Mercato in fermento

Articolo di Alessandro Magno

La Juve pare abbia sciolto i freni del mercato. Mercato che l’anno scorso era rimasto bloccato a causa di conti troppo in rosso e alla penalizzazione che ha messo di fatto la squadra fuori dalle coppe. Quest’anno sembra diverso Giuntoli appare sugli scudi.

Portieri

Mancano le visite per Di Gregorio che sembra ormai quasi ufficiale mentre Perin e Pinsoglio al momento sono confermati. Szczesny dovrebbe andare in Quatar ma come molti altri deciderà il suo futuro a Europeo concluso.

Difensori

Alla voce difensori il nome più gettonato è sempre Calafiori che sta disputando un ottimo europeo e sta suscitando l’interesse della concorrenza. Operazione non semplice perché il Bologna chiede la luna anche se il giocatore vorrebbe seguire il suo mentore Motta alla Juventus. Dovrebbe farsi per lo meno un altro difensore dato che a De Sciglio è stato comunicato di non far parte del nuovo progetto. Ci sono interessi dalla premier per Gatti anche se per ora il ragazzo risulta confermato.

Centrocampisti

I movimenti più importanti sembrano a centrocampo come è normale che tutti si aspettassero. Rabiot dovrà presto sciogliere le riserve, la Juve intende confermarlo ma non è disposta ad aspettarlo in eterno e soprattutto non intende rinnovare ad aumento di ingaggio dato che il giocatore già oggi è fra i più pagati della rosa. I nomi più gettonati sono sempre Koopmainers dell’Atalanta che piace a molti ed è caro e Khephren Thuram del Nizza che sembra un nome assai vicino. Preso Douglas Luiz dell’Aston Villa che è nella stessa situazione di Di Gregorio ovvero visite mediche e firme resta da decidere il destino di Miretti e Weah dato che confermati risultano Locatelli e Fagioli. Nessuna speranza di restare per Mc Kennie che è in scadenza e a cui la Juve non ha offerto nessun rinnovo. Anche Nicolussi Caviglia e Kostic probabilmente dovranno cambiare aria.

Attaccanti

Vlahovic e Chiesa non stanno disputando un buon europeo e questa non è una grande notizia per la Juventus nel caso volesse fare cassetta da uno di questi. Chiesa dovrà decidere se rinnovare abbassando le pretese o dovrà trovarsi un altra squadra mentre vlahovic dell’attacco è l’unico ad oggi confermatissimo. Su Milik si stanno facendo delle valutazioni. Kean è molto vicino ad andare alla Fiorentina per una quindicina di milioni. Si è raffreddata al momento la pista che portava a Zirkzee.

  1. LA SCELTA NEL CESTO DELLE MELE

    Le mele marce anche no…in primis Kean.
    Tutti chiedono un adeguamento allo stipendio…e grazie ar cà…fifa e uefa si sono messe a disputa di chi lo fa più bello, ovviamente le partite sono aumentate e i giocatori sono più a rischio infortuni e su questo i procuratori ci sguazzano…vedi la madre di Rabiot, quello di Chiesa e McKennie.

    Giuntoli deve puntare i piedi e a male estremi estremi rimedi se proprio non riesce a trattenere i più “forti” non mandi via i giovani.

  2. Credo che l’investimento della società sulla Next Gen stia cominciando a dare i suoi primi frutti, diversi ragazzi dell’U23 bianconera in prestito hanno attirato le attenzioni degli operatori di mercato, giovani la cui eventuale cessione permetterà alla Juve di liberare risorse per gli acquisti necessari, auguriamoci per rendere più competitiva la squadra nel prossimo Campionato e Champions e nel contempo per abbandonare il rischioso (in Italia) metodo delle plusvalenze. Pericolo questo che con una gs come la nostra a velocità doppia nei confronti della Juventus è sempre dietro l’angolo e non vorrei appunto che qualora i vari Sancho, Greenwood, Luiz, Calafiori dovessero arrivare alla Juve si riaffacci la solita procura (l’unica in Italia) per vedere se questi giocatori sono atterrati a Caselle con un cargo pieno di plusvalenze, ovviamente senza neppure toccare di sfriscio altre società che nel recente passato hanno sistemato i propri bilanci proprio con le plusvalenze che chiamare fittizie è un complimento, tanto per citarne una, le serate con “l’orchestra” Casadei ha fruttato loro 20 mln di plusvalenza, suonando solo per un pò nella terza divisione inglese, da “Reading”, ma per la procura figc l’operazione non è sospetta e anche fosse alla fine c’è sempre chi tira lo sciacquone per mandare tutto in.. prescrizione.

