Pagelle Juventus – Manchester City 2-0
Pagelle di Ben Alessandro Magno Croce
Di Gregorio 8 Non tantissimo impegnato dal City ma due parata sono veramente super. Quella su Halland a tu per tu con la smanacciata e quella all’incrocio dei pali. Migliore in campo con Gatti perché ha salvato davvero il risultato.
Savona 6,5 È uno dei più giovani in campo se non il più giovane ed è anche uno dei più preoccupati di sbagliare. È attentissimo a non fare falli in area o in zone pericolose. Si vede che gioca con il freno a mano tirato ma alla fine tira fuori una buona prestazione.
Kalulu 6,5 Questa sera la in mezzo fa tutto Gatti, che è veramente dappertutto, e il buon Pierre lo asseconda da buon guarda spalle. Si prende anche un bello spavento quando gli scappa Halland e qualche bella licenza di andare in attacco, insomma una serata che poteva esser decisamente più complicata di come poi è stata .
Gatti 8 In difesa è un muro invalicabile per tutti. Le palle alte sono tutte sue. Quando poi il City raramente si decide a calciare lui e Locatelli chiudono meravigliosamente ogni varco. A momenti prima dell’1-0 va a fare un gol in sforbiciata insomma una serata da incorniciare.
Danilo 7 Serata ottima anche per lui. Non sbaglia praticamente un intervento. Rilancia il contropiede del 2-0- Primo errore all’88mo quando tiene in campo una palla che sarebbe meglio buttare fuori ma insomma possiamo perdonare.
Locatelli 7 Una prestazione di grande carattere e intensità. Dopo il 2-0 si esalta nel fare il difensore aggiunto e nel murare ogni velleità avversaria. E’ in un periodo di grande forma fisica e mentale.
Thuram 6,5 Prima di tutto bisogna riconoscere che è ”intenso” nel senso che veramente corre dappertutto e da una soluzione a tutti i compagni. Seconda cosa è anche un buon recuperatore di palloni e non è poi così malvagio nel palleggio. Peccato si perda e perda palloni quando poi è da fare la cosa leggermente un poco più complessa del passaggio al compagno più vicino.
Conceicao 6 Volenteroso ma pasticcione. Qualche volta riesce ad andare via al suo uomo sulla fascia e prova a metter in mezzo qualche palla interessante. Con il passare dei minuti aumentano i suoi errori al primo controllo palla e il mister lo toglie.
Koopmeiners 5,5 In una serata così bella potevo mettergli un 6 di stima ma l’ho già fatto altre volte per cui direi basta. L’unica nota stonata della partita. Motta sbaglia a non toglierlo e a togliere Thuram si è preso un bel rischio perché Mc Kennie al posto suo sarebbe stata la scelta più logica.
Yildiz 7 Per tutto il primo tempo è il nostro uomo più pericoloso. Ha il piede caldo e qualche volta riesce ad andare al tiro. Secondo me è sprecato cosi defilato e non mi stancherò mai di ricordarlo ma in questo calcio moderno i fantasisti vanno a finire a giocare sulla fascia. Non la capirò mai questa cosa.
Vlahovic 7 Sprecone e arruffone come sempre. Spesso non tiene la prima palla. Poi però ha la zampata vincente sul gol dell1-0 con un poco di aiuto del portiere ma non stiamo a sottilizzare. Anche lui nel secondo tempo ha tanta grinta e fiducia e lotta su ogni pallone. Ottimo anche il taglio che fa sul 2-0 portando via l’uomo a Mc Kennie.
Mc Kennie 7,5 Entra e segna il gol del 2-0 poi con una coordinazione da bomber di razza. Cosa chiedere di più? Assolutamente decisivo.
Weah 7 Anche lui ha un bell’impatto sul match. Serve la palla a Mc Kennie dopo una bella rincorsa e dopo esser stato bravo o fortunato o entrambe le cose, a non finire in fuorigioco.
Luiz SV
Mbangula SV
Juventus 7 Una bella prestazione. Un poco all’italiana soprattutto nel secondo tempo quando non siamo quasi mai usciti dalla nostra metà campo. Fra l’altro secondo me è sintomo di grande umiltà ed intelligenza dato che il City era nettamente favorito ed è senza dubbio più forte. Ci sono tanti modi di giocare l’importante è vincere. Sono sicuro al 100% che la gente si sia divertita di più oggi a vincere contro una squadra forte nonostante abbiamo fatto il 31% di possesso palla che altre volte che abbiamo pareggiato contro squadrette tenendo sempre la palla noi senza concludere niente.
Motta 7 Oggi è ampiamente promosso. Prepara la partita secondo quello che per ora ci riesce meglio, ovvero la fase difensiva. Abbiamo chiaramente lasciato il pallino in mano al City che tanto se lo sarebbe preso comunque di suo, e cercato di chiudere sempre ogni linea di passaggio. Di fatto loro sono arrivati con il loro gioco al tiro solo un paio di volte. Bravo anche nei cambi meno a lasciare in campo Koopmeiners per 90 minuti che è assolutamente inspiegabile. Speriamo che abbia imparato che il risultato è quello che conta. A esser cattivi si potrebbe sottolineare come il City comunque versi in una crisi abbastanza profonda ma sinceramente non ci pare giusto sminurie la vittoria sua e della squadra, quindi se il City è in crisi non è un problema nostro.
