Barcellona – Juventus 0-3 Pagelle

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Pagelle di Alessandro Magno

Buffon 8 Qualcuno non lo voleva in campo eppure da grande sicurezza ed effettua alcune parate importanti soprattutto su Messi. Anche da capitano senza fascia è importantissimo per tutto il reparto difensivo.

Danilo 6 In difesa è sempre attento soprattutto pulito negli interventi e non è un dettaglio contro questa squadra di truffatori. Negli appoggi spesso commette leggerezze imbarazzanti.

Bonucci 7 Tiene bene la difesa compatta e concentrata. I blaugrana amano passare dal centro con triangolazioni veloci ma i nostri due centrali sono molto compatti e chiusi. Segna anche il gold el 4-0 ma è in fuorigioco. Peccato. Gol al Toro gol al Barca ci stava.

De Ligt 7 L’impressione mia è che non si trovi ancora benissimo in questa difesa un poco a tre e un poco a 4 ma questa sera a parte una sbavatura su un tiro che non riesce a intercettare ed esce largo mi pare assolutamente impeccabile. Contro i piccoli spagnoli fa anche spesso valere il suo peso.

Alex Sandro 6 Come Cuadrado in questa difesa fluttuante mi è parso molto attento in fase difensiva e molto meno attento in fase propositiva dove non si contano i palloni regalati agli avversari.

Cuadrado 6,5 Voto un poco basso ma con Alex Sandro mi fa letteralmente diventare matto per tutti i palloni persi n modo stupido, tuttavia anche lui essendo giocatore di esperienza gioca una partita intensa e di nervi. Jordi Alba non è un cliente facile e lui riesce a minimizzarlo e a farlo uscire dal campo nervoso. Una cosa eccellente in attacco la fa però l’assist al bacio sul gol di Weston.

McKennie 8 Un mastino a tutto campo. Al 90mo è ancora li che corre dietro a tutti. Giocatore sottovalutatissimo. Fra l’altro segna un gol meraviglioso da attaccante vero. Un gol alla Ronaldo. Idolo.

Arthur 7 A me è piaciuto tantissimo e fra l’altro difendo la scelta che debba giocare lui con un mediano (Mckennie o Bentancur). Trovo stranissimo che Pirlo lo abbia sostituito ma forse lo ha valutato stanco. E’ un giocatore che sa giocare e che trova sempre linee di passaggio pulite. Inoltre è sempre difficilissimo togliergli la palla senza fare fallo. Abbiamo solo un problema che non è lui ma sono gli altri,  ed è che quando lui prende la palla e alza la testa normalmente sono tutti fermi. Abbiamo una squadra in cui solo tre giocatori si muovono senza palla uno è Arthur l’altro è McKennie il terzo è Morata. Un po’ poco.

Ramsey 6 Soffre moltissimo questa posizione esterna per lui molto atipica che lo relega di fatto a centrocampista difendente, tuttavia si adopera parecchio per aiutare. Nel primo tempo è più presente e in un contropiede riesce anche ad andare al tiro,  nel secondo tempo sparisce dai radar della partita. E’ un cambio con Chiesa che mi auspicavo fatto prima visto le autostrade che si erano create dopo il 3-0.

Morata 7,5 Giocatore di un’utilità totale. Non si contano i palloni recuperati fregandoli ai portatori di palla avversari arrivandogli dalle spalle. L’arbitro non gli fischia molto, anzi lo ammonisce ma lui non si perde mai d’animo e davvero effettua moltissime giocate utili a far respirare la squadra e a farla salire. Cheapeau per il pressing che spesso fa da solo.

Ronaldo 8 Il re è lui poche chiacchiere. Nella gara contro Messi vince e vince pure in casa dell’altro. Due gol alzati in faccia all’argentino e la rimonta che porta la nostra squadra al primo posto. Inoltre si conquista un rigore che mette subito la partita in un certo modo. Sono due rigori certamente, ed è più facile segnare su rigore che non in azione, tuttavia i rigori bisogna pure segnarli. Trovo che non stia fisicamente benissimo ma la sua presenza è insostituibile.

