
Le pagelle sono presa dal sito Eurosport perchè non ho potuto vedere la partita
Le pagelle della Juventus
Michele DI GREGORIO 6 – Incolpevole sui gol, si fa trovare pronto tutte le altre volte in cui viene chiamato in causa. Bravo in particolare sul destro velenoso di Vojvoda a inizio ripresa.
Pierre KALULU 5 – Dormita colossale sul gol di Kempf: sul cross di Nico Paz guarda solo il pallone dimenticandosi del difensore del Como che gli sbuca alle spalle. Errore grave.
Daniele RUGANI 6 – Tudor gli dà ancora fiducia e lui lo ripaga con una prova senza acuti, ma sufficiente. Provvidenziale un salvataggio su Vojvoda, non va mai fuori giri.
dall’83’ Filip KOSTIC s.v. – In campo solo nel finale, non giudicabile.
Lloyd KELLY 6 – Subito ammonito complice una decisione affrettata di Ayroldi, non si scompone e gioca una partita sostanzialmente priva di sbavature. Ottimo un recupero su Nico Paz lanciato a rete.
Andrea CAMBIASO 4,5 – Timido e spaesato, Vojvoda rispetto a lui sembra avere una marcia in più. Nel finale si fa uccellare da Nico Paz e il Como raddoppia.
dall’83’ Joao MARIO s.v. – In campo nel convulso finale, non giudicabile.
Teun KOOPMEINERS 5 – Incerto, poco reattivo, per larghi tratti della partita invisibile. Qualche lampo isolato qua e là, ma ancora non ci siamo. Impegna Butez di testa.
dal 77′ Weston MCKENNIE s.v. – In campo nel finale, non giudicabile.
Manuel LOCATELLI 5 – Ritmo compassato e un destro a giro da ottima posizione sparato in tribuna. Il centrocampo affollato, dinamico e denso del Como lo mette in difficoltà.
dal 77′ Dusan VLAHOVIC 5,5 – Entra con la voglia di cambiare le cose da solo. Obiettivo mancato.
Khephren THURAM 5,5 – Qualche scossa, sfiora due volte il gol con un paio di ottimi inserimenti, ma anche qualche pausa di troppo.
Francisco CONCEIÇAO 5,5 – Va a velocità doppia rispetto ai compagni di squadra, è uno dei pochi che – col pallone tra i piedi – riesce a cambiare l’inerzia della manovra d’attacco bianconera. Tutto questo nel primo tempo, poi nella ripresa il livello della prestazione si abbassa sensibilmente.
Jonathan DAVID 4,5 – Fa fatica a connettersi con i compagni, la sua unica fiammata è un’accelerazione palla al piede nel primo tempo. Pasticcia col pallone tra i piedi e in generale combina davvero troppo poco.
Kenan YILDIZ 5,5 – Nel primo tempo si fa notare per un paio di super giocate, in generale è uno dei pochi della Juve a provarci. Cala vistosamente nella ripresa.
All.: Igor TUDOR 5 – Passa alla difesa a 4, ma viene messo sotto nel gioco e nell’intensità da un Como sfavillante. Prima sconfitta stagionale, ma a preoccupare maggiormente è la mancata reazione della squadra dopo il gol del 2-0 di Nico Paz.
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Ripropongo qui il post scritto prima (sperando che i soliti noti mi lascino stare…
SONO STUFO. Già seguivo poco, ora lo farò ancora di meno. Ci aspetta un campionato da centro classifica. Sono (con questa) 6 stagioni che la società ci regala una squadra da – a stento – quarto posto, in una serie A già depressa e declassata di suo. Nelle alte sfere chi comanda sbaglia la scelta di allenatori, giocatori, dirigenti.
Tudor è un discreto allenatore, ma non si può puntare tutto sulla “juventinità”. Serve molto altro. Non è adatto a questa piazza.
Forse una stagione disastrosa darà una sveglia a tutto l’ambiente, perchè finchè ci aggrappiamo ai soldini del quarto posto (garantiti dalla partecipazione alla CL) non cambierà nulla.
Aggiungo : a volte penso che, dopo la sbornia dei 9 scudetti di fila (e le tante Coppe Italia, le due finali di CL ecc.) ci aspetti un periodo grigio come quello dal 1986 al 1995, nonostante in quel periodo una Juve ridimensionata fece in tempo a vincere addirittura due Coppe Uefa (oltre una coppa Italia). Ma era un altro calcio : l’Italia dei club dominava la scena Europea.
Vorrei una Juve a maggioranza italiana, talentuosa, offensiva e affamata.
Ora come ora, un’utopia.
Per questa stagione ho già capito il copione.
Purtroppo manca un regista.
Con un pò di buona volontà invece di spendere per un paio di attaccanti, uno pure rotto, bastava trovare un ragazzo anche in serie B che sappia dettare i tempi e mettere palloni giocabili per tutti.
Mercoledì con il Real sarà la fine o una mera rinascita?
Juve ormai prigioniera di un allenatore che vede nelle giocate individuali di Yldiz e Conceicao l’unica soluzione al non gioco di una squadra che continua ad essere distratta in difesa e sterile in attacco, quasi come fosse l’immagine riflessa da Uno specchio della sua impotenza in ogni partita di campionato o coppa.
Eppure, anche se nel vederla giocare non mi entusiasma e non mi da fiducia, nel vedere la classifica i punti di distacco sono solo 3 dalla vetta…vincere a Roma potrebbe cambiare in positivo tutto ciò che ora vediamo negativo.
La svolta potrebbe essere mercoledì.
Max, credo che la classifica sia l’ultima cosa da giatfsre ed era l’ultima cosa anche dopo 3 partite.
Questa squadra è scarsissima e con un allenatore così vergognoso (e che peraltro come tutti quelli senza idee come lui ha perso il controllo) non ha alcuna prospettiva.