Arbitro 5,5 Non ha fatto grandi danni ma non mi sono piaciute le ammonizioni mancate ai giocatori del City che sistematicamente fermavano le nostre ripartenze con un fallo tattico così come non mi è piaciuto e mi è parso ingiusto il giallo a Di Gregorio che non stava perdendo assolutamente tempo o comunque non più di tante altre volte. Alla fine ci ha forse abbuonato anche un rigore per un fallo di mano intorno al 90mo non saprei giudicare da quello che si è visto il braccio è lungo il corpo anche se sembra un poco andare verso il pallone dovrei rivederlo ma in ogni caso non è un errore, al massimo doveva richiamarlo il var.
L’ESEMPIO DI MOTTA
Grazie ragazzi, avete dato bellezza a chi ha saputo guardarvi.
Salvate l’allenatore Pep.
Guardiola dovrebbe seguire l’esempio di Motta.
Quando serve abbandonare il suo ostinato “guardiolismo” per non precipitare più giù di quello che sta facendo.
Motta ieri sera si è rivelato, oltre che un bravo allenatore, un uomo saggio abbandonando il solito gioco che fin qui tanti lutti aveva arrecato al popolo bianconero.
Di Gregorio quando serve lancia lungo senza partire per forza dal basso e far stringere le chiappe a chi sta guardando la partita.
Il portiere che sfodera due belle parate facendo rimanere la rete inviolata.
Savona a dx, il più giovane della truppa insieme a Yldiz non hanno ancora 20 anni, super partita marcando un esterno ritenuto uno dei più forti del mondo e il “vecchio” capitano Danilo a sx hanno permesso agli altri di giocare pulito.
Kalulu ottimo anche quando sbucciava palloni spedendoli in tribuna e il Gatti che ieri sera doveva stare a protezione del suo portiere si scatena nell’impostare l’azione conclusa con una rovesciata da album Panini.
Thuram e Locatelli centrocampisti di altri tempi con polmoni alla Maiorca fino a che hanno potuto per poi riemergere dall’apnea.
Koopmeiners inizia a preoccuparmi ma siccome ha fatto parte del gruppo il gruppo lo ha salvato.
Yldiz e Conceiçao, molto meglio il primo che il secondo forse quest’ultimo ha risentito il colpo ricevuto appena partiti alla caviglia.
Bravi entrambi.
Vlahovic, secondo me la troppa foga lo fa sbagliare ma dai e dai il goal lo fa.
Thiago bravo a rinunciare a tutti quei giramenti di palle ma a difendersi e ripartire con più decisione.
Bravo anche e soprattutto con i cambi.
Ho sempre avuto un debole per McKenie infatti l’americano è uno di quelli che i goal con i suoi inserimenti li fa.
11 punti con l’ottavo posto a 13…si può fare.
Max.il gioco offensivo non va abbandonato, altrimenti torniamo indietro e non costruiamo nulla.
Ieri Motta ha fatto difesa perché la sproporzione tra le squadre era tale che, come dice Ben, comunque il gioco lo avrebbe comandato il City.
No assolutamente non va abbandonato ma nelle partite come quella di ieri sera un buon sano italianismo no guasta e Thiago è stato bravo e saggio.
Non è italianismo, è essere tanto tanto inferiori. Con una differenza del genere in campo non esiste nazionalità, tutti sarebbero costretti a fare lo stesso perché è l’avversario che ti costringe.
In queste partite quello che possiamo migliorare è ripartire di più perché quando il City ha alzato il ritmo noi abbiamo rischiato di prendere un gol al minuto, non te li puoi portare tutti dentro l’area per 25 minuti ripartendo una sola volta perché non capita di frequente di segnare 2 reti con due occasioni.
Ma per il resto non è stata una scelta bensì una costrizione.
Ben, sulla tua citazione al voto di Yildiz: io non capirò mai calcio moderno. Il calcio è calcio è chi ha fantasia deve essere lasciato libero di esprimerla. Detto questo mi pare cmq che al ragazzo piace partire decentrato x poi convergere al centro. In fondo spesso anche un certo Del Piero giocava così…
Concordo su Di Gregorio: per la prima volta fa il portiere della Juve. L’uscita su Haaland è strepitosa ma in generale trasmette una insolita sicurezza ai compagni e a chi guarda.
Concordo su Danilo e Locatelli, i migliori tra i normali. Il primo, bollito ormai da 2 anni, sfodera una prestazione superba, in un ruolo che non può più fare e in fascia opposta. Il secondo, ottimo nel suo, non ha colpa se Giuntoli ha bruciato un patrimonio per non mettergli vicino qualcuno che poi garantisca la qualità che Locatelli non può avere.
Yldiz per me il migliore di tutti. Sontuosa la classe con cui gioca da leader tecnico, non fa sfracelli ma inventa gioco, purtroppo spesso per nessuno Peccato che sembri non avere tanti gol nelle corde, ancor più se confinato a sinistra
Koopmeiners 3 Ben: in questi mesi ho letto tanti di quegli alibi ( “non ha
fatto la preparazione, si è rotto una costola, Platini, Falcao e Zidane impiegarono mesi”), che Velasco ci faceva un nuovo video motivazionale solo con lui. Io credo che se spendi 60 milioni quando
hai già un bilancio a pezzi lo fai per avere qualcosa in queste partite e invece mi
sembra chiaro che con questo livello c’entri poco anzi,
forse in questa stagione non giocherebbe nemmeno
nell’Atalanta che con i
soldi incassati per lui ci
ha costruito uno squadrone,
tanto che Samardzic
(nettamente più forte di
lui) alla Dea è una riserva.