  3. IL “PLIMO BLOCCO” IN USCITA

    “Moise Kean sarà un nuovo giocatore della Fiorentina. Dopo l’accelerata della trattativa nella giornata di mercoledì, oggi 27 giugno si è arrivati all’intesa definitiva: per il centravanti i viola verseranno nelle casse della Juventus 13 milioni di euro più 5 di bonus, di cui 2 facilmente raggiungibili.
    L’intesa con il giocatore già c’era, mancava quella tra i due club con i bianconeri che chiedevano 15 milioni di parte fissa: distanza che la Fiorentina ha colmato con l’inserimento di bonus”.

  4. Andrea (the original)

    È chiaro che la cifra sorda per Kean era folle come tutta la precedente gestione ma questo non si può più cambiare.
    Quindi le cifre della sua cessione vanno scisse dal passato e in tale ottica, già aver trovato qualcuno che se lo imbarca e che paga pure per farlo è tanta roba.

    • Anche/soprattutto da queste cose, si vede che Giuntoli ha preso in mano la situazione.

      Una ‘situazione’ che negli ultimi anni (con acquisti allucinanti) si era ormai incancrenita.
      Perciò ben venga un rinnovamento totale della rosa.

      • Andrea (the original)

        Sul totale ho però qualche dubbio, nel senso che i pochissimi giocatori di livello che abbiamo non è conveniente lasciarli partire, perché poi devi spendere per sostituirli e non è detto valgano chi parte.
        Per dire, far partire Sczeszny, che vale 7/8 punti a stagione, per uno sconosciuto è una scommessa non necessaria.
        Idem Rabiot.

        • Nel primo post di questo topik ho scritto qualcosa al riguardo e di fare attenzione ai ragazzi da cedere…cioè trovare prima gente da Juve e poi semmai fare le cessioni.

        • Rabiot a quanto pare chiede la luna, palleggiato dalla mammina. Per me, visto che si dimosrra un mercenario senza cuore, può senz’altro andare via.

          Sczeszny invece sembra praticamente già venduto. Ergo, facciamocene una ragione.

  5. Mirko Nicolino

    “Gli obiettivi minimi della Juventus per la stagione 2024-2025 non cambiano: chiusura tra le prima 4 in SerieA e accesso alla seconda fase della ChampionsLeague (meglio se con vittoria CoppaItalia e Supercoppa). C’è però una novità: Elkann, sempre tenendo conto della sostenibilità e anche con cessioni dolorose, ha chiesto a Giuntoli di fare all in per provare a vincere lo scudetto subito”.

    • Andrea (the original)

      Non so se questo Nicolino sia amico di Elkann ed Elkann gli ha abbia detto queste cose dopo una sbicchierata.
      Fatico a pensare a un manager che ti dice: “questo è l’obiettivo, però fai di più, però con budget ridotti, con budget all in ma ridotto”.
      Cioè una supercazzola del genere manco un politico la direbbe.

      • Nella stagione appena conclusa invece le consegne erano: quarto posto (meglio se con coppa Italia) ma non azzardatevi per nessuna ragione a provarci per lo scudetto😅

      • Mirko Nicolino è un ragazzo assennato e segue le vicende del mercato Juve…lo seguo da molto tempo.

        • Tra l’altro mi sembra un amico di Ben.

        • Andrea (the original)

          Max io non lo conosco, non so per quale giornale scriva né chi alleni.
          Dunque non discuto sia un bravo ragazzo se è un ragazzo, semplicemente commento quanto riporti a sua firma, che non ha alcun fondamento manageriale oltre a non poter essere farina del sacco di Elkann (perché non mi pare che Elkann riferisca ai
          giornalisti cosa dice ai suoi dipendenti).

