Luna23
Vorrei fare una premessa: il Napoli senza gioco e tecnico, mosso esclusivamente dalla violenza e dal desiderio di far male ai giocatori della Juve, dovrebbe essere seriamente radiato dalla serie A e stare in B qualche anno, una squadra che utlizza pugni, calci e simulazioni non può giocare in serie A.,
Con il beneplacito di un arbitraggio scandaloso e paradossale, al Napoli sono mancati solo i manganelli per completare l’opera.
Parlando di calcio, Il Napoli non ha giocato una partita ma ha effettuato “un regolamento di conti, che è durato fino alla fine, la Juventus si è difesa allo spasimo, volavano botte da tutte le parti i nostri giocatori erano costantemente atterrati, eppure in questo turbinio di violenze gratuite ed efferate la Juve è riuscita a contenere i terribili attacchi dell’avversario assetato di sangue e vendetta, si va a riposo senza infamia e senza lode, poche palle gol prodotte e sempre fallite da ambo le parti.
Allo scadere del primo tempo, le squadre vanno a riposo sullo 0-0, alla ripresa, il Napoli si ricorda che dovrebbe vincere la partita, e che forse continuare sulla scia della scorrettezza non avrebbe pagato, e nel frattempo, Alessio tornato alla guida provvisoria della Juve comincia a meditare sui cambi. La situazione è questa, gli attaccanti non segnano, la partita è bloccata, i centro campisti a volte trovano spazio senza concretizzare ci vuole un’idea.
Asamoah sotto tono e un briciolo confusionario, viene sostituito da Caceres, il quale andrà in gol su assist da calcio d’angolo battuto da Pirlo, il delirio, lo stadium esulta, la tifoseria della Juve è in delirio, ma l’apoteosi sarà dopo soli 2 minuti con il raddoppio di Pogba, ora la Juve ha il match in pugno, sebbene il Napoli si ricordi di dover giocare troppo in ritardo, non basteranno le modifiche, perderanno miseramente 2-0, e i nostri sfiniti, ringrazieranno il pubblico.
E’ finita, nessun commento, nessuna stretta di mano, il conflitto è aperto e le ferite non rimarginabili, il Napoli se ne va senza dire una parola, cattiveria, ferocia e mistificazione non sono serviti al Napoli per vincere e superarci in classifica, la Juventus è prima in orgoglio, tenacia e correttezza, ora possiamo guardare avanti.
Al posto dell’allenatore
La Juventus dovendo far fronte alle pesanti cariche nemiche, ha dovuto rinunciare alla precisione delle azioni, molti errori e poca concretezza soprattutto in porta, Quagliarella ha deluso, Asamoha e Vidal non sono mai entrati completamente in partita, la difesa merita un 10 e lode, e il centro campo tosto come al solito ha saputo sbloccare il risultato. Resta sempre il mistero Giovinco, che ha manifestato diverse carenze soprattutto in attacco. Una bella vittoria non offusca l’annoso ricorrente problema, che gli attaccanti non segnano.
Stasera la maglia ha preso il sopravvento ha zittito tutti, il Napoli schiaffeggiato non parla più e noi siamo fieri dei nostri e del loro impegno a difendere i colori. Coraggio ragazzi guarite le ferite che martedì c’è la champions.
Luna23
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