A 10 milioni si poteva comprare non oltre.
Arbitro: io gli dò 7 già solo perché ha dato 2 minuti di recupero risparmiandomi un paio di sigarette per un prolungamento che pensavo molto più lungo. 😆
Juve che contro un avversario tosto ha giocato la sua miglior partita stagionale, una Juve intensa e attenta nelle coperture preventive che con le due linee serratte ha costretto un City con poche idee ad un giropalla lento e quasi mai pericoloso (tranne l’imbucata di De Bruyne per Halland) e al tiro da fuori uno solo dei quali pericoloso deviato in angolo dall’ottimo Di Gregorio. Voti alti per tutti, ma per tutti a partire da Motta gli esami non finiscono qui, ora serve continuità anche in campionato e affrontare Venezia e Monza con la stessa determinazione e voglia di vincere. Ultima nota sull’arbitro a cui darei mezzo voto in meno rispetto a Ben e un cartellino giallo per avere fermato con un’ostruzione Koopmeiners nella sua unica e promettenze azione d’attacco 🙂
Sul quasi mai pericoloso sono più dubbioso.
Se consideriamo le parate ok ma sappiamo entrambi che esistono le occasioni potenziali e noi per 25 minuti abbiamo concesso chance di tirare, mettere in mezzo e colpire da pochissimi metri, che loro non hanno capitalizzato per lentezza o imprecisione.
Sì Andrea sono d’accordo ma in diverse partite anche di campionato la Juventus ha avuto le stesse situazioni xrò xchè non se ne tiene conto? Quante palle pericolose anche la Juve mette in mezzo?
Non lo so chi non ne tiene conto.
Col Cagliari scrissi che la partita era stata buona e si meritava la vittoria, così col Lille, con l’Inter.
Anche altre ma mi riferisco a quelle che tu chiami potenziali occasioni da gol.
Davvero nonostante tutto la stampa italiana non smette mai di stupirmi. Gli stessi giornalai che fino a prima della partita fi ieri praticamente hanno scritto e detto di tutto e di più in senso negativo sul progetto Juve, dopo la partita manca solo che scrivono che siamo diventati i favoriti x a vittoria finale della champions. Non chiedo equilibrio ma un po’ meno…SQUILIBRIO. Chiedo troppo?
Non ho letto al un giornale, ho amici dappertutto e mi riempiono i giudizi di tifosi che certamente ne capiscono di più di giornalai faziosi ed invidiosi.
Più o meno siamo in sintonia con i tuoi voti, Ben, un 4 al bradipo Koop però ci sta meglio.
Il City non era al top ma era la partita più difficile in ogni caso ed è andata molto meglio rispetto a qualsiasi previsione. Un 2 a 0 pulito e senza macchia e palla al centro.
Ora serve continuità perché partite come quelle di ieri ti danno pure autostima quindi è il momento in campionato di spingere forte sul piede dell’acceleratore per sorpassare .
Speriamo di recuperare qualche altro infortunato perché ieri nessuno ne ha parlato, ma Cambiaso è mancato eccome e poi quel Gonzales potrebbe essere d’aiuto se Concencao dovesse finire la benzina.
Alcun giornale.
SCOPERTO L’ARCANO DELLA KOOP
Evidentemente i due compari di Forcella hanno fatto il pacco a Giuntoli.
Il nostro, convinto di fare l’affare Koopmeiners distraendosi un attimo i due compari gli hanno cambiato il pacco.
Arrivato a Torino “spacchetta” e dentro invece di Koop ha trovato un mattone.
Azz eppure ci sei stato a Napoli, sai come fanno.
Andrea se le facessimo tutte così le ripartenze invece di tornare nella nostra area perché poi riuscire a ripartire è sempre più difficile…
Questa è una azione bellissima peccato non la fanno vedere dall’inizio quello che fa Gatti compresa la rovesciata:
https://www.facebook.com/share/r/15DGfLTsaM/
https://www.facebook.com/share/r/15DGfLTsaM/
Andrea,
Amalizzando l’andamento della partita, magari poi tu hai un’opiniome diversa, posso dirti di aver visto due fasi differenti della gara, quella fino allo 0 a 0 in cui a parte quella di Halland e il tiro di Yldiz a fil fi palo, non ricordo spunti di gioco ed emozioni particolari da parte delle 2 squadre, con la Juve più attenta a difendersi che attaccare e il City lontano parente di quello che con rapidi scambi fra i suoi giocatori di maggior classe e verticalizzazioni fulminee arrivava in porta col pallone fra i piedi. Dopo il gol di Vlahovic invece s’è rivisto quel City e tutta la qualità di giocatori che quando decidono di cambiare marcia costringono qualsiasi squadra sulla difensiva. Il problema per loro ieri sera è stato però che hanno trovato di fronte una Juve finora mai vista, implacabile in marcatura e feroce nei raddoppi, Halland nel 2°tempo non ha toccato palla, a parte come dici le chance concesse nel tiro da fuori, i pericoli maggiori sono arrivati dalle sovrapposizioni sul lato destro della nostra difesa, con il 21enne Savona spesso preso in mezzo e Locatelli & C. a chiudere in disperata le falle. Ma paradossalmente credo che questa chiamiamola debolezza sia stata la chiave della vittoria e mi spiego, da quella parte finchè Conceicao è stato in campo ha frenato le avanzate del City tenendo costantemente impegnati nei raddoppi di marcatura almeno un paio dei loro giocatori, poi Motta cambia Conceicao con Weah, mossa azzeccata tanto che qualche minuto dopo è stato proprio Weah al quale non hanno riservato lo stesso trattamento di Conceicao ad involarsi libero su quella fascia e mettere in mezzo il pallone per lo spettacolare raddoppio di McKennie.
analizzando
Ho visto le stesse fasi che hai visto tu, fino al nostro vantaggio tutto sommato non siamo stati schiacciati.