 

Bentancur 6,5 Entra molto molto bene in campo e da una grossissima mano a difendere il risultato. Perde qualche pallone di troppo ma è anche veramente determinato. Fra l’altro ammiro molto il fatto che la spazzi quando è da spazzare senza tanti fronzoli.

Rabiot 6,5 Anche lui entra molto bene e si mette a completa disposizione della squadra. Gioca più in difesa che altro ma a quel punto credo che tutta la squadra si era messa in testa di non far segnare nessun gol agli avversari.

Bernardeschi SV

Dybala SV

Chiesa SV

Juventus 8 Una vittoria di squadra conquistata con la voglia e i denti. La Juve quando ha costruito ha messo in difficoltà nera il Barcellona che ha scricchiolato in difesa in modo incredibile. Meno bene è andata quando gli abbiamo concesso di portare palla fino nella nostra area, tuttavia a conti fatti, gli abbiamo consentito solo tiri da fuori area a Messi e davvero poco altro.

Pirlo 8 Azzecca la formazione, forse un poco meno i cambi, e porta a casa una grande vittoria i un campo difficilissimo dove non vince quasi mai nessuno e porta soprattutto a casa il primo posto nel girone che era importantissimo. Avrei optato per un Chiesa dentro prima per poter sfruttare al meglio il contrpiede cos che non abbiamo fatto. In ogni caso 3-0 a casa loro e primo posto non si puo’ eccepire nulla.

Arbitro 7 Poteva anche avere 8 se avesse avuto il coraggio di espellere Lenglet. Resta questo l’unico errore dell’incontro. Gli episodi. Sul primo rigore a velocità normale sembra generoso ma nel replay si vede come il nostro avversario metta le mani sul petto di Ronaldo e poi gli si scontri con le gambe. Ingenuo certo ma è rigore. Noi tutte le volte che loro sono entrati in area abbiamo evitato tassativamente questi contatti. Il rigore per fallo di mano di Pjanic in partita sembrava netto rivisto invece si vede che la palla tocca la coscia di Miralem e non il braccio. Il secondo rigore per la Juve è ineccepibile e il var non poteva non segnalarlo visto che è assolutamente netto. Qui manca il secondo giallo al difensore , da regolamento il Barca doveva restare in 10. Ci sono due rigori chiesti dal Barca, sul primo Messi cade da solo senza che McKennie lo ostacoli in quanto è Weston che si inciampa da solo. Sul secondo il rigore c’è ma per fortuna il giocatore del Barcellona è in fuorigioco quando riceve palla. Il gol di Bonucci è in fuorigioco e forse era già in fuorigioco Ronaldo.

Martedi 8 dicembre 2020 Barcellona-Juventus Champions League ore 21 Camp Nou

Scritto da Cinzia Fresia

La Juventus ha raggiunto Barcellona per l’incontro di Championa League, dove la Juventus cerca il primato nel girone. La crisi del Barcellona e le difficoltà di Messi fa sperare la Juventus la quale deve vincere con 2 gol di scarto e segnarne 3. Un’ impresa difficile per i bianconeri reduci si  dalla vittoria del Derby ma con una spesa energetica immane di difficile recupero.

Pirlo ammette che il Barcellona non sta  vivendo  uno stato di grazia ma riconosce la qualità dei giocatori che daranno filo da torcere alla sua squadra.

Ma Barcellona – Juventus è soprattutto Ronaldo contro Messi, la sfida dei due grandissimi “extra-terrestri”,   Andrea Pirlo manifesta l.’ammirazione per i due ex colleghi per quello che stanno dando al calcio e per l’esempio dato.

Considerato il valore della sfida si prevede una partita impegnativa e molto concentrata sui due rivali,
Per crescere e guadagnare in autostima la squadra  di Pirlo punta a vincere, ma è necessario essere vigili e  attenti ai dispendi di energia e ovviamente a non farsi male.

l’obiettivo è improbabile ma non impossibile, è comunque una verifica del lavoro fino ad ora effettuato, di frequente


messo in discussione.

