Scritto da Cinzia Fresia
Siamo arrivati quasi alla fine, si procede di inerzia e per senso del dovere, aprofittando degli errori dell’avversario per respirare, e recuperare quel poco di energia per finire e andare finalmente a casa.
Le riserve psicologiche e fisiche sono al termine, la Juventus non ce la fa piu’.
Per fortuna la forza della disperazione c’e’ stata da aiuto.
Non si puo’ criticare una squadra conciata cosi male e che ha fatto come poteva, e’ successo di tutto, persino l’autogol.
Ci e’ andata bene quando tutto sembrava perduto, mentre sul 2-1 ci rassegnavamo a salutare lo scudetto, i singoli sono usciti fuori e in pochi minuti abbiamo steso l’Inter anch’essa agonizzante.
Un barlume di lucidita’ e’ stata la strategia vincente, come una puntata alla roulette, quella degli ultimi spiccioli, tutto o niente.
La Juventus piange e respira, lasciandosi andare ad un abbraccio di gruppo liberatorio, una risata collettiva condivisa con i tifosi che finalmente possono gioire.
Ormai siamo alla fine, basta tattiche, basta strategie, come va .. va, i giocatori umanamente non ce la fanno piu’, domina la stanchezza e la voglia di finire.
E’ necessario tenere duro, i nervi stanno saltando, Massimiliano Allegri e’ stato persino allontanato dal campo per aver perso il controllo.
Quella di Allegri si e’ trattata di una sfuriata per l’eccessiva leggerezza dei suoi, che indugiavano nei festeggiamenti con ancora qualche minuto da giocare.
Sono contenta per Higuain, aveva sbagliato un gol, quasi a porta vuota, e temevo cariche post partita, per fortuna il Pipita si e’ riavuto ed è stato determinante, non si può dire lo stesso per Barzagli che dimostra le debolezze dovute all’eta’ ed e’ ingiusto esporlo.
La Juventus c’e’e momentaneamente a piu’ quattro, dal Napoli che ha subito un colpo inaspettato.
Sono dispiaciuta per coloro che campano sulle nostre disgrazie, comprendo l’entusiasmo e la felicita’, ma sostenere che l’arbitro Orsatto ci abbia favoriti indica uno stato di allucinazione perenne, e comincio ad avere dei dubbi che questi tifosi di qualunque squadra contro la Juve, non sappiano leggere le partite.
Orsato ieri ha fatto “casino” da una parte e dall’altra, l’espulsione dell’interista non ha favorito piu’ di tanto la Juve, responsabile di non aver sfruttato l’occasione di schiacciarli pronti via, anche gli interisti comunque si sono esibiti in numerosi falli mai fischiati e mai puniti, tipo una spallata ad Higuain data cosi .. per fargli male.
Lasciamo perdere l’arbitro e ognuno guardi in casa sua, c’e’ n’e’ per tutti.
Brividi finali
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E se lo dice un ex giallorosso…
https://m.tuttojuve.com/altre-notizie/nela-l-errore-piu-grave-di-orsato-e-il-mancato-fallo-di-skrinar-su-higuain-in-italia-cerchiamo-sempre-alibi-non-e-possibile-419612
Di contro leggete invece cosa dice quest’altro idiota. Si dice che + si invecchia e + si diventa saggi ma mica è sempre vero eh.
https://m.tuttojuve.com/altre-notizie/vinicio-la-juventus-ha-rubato-lo-scudetto-al-napoli-inutile-lamentarsi-e-da-una-vita-che-va-cosi-419677
germa’, a uno che si chiama VINIcio, proporrei di fare un alcool test preventivo…
Di surreale c’è solo la realtà romanzesca. Gli scudetti che si sono vinti e che si vinceranno fanno parte di una realtà sudata sui campi verdi dove disperatamente devi vincere per la gloria. Nessuno ti regala niente e chi pensa il contrario è il solito frustrato che vede inghippi in ogni dove. Perché non ha ragioni da mettere a discolpa delle proprie sventure.