  6. ACCATTATEVILL

    Urlatori-Giornalai si sono scandalizzati per la valutazione di Barrenechea e Iling Junior, non ricordando che i due insieme hanno una ottantina di presenze tra campionato di serie A, coppa Italia e Champions…questi due ragazzi sono due giovani giocatori e sono veri perché esistono, giocano a calcio veramente, al contrario di un tale Casadei con 20 milioni di valore senza una presenza in serie A.
    Senza parlare dei tre bibitari napoletani che se gli chiedi che cos’è il Lille ti rispondono che è un colore vicino al viola.

    Continuate pure, pagliacci!

    • Suonati e Suonatori

      I suonati
      Lo scorso anno la Juve è stata penalizzata in campionato ed esclusa dalle Coppe per aver fatto plusvalenze.
      Chinè ha spiegato che la procura di Torino è stata brava a trovare gli elementi e che se anche le altre procure avessero lavorato così sarebbe toccato anche ad altri.

      I suonatori
      Nessuna inchiesta invece per i 3 giovani girati a 18 mln all’Atalanta per pagare i 31 mln di Bastoni:
      Eguelfi 6 mln
      Bettella 7 mln
      Carraro 5 mln

      – Il primo ha 29 anni, è stato svincolato dalla stessa Atalanta a 25 anni.
      – Il secondo ha 24 anni, nell’ultima stagione al Monza ha giocato solo uno spezzone di partita a gennaio.
      – Il terzo 26 anni, è stato ceduto l’anno scorso a titolo definitivo dall’Atalanta alla Spal in serie C.

      Il tutto senza dimenticare la plusvalenza fatta con Casadei che senza aver giocato un solo minuto in A venne ceduto al Chelsea nel 2022 per 20 milioni dove non ha praticamente mai giocato, girato in prestito a squadre delle categorie inferiori in Inghilterra.

      Chinè ha spiegato che la procura di Torino è stata brava a trovare gli elementi e che se anche le altre procure avessero lavorato così sarebbe toccato anche ad altri.

      D.:Pronto procura, come mai trovato solo gli elementi dei suonati?

      R.: Chinè so.. e comunque se fra qualche anno dovessero trovare anche quelli degli altri vorrà dire che tireremo lo sciacquone e tanti saluti ai suonatori.

  7. Beh, intanto bisogna vedere quanto tempo impiegheranno i nuovi acquisti ad ambientarsi e Motta a trasmettere il suo credo calcistico. Il centrocampo che sta nascendo sulla carta è nettamente più forte di quello della scorsa stagione ma vale il discorso di cui sopra. Personalmente il primo anno non chiedo nulla se non possibilmente riqualificarsi x la champions x un discorso economico ma evidentemente la società sa la squadra che sta nascendo e vorrebbe vincere fin da subito. Secondo me sarebbe un errore ma spero ovviamente di sbagliare.

  8. NON CAMBIERÀ UNA BEATA CIPPA

    Non ho tifato contro la nazionale ma nemmeno mi frega se dovesse perdere…forse se eliminati dalla Croatia ci sarebbero state le dimissioni in massa in primis Gravina in modo da rimettere sulle ruote il carrozzone sbarellato.

    Sapete in quale girone è stata messa la Juventus NG?
    La Juventus NG guarda caso l’hanno inserita nel girone C di Lega Pro che comprende squadre del sud dove sarà costretta a continue trasferte massacranti di centinaia o migliaia di km.

    La squadra più a Nord che incontrerà è il LATINA.

  9. Mirco Nicolino,
    é un allenatore, non di serie A, comunque professionista.
    Ha tenuto con Ben un blog dove parlavano di Juve.
    Ad oggi si sente spesso su radio Bianconera.

    • Luca, se la Juventus costruisce veramente quel centrocampo, anche senza eventualmente Rabiot, credo che la società (non io e voglio ribadirlo) chieda veramente di provare a vincere tutto e se Motta riesce in breve tempo nel suo intento e non viene ostacolato (dall’interno e soprattutto dall’esterno…) possiamo diventare una mina vagante anche in champions nel senso che possiamo dar fastidio a tutti.

