Articolo di Alessandro Magno
Partita strana quella con il Parma. Per lunghi tratti nel secondo tempo soprattutto si è giocato all’attacco e creato molto, con trame di gioco anche piacevoli. 2 pali e 3 gol un intervento prodigioso di Sepe su Khedira su un tiro a giro. Sembrava una serata in cui si potesse avere una svolta rispetto alle due prestazioni precedenti che forse anche in parte c’è stata, e invece ancora una volta il risultato non ha detto bene. Sembrava una partita condotta senza particolari problemi e invece abbiamo subito la bellezza di 3 gol. Il calcio non è matematica ed è curioso come a volte vinci partite che non meriteresti di vincere, come con la Lazio, mentre pareggi partite in cui meriteresti chiaramente la vittoria. La differenza alla fine l’ha fatta una bruttissima difesa. Il Parma è sceso verso la nostra porta credo non più di tre o quattro volte eppure ci ha segnato 3 gol. 6 gol subiti in tre giorni non mi ricordo neppure da quanto tempo non succedeva una cosa simile. Bisognerà chiaramente lavorare sulla fase difensiva. Anche se mancano i due difensori centrali titolari non è consueto e neppure accettabile che la difesa della Juventus subisca tanti gol così.
In generale invece questa partita ha dimostrato che non c’è un metodo per ogni stagione. Attaccare a testa bassa per 90 minuti non necessariamente paga. C’è secondo me una grandissima differenza fra giocare bene e il cosiddetto calcio spettacolo e questo è dove spesso il tifoso equivoca. Io sono propenso a credere in base alle mie esperienze personali anche di ex giocatore, che le partite giocate bene, almeno sul piano sportivo, sono quelle in cui non si commettono errori. Quindi si capitalizza tutto e non si rischia nulla. Cose che sono tanto care alla metodologia del nostro allenatore. Questa con il Parma è stata giocata bene solo dal punto di vista offensivo, in realtà da quello difensivo è stato un disastro. Tuttavia quelli che pensano che il bel gioco sia solo lo spettacolo dovrebbero esser coerenti ed esser, non dico contenti, ma per lo meno non lamentarsene oggi, visto che la Juve questa sera è stata spettacolare e a differenza di altre volte invece di anestetizzare la partita sul 3-1 ha continuato a giocarla. Quell’amministrare tanto caro al nostro mister in questa partita è venuto meno. Non so se Allegri abbia ceduto per una volta alle voci dei tifosi che vorrebbero una Juve più arrembante, e neanche so se è stata una scelta voluta dettata dalla consapevolezza di avere una difesa mal assemblata. Tuttavia il risultato è stato un 3-3 in casa. Male da questo punto di vista.
Credo che sia un periodo no dove bisogna fare quadrato intorno alla squadra in attesa che guarisca un poco di gente. Sembra effettivamente che ogni errore si paghi a caro prezzo. Forse a caldo è una partita difficile da analizzare perchè sarebbe bastato che Mandzukic, autore di una prova straordinaria, avesse gestito meglio quell’ultimo pallone non rimettendolo in area nostra. In caso di vittoria per 3-2 è probabile che tutti i giudizi, anche quelli del sottoscritto, sarebbero meno severi. Certo è che è anche uno strano destino quello della Juventus. Ogni qual volta gioca una partita arrembante il risultato non è mai dalla sua. Poi ci si domanda perchè per questa squadra il risultato è l’unica cosa che conta e non va bene lo spettacolo pur che sia.
Benedetto,
È vero, il calcio può essere ingiusto in una partita ma è compensativo globalmente, per cui diciamo che domenica scorsa meritavamo di perdere e abbiamo vinto e contro il Parma meritavamo di stravincere e abbiamo pareggiato.
La partita è stata buona nella fase offensiva e questo deve essere il dato di partenza da conservare, io mi sono anche divertito, favoriti da un Parma che è tra le squadre più difensive del campionato. Dunque sì, io sono quelli che conferma davanti a un pareggio che abbiamo giocato bene.
