Pagelle Verona Juventus 2-2

 

Pagelle Verona Juventus 2-2

Pagelle di Ben Alessandro Magno Croce

Szczesny 5,5 Alcune parate abbastanza facili su alcuni tiri dalla distanza fanno sembrare che avesse avuto chissà quanto da fare in realtà sono quasi tutti ordinaria amministrazione. Non bene sul secondo gol finanche che il tiro è ravvicinato è talmente lento che penso poteva prenderlo con una mossa da portiere di calcetto mettendo il ginocchio a terra in mezzo alle gambe e invece gli passa in mezzo. Non può nulla invece sul primo gol.

Gatti 5 Appare un poco troppo nervoso e in difficoltà spesso nell’anticipare gli attaccanti del Verona che spesso difendono bene il pallone e lo costringono al fallo.

Rugani 5,5 Gioca una bella partita forse il migliore della difesa tuttavia si perde Folorunsho sul secondo gol che è libero di servire di prima Noslin. Come sempre il tanto acclamato Rugani che ci avrebbe salvato con l’Udinese è pure lui di carne e ossa e non garantisce la vittoria che non dipende quasi mai da un giocatore solo.

Danilo 5 Gioca caparbio da Capitano ma appare spesso impreciso e in difficoltà con delle chiusure piuttosto avventurose. Nel 1-2 che porta al nuovo vantaggio del Verona si perde completamente la marcatura che prova a recuperare senza riuscirci.

Cambiaso 6 Fra i più vivaci e propositivi cerca di inventare qualcosa per le punte e qualche volta si mette in proprio provando il tiro dalla distanza. Non so Allegri è la seconda volta che lo toglie perchè stanco ma io non lo vedevo così stanco oggi.

Mc Kennie 6 Non è più brillante e lucido come nel girone di andata le sue spie sembrano indicare che è proprio in riserva fissa, tuttavia anche solo per voglie e per inerzia si dà un gran da fare e riesce ad entrare nelle poche occasioni che crea la Juventus nel primo tempo. Nel secondo tempo si applica diligentemente da terzino destro nella difesa a 4.

Locatelli 6 Con Rabiot ha avuto un cambio netto di prestazione fra il primo e il secondo tempo e passando dal 352 al 433. Nel primo tempo al solito contratto finisce quasi schiacciato sulla linea dei difensori. Nel secondo tempo ha più campo di azione e avanza fino al limite trovando bei fraseggi e spesso i compagni. In un azione di queste trova Rabiot per il 2-2.

Rabiot 6 Primo tempo da incubo sbaglia anche i passaggi più semplici tanto che ci si chiede dove è finito il vero Rabiot. Il secondo tempo da migliore in campo (almeno per la Juve). Oltre al gol i soliti chilometri e i tanti palloni recuperati.

Kostic 5 Anche lui è ormai in riserva fissa tanto che ci si chiede se non sarebbe stato un bene venderlo in estate per fare cassetta. Ha il merito di trovare il rigore che nasce da un suo tiro. Per il resto pochino pochino.

Vlahovic 6 La Juventus non crea tantissimo ma quello che crea lui lo spreca. Ha il merito di segnare il rigore e di cercare di lottare nel momento peggiore della Juventus dove nemmeno tanto Yildiz lo assiste e si trova troppo isolato da tutti. Probabilmente non aveva i 90 minuti ancora ed esce nel finale.

Yildiz 6 Va a folate. Un momento si inventa delle cose e un altro è fuori dal contesto. È giovane si deve ancora fare ma per tutto il primo tempo è stato il nostro giocatore più pericoloso. Nel secondo tempo via via si spegne.

Chiesa 6 Entra con la voglia di spaccare e si dà veramente un gran da fare. In due occasioni sfiora il gol una tirando non troppo lontano dall’incrocio dei pali e nell’altra è Montipò a parare con i piedi. Da verve alla Juventus.

Alex Sandro 6 Diligente nel ruolo di terzino senza infamia e senza lode.

Alcaraz 6 Lotta e corre cerca di crearsi qualcosa da solo anche in attacco.

Milik sv

Weah sv

Juventus 6 Partiamo dal presupposto che molti giudicheranno questa partita dal risultato senza averla neppure guardata. Detto questo la Juventus nel primo tempo è ancora quella contro l’Udinese paurosa e contratta. Non la aiuta il gran gol che trova Folorunsho che probabilmente sarà il più bel gol che segnerà in carriera anche se ha solo 26 anni. Poi la Juventus nel secondo tempo si schiera con la difesa a 4 e con il 433 e da vita a una partita aperta che rischia di perdere ma anche di vincere. Tuttavia si apprezza la reazione di riprendere una partita per ben due volte e di continuare a tenare di vincerla. Io ci ho visto segnali di ripresa.

Allegri 5,5 Scende nuovamente cercando di andare sul sicuro con il 352 ma il primo tempo è veramente catartico. Poi finalmente ha il coraggio di cambiare e si vede un’altra Juve con il 433 e tre punte davanti. Allora ci si chiede perché questo benedetto piano B non lo si può attuare mai? E vale la pena cercare di andare sempre sul sicuro per paura di perdere? Forse era il caso di provare il 433 da subito e cercare questo effetto sorpresa che il Verona sicuramente non si aspettava. Ha avuto il coraggio di cambiare ma forse lo doveva fare prima.

Arbitro 6 Bravo a dare il rigore dato che non ce ne danno mai. Un poco troppo all’inglese.

  1. Andrea (the original)

    Benedetto,
    Le risposte ai quesiti che poni sulla votazione di Allegri sono mele sue risposte post partita.
    Risposte vuote, di uno che ha finito di studiare calcio 20 anni fa e che quindi è ancora ancorato al concetto che i moduli difensivi servono per prendere gol e che non prendere gol sia la priorita’; quando invece il calcio moderno testimonia ché questo assunto non esisteva piu che cve per non prendere gol devi avere il controllo del gioco a attaccare in modo organizzato. Il calcio moderno dice che devi far giocare chi è propositivo, specie se in squadra ne hai pochi.
    Due punti in 3 partite contro le 3 squadre più in basso (Salernitana a parte): ditemi voi se può arrivare quarta. Per carità la Juve non vale il quarto posto ma se non ci arriva non è perché non lo vale, perché anche l’Empoli con il vantaggio di punti che aveva la Juve ce la faceva.
    Non ci arriva perché non ha nulla in termini di gioco, essendo ormai l’unico caso al mondo si squadra guidata da un allenatore vecchio e ammuffito, che toglie una punta e mette un centrocampista sul pari a Verona ( che non ha un giocatore di Serie A, nemmeno uno).
    Se piace così bene così ma provare a metterle sull’odio verso Allegri o sulle scuse rischia di diventare comico e anzi dirò, credo che metterla sul dualismo ideologico abbia garantito ad Allegri di allenare ancora.
    Perché qui non è questione di visioni di gioco differenti, quella di Allegri non esiste più in alcun posto.

  2. Che dire?
    È il risultato di tre anni di nulla, solo di parole e proclami.
    Risultatisti o meno qui non si vedono calcio e neanche risultati.
    La gestione del gruppo, non ne sono sicuro ma pare di no, il gruppo non sembra sicuro, anzi pare in palese difficoltà.

    Ed allora cosa resta?

    Nulla, perchè questa è la Juve di Allegri.
    In Allenatore che a forza di nulla ha perso palesemente il gruppo.
    Perchè chi viene alla Juve, viene per vincere, per se stesso, non certo per la maglia, e se l’allenatore non è capace di fornire gli strumenti per vincere, viene naturalmente scaricato dai suoi.

    Mi ero posto la domanda la scorsa partita, ma Allegri ha ancora in pugno la squadra?

    Dopo il gufo del Barone, penso sinceramente cha Allegri abbia perso la squadra.

  3. Andrea (the original)

    Senza calcio non arrivano risultati, a meno che non abbia una squadra di fenomeni contro squadre di dilettanti.
    È questo che chi è vecchio dentro rifiuta nonostante la realtà di anni.
    Leggi le sue interviste, è tutto lì, spiegano meglio quelle che i risultati, perché i risultati di queste ultime partite potevano accadere nelle 20 precedenti o viceversa, di fatto non si è costruito nulla ne’ a 46 punti nel girone di andata, ne’ nei 20 punti scarsi che potremmo fare nel ritorno.

  4. IL GOAL DEL SABATO SERA

    Folorunsho fa un goal che ti fa spellare le mani per gli applausi, un goal raro per la sua bellezza di esecuzione.
    La Juve accusa il colpo e diventa peggio di quella vista contro l’Udinese.
    Passaggi sbagliati in ripartenza, in mezzo al campo, sotto porta avversaria e in ogni dove.
    Nessuno che si prende la responsabilità di un tiro in porta e che di occasioni ce ne sono state per tirare. Niente proprio.
    Visto che mancava Bremer si poteva giocare a 4 dietro? È stato fatto anche questo ma non ha funzionato, è stato provato anche a tre in attacco ma niente da fare.
    Cambi tipo di musica (modulo) ma i musicanti sono sempre quelli, la musica non cambia. Ma perché?
    Perché 19 risultati utili consecutivi e a meno uno dalla vetta e ora 4 partite con solo 2 punti in attivo perdendo anche il secondo posto.

    Allegri non aveva illuso nessuno, forse qualcuno pensava al primo posto ma siccome alla Continassa c’è lui e i suoi secondi a visionare tutti i giorni la rosa quindi sa chi ha a disposizione e le loro forze attuali…saranno dei campioni ma non ora.

    Ma una cosa mi fa ben sperare per il quarto posto… in passato le percentuali sbandierate sul blog non hanno avuto esito negativo per la Juve…anzi.

  5. RIUSCIRANNO I NOSTRI EROI A RITROVARE IL LORO GIOCO MISTERIOSAMENTE SCOMPARSO A EMPOLI?

    È un vecchio film del 1968 di Ettore Scola (Alberto Sordi e Nino Manfredi) con due parole cambiate che sono amico e Africa.

    L’amico scomparso in Africa si chiamava Titino.
    Titino viene ritrovato come il gioco della Juventus fino alla partita prima di Empoli…viene convinto a salire sulla nave per far ritorno in Italia ma la sua tribù (Titino era diventato il loro stregone che doveva far tornare la pioggia e ci riuscì persino) riunitasi sulla riva iniziò a invocarlo ad alta voce con un richiamo ritmato: Titì nun te n’annà, Titì nun te n’annà…
    Titino commosso da quell’insistente richiamo salì sul bordo della nave e, a nulla valsero le insistenze degli “eroi” per farlo desistere, si buttò in mare ritornando alla sua tribù.

