Dopo la conferma di mercoledì scorso cioè la vittoria in Champions contro il Siviglia, la Juventus riparte carica di aspettative per il prossimo turno in campionato, che la vedrà domani a ricevere in casa propria il Bologna, squadra ostica e ultimamente molto nemica.
Allegri conferma la presenza di Khedira così detto in conferenza stampa, la situazione della squadra non è buona, dopo Caceres fuori rosa, ecco che accade l’inaspettato: un tempestivo intervento al cuore per aritmia cardiaca minore a Stephan Lichtsteiner, che lo terrà fuori dal campo almeno 30gg. Tutto ciò impone al tecnico toscano una gestione oculata e parsimoniosa delle forze alquanto ridotte in campo. Allegri e la sua Juventus, devono vincere, non solo per un recupero punti ma per tenere alto l’interesse in campionato e quindi essere credibili. Un’ ulteriore sconfitta sarebbe rovinosa, creerebbe imbarazzo e comprometterebbe sempre di più la posizione in Campionato.
Mercoledì oltre alla vittoria abbiamo rilevato un segnale positivo tra i giocatori, forse la presenza di Khedira, o interventi esterni hanno fatto sì di vedere meno insofferenza tra i giocatori ed una maggiore collaborazione, siamo consapevoli come non sia semplice ed immediato l’ambientamento anche per dei professionisti.
spweriamo di vincere e convincere perchè solo cosi aumenta l autositma e la tranquillità in campo e la consapevolezza di esser forti
Il problema è che la Juventus, sembra Dott. Jekill e mr. Hide, cambia vestito a seconda del torneo, non è fattibile questa differenza tra Champions e Campionato, e “fame o non fame” non giustifica una modalità di gioco e approccio alla partita troppo differente.