  10. Vincere subito e non tutto.

  11. Next Gen, non è questione di palline …

    Nella passata stagione l’Atalanta è stata inserita nel girone A, quest’anno nonostante la regola dell’alternanza prevista dal regolamento la squadra bergamasca è stata nuovamente inserita nel girone A. Non si capisce allora perchè ne Juve Next Gen e ne Milan Futuro abbiano chiesto il perchè della violazione di questa norma.
    E’ la prova che i sorteggi sono pilotati come prima di farsopoli, come dice qualche D.O.C. nel web?.. boh.. forse, visto che, ma è solo un esempio, quando a novembre 2004 in una telefonata a Bergamo (che non è la sede dell’Atalanta eh) a proposito di grigliate si sente una voce dire : “…vabbè, ma metti Collina…” e come riporta La Stampa del 2 ottobre 2010 “quella frase («…metti Collina…») l’ha pronunciata Facchetti, così scrive il perito del tribunale”, quindi se da 18 anni l’Ancien Juve è ancora in attesa della revoca dello scudetto agli scippatori del 2005/06, figuriamoci quando dovrà aspettare la Next Juve prima che vengano finalmente rispettate le regole dei sorteggi per la composizione dei gironi di lega pro.

    • Grazie Gioele.
      Sappiamo tutti non solo il costo delle trasferte ma anche giocare in certi luoghi…

      • Più o meno come certe grigliate all’aria aperta …

        L’Arena Sport 15 aprile 2010

        Chi pronunciò il nome di Collina al telefono?
        CALCIOPOLI BIS. Il giallo dell’intercettazione
        Bergamo conferma: «Fu Giacinto»
        Facchetti jr: «Scudetto da restituire»

        «Ho ascoltato la telefonata e senza dubbio è la voce di Facchetti che dice metti Collina, ed io gli confermo che sono quattro internazionali e gli faccio i nomi perché vogliamo essere garantisti al massimo. Ma è Facchetti a fare il nome di Collina»: questa, invece, l’interpretazione dell’ex designatore Paolo Bergamo su quella che è stata definita «la madre di tutte le intercettazioni».

  12. FAI SCHIFO AL CAZZO

    Verrò a cercarti attraverserò 1000 monti, dal Tirreno all’Adriatico finché non ti avrò trovato suonerò alla tua porta…
    Coglione sto scherzando, vattene affanculo!
    Cit (Barone50 degli Indomiti)

  13. Andrea (the original)

    Ma questo Douglas Luiz di cui dicono mirabilie, in Nazionale è la riserva di Guimaraes e Gomes?🤔

    • Appena hanno saputo che era in trattative con la Juve lo hanno schiaffato in panchina! 🤣

    • Veramente dopo aver letto una dichiarazione di Zaniolo ho pensato, visto che a Motta piace giocare con la difesa a 4, se non si potesse giocare con un 4-1-5 visto che a centrocampo sembra faccia tutto lui…secondo Zaniolo eh.

  14. CHE DIO CE LA MANDI BUONA E IMMUTANTE(NON IN MUTANDE)

    https://www.facebook.com/SkySport/videos/442338141981263/?s=chYV2B&fs=e

  15. Vantaggio meritato stavano giocando meglio.

  16. L’Italia avrà pure il blocco Inter ma sembra la Juve.
    Inguardabili.
    Incomprensibile arrivare a un Europeo ridotti così.
    Mi si è fatto lunghissimo questo primo tempo.

  17. Contro la Svizzera il peggior primo tempo di questi europei!

  18. Questa squadra è un’offesa al gioco del calcio. Giusto andare a casa. A parte l’Albania, le altre affrontate sono parse tutte di categoria superiore.

  19. Andrea (the original)

    Spalletti deve andarsene e non farsi più vedere.
    Non c’è altro da dire nella peggior partita della storia della Nazionale.
    Non farei i soliti discorsi sulla poca competitività italica perché questa gara scavalca tutto e tutte le individualità (anche se i fantomatici leader interisti non li voglio più vedere). Oltretutto la Svizzera è una squadra che sa cosa fare ma poco di più.
    Di partite ne abbiamo viste tante e non si fatica a ipotizzare che la squadra abbia rigettato Spalletti, perché partite così si vedono solo quando la squadra è contro il tecnico.
    Richiamiamo Mancini.

    • Certo. Spalletti si può solo dimettere.

