Juventus Fiorentina 2-0 Pagelle

 

 

Pagelle di Alessandro Magno

Perin 7 Pochi interventi ma decisi. uno in tuffo su colpo di testa anche di discreta difficoltà. SI fa trovare pronto ed è onestamente una cosa ottima visto che gioca molto poco.

De Sciglio 5 Molle e distratto si vede spesso superato e pasticcia in più di qualche occasione. Questa sera non il solito diligente De Sciglio.

Bonucci 6,5 Primo tempo da mattatore. Quando ci sono gli spazi e può far valere il suo lancio è ancora uno dei migliori organizzatori di gioco arretrati che ci sia in giro. Nel secondo tempo qualche grattacapo sulle palle alte anche se fra lui e De Ligt vincono quasi tutti i duelli.

De Ligt 6,5 Buona prestazione anche la sua soprattutto difensivamente parlando. Ogni tanto se ne va all’avventura in attacco con qualche sortita, non sempre con lucidità.

Alex Sandro 5,5 Sulle fasce siamo messi male ma male davvero fra De Sciglio è lui è un festival di distrazioni e palle perse. Si fa preferire all’italiano giusto per un minimo di verve in più. Ma proprio minimo.

Danilo 7 Un grande ”tuttoruolista”. Riesce a giocare ed essere credibile in ogni ruolo il mister lo metta. Corre tantissimo questa sera con tutto il centrocampo della Juventus e la differenza si vede. Alla fine mette le ciliegina sulla torta con il gol. Ancora al 90mo ha voglia e fiato per andare in area.

Zakaria 7 Non sempre precisissimo e a volte troppo falloso tuttavia recupera un mare di palloni e poi è un cagnaccio sugli avversari. Ha anche la corsa di andare a proporsi al tiro. Peccato i piedi non educatissimi a volte non riesce a fornire degli assist adeguati.

Rabiot 7 Probabilmente il migliore in campo. Gli è mancato davvero solo il gol che fra l’altro aveva anche segnato. E’ un bel martello a tutto campo e si nota soprattutto per i recuperi in fase difensiva dove è cresciuto moltissimo ed è sempre molto attento. Allegri vuole che si butti di più in area e fa bene.

Bernardeschi 7 Gran gol e ottima prestazione. Sicuramente segnando va in fiducia e quindi ogni cosa gli riece abbastanza bene. Si sacrifica molto nella doppia fase e anche lui corre moltissimo cosa che questa sera rispetto a Bologna ha fatto moltissimo la differenza.

Vlahovic 6,5 A me è piaciuto molto perchè ha fiaccato davvero la resistenza dei suoi avversari. In campo aperto può diventare devastante. Prende ancora toppe botte e non ne da e in questo ha ragione Allegri a dire che deve crescere. Peccato per questa perchè si è mangiato per lo meno un gol facile.

Morata 5,5 A parte il grande impegno ha sbagliato quasi tutti i palloni che ha toccato e molti contropiedi sono abortiti per causa sua. In questa Juve da corsa è utilissimo però certe palle vanno gestite davvero meglio anche perchè il primo tempo poteva finire 2 o 3-0 e invece la partita resta aperta fino al 90mo.

Dybala 5,5 Non da nulla di più di Morata. Lo stadium gli tributa un ovazione per una palla combattuta su

Callejon in fase difensiva ma tolto quella praticamente cammina. Non credo sia una questione di voglia credo proprio che sia una questione fisica.

Cuadrado 7 Entra e la chiude e si fa perdonare in parte la prova incolore fatta col Bologna. Lui entra con verve e birra nelle gambe.

Chiellini SV

Kean SV

Juventus 7 La Juventus gioca un ottima partita soprattutto sul ritmo. Le occasione per chiuderla nel primo tempo sono molteplici e la chiude solo al 90mo tuttavia già il fatto di esser ritornati a non subire gol è un qualcosa che ultimamente era mancato.

Allegri 7 La prepara sapendo che Italiano attaccherà a testa bassa e la vince sulla strategia. Italiano che molti vorrebbero sulla panchina della Juve al posto suo in tre incontri ha perso tre volte non segnando nemmeno un gol e subendone 4. Però gode del credito del tifoso social. Fra l’altro abbiamo visto come su azione Vlahovic segni più gol con la Juventus che con i viola visto che con loro aveva segnato 6 rigori. Forse Allegri deve farsi insegnare da Italiano come si ricevono i rigori.

Arbitro 6 Due rigori richiesti uno per parte e non ci sono nessuno dei due. Non mi piace al solito la gestione dei cartellini e dei falli sulle ripartenze. Quest’anno per noi sono stati sdoganati nuovamente i falli tattici sistematici.