Quando hanno alzato il ritmo si e credo che non abbiano fatto gol con gli esterni solo per indecisione. Io ho respirato quando Doku è stato tolto dalla zona di Savona, perché quello era davvero il duello in cui soccombevamo clamorosamente.
Se non ricordo male il secondo gol nasce da un intervento di Danilo su Doku, che Savona non aveva arginato mai.
Si è stato lui a recuperare palla non so se su Doku e a far partire il contropiede girando il pallone a McKennei libero in mezzo al campo, in queste immagini l’avvio dell’azione
https://video.sky.it/sport/calcio/champions-league/video/mckennie-gol-juve-manchester-city-973413
Questo il giudizio sulla sua prestazione e la conferma che cercavi
“Prestazione sontuosa. Non sbaglia una virgola contro la sua ex squadra. Il gol del raddoppio della Juventus nasce da un suo recupero su Doku.”
Ecco, un aspetto che mi è piaciuto è che nell’ambito di una partita difensiva, nelle poche volte che siamo ripartiti lo abbiamo fatto sempre tentando con palla a terra e anche sotto pressione non ci siamo ridotti a difendere e sparacchiare palloni.
E questa è una differenza importante.
Per il salto di qualità non basta quello che s’è visto ieri sera, soprattutto se negli eventuali play-off dovesse incontrare squadre contro le quali non sarà sufficiente solo saper difendere.
A me la Juve di Allegri è piaciuta proprio, abbiamo avuto pochissime occasioni ma due delle quali sono state messe in rete. Dusan sarà pure troppo frenetico ma è comunque una punta che segna (vedere statistiche che ho letto ma che non ricordo credo 11 goals su 15 partite). Una cosa che hai scritto Ben è sacrosanta: ci si diverte di più a vedere queste partite che quel giro palla palloso che non porta a niente. Ieri sera si sono azzeccati gli ultimi passaggi, quelli decisivi cosa che spessissimo con Allegri si sbagliavano.
Di Motta intendi.
Gli errori nei passaggi sono inferiori perché il tentativo di ripartire in modo organizzato determinava movimenti e linee di passaggio prima sconosciuti, anche se lo abbiamo fatto poco.
Su Vlahovic concordo, oltretutto i suoi gol in Champions valgono 7 punti, non pochi, dunque segna anche quando conta.
Mancano i gol degli altri perché a Giuntoli non interessava
Senza nulla togliere a Dusan ma ieri il gol lo ha fatto il…portiere. Cmq a me va bene lo stesso eh xrò bisogna dire ciò che è.
Vero Germano ma si è trovato li e l’incornata non doveva essere neanche tanto piano insomma c’è del suo.
Avete visto bene e proprio ieri sera attribuivo il secondo goal soprattutto a Danilo che ha fatto tre cose “monumentali” nella stessa azione. Prima interviene a togliere il pallone al calciatore del city che lo aveva puntato, poi a scaricarlo bene e poi dopo il ritorno a passarlo al compagno che aveva tutto il campo aperto per poter lanciare. Bravissimo Danilo nella circostanza. Ma anche contro il Bologna mi sembra sia stato protagonista nel far partire un goal, ora non ricordo più se sul primo o sul secondo. E dire che in molti lo avevano criticato come non più in grado di giocare in questa Juve e da sbolognare al più presto.
Scusate ma al 9° al 24° fanno sorteggio o vanno a scalare e cioè 9°vs24°, 10°vs23° ecc? No xchè nel secondo caso attualmente x le italiane gli abbonamenti sarebbero: Milan col Celtic, Atalanta con Real e noi col Brugges sempre che chi si è già incontrato nelle prime 8 partite si possono scontrare anche negli spareggi. Come funziona veramente sta cagata?
Ho ascoltato qualcosa, ci ho capito poco ma al momento prenderemmo il Real Madrid.
Tutto è in divenute ma son sicuro che questo format farsa dopo aver partorito una classifica ridicola provocherà situazioni surreali anche dopo.
Abbinamenti…
Ci capite qualcosa?
“classificate al 23°/24° posto e finendo con quelle al 17°/18°.
Viene estratta una pallina dall’urna contenente le due squadre delle posizioni in classifica in questione (cioè le squadre classificate al 23° e 24° posto) e viene aperta per mostrare la squadra sorteggiata. La prima squadra estratta da quest’urna viene posizionata nel posto riservato sul lato argentato del tabellone. L’altra squadra non testa di serie dell’accoppiamento viene quindi estratta, svelata e assegnata al posto riservato corrispondente sul lato blu del tabellone.
La stessa procedura viene eseguita con i restanti club non teste di serie.
