Archivio Mensile: Ottobre 2019 - Pagina 3

Pagelle Inter Juventus 1-2

Pagelle di Alessandro Magno

Szczesny 6,5 Sicuro nelle uscite una parata in tuffo e una parata salva risultato nel finale. Intuisce il rigore. Peccato la palla data a sorpresa a Pjanic.

Cuadrado 7 In una partita dalla grande intensità commette qualche errore ma è anche uno stantuffo sulla fascia.

Bonucci 7 Una buonissima partita con un paio di incertezze ma nell’insieme ottimo. Molto impegnato da Lukaku e Lautaro.

De Ligt 6 Alcune incertezze ma anche alcuni buoni anticipi. Partita dal coefficiente di difficoltà enorme. Lotta e non si perde molto aiutato da Bonucci. Per me il rigore non c’è.

Alex Sandro 7 Quasi perfetto. Migliorassimo nella fase difensiva e spinge il giusto intercambiandosi bene con Matuidi.

Khedira 6,5 Combattivo come non mai e sempre diligente dal punto di vista tattico. Sopperisce con la solita intelligenza alla veemenza di Sensi e Barella.

Pjanic 7,5 Un paio di sbavature ma una partita di un intelligenza unica. È un piacere vederlo giocare. Sontuose alcune giocate come l’assist a Dybala

Matuidi 6,5 Straordinario per intensità corre veramente per tre per tutta la partita e anche per questo spesso è poco lucido.

Bernardeschi 4,5 L unico che in una grande partita di squadra sembrava un pesce fuor d’acqua. Gli do mezzo voto in più per aver impegnato Handanovic in un tiro.

Dybala 7,5 Gol bellissimo e lampi di classe nel palleggio. Gioca un poco a sprazzi ma sono bei lampi.

Ronaldo 7 Anche lui gioca a sprazzi ma entra sempre nelle azioni chiave. Segna un gol annullato di un nulla prende una grande traversa.

Higuain 7,5 Entra si mette al servizio della squadra sudando nel pressing e viene premiato con un gran bel gol

Bentancur 7 Ottimo ingresso bello l assist a Higuain di prima

Emre Can 7 Anche lui entra cazzutissimo.

Juventus 7 Conte dice che ha guardato le statistiche ma le ha guardate male perchè la vittoria è stata più netta di quello che il risultato dica. Abbiamo fatto 3 gol su azione e una traversa contro uno su un rigore dubbio.

Sarri 8 Migliore in campo la vince con il suo gioco e facendo cambi giusti con soluzioni tattiche intelligenti.

Arbitro 3 Il peggiore in campo mi limito a questo.  Se perdevamo o pareggiavamo gli davo 6 perchè non voglio dare alibi alla squadra abbiamo vinto e gli do 3 di stima.

Domenica 6 ottobre 2019 Inter- Juventus ore 20.45 stadio Meazza (San Siro)


Scritto Cinzia Fresia

Prima o poi doveva accadere, che le due acerrime nemiche di una vita dalle tifoserie piu’ che incompatibili, dovessero incontrarsi secondo i turni di Campionato: i due allenatori, Conte e Sarri uniti da uno strano destino: il ritorno in serie A da “traditori”.
Mentre Conte lasciava la Juventus perché non gli comprarono Cuadrado, Sarri fu epurato dal Napoli per aver perso in albergo lo scudetto.
Due allenatori, due (chissa’) nemici si rincontrano in vesti diverse.
E’talmente tutto concentrato su di loro che delle rispettive formazioni ben poco ci importa.
Mentre Maurizio Sarri, evita le domande scomode, usando tutto il suo aplomb, Antonio Conte invece, urla dando del deficiente ai suoi ex tifosi.
Conte non sopporta proprio che 15.000 anime abbiano raccolto 15.000 firme per indurre Andrea Agnelli a rimuovere la famosa stella, peccato che Andrea Agnelli, non sia d’accordo.

Non sara’

“Marchisio saluta il calcio: resterà per sempre alla corte di Madama.”


Claudio Marchisio e’ un uomo che ha fatto della semplicità uno stile di vita e l’ha messa tutta in ogni attività intrapresa.Claudio, durante la conferenza stampa di ritiro dal calcio giocato, dialoga con il suo ‘bambino interiore’ ripercorrendo la crescita di un calciatore che realizza quel sogno di vestire una maglia a strisce, sognata e tanto aspettata.