  1. LA MODA DEL “TESTA ALTA”

    Anche i violacei come la “MADRE” di Milano sono usciti a testa alta.
    I Lugubri hanno sovrastato, in numeri, la Juventus con più possesso, più tiri sia in porta che fuori, insomma in tutto…solo però che a vincere la partita è stata la Vecchia Signora in camicia da notte.

    Vorrei in squadra almeno 6 Danilo.
    Chiedo troppo?

  2. Beh con la squadra che ha in mano Italiano non è che si potrebbe chiedere di più. Ieri guardavo la formazione della Juve prima dell’incontro e insieme a qualche amico qualche dubbio l’avevo, poi ho visto quello della Fiorentina e mi sono rincuorato perché Italiano sta facendo davvero festa con i fichi secchi. Comunque pur essendo un tifoso di Allegri finché sarà l’allenatore della Juve ieri ho constatato che con i cambi effettuati negli ultimi 20 minuti, ha veramente emulato il gioco a farfalla del mitico Oronzo Canà con il 6 difensori ( tra l’altro quattro pure centrali) e 4 attaccanti di ruolo.😂😂😂
    A parte gli scherzi, partita vinta quindi bene così, la storia dice solo 2 a0 e passaggio in finale accertato

  3. La JUVE è l’unica società che fa notizia, se parlano delle altre società li guardano e li sentono solo quei 4 gatti che seguono la loro squadra. E’ lapalissiano che attaccare il potente ti mette in condizione di essere visibile, pertanto e lo vediamo soprattutto nella magistratura, (dove si sentono onnipotenti), tutti cercano di trovare qualcosa di losco nella società comandata dalla holding più importante d’Italia per poter fare carriera e sentirsi ancora più onnipotenti anche narcisisticamente.
    Quello che mi fa specie, così come confermatomi da Cinzia, è che la famiglia non reagisce e che da quando è morto l’avv. Chiusano, tutti si sentono in grado di poter buttare fango sugli Agnelli e sulla Juve. L’inizio fu la non difesa nel 2006 dove c’erano dei buchi di potere che ancora non erano stati chiusi con John Elkan che ha preso in mano la situazione.
    Se nessuno paga le conseguenze di questi attacchi gratuiti, chiunque si sente poi in grado di poter attaccare e calunniare anche senza alcuna prove esistente, solo per sobillare il volere popolare, visto che non avrà alcuna conseguenza. Il fair play da signorotti della famiglia Agnelli nei confronti della plebe affamata non va bene e servirebbe, come capì l’Avvocato, potersi attorniare da qualche
    “stalliere” ( che allora si chiamavano Romiti o Moggi) che sapessero regolare con il ” bastone” tutte queste ingerenze.
    Nel 2006, quando riuscirono a fare fuori Moggi, per tutti quei cagnacci anti Juve fu quella vittoria molto più importante dell’ essere riusciti a mandare in serie b la Juve.
    La situazione attuale in cui la Juve diventa facile preda di tutti quei lupi è solo la consequenza temporale di quanto accaduto dopo la morte dei Grandi Vecchi che hanno sì avuto dei bravi eredi, ma che ancora non hanno trovato le persone giuste cui appoggiarsi . Elkan lo aveva pure trovato in Marchionne, ma la sua prematura scomparsa lo ha lasciato ancora solo.
    Conoscendo qualcosa dei trascorsi di Arrivabene mi sarei aspettato anche a livello di comunicazione con i social un impatto più deciso e risoluto, ma sin ora è ancora molto restio nel saper “alzare la voce” con il tono giusto.

  4. Una Juve non brillantissima ma concreta e concentrata sull’obiettivo, raggiungere l’ennesima finale di Coppa Italia in una partita in cui fra i titolari erano appena rientrati dagli infortuni Bonucci (fuori da 11 partite) Bernardeschi (fuori da 8) e Zakaria (fuori da 7), con un centrocampo rabberciato in cui Rabiot e Danilo (migliori in campo) hanno svolto compiti sia di interdizione che di regia. Situazioni di calcio giocato che solo in pochi però analizzano, molto più divertente il tiro a bersaglio ad Allegri sui cambi, troppo difensivista dicono quello di Chiellini per Bernardeschi, senza essersi accorti però che dopo i cambi di Dybala per Morata, Cuadrado per De Sciglio e Kean per Vlahovic, in panchina oltre ai 2 diciottenni dell’U23 erano rimasti solo difensori.