Una volta riempite nel tabellone tutte le posizioni delle squadre non teste di serie, il sorteggio prosegue con le squadre teste di serie, iniziando con l’accoppiamento 15°/16° posto. La procedura è la stessa descritta sopra per le squadre non teste di serie, con la prima squadra sorteggiata dalla relativa urna che viene collocata nel posto riservato sul lato argentato del tabellone e con la seconda assegnata al lato blu.
La procedura viene ripetuta per i restanti accoppiamenti degli spareggi per la fase a eliminazione diretta, terminando con le squadre classificate al 9°/10° posto.
In linea di principio, i club teste di serie giocano il ritorno in casa.”
No ma neanche Ceferin
🤭
In pratica ora noi saremmo tra le teste di serie che vanno dal 9° al 16° ed incontreremo una tra la 17° e la 24°?
Quindi una di queste?
17 S. Lisbona
18 Feyenoord
19 Bruges
20 Real Madrid
21 Celtic
22 Manchester City
23 PSV
24 D. ZagabriaD.
https://m.tuttojuve.com/altre-notizie/pistocchi-commenta-juve-city-il-risultato-da-torto-a-guardiola-713815
Ecco, se magari poi il buon Pustocchi da ira in poi considera anche i cross che attraversano l’area anche dei giocatori juventini o magari anche il tiro di Danilo seppur telefonato, il tiro fuori di Yildiz, le 2 percussioni sempre dello stesso, la palla di Vlahovic che tenta seppur goffamente da dentro l’area vicino la linea di fondo metterla in mezzo, nelle altre partite i gol a porta vuota sbagliati dai vari Vlahovic, Douglas, Koop, ecco dicevo…magari sarebbe meglio. Contare anche i falli laterali buttati direttamente in area a quando? Eh Maurì?
Una bella vittoria che oltre a dare punti ci ricorda che esiste vita oltre il pareggio.
Poteva finire pari anche questa senza che il City rubasse nulla, ma ogni tanto è bello che le cose girino a favore, anche perché la squadra l’ha meritato per attenzione e determinazione sui 90′.
Una vittoria che infonde fiducia, riporta sorrisi ma non deve esaltare in eccesso. Perché la squadra ha dimostrato finora, magari a causa della giovane età, delle pause dal punto di vista
dell’intensità di gioco. E non se lo può permettere.
Battiamo una squadra forte, ma che ha perso 7 delle ultime 10. Spero che nel gruppo si dia il giusto peso a questo risultato e si continui a stare sul pezzo come fatto ieri.
Bella prova da parte di quasi tutti, subentranti compresi.
Ma l’asse centrale d’attacco, Dusan e Koop per intenderci, nonostante il gol del serbo,non funziona ancora.
Vlahovic è avulso dalla manovra, litiga con la palla, ma fa gol. Va servito di più sulle sue caratteristiche.
Koop non ne azzecca una. Motta l’ha eletto a suo rappresentante in campo ma se oltre a dirogere i compagni evitasse di sbagliare ogni appoggio sarebbe tanta roba.
All’allenatore il compito di riuscire a sfruttare meglio entrambi.
Ci godiamo invece un ottimo Yildiz èe forse sono dei pochi che ne condivide la posizione.
A me sembra che abbia sempre avuto una predisposizione narurale a partire largo comunque gode di grande liberta’.
Riesce a districarsi bene anche in situazioni complicate e questa capacita lo rende adatto ad allargare il campo a sinistra.
In generale comunque bella prestazione ieri, non siamo all’altezza di contendere il possesso al City, era naturale che ci saremmo abbassati spesso. Ma in uscita abbiamo sofferto di più col Bologna.
Un peccato avere Koopmeiners in queste condizioni, con un giocatore più ispirato avremmo fatto più ripartenze e forse sofferto meno nel secondo tempo.
L’unica nota dolente è che torna troppo in difesa, si stanca molto e a volte non è lucido al tiro.
La posizione giusta è l’attuale e che condivido con Motta.
SIAMO LA PEGGIORE TIFOSERIA
Andando a “spasso” per il web ne ho lette di tutti i colori.
“Con questo City avrebbe vinto anche la Solbiatese”.
C’è ancora chi fa confronti: “abbiamo vinto alla Allegri”.
Oppure: “ci siamo solo difesi e fatti due gol in contropiede”.
“Vincere con il City di allora era una impresa ardua, questa è una squadra allo sbando”.
Senza contare quello che hanno scritto i giornalai come il City sei partite fa di Champions era una corazzata dove a Manchester quelli di Milano 2 hanno fermato una squadra atta a vincere questa Champions, invece oggi si legge come se la Juve avesse battuto una ex squadra, degli scappati di casa.
Godiamoci il brodo che la carne costa cara!
Max
Seguirei poco queste cose sulla tifoseria che appartengono agli opinionisti del Web e che lasciano il tempo che trovano.
Differenze tra visioni e pregiudizi le troviamo da tutte le parti, non solo alla Juve.
Agli influencer servono questi strali per i clic ma di sostanza non vi è traccia.
Non è tutto bianco o nero: il City è sicuramente in crisi e in un altro momento ce ne fa tanti ma resta nettamente più forte di noi e quindi batterlo è stato clamoroso.
Ci siamo difesi e potevamo ripartire di più ma rispetto al calcio del passato siamo ripartiti palla a terra e non con i lanci, dunque si sono viste cose nuove per noi pur in una partita difensiva.
