviare, con le frenetiche giornate d’attesa dell’esito riempite dalla immancabile domanda dei media di tutto il mondo:”Cosa rischia la Juve?”