Il Napoli perde a Firenze per sue esclusive colpe come l’inter perde a S.Siro perché il suo Allenatore sbaglia le sostituzioni mentre Dybala che entra fa 2 assist decisivi per la vittoria. Gli arbitri sbagliano come chiunque nelle loro mansioni quotidiane, poi ci sono fortune e sfortune che ti possono aiutare o sfavorire. Alla fine si ottiene un risultato che è figlio di favori e sfavori ma soprattutto di comportamenti che indirizzano e decidono. I risultati che in continuità ti fanno il più delle volte vincente hanno una sola lettura quella della Storia che si determina.
Chi continua a lamentarsi e chi invece continua a scrivere imprese, dipende dalle proprie azioni.
Concordo anche le virgole, amico mio, e visto che è pure primo maggio direi pure che la Juve è l’esempio del lavoro e l’abnegazione nello sport
Caro Beppe
Come già ricordato in un altro post, la Juve il 22 ottobre 2017 a Udine è stata “vittima” di errori arbitrali ben più gravi di quello rivendicato dai piangina di Milano. In quella partita la Juve ha giocato per 66 minuti in 10, a seguito del doppio giallo affibbiato nel giro di pochi secondi a Mandzukic, che aveva reclamato per un rigore solare non concesso dall’arbitro ne visto dal Var.
Dopo 2 minuti della ripresa Danilo ha segnato il gol del 2 a 2 di testa in fuorigioco non visto dal gardalinee ne dal Var, ma la Juve pur in inferiorità numerica dal 26° del 1°tempo, ha segnato altri 4 gol e chiuso la partita sul 6 a 2.
Gli “onesti” a prescindere non ricordano invece che in Inter – Benevento del 24 febbraio scorso, Gagliardini dopo aver commesso un bruttissimo fallo a gamba tesa su Sandro a centrocampo (entrata a gamba tesa e potenzialmente pericolosa per l’incolumità dell’avversario) non è stato neanche ammonito dall’arbitro. Nel corso del primo tempo lo stesso Gagliardini è stato graziato per altri 2 interventi da tergo su Sandro e Guilherme, visto che in nessuno dei 2 casi l’arbitro ha estratto il giallo.
Capisco che come tifosi (tutti indistintamente) per la rabbia e la delusione dopo una sconfitta, ci si possa attaccare a qualsiasi episodio contrario (a scanso di equivoci ribadisco che Pjanic andava ammonito e di conseguenza espulso), ma è incomprensibile che lo faccia chiunque avendo un ruolo dirigenziale all’interno delle società prende spunto dagli episodi e attraverso inferenze non supportate da alcuna certezza, punta il dito contro presunti condizionamenti esterni al gioco del calcio.
Ancor più e tantomeno accettabili sono le deliranti esternazioni di chi dall’alto del suo ruolo istituzionale aizza e istiga una parte della tifoseria contro un’altra, senza tener conto del grave rischio di poter provocare scontri non solo verbali ma anche e sopratutto risse violente fra le opposte fazioni.
Buon 1°maggio a tutti.
Caro Beppe, grazie, mi risollevi…pensavo che vincevamo solo per casi fortuiti.
Concordo, caro Beppe, ma per essere ancor piu credibile, intingi di tanto in tanto la penna (o il ditino,) nel fiele, quando scrivi di Allegri.
Se lui guidando male, facesse un incidente automobilistico, arriveresti a dire che la colpa e’ solo della macchina per di scolparlo. Su, fammi un sorrisino… 🙂
Imperdibile :
“#ConPjanicEspulso l’inter avrebbe rinunciato alla prescrizione e restituito i 5 scudetti di cartone”
#ConPjanicEspulso vivremmo di nuovo felici con la lira. E troveremmo perfino uno Spadolini per fare il governo !