Teniamoci la soddisfazione per aver tenuto testa e la speranza di migliorare.
Andrea il mio messaggio è uno solo difendere la Juve di conseguenza difendo anche chi la sta allenando.
Ragazzi, la Lazio vista ieri sera è una realtà e contro l’Ajax i ragazzi di Baroni lo hanno confermato vincendo in Olanda 3-1.
JUVENTINO 100X100
“Non possiamo sbagliare atteggiamento. Come non potevamo prendere gol a Lecce, come abbiamo approcciato male con il Bologna. Dobbiamo sacrificarci tutti insieme come la grande squadra che siamo. Dovevo meritarmi una prestazione del genere. Abbiamo fatto un’impresa. Loro squadra fortissima con l’allenatore forse più bravo al mondo, andiamo a casa felici”.
“La vittoria dell’anima. Ci siamo parlati in questi giorni. Abbiamo buttato punti che non potevamo permetterci. Ci meritavamo una serata del genere noi e il pubblico”.
In queste parole di Manuel Locatelli c’è la verità sulla Juventus di quest’anno: squadra giovane e discontinua. La vittoria contro il City è esaltante ma il vero test sarà con il Venezia. La Juve è grande con le grandi ma piccola con le piccole. Sia per mentalità che per caratteristiche.
La vittoria di ieri vale 3 punti ma per me vale molto di più: contro Lecce e Bologna la squadra aveva dato segnali brutti dal punto di vista della mentalità ma anche dell’attaccamento al progetto Motta. Invece ieri hanno dimostrato di essere con l’allenatore TUTTI. Ma Locatelli ha detto: “ci siamo parlati in questi giorni…” e penso sia stato questo il punto di svolta.
L’ex Sassuolo ha giocato (tra i migliori in campo) come difensore aggiunto, spesso è stato l’ombra di Haaland: “Giocatore incredibile, se gli lasci – afferma Manuel – mezzo spazio ti fa gol. Ho cercato di marcarlo soprattutto sulle palle inattive. Rimane un gran giocatore, ma oggi felicissimi per una gran vittoria. E’ importante”.
E’ quello che sa far meglio Manuel. Con i suoi movimenti a volte la linea difensiva passa a 3.
C’è si da esaltarsi per la vittoria contro il City (rileggetevi la formazione schierata da Guardiola!) ma è la continuità il tallone d’achille di questa Juve. Ripeto: Grande con le Grandi, piccola con le piccole.
Per me non è una coincidenza. Quando la palla ce l’hanno gli altri (Manchester City, Inter, Red Bull Lipsia) riusciamo a trovare la giocata in verticale, difendendoci bene (naturalmente con Danilo sugli esterni è un giocatore importante, fuori ruolo al centro dà insicurezza a se stesso e alla squadra), anche grazie proprio a Locatelli che è specializzato nel chiudere le linee di passaggio agli avversari e fa interventi come i “liberi” di una volta in chiusura.
Il problema rimane quando dobbiamo fare noi la partita. E qui rimango coerente con quanto affermato anche post Bologna: serve un regista basso che aiuti la squadra a costruire.
Avevo anche contestato sabato sera i lanci e l’utilizzo di Perin. Per me Di Gregorio in costruzione ti permette di guadagnare un tempo di gioco e questo agevola anche il nostro regista. Ma quel ruolo lo può fare solo uno tra Douglas Luiz e Fagioli (quando è concentrato al 110%), affiancato da Locatelli o Thuram.
In questa Juve Locatelli lo vedo come il jolly e, mi piacerebbe, una volta vederlo impiegato da perno centrale nella difesa a 3, come i vecchi liberi di una volta che si sganciavano e andavano a centrocampo a portare palla. Non ha il lancio di Bonucci ma i tempi di gioco li conosce bene.
Però penso che il salto di qualità nei match contro il Venezia, il Lecce o il Bologna lo possiamo fare solo con Douglas in piena forma davanti alla difesa. In questa stagione, Thiago Motta ha bisogno di tutti ed ha bisogno di variare anche le caratteristiche del centrocampo in base all’avversario.
Personalmente ho visto 2 partite.
Un primo tempo durante il quale mi sono francamente annoiato con giocatori di entrambe le squadre a tratti fermi ad aspettare la palla che non arrivava.
Ed un secondo tempo dove anche senza entusiasmare un pò di calcio lo abbiamo visto.
Non sono ancora riuscito a capire il reale valore di questa squadra e dell’allenatore.
Da quanto si è visto nel secondo tempo direi che i giocatori sono di livello, non si arriva al tiro perchè è lento lo sviluppo del gioco, e difendendo troppo bassi la strada da fare verso la porta è molta.
Motta invece è sempre più difensivista e pare senza idee di gioco offensivo.
Infatti contro le “grandi” le nostre migliori partite e contro le piccole dove devi fare la partita le peggiori.
In ogni caso una boccata d’aria dopo una lunga apnea.
