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Il punto sul mercato Juve. 19 Giugno.

 

 

 Articolo di Federico Croce

Portieri: trattativa in fase di Standby per Sczesny, trapelano pero’ le cifre. L’Arsenal chiede 15 milioni la Juve pare ne offrirebbe tra i 5 e gli 8, l’impressione è che però l affare si possa sbloccare in qualsiasi momento, complice la volontà del giocatore. L’affare è sospeso perchè la Juve è alla finestra per Donnarumma anche se il discorso e più complesso: Marotta sembra aprire ad un eventuale colpo a sorpresa ma questa volta pare davvero difficile che l’operazione in stile Higuain possa andare in porto. Sopratutto c’è tanta concorrenza e il prezzo è molto alto per un giocatore che fra un anno si libera gratis.
In uscita Neto, su di lui Milan, Napoli e Valencia. Il Milan pare abbia preso Perin per cui Donnarumma a questo punto è ufficialmente partente.

Difesa: Si parla di Dani Alves e Alex Sandro in uscita rispettivamente verso le corti di Pep Guardiola ed Antonio Conte. Quest’ ultimo vorrebbero anche Bonucci ma sarà difficile vedere tutti e tre i difensori partire contemporaneamente. Per Dani Alves pare si stia trattando addirittura la rescissione del contratto.
Sempre vigile la Juve su De Sciglio, nome che però non fa impazzire la piazza bianconera. Si è parlato anche di Guerreiro (Bor Dortmund) nome nuovo, e Mendy (Monaco) ma per ora restano semplici sondaggi. Attenzione a Lichtsteiner ed Asamoah che potrebbero partire, sopratutto lo svizzero che pare avere buon mercato.

Centrocampo: Fase di stallo per quanto riguarda N’Zonzi che pare non convincere troppo Allegri, torna di moda il nome di Matuidi ma qui c’è da superare l’ostacolo Raiola e i rapporti con i parigini non sono dei migliori. Si parla di un interessamento del Barcellona per Pjanic che però cosi come Khedira dovrebbe rimanere. Sfumato Tolisso (finito al Bayern per 41 milioni) e vista la situazione Verratti parecchio complicata e cara, chissà che la Juve non possa puntare su Iniesta che probabilmente non rinnoverà il suo contratto con i Blaugrana. Bentancur, da vedere se rimarrà in rosa o verrà ceduto in prestito. Attenzione a quello che potrebbe essere un colpo a sorpresa, ovvero Renato Sanches.

Attacco: Domani visite mediche per Patrick Schick, dunque primo colpo in dirittura d arrivo per quanto riguarda questo reparto. Sembra alle battute finali la trattativa con il Bayern per Douglas Costa: l’intesa col giocatore c’è da qualche giorno, sembrano rimanere da limare gli ultimi dettagli sui soldi che invece andranno ai tedeschi.

La Juve rimane vigile per Bernardeschi e Keita, non sono due piste facili ma nel primo caso, la società ha incassato il gradimento del giocatore, resta alta però la richiesta dei Viola (50 milioni), mentre per Keita l’accordo c’è da tempo ma resta da convincere Lotito. Attenzione a Cuadrado che potrebbe essere in uscita. Molto corteggiato.

L’importanza di questa vittoria.

 

Articolo di Alessandro Magno

 

E il primo trofeo stagionale è arrivato. La Juventus non ha tradito. Coppa del nonno o importante trofeo? Ovviamente si consumeranno le pagine in questa sciocca diatriba riassumibile in: se lo vinceva la Lazio grande trofeo viceversa per la Juve è la coppa gelato. Detto poi magari da tifosi che non vincono questa Coppa da tempo immemorabile. Ma non è il caso di dilungarsi su queste miserabilie. La Coppa Italia è la Coppa Italia. Un trofeo ufficiale anche se meno importante di Campionato e Champions League. Spesso è la Coppa che salva una stagione a chi non ha potuto vincere nulla e lo sarebbe stato effettivamente nel caso della Lazio. Nel nostro caso, dei trofei che ci andiamo a giocare, è il meno importante ma non per questo trascurabile. Intanto la Juventus ha collezionato un ulteriore record che è quello di 3 Coppe Italia consecutive mai riuscito a nessun altra squadra, se poi si considera che la decima Coppa di queste ci ha messo un poco di anni ad arrivare, ripeto questo piccolo record è un dato tuttaltro che trascurabile. Va detto che se a fine stagione riesci a vincere altro, questa Coppa lascia il tempo che trova , ma appunto solo per chi riesce a vincere anche altro.

Sul piano invece del morale questa Coppa è stata importantissima. Dopo il passo falso di Roma in cui si pensava di poter portare a casa il sesto scudetto consecutivo e l’alimentarsi di grandi paure da parte dei nostri nemici ma anche degli amici, questa vittoria fa si che si possa tirare un grosso sospiro di sollievo. La Juve c’è. La Lazio era una delle squadre piu’ in forma del Campionato arrivando da sonanti vittorie con gran numero di gol. Con noi non solo ha perso ma non ha neppure segnato e per questo va dato merito alla difesa e soprattutto a Neto autore di una prestazione da migliore in campo. La Coppa è anche merito suo. Dani Alves continua il suo momento di gloria e speriamo che sia lungo almeno fino a Cardiff , gli altri abbastanza bene tutti eccetto Rincon. Il Venezuelano ha perso troppi palloni importanti e ha fatto poco filtro davanti alla difesa insieme a Marchisio che pero’ non ha disputato una partita malaccio.