Piccolo riepilogo dopo 3 giorni:
-Pjanic e skriniar da espellere
-Rigore su Higuain
-Rigore su Matuidi
-Tesi della stanchezza sconfessata dato che Santon, appena entrato, si perde Cuadrado e Higuain nei 2 gol.
-Il Napoli perdendo con la Fiorentina non poteva, da regolamento, ricevere 3 punti.
Gli arbitri sono la scusa dei perdenti. Fine.
Azz, quasi non credo a quello che ho letto…
Concordo !
Era ora che ritornassi coerente. Ufffff credevo di averti perso 😆
… avevo già scritto riguardo a Santon (“Grazie Spalletti”).
Il resto è cronaca … con battuta finale sui piagnistei napoletani 🤗
CIAO ALLEGRI
Carlo Carcano è stato uno degli allenatori più vincenti nella storia della Serie A, eppure il suo ricordo è stato quasi del tutto cancellato dalla memoria del calcio italiano.
IL 10 dicembre del 1934 Carcano viene esonerato.
A Massimiliano Allegri manca questo e mezzo del prossimo campionato per eguagliare Carcano.
Vladimiro Caminiti scriveva così: “È il quinto consecutivo.
La gioia può fare leggenda. La leggenda della Juventus. Cinque scudetti uno dietro l’altro, in un momento dell’Italia egualmente irripetibile”.
Beh, direi che la Juventus è andata anche oltre…e ad oggi la fame non si è placata.
Saluti.
Tomas41
Riporto questo tuo post sui voti dati da te dopo Inter-Juve, non so se sia questo il commento che dici essere sparito, posso solo dirti che è presente nel topic precedente a quello dei voti di Alessandro nel suo topic di riferimento.
“tomas41 29 aprile 2018 @08:36
“Caro Alessandro,
buongiorno sovre de todo..
Dunque dunque..
Premesso che tu sei stato troppo severo nei voti (vabbeh, più che altro è stata l’incazzatura a farteli sortire: ci sta’..), un bel 4(quattro)lo darei al contrario ad allegri, per il solito vizietto della “halma” che non paga, dopo il vantaggio, come sempre, gioco all’indietro (come l’aretino Pietro- passami la battuta..)anziché uccidere la preda ormai ridotta in 10(dieci!)…
E invece, come da logica da diverse giornate ormai, il patatunfete! Due volte! Prima col pari, e poi con l’1-2 della beffa!
Fortuna ha voluto che i nostri 4 moschettieri, Costa Dybala Cuadrado Higuain, hanno perso la CALMA PIATTA (che tanti lutti fece come detto in questo mese..)e a BRIGLIA SCIOLTA, liberi da..vincoli allegriani, allegretti andanti – quanto basta meno male! – con grandi giocate personali ma d’intesa,hanno portato l’inter alla resa!
Ergo, voto all’allegro mica tanto allenatore io do’un bel 4, per esser generoso!
Un caro saluto dall’ultimo degli Indomiti.
Grazie Juve è sempre
FINO ALLA FINE!
tomas41”
Saluti Bianconeri e Buon 1°Maggio.
GRAZIE DELLA SEGNALazione Gioele è stata utile
Di nulla Alessandro e spero che lo sia anche per Tom.
bo ho trovato una mail che pensavo fosse valida e gli ho spedito il messaggio e non ha risposto se avete voi un contatto scrivetegli che ha fatto una grande cazzata e ha fatto tutto lui io ho fatto il possibile per contattarlo se uno quando ha un problema piglia lancia invettive e lascia il blog senza nemmeno chiedere spiegazioni non è colpa mia. ma inutile tornarci sopra ormai. quello che ho potuto fare l’ho fatto. fra ‘altro poi davvero è pure difficile capire perchè avrei dovuto togliergli il post visto che non c’era scritto nulla di che se non che ero stato severo nei voti. va be che devo fa? più di cosi.