 

 

Juve Night Show s01 e12

 

Torna Juve Night Show come ogni Lunedi con Antonio Corsa Francesco Musina Arco lubrano Frank e Michele Fusco conduce Ben

I derby non si giocano si vincono

 

 

Articolo di Alessandro Magno

I derby per chi non è di Torino sono quelli contro il Milan o l’Inter. Per qualcuno il derby è con la Roma o il Napoli. Spiace per questi che capisco ma non approvo. Il derby di Torino è quello contro il Torino e basta. Spiace ancora di più per quelli che si professano Juventini e nutrono simpatia per questi qua. Partiamo dal presupposto che questo non è un discorso da sportivo ma è esclusivamente un discorso da tifoso. Chiaro che nella vita di tutti i giorni, vivendo a Torino, io conosca più granata di quanti voi possiate incontrarne in vita. Chiaro che nella vita di tutti i giorni ci sia stima, rispetto e anche affetto per qualcuno, ma quando c’è il derby c’è il derby e non ci sono nè amici, nè cugini, nè altri parenti. Ora perchè è importante vincere il derby contro una squadra che spesso occupa i posti più bassi della classifica e che senso ha? Bene il senso è quello di continuare a rimarcare una superiorità cittadina che c’è ed è sotto gli occhi di tutti ma che i granata con una narrativa ridicola e a tratti surreale, credono di poter ribaltare. Tutte quelle minchiate su Torino è granata e sulla loro presunta superiorità morale. Ecco proprio quelle.

Quindi il derby si deve vincere perchè è normale per noi vincere ed è normale per loro perdere. Vincere il derby è la normalità. Vincere il derby significa ”state al vostro posto”, cioè sotto. Perdere significa invece realizzare la loro ragione di vita. Significa realizzare i loro sogni. Perdere significa il miracolo che si avvera nella religione in cui credono. Ecco perchè bisogna vincere senza se e senza ma. Pareggiare invece è mezzo perdere. Proprio perchè si è nettamente più forti anche il pari per loro è un mezzo miracolo. Quindi nel derby esiste solo vincere. Poi fra l’altro per noi è come togliere un dente. Un fastidio. Li batti, ti togli il fastidio, e non li pensi più fino al derby di ritorno. Loro se vincono fanno i caroselli in piazza. Come avessero vinto un trofeo. D’altronde dal 1993 ad oggi un derby solo vinto vorrà dire pure qualcosa. Per loro vincere è una festa per noi è scacciare le mosche.

Fra l’altro i granata in quanto a sportività sono simpatici come un gatto attaccato agli zebedei. Prendete il loro giocatore che ha ricevuto in dono la maglia della Juventus da Dybala. E’ stato pesantemente insultato sui social e si è dovuto scusare pubblicamente dichiarando il suo amore per il TORO. Probabilmente lo obbligheranno a restituire la maglia della Juve e a giurare che quei colori li schifa e mai più toccherà in vita sua la maglia a strisce. Magari lo costringeranno a lasciare la squadra salvo poi come al solito fare incetta di nostri ex. Poi magari va a giocare all’Udinese o al Newcastle e il bianconero lo indosserà per davvero. Glielo auguro. Sempre meglio che giocare al Toro. D’altronde  con noi non corre rischi di indossare la nostra casacca per davvero. Ma quando mai. Faccio presente a loro, che si sentono migliori di noi, che il nostro Capitano Bonucci, ha un figlio del Torino e nessuno di noi glielo ha fatto mai pesare. Al massimo ci siamo chiesti perchè scegliere una vita da sfigati quando ha il papà che è capitano della Juve ma evidentemente non tutti i gusti sono alla menta. Al massimo mi chiedo come mai Bonucci non abbia fatto cambiare idea al figlio. Come avrà reagito sto bambino da tifoso del Toro con il padre che segna il gol vittoria contro la sua squadra bo? Comunque cavoli suoi e della sua famiglia.