Devo dire il secondo tempo di questa partita non mi è piaiciuto per niente. Mi è sembrato che la Juventus abbia fatto di tutto per far rientrare in gioco la Lazio. E con il 2-1 sarebbe stata una torcida. Tuttavia dietro sono stati bravi a resistere anche se il 3-0 di rimessa si poteva senz’altro fare. Ora bisogna capire quanto questo secondo tempo sia stato calcolato per una questione di risparmio energetico e quanto invece sia stato dovuto a un calo fisico. Queste sono cose che dovrà valutare il mister, in ogni caso se prima di ieri sera c’era chi aveva una fifa nera del Crotone oggi dovrebbe esser nettamente piu’ tranquillo. E’ vero che il palazzo non ci ama ed è stato palese ieri vedere certe facce da funerale in tribuna vip tipo Tavecchio che evidentemente faceva il tifo per il suo amico Lotito, come è stato palese l’arbitraggio sconcio di Tagliavento che ha ammonito solo all’85mo Dani alves per proteste in una partita dove i Laziali hanno fatto per lo meno 6 falli da giallo fra Wallace Immobile e vattelapesca. Davvero ieri riuscire a non tirare fuori nemmeno un giallo a un Laziale è stata un apostrofo rosa fra le parole ”non conosco il regolamento”. Ultimo di una serie di arbitraggi sconci dopo Atalanta, Roma e in parte Torino dove, ultimo con la Lazio, si è mandati arbitri che tollerassero il gioco dei calci e non tutelassero il gioco del calcio. Nessuno lo ha detto ma a Roma contro i giallorossi la partita si è persa proprio quando loro hanno iniziato a picchiare e noi a tirare indietro le gambe. Con il Crotone sicuramente sarà una partita delicata e dura. Tuttavia la Juve c’è ed è forte … e direi anche abbastanza in salute. Il Crotone non è il Barcellona e neppure la Lazio. E noi avremo un grande alleato che è lo Juventus Stadium. Perdete ogni speranza o voi che entrate.

Pagelle Juventus Lazio 2-0 Finale Coppa Italia

Pagelle di Alessandro Magno

Neto 8 Grandi parate d’istinto e ottimo posizionamento sui tiri da lontano. E’ merito suo se la Lazio non rientra in partita.

Barzagli 6 Inzaghi mischia molto le carte li davanti così nella stessa serata gli capita di guardarne diversi. Se la cava sempre bene su tutti e spesso si immola su colpi proibiti.

Bonucci 6 Non è sempre preciso in difesa e nei rilanci ma è gladiatorio quanto basta e soprattutto tempista sul gol del 2-0. Poi balla un poco troppo pure lui nel secondo tempo.

Chiellini 6,5 La difesa con lui è un altra cosa nonostante Benatia non è che sia l’ultimo arrivato. La sua fisicità è sempre una garanzia. Difensore dei piu’ difficili da superare.

Alex Sandro 6,5 Grande lancio sul primo gol e spizzicata importante sul secondo. Qualche errore difensivo è perdonabile.

Rincon 5,5 Se fosse un poco più svelto di pensiero sarebbe più utile. Un buon incontrista con piedi educati ma perde troppi palloni. Spreca una grande occasione perchè con Pianic Khedira e Marchisio davanti non so quante volte avrà l’opportunità di giocare titolare.

Marchisio 6,5 Una partita in crescendo. Nel primo tempo quando la Juve gioca meglio curiosamente si risparmia o meglio bada alla posizione. Nel secondo tempo peró da veramente una sterzata alla sua prestazione ed è fra i piu’ dinamici.

Dani Alves 8 Un altra enorme prestazione. Gol che sblocca la partita e poi tutta una serie di assist e buone giocate. Alla fine sgrida anche Higuain che non capitalizza le sue iniziative. Carattere.

Dybala 7 La palla quando arriva dalle sue parti si ha sempre l’impressione che possa avvenire qualcosa di importante. Scalda le mani al portiere laziale con qualche conclusione. Ha giocate importanti soprattutto nelle ripartenze.

Mandzukic 6,5 Ancora una prova di sacrificio e abnegazione. A volte poco lucido. Ma lotta su ogni pallone fino al 93mo.

Higuain 6 Lotta e si rende utile alla squadra ma spreca troppo sotto porta.

Lemina sv Entra dandosi un gran da fare.

Juventus 7 Nella gestione totale della partita la Juventus è stata ottima e ha portato a casa il primo trofeo stagionale. E’ un piccolo record 3 Coppe Italia di fila non le aveva mia vinte nessuno. Non mi è piaciuto particolarmente il secondo tempo dove si sono concesse troppe palle gol ai nostri avversari e si è giocato troppo molli in attacco ma comunque si è riusciti a vincer la coppa che è quello che conta.