    Riuscirà Allegri a far tornare la Juve su quella nave per ritornare alla vittoria?

    • Andrea (the original)

      Perché hanno mai avuto un gioco?
      A me pare che l’unica differenza rispetto a prima è che ora un carneade avversario trova il gol della vita mentre prima no.
      I tre quarti delle partite vinte son state giocate da schifo come col Verona e da mesi si dice che non può essere sempre Natale, che almeno contro le piccole e specie un trasferta sarebbe logico attendersi una idea di gioco più propositivo invece che occuparsi di non prendere gol (che si prendono regolarmente lo stesso in tutte le partite).
      No perché sono il primo a dire che la rosa della Juve vale poco o niente in termini di soluzioni individuali ma io del Verona non conoscevo un solo giocatore e non è pensabile parlare di rosa scarsa contro il Verona.
      Purtroppo ora inizia la pressione del risultato, perché come dico sempre i cambiamenti vanno fatti quando sta andando bene e invece con Allegri se sta andando bene non si deve cambiare niente.
      “Squadra che vince non si cambia” dicevano quando ero ragazzino..ma io ero ragazzino 40 e passa anni fa, nel frattempo il mondo è totalmente cambiato in tutti gli ambiti.

      • Ma tu lo hai visto il goal? Io non ne ricordo uno, forse dritto per dritto, di Nedved con una potenza e una precisione simile e per giunta in semi quasi rovesciata. Chapeau e basta.
        Di gioco se vogliamo chiamarlo gioco se ne vede anche tanto ma purtroppo i nostri a pallone non ci sanno fare…cioè quando stoppato bene un pallone e indovinano una infilata o un cross sotto porta le partite si vincono…insomma 19 risultati utili consecutivi non li trovi per caso…
        Come ho già scritto ieri mancando Bremer si poteva iniziare a 4 dietro e tre e tre centrocampo e attacco.
        È stato provato dopo ma la ciucciaggine in mezzo al campo ha avuto esito negativo.
        Stai tranquillo che con il ritorno di Bremer a 4 dietro non lo vedrai più forse davanti a tre si sempre che dovranno a turno uno di loro tornare sulla linea dei centrocampisti ad aiutare e farsi dare la palla perché di lanci non ne sanno fare.
        I cambiamenti vanno fatti quando la squadra va bene…azz e quanti cambiamenti deve fare ancora? Forse prendendo qualche pulcino invece di un primavera?
        Scordiamoci ( mi ci metto anche io ma da molto che lo dico che per far tornare unita la tifoseria doveva dimettersi) un cambio in panchina da subito perché prendere un altro allenatore (chi in questo momento?) e tenere Allegri nel libro paga fino alla fine del contratto con questi chiari di luna non accadrà sicuramente.

        • Andrea (the original)

          “Foruncolo” trova il gol della vita, l’ho detto ma lo trova all’alba della partita.
          Quell’altro viene dal Sittard (dico Sittard) e trova un gol su azione manovrata.
          Ma il punto mica sono i gol: prima dei gol siamo stati presi a schiaffi in entrambi gli inizi di tempo..dal Verona Max e su.
          Non ho detto che i risultati precedenti erano casuali, ho sempre detto che erano sempre sul filo, per cui magari bastava un Foruncolo a cui andasse dritta e il risultato sarebbe stato diverso.
          In questo auspicavo un cambiamento allora, nell’andare a dominare il campo almeno contro le squadre più scarse di noi.
          Non scommetto mai sulla Juve, men che mai su questa, dico solo che in 4 giornate abbiamo perso 8 punti da Milan e Atalanta, 5 dalla Roma e persino 4 dal Napoli che sta facendo schifo.
          Il tutto con un calendario nettamente favorevole.
          Dai un occhio alla prossime 10 giornate e dimmi se a oggi il quarto posto non è a rischio.

          • Dai Andrea io vi leggo e rispetto le opinioni di tutti, però dire che il secondo goal del verona viene da azione manovrata mi sembra esagerato soprattutto quando ci saltano in mezzo al campo come birilli non so chi fosse credo Danilo ma il primo a farsi saltare sulla nostra trequarti non è riuscito neanche a fare bene il fallo visto che il giocatore del verona perde l’equilibrio ma non cade così a seguire. Gol da dilettanti.

            • Andrea (the original)

              Recupero palla, passaggi verticali veloci, inserimento, non è manovra? E parliamo di una squadra che non ha un giocatore di Serie A.
              Da noi la vedi mai?
              Poi se vogliamo seguire il mantra di Allegri per cui è tutto un episodio alzo sempre le mani e ribadisco, il gol era
              nell’aria.
              Ma poi noi ci si preoccupa sempre di quello che si concede o non concede, mai di quello che si propone e sempre in chiave di Juve scarsa che non mette insieme due passaggi.
              Ok, la Juve è scarsa ma più del
              Verona?

              • No più del Verona non penso…ma tu anche ieri dai la colpa ad Allegri?

                • Andrea (the original)

                  Io dico da mesi che non costruisce nulla, valeva a 46 punti e vale oggi.
                  La differenza è che oggi si sta vanificando anche l’unico dato utile per il futuro, cioè i soldi della Champions.

  6. IL RITMO DEL QUINTO E IL PEGGIO

    Apro le scommesse:
    Juve seconda
    Milan terza
    Lazio quarta

    Stilate la vostra.

    • Ma sì Barone, è probabile pure che si arrivi anche secondi. La mia era solo una provocazione perché ieri contro una squadra in disarmo già retrocessa, ( anche se non ancora matematicamente) peggio non potevamo fare.

  7. Buongiorno
    Menomale che si giocava di sábado sera così me la sono persa. Ma leggo su tuttosport che il Verona sembrava il M. City, quindi stiamo facendo comunque qualcosa di buono per il calcio italiano.
    Leggo anche che c’è stato l’ennesimo episodio, un gran gol, e mi chiedo come sia possibile che nelle partite capitino episodi. Sarà sfiga. Mannaggia.
    Questi cavolo di gol avversari ci fanno sempre saltare il piano partita che consiste nell’averlo noi l’episodio a favore per poi organizzare il muro difensivo con i nostri che si immolano sui tiri avversari.
    Ma allegri come mai ha smesso di fare il miracolo?
    Per caso gli hanno negato l’aumento di stipendio nel rinnovo?
    Speriamo che Giuntoli si sbrighi a fargli un altro mega contratto, che ora che abbiamo tanti giovani é importante che imparino il cortomuso!
    Cerchiamo di non perderlo questo fenomeno che ha tutti i meriti quando si vince ed ha una rosa scarsa ed inesperta quando perde o pareggia.
    Occhio alla stagione che sta prendendo la piega di quella di Del Neri, altro che risultati utili consecutivi.

    • E non hai visto nemmeno la partita…pensa un pò!

      • Giusto ora leggevo questo:
        “Una Juve disorientata, spaesata, che sembra non trovare più punti di riferimento. È un’immagine abbastanza desolante quella emersa ieri dallo stadio Bentegodi, dove i bianconeri non sono riusciti ad andare oltre il 2-2 in una partita che doveva essere vinta senza scuse, dopo altri tre turni che avevano coinciso con un pareggio e due sconfitte. Nemmeno Massimiliano Allegri, già nel mirino di recente per scelte discutibili, ha saputo dare una scossa ai suoi, sorprendendo ancora in negativo con decisioni poco convincenti soprattutto al momento di effettuare i cambi.
        “Non ho messo Milik con Vlahovic perché gli equilibri sono importanti, avevo la sensazione che potessero farci altri gol” ha spiegato nel post partita il tecnico, “calando – scrive La Repubblica – un velo sulla più confusa delle partite, sui moduli cambiati, sulle posizioni mescolate (Andrea Cambiaso ha fatto ala, mezzala e seconda punta, mai il terzino)”. Discutibile anche la scelta di non puntare fino in fondo sul tridente, testato solo per pochi minuti prima che Kenan Yildiz venisse sostituito anzitempo. L’idea, quindi, è proprio quella di un disorientamento generale.”

  8. Chiarisco un pò per tutti…
    Dialogo anche aspramente con Andrea perché riconosco la sua coerenza contro l’allenatore anche se non la condivido perché omette o viene meno la sua onestà intellettuale.
    Come cazzo posso dialogare ora con uno che parla di quinto posto mettendo due piedi in una scarpa.

    Come posso dialogare con uno che non vede nemmeno le partite e poi solo dopo pareggi e sconfitte si riaffaccia sul blog per prendere per il qlo il sottoscritto…vero Kris?
    Uno che mi dice che Allegri gli è pure simpatico…ma quando mai?
    Ci sono quelli che scrivono inter con la i minuscola sempre il sottoscritto.
    Poi c’è quello che scrive Moggi con la emme minuscola che ci può stare essendo lui un tifoso interista.
    Poi, infine, c’è chi gli è simpatico Allegri però lo scrive con la A minuscola essendo tifoso juventino dichiarato.

    Siamo la peggiore tifoseria d’Italia non mi stancherò di ripeterlo.

    • Scusa Barone,
      Io scrivo su un blog che sono stanco di allegri e vorrei che lo cambiassero e tu ti senti preso per il culo?
      Dov’è il nesso?
      Insisto, sta finalmente scadendo quel contratto che ha reso schiava la Juve per tre anni. Stiamo rifondando. Se non si cambia ora quando cavolo si cambia?
      Tanto quello che sta facendo Allegri lo possono fare tantissimi altri allenatori, e anche meglio.
      Ma io non sono nessuno, non preoccupatevi, continueremo con questo qui e con la mentalità da provinciale di sperare nell’episodio per poi metterci tutti dietro.

      Peggiore tifoseria? Non so, può darsi. Ci sono tanti, non mi riferisco a te, che ormai sono tifosi di Allegri prima ancora che della Juve…

      Ps.Nei miei post minuscole o maiuscole non sono indicative di nulla. Semplicemente non rileggo per correggere.

      • Il nesso è in quello e il modo come lo scrivi.
        A chi lo vorresti far sapere che vuoi cambiare l’allenatore e poi come mai ora Allegri non segue più i consigli che gli avevi dato in quei 19 risultati utili? Non era merito tuo?
        A chi cazzo vuoi prendere per il culo ancora? A me che ho vissuto tutte le Juve dagli anni 50 ad oggi?
        Cambia soggetto e più rispetto per gli anziani( nota a fianco: non sono permissivo come il povero Judoc quando gli si dava addosso…io sono più da bar).