Devo dire che questo giocatore del Toro non è che sia stato molto intelligente a farsi una foto con la maglia della Juve in bella mostra dopo un derby perso, visto che dovrebbe ben sapere dove gioca, tuttavia la reazione dei granata è stata oltremodo esagerata. Purtroppo queste reazioni le conosco di persona in quanto come vice Presidente del Comitato Heysel di Reggio Emilia siamo stati invitati alla commemorazione del grande Torino dalle persone che gestiscono il Museo del grande Torino, persone che vengono alla nostra commemorazione e nessuno si permette di dirgli bah. Bene noi non siamo mai potuti andare, anche se avremmo voluto partecipare sentitamente perchè a differenza della maggior parte di loro sappiamo scindere la gente defunta dal pallone, non per il Toro di cui davvero ci frega zero. La stragrande maggioranza dei tifosi del Toro ( quasi tutti) si è messa di traverso e molti ci hanno anche insultato. Mi hanno insultato. Questa è storia che è giusto sappia chi prova simpatia per questi colori.

Detto questo sulla partita, non abbiamo giocato affatto bene, ma essendo loro una squadra che fa davvero pietà e rischia la B, cosa che ci potrebbe anche far sorridere quest’anno, è bastato giocare dieci minuti con cazzimma per venirne a capo.

PS. Per i granata che leggeranno, amici miei e non, e a cui verrà voglia di commentare dandomi del presuntuoso dell’antisportivo eccetera eccetera, faccio presente che è solo sfottò e che se avessero vinto loro io avrei dovuto leggere cose ben peggiori per cui … risparmiatemi l’ipocrisia. Faccio presente che quando scrivono che siamo dei ladri o festeggiano le nostre sconfitte non è che la cosa mi faccia tanto piacere.  E’ un derby chi vince parla e chi perde sta zitto. Quindi muti.

 

Il Derby della Mole grida “Juventus”!!!

Scritto da Cinzia Fresia

 

30 novembre 2014 – 4 dicembre 2020:
E mancavano pochi secondi dalla fine, Pirlo si ricorda ancora quel gol ..la partita sembrava decisa, la Juventus era ormai rassegnata, ma in un Derby può succedere di tutto anche di vincere pochi secondi prima della fine .. e se quel gol ci fece saltare dalla sedia con Pirlo che si lasciava andare in una esultanza senza precedenti, la stessa emozione si ripete oggi al suo primo Derby da allenatore.

La Juventus trionfa a Torino effettuando una prestazione molto al di sotto della sufficienza: il primo tempo è un disastro, la squadra è totalmente disorientata, lenta e a tratti nel panico, i giocatori perdono nei contrasti e nei passaggi, sono imprecisi nei lanci e nei cross,
Il Toro se ne accorge e se ne approfitta con un pressing incessante che fa perdere la testa alla difesa e fa segnare N’koulu .
Adesso il Torino ci crede e ci crede anche Giampaolo un allenatore in bilico .. Al Torino non sembra vero, in pochi minuti Belotti e Compagni sognano e sperano che sia la volta buona di regalare un Derby ai suoi tifosi, perché poi basta poco per essere felici .. e per il Torino felicità vuol dire battere la Juventus.
Inaspettatamente i granata passano in vantaggio al 9’ sullo sviluppo di un corner, Ansaldi mette in mezzo e con un colpo di tacco Meitè dirige su N’Koulou che segna la prima rete della partita.

I bianconeri sono frastornati, non capiscono cosa vuole l’allenatore, sono statici e non sanno cosa fare, lo stesso Ronaldo non riesce a tirare, i difensori granata lo chiudono in tutti gli spazi, gli juventini sono annichiliti e in perdita di energie, ma si impegnano ma sarà ancora il Toro andare vicino al gol, Szczesny effettua un intervento risolutivo su Zaza evitando il pareggio. La Juventus intanto attacca ma senza mai impensierire il portiere granata Sirigu, al contrario il Torino difende e crea occasioni.
Intanto finisce il primo tempo.