Allegri 7 Mette la miglior formazione possibile eccetto Buffon e fa rifiatare Cuadrado che in queste ultime uscite pareva poco lucido. La squadra porta a casa l’ennesimo trofeo. Va bene così. Andiamo avanti.

Arbitro Tagliavento 4 Io non ho mai visto un arbitro tollerare un gioco così duro. Bisogna dire veramente bravi ai giocatori se la partita non è finita in rissa. I cartellini questo qui perchè li ha? Fortunatamente non fa altri danni.

 

E siamo alla resa dei conti finale.

Articolo di Alessandro Magno

Che gioia che bella emozione. Grazie Juventus è bellissimo esser un tuo tifoso. Abbiamo disputato fin qui una stagione eccellente , un campionato strepitoso, una Champions da assoluti protagonisti. Ci sono stati 4 inciampi in campionato, curiosamente coincisi con 4 prestazioni arbitrali zoppicanti. Non se ne è mai fatto un dramma e si è guardato avanti. C’è stato un unico vero inciampo ingiustificabile ed è stata la Super Coppa Italiana persa contro un mediocrissimo Milan ai calci di rigore. Anche in quel caso non ci siamo pianti addosso e si è guardato avanti. A un certo punto della stagione Allegri, quello che si dice non capisce un tubo, ha varato il nuovo modulo, il 4-2-3-1 e abbiamo fatto a fette pure il Barcellona. Oggi con un Cuadrado non lucidissimo, e lo si è visto nel derby, si è sperimentato una specie 3-4-1-2 con cui si è data una bella regolata pure a questo ottimo Monaco. E Allegri per non capirne un tubo se la ride.

I nostri avversari si sono dimostrati la buona realtà che sono. Ottimi davanti con giocatori capaci di giocate ad alta velocità. Un poco difettosi in mezzo al campo e soprattutto dietro. Il loro portiere invece, specie in questo ritorno, ha ben figurato. Migliore di quello che pensavo. Glik e Raggi penosi entrambi. E se il Polacco lo si conosceva e venendo da quella cantera di odio che è il Toro ci si poteva aspettare pure una mossa come la tacchettata a Higuain, a Raggi mi verrebbe da dire :” Ma chi se lo incu..? Indemoniato come se qualcuno gli avesse insultato la mamma. Non comprendo tutto questo astio. Il Monaco si è dimostrata anche squadra scorretta per aver continuato a giocare a lungo dopo che tutta la Juventus chiedeve di buttare la palla fuori per far intervenire i sanitari. Si era in doppio 2-0 in quel momento fra andata e ritorno con pochissime speranze per il Monaco di passare il turno eppure sono stati scorretti uguale. Di principesco in questi non c’era nulla. A un quarto d’ora dalla fine con ben 3 gol da segnare l’han provata a metter sulla rissa.

La Juventus ha avuto un piccolo calo di tensione quando poi ha preso il 2-1 a circa 20 minuti dalla fine ma poi si è rimessa subito in carreggiata. Forse ha ragione il mister il clima di rissa ci ha dato una scossa. Va detto che nel primo tempo poteva già esser 3 o 4 a zero per noi quindi davvero non si è rischiato nulla. Indomabili Higuain e Mandzukic. Perfetti Buffon Chiellini e Pjanic. Eccezionale Dani Alves che in questa Champions si sta letteralmente esaltando e dopo aver annullato Neymar ieri si è tolto la soddisfazione di segnare un eurogol. Forse il piu’ bel gol di questa Champions League. E’ stato emozionante vedere i nostri ragazzi così felici. Se la meriterebbero tutti questa Coppa a iniziare dal capitano che ne ha perse già troppe per la sua caratura. Se ci fosse una Coppa ai punti la meriteremmo senz’altro noi, ma è inutile dirlo. Siamo alla resa dei conti finale e al momento non si è ancora vinto nulla.

A questo punto la Coppa dalle grandi orecchie diventa l’obiettivo imprescindibile. Non è importante la Coppa Italia , non lo è la tripletta e non lo era neppure il Campionato fino a qualche partita fa. Difficile entrare nella storia in una nazione dove non ti celebrano per invidia e gelosia. Cinque o sei a questo punto non era neppure quella la differenza se non fosse che ormai il Campionato è li e non si puo’ proprio piu’ perdere. Si puo’ ancora vincere tutto e perdere tutto. Come ha detto Panucci che è uno che se ne intende, l’annata resterà storica e bellissima in ogni caso ma sarà stupefacente solo alzando la Coppa dalle grandi orecchie. E’ una sorta di prova di maturità che manca a questa Juve per dire : ”Eccomi ora sono tornata anche anche io a sedermi al tavolo delle grandi d’Europa”. La caparbietà con cui la nostra squadra oggi ha raggiunto il fondo di questa competizione mi fa ben sperare. Non voglio dire che vinceremo. Non ne sono assolutamente certo. Magari lo sapessi. Voglio dire che non ho mai visto una Juve con questa forza mentale. Neppure la Juve di Lippi.

Pagelle Juventus Monaco 2-1

 

Pagelle di Alessandro Magno

Buffon 7 Straordinario su un intervento di piede su Mbappè. Non puo’ nulla sul gol. Con Allegri tiene tutta la squadra sulla corda dopo il 2-1. Chiude anche sull’unico tiro di Falcao anche se è a gioco fermo.