Marchisio è un esempio – oramai raro – di professionista del football anche tifoso: pur dovendo lasciare la Juventus a causa di un brutto infortunio, ha voluto rimanere integro e coerente con le sue idee, rifiutando trasferimenti in squadre rivali e spesso acerrime nemiche. Infatti, terminata la sua esperienza in bianconero accetta una proposta all’estero, allo Zenit in Russia. Un’ avventura totalmente nuova anche sotto il punto di vista culturale: ma durante i suoi soggiorni in Italia, non manca di tornare sempre dalla sua Juventus.

Non e’ una questione di età bensi di funzionalità: Claudio ammette che il suo corpo – dopo vari infortuni e conseguenti riabilitazioni – non e’ più quello di prima e per evitare delusioni, capisce che è giunto il momento di voltare pagina.

Marchisio ringrazia tutti, dalla sua famiglia a chiunque gli sia stato vicino nella vita e sul lavoro, chiunque abbia contribuito a renderlo com’ è oggi.

Claudio è pronto per una nuova vita, non ancora definita ma che accoglie con grande curiosità.

Marchisio è juventino e lo sarà per sempre: nel suo futuro niente è escluso, attualmente l’ex calciatore possiede una catena di ristoranti e una società che si occupa di gestione immagine di professionisti del football.
La storia juventina del Principino finisce bene, anzi: non finisce proprio e probabilmente non finirà mai, nessun addio drammatico e nessuna porta sbattuta. Un rapporto di lavoro e di amicizia che dura da sempre.

Il nostro principe sarà sempre qui e noi speriamo nell’organico della Juventus come l’amico- supporto di Barzagli
Per noi bianconeri perdere pezzetti della nostra bandiera è sempre molto triste e le emozioni non vengono risparmiate… Ma sappiamo che Claudio è qui, come lo storico Capitano Alessandro Del Piero. Sono nella “porta accanto”, sempre con un occhio rivolto ai tifosi che oggi si uniscono in un abbraccio generale al nostro grande Campione.

“Tratto da “gol tacco a spillo”

La cura Sarri funziona

Articolo di Alessandro Magno

Juventus Bayer Leverkusen è stata una partita senza storia più di quanto non dica il risultato. Primo tempo di studio con una Juve piuttosto guardinga ma che in ogni caso non disdegnava di passare in vantaggio con un bel gol di Higuain e secondo tempo nettamente sopra gli scudi con altri due gol e varie azioni che potevano portare il divario a un livello più ampio. Il loro gioiellino Havertz mai pervenuto mentre diversi giocatori della Juventus si sono messi in mostra. La cura Sarri, almeno a livello di singoli, sta funzionando quasi con tutti alla grande. In questo inizio di stagione se si eccettuano Rabiot, Bentanucur, Emre Can, Bernardeschi, che comunque ieri ha segnato dopo un anno e Rugani, che fino ad ora non ha mai giocato, tutti gli altri giocatori sembrano essersi giovati dell’avvento del nuovo mister. La stagione è iniziata con redivivi Matuidi e Khedira dati per ceduti da tutti e diventati in breve da vendibili ad indispensabili, con Khedira che, e incrocio le dita, ha inanellato un filotto di partite consecutive senza infortuni che non gli capitava da una vita. Poi è toccato a Douglas Costa da oggetto misterioso a spacca partite almeno fino a quando non si è rifatto male. E che dire di Dybala ed Higuain, entrambi dati sul piede di partenza con il primo offerto a mezza Europa e il secondo addirittura privato del suo amato numero 9? Sarri ha fatto un lavoro egregio con entrambi se ora è diventato un problema chi dei due deve esser il partner ideale di Ronaldo. Ma non è ancora finita qui perchè Sarri ha ripreso e bene, due concetti ideati già da Allegri ovvero Pjanic playmaker e Cuadrado terzino. Il primo sta facendo probabilmente la migliore stagione da quando è alla Juve. Ora si prende la squadra sulle spalle e gestisce ogni pallone con grande personalità, ed è tornato a tirare e segnare. Il secondo sta insidiando seriamente il posto ai due titolari della fascia destra bassa, Danilo e De Sciglio, che dovranno faticare non poco a riprendersi il posto. E bene fa anche Bonucci con il compito di fare solo il libero e non più il regista aggiunto se non in casi sporadici quando appunto la cosa rappresenta un eccezione e non più la consuetudine. Alex Sandro che finalmente sa cosa fare e non è più un cavallo a briglia sciolta libero si di fare ma anche libero di sbagliare e De Ligt che piano piano si sta prendendo quel ruolo che avrebbe dovuto far suo con serenità e che invece l’infortunio di Chiellini ha fatto si che non ci fosse tempo per tergiversare. Insomma la cura Sarri sta facendo bene quasi a tutti i ragazzi della rosa eccetto 4 o 5 che si spera si possano recuperare anche loro alla causa quanto prima come gli altri. In questo fa eccezione Ramsey che è apparso anche lui ben calato già nella squadra ma che essendo appena arrivato non ci da particolari termini di paragone con il Ramsey di prima. O meglio pare già quello dell’Arsenal senza particolari problemi di ambientamento e questa è già una gran cosa.