      Perché la prima cosa che è mancata alla sua nazionale è stata palesemente la voglia di giocare a calcio.

      Cose mai viste, soprattutto in Nazionale!

  20. La Svizzera ha vinto con pieno merito una partita giocata contro una squadra di zombie.

    Perché non è mancata solo la tecnica e l’organizzazione, ma proprio la voglia!!

    • No Luigi,

      basta nascondere sempre la testa sotto la sabbia o cercare scuse.

      Basta tirare in ballo la grinta o le motivazioni.

      Basta tirare in ballo la preparazione atletica.

      I nostri giocatori sono scarsi, non hanno la tecnica individuale sufficiente per confrontarsi con gli altri.

      La velocitá, é diretta conseguenza della tecnica.
      La paura é diretta conseguenza della tecnica che non possiedi.

      Mai visto, Totti, Del Piero, Baggio, Antonioni avere problemi di qualsiasi tipo.

      I nostri hanno problemi, sempre, contro chiunque.

      I risultati sono li a dimostrarlo.

      Serve lavorare ma serve farlo con qualcuno che sappia insegnare, che sappia riconoscere il talento.

      Uno su tutti, Scamacca.

      Non ne ha beccata una che sia una.
      Non sa stoppare la palla, nel senso che se deve fare uno stop orientato, non lo fa.

      • Ti rispondo con un solo dato, che da solo confuta gran parte delle tue considerazioni.

        Fino a quando non terminarà questo torneo, l’Italia resterà ancora campione d’Europa in carica.

        Ora il calcio sappiamo bene che è imprevedibile, ma se appena tre anni fa eravamo lì, vuol dire che oggi non siamo così decrepiti come tu dici.

        • Oddio se guardiamo ai risultati internazionali la vittoria dell’europeo, sembra sempre piú una vittoria casuale.

          La veritá di oggi comunque ci racconta cose diverse.

          Questa nazionale é profondamente diversa e questi calciatori non hanno le basi tecniche individuali per giocare a certi livelli.

          Magari allenati in un certo modo potrebbero migliorare ma ad oggi direi che siamo lontani anni luce dal calcio che giocano altrove.

          • Andrea (the original)

            Luca,
            No perdonami, guarda dove giocano gli svizzerotti e dimmi quali qualità avrebbero.
            Loro erano una sarda fisicamente e mentalmente preparata a giocare, in linea con le idee del loro CT.
            Noi non abbiamo corso, pressato, reagito anche solo di nervi, sembravano l’Inter (guarda un po’ che coincidenza) del 5 Maggio 2002.
            E non può essere altro che il risultato di una faida interna verso un allenatore sfiduciato in quanto dimostratosi poco credibile (cosa che non avrei mai immaginato accadesse).

  21. Andrea (the original)

    Solo 2 allenatori non si sono dimessi in tempo reale dopo un fallimento del genere, che non ha a che fare col risultato: Ventura e Spalletti.

    • Obbiettivamente, la ragione dei continui fallimenti non puó essere sempre colpa degli allenatori.

      Questo é il fallimento di un modo di fare calcio che é chiaramente superato.

      • Andrea (the original)

        Questo è il fallimento di una promessa di calcio che modificasse il modo di fare calcio italico.

  22. Oggi é il fallimento conclamato di un modo di fare calcio che é visibilmente superato.

    Mi pare chiaro che come il ritmo si alza i nostri vanno in crisi.

    Sono visibilmente e chiaramente inadeguati al calcio che si gioca oggi.

    La debacle che é di fronte ai nostri occhi é gigantesca, oltre l’eliminazione di oggi.

    Stiamo parlando di una nazionale che ha saltato 2 mondiali consecutivi e visto questo rischia di saltare il 3° mondiale consecutivo.

    Ma poi, anche andassimo al mondiale, con quali finalitá ci andremo?

  23. Mi dispiace x Spalletti e ragazzi ma se servisse x togliersi dalle balle Gravina & friend’s…ben venga questa disfatta.

    • Non credo che Gravina sia il diretto responsabile di questa situazione.

      Il problema é drammaticamente tecnico.

      • Non importa Luca. L’importante è che si levi dalle balle.

        • A me piacerebbe evaporasse magari in diretta tv mentre spara le solite ca..te.