Nel secondo tempo la Juventus si butta alla ricerca del pareggio, l’annullamento al 57’ del gol di Cuadrado ritenuto in fuori gioco a causa della posizione in fuori gioco di Bonucci, dà una scossa ai bianconeri tant’è che al 77’ su un cross preciso di Cuadrado manda in rete Weston Mc Kennie, lo statunitense beffa Sirigu, e da quell’istante che la Juventus ritrova se stessa, il gol a pochi minuti dalla fine sarà opera di Leonardo Bonucci, la cui prestazione fino a quel momento era stata sotto le aspettative, nuovamente protagonista Cuadrado, il quale suggerisce un colpo di testa che il difensore centrale finalizza in gol, e segna la vittoria definitiva.
La delusione dei granata è palpabile che escono dal campo a testa bassa, perché la Juventus è come l’Araba Fenice, non si è mai certi di averla battuta se non al triplice fischio dell’arbitro.

Sicuramente non è stata la migliore partita della Juventus, e i suoi campioni Dybala e Ronaldo non hanno brillato anzi hanno sofferto particolarmente le marcature e continuano a mancare i gol da centrocampo, male Kulusevski e Rabiot, lo stesso Cuadrado ha vissuto le sue difficoltà durante il primo tempo per poi recuperare lucidità progettando la vittoria. Questo è il calcio, anche da una prestazione insufficiente si può vincere e meritatamente, i bianconeri possono partire per Barcellona ed essere di buon umore, ma quella sarà un’altra storia.

Pagelle Juventus Torino 2-1

 

Sczcesny 7 Sul gol credo non possa nulla. Appena dopo effettua la parata che probabilmente salva la partita a tu per tu contro Zaza. Dopo questo mi pare che il Toro lo impegni solo su un uscita di pugni ma la paratona sull’ 1-0 è determinante.

Cuadrado 6 Sicuramente ha determinato la vittoria perchè con il suo gol annullato ha suonato la carica e con i suoi due cross al bacio ha dato l’opportunità di realizzare i due gol. Tuttavia credo che in difesa sia stato un disastro. Ha patito tanto Belotti e spesso ha perso palloni stupidi mettendo in seria difficoltà De Ligt e Bonucci.

Bonucci 7 Non è che brilli neanche lui particolarmente. Una partita forse sufficiente perchè a differenza di De Ligt non commette grossi errori a parte stare davanti alle scatole sul tiro di Cuadrado. Certo il gol vittoria fa tutta la differenza del mondo.

De Ligt 5,5 Alterna ottime chiusure ad errori banali che non sono da lui o almeno a cui non ci ha abituato. Devo dire che oggi l’apporto di Cuadrado e Danilo è nullo e quindi spesso i due centrali si sono trovati in 2 contro 2 e sono stati più fallosi del solito. Detto ciò da lui mi aspetto di più.

Danilo 4 Settanta minuti di nulla cosmico. Quasi non mi sono accorto che fosse in campo. Devo dire che ci ha abituato bene e questo anonimato mi preoccupa un poco.

Kulusevski 5 Si impegna e nel disastro del primo tempo dove sono tutti da 4 è pure quasi fra i meno peggio. Almeno è vivo. Tuttavia i suoi tentativi di percussione non producono nulla e finisce per spegnersi totalmente.

Bentancur 5,5 Primo tempo osceno. Credo che abbia sbagliato il 90 per cento dei passaggi. E’ un giocatore che non puo’ giocare da regista e direi basta con questo equivoco tattico. E’ un mediano fategli fare quello. Nel secondo tempo dopo un bel recupero su un granata lanciato a rete cresce in autostima e nella ”garra” finale si esalta e risolleva la sua prestazione.

Rabiot 4 Un giocatore pressochè inutile. Un bel ragazzo da veder correre che va bene per le tifose. Impalpabile. Inutile. Da campionato francese.