In questo quadro francamente positivo non vedo particolari problemi se non quello di saper gestire eventuali momenti bui quando arriveranno, e mi riferisco ad infortuni e o squalifiche o cali di forma che saranno inevitabili nell’arco della stagione e ci mostreranno se in quel caso Sarri sarà bravo a gestirli e superarli con cognizione di causa oppure si farà prendere dall’ansia di sbagliare commettendo qualche errore. L a strada è lunga ma fino ad ora il passo mi pare buono. La Juventus non è a punteggio pieno perchè ha pareggiato a Firenze la partita forse più brutta di questa gestione dove è mancata un poco la gamba ma pareggiare una partita che si meritava di perdere in ogni caso è segno di carattere. Quel carattere, quella solidità che aveva la Juventus di Allegri e che Sarri ha dichiarato di non voler smarrire. In Champions poi 4 punti in 2 partite con la peggior trasferta del girone già andata e dove fra l’altro si stava vincendo fino al 90mo mi pare si possa esser mediamente soddisfatti anche li. Inter Juventus da questo punto di vista capita nel momento giusto della stagione. Ai fini della classifica dubito possa esser decisiva, certamente sul piano della motivazione sarà importantissima per entrambi. Vincere o perdere potrà fare una grande differenza sul piano delle convinzioni personali. Chi vincerà è evidente che avrà una grande considerazione e fiducia in se stesso mentre a chi uscirà sconfitto potrebbe venire meno questo apporto morale che in questo momento della stagione potrebbe fare tutta la differenza del mondo. E’ una sfida sicuramente affascinante intanto per tutto quello che Inter e Juve si portano dietro anche a livello di scudetti recriminati e/o difesi con i denti e rivendicati. L’ex Conte amato e odiato. L’inter che in questi ultimi 8 anni non ha vinto nulla ed è finita un poco ai margini con cambi di proprietà stranieri fino ad arrivare ad oggi dove sembra una candidata seria, serissima, per la vittoria finale. Da gobbi ci si divertiva moltissimo anche gli altri anni che non erano competitivi, da sportivi devo dire che avere un avversario forte in più con cui misurarsi è sicuramente stimolante.

Pagelle Juventus Bayer Leverkusen 3-0

Pagelle di Alessandro Magno

Szczesny SV Non mi pare effettui alcuna parata o almeno non ricordo. Nel finale effettua un uscita sconsiderata che si poteva risparmiare. Ora ho capito perchè non esce mai.

Cuadrado 7,5 Terzino destro titolare a divinis. Ormai è nettamente più affidabile sia di Danilo che di De Sciglio. Migliora giorno per giorno in fase difensiva ed è sempre propositivo.

Bonucci 7 Sempre più difensore e meno regista ma più organizzatore. Mi piace questa nuova versione del giocatore.

De Ligt 7 Personalità da vendere. Ha avuto ragione Paratici a pagarlo tanto. Nella nostra difesa di vecchietti è un grande investimento per il futuro. Ha tutto per diventare il difensore del futuro.
Alex Sandro 6 Non è molto attivo in fase di spinta e neanche troppo impegnato in fase difensiva. Non commette errori ma si limita allo stretto necessario.