        Io quando non vedo la partita non la commento…

        È vero ci sono tanti tifosi di Allegri ma anche tanti come te in primis che lo odiano.
        Continua pure così gonfia il petto però stai attento:

        Una Ranocchia aveva visto un Bove.
        — Oh! — dice — quant’è grosso! quant’è bello!
        S’io potesse gonfiamme come quello
        me farebbe un bel largo in società…
        Je la farò? chissà?
        Basta… ce proverò. —
        Sortì dar fosso e, a furia de fatica,
        s’empì de vento come ‘na vescica,
        finché nun s’abbottò discretamente;
        ma, ammalappena je rivenne in mente
        quela ranocchia antica
        che volle fa’ lo stesso e ce schiattò,
        disse: — Nun è possibbile ch’io possa
        diventà come lui: ma che me frega?
        A me m’abbasta d’esse la più grossa
        fra tutte le ranocchie de la Lega…

  9. LA COLPA DI GARCIA E ORA?…

    Nun è che me frega granché del Napoli ma era giusto così per dire.
    Siamo sicuri che la colpa sia tutta di Allegri (Andrea mi pare di capire in un certo modo dia la colpa anche alla rosa) almeno tutti gli Allegri out visto le ultime prestazioni della squadra, la classifica attuale ma anche lo scorso campionato addossavano la colpa ad Allegri affermando che per colpa sua non si è partecipato alla Champions.

    Sicuramente non scagiono Allegri da colpe…lo affermo quando non sono d’accordo con la formazione e anche ieri l’ho detto non mi è piaciuto quella schierata all’inizio.

    Ma di giocatori che non sanno più stoppare un pallone,fare più di due passaggi giusti, giocatori che davanti alla porta non sanno come calciare in que 7 metri, senza fare nomi ma criticare penso si possa fare.

    Per questo ho portato l’esempio del Napoli nonostante campione d’Italia con un cambio allenatore ad inizio stagione Garcia e uno a campionato in corso Mazzarri…non vedo in questo momento chi alla Juve possa portare la cazzimma che manca a questa squadra…di nomi ne possiamo fare a decine ma disponibile chi?
    E se poi si va a finire noni come il Napoli chiamando Mazzarri

    Il Verona giocherà anche bene ma chi indossa una maglia bianconera non può cadere così in basso…

    Per fortuna(?) domenica allo Stadium arriva il Frosinone non il Bologna (ha vinto proprio adesso all’Olimpico contro la Lazio che allo scadere del primo tempo è stato negato un rigore agli aquilotti).

  10. Max, io non ho mai avuto 2 piedi in una scarpa, mi piace criticare se le cose non vanno secondo i miei canoni di conoscenza e di esperienza. Sono e lo dico da sempre uno che tiene al risultato prima di tutto e non mi importa, al contrario degli altri amici del come si raggiunge la vittoria, sarà che il motto di Boniperti l’ho fatto mio. Ma se la squadra non va e non vince lo vedo con gli occhi miei e senza alcun pregiudizio nei confronti di Allegri cui non ho niente contro, dico chiaramente “così non va” e senza alcun pudore.
    Non ho mai detto che la juve sia fortissima come alcune juventus del passato che abbiamo magnificato, ma questo sfacelo contro squadre come udinese empoli e ieri Verona, non lo immaginavo, anche perché, una transeat, ma dopo addirittura 3 , qualsiasi indizio, diventa prova . Ieri non c’era neanche l’alibi di in arbitraggio malizioso, quindi io non mi offendo e lo sai, ma ti invito ad aprire gli occhi, perché questa difesa ad oltranza nei riguardi di Allegri, mi pare da parte tua che sa tanto di “nostalgico restauratore”. Che vada aff… una volte per tutte e che si riapri un nuovo ciclo con qualcuno che abbia voglia di mettersi in gioco e che abbia voglia di rischiare.
    In una partita come quella di ieri era così in confusione che ha cambiato almeno 3 volte impostazione tattica e non per di più di 10 minuti per volta. Tanto che Cambiaso ha giocato in 3 ruoli differenti senza mai farlo incidere nel suo ruolo naturale. E meno male che lo ha pure sostituito ( ed era il migliore in campo sino a quel momento)sennó gli avrebbe fatto fare pure il portiere.
    Ma le vedo solo io le partite in questo modo?
    Vi prego ditemi che sono matto e rimango zitto x sempre.

    • IL JOLLY

      Anto, tra poco puoi tranquillamente mettere le infradito.
      Cambiaso ha cambiato ruolo perché si è passati dalla difesa a tre a quella a 4…non cambia modulo non va bene lo cambia non va bene lo stesso fa giocare Milik eh ma se avesse fatto giocare Yldiz non restavano in 10, non va bene chi batte le punizioni, non va bene chi batte i calci d’angolo non va bene un cazzo di niente per te tranne se venisse Antonio Conte da Lecce allora tutto andrebbe bene.
      Tu che dici che gli arbitri sono alibi, ma allora anche quando piove a Napoli e invece c’è il sole, le ASL 1,2 e 3 di Napoli nord sud e tutta la Campania, i giudici con la cravatta azzurra che odiano la Juve, le plusvalenze, i varisti oggi in campo e domani in sala, l’esclusione dalla Champions e tutto l’ambaradan appresso questi per te sono tutti alibi cercati da chi difende la Juve.
      Ciao Antò buon divertimento sul blog sei in buona compagnia.

      • Hai allargato il discorso ad oltre, ti risponderò con calma su quanto hai detto anche perchè nessuno ti può contraddire, ma cerchiamo di circoscrivere gli argomenti uno per uno. Di cose strane se ne sono avvicendate diverse, ma qui stiamo parlando di gioco e di risultati non soddisfacenti.

  11. Sono io che ho scritto Moggi con la minuscola (come dice Kris scrivo con lo smartphone e manco ci guardo se viene fuori minuscola o maiuscola) e quindi la tua sentenza è che se lo scrivo con la minuscola sarei interista?
    Ma dove? Mi faccio km e spendo tempo e soldi per andare a vedere la partita da Rimini allo Stadium, il tutto tifando un’altra squadra, peraltro addirittura i cartonati?
    Perché tu dai peso etico morale a una minuscola o una maiuscola su un blog, deve essere così per tutto il resto del mondo?
    Facile sparare sentenze eh?
    Nessuno oltretutto ha detto che va esonerato Allegri, si sta dicendo solo che il prossimo anno sarebbe bene fare scelte diverse. Non è una lesa maestà. Per quest’anno va completato il campionato e si deve cercare di entrare in Champions. Si deve far sì che questo allenatore finisca il suo lavoro arrivando almeno quarto.
    Io continuerò a tifare Juve anche se facciamo sembrare il Verona una squadra di Champions, anche se stiamo tutti indietro facendo prendere coraggio ad avversari due spanne inferiori, anche se giocatori pagati fior di milioni non riescono a fare due passaggi di fila o un tiro in porta decente.
    Sono scarsi i giocatori? È scarso l’allenatore? Sinceramente non mi frega un catzo chi è più scarso, ma giocare per fare schifo non piace a nessuno, primi fra tutti i tifosi, i quali ti massacrano in questa come pure succede in altre società di calcio e di sport in generale molto seguiti. Succede anche al Real Madrid che ha vinto non so quante Champions.
    Tifo Juve nei 95 minuti della partita, ma poi se si è fatto cag@re uno lo può dire apertamente senza che nessun altro si offenda in base a chissà quale codice etico morale.

    • Tana per Rem…quindi riguardo la minuscola, dicci dicci.
      Non cominciare a sparare cagate come tuo solito fare …quando si gioca male lo diciamo tutti ma sparare a palle incatenate e offendere sempre e comunque l’allenatore è fuori luogo…anzi ti dirò di più non è il tuo luogo. Punto.
      Guarda che il Verona una squadra Champions lo è stata anche contro l’inter…purtroppo il var era spento.

    • Esatto Rem, non si sta dicendo di esonero immediato ma di un cambio a fine stagione.
      Dubito che si faccia. C’è fiducia sulla capacità di Allegri di accumulare i punti sufficienti per gli obiettivi minimi.
      Io credo che il quarto posto sia raggiungibile anche con altri, e ci sarebbe la possibilità di impostare un ciclo. Ma tant’è.

  12. “Rem17 13 Gennaio 2024 @00:52
    Bisogna continuare così, migliorando settimana dopo settimana, la strada è giusta. Chissene se allegri è difensivista o no, sta costruendo la squadra e i giocatori, il gioco pian piano migliora e l’entrata di tanti giovani U23 ha contribuito non poco a tutto ciò.
    Avanti così senza paura.”

    “Rem17 18 Gennaio 2024 @01:22
    Io dico che non succede, ma se succede che Allegri riesce a far vincere qualcosa a questo gruppo operaio e con non tanto talento, ti lascia in dote una squadra di calciatori veri e vincenti che sanno cavarsela in ogni situazione, che sanno attaccare e difendere, che sanno morire per la causa e che saranno la base di una Juve vincente in futuro. Allegri ti sta creando giocatori completi e che sapranno adattarsi a qualsiasi condizione richieda la partita, Allegri ti sta dando di più rispetto a un allenatore offensivo o giochista, Allegri ti dà i giocatori. Tutti stanno migliorando, quindi l’intensità cresce e il pressing alto pure, la velocità dei passaggi, la consapevolezza di riuscire a vincere, gli attaccanti si stanno ritrovando.”

    “Rem17 22 Gennaio 2024 @01:08
    La squadra ha raggiunto una notevole consapevolezza della propria forza…
    Allegri sempre più carico, lo si vede nelle interviste, ha alla fine riconosciuto che il primo anno è partito con troppa spocchia e ci ha messo un po’ di tempo a capire che i tempi erano molto molto cambiati dai 9 scudetti di fila, poi quest’anno l’arrivo di Giuntoli gli ha permesso di dedicarsi al campo e al lavoro, e i risultati si vedono ora. Il percorso di squadra e allenatore si stanno completando verso il top della serie A. Bene così.”

    “Rem17
    18 Febbraio 2024 @16:54
    … si sta dicendo solo che il prossimo anno sarebbe bene fare scelte diverse. Non è una lesa maestà. Per quest’anno va completato il campionato e si deve cercare di entrare in Champions. Si deve far sì che questo allenatore finisca il suo lavoro arrivando almeno quarto.”

