Venerdì 15 dicembre 2023 Genoa – Juventus ore 20.45 Stadio Marassi – Genova

 

 

Il duello tra la Juventus e Inter continua. Il risultato dei nero – blu in Champions League mette in crisi il proseguo con un sorteggio probabilmente non vantaggioso. E con soli due punti di distanza in Campionato la Juventus potrebbe approfittarsene.

Per i bianconeri andare a Genova non è proprio una gita al mare. Per niente.
L’ambiente ligure è ostico e per conquistare la vittoria bisognerà non puntare esclusivamente alla difesa.
E’ palese che i reparti a centro campo e in attacco siano carenti. La squadra dovrà vedersela con degli ex e’ tempo che i giocatori si diano una “mossa”.

Traspare in Allegri un certo ottimismo, il tecnico ha molta fiducia nel suo gruppo sebbene carente di gol.
Sebbene al solito non si sbilanci molto, e inviti a restare con i piedi per terra gli obiettivi restano gli stessi.

  1. luca967

    La Juve di Lippi era per oltre metà quella di Trapattoni, con Peruzzi e Conte (22 anni) che erano già a Torino dal 1991, Vialli (28 anni) finalista di Champions nel 1991, Ravanelli (24 anni) e Torricelli (22 anni) dal 1992, Di Livio (27 anni) dal 1993, Del Piero ha esordito in serie A con Trapattoni a 19 anni nel campionato 1993-94 (5 gol e 11 l’anno successivo) e dal 1990 anche un certo Roberto Baggio. In questa ossatura, nella Juve di Lippi nel 1994 ci furono gli innesti di Deschamps e Paolo Sousa che rispettivamente a 26 e 24 anni non erano certo due pischelli, Ferrara (27 anni) 2 scudetti vinti col Napoli, Wierchovod (36 anni) nel 1995 e Davids (24 anni) nel 1997 e già campione d’Europa con l’Ajax nel 1995.
    Tutt’altro dunque che una Juve di giovani inesperti e non affermati…

  2. ALTRI TEMPI

    Quando andavi a Genova ad incontrare i Grifoni all’ultima giornata perdere per 2-1 portare a casa la sconfitta ma vincere il 21° Scudetto (di Cabrini, Vignola-autorete- e Bosetti le reti).

    Tacconi; Gentile, Brio, Scirea, Cabrini;
    Bonifico, Platini, Tardelli;
    Penzo, Rossi, Boniek.

  3. Stasera la Juve a Genova è chiamata a fare punti per non essere avvicinata dalle rivali in lotta per la zona Champions (inutile pensare a quella per lo scudetto già assegnato dall’inizio) più precisamente da Napoli, Fiorentina e Atalanta che giocando tutte in casa possono fare bottino pieno contro avversarie di bassa classifica, nonchè dallo stesso Milan contro il Monza, stesso discorso vale per la vincente di Bologna-Roma che si scontrano a pari punti al 4° posto in classifica. Zona Champions che è fra l’altro a rischio per la Juve anche qualora, come dice giustamente Kris, dovesse essere eventualmente penalizzata “afflittivamente” dall’accoppiata, parte-romana e parte-nopea, Gianni& Chinotto, dopo l’esito dell’indagine sul presunto falso in bilancio al 30 giugno 2022 appendice dell’inchiesta Prisma passata dalla Procura di Torino a quella di Roma.

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