In realtà il 1° gol non nasce da un contropiede ma dopo un’azione che vede addirittura Gatti in posizione di centravanti, Vlahovic e Yldiz in area e altri 4 lungo il perimetro esterno o nei pressi dell’area, con Locatelli in totale sono 9 i giocatori della Juve (il nono è Danilo poco indietro che alza il braccio per farsi dare il pallone) nella trequarti avversaria come 9 sono i giocatori del City in zona, 5 che presidiano l’area e altri 4 all’esterno, come si vede dalle immagini Locatelli accortosi della presenza in area dei 3 della Juve effettua il lancio verso i 2 al centro (Gatti e Vlahovic) con il pallone diretto a Gatti che in semirovesciata lo gira verso la porta, pallone recuperato poi da Yldiz e mezzo in mezzo per la testa di Vlahovic. Questa che Andrea chiama una cosa nuova è in effetti una cosa diversa dal solito, vale a dire quel lento giropalla orizzontale usato finora come arma difensiva, ma è comunque un gioco fatto con palla a terra con la differenza che è si è trattato di una ripartenza in cui è stato il movimento in avanti di quasi tutta la squadra a dettare lo sviluppo del gioco in verticale per attaccare e non quello in orizzontale per difendersi dalla pressione avversaria. Ed è questo il punto critico, perchè la questione non credo che sia come dici nei tempi troppo lenti ma nel metodo di sviluppo del gioco e qui concordo con Andrea quando dice che ci siamo difesi e potevamo ripartire di più, non quando afferma che rispetto al passato l’abbiamo fatto palla a terra e non con i lanci perchè Motta non ha un passato alla Juve ma solo un presente e un futuro e nell’immediato l’obiettivo di non rallentare più ai prossimi incroci.
https://video.sky.it/sport/calcio/champions-league/video/vlahovic-gol-juve-manchester-city-973409
Per passato intendo epoca italianista.
Ho capito a chi ti riferisci ma era per dire che la “contaminazione” con quel passato non deve ritardare la crescita della sua Juve.
Preciso che per contaminazione intendo liberarsi del retaggio di un gioco di difesa e ripartenza che se può avere un senso contro avversarie tecnicamente più forti non ha alibi né giustificazioni contro squadre più scarse.
CONFERENZA DOPO UNA VITTORIA
Calmo e pacato e con la faccia rilassata non come dopo il nono pareggio.
“Movosten” è un integratore alimentare di 13 vitamine e sali minerali che favoriscono il mantenimento di un sistema nervoso normale (indicato anche contro la pareggite acuta).
😜
Thiago Motta in conferenza stampa alla vigilia di Juve-Venezia:
COME STA LA SQUADRA – “Stiamo tutti bene, fisicamente e mentalmente. Una vittoria aiuta, ma anche quando non abbiamo trionfato ho visto il gruppo sempre concentrato sulla prossima gara”
PROVA DI MATURITA’ – “Il nostro approccio sulle partite è sempre lo stesso, siamo concentrati e determinati, abbiamo lo stesso rispetto per l’avversario. Con l’idea sempre di entrare in campo e fare il nostro meglio, con determinazione, umiltà, solidità e così via, interpretando le fasi del gioco nel modo migliore”
CAMBIASO E NICO – “Indisponibili per domani Bremer, Cabal, Milik e Rouhi, ha un infortunio non grave però muscolare. Andrea non è ancora recuperato, sente dolore e non è in condizione per giocare. Nico rientra nel gruppo, è molto contento perché lui e il nostro staff medico hanno lavorato tantissimo per rimettersi a disposizione, spero di fargli fare un paio di minuti”
ESPERIENZE IN UCL – “Esperienza nuova per tutti, un modo diverso per affrontarla perché si vede anche nella classifica, ci sono tante squadre che non si immaginavano di stare dove sono ora. Disputiamo le gare al massimo, senza fare troppi conti”
VLAHOVIC – “Ha fatto molto bene, soprattutto nel secondo tempo. Nel primo tempo stavamo sbagliando qualcosa, lasciando certe situazioni al Man City che dovevamo evitare, mentre nella ripresa sia lui che la squadra hanno fatto molto meglio. Sono contento per Dusan, non solo per il goal ma perché continua a lavorare bene, come ha sempre fatto”
CLASSIFICA DEL VENEZIA – “E’ una squadre che prova sempre a giocare bene, ha messo in difficoltà tante squadre con il proprio gioco. Se i risultati non sono arrivati fa parte del gioco. Il Venezia gioca bene a calcio e ha un allenatore esperto, dovremo essere determinati a fare la nostra partita con grande attenzione e rispetto”
IN PANCHINA CI SARA’ HUGEAUX – “Il confronto quotidiano esiste sempre, dal primo giorno che ci siamo conosciuti vicino casa mia. E’ una persona di cui mi fido al 1000%, è un top anche umanamente parlando, sono contento di lavorare insieme a lui. E’ uno che lavora tanto e ha grande conoscenza”
CONSAPEVOLEZZA – “La gara di mercoledì è stata bella, abbiamo ottenuto una vittoria meritata, ma fa parte del passato. Adesso si cancella, si lascia indietro, si migliora, si va avanti e si pensa al Venezia. Proveranno a giocare bene per metterci in difficoltà, dovremo stare insieme nel campo e fare bene le due fasi di gioco”