    • Hai fatto bene a precisare che Allegri ha messo tutti gli effettivi rimasti sani, in campo Gió.
      Io faccio spesso l’avvocato del diavolo e mi piace immedesimarmi nel tifoso medio cui hanno fatto un lavaggio del cervello con gli Allegriaut, magari preso in giro dall’amico di tifo interista che oggi si sente al centro del mondo.
      Un po’ di ironia come contraltare e per sdrammatizzare contro questi poveri idioitalioti, non fa mai male. Ma che lo dico a fa, chi nasce tondo…. razza di minchia rimane

  5. Finale di Coppa da disputare con la squadra di Milano che l’altra sera ha ricevuto un altro regalo da sandrino il “mazzolatore”, lo stesso designato alla Var per Juve-inter, per intederci quello che non ha visto il fallo di Bastoni su Zakaria sulla linea dell’area di rigore, lo stesso che appare nella foto appesa nello spogliatoio dell’inter: https://momentidicalcio.com/2019/06/05/foto-dellarbitro-mazzoleni-nello-spogliatoio-dellinter-la-spiegazione-del-fischietto-bergamasco/

    Il regolamento, all’articolo 12, spiega che “un giocatore in posizione di fuorigioco deve essere punito se viene coinvolto nel gioco attivo, interferendo con un avversario, impedendogli di giocare o di essere in grado di giocare ostruendogli CHIARAMENTE la linea di visione” e le immagini mostrano CHIARAMENTE che ad ostruire la visuale ad Handanovic sono stati i suoi difensori e non il giocatore milanista, ciò nonostante il “mazzolatore” alla Var, re-inter-pretando la regola, ha deciso di richiamare l’attenzione dell’arbitro Mariani che ha poi annullato il gol del Milan.

    • Attenzione, se questi si incupiscono, la finale la potrebbero giocare a Milano sotto richiesta.

      • Ah se non hanno ancora deciso la sede per la finale di coppa Italia, accetto scommesse che per par condicio la federazione deciderà di farla disputare a San Siro. Che c’entra pa par condicio? Beh a Milano potrebbero avere almeno il 50% di spettatori non tifosi della Juve, nel resto d’Italia i tifosi potrebbero essere solo Juventini. Accetto scommesse😉

        • La mia era una battuta…ma forse la scusa pronta cel’hanno…l’11 maggio ci sono gli internazionali di tennis al Foro Italico…

          • Vista l’insistenza per ottenere la vittoria a tavolino contro il Bologna non c’è da stupirsi se dovessero insistere per chiedere anche questo.

  6. LA FACCIA COME IL QLO

    I lupacchiotti sono infuriati per via della designazione arbitrale.
    Qualcuno spiega perché Sozza può arbitrare regolarmente Var-Roma di sabato alle 18,00.

    Perché dunque Simone Sozza può dirigere regolarmente una sfida dell’inter pur essendo nato a Milano?
    Per l’Associazione Italiana Arbitri e dunque per il designatore Rocchi, quello che conta è la sezione di appartenenza di un arbitro.
    Sozza pur essendo nato nel capoluogo lombardo è della sezione di Seregno, in provincia di Monza e dunque non c’è nessuna preclusione alla possibilità di un suo utilizzo in una sfida in cui gioca appunto l’inter. D’altronde Sozza è considerato dai vertici arbitrali, uno degli arbitri più promettenti per il futuro.

    Cose da pazzi!!!

  7. A me preoccupa, più che Allegri OUT o Allegri IN, il fatto che si vincono le partite solo se la squadra rimane compatta sulla difensiva lasciando il palleggio agli avversari, per poi fare ripartenze e giocare su eventuali errori dell’avversario.
    Quelle volte che ci si è buttati all’attacco per cercare di pressare alti e fare gol portando la palla in area, abbiamo sempre giocato bene, fatto bella figura e poi perso o al limite pareggiato, vedi Inter, Villareal, Bologna, Empoli, Sassuolo, ecc.ecc.
    E’ impossibile che si debba andare avanti stando tutti compatti in difesa portandosi gli avversari in area, subendo cross, calci d’angolo, filtranti, sovrapposizioni, ecc.ecc. Già abbiamo dei terzini che non sono a livello altissimo e spesso coprono male, ma in questo modo si rischia l’inverosimile e basta la minima disattenzione per prendere gol. Cosa peraltro accaduta già varie volte quest’anno.