Nient’altro, a questo punto sta a lui ricucire lo strappo, contattato per telefono non ha dato l’impressione di volerlo fare, poi magari chissà che non ci ripensi.
LETTERA APERTA
Carissimo amico, mi hai scritto oggi che al mio posto non ti sentiresti così orgoglioso di essere tifoso juventino, dopo Calciopoli, chiusura dell’arbitro Paparesta nello spogliatoio, Moggi show ecc… e le ultime del 28 aprile 2018; però mi hai scritto anche di aver apprezzato il mio silenzio (mancanza di sfottò) del dopo-partita.
Se proprio vuoi, ti spiego.
Ho evitato sfottò perché purtroppo ho compreso definitivamente che con interisti e napoletani non si può parlare di calcio.
Lo faccio abitualmente con romanisti, laziali, milanisti, trovando anche punti di intesa, ma con napoletani ed interisti non ci riesco, purtroppo, perché troppa è la rabbia che li acceca, troppe le delusioni da cui trovano consolazione soltanto con dietrologie e scheletri disseppelliti.
Sicchè evito e basta.
Ho comunque le mie idee e in generale le tengo per me. Del resto, so bene che anche per chi viene condannato o perde una causa la spiegazione più istintiva è sempre quella della corruzione del giudice, non quella dell’aver torto e della ragione altrui.
Ricordo perfettamente gli anni 2007 – 2010, in cui la Juventus non vinceva più. Anche io mi sentivo in quegli anni vittima di poteri occulti, e non capivo che la Juve perdeva sul campo perché la retrocessione in Serie B ci aveva dissanguato tecnicamente, economicamente e politicamente, sicchè in tutti gli stadi ed in tutti i palazzi del potere, d’Italia e d’Europa, era certamente più amato chi poteva portarsi in panchina Stankovic, Cordoba, Samuel e Balotelli piuttosto che la Juve che si presentava con Poulsen, Iaquinta e Melo titolari.
Sono passati soltanto otto anni da quando, al trentasettesimo minuto del primo tempo, Sissoko venne ingiustamente espulso dall’ottimo arbitro Damato, di solito molto gradito dall’inter, e l’inter del Triplete, dopo aver giocato undici contro dieci, a un quarto d’ora dalla fine riuscì a battere una men che mediocre Juventus.
Valuto negativamente della prestazione di Orsato di sabato il mancato secondo giallo a Pjanic al minuto 58. Certamente non ritengo sbagliato il rosso diretto a Vecino, che Orsato, del resto, aveva sanzionato, sbagliando a vantaggio dell’inter, come giallo, e che solo il Var, che hanno voluto proprio interisti e napoletani, ha tramutato in rosso.
Ovviamente, era un errore marchiano di Orsato anche la mancata espulsione di Skriniar al minuto 90’+2’quando entra su Higuain lanciato in porta.
Un errore grave, che non ha penalizzato la Juve, perché ha vinto lo stesso, ma che altera la lotta Champions, perché consente all’inter di avere Skriniar ad Udine.
Nessun interista lo ammetterà mai che Skriniar andava espulso.
Come nessun interista ammetterà mai che il Var Orsato sbagliò marchianamente nell’‘episodio Skriniar-Perotti in Roma–inter di questa stagione, negando alla Roma un rigore sacrosanto.
Come nessun napoletano ammetterà mai che un arbitro casalingo, uno tipo Abisso o Calvarese, di quelli che mandano sempre al San Paolo, avrebbe potuto fischiare il rigore di Koulibaly su Higuain otto giorni fa, se si vuole proprio favorire sempre la Rubentus, come dicono a Napoli.
Ma ripeto, è per questo che preferisco parlare d’altro con interisti e napoletani.
A presto
Antonio
Ps: intanto il Bayern è passato in vantaggio al Bernabeu.
Saluti
Ce n’è, non c’è n’è.