          Peró la situazione tecnica non é responsabilitá di Gravina.

          Troppo comodo,

          qui sono tutti i nostri tecnici o considerati tali che devono fare un esame di coscienza e cominciare ad allenare i fondamentali e sciegliere giocatori diversi.

          Dai, Scamacca non si puó guardare!

  24. CHI SI È DIMESSO?

    Quando Gravina disse:

    “Addio Ronaldo e Lukaku ci deve far preoccupare?
    Il modello Nazionale sta dando segnali differenti rispetto al recente passato.
    Il calcio è un gioco di squadra, più che sui singoli la capacità dei tecnici oggi si esalta maggiormente rispetto al recente passato. La nostra Nazionale è un modello che non vede grandissimi campioni ma è una squadra di campioni sotto il profilo tecnico, del gioco e della capacità di stare assieme, e questo sta emergendo anche nel nostro campionato”.

    Gravina e i suoi sicari sta lì solo per rendere la vita difficile alla Juventus nel nostro campionato.

    A sto punto si deve dimettere.

  25. Se ieri abbiamo dato colpe, anche giustamente, al responsabile della panchina juventina, oggi, in queste 4 scialbe partite a chi la colpa?

    • Andrea (the original)

      Al responsabile della Nazionale, casistica identica.

    • A Spalletti.

      Perché non ha selezionato calciatori capaci di giocare in velocita.

      Carenze tecniche quindi.

      A questo punto meglio giocatori diversi anche se di categorie inferiori.

      Dai Scamacca in nazionale non si puó guardare, é scarso.

      Ne salvo 3

      Gigione, Fagioli ed El Sharawi

  26. ANDIAMO A BERLINO BEPPE E ANDIAMO A CASA FABIO È N’ATTIMO

    https://www.facebook.com/share/r/xB9pEZ9A3CVDqPtN/

  27. Chiedo scusa ma questo sassolino dalla scarpa me lo devo togliere.

    In ricordo di chi non é piú alla Juve, nella speranza che non torni …

    “ne dobbiamo mangiare di pastasciutta!”

    O di cioccolato?

  28. Il Brasile vince 4-1 contro il Paraguay e Douglas Luiz gioca una ventina di minuti del secondo tempo della Coppa America.

  29. Andrea (the original)

    Io credo che appena Spalletti non sarà più il CT verranno fuori quelle verità che io ho visto.
    Un po’ come accadde con Ventura, quando si seppe che la squadra era in autogestione.
    Certe cose sono evidenti, lui ha puntato sugli interisti che lo hanno tradito perché dopo aver vinto lo e quando lo avrà fatto notare loro si sono rivoltati.
    Idem con Jorginho, idem con Pellegrini
    Non ha avuto leadership

    • Andrea (the original)

      Gli interisti lo hanno tradito perché invece di allenarsi hanno festeggiato un mese con quel fallito di allenatore che hanno per uno scudettino contro nessuno.
      Barella ragazzi, lo abbiamo visto tutti che figura ha fatto.

  30. Andrea (the original)

    Io ripartirei richiamando Mancini ed escludendo tutti quelli che nel club giocano 3-5-2

    • Andrea nell’82 vincemmo il mondiale con il 3-5-2.
      Oggi dici che non va bene? Ok ma non ti condivido perché se hai gente che sappia giocare a calcio e non restano piegati sulle gambe giochi e vinci anche con il 3-5-2…nel senso che non è una questione di modulo ma di squadra, il compagno deve aiutare il compagno.

      • Andrea (the original)

        Max nell’82, cioè 42 anni fa, il calcio era un altro sport: il modulo contava poco o nulla perché poi era tutto un duello uomo contro uomo.
        Oggi il 3-5-2 è leggibile e arginabile facilmente, è l’unico sistema che ti obbliga ad avere dei campioni , altrimenti è inoffensivo.

  31. Andrea (the original)

    La Russa in tribuna, d’onore: a che titolo? Manco era una finale.
    Liberate l’Italia da questa prigionia politica e mediatica.