Barzagli 6,5 Partita attenta. Gli capita il peggiore dei loro visto che Falcao è un poco spento di suo ma lo argina abbastanza bene tanto è vero che per lunghi tratti non si vede.

Bonucci 7 Un altra grande prova si lascia trascinare troppo dal nervosismo nel finale quando va ancora a battibeccare con Glik rischiando molto un altro giallo.

Chiellini 7,5 Impeccabile su Falcao. Si concede anche piu’ di qualche sortita palla al piede. Salva su Falcao quasi sulla linea di porta.

Dani Alves 8 Effettivamente dura quasi solo per il primo tempo pero’ in quel tempo ha giocate veramente ottime fra cui un eurogol l’assist per il gol di Manzo e un altro assist di esterno che mette Dybala da solo davanti a Subasic. Determinante in questo finale di stagione.

Khedira sv Speriamo non sia nulla di grave.

Pjanic 7 Un ottima partita , corre molto, aiuta altrettanto rilancia bene e velocemente l’azione. Peccato questo giocatore non arrivi quasi mai al tiro perchè con i mezzi che ha …

Alex Sandro 6,5 Buone percussioni ottime ripartenze , quasi sempre dal suo lato si affonda. Peccato la mancata marcatura sul gol avversario.

Dybala 7 Gioca un ottima partita fra le linee in questa sorta di 3-4-1-2 e duetta bene con i compagni. Peccato un gol facile mangiato anche per eccesso di egoismo. C’era Higuain solo al centro.

Higuain 7 Non segna o meglio segna ma glielo annullano, ma lotta come uno toro scatenato. Fa impazzire i difensori e costringe Glik alla scorrettezza. Bravo a non cadere nel tranello del nervosismo nel finale e a continuare a giocare.

Mandzukic 7,5 Una partita da vero trascinatore Segna un gol un altro glielo nega il portiere poi tanta lotta tanta corsa, tantissime palle prese di testa e cercate di esser messe a disposizione dei compagni.

 

Marchisio 6,5 Una buona partita soprattutto sulla quantità. Non è ancora il Marchisio brillante di pre infortunio ma anche così va bene. grandissimo spirito di sacrificio come fosse l’ultimo dei mediani.

Cuadrado 6 Appena entrato ha la palla del 3-0 ma ci si addormenta sopra, poi è molto bravo quando si offende dove spesso salta l’uomo e crossa molto meno bravo in difesa questa sera. Non è nel suo miglior periodo di forma e forse dovremmo fidarci di piu’ delle scelte di Allegri.

Benatia sv

 

Juventus 8 E’ la finale del gruppo. Credo sia difficilissimo arrivare in fondo a tutte le competizioni. La forza fisica e tecnica di questa squadra è innegabile. Quello che mi sta veramente meravigliando in positivo è la forza mentale.

Allegri 8 Porta per la seconda volta in 3 anni la squadra in finale di Champions League dopo aver vinto 2 scudetti quasi 3 e due coppe Italia quasi 3. E pensare che ancora lo critichiamo.

Arbitro 7 Arbitro di cui ci fidavamo molto poco invece arbitra con polso. Peccato non aver visto il fallaccio vile di Glik che era da rosso diretto. Non sono convintissimo del fuorigioco sul gol annullato a Higuain. Ovviamente Mediaset l’ha fatto rivedere mezza volta.

Il primo round è andato

Articolo di Alessandro magno

Monaco-Juventus 0-2. Una Juve tosta e cinica passa sul campo del Monaco dove quest’anno pare avessero vinto in pochi. Anche a questo attacco atomico è stato messo il bavaglio. E se i centrali per una sera hanno concesso qualcosina è toccato al grande capitano Gigi Buffon abbassare la saracinesca. Quanto mi piace questo Buffon vittorioso e incazzato, che nelle interviste si concede un sorriso solo quando inquadrano la sua donna. Ci vuole concentrazione massima. Bisogna stare sul pezzo. Non dimenticare mai che questa coppa non ci vuole bene. Bisognerà esser più forti di tutti, finanche del destino.

La squadra mi è piaciuta, ha offeso con precisione chirurgica e difeso con acume. Forse sul 2-0 quando loro hanno mostrato un poco di scoramento sarebbe stato utile infierire e fare il 3°. Forse in quel frangente siamo stati troppo buoni o troppo molli. Bravo Allegri ad arginare Mbappè con Barzagli anche se la roccia ci ha messo un poco a prenderne le misure. Strepitoso Dani Alves. Prova da Top Player per distacco. Eccellente Higuain bravo a segnare due gol neanche poi così semplici. Ottima tutta la squadra ad arginare le folate e a colpire nelle debolezze dei nostri avversari. Penso che il Monaco si sia trovato sotto di due gol senza aver capito come.

Bene, molto bene così. Restiamo tutti concentrati. Anche noi tifosi. Come sottolineato da Allegri non abbiamo ancora realmente vinto nulla. È tutto lì a portata di mano ma ancora da conquistare. Quindi eviterei discorsi su ”triplette” e cose varie che poi fra l’altro portano una sfiga immane. Siamo forti restiamo concentrati. Andiamo a vincere questo derby e questo campionato e poi turnover pazzo per le restanti partite. Siamo molto vicini a Cardiff. Molto ma molto vicini.