Chiesa 7 Credo il migliore in campo. Spesso si incaponisce in azioni solitarie e finisce per perder il pallone, ma conti alla mano è l’unico sempre in partita dal primo all’ultimo minuto. Anche se sul gol granata si gira come uno sciagurato è sempre determinato, punta in contiinuazione gli avversari che spesso salta e lotta su ogni pallone recuperando anche tante palle in fase difensiva. Bravo.

Ronlado 4 Credo una delle peggiori prestazioni da quando è alla Juve, non ricordo un suo tiro in porta. Si prende la palla e prova a suonare la carica ma spesso finisce per perdere palloni in modo banale e anche un poco irritante.

Dybala 4,5 Vagabondando per il campo qua e la, così senza, combinare nulla . Poi nel finale da un bel pallone a Chiesa ed effettua un bel tiro al volo che pero’ sfortunatamente colpisce un avversario. Veramente poco anche per lui.

 

Ramsey 4 Rabiot 2.0 ma meno bello. Cerca di inventare cose difficili in un momento in cui bisognerebbe giocare facile. Il suo ingresso in campo non cambia nulla.

McKennie 7 Ecco invece uno che con il suo ingresso in campo cambia l’inerzia della partita. Subito dinamico e combattivo la mette in pari con un gol da centravanti vero. Primo americano a segnare nel derby. Grazie Weston.

Alex Sandro 6,5 Decisamente più vivo di Danilo ma ci voleva poco. Ha il merito con McKennie di entrare sullo 0-1 e portarla sul 2-1. Non è poco.

Juventus 6 Per un ora inguardabili e incommentabili. Poi il gol di Cuadrado e i cambi determinano almeno che si creda nella possibile rimonta e che si metta in campo almeno la grinta. Bravi a non accontentarsi del 1-1. E’ vero che i derby non si giocano ma si vincono pero’ davvero quell’ora veramente brutta non può esser dimenticata. Anche perchè pareggiamo al 77mo.

Pirlo 6 Come la squadra ha il merito di ribaltarla e di azzeccare i cambi. Comunque senza Pjanic e Arthur in mezzo non ci sono idee. Troppi giocatori offensivi in campo che non producono nulla di nulla. Arthur/Rabiot e Benta/McKennie sono alternativi fra loro. Ramsey è un caso. Dybala pure. Rabiot una partita decente ogni mille. Stiamo riuscendo a normalizzare pure Ronaldo. C’è molto da lavorare ma alcune cose sono da chiarire prima possibile.

Arbitro Orsato 5 C’è un rigore per la Juve per fallo di mano che secondo me si poteva fischiare. La palla arriva da angolo c’è tutto il tempo per non stopparla di braccio. Il gol di Cuadrado è giusto annullarlo perchè Bonucci è sulla traiettoria del pallone e si toglie per non stopparlo. A Zaza e Belotti è stato fischiato di tutto a Ronaldo e Dybala nulla. Su Dybala c’è un fallo per lo meno da giallo se non da rosso e nemmeno da fallo. Su Bentancur c’è un entrata da rosso con i tacchetti che però per lui diventa giallo. Riesce ad espellere Pinsoglio reo di aver festeggiato il gol del 2-1.

Sabato 5 dicembre 2020 Juventus – Torino : Il derby della mole ore 18 Allianz Stadium Torino

Scritto da Cinzia Fresia

Il derby è un apostrofo rosa? No .. è una seccatura .. diciamo che i granata attribuiscono le colpe delle loro disgrazie alla Juventus e alll’allenatore di turno, da recenti costumi la Società  cambia allenatori come una mannquinn cambia vestiti, e non c’è mai nessuno che vada bene, quindi il Toro scenderà in campo in preda alle solite paranoie che li indurrà a diventare dei picchiatori assetati di vendetta, non hanno nulla da perdere .. ma noi si.

La Juvemtus però non ride e in campionato non siamo un gran che e al contrario del Toro abbiamo da perdere, in ultimo siamo risicati con gli attaccanti e sarà utile fare attenzione  alle gambe.