Khedira 6,5 Ordinato come sempre riesce a dare il suo contributo importante fra l’altro recuperando molti palloni e non disdegna di alcune incursioni.

Pjanic 7,5 Partita di qualità straordinaria. Disegna geometrie per tutti i compagni. Alcuni palloni sono assolutamente poesia. Ho letto che Mediaset gli ha dato 6. Folli.

Matuidi 6 Con Bernardeschi e quello che mi è piaciuto meno. Al limite dell’insufficienza. Davvero tantissimi i palloni controllati male o passati male. Resta a galla con il solito impegno e la solita intensità.

Bernardeschi 6 Sono sincero gli voglio bene ma la sua partita non mi è piaciuta. Quasi sempre ha perso i tempi di gioco e fatto la scelta sbagliata della giocata, cosa che ultimamente gli capita sempre. Si è rifatto poi con il gol e un altro paio di azioni per cui gli do 6.

Higuain 8 Gol assist corsa grinta. Tutto. Insomma partita da migliore in campo. Per ora Sarri sta gestendo i nostri avanti in maniera ottimale. Che gioia vederlo uscire sotto una standing ovation dopo averlo visto triste e depresso in quella squadraccia rossonera.

Ronaldo 6,5 E’ vero sbaglia due gol facili ( fra l’altro uno glielo avrebbero annullato per fuorigioco di Higuain) tuttavia è sempre indomito. Alla fine mette il timbro con un bel gol ma mette il suo nome anche nell’azione del gol di Berna con un bell’uno due con il Pipita. Anche quando non è in particolare serata il cartellino lo timbra.

Bentancur 6 Entra per dare sostanza e il suo lo fa senza infamia e senza lode.

Ramsey SV Meglio di Berna si vede che è più a suo agio di Federico nel ruolo di trequartista.

Dybala SV Ottimo entra e prova subito un gol a giro e anche se doveva crossare mi fa capire che ha ritrovato fiducia nei suoi mezzi. Poi l’assist al bacio per Ronaldo.

Juventus 7 A me è piaciuta anche nel primo tempo. Forse molti sono troppo schiavi di parole vuote come sarriball o sarrismo e si aspettano di vedere gli Harlem Globetrotters invece che la Juventus. Io mi aspetto sempre prima di tutto che la Juve vinca esattamente come me lo aspettavo con Allegri. Poi se vince e convince ancora meglio. Ecco perchè non mi ha affatto stupito una Juventus più guardinga nel primo tempo e più feroce nel secondo.

Sarri 7 Bravissimo a capire cosa chiede la Juve a lui. Non siamo al cinema e neanche al circo. La Champions più esser dura ( vedi il Real che ha pareggiato contro il Bruges in casa o il Tottenham finalista che ne ha presi 7 in casa). La cosa più stupida che si potesse fare e mettersi a fare i giocolieri sullo 0-0. Mi pare che Sarri stia mischiando la sua filosofia con quella di Allegri proprio come fece Max con quella del suo predecessore. Cosa che trovo estremamente intelligente.

Arbitro 5,5 Sarà un problema mio ma trovo la gestione dei cartellini imbarazzante anche questa sera in cui almeno 4-5 volte veniamo interrotti volontariamente nelle ripartenze e il giallo non viene mai mostrato.

Martedi 1 ottobre 2019 Juventus – Bayer Leverkusen Champions League -Allianz Stadium

scritto da Cinzia Fresia

Ennesima prova per Maurizio Sarri e la sua Juventus, che scalpita allo stadium in attesa dei teutonici del Leverkusen, la squadra di Bosz, che in passato ha allenato l’Ayax ritrova De Ligt come avversario, di cui riconosce l’immenso talento e ammette la competenza di Sarri della rosa della Juventus.

Nonostante la difesa rimaneggiata, Sarri ritrova Alex Sandro in allenamento gia’ da domenica scorsa, così da poter spostare a centro campo Matuidi, anche il Leverkusen, non sta meglio alle prese con gli infortuni di Leon Bayley esterno offensivo e Karim Bellarabi, centrocampista.
Tutto sommato i livelli delle squadre si pareggiano, e la Juventus e’ sicuramente
La favorita,ma non dimentichiamo la tracotanza delle squadre tedesca.

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