    • @Rem17

      Credo che la questione sia più complessa da come la descrivi e una qualche risposta ai tuoi interrogativi la si può trovare analizzando i dati statistici di who-scored.com, a partire dalle cessioni estive. Dati che evidenziano come siano solo 6 i giocatori con il maggior numero di presenze (20 o più) nella formazione base (Cuadrado, De Ligt, Danilo, Morata, Locatelli, Szczesny), con la rosa iniziale di 30 che fra cessioni e infortuni traumatici ha perso 7 giocatori (Ronaldo, Bentancur, Kulusevski, Ramsey, Chiesa, McKennei, Kaio George), mentre da gennaio in avanti per infortuni di varia natura (non solo muscolari) ne ha persi altri 6 per diverse gare, Bonucci per 11, Chiellini 10, Bernardeschi 8, Zakaria 7, Locatelli lo sarà per 6 partite, mentre come sai Dybala è stato fuori praticamente per oltre metà campionato. Fatto un rapido calcolo, da quella rosa iniziale di 30 + Vlahovic, considerati i 6 fissi dell’impianto base citati sopra + i 5 scelti di volta in volta fra quelli disponibili per completare la formazione, negli ultimi mesi Allegri ha praticamente avuto a disposizione solo 6 giocatori di movimento, dei quali i 3 giovani dell’U23 (Akè, Soulè, Miretti) sono stati in campo complessivamente per soli 9 minuti, il che significa che Allegri ha praticamente potuto sfruttare finora solo 3 cambi dei 5 concessi.
      https://it.whoscored.com/Teams/87/Show/Italia-Juventus

      • solo 6 giocatori di movimento per i cambi dei quali 3 giovani dell’U23

      • Gioele
        Infatti le partite dove si doveva inventare una formazione con gli uomini sani a disposizione sono di gran numero maggiori di quelle giocate con i giocatori nei loro ruoli.
        Fortunato si, perché avendo Danilo credo gli manchi solo di fare l’attaccante, anzi ieri essendo pure in riserva di ossigeno ha avuto la forza di andare a ricevere il cross per il secondo goal…parliamo del novantesimo.

    • Guarda Rem, io sono un tifoso anche più preoccupato di te e ci sono momenti in cui non posso darti torto, soprattutto dopo i fatidici 90 minuti in cui, non prendiamoci in giro, non guardiamo una squadra come la vorremmo.
      Gioele ti ha dato una chiave di lettura, io te ne potrei dare altre 10 perché non sono un estimatore di Allegri pur riconoscendo che non è uno stupido, perché non avrebbe vinto quanto ha vinto con la Juve. Ci manca la grande coppa ma ci è andato vicino un paio di volte. Non guardo il passato, sono proiettato al presente ed al futuro e non mi capacito così come non ti capaciti credo neanche tu e qualche milione di tifosi a vedere come sia caduta in basso la nostra Juve in questi anni. Mi dispiace che a pagare sarà qualche calciatore tipo Dybala per questo debacle ma the show, come dicono quelli dello spettacolo deve andare avanti e non credo che le cause siano di un allenatore che tra l’altro non ci va in campo. Questa Juve, messa com’è avrebbe fallito anche con klopp o Guardiola in panchina, e quando arrivó il “ santone Sarri” fu lui stesso a dire che non era una squadra allenabile secondo concetti diversi rispetto alle idee ed alle caratteristiche dei campioni che componevano questa squadra. Forse dimentichi che Cr7 rifiutava di fare la punta centrale per dirla tutta, e quando il più rappresentativo ti dice no, gli altri si accomodano allo stesso modo.
      Serve un bel ripulisti per ripartire ma per poterlo fare devi avere pure risorse illimitate e questo è un altro punto molto importante cui tenere conto. Per noi tifosi sembra tutto facile ma solo chi è dentro conosce bene le problematiche e potrà dare certe risposte.

  8. Antony

    Capisco perfettamente la tua ironia sulla parte di tifoseria juventina di tendenza che nei social è nuovamente tornata all’hashtag #AllegriOut e si sente gratificata a scrivere pedissequi polpettoni sul nulla cosmico, che pontifica su qualunque cosa anche senza aver visto le partite della Juve, come ammesso candidamente da quanti fra loro abboccano poi stolidamente all’amo del trasformista che li adesca.

    • L’INVIDIA DELLA MOSCA

      La Mosca era gelosa Dio sa come
      d’una Farfalla piena de colori.
      — Tu — je diceva — te sei fatta un nome
      perché te la svolazzi tra li fiori:
      ma ogni vorta che vedo l’ale tue
      co’ tutto quer velluto e quer ricamo
      nun me posso scordà quann’eravamo
      poveri verminetti tutt’e due…
      — Già, — disse la Farfalla — ma bisogna
      che t’aricordi pure un’antra cosa:
      io nacqui tra le foje d’una rosa
      e tu su ‘na carogna.

  9. Ridiamoci su ma nemmeno troppo eh xchè di casi umani in questo video ce ne sono non pochi e purtroppo non solo in questo video. Bah!

    https://youtu.be/K_a6xoSUTDE

Rispondi a Barone50 ¬
Cancella risposta


NOTA - Puoi usare questiHTML tag e attributi:
<a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>

Plugin creado por AcIDc00L: bundles
Plugin Modo Mantenimiento patrocinado por: seo valencia