    La domanda allora sorge spomtanea: ma a distanza di qualche settimana è sempre la stessa persona ad aver scritto questi post?

    E a proposito di minuscole e maiuscole

    “Rem17 3 Febbraio 2024 @20:06
    Avevo citato moggi per il fatto che è riuscito a depistare i media con finte trattative per andare indisturbato sul suo obiettivo, come faceva lui Giuntoli ha tutto questo ed è molto bravo.”

    “Rem17 18 Febbraio 2024 @16:54
    Sono io che ho scritto Moggi con la minuscola (come dice Kris scrivo con lo smartphone e manco ci guardo se viene fuori minuscola o maiuscola)…”

    E anche qui la domanda sorge spontanea: moggi scritto con la minuscola e Giuntoli con la maiuscola è per colpa dello smartphone?

    Allora i casi Massimo sono 2:
    1) Hai vuoti di memoria e non ti ricordi quello che hai scritto prima.
    2) Vieni qui per prendere in giro i tifosi juventini.

    In entrambi i casi il consiglio è di andare a pettinare le bambole da un’altra parte.

  13. E poi c’è chi dice che la Juve ha il centrocampo più forte della serie A e che l’inter gioca senza centrocampisti.
    Trovate le differenze solo tra queste 6 squadre:

    Barella Chalanoglu Mikitahrian

    Reijnders Cheek Pulisic

    Fergusson Elazousi Orsolini

    Guendouzi Cataldi Luis Alberto

    Anguissan Lobotka Kvara

    McKennie Locatelli Rabiot

  14. Andrea (the original)

    ASSIST A PORTA VUOTA
    Allegri, quello che lancia i giovani ma non si sa bene quali, visto che l’unico a giocare è Yldiz solo perché Kean si è fatto male per un bel po’.
    Beh, tanto per dire, quello che lancia i giovani ma dice che a 24 anni sei giovane è sfortunato nel lancio: ha fatto giocare ben 12 minuti a Huijsen in un intero girone, al punto che il ragazzo ha chiesto di andare a giocare nella Roma, che pure ha 2 squadre e dunque spazi più ridotti della Juve per i giovani.
    Bene, Huijsen gioca spesso, ha fatto pure 2 gol e, udite udite, uno dei due lo ha fatto con una azione favolosa che da noi non fa nemmeno un centrocampista..e magari ci frega pure il quarto posto.
    Peraltro gli ho visto fare una azione simile con gol anche in Under 23, dunque in qualche modo è una giocata che il ragazzo ha
    Ma d’altronde da noi stava per rientrare il giovanissimo Alex Sandro, vuoi mettere?
    😁🤦

    • A Roma ci puntano talmente tanto che l’hanno escluso dalle coppe…però i fagioli, miretti, nicolussi, illing, nonge, alcaraz, cerri tutti da pensionamento

      • Andrea (the original)

        La Juve non gioca le coppe, quindi siamo pari: dunque in campionato da loro gioca, da noi 12 minuti.
        I nomi che hai letto, tranne Fagioli e Miretti (il più scarso) sono in distinta, li vedi giocare qualche minuto in qualche partita..non mi pare si tratti di impiego.

  15. Quindi se noi non ridiamo gli altri piangono….

  16. Per il Milan secondo ripassare alla prossima please!

  17. Sicurezze nella vita e nello sport non ce ne sono mai, ma se lavori bene o meglio degli altri, i risultati prima o poi arrivano.
    Partiamo da questo assioma che è già qualcosa e poi vediamo quali sono le possibilità statistiche che qualcosa possa riuscire in modo più adeguato.
    Quali sono i termini di paragone per capire che la Juventus ha dei margini di miglioramento rispetto alle altre? Beh si potrebbe partire dagli ingaggi che sono il primo parametro cui ragionare. Se io pago un professionista di più rispetto ad un altro è perchè ritengo che questo sia più bravo e performante di un altro e su questo non ci piove. Sennò sarei come imprenditore solo uno stupido a pagare di più per avere delle prestazioni inferiori. Quindi non ci prendiamo in giro, la Juve ha una squadra di tutto rispetto se dobbiamo partire da questo punto. Acquista ( anche dall’estero) i migliori ragazzi in circolazione pagandoli anche di più sperando che possano poi diventare dei campioni del futuro. Su 5-6 ragazzi che visioni e porti avanti nei vivai e nella seconda squadra di serie C, certamente 4 o 5 potranno diventare utili per le plus valenze future e qualcuno potrà anche affermarsi nella squadra ” madre”. Quindi dei giovani provati da Allegri e portati in prima squadra, mi sembra sia naturale che qualcuno si sia affermato e qualcun’altro ancora no, ma certamente la politica aziendale qualche frutto positivo, lo ha concepito.
    Poi parliamo di ossatura dei cosiddetti affermati e qui…… non capisco perchè forse non sono un tecnico, ma di quanto sia ” scarsa o meno” gente come Bremer, Danilo, Rabiot, Locatelli ,Vlahovic Mchenney, lo stesso Chiesa e compagnia cantante da non riuscire ad imbastire azioni decisive per non essere in testa al nostro campionato, e me lo chiedo. Io non sono un ottimista o un disfattista, cerco di analizzare sempre con i fatti reali comparandoli alle potenzialità effettive le situazioni oggettive.
    Quando hai dei frei che ti giungono da federazione, arbitri, giudici federali, media ecc, lo dico e lo metto in evidenza. Quindi quando non riesci ad ottenere il risultato perchè si sono verificate delle ” chiamiamole porcherie” per cui ti tolgono punti o non ti fanno vincere determinate partite anche per motivi di odio politico extra calcio, è anche bene bene chiarirlo e specificarlo, ma quando questo non accade e pareggi o perdi partite contro squadre che dovrebbero farti da sparting partner, qualcosa mi sfugge.
    Non è una novità che la Juve da qualche anno gioca in modo quasi elementare senza sussulti di gran gioco, ma di riffa o di raffa, anche perchè può contare su un tasso tecnico superiore alla media, i risultati li porta a casa. Il problema nasce quando vedi quando il corto muso non si concretizza, per rimanere in una metafora Allegriana.
    Il mio amico Max dice che sono fissato con Antonio Conte da Lecce ( ma anche se fosse di Bari lo sarei lo stesso, non me ne frega niente del suo carattere, anche perchè è visto male pure nella sua terra natia), ed ha ragione. Io ho sempre apprezzato chi ha un passo in più in qualsiasi tipo di lavoro e Conte rispetto ad Allegri, dovunque si sia presentato ha sempre lasciato un’impronta vincente, quindi lo ritengo anche per una serie di motivi cui sarebbe lungo elencare il tecnico ideale per questa nuova Juventus che non riesce a decollare come dovrebbe. Non mi sognerei mai di fare dei complimenti ad Inzaghino, ma devo dargli atto che sta facendo le nozze con i fichi secchi, ed ancora c’è qualcuno che fa termini di paragoni con i calciatori della Juventus. Ritrovarsi dei buoni calciatori che fanno il loro dovere fa sì che diventino fenomeni come quelli che ogni anno tira fuori l’Atalanta, che poi in certe altre realtà dimostrano il loro vero valore medio. Se hai un buon allenatore che sa dare un buon sistema di gioco e con pochi ma buoni schemi ben oliati anche uno come Ranieri ti può vincere un campionato in Inghilterra, e non si tratta di miracoli, in quelli non ci credo. Ora Mikitarian Chalanoglu e Barella sono diventati il miglior centrocampo al mondo. Si dico io, perchè sanno dove e come giocare, non spostano mai la palla all’indietro anche perchè dalle fasce partono subito 2-3 difensori ali che danno supporto e portano via difensori dalla marcatura di Lautaro e quell’altro Marcantonio che hanno davanti.
    Tutto questo panegirico per ricordare al mio amico Max che è facile fare brutta figura se sei costretto a giocare in mezzo a tre difensori che ti marcano ed il tuo allenatore ti proibisce pure di tentare il dribbling per non perdere palla altrimenti ti riparte un contropiede letale.
    Vuoi difendere Allegri all’infinito e dare colpe ad una squadra allestita male? Io dico che invece mi sono stancato di Allegri e del suo non gioco a 3 all’ora. Mi ero illuso fino a qualche settimana addietro, e lo dico senza alcuna remora, ma adesso lo ribadisco perchè di alibi in queste ultime 3 partite non ne abbiamo avuti e di punti ne abbiamo fatto solo 1. Se poi ti è piaciuto pure come abbiamo giocato contro quella che solo con il sangue agli occhi avremmo dovuto asfaltare, beh io no, anche perchè sono un tifoso che vuole che la mia squadra debba sempre tentare di vincere, anche quando non è lei il Golia, ma è Davide. Voglio rivedere la Juve di Lippi e del primo Conte in campo, quella operaia ma con il coltello tra i denti.
    Non prendiamoci in giro dicendo che si sbagliano troppi passaggi elementari, bisogna vedere in che situazioni si trovano i giocatori per poterli sbagliare. E’ come essere fuori forma sempre e non arrivare mai sul pallone al momento opportuno, questo io vedo tutte le volte che gioca la Juve.

  18. Antò me dichi che non mi si può contraddire, spiegati meglio perché a me non mi sembra che a chi contraddice un mio pensiero manchi un lobo di un orecchio o un dito della mano solo perché resto sul mio modo di vedere le partite dei giocatori bravi o meno bravi certo che a sentirti dire che l’inter gioca senza regista ti do addosso e lo ripeti, lo ripeti anche alla lenzuolata che hai scritto più su e per questo che te ne esci che non mi si può contraddire?

    Comunque io non sono una banderuola:
    Una Bandiera bianca rossa e verde
    disse a la Banderola: — Abbi pazzienza,
    ma co’ te nun ce pijo confidenza:
    ce se perde er prestiggio, ce se perde!
    La bandiera italiana è troppo bella
    per annasse a mischià co’ ‘na girella!
    Tu, ch’ogni tanto cambi posizzione,
    nun se capisce da che parte guardi:
    mó t’arivorti verso Garibbardi,
    mó t’arivorti verso er Cuppolone,
    mó t’affissi a levante, mó a ponente;
    no, questo nun è serio, francamente…
    […]

    • Intendo contraddire riguardo a quelle “ porcherie” di cui ho scritto nella mia lenzuolata. Non si può negate che hai ragione quando parli di partite rubate da rigori non dati o da reti annullate nonostante il var o ancora dei punti che hanno tolti , ridato e poi ritolti per togliere di mezzo la juve dalle competizioni europee onde farle perdere denaro. Questo è sotto l’occhio di tutti daremmo degli stupidi a dire il contrario. Però se non vinci contro le ultime 3 in classifica senza che gli arbitri non si accanissero contro come in altre occasioni, c’è qualcosa che non va, così come se alzi bandiera bianca e non fai un tiro in porta contro quella squadra di bastar….i che ti hanno tolto scudetti e che sei costretto anche per orgoglio a mettere sotto. Baró, solo chi non cambia mai idea anche davanti alla realtà non potrà mai dire di essere cresciuto. Panta rei ( l’acqua scorre e non è mai la stessa in cui ti puoi bagnare) bisogna capire che le cose si evolvono e cambiano, e le banderuole sono costretti ( nell’inferno di Dante) a seguire vorticosamente gli ignavi, cioè coloro che nella vita non hanno mai cambiato idea perché senza ideali.