  32. Non ho visto la partita, ma ho letto commenti di giornalisti e tifosi. Mi fido. Sembra che la Nazionale abbia fatto letteralmente schifo ancora una volta. Capello dice :” Nelle coppe europee i club italiani vanno avanti perchè hanno giocatori stranieri” . E’ da tanto che questo è evidente. Inoltre non è che facciamo sfracelli. Tolta la ridicola Conference Cup ( che non conta NULLA ) sono 14 anni che non si vince la CL ( e quella squadra aveva in campo 11 stranieri più l’allenatore straniero) e si è vinta una sola volta la EL ( che vale meno della vecchia coppa UEFA ). Questo è il livello del calcio italiano : mediocrità a profusione. La spedizione di Euro 2024 era già partita male, con una qualificazione risicata male e cattivo gioco. Nel torneo vero e proprio si è riusciti a fare peggio. Abbiamo battezzato purosangue quelli che erano e sono ronzini.

    • Andrea (the original)

      Guarda, io lascerei perdere i giornalisti perché sono gli stessi che celebravano la grandezza del blocco Inter.
      Giocavamo contro la Svizzera e loro, a parte un paio forse che però son comprimari, non hanno giocatori che giocano in
      top club. Dunque non la possiamo spiegare con la differenza tecnica.
      E l’Italia del 2021 non era così tanto più forte ma giocava a calcio, aveva entusiasmo e un gruppo, tutte cose che qui non si sono viste.
      Ma ti dirò, la stessa vituperata Nazionale che non è andata in Qatar, ha giocato a pallone, ha lottato, il risultato non è arrivato ma la sensazione era di una occasione mancata, mentre stavolta non si è vista proprio una partita.
      Capello sbaglia, la storia dei club italiani che fanno strada in Europa è una bufala, lo dico da 2 anni: sono andate avanti per sorteggio favorevoli o perché si sono incontrate tra loro, altrimenti erano fuori agli ottavi anche col gli stranieri e questo perché manca cultura.
      Io penso che se, ad esempio, gli interisti non fossero allenati da Inzaghi potrebbero dare di più.
      La colpa irreparabile di Spalletti è di aver promesso un gioco moderno e per fare gioco moderno non occorrono campioni; i campioni ti occorrono per battere un avversario che ha campioni.
      Invece quel gioco è rimasto schiantato dalle resistenze di quelli che ha convocato, dalla sua (per me sorprendente in quanto lo stimavo) incapacità di avere polso e di creare gruppo, dalla sua paura.
      Ed è per questo che rivorrei Mancini: pregi e limiti caratteriali, lui non ha paura di nessuno e ha leadership. Ma se non va via Gravina non si può riavere Mancini.

      • Sì, senz’altro qualche sorteggio benevolo (mi riferisco ai club italiani in europa) ha dato a qualcuno l’illusione di essere forte. Ma si è trattato di un caso fortuito. Stralcerei da questo discorso l’Atalanta che, pur imbottita di stranieri, ha un allenatore italiano che ha tutto fuorchè la classica mentalità dell’italietta pallonara…Ma se avesse avuto solo giocatori italiani, sarebbe uscito ai quarti, mi sa…Viva la JUve del 1977, che vinse scudetto e Coppa Uefa con SOLO GIOCATORI ITALIANI !!!

  33. La vergognosa eliminazione agli Europei è il segnale che l’Italia calcistica ha toccato il fondo, di una Nazionale precipitata nell’anonimato del calcio mondiale che non fa più paura a nessuno, c’è bisogno perciò di un profondo rinnovamento, sopratutto di riforme strutturali, un compito che spetta a chi governa il calcio, da norme che incentivino l’impiego di un certo numero di giovani italiani da far giocare nelle squadre di club nei vari campionati professionistici, con i migliori da far esordire poi in Nazionale, c’è bisogno anche di limitare il monopolio sul mercato dei procuratori che pretendono commissioni stratosferiche per spostare ogni anno i loro assistiti più richiesti in scadenza di contratto, con richieste di aumento di ingaggio spesso insostenibili per le casse esauste delle maggiori società professionistiche.

  34. Insieme ad un amico con cui ci siamo visti la partita abbiamo scambiato una battuta divertiti ma molto appagante. “Che bella soddisfazione ci sta dando questa Italia eh?”
    Non ho ancora letto nessun commento, ma vedere quelle cariatidi con la russ oops la merda in fila sono ancora più contento per questa disfatta.