Il primo derby di Andrea Pirlo non potrebbe presentarsi peggio di così, senza Morata e con i soli Ronaldo e Dybala , se non azzecca la formazione giusta ciao campionato .. per una partita cosi ci vogliono uomini veloci e fisicati come Kulusevsky e Mc Kennie.

La serata di Dybala! Forse,… noi ci aguriamo di vedere una squadra aggressiva e feroce, solo cosi potremmo sopportare il pressing del Toro perciò ragazzi sveglia!

Coppia Gobba del 3/12/2020 con Cinzia Fresia

 

 

 

Il video della puntata su RETENETVISION

https://www.retenetvision.com/netvision.php?p=@SPORT/Coppia-Gobba/068

Il video della puntata su facebook 

https://fb.watch/29Jf_VQK5S/

Ora continuare a vincere

Articolo di Alessandro Magno

 

Dinamo Kiev battuta discretamente bene. Risultato rotondo. Netto. Maluccio aver messo uno dei loro davanti a Szczesny e aver rischiato un rigore sull’1-0. Al netto di questi 20 minuti finali del primo tempo la partita è filata via liscia. Qualcuno ha detto che l’avversario non fosse granchè. Diciamo che onestamente non si trattava di una squadra di fenomeni, tuttavia sono primi in Ucraina davanti allo Shakhtar Donetsk che sta facendo vedere i sorci verdi a Real Madrid e Inter in Champions League. E’ anche probabile, secondo me, che potranno avere la meglio sul Ferencvaros e accedere all’ Europa League, ma questo lo vedremo nell’ultimo turno. Dunque giovanotti volenterosi e battibili ma non l’ultima ruota del carro, soprattutto se non presi seriamente. In ultimo, da non scordare, quella vecchia volpe di Mircea Lucescu che è allenatore di lungo corso e con un esperienza che sicuramente Pirlo non può vantare e può ad oggi solo ammirare. Bene quindi non essersi fatti incartare da Lucescu.

Mi trovo d’accordo a differenza di molti, nel fare turnover in Campionato piuttosto che in Champions. Vivo questa questione del decimo scudetto come i 102 punti di Conte. Me ne frega poco. O meglio mi frega come il nono ed eventualmente l’undicesimo. Per tanti e tanti anni nessuno riuscirà a vincer nove scudetti di fila quindi aggiungerne uno di più non fa grossa differenza come non faceva tutta questa differenza aver vinto quel campionato a 101 o a 100. Quell’anno avrei preferito molto di più vincer l’Europa League, coppa che detesto, soprattutto questa che non ha nulla a che vedere con la vecchia Coppa Uefa, ma che a maggior ragione se una grande ci finisce dentro, e la Juve lo è, ha il dovere morale di vincerla. E’ francamente uno scandalo che le squadre italiane invece la snobbino privilegiando lottare poi in campionato per raggiungere una qualificazione alla stessa o alla Champions. Questione che non capirò mai. Tornando a noi, credo che non vinceremo a Barcellona men che meno con due gol di scarto, non sento la Juve oggi così pronta, ma è un dovere morale provarci. Fra l’altro passare secondi significherebbe rischiare di trovare una squadra molto forte già agli ottavi, un Bayern Monaco o un PSG ad esempio.

Adesso comunque obiettivo Derby. Il Toro al solito cercherà di vincer per salvare la stagione che come le altre sue è già fallimentare. Noi abbiamo l’obbligo morale di dare continuità alle nostre prestazione. Pirlo ha detto che la ricreazione è finita da un po’, ma due vittorie di fila in questa stagione sembrano utopia. Mancherà uno dei nostri uomini migliori: Morata. E’ l’occasione per Dybala di mettersi in luce. Credo si stia allenando con continuità e Pirlo con la Dinamo lo ha preservato visto che ora gli attaccanti sono due contati. Abbiamo bisogno al più presto anche dei gol di Dybala. Le prossime due partite sono una prova di maturità. Vediamo se la superiamo in modo di dare una svolta alla nostra stagione oppure dobbiamo continuare ancora ad aspettare di crescere.

Uno contro tutti 02/12/2020

 

 

 

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