  19. Da un pezzo di Criscitiello
    Con chi gioca Allegri? Ha una squadra inferiore, nei valori, almeno a Napoli, Milan e Roma. L’Inter non la inserisco neanche. Ha fatto le nozze con i fichi secchi, acerbi e da buttare e la proprietà investe sul migliore Direttore Sportivo in circolazione ma poi non gli dà 2 euro di budget per fare mezzo acquisto. Non puoi pretendere la luna se all’improvviso Elkann chiude tutti i rubinetti perché prima il cugino aveva allagato la cucina. Si doveva prima prendere uno straccio e pulire per terra e poi riaprire i rubinetti. Gli eccessi che fanno sempre male. Dal maxi contratto a Ronaldo a mezzo acquisto tra agosto e gennaio. La Juventus per rinascere ha bisogno di Giuntoli ma Giuntoli ha bisogno di soldi perché puoi anche cacciare Allegri e prendere Guardiola ma con questi uomini in campo tutti farebbero fatica.
    Lo ho postato non per difendere Allegri.. ma perché sembra che questa sia oggettività.

    • Andrea (the original)

      L’oggettività è nel sottolineare che la rosa è scarsa, perché lo è, non tanto in termini di mero valore quanto di caratteristiche (tutta gente poco incline a segnare).
      L’oggettività è sottolineare che comunque questa squadra potrebbe avere un gioco più moderno, almeno nell’approccio e nel modulo, perché il 3-5-2 sacrifica anche quel poco di talento in nome di copertine difensive che poi non sono tali dati alla mano. E in questo Allegri è carente perché non studia e non ha mai ritenuto utile giocare in modo moderno nemmeno quando aveva i fuoriclasse.
      Per capire l’impatto dello studio, basta vedere quanto si sia dimostrato inadeguato Mazzarri, che è tornato ad allenare la squadra come se il tempo non fosse passato ed è durato meno di Garcia (un altro fermo a 10 anni fa).
      Questo non per attaccare Allegri ma per porre un quesito: siamo sicuri che con un ingaggio meno oneroso, senza le aperture di credito illimitato di cui gode solo alla Juventus e senza il dualismo tra fazioni che finisce per tutelarlo (perché quando si ha un partito contrario se ne ha anche uno favorevole che disposto a negare pure l’evidenza), sarebbe stato l’allenatore della Juve anche in questa stagione e magari pure le prossime?

  20. Articolo o pensiero da condannare.

    Non tanto per l’oggetto, ma per il pensiero in se.

    Se funzionasse quanto scritto PSG e City avrebbero 6 coppe ciascuno ed invece il solo City è riuscito a vincerne una ed il PSG è ancora a secco.

    Se pensiamo al calcio di esempi simil PSG, squadre che comprano tutti e non vincono mai ce ne sono stadi pieni.

    La verità è che pensare che il mercato costruisca le squadre è profondamente sbagliato.

    Proprio la Champions league ci insegna che per avere buone probabilità di vittoria, devi partire da una base giovane, ed avere al momento buono, giocatori maturi che giocano insieme da anni, almeno nell’ossatura della squadra.

    Il Real vince perchè opera così, lo stesso Barcellona ha vinto così, per non dimenticare il Manchester U.td di Beckham che vedeva ben 6 primavera arrivati in prima squadra. Anche il Milan di Sacchi è costruito allo stesso modo.

    Se guardiamo le medie scopriamo che la coppa la vincono squadre che giocano con il 433 o 4231, cioè squadre votate all’attacco.

    Scopriamo anche che le maggiori probabilità di vittoria le hanno gli allenatori giovani, se non alla prima almeno alle seconda esperienza.

    Tutto ciò in media, naturalmente.

    Ed allora i discorsi tipo, servono i campioni, servono giocatori esperti che facciano crescere i giovani, serve un allenatore esperto, servono i soldi, di fronte alla storia perdono di significato.

    Certo anche il Chelsea ha vinto in contropiede, ma quelle sono casualità, anche il Verona ha vinto il Campionato ma la Juve, costruita con i dettami di cui sopra, è tutta un’altra Storia.

    Com’è un’altra Storia quella del Real, dove si ci sono i campioni, ma la base, solida, impregnata di madridismo, ha le sembianze di giovani di talento in arrivo da tutto il mondo, che diventano calciatori e madridisti nel Castilla e Campioni nel Real.

    • Le coppe le vincono anche squadre così:
      Tacconi, Favero, Cabrini Bonini, Brio, Scirea; Briaschi, Tardelli, Rossi, Platini, Boniek.

      Peruzzi, Ferrara, Pessotto, Torricelli, Vierchowod, Paulo Sousa, Deschamps, Conte, Vialli, Del Piero, Ravanelli.

      I due centrocampi di queste due formazioni non dovevano sobbarcarsi il peso (anche se avevano la forza e la capacità di farlo)
      degli attaccanti perché Vialli e Ravanelli erano forti anche in difesa come Platini e Boniek prima di loro.

      • Niente di quello che ho scritto va contro le due formazioni di cui sopra.

        La prima vede 7 giocatori arrivati giovanissimi e cresciuti nella Juve, se non passati dalla primavera.

        La seconda 6.

        Insomma vieni dalla mia e su questo non possiamo non essere d’accordo.

  21. Andrea (the original)

    Ops, anche Tutojuve si è accorto che il quarto posto è a rischio..proprio fuori di testa non sono.🤭

  22. Credo che quello sui giovani con i quali si costruiscono squadre belle e vincenti sia il falso storico più falso della storia del calcio, e a dimostrarlo è proprio quella Juve dominatrice in Italia dal 1994-95 al 1997-98, vittoriosa in Champions nel 1996 e per 3 volte finalista di seguito nella stessa competizione europea. Squadra che nel 1994-95 aveva una media di età intorno ai 27 anni, con alcuni giocatori vicini o oltre i 30, per citarne alcuni Vialli (30) Carrera (31) Fusi (32) Vierchovod (34) Koehler (29) Ferrara (28) Marocchi (29) Di Livio (28) Baggio (28), i soli Deschamps e Ravanelli (26) Conte e Torricelli (25) Paolo Sousa (24) al di sotto dell’età media. Smentita anche la teoria che le squadre si costruiscono solo con i “giovani” fatti in casa e non anche con acquisti mirati, visto che i vari Sousa, Deschamps, Ferrara e Vierchovod arrivarono dal mercato estivo per colmare lacune strutturali della Juve di Trapattoni, oltre all’eccezione del giovane talento Del Piero.
    Quanto poi ai cicli vincenti di Milan, Barcellona e Real Madrid, basta guardare le loro rose stellari per accorgersi che oltre ai “canterani” Xavi, Iniesta, Messi, Baresi e Maldini, i campioni in squadra non erano certo giovani provenienti dai loro vivai ma tutta gente arrivata dal mercato a suon di miliardi di lire prima e centinaia di milioni di euro dopo.

    • Beh, Gió ci sarebbe da parlare a lungo, ormai abbiamo una certa età e ne abbiamo viste di squadre passare. L’ajax di Crujff e compagnia così come il Barcellona di Iniesta Piquet e Messi nascono e crescono partendo dalle liro giovanili. Lo stesso Milan di Sacchi ( pur acquistando campioni) ha uno zoccolo duro dove il più vecchio è Baresi che tra l’altro era ancora giovanissimo perché aveva esordito in serie A solo qualche anno prima a 18 anni, e sembrava un veterano. Dimentichi la prima juve data in mano al Trap che poteva contare su capitan Furino e Morini della vecchia guardia .
      L’ideale sarebbe avere 3-4 campioni di vecchia generazione che possano far crescere bene i giovani in una squadra di successo, ma soprattutto che li possano far capire quale sia il peso di una determinata maglia. La juve è una fattispecie ( con le dovute differenze) del real madrid, qui in Italia, pertanto è proprio quel blasone ( che non tutti sanno cosa sia ) che deve essere cucito addosso a chi viene a giocare per la juve.

  23. RINCOMINCIO DA TRE

    Allegri via e allora ecco Garcia che dura poco più di 19 risultati utili consecutivi fino all’arrivo di Calzona come il Caronte del momento…
    Questa sarebbe stata la Juve di alcuni

    • Capelli unti ha fatto casini ed ora cerca di riparare e guarda caso, non potendo riprendere Sarri, va dal suo ex secondo, visto che quelli imbecilli che aveva assoldato gli stavano rompendo definitivamente il giocattolo. Non sono un estimatore di De Laurentis ma devo ammettere che è veramente un grande imprenditore, probabilmente il più bravo che ci sia in circolazione. Quando vede che ha sbagliato in qualcosa cerca subito di mettere riparo, ci vuole faccia e coraggio, ma soprattutto se ne frega delle critiche.

    • Andrea, intanto soffermiamoci, come scrivi tu, alla rosa che è scarsa, addirittura come dicono Massimo Mauro e Ravanelli nessun giocatore di questa rosa è da Juve…nonostante tutto fino a tre partite fa tenevamo testa all’inter…causa la non partecipazione alla Champions, quindi un centinaio di milioni di euro persi, l’out di Fagioli e Pogba e quei milioni mancanti da non poterci nemmeno affacciare al mercato invernale per poter comprare un affermato e invece di ricorrere a uno sbarbatello come Alcatraz.

      Il mio post rincomincio da tre è ironico ma se ci pensiamo seriamente era quella la fine che avrebbe potuto o che potrebbe fare la Juve.

      • Andrea (the original)

        Max la rosa è scarsa ma da mesi ho la sensazione che quello accaduto fino a 3 partite non avesse basi di gioco ma emotive, dunque destinate a cedere ai primi risultati negativi.
        Detto questo ribadisco, la rosa è scarsa ma non più di quelle delle piccole con cui abbiamo vinto tante volte sul filo e nelle ultime abbiamo perso o pareggiato.
        P.s. no per me le stagioni si programmano e Allegri non sarebbe mai tornato più che cambiarlo in corsa.

        • Io non la penso così. Per me la juve, almeno in Italia ha la migliore compagine. Che poi non possa contare su Pogba e Fagioli è un discorso a parte, ma presi uno per uno non c’è da invidiare niente a nessuno. Secondo me non hanno un gioco che li possa fare rendere come dovrebbero.

          • Andrea (the original)

            Legittimo ma io non mi soffermo tanto sul valore assoluto quanto sulle caratteristiche.
            Ho letto la tua considerazione sul centrocampo dell’Inter e premesso che Barella, Mikitharyan e Calhanoglu fanno stagioni importanti da anni e con più allenatori, sono 3 centrocampisti dotati di tecnica, gamba, inserimento senza palla e tiro da media e lunga distanza. Ora, magari in valore assoluto non saranno il trio Marchisio, Vidal, Pogba in valore assoluto (e non è detto) ma si certo sono simili nella caratteristiche a quel trio perché hanno in comune l’attitudine a fornire tante soluzioni di gioco ed è evidente che i centrocampisti della Juve questa attitudine non la abbiano. Così come noi non abbiamo 3 centrali difensivi che giocano la palla con qualità come loro, al netto del valore assoluto. Noi non abbiamo esterni che vanno e crossano da tutte le posizioni. E su questi aspetti siamo meno dotati anche rispetto alla Roma, al Milan, al Napoli, alla stessa Atalanta.
            È altrettanto condivisibile il discorso di Kris sul fatto che noi abbiamo giocatori con poche soluzioni perché è questo che il non gioco di Allegri determina e non e questione di soldi: uno tecnico da noi fa fatica a valorizzarsi perché noi giochiamo un calcio solo fisico e difensivo, antiquato. Ancor più con un 3-5-2 che sacrifica quel poco di talento che abbiamo a scapito della fisicità e della copertura difensiva (che poi non funziona lo stesso).
            Quindi è più questione di causa-effetto: noi abbiamo una rosa inferiore in termini di soluzioni offensive come effetto di una causa che è l’idea di giocare un calcio distruttivo e fondato sulla speculazione.

    • L’Ajax fa parte di un calcio in cui non giravano miliardi, quelli che dell’avvento del calcio televisivo hanno scavato un solco incolmabile fra top club e il resto del calcio europeo, a partire dal Milan di Berlusconi con Donadoni e Gullit acquistati dopo aste miliardarie, del Real con i vari Zidane, Bale, Bellingham a colpi di centinaia di miliardi e milioni di euro, per non parlare delle inglesi senza limiti di spesa, altro che gli eroici Furino e Morini di trapattoniana memoria.

  24. Quanto a Ravanelli e Mauro, “mal comune mezzo gaudio” non esaltano i calciatori della juve proprio perché probabilmente non si sentivano loro calciatori da Juve e ne erano consapevoli ( anche se solo nel loro subconscio, perché nonostante non fuoriclasse hanno dato il 110% di quanto potevano ).

  25. Inutile parlare di rosa. Se alla Juve hanno delle ambizioni la prima cosa da fare è cambiare la maniera di pensare calcio.
    Le grandi squadre affrontano le partite con l’idea di mettere sotto l’avversario e fare gol. Noi affrontiamo chiunque con la preoccupazione di non farci segnare.
    Che poi non difendiamo neanche bene, hai voglia ad esaltarsi coi cleen shet. Una squadra che difende bene non permette all’avversario di affacciarsi continuamente in area. Noi non difendiamo bene, facciamo barricate in 11 anche con squadre più scarse. Ci saltiamo per il salvataggio sulla linea o il tiro impallato, ma quando entra (perché poi alla fine entra) non c’è capacità di ribaltarla.
    Se ci ritroviamo con una rosa di bistecconi di 2metri privi di fantasia, creatività e tecnica è anche grazie a questo modo di pensare calcio.
    La squadra è impostata per partite di sofferenza, mai per imporre il proprio gioco.
    Il piano per far gol è il calcio piazzato o il pallone buttato in area, per questo preferiamo la fisicità. Preferiamo i giocatori alti perché così vanno di testa sui cross avversari e aiutano la difesa. Uno come iniesta non so se avrebbe giocato da noi. Ricordiamoci di Pirlo/van bommel.
    Per crescere va cambiata la mentalità. È vergognoso spendere più di tutti in serie A per poi andare in campo paurosi e contratti.
    Non ci sono soldi per avere la rosa 10 volte superiore alle altre ed i campioni che tolgano le castagne dal fuoco ad Allegri. Va cambiata la strategia.

    • Se sai giocare a pallone non ti difendi…quello di cui pratichiamo è il modo di giocare di chi non sa dare del tu al pallone…affidarsi non a quando raramente sbaglia ma a chi raramente gli riesce la giocata.

      • Azzz, Barone, quindi la Juve raccoglie in giro tutta sta gente che non sa giocare e gli dà stipendi milionari?
        Dai, pur di difendere Allegri, non si esita a gettare fango su tutti i giocatori.
        Se dopo tre anni di Allegri la squadra ha queste caratteristiche ci sarà un motivo. L’ho scritto prima, se devi scegliere tra Pirlo e Van bommel e scegli il secondo c’è poco da aggiungere, l’idea di calcio è chiara.

        • Altra martellata sulle palle …
          Van Bommel giocò perché Piro infortunato per un pò di tempo…quando finì l’infortunio la squadra stava andando bene e continuò con van Bommel.
          Difendere Allegri? Si se dall’altra parte trovo un acerrimo nemico come te.

          • Cacciare Pirlo per puntare su ambrosiano-van bommel é stato uno dei più bei regali di Allegri alla Juve! 😀

            • Pirlo non è stato cacciato dal Milan da Allegri ma è stato lui a 33 anni a non accettare il prolungamento di contratto di un anno mentre alla Juve di Conte (che non lo voleva) gliene hanno proposti 3 e quando Allegri è andato alla Juve al terzo anno l’ha riconfermato titolare nel suo ruolo preferito di regista davanti alla difesa. Questo per dire che prima di scrivere cose non vere sarebbe meglio documentarsi e non seguire pedissequamente l’eco delle tediose litanie antiallegriane.

  26. R.I.P. BREHME

    Rispetto per il giocatore tedesco dell’inter quando potevo ancora chiamarla squadra di calcio…vinse uno scudetto con il Trap e fu secondo in panchina con il Trap.
    Campione del Mondo con la sua Nazionale a Italia 90, fu lui a battere il rigore che permise alla Germania di vincere contro l’Argentina.
    Posso dirlo, quel giorno ero all’Olimpico, lo sbigottimento dei tedeschi di fianco a me quando videro Brehme calciare il rigore di destro quando lui era un mancino puro.

  27. Gioele,
    Questo disse pirlo alla Gazzetta:
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    Juventus, Pirlo: “Allegri al Milan non mi voleva, i soldi non c’entrano niente”
    L’11 maggio 2012 la Gazzetta dello Sport pubblicava un’intervista al centrocampista della Juve che per la prima volta spiegava i motivi del suo addio dal Milan nell’estate del 2011. E nel mirino finì proprio il tecnico toscano che oggi incrocia nuovamente a Torino
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    2956
    16 LUGLIO 2014 – MILANO

    Era l’11 maggio 2012. Non una vita fa. Due anni e poco più. Tanto è passato da quando la Gazzetta dello Sport pubblicò un’intervista concessa da Andrea Pirlo a G.B. Olivero. Per la prima volta, il centrocampista della Juventus spiegava i motivi che lo portarono nell’estate 2011 a lasciare il Milan, all’epoca allenato da Massimiliano Allegri. Qui di seguito vi riproponiamo alcuni dei passaggi più significativi di quell’intervista.
    Pirlo, si è sentito sottovalutato e scaricato dal Milan?
    “Le cose sono andate così. Quando abbiamo parlato del mio contratto, mi hanno proposto il rinnovo per un anno. Io chiedevo un triennale perché ero più giovane degli altri giocatori in scadenza. Ma il vero motivo del mio trasferimento è stato un altro: Allegri voleva piazzare davanti alla difesa Ambrosini o Van Bommel e io avrei dovuto cambiare ruolo. Allora ho detto “no, grazie” e ho scelto la Juve, che mi offriva motivazioni importanti. Ci tengo a dire che non è stata una questione economica”.

    • Scusa, per errore ho copiato tutto🤣🤦‍♂️

      • Aggiungi pure la causa per 17 partite fuori per infortunio…quando rientrò la squadra stava andando bene e si preferì quell’aspetto.
        Ma la domanda nasce spontanea…se fosse come dici tu perché Allegri al dopo Conte confermò ancora Pirlo nel ruolo di regista?

        Ormai in Italia siamo abituati a dare patenti…pensa te una volta le rubavano pure.
        Ma tanto a te delle patenti rubate non ti inter-essa.

        • Perché se arriva in quella Juve e toglie Pirlo lo pendono a pietrate😅
          Mica è scemo.
          Che poi la mia non è una critica, dico semplicemente che la scelta è indicativa di un’idea di calcio.

    • Kris

      Evidentemente anche Lippi nel 2010 la pensava come Allegri visto che ai mondiali schierò il bradipo Montolivo al posto di Pirlo che era stato fra l’altro uno degli eroi del mondiale 2006 ma reduce come sai da un lungo infortunio di 4 mesi. Andrea Pirlo che Lippi in quell’edizione del mondiale fece giocare per poco più di mezz’ora del secondo tempo della terza e decisiva partita persa contro la Slovacchia subentrando proprio al posto di Montolivo.

      Nel Milan invece il neo-allenatore Allegri lo schierò titolare nel suo ruolo preferito di regista in 17 partite fino all’infortunio che lo tenne fuori per 4 mesi, sostituito poi a fine gennaio 2011 da Van Bommel arrivato a parametro zero nel mercato invernale.
      Quanto aL virgolettato della GdS, il giornale rosa dimentica di dire che fra le ragioni del suo addio ai rossoneri ci sono anche quelle riportate in un articolo del 2011 della “STAMPA” degli Agnelli, queste:
      “L’idea di un Milan senza Pirlo, Nesta e Inzaghi dispiace ai tifosi rossoneri ma non a chi come Marina Berlusconi ha chiesto e ottenuto un bilancio più sano. I giocatori “scaduti” non sono assolutamente contenti di questa situazione, ma sanno già a cosa vanno incontro: un taglio allo stipendio o l’addio. Pirlo è quello più arrabbiato ma anche quello che di fatto potrebbe avere più richieste sul mercato. Due anni fa venne praticamente ceduto al Chelsea (ndr – non certo per colpa di Allegri visto che allenava il Cagliari), poi Berlusconi si mise in mezzo. Anche il Real Madrid ha sempre avuto un debole per lui…”

      Forse allora, ma è solo un’opinione personale, fra le ragioni del suo addio ai rossoneri quelle che potrebbero aver pesato di più sono stati i 12 milioni di “motivi” netti offerti dalla Juve a Pirlo per 3 anni, contro il taglio dei 7 milioni netti percepiti fino ad allora e offerti dal Milan per un anno. Ma tant’è e allora come il buon Boskov nel famoso “ma chi ha sbagliato?” basta solo cambiare ogni volta il soggetto della risposta: da Pagliuca ad Allegri 🤣

      • Mah, guarda, io mi baso su quanto spiegato dallo stesso Pirlo in più di un’occasione. Ossia che il motivo non era economico quanto di non sentirsi centrale nel progetto.
        Come ho detto a Barone, non si tratta di una crotica, ogni allenatore fa le sue scelte. Ma dallo scegliere tizio piuttosto che Caio si deduce l’idea di gioco che si ha in mente.
        I fatti, per nostra fortuna, dicono che fu un clamoroso errore del Milan non puntare ancora su Pirlo che invece diventò il pilastro fondamentale delle nostre vittorie e di una squadra che soprattutto in quel primo anno di conte giocava un gran calcio.

        • Kris
          non facciamo gli ingenui, hai mai sentito dire a qualsiasi giocatore di aver cambiato casacca per questione di soldi? pare ovvio il motivo per non farlo, non ultima l’accusa di essere un mercenario e nello stesso tempo poter dare in pasto ai suoi ex tifosi l’alibi di essere lui la vittima e non il carnefice. Detto questo se non è bastato riportare anche che al Milan volessero cederlo per questioni di bilancio (e non solo lui) prima dell’arrivo di Allegri, non saprei che altro dirti per provare a convincere (non solo te) che nel calcio non è sempre e solo “pagliuca” che sbaglia.

  28. IL PIANO BOHR
    (dal web)

    Nome in codice: “Bohr” come il cognome di Niels Bohr, un fisico danese del XX secolo che ha lavorato sulla bomba atomica. È Andrea Agnelli, l’ex presidente della Juventus, che per la prima volta ha menzionato l’esistenza di questo progetto in un’intervista al Financial Times dello scorso gennaio. Raccontò di aver discusso di questo piano con il presidente del PSG Nasser Al-Khelaifi: una nuova competizione continentale con i tratti di una lega chiusa.

    L’incontro con Al-Khelaifi di cui parla Agnelli – spiega L’Equipe – avvenne nell’autunno del 2020, circa sei mesi prima del lancio nell’aprile 2021 della Superlega sostenuta da Real Madrid, Barcellona e Juventus, con il consenso di altri nove grandi club. Il progetto “Bohr” era stato invece promosso dal presidente del PSG ed elaborato da una società britannica.

    Secondo le informazioni del quotidiano francese, Al-Khelaifi e il suo team si sarebbero occupati della parte finanziaria del progetto, mentre Agnelli ne avrebbe gestito la governance. Insomma, in ballo c’erano due progetti distinti di Superlega pensati contemporaneamente, entrambi in un periodo in cui anche i club più potenti si trovano profondamente indeboliti dall’emergenza Covid.

    Superlega piano Bohr – I club impegnati nella competizione

    Ma cosa prevedeva esattamente questo torneo? Come nel caso della Superlega, si è partiti da una constatazione. Fino al 2000, i top 16 club europei avevano vinto il 7% delle Coppe dei Campioni. Da allora, la percentuale è salita al 95%, da qui la necessità di unirsi in una competizione fatta da ed esclusivamente per loro. Il progetto Bohr prevedeva così una competizione disputata da 14 club con i redditi più elevati, altre società invitate (Lione e Milan) e gli ultimi provenienti dalle competizioni europee e non più direttamente dal loro campionato.

    Le 24 squadre sarebbero state divise in quattro fasce da 6 ciascuno. Da lì, seguendo il format “svizzero” previsto anche per la nuova versione della Champions League, ogni squadra nella prima fase avrebbe disputato 32 incontri, 16 in casa e 16 in trasferta. Alla fine, solo alcune di queste squadre sarebbero state eliminate, mentre le altre si sarebbero affrontate in incontri di andata e ritorno negli ottavi di finale, nei quarti di finale e in semifinale, con la finale che si sarebbe giocata in gara secca

    Superlega piano Bohr – Separazione dai campionati e finanziamenti

    Sempre secondo il documento, i partecipanti a questo progetto non avrebbero più giocato le partite nei loro rispettivi campionati nazionali. «Secessione totale dalle leghe nazionali al fine di massimizzare i ricavi». Questi club – spiega addirittura L’Equipe – avrebbero probabilmente fatto giocare le loro squadre B nei campionati nazionali. Vale la pena notare che una disposizione del genere avrebbe avuto l’effetto di una bomba e non avrebbe mancato di suscitare vive opposizioni.

    Nel progetto Bohr, l’UEFA sarebbe stata coinvolta, poiché è scritto che avrebbe dovuto «garantire la legittimità della competizione ed essere l’unico distributore a livello di solidarietà (degli aiuti versati agli altri club)». Resta da vedere se l’organismo avrebbe accettato un’idea del genere o se si sarebbe opposto ad essa, come ha fatto con la Superlega. Dal punto di vista finanziario, i progettisti di questa nuova competizione speravano di raccogliere 12,2 miliardi di euro all’anno e di redistribuirne 8,2 ai club.

  29. @Luca
    Scusa Luca per comodità ti scrivo qui. Tu mi rispondi: “Niente di quello che ho scritto va contro le due formazioni di cui sopra.

    La prima vede 7 giocatori arrivati giovanissimi e cresciuti nella Juve, se non passati dalla primavera.

    La seconda 6.

    Insomma vieni dalla mia e su questo non possiamo non essere d’accordo”.

    Ascolta, vengo alla tua de che? Io ho detto altro non parlavo di giovani perché di “giovani” non ce ne sono venuti o che c’erano tranne Del Piero ma che veniva dal Padova e l’unico del vivaio era Marchisio.
    Mi puoi dire quali sono i tuoi sei giovani di Lippi?

  30. TANA LIBERA TUTTI DA NORD A SUD

    Dybala al quotidiano Al Arabi Al Jadeed: “Allegri? Essere allenato da lui è stato fondamentale nella mia carriera in due momenti diversi.
    Quando sono arrivato alla Juventus dal Palermo ero molto giovane e sono entrato in una squadra con giocatori straordinari come Buffon, Chiellini e tanti altri campioni come Tevez, Higuain e poi Ronaldo.
    Ero giovane ma maturai rapidamente e ho imparato molto da Allegri e dai miei compagni. Erano anni bellissimi, in cui abbiamo ottenuto molto.
    La seconda volta ero più maaturo e abbiamo lavorato in modo diverso, ma sempre con quel valore aggiunto che Allegri porta con sé: voler sempre vincere e lavorare per la vittoria”.

    Che ve possino ma vi perdono!!!

    • Andrea (the original)

      Non ci dice in che cosa dal punto di vista tecnico (leggo solo di voglia di vincere che insegna pure mia nipote), quindi dovremmo capire quanto fosse guidata la domanda

      • Le domande le guidiamo noi a nostro piacimento e poi a convenienza propria diamo le risposte…e navighiamo navighiamo come una volta ci raccontavano le favole per farci addormentare.
        Il discorso è un altro: si dice che era uno dei giocatori fatti fuori da Allegri…tutto ebbe inizio con Pirlo al Milan che poi si è rivelata una bufala che non faceva il latte manco per le mozzarelle.
        Pirlo alla Juve con Allegri giocò eccome come controprova delle fesserie che si scrivono…non c’entra un cazzo Ambrosini o van Bommel…van Bommel giocò perché Pirlo era infortunato ne giocò 17 ne saltò altrettante.

        • Baro’,
          Però una puntualizzazione, la fesseria la dice Pirlo:”Allegri voleva piazzare davanti alla difesa Ambrosini o Van Bommel e io avrei dovuto cambiare ruolo”.

          • Infatti quando si ritrovarono alla Juve Allegri lo fece giocare terzino…ma lassa perde la calzetta il giornale più antijuventino che esista…
            Forse ti sbagli con Lippi nel 2010.

  31. ANDREA SECONDO DANUBI

    È difficile tifare Juventus.
    Perché ti ritrovi intorno eserciti di frustrati che non ne conoscono la storia, la grandezza, le peculiarità uniche. Sei circondato da fenomeni da bar e da social che vorrebbero spiegarti chi è degno e chi no, come si fa per vincere e come non si fa: hanno le ricette per tutto.
    Il calcio è un fenomeno psicologico di larga diffusione. La Juventus è parte della storia sociale di questo paese. Credo di averla vissuta abbastanza, di averne letto e discusso, di aver conosciuto chi l’ha frequentata dal di dentro, per poterne parlare con un minimo di cognizione.
    E questo vale anche per il lato B e C di questo aspetto, e cioè l’antijuventinismo militante( che ha assunto contorni grotteschi e deformanti) e lo juventinismo da strapazzo che sta dilagando.
    La battaglia contro l’incultura calcistica penso sia perduta. Ovvio che sia giusto criticare, ovvio che sia ragionevole porre dei dubbi, ovvio che sia legittimo addurre delle responsabilità. Ma ciò che esce nella pattumiera-social dalle teste di pseudo-tifosi è sconfortante. È becerume allo stato puro, è la sentina di decerebrati che addirittura hanno centinaia/migliaia di seguaci.
    Il football è un gioco dove mille componenti orientano una sfida o una stagione. Arbitraggi pessimi o in malafede inclusi. Non esiste una sola verità, esistono delle interpretazioni, della possibilità. Ed esiste un avversario che è lì per batterti e talvolta può riuscirci.
    Io vado sempre a cercare i perché, le ragioni, le cause. E questo umilmente per comprendere. I social hanno dato la stura al peggio del peggio del tifo. Gli juventini disfattisti e gli ‘anti’ carichi di livore. Non se ne esce. Una cosa mi sento di dirla: visto il clima generale che si è creato, viste le ripetute direzioni di gara censurabili, visto chi comanda nel palazzo, visti gli atteggiamenti di UEFA, procure eccetera non torneremo a comandare, non a breve. Non ne faccio un dramma. Ma bisogna che sia chiaro a tutti cosa sta accadendo contro la Juventus, nel sistema-calcio-Italia. E bisogna che sia altrettanto chiaro che il movimento calcistico tricolore, senza la Vecchia Signora, vale nulla.
    È in atto una guerra sporca. Logorante e disonesta. Dobbiamo difenderci. Non so quale sarà il futuro societario, ma in questo scenario sarà già miracoloso restare competitivi. E sarebbe bello che i milioni che si professano zebrati ragionassero su cosa accade, andando un po’ più là del loro naso.
    In certi momenti mi sento molto solo, nella mia passione.
    Ma so che non è così, per fortuna.