  35. L’INCAPACE

    Spalletti ha deluso e tanto in più aggiungerei la sua incapacità nel saper gestire un gruppo.

    Facile vincere contro chi per la punta di un tacchetto annullano un goal in fuorigioco ancor più facile con ribaltamento di fronte assegnare un rigore a quelli che gli è stato tolto il goal(vedi Germania-Danimarca ieri sera).
    Infatti in Italia sono due anni che il campionato si è svolto tra tribunali, giudici e presidenti di istituzioni contro una sola squadra…i risultati della nazionale, poi, sono davanti agli occhi, sbarrati, di tutti.

    L’incapace e senza palle alla merce di giornalisti e giocatori a tinte nerobleau che fino alla vigilia della partenza in Germania stavano festeggiando la seconda alla destra con La Russa, Gravina (ex Castel di Sangro) e Ceferin.
    Ma si può arrivare a sotterrare la nazionale per avvantaggiare quelli della Milano da bere?
    Aho avete rotto i coglioni vi è stato detto?

  36. IL BLOCCO JUVE

    Due mondiali consecutivi ’34-’38 con in mezzo nel ’36 una medaglia d’oro olimpica(l’unica) con il blocco Juve (oggi brocco inter) con 9 giocatori nel 1934, 4 nel 1938, 5 nell’europeo del ’68, 9 nel 1978, 6 nel 1982, 5 nel 2006, 4 nell’europeo 2021…

    E infine 4 in questo europeo con uno mai sceso in campo gli altri tre spezzoni di partita.

  37. Non mi entusiasma parlare di Nazionale non è una cosa che mi sento, però due cose le voglio dire: il principale responsabile dei continui fallimenti è Gravina e sarebbe il caso che gli chiedano il conto con le dimissioni. Sono sotto gli occhi di tutti i continui rimandi a riforme nel mondo del calcio che sono la principale causa di questi fallimenti; ora secondo me la più importante riguarda il settore giovanile. Non si hanno più talenti italiani da Del Piero in poi, l’ultimo a smettere di giocare è stato Pirlo poi l’oscurità più buia. Se non si riformano le scuole calcio la nostra Nazionale sarà destinata a misere cose ed anche ad una disaffezione perché, almeno io, quando la guardavo mi identificavo in un giocatore e aspettavo la genialità della sua giocata.
    I settori giovanili sono una fucina di soldi; ti chiedono un occhio per l’iscrizione ma poi hanno allenatori che non capiscono un cazzo a cui danno due spicci. Tutto il movimento calcistico, ma in generale mi sento di dire tutta la società, è livellata verso il basso, nei dilettanti giocano tutti sbarbatelli che si credono fracazzo da Velletri ma non sanno fare due passaggi di fila, corrono e basta e non sempre. Se li riprendi ti portano il genitore di turno, alcuni hanno un ego smisurato e quando li metti davanti all’evidenza abbandonano, questa gente in primis va educata al sacrificio, alla dedizione alla voglia di lottare anche quando si è più scarsi facendogli capire che può comunque essere utile alla squadra pur non avendo le doti tecniche di qualche compagno, e poi ritrovata dal punto di vista tecnico senza mortificarla quando fa il dribbling o la giocata invece del passaggetto. Purtroppo la società è diventata qualcosa di veramente complicato e devi muoversi su un equilibrio precario: il calcio non fa eccezione.

  38. L’Arena Sport 15 aprile 2010

    “Chi pronunciò il nome di Collina al telefono?
    CALCIOPOLI BIS. Il giallo dell’intercettazione
    Bergamo conferma: «Fu Giacinto»
    «Ho ascoltato la telefonata e senza dubbio è la voce di Facchetti che dice metti Collina, ed io gli confermo che sono quattro internazionali e gli faccio i nomi perché vogliamo essere garantisti al massimo. Ma è Facchetti a fare il nome di Collina»: questa, invece, l’interpretazione dell’ex designatore Paolo Bergamo»”

    La conferma qui, al minuto 1 e 44 secondi
    https://www.youtube.com/watch?v=OHmPPJ1SCN4

    … e la smentita ficcatevela nel qlo.

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