Pagelle Monaco Juventus 0-2

Pagelle di Alessandro Magno

Buffon 8 Alcune parate da vero fuoriclasse qual’è. Nettamente il portiere piu’ forte di tutti i tempi per distacco. Nessuno è stato mai così forte per così lungo tempo. Clonatelo.

Barzagli 6 Non so se l’idea originale era schierarlo terzino e se Cuadrado fosse poco disponibile veramente fatto sta che patisce Mbappè all’inverosimile a inizio partita fatto che fa pensare a una scelta sbagliata del mister. Poi la Juve si schiera a 3 dietro e Barza gli prende le misure e il funambolo Monegasco praticamente nel secondo tempo scompare dal campo.

Bonucci 6,5 Rude quanto basta meno lucido di altre volte. Ma si gioca dietro sempre su livelli altissimi.

Chiellini 6,5 Come Bonucci a volte lavora di bastone ma con clienti come Falcao ci puo’ stare. Riesce a metter al freno il centravanti biancorosso nella cosa che gli riesce meglio, ovvero il corpo a corpo, al solito poco preciso nei disimpegni.

Dani Alves 8 Era arrivato come pensionato di lusso. Allegri e lo ”spogliatoio” gli hanno fatto capire che alla Juventus gente che frega lo stipendio non ne vogliamo. Si è messo a lavorare sodo ed oggi è un terzino destro fra i primi tre del mondo come era già a Barcellona. Oggi delle intuizioni e dei cross con il contagiri. L’assist di tacco per il primo gol di Higuain vale il prezzo del biglietto.

Marchisio 6,5 Non è ancora il Claudio dei tempi d’oro ma è molto utile alla squadra. Buone serpentine e possesso palla , ottimo posizionamento. Utile in difesa. Peccato per un gol sprecato in cui si poteva far meglio e per l’autonomia che è ancora un poco scarsa.

Pjanic 6 Corre moltissimo ed è autore di belle chiusure e pregevoli recuperi, purtroppo perde palla con altrettanta frequenza dimostrando di patire un poco troppo il gioco molto veloce del Monaco. La prova è buona nella difficoltà dell’incontro ma deve esser piu’ reattivo in alcuni momenti.

Mandzukic 6 Un poco ala, un poco seconda punta , questa sera pure un poco mezzala alla fine dove lo metti sta. Ha preso il posto di Padoin come amuleto ma con molta qualità in piu’ anche se questa sera ha dovuto badare soprattutto alla quantità.

Alex Sandro 6,5 Una prova di grande sostanza. Al solito è uno egli ultimi a smettere di correre se non proprio l’ultimo. E’ cresciuto moltissimo anche come difensore.

Dybala 7 Libero da particolari compiti di posizione svaria dietro Higuain ed è autore di molti recuperi palla. Riesce a saltare spesso l’uomo e a dialogare con gli altri attaccanti. Peccato non riesca ad arrivare al tiro, ma il suo apporto davanti è notevole.

Higuain 8 Aspettavamo i suoi gol e in una serata dove ogni gol pesa come un macigno ne confeziona 2. Il secondo nemmeno facilissimo. Ben tornato Pipita. Ma non avevamo dubbi.

 

Cuadrado 6 Entra e si trova subito a suo agio nel clima partita. Peccato non riesca a incidere con un terzo gol.

Rincon sv Utile.

Lemina sv

Juventus 6,5 Juve bella a sprazzi ma molto concreta. Bisogna tener conto dell’avversario che non è un avversario trascurabile. La finale è quasi ipotecata dopo la partita di andata e questo è un ottimo risultato. Anche a Falcao e compagnia gli abbiamo chiuso la saracinesca della porta.

Allegri 7,5 Devo dire che la scelta Barza invece che Cuadrado mi ha lasciato perplesso anche se ho pensato che Juan avesse davvero avuto qualche problema. In verità mi sa che allegri l’abbia voluta giocare così e visto il risultato ha ragione lui. Stiamo disputando un annata straordinaria.

Arbitro 6,5 Alcuni cartellini nei nostri confronti un poco severi i Monegaschi erano in preda a svenimenti un poco troppo frequenti.

Allora si puo’ vincere ad Oporto anche senza Bonucci.

 

Articolo di Alessandro Magno

 