KOOPMEINERS – “Per noi è fondamentale per tutto, sa fare tutto. A me piace vedere tante cose di un giocatore, anche il linguaggio del corpo, il suo in campo è fantastico, è un numero dieci. Se andate a vedere il suo approccio mentale è un numero dieci, se andate a vedere le sue reazioni, nelle difficoltà, anche lì è fantastico. Difficile togliere un calciatore così dal campo, aiuta tantissimo la nostra squadra”
DOMANI NON SARA’ IN PANCHINA – “Se toglie o no lo vedremo domani. Penso che inciderà poco, e lo spero. Spero anche che alzerà il livello di attenzione della squadra, stiamo parlando di grandi giocatori che sanno cosa devono fare. Dall’alto si vede una partita diversa, quando sei in campo certe cose le vedi e altre no. Mi fido al 200% dei miei ragazzi, sanno di cosa abbiamo bisogno, iniziare la gara con grande intensità e grande ritmo per portare la gara dalla nostra parte”
DIGRE – “Lui o Perin? Vediamo. Michele è un grande portiere, ne abbiamo tre, anche Pinso. Sono contento di averli, la concorrenza è sana e alzano il livello. Fa bene a loro ma soprattutto alla squadra”
ROTAZIONI – “Cambi in vista della gara di Coppa Italia? Il bello è che prima non vanno bene, poi adesso magari si fa qualche rotazione. Vedremo. L’importante è che chi inizierà lo dovrà fare al massimo, mentre chi entrerà a gara in corso dovrà alzare il livello, non solo mantenerlo”
QUATTRO DIFENSORI DI RUOLO SENZA ROUHI – “Chi è più adatto a giocare da terzino o difensore tra gli altri? Weah, McKennie, Locatelli… Abbiamo le soluzioni se dovesse arrivare il momento. A questo livello i grandi giocatori possono fare tanti ruoli”
MCKENNIE – “Può giocare titolare. La fortuna è che ho calciatori con caratteristiche diverse, questo dà alternative sia nel scegliere la formazione titolare che durante la partita. Wes ha aiutato tanto la squadra con il Man City, e il goal… Ha delle caratteristiche sia fisiche che tecniche, per migliorare il suo livello deve arrivare in area di rigore per segnare di più. Ha fatto un bel goal, non solo per come ha finalizzato ma anche per come è uscito dalla fase difensiva”.
Brutta Juve.
Senza centrocampo.
Dopo il gol c’hanno tolto la palla.
Ognuno di noi scrive che si sta verificando ciò che dicevano da mesi. Beh, anch’io mi prendo un “merito ” se così si può chiamare. Quello di aver detto sin dall’inizio che quest’anno saremmo passati da fare un impresa (vedi mercoledì) a risultati negativi con squadre nettamente inferiori. X ira si sta rivelando vero pure troppo x i miei gusti.
Parto dalla coda: Vlahovic invece degli insulti meriterebbe un bella spedizione punitiva perché sinceramente è già tanto se qualcuno va ancora va a vedere la Juventus dopo anni e anni in cui la partita è diventata un impiccio e non un piacere.
Speravo di vedere almeno contro il Venezia una partita spensierata e divertente e invece è stato uno spettacolo orribile, con la sensazione costante che il Venezia avrebbe segnato.
Squadra senza capo, né coda, ne giocatori. Abbiamo solo gente piatta e
orizzontale, nessuno che
dribbla, nessuno che tira:
è questo il risultato del
mercato di Giuntoli.
Inutile parlare ancora di Koopmeiners, parla il corner che ha gettato in curva. Luiz ha per fortuna giocato poco perché ogni volta che ha giocato è costato un gol.
Ma le responsabilità chiamano in causa anche Motta perché questa squadra non pressa più alto nemmeno contro il Venezia, non ha più nemmeno i 10 minuti di intensità e folate, vive di ritmo bassissimo che puoi permetterti se hai qualità tecnica, altrimenti non partorisci 2 passaggi. E la Juve di qualità tecnica non ne ha, Yldiz a parte.
Tutto da buttare, la Juve avrà pure la tifoseria peggiore del mondo come dicono gli influencer, ma io penso pare che invece sia la squadra che più al mondo che riesce a rendersi insopportabile agli occhi dei tifosi.
I tifosi devono stare vicini alla squadra? Non è vero, i tifosi pagano e devono avere un ritorno di spettacolo, se non è così e non lo è da anni i tifosi devono allontanarsi.
La stagione è finita come avevo previsto, sarà un calvario fino a fine stagione ma già da oggi possiamo dire che va di nuovo rifondato
Aggiungo da tifoso: per fortuna che queste partite non sono state vinte, perché quando si gioca così vincere è un danno.
Lo dicevo nelle scorse annate, lo dico adesso.
110 milioni in 2 per veder battere i piazzati molto meglio da Nicolussi Caviglia.
Giuntoli datti fuoco.
Inutile commentare il nulla cosmico di una squadra che in 94 minuti non è riuscita a fare un tiro in porta e guardare queste partite è diventata un’insopportabile penitenza.
10 pareggi sono tanti ma non disperiamo possiamo farne 13 in tutto il girone di andata…
Ma vuoi mettere senza perdere mai?
Pareggiamo anche con l’ultima in classifica e i fischi non sono fiaschi all’Allianz Stadium.
Tanto palleggio, tante giramenti di palle arrivando al limite dell’area avversaria per poi tornare indietro.
Nessuno si muove nessuno si libera per ricevere e quando qualcuno lo fa chi gli passa la palla sbaglia il passaggio.
Nessuno tira da fuori tranne Thuram.
Giocando così il quarto posto è solo un sogno e oggi la Dea con tre sconfitte ha 9 (nove) punti in più.
L’imbattibilità ti serve come il luppolo per fare la birra.
Questo Koopmainers diventa preoccupante non per Thiago.