  32. Andrea (the original)

    Leggo che oltre al danno economico immane provocato con l’esclusione dalla Champions, la sentenza mafiosa di Ceferin colpirà per anni il club, perche potrebbe impedire la partecipazione al Mondiale per Club, che è competizione ridicola ma ricchissima?
    A vantaggio di chi? Del Napoli, una società senza storia, senza risultati, senza cultura, seguita solo da napoletani, espressione di una città del malaffare, del trucco.
    Cioè l’Italia a un mondiale porta Napoli..fa già ridere così. E chi catzo la guarda una partita del Napoli al mondiale per club? E il Napoli deve mettersi in tasca un montepremi da grande non essendolo?
    Bah, non ho parole, in Spagna rischia di non andare il Barcellona ma ci andrebbe l’Atletico al suo posto, mica il Betis
    Ceferin andrebbe seviziato solo per questo, tradire i valori di campo e la storia solo per una vendetta mafiosa è davvero da sevizia.
    Per carità, la Juve attuale è una provinciale che non attrae manco me ma suvvia, il Mondiale lo ha guadagnato sul campo e anche così è più nobile del Napoli

    • Contano più i “giudici” con le cravatte azzurre.
      Purtroppo provinciale la Juve l’hanno fatta diventare e lo sarà fino a quando Ceferin finirà il suo mandato.
      Io da tanto che lo avrei mandato…

  33. La Juve è un patrimonio a livello europeo e senza non si brinda piacevolmente anche per coloro che la odiano alla Ceferin maniera.
    Toglila dalle competizioni più importanti ( leggo pure il Barcellona) e vedrai che interesse potrà avere quella manifestazione. Ogni partita giocata dalla vecchia signora muove milioni di telespettatori e quindi pubblicità ed interessi di tutti i tipi. Già questa edizione di Champions ha visto scemare milioni di euro di entrate proprio perché orfana della Juve, solo i miopi o gli idioti possono dire il contrario.
    È come non fare partecipare la Ferrari al campionato di Formula 1 ( anche quando non è competitiva come in questi anni). Finirebbero a vederla Mimì, Cocó e cac….. u c…o😂😂😂

  34. Lippi: “Cosa serve a questa Juventus per tornare al livello della mia?
    Prima di tutto grandi giocatori come c’erano in quel periodo.
    La Juve ora non vince da qualche anno, quindi siamo vicini a ricominciare”.
    (dal web)

    PS
    A capocciò lui, Lippi, si può permettere di dire “siamo”…tu no che cazzo c’entri tu con la Juve?

  35. DANI ALVES

    Una ex stella di passaggio alla Juve.
    Ecco dove ha giocato:

    Barcellona 261 partite

    Siviglia 147 partite

    Brasile 126 partite

    San Paolo 56 partite

    Psg 48 partite

    Partite gi

    Juventus 19 partite

    Eppure oggi la rai tg1 ha titolato:
    “Dani Alves ex giocatore della Juventus condannato a 4 anni per violenza sessuale”.

    Li mortacci vostra lo dico io!

  36. ANDREA BOSCO

    La buona notizia è che la Juventus ha restituito il prestito obbligazionario da 175 milioni (5,9 milioni il costo degli interessi), lanciato in occasione dell’ultimo aumento di capitale effettuato dagli azionisti. E contemporaneamente ha ottenuto rinnovi e nuove linee bancarie e di factoring per circa 65 milioni di euro. Liquidità che le consentirà di muoversi nelle pieghe di un bilancio in “rosso” che deve assolutamente essere diminuito. Il resto è secondario.

    Ovviamente, ottenendo un posto in Champion’s, la Juventus otterrà liquidità (va rammentato che l’esclusione dalla medesima, nonostante un terzo posto guadagnato sul campo grazie alla premiata “ditta” Ceferin – Chinè – Procura di Torino, è costata alla Juventus un centinaio di milioni di euro) da destinare anche ad operazioni di mercato. Poi – non dico per vincerla la Champion’s – ma almeno per partecipare in modo “decente” (nessuno ha dimenticato le “grezza” contro i dilettanti israeliani), la squadra dovrà essere rafforzata. Tenendo (possibilmente) quelli buoni e inserendo gente di livello.

    Ovviamente tutti i giocatori della Juventus sono in vendita: nessuno escluso.

    […]

    Gettare la croce addosso ad Allegri è patetico: il suo pedigree parla per lui. È uno chef stellato. Ma il suo menù è il medesimo da troppo tempo. Diciamo che Allegri ha la classe di un Artusi: un classico. Ma oggi le “stelle” della premiata guida le beccano le nuove generazioni.

    Quindi: segui i soldi, recita una antica “pratica” pratica giudiziaria. E la mission della Juventus è, primariamente, abbassare il monte ingaggi, vendere gli esuberi, puntare sui giovani, da valorizzare e poi da cedere. Come l’Atalanta? Esatto. Non piace? Farsene una ragione. La Juventus non investirà mai 50 milioni per l’olandese dei bergamaschi, per quanto bravo (e lo è) possa rivelarsi. Non scucirà mai 40 milioni per Goretzka. Congederà appena potrà Pogba. E non si straccerà le vesti se Rabiot non rinnoverà. Capitolo Allegri: ha ancora un anno di contratto. La sua, di “mission”, è portare la Juventus in Champion’s. In quale posizione non farà differenza. Io reputo che non resterà in scadenza di contratto. Non è escluso gli venga offerto un rinnovo: magari un biennale a cifre sensibilmente defalcate rispetto a quanto percepisce. Yaki se ne sbatte dei mal di pancia dei tifosi e degli “out” che sono arrivati fino a New York.

    Se Allegri accetterà, la panchina della Juve sarà ancora sua. Del resto, dove mai potrebbe trovare J.E. uno che agisce contemporaneamente da allenatore e general manager, e gli fa anche da “parafulmine”? Perché questo è stato Allegri in questi ultimi due anni: un uomo che ha una precisa idea di calcio, ma che, obtorto collo, ha dovuto indossare panni pirandelliani. Tanti, troppi.

    Che succede ora? Non ho sfere di cristallo da consultare. Sarebbe anche ora di tornare a vincere. Ma per farlo servirà attingere a forze nuove: il texano, per dire, che ha tirato come pochi altri la carretta, ormai vaga per il campo in cerca della bombola di ossigeno.

    Cambierà modulo, Allegri? Ma per favore. Ma voi davvero vi mettereste nelle mani di questo sconosciuto Alcaraz a centrocampo con Yildiz dietro alle due punte? Serve equilibrio in campo. Serve una difesa che faccia il suo lavoro e un attacco che la butti dentro. Ma servirebbe anche un centrocampo che sappia difendere, impostare, offendere. La Juventus non ce l’ha. E per questo continua a soffrire.

    La Juve becca in difesa perché a centrocampo i singoli non riescono a tenere la posizione. Perché la palla circola con una lentezza esasperante, spesso imprecisa. Perché nessuno riesce ad inventare. E se non inventi, puoi avere in attacco anche Ronaldo il Fenomeno assieme a Van Basten ed egualmente faresti fatica. A Vlahovic arrivano due, massimo tre palloni giocabili a partita. Colpa di Allegri? Un poco anche sua. Colpa soprattutto della pochezza tecnica dei centrocampisti.

    Vediamo se riusciranno a steccare anche con il Frosinone. Una squadra che ha talento, ma che nelle ultime uscite è stata impallinata come l’orsetto del Luna Park. Dimenticare il punteggio tennistico rifilato in Coppa Italia. Vincere: magari anche di corto muso. Dietro stanno “bussando”. E se non si trovano rimedi, prima o poi, la porta la apriranno.

  37. QUANDO NON AVETE NULLA DA FARE

    Molte volte mi capita di non essere impegnato e ripenso:
    Il maggio 2006 ha segnato una linea di demarcazione netta nella gloriosa storia della Juventus.
    Potrebbe essere definito come l’anno della prima Repubblica bianconera.
    È l’anno in cui è scoppiato il più grande e finto scandalo che la storia calcistica italiana ricordi: Calciopoli, meglio ribattezzata come Farsopoli.

    Sta di fatto, che dall’estate 2006 in poi, niente è stato più come prima e non c’è giustizia che possa ripristinare e restituire alla Juve e ai suoi tifosi, quelli veri, non tanto gli scudetti numero 28 e 29, ma tutto quello che sarebbe potuto essere e non è stato.
    Quanti scudetti avrebbe consecutivamente ancora vinto lo squadrone di Capello?
    Per non parlare degli eventuali successi in campo europeo.

    Purtroppo, per i tanti che speravano il contrario però, la farsa del 2006 non ha per nulla allontanato i tifosi bianconeri dalla Vecchia Signora.
    Quelli veri, quelli dalla fede incrollabile non hanno vacillato neanche un attimo.

    Alcuni tifosi in un primo momento erano caduti nella rete di farsopoli prendendo per oro colato tutto quanto veniva riportato dalla maggior parte dei mezzi d’informazione, senza cercare di informarsi meglio e ragionare con la propria testa.
    A far ravvedere i titubanti tifosi juventini si deve ringraziare lo staff di JU29RO che ha scoperchiato e continua ancora a farlo il vaso delle menzogne.
    Infatti dopo 10 anni di vittorie consecutive della Juve hanno reinventato un altro golpe ai danni della Juve.

    Dicevano e lo ripetono ora: “Tifano Juve soltanto perché vince, ora vedremo quanti tifosi juventini ci sono”: questo era il convincimento e lo è ancora dei complessopolesi.

    Lasciamo per i cazzi suoi Allegri e pensiamo alla Juve…la stanno massacrando peggio del 2006.

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