C’è gente che è riuscita a farmi diventare un fan di Allegri. Giuro non lo sono mai stato ma quando è troppo è troppo. Forse frequento troppo i social, è il caso che mi disintossico, ma le cose che ho letto in questi due giorni sul caso Bonucci fanno sgomento. Fermo restando pochissimi che sono stati coerenti, parecchi hanno sbroccato di brutto e senza contegno. Siamo arrivati a gente che pensava che senza Bonucci avremmo perso sicuro, e che cavolo neanche questo Porto, che ci fece tutti contenti quanto lo pescammo, fosse diventato tutto una volta il Real Madrid. Alcuni si auspicavano addirittura la nostra sconfitta oggi per poter vedere il mister esonerato. Reo di esser stato troppo severo quando fino a ieri l’altro qualcuno di questi tifosi lo accusava di troppo lassismo. Follia. Allora forse è bene chiarire in primis questo episodio che lascia iterdetto pure il sottoscritto fermo restando che considero Bonucci un mio idolo. Battibecchi fra giocatori e allenatori ne sono sempre capitati in ogni dove compresi alla Juve. Da noi queste cose sono sempre state punite in modo molto deciso addirittua giovani che non stavano alle regole venivano mandati a giocare in provincia, per redenzione, è capitato a Causio come a Marocchino. Il secondo che era promettentissimo ad esempio non fu neppure piu’ richiamato. Dicevo alla Juve queste cose non sono mai state fatte passare se non sotto la gestione allegri appunto, dove c’è stato effettivamente un po di lassismo. Tempi che cambiano. Fu fatto passare ad esempio il ”cagon” di Tevez, qualche capriccio di Khedira , Mandzukic, Higuain e Dybala, mentre si fu abbastanza decisi con Vidal e Caceres che furono dati via in quanto principalmetne non conducevano una vita consona allo stile del club. Ecco se errore c’è stato, è stato in passato, lasciare che alcuni giocatori mancassero di rispetto al mister senza pagare dazio. Non con Bonucci. Leo non sappiamo se ha fatto solo quello che si è visto o c’è dell’altro avvenuto magari negli spogliatoi, tuttavia quando ci sono delle regole ci sono per tutti che tu ti chiami Bonucci o Kean, che tu giochi contro il Foggia o in Champions League, per questo se la Juventus ha preso una decisione di questo tipo alla vigilia di una partita importante avrà avuto i suoi buonissimi motivi. A meno che qualcuno non pensi che Agnelli, Nedved e Marotta siano diventati dei rincoglioniti tutto in una volta o che siano masochisti e amano soffrire togliendosi un giocatore apposta, oppure peggio che la decisione l’abbia presa allegri da sola e imposta alla società. Allegri in quanto mister poteva prendere una decisione tecnica cioè di tenere Bonucci in panchina, ovviamente non poteva e non puo’ prendere una decisione disciplinare di questo tipo da solo e chi pensa questo non conosce la Juve eppure in quanto tifoso dovrebbe. Per concludere con la ciliegina sulla torta, Conte tenne fuori diverse partite Quagliarella che uscendo dopo una sostituzione disse qualcosa che non doveva dire al suo vice Alessio e di recente ha messo fuori giustamente Diego Costa che gli era venuta voglia di andare in Cina senza sentire prima mister e società. Nessuno ne ha fatto un caso.

Chiarito che si puo’ vincere anche contro il Porto senza Bonucci e direi che con Chiellini, Barzagli, Benatia e Rugani a centrali difensivi non è che siamo messi malaccio, veniamo alla partita. E’ stata obiettivamente difficile. L’espulsione nei primi minuti di un pazzo furioso dei loro guarda caso ex inter per doppio giallo che poi era quasi un doppio rosso, alla fine non è che ci ha avvantaggiato molto. Se il Porto prima abbozzava una qualche strategia e velleità offenisva dopo l’espulsione e l’uscita di una punta, si è schierato praticamente con un 4-5 e la partita è diventata una specie di Juve – Crotone. Alla fine c’è voluta molta molta pazienza e un pizzico di fortuna che era mancata prima, quando abbiamo preso un palo e qualche pallone è uscito di poco. Una volta sbloccata come appunto una Juve – Crotone qualsiasi, fatto uno, potevano esserne fatti cento. Infatti la Juve spesso è andata vicino al terzo. Bravi i giocatori ad avere la pazienza necessaria , bravo e fortunato Allegri che ha azzeccato i cambi e qui mi sono fatto delle sane e grasse risate, perchè anche io non so se questo allenatore è stato geniale o fortunato, pero’ mi sono venute in mente le faccie di quei sciocchi che per odio verso Allegri, magari non hanno potuto nemmeno godere dei nostri gol, poveri stolti. Detto che anche io come penso molti, avrei fatto uscire Mandzukic pressocchè inesistente, al posto di un vivace seppure impreciso Cuadrado. E’ arrivato il primo gol di Pjaca e poi subito dopo quello di Alves che come attaccante lo sappiamo non si discute. Non mi sono divertito in verità del gioco. La partita non mi è piaciuta e seppure la Juve l’ha dominata in lungo e in largo non è che mi ha dato quell’impressione di poterla vincere sicuramente, anzi ho temuto per un pari beffardo fino al primo gol. Alla fine va bene così la qualificazione è praticamente in tasca e possiamo già guardare agli altri con serenità. Certo mi piacerebbe vedere una Juventus piu’ cazzuta in Europa piu’ schiacciasassi. Gli uomini ci sono chissà se prima o poi arriva pure la mentalità.

Pagelle Porto – Juventus 0-2

 

Pagelle di Alessandro Magno

Buffon 6 Al limite dell’inoperoso. Tocca qualche pallone sul giro palla e su qualhce presa alta. Un solo mezzo brivido su un colpo di testa che controlla andare al lato.

Lichtsteiner 6 Gioca la sua partita. Non disdegna mai di sovrapporsi a Cuadrado e spesso si spinge anche in area.

Barzagli 6 Si sostituisce bene a Bonucci nell’inizare l’azione e controlla egregiamente i suoi avversari. Ci vuole ben altro che gli avanti del porto per scalfire la roccia.

Chiellini 6 Piu’ intraprendente di Barzagli come è giusto che sia sorprende per i rasoterra precisi che serve spesso ad Alex Sandro e alla fine si concede un apertura di destro verso Dani Alves. Migliorato.

Alex Sandro 6,5 Sempre corsaro è con Cuadrado quello che crossa di piu’. Spesso i suoi cross sono molto pericolosi come le sue incursioni.

Pjanic 6,5 Una partita iniziata con il freno a mano tirato ma conclusa in sapiente regia. Nervoso si calma alla distanza e la sua prestazione ne giova.

Khedira 6 Molto attento tatticamente a chiudere in copertura, cerca qualche sortita fra le maglie della rete difensiva del Porto , ma centralmente è praticamente impossibile.

Cuadrado 6 Propositivo come sempre ma piu’ confusionario del solito molti passaggi sbagliati e cross non precisi ma certo non si risparmia.

Dybala 6,5 Fino al primo gol gli unici lampi di luce sono arrivati da lui e da un tiro di poco fuori di Higuain. Meritava il gol per impegno.

Mandzukic 5 Onestamente non mi è piaciuto per niente o quasi. E’ servito pochissimo davanti e qualcosina ha fatto dietro. Non brillante credevo onestamente uscisse lui e non Cuadrado.

Higuain 6,5 Soffre in queste partite in cui non ha spazi e gli arrivano pochi palloni cio’ nonostante si batte bene in area e cerca di non sprecare quel poco che gli arriva.

Pjaca 7 Entra e decide la partita e allora diamogli un bel premio con un voto alto visto che spesso ha preso insufficienze.

Dani Alvez 6,5 Lo sappiamo che come attaccante è forte.

Marchisio sv

 

Allegri 7 La vince con i cambi ma l’incubo 0-0 c’è stato ed a lungo pure. La squadra non è stata brillante come in altre occasioni anche se ha fatto sempre la partita, ma ripeto: 2 cambi e 2 gol ha ragione lui.

Juventus 6 Lenta e troppo compassata. Ha dato quasi sempre tempo al Porto di ragionare. Poco arrembante l’ha risolta negli ultimi 20 con i cambi pero’ è stata onestamente una partitaccia da guardare anche se va sottolineato il non gioco dell’avversario.

Arbitro 7 Diciamo sempre che in Europa gli arbitri certi falli li fischiano e infatti questo al quarto fallo da giallo su 4 fatti, al 26mo del primo tempo manda uno dei loro sotto la doccia e in casa loro. Ineccepibile.

Cose che capitano ma da non ripetersi.

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Articolo di Alessandro Magno

 

E’ difficile analizzare una sconfitta così netta. La Juventus a Genoa è scesa scarica mentalmente e fisicamente. Dall’altra parte ha trovato invece una squadra che l’ha buttata in un ritmo ossessivo. Soprattutto nel primo tempo. In questo è stato molto bravo Juric e anche fortunato perchè la Juventus in 12 minuti si è trovata sotto già di due gol ancora prima di rendersi conto che non era proprio giornata. Allegri aveva paventato il pericolo e in conferenza stampa pre-match aveva sottolineato piu’ volte il fatto della concentrazione da ritrovare al piu’ presto dopo la battaglia di Siviglia. Purtroppo anche lui ci ha messo del suo con una formazione lunare. Perchè Alves centrale invece di Rugani ad esempio? Gli errori dei singoli poi hanno fatto il resto. Da Bonucci sul primo gol a Buffon che praticamente non esce piu’ dai pali vedi secondo e terzo gol, ad Alex Sandro e Benatia sul secondo gol eccetera eccetera eccetera. E’ stata una serata di black out generale come ne capitano da sempre dopo le partite di coppa importanti, e la storia ne è piena. Solo che spesso a noi succedeva il contrario, ovvero di vincere in Campionato e poi di cadere in Coppa. E’ una constatazione. Infatti la Juve che quest’anno ha perso con Inter, Milan e Geona ha perso sempre dopo un turno di Coppa. Non ne sono felice , non amo perdere mai ma sedevo scegliere dove perdere, devo dire che dopo 5 scudetti preferisco così. Credo che la Juventus non vincerà la Champions lo stesso ma preferisco avere quello come primo obiettivo.

E veniamo ai tifosi, la parte piu’ dolente di questa sconfitta. Ieri sul mio Facebook sono stato in una specie di silenzio post sconfitta limitandomi solo ad alcune battute tipo che avrei chiamato quanto prima Malesani ”madovecomesiamocazzo” o che se avessi visto per una buona volta questo tanto citato carro dei vincitori gli avrei dato fuoco con tutti quelli che si trovano sopra e quelli che si trovano fuori. I carri in realtà sono due come i partiti pro e contro qualcosa. Le due facce della stesa medaglia quelli che non gli va mai bene niente e quelli che gli va sempre bene tutto. In ogni caso, ogni volta che la Juventus perde il tifoso da il peggio di se. Non sto neppure a citare tutte le baggianate che ho sentito perchè davvero ci riempio l’articolo. Il piu’ attaccato ovviamente è stato Allegri. Allora diciamo due cose su di lui.

Allegri per sua stessa ammissione non cerca il calcio spettacolo. E’ un amministratore che cerca di ottenere il massimo con il minimo sforzo. Con questo metodo riesce a utilizzare un poco tutti i suoi uomini cercando di non scontentare nessuno e fino a qui è riuscito a vincere. Non è un grande tattico e non pratica un calcio aggressivo. Ha dimostrato intelligenza continuando a utilizzare un metodo di gioco con cui questa squadra si trova bene non ha mostrato altresì grande inventiva. Non è un sergente di ferro. Questo è. Piaccia o non piaccia. Il problema princicpale ma anche la sua fortuna è che è stato scelto dopo Conte. Questo continua ad esser motivo di confronto anche dopo 3 anni. Ora Conte è anche per me un allenatore che pratica un calcio migliore di Allegri. E’ un allenatore che riesce a dare alla squadra un qualcosa in piu’ a livello motivazionale. Non è neppure Conte un grande tattico o stratega tanto è vero che anche lui utilizza solo un metodo di gioco quello di andare sempre all’attacco e anche lui qualche lezione tattica l’ha subita. Non è vero che a Conte queste sconfitte-figure non capitavano basti ricordare le brutte prestazioni di Coppa (Benfica – Galatasaray) o Fiorentina – Juventus quando da 2-0 per noi abbiamo preso 4 gol in un tempo. Detto in conclusione che anche io preferisco il gioco che praticava Conte rispetto a quello di Allegri non esiste un solo metodo per vincere ed è sotto gli occhi di tutti si vince alla Sacchi ma pure alla Mourinho, l’importante è riuscire a creare le giuste alchimie con i giocatori e avere giocatori forti perchè senza di questi è evidente che non si vince. Detto questo a ulteriore chiarezza di cosa fa Conte al Chelsea non me ne fotte un beato ca… , visto che non allena piu’ la nostra squadra. Tanti tanti auguri di vincere il Campionato Inglese ma penserei ai nostri problemi e/o soddisfazioni eventuali. La cosa triste invece è ad ogni sconfitta nostra tirare fuori questo discorso che non è il nostro problema visto che la Juventus volenti o nolenti senza Conte ha continuato a vincere e io mi auguro ma ne sono quasi certo, un domani, continuerà a farlo senza Allegri..

Il problema quest’anno della Juventus se la vogliamo dire tutta è la qualità del centrocampo. Pjanic non riesce a fare le due fasi recupero palla e impostazione come le faceva Pogba e fra infortuni e una cosa e un altra stiamo giocando piu’ o meno sempre con un titolare che tale non dovrebbe essere. Una volta è Lemina, un’ altra Asamoah, un’ altra Sturaro, un’ altra Hernanes. La forza della Juventus passata era invece proprio la in mezzo al campo dove Vidal e Pogba garantivano una forza fisica fuori dal comune e Pirlo una qualità eccellente. Per questo quella Juventus con un terminale offensivo ottimo come Tevez e poi tanti altri buoni giocaotri è riuscita ad arrivare a una finale di Champions. Purtroppo la società ha inteso quella partita come un punto di arrivo e non come un punto di partenza tanto è vero che di quella finale di Champions sono rimasti in pochissimi. Purtroppo per la Juventus società sono piu’ importanti i conti delle Coppe di conseguenza questo è. Oggi si è preso un terminale offensivo altrettanto eccellente come lo era Tevez che è Higuain ma il centrocampo non è di quella forza li, soprattutto a livello di contrasto. C’è della qualità perchè Khedira e Pjanic ce l’hanno e garantiscono un buon numero di gol e di assist ma non c’è assolutamente quell’impatto fisico. Ora non dico che con il centrocampista mediano che stavamo cercando in estate non si sarebbe perso a Genova ma sicuramente serviva come il pane, così come nel momento stesso che si è ceduto Pogba si doveva cercare il suo sotituto a livello fisico che per forza di cose non poteva esser Pjanic. Alla Juventus occorre in mezzo un Davids o Nedved per intenderci e non è stato preso. E’ stata fatta una scelta precisa. Si pensava che il gran numero di gol che poteva garantire Higuain avrebbe potuto sopperire a questa lacuna, mi auguro solo fino a Gennaio perchè davvero continuare su questa linea sarebbe diabolico.

Ora c’è un altro problema abbastanza grave. Agli infortuni e acciacci vari di Chiellini e Barzagli dovuti anche all’età, si è aggiunto un infortuni abbastanza lungo per Bonucci e un altro per Dani Alves. Ora siamo senza la BBC altra arma che ha reso celebre questa squadra. Non è escluso che si debba giocare con Lichtsteiner , Rugani, Benatia ed Evra e soprattutto abbandonare la difesa a 3 almeno per alcune partite. Ora il problema non è aver perso a Genova che puo’ capitare, il problema sarà riprendersi subito visto che i prossimi impegni sono pesanti. Guardare avanti per rialzarsi al piu’ presto.

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