Eppure proprio senza subire praticamente nulla becchiamo 3 gol e anche questo è un dato da conservare per due motivi:
1-non ha a che vedere con la vocazione offensiva di ieri sera ma con la sciagurata gestione di Benatia da parte di Allegri. Lui era stato il nostro miglior centrale lo scorso anno, in questa stagione non gli si faceva fare una partita, è andato via e ovviamente poi se la sorte ti presenta il conto e ti presenti con Rugani e Caceres non puoi che aspettarti disastri. Anzi ti dirò, attaccare paga eccome perché se ci hanno fatto 3 gol non vedendo mai la palla figuriamoci cosa sarebbe successo se avessimo fatto la solita partita di gestione.
2-mostra segnali evidenti di crisi psicologica o della classica insicurezza che segue l’illusione di essere ciò che non si è. La Juve a oggi vince un campionato di poco valore, ma deve convincersi che è una signora nessuno, che gli scudetti hanno solo valenza statistica e che in Europa è ancora una outsider; dunque già dal doppio confronto con l’Atletico, nel quale parte sfavorita perché è bene ribadirlo, l’Atletico a oggi è più forte della Juventus, bisogna rimettere la testa sotto. Altrimenti il contraccolpo del fallimento sarebbe ancor più pesante del fallimento.
Dunque più che la calma come virtù dei forti, preferirei l’umiltà come virtù di chi non è ancora forte. E partirei dallo smettere di snocciolare cifre e trofei italiani che, da un paio d’anni in qua, ci stanno facendo più male che bene.
e’ pero’ incredibile come ogni cosa che non va porti inesorabilmente ad allegri colpevole di ogni male. non credo sia allegri che abbia voluto il ritorno di bonucci che ha tolto di fatto il posto da titolare a benatia che in molti l’anno scorso volevano fucilare. non credo decida allegri di vendere benatia e prendere caceres sono cose che decide la società. sul fatto che abbia giocato poco concordo ma è anche vero che almeno in due occasioni pare si sia rifiutato di scendere in campo. colpa anche questa di allegri o mancanza di professionalità di benatia che in ogni caso era lautamente pagato mentre rifiutava di giocare?
Io non lo volevo fucilare, tutt’altro.
Non è Allegri colpevole di aver riportato Bonucci, semmai fu colpevole di averlo fatto andar via.
Dico semplicemente che lo ha gestito male, i rifiuti arrivano a rapporto compromesso (si è lamentato Rugani di non giocare, figuriamoci come potesse prenderla Benatia), non vanno bene ma non cambiano l’idea di gestione sciagurata, che chiama ancora in causa la sopravvalutazione del campionato italiano.
Benatia, Bonucci e Chiellini potevano fare una partita a rotazione a testa.
e si andry sono tutti mansueti a brave personcine danialves bonucci cenatia dybala. e poi c’è quel cattivone di allegri. ma dai
con un atro tipoconte questi prendevano calci nel sederee nonv edevano il campo altro che mala gestione
Fase offensiva ottima,ma becchiamo tre gol e pareggiamo.
Infantile.
Insomma Andre’, come ho detto, alla Zeman.
Tutti attaccanti ,” dalla cintola in su tutto il vedrai…”
Centrocampo senza filtro,una delle cause,lo dico da ignorante.
Ma credo che Allegri paradossalmente.trascurando la fase difensiva, sia abbastanza vicino alle convinzioni dei suoi detrattori.inspiegabile.
Ciao Andrea, anch’io sono d’accordo con te che oggi sono più contento davanti ad un pareggio della Juve. Meno d’accordo su altro. Perché, a volte, per rimarcare il concetto di Juve che “non gioca”, si rischia di esagerarare risultando poi meno credibili di fronte alla “platea”.
1. “Gli scudetti hanno solo valenza statistica”
Vallo a dire alla dirigenza dell’Inter che lo scorso campionato a San Siro contro il Sassuolo (Sassuolo eh!?) c’erano 70.000 spettatori per il 4° posto con annessa prima pagina sulla gazzetta “eccitata” con titolone a 9 colonne che recitava ” stasera a san siro inter sassuolo…..70.000 e icardi”
Vallo a dire poi al milan…al napoli….alla roma.
“La Juve in Europa è un outsider e anche con l’Atletico siamo considerati sfavoriti”
Anche questo è discutibile. Anzi, sulle maggiori piattaforme di scommesse, la Juve risulta almeno 3 volte favorita rispetto alk’Atletico….e in assoluto 3^ favorita per la vittoria dopo City e Barca. Ma di pochissimo.
Questo per la precisazione.
Sono d’accordo su tutta la tua idea rispetto ad Allegri e il suo gioco (?) (ti leggo sempre). Però, per favore, non sminuiamo quello che la Juve ha vinto incredibilmente in questi anni e anche quello che è diventata in Europa.
Un abbraccio e fino alla fine.
Ciao Enea:
1-Gli scudetti hanno solo valenza statistica perchè ci sono Napoli, Roma, Milan, Inter scarsissimi rispetto a noi. Un conto è il titolo che va in bacheca, che si prende volentieri, un altro è il valore tecnico. Chiaro che per gli altri sarebbe una conquista epocale ma per una Juve nettamente superiore non può certificare di essere la migliora squadra in circolazione.
2-Non si tratta di sminuire la serie, ma di non farsi fuorviare dalla serie per valutare il presente. Ciò che è stato vinto è stato vinto, ma oggi parliamo di oggi. Sai, utilizzo questo approccio anche nel lavoro: vedo gente gloriarsi a colpi di: “ho fatto questo, ho ottenuto questo”. Il punto è che conta ciò che fai oggi, quello che hai fatto è archiviato.
3-conosco le quote dei bookmakers e sappiamo anche che a volte siano orientate. Io oggi giocherei sull’Atletico perchè spesso in questi anni proprio da sfavorita ha buttato fuori le migliori (molto più di noi) e perchè vedo la Juve in una fase psicologica molto delicata (ne ho parlato sopra). Questo non vuol dire che siamo eliminati.
Un abbraccio a te.
Ronaldo: ‘Tutto il mondo guarda la Juve, ma dobbiamo stare tranquilli’
Cristiano Ronaldo parla a DAZN dopo il pareggio tra Juve e Parma: “Questo è il calcio, sono contento per i gol ma non per il risultato. Ma questo è il calcio, abbiamo giocato bene nel primo tempo e il Parma non ha creato niente di particolare. Nel finale poi l’avversario ha avuto due opportunità per errori nostri. Stanchi per i carichi di lavoro? No, si tratta semplicemente di nostri errori tattici. Sappiamo che tutto il mondo guarda la Juve, perché è la migliore squadra, ma dobbiamo stare tranquilli. Futuro? Zero preoccupazione, ho piena fiducia in questa squadra, sarà un grande anno per la Juve”. Come state atleticamente?
“Io sono in crescita. Non ero al meglio tra Roma e Bergamo, ma ora mi sento meglio e a breve sarò al top”.
Non ho visto una bella Juve.
Ho visto una Juve che voleva vincere con un punteggio rotondo, forse per togliersi qualche sassolino e non pensare alle delusioni di Lazio ed Atalanta.
Ho visto una Juve che voleva far vedere di saper anche giocare bene.
Ecco se giocare bene vuol dire giocare in attacco, non sono d’accordo.
Non mi ci ritrovo.
La Juve ha attaccato, ma male. Io continuo a vedere un gioco che mette al centro i mediani e nel contorno i giocatori di talento.
Vedo sempre più Dybala Costa e Bernardeschi servire Matuidi e Khedira non il contrario.
Vedo Pjanic difendere e dare equilibrio.
Vedo Ronaldo duettare con Matuidi e Mandzukic fare spazio, allargarsi ed andare al cross.
Cioè nonostante i 3 gol non ho visto il calcio che piace a me, quello che vede elevare il talento e non la corsa, la grinta ecc.
Come conseguenza un centrocampo a 3 svuotato dei suoi elementi di supporto. Matuidi e Khedira che impegnati a dare riferimenti in attacco, lasciano il centrocampo sguarnito e la difesa scoperta, spezzando la squadra in due.
Mi sono chiesto, chi è che gioca davanti alla difesa? Chi va sul portatore di palla centrale per spezzare le trame sul nascere.
Ricordo un derby, nel quale tale Renato Zaccarelli al centro del campo bloccò sul nascere tutte le nostre iniziative, rilanciando quindi sui piedi di chi sapeva far girare quel Toro.
Ecco mi chiedo dove sia la logica di questa Juve.
Non la trovo neanche nelle rotazioni.
Oggi va di moda dire di Benatia, un gran centrale, che ha lasciato per scarso utilizzo.
Ma poi sono proprio così scarsi i centrali o sono solo poco appoggiati e disabituati a giocare?
Insomma chiamo anche questa volta in causa un tecnico che assolutamente non capisco e che vorrei altrove.
L’ultima chicca Dybala in mediana spiega a mio avviso il momento di una squadra che non riesce a migliorare nel gioco sostanzialmente per mancanza di un idea di gioco che faccia muovere gli 11 insieme e non a caso.
E che sopprattutto metta i giocatori giusti al posto giusto.
Luca,
che la Juve non abbia una sua, conclamata “idea di gioco”, solo i testoni e i corporativismi ad oltranza non lo hanno ancora capito.
Come, -dici bene- non si capisce perché si debbono stravolgere i canoni secolari del calcio, mettendo in campo un Matuidi perennemente davanti ad un Dybala, cioè il mondo che cammina a testa in giù.
Queste sono cose che dice il campo, non tu o io, per chi guarda von disincanto le partite.
Se questa “disorganizzazione” è voluta per confondere gli avversari, ebbene pare che abbia smesso di funzionare … Perché quelli ora attaccano le zolle libere del campo, e se ne fregano delle posizioni dei giocatori.
Quindi caro Luca, non è che abbiamo attaccato male: la Juve attacca in questo modo da Sertembre ormai, con Cr7 che ha monopolizzato il gioco d’attacco, e non poteva essere altrimenti e gli altri intorno che arruffano calcio.
E Matuidi ne è l’emblema.
Con questo campionato siamo palesemente a fine ciclo. C’è bisogno di un rinnovamento profondo, troppi sono gli equivoci, soprattutto a centro del campo: lì dove nasce il gioco è deserto, di idee, di movimenti, di uomini veri.
Ciao
il fatto che a voi non piaccia il gioco di allegri non significa che la juve non abbia gioco. allegri è uno dei pochissimi mister che riesce a far giocare la squadra con almeno 2 moduli e da quando è arrivato ne ha applicati per lo meno 4 a differenza di gente che osannate ma che gioca con un solo modulo. Il gioco della juve è fatto di possesso palla e di difesa solida solitamente. e’ fatto di giro palla. e’fatto di pragamtismo. è fatto di gioco sulle fasce con cancelo e alex sandro ma prima lo era con cuadrado o con lichtsteriner e asamoah. e’ fatto di palle alte dove mandzukic fa gol di testa o fa la sponda. ripeto il fatto che a voi non piaccia ed è assolutamente lecito non è affatto veritiero di una juve che gioco non ne ha.
Il fatto che ci hai messo appena due righe a spiegare il “gioco” di Allegri, caro Ben, non ti dice niente ?
Eddai, lo vediamo tutte le domeniche il suo gioco.
Ormai lo abbiamo imparato a memoria : “Non giocate nello stretto, scavalcate il centrocampo. Cambio di gioco, cambio di gioco !”.
E ancora, a giocare 90 minuti dopo mesi che non faceva una partita, chi ce lo ha messo Caceres ? Il cucco ?
Inglese sembrava Ibra nell’ultimo quarto d’ora, chissà perché …
Non farti retropensieri: “non vi piace il gioco di Allegri”. Guardiamo le partite Ben, e giudichiamo quello che vediamo. Più semplice di così si muore.
Ciao.
a il gioco degli altri dipende dalle righe scritte? quindi e tu mi dovessi descrivere il gioco di sacchi o di guardiola ci fai un libro?
potremmo contare quante righe occorrono per scrivere i titoli di gente come sarri o pochettino o klopp e quante ne occorrono per i titoli vinti da allegri che dici?
visto che si fa la gara delle righe 😉
Beh, non so se volessi fare una battuta, ma che su Sacchi, o su Guardiola, si possa scrivere un libro mi pare perfino un’ovvietà caro Ben 🤠
Stiamo parlando io e te. Non credo proprio che se ti chiedessi come giocava il milan di sacchi o il barcellona di guardiola ti mettetesti a scrivere un libro. Piu semplicemente il tuo pensiero sarebbe sintetizzato in un paio di righe anche perche se ti dico pressin ti dico un concetto molto ampio in una parola ma siccome immagino che tu sappia di che parlo non sto li a farti lo spiegone sul pressing idem se uso altri termini come difesa alta possesso palla o palla a terra o difesa a zona. Eccetera
Sacchi è stato epocale perché ha cambiato il modo di interpretare il calcio in Italia. Mi sembra abbastanza esplicativo e sintetico come concetto.
PS Aggiungo per cercare d’essere più chiaro :
anche con un “gioco” affidato esclusivamente alle iniziative dei singoli (nel nostro caso sono quasi sempre i terzini), si può essere comodamente in testa ad un campionato in cui i competitor hanno una rosa di giocatori palesemente inferiore alla tua.
Mah, ci sono degli spunti che condivido, altri un pó meno. C’è molto da sviluppare da quanto dici ma non mi fascerei la testa prima di essermela rotta. Allegri lavora su un gruppo che magari ha accettato e coadiuvato nelle scelte, ma che ha molte componenti da dover “registrare” soprattutto perché hai a che fare con valori umani non meccanici dove ogni componente ha un suo compito specifico. Non me la sento di fare il Bartali della situazione che pur vincendo diceva “ non va bene niente è tutto da cambiare”. Nello sport dobbiamo accettare sia le vittorie che le sconfitte, siamo in una fase dove si perde poco e noi tifosi siamo diventati molto sensibili ad ogni soffio di vento. Un abbraccio
Quoto, Luca.!
Interditori zero.zeman docet.
Alessandro
Contrariamente a quanti da sempre parlano di “non gioco” della Juve, nel calcio non esiste un’unità di misura che quantifica il “gioco” espresso in campo, semplicemente perchè nel termine “gioco” sono racchiuse diverse “fasi” non sempre correlate fra loro. Quella difensiva per esempio, può essere armoniosa e appagare il senso estetico sia se legata alla fase offensiva che a quelle senza il possesso del pallone. Ieri sera contro il Parma, pur con tutte le attenuanti del caso, fra disallineamenti, mancati anticipi e marcature approssimative, credo si possa tranquillamente affermare che a mancare è stato il “gioco” della fase difensiva, in cui l’aggravante del fisiologico calo atletico di Caceres (in campo per la prima volta per tutta la partita dopo mesi di fermo) è da ascrivere fra i motivi della mancata vittoria finale. Diversa invece come giustamente sottolinei la valutazione sulla fase offensiva dove l’esaltazione delle qualità e del talento individuale sono state l’espressione di arminosità e piacere estetico di un tipo di gioco non legato alla ripetitività di movimenti o schemi codificati. Per concludere c’è condivisione da parte mia sulla tua considerazione finale relativa allo “strano destino” che accompagna la Juve in certe partite e bella o brutta che sia la prestazione da qui in avanti “per questa squadra il risultato è l’unica cosa che conta.”
l’espressione di armoniosità ..
Come ho postato sopra:
Ronaldo scontento? No questo è il calcio. zero preoccupazioni.
se ha zero preoccupazioni Ronaldo ….
Ben
le dichiarazioni rese ai media non potrebbero essere diverse visto che CR7 è una ragazzo intelligente e scaltro.
Vero ma perche dovrebbe esser preoccupato al Real non pareggiava o perdeva mai?
Magari perchè si sta rendendo conto che la Juve non è il Real.
Quindi devo farmi la paranoia che è scontento nonostante lui dichiari apeetamente che è sereno e tranquillo? Il senso di questo?
Ieri ho attaccato il centrocampo per il semplice motivo che non ha mai fatto da filtro. Ritengo, forse sbagliandomi perche’ non sono granche’, che il centrocampo della Juve abbia da tempo avuto questa caratteristica negativa che solo il gruppo BBC poteva attenuare.
Penso che un centrocampista debba avere nelle corde un minimo di capacita’ interditiva vista la posizione nevralgica del settore. I nostri ne sono sprovvisti tecnicamente e mentalmente.
Buongiorno,
Benché a volte in disaccordo state dicendo tutti cose interessanti.
Inutile cercare colpevoli per il risultato di ieri, ci sono state cose belle ed altre orrende ed il risultato rispecchia piú o meno quanto successo. Poteva finire con una vittoria abbondante, c’é stata un po di sfortuna, ma ad un certo punto ci siamo anche rilassati nella probabile convinzione che il risultato fosse al sicuro.
Il centrocampo da anni rappresenta il punto interrogativo di questa squadra e la difesa di ieri, non all’altezza, ne ha sottolineato ancora di piú i limiti.
Se i piedi di Matuidi riuscissero a fare ció che la testa gli suggerisce sarebbe un fenomeno, ma in passato abbiamo visto che in un contesto che funziona anche Sturaro fa la sua figura. Il reparto non ha ancora una stabilitá e non so se potrá trovarla perché gli uomini sono quelli. Buoni giocatori ma nessun campione (indipendentemente dai titoli vinti).
La nostra forza é sempre stata la compattezza e la capacitá di gestire i momenti della partita, ieri sono mancate entrambe propio nella serata in cui invece abbiamo avuto buona fluiditá offensiva. Una Juve di cristallo. Pazienza, sono scosse di assestamento, speriamo di trovare presto la migliore condizione e recuperare gli infortunati perché con quelli dietro non é cosa.
Su Benatia non darei la colpa ad Allegri o almeno non esclusivamente perché comunque se il rapporto si logora credo ci siano responsabilitá da parte di entrambi ed il marocchino non mi pare una vittima. Tuttavia la societá si é trovata gravemente impreparata perché la questione poteva essere prevedibile e forse qualcosina meglio di Caceres poteva trovarsi con tempo.
Ronaldo ha tratto benefici dalla presenza di un’altra punta che, c’é da dirlo, si é mossa bene ieri indipendentemente da quell’ultimo pallone. In questo senso mi chiedo se non sarebbe stato meglio avere in rosa un vice Mario dato che Kean non gioca mai.
Prendiamo atto di questa settimana terribile e cerchiamo di ritrovare compattezza e garra coniugandoli con l’atteggiamento propositivo di ieri. Non saremo i piú forti d’Europa ma non siamo neanche brocchi.
Kris,
su Benatia credo che il discorso da fare sia un altro, per esempio che non era titolare neanche nel Bayern di Guardiola prima dell’arrivo di Hummels, se guardiamo poi alla stagione scorsa nella Juve orfana di Bonucci migrato al Milan, a parte Chiellini, Barzagli (36 anni) e Rugani hanno fatto più presenze di lui. Una gestione tecnica del giocatore che non dovrebbe dunque lasciar dubbi sul fatto che le sue prestazioni non abbiano soddisfatto appieno Allegri, che è forse anche il probabile motivo del ritorno di Bonucci. A questo andrebbe aggiunto anche un rapporto col tecnico logorato da un comportamento (rifiutarsi di scendere in campo) che non è esattamente quello di un professionista lautamente retribuito. Tutto sommato motivi più che sufficienti per il via libera alla sua cessione, insieme a quello di evitare incrinature all’interno dello spogliatoio, ammesso che (come accennato da Luna23) non ce ne siano altre.
Ma infatti io non mi strappo i capelli per la partenza di Benatia quanto per la soluzione di ripiego. Se effettivamente è come tu dici, già dall’estate si poteva pensare ad una soluzione migliore ed anche di prospettiva.
Da quanto si legge “Benatia si sarebbe rifiutato di scendere in campo in due occasioni (la partita di campionato contro l’Atalanta del 26 dicembre e quella di Coppa Italia contro il Bologna del 12 gennaio) lamentando dei lievi fastidi muscolari.” Pare evidente dunque che il motivo del suo mancato impiego non sia dipeso da Allegri e visti i tempi alla società non può essere addossata alcuna colpa per non aver previsto ad agosto il comportamento, ribadisco deplorevole, di un professionista lautamente retribuito.
Mah, io dubito che alla Juve siano caduti dalle nuvole sulla questione. Oltre ai precedenti di Bayern e Roma, gli aspetti caratteriali di Benatia non credo fossero sconosciuti, visto che a Torino normalmente sono abituati a fare valutazioni non solo prettamente tecniche sui calciatori. D’altronde lo sapevano anche le pietre che Bonucci non sarebbe tornato per fare panchina.
Poi noi guardiamo da fuori e non possiamo conoscere obiettivamente le situazioni interne, peró con due centrali over 35 soggetti a infortuni ed un’altro col caratterino del marocchino forse in estate si potevano fare valutazioni diverse. Anche se col senno di poi é tutto piú facile…
Il “mal di pancia” a Benatia è venuto fuori a metà novembre e ha cominciato a fare i “capricci” per il mancato impiego e la partenza di Marotta (che è stato quello che l’ha portato alla Juve) l’ha spiazzato, non tanto sotto l’aspetto sportivo quanto sotto quello economico, arrivato com’è ad un’età (32 anni) in cui più che giocare titolare diventa prioritario aumentare il conto in banca, come ha potuto fare scegliendo di andar via a gennaio nella squadra araba che gli ha raddoppiato l’ingaggio.
Ben,
Non credo propio che Allegri si faccia guidare dalle voci dei tifosi, non é che ieri abbiamo deciso di cambiare il nostro gioco. Lo stile é sempre quello del mister, semplicemente non abbiamo speculato ed abbiamo fatto la partita comew sempre dovrebbe essere contro squadre inferiori. l’unico problema é che per vari motivi ci é mancata soliditá. Avremmo dovuto gestire la palla, il che non necessariamente vuol dire mettersi dietro, ed il centrocampo lí diventa fondamentale.
Io non ho visto una tendenza ad attaccare in maniera scriteriata, se ci siamo allungati non dipende da questo ma probabilmente anche da un calo fisico e di concentrazione nel secondo tempo oltre che da alcune papere difensive sui gol.
Concordo.
Analisi serena e tranquilla, Kris.
Condivisibilissima.
La Juve nel finale non ha retto a causa dei riflessi appannati di alcuni giocatori al rientro. Stop.
Parlare d’altro nella partita di ieri sera è fare accademia.
MANDZUKIC COME EVRA
Finita la partita si aggiungono altri due infortuna ti, Duglas Costa e Bernardeschi colpito duro da una gomitata furbesca al costato.
A parte la difesa, ma di Mandzukic mi pare che solo Benedetto ne ha raccontato le gesta.
Mandzukic con il non rinvio in fallo laterale o fare carambolare il pallone addosso al giocatore che lo stava pressando e usufruire anche del fallo laterale gli viene la spendida idea con una rovesciata scodellare il pallone nella nostra area.
A parte il primo goal ma gli altri due subiti con la difesa schierata da oggi le comiche.
Mai mi sarei aspettato Rugani così titubante in tutte le fasi difensive.
Eppure gridavamo perché al suo non utilizzo.
Peccato, due punti lasciati per strada…anzi no…lasciati allo Stadium.
Buona domenica
A parte l’errore individuale che ci può stare in una prestazione comunque buona di Mario, a me è parsa altrettanto grave la voragine che si è aperta sul primo gol.
A volte si tende a scaricare responsabilità sul singolo (istintivamente capita anche a me) ma tanto il risultato di ieri come quello di Monaco non sono solo frutto di un errore individuale.
Ciao Barone
Sul 3° gol del Parma leggerezza di Mandzukic a parte, credo che l’errore difensivo sia di Rugani che tarda a chiudere sul giocatore gialloblù che riceve palla sulla linea di fondo spalle alla porta e gli permette di girarsi sul destro per mettere la palla in mezzo a Gervinho.
LIBRI
Qualcuno mi ha appena suggerito che un libro su Sacchi è stato già scritto :
“Calcio totale. La mia vita raccontata a Guido Conti” 🤠
sai luigi la storia del grande sacchi andrebbe riletta e un tantino rivista e magari anche riraccontata perchè lui è stato grande ha portato veramente un altro approccio mentale tuttavia su questi famosi schemi e su questo calcio totale ci sarebbe da dirne tante, perchè sai il calcio di sacchi è frutto anche della tantissima pubblicità ricevuta dal suo padrone berlusconi attraverso i suoi canali mediaset. e’ indubbio che fece delle belle partite in champions quella su tutte con il real in casa è anche vero che se vai a vedere spesso in trasferta in coppa il milan di sacchi pareggiava. ha vinto 2 finali in assenza della squadra inglese che in quegli anni dominava una con lo steaua bucarest molto bene l’altra appena 1-0 col benfica che ha perso piu finali di noi. il gioco di sacchi oltre al milan non si è mai visto altrove e lui ha allenato per circa venti anni mentre i suoi olandesi furono in grado di vincere un europeo senza sacchi mentre sacchi ando’ vicino a un mondiale con un gioco schifosissimo salvando il culo spesso grazie a un giocatore che detestava e che si chiamava roberto baggio. inoltre nell’unico campionato che ha vinto in carriera 1 ci fu lo scandalo lotto nero in cui il napoli è probabile si vendette diverse partite nel finale facendosi recuperare molti punti chissà cosa sarebbe stata la carriera del grande arrigo senza quell unico campionato vinto regalatogli dal napoli di ferlaino? tutta roba che trovi trnaquillamente su wikpiedia
A ho scordato la chicca delle chicche pardon.
Sacchi era talmente convinto che si vincesse per lui e non per i suoi bravi giocatori che dopo 3 anni andó in sede a dare un out out al suo presidente dicendogli o me o lui ovvero marco van basten che era “solo” il migliore centravanti del mondo doppio pallone d oro e il giocatore piu decisivo che avesse in squadra solo che non era proprio inquadraro nei sui geniali schemi. Un po come se Allegri andasse a chiedere la testa di ronaldo ad agnelli. Ovvismente berlusconi lo cacció e la storia dice che il milan senza sacchi continuo a vincere e pure van basten finchè non lo rovinó un grave infortunio sacchi non solo non vinse piu neanche un trofeo tim ma neppure mostró piu questo gran bel gioco che aveva mostrato al milan. Eppure lui aveva gli schemi quelli belli
Tutto vero Benedetto.
Mi permetto di aggiungere che in un’intervista a fine carriera Gullit criticò l’atteggiamento difensivo del Milan.
Raccontò che ci fù un vero confronto nello spogliatoio tra “gli olandesi” e gli italiani sul fatto che il milan smetteva di giocare sull’1 a 0 cercando di portare a casa il risultati.
La vinsero gli olandesi e nacque quel milan.
Sacchi?
Secondo Gullit seguì passivamente la scelta dei giocatori.
Fatto è che meriti più o meno personali, a Sacchi si deve almeno riconoscere di aver lasciato un impronta. Ci fù un prima di Sacchi ed un dopo Sacchi nel calcio italiano.
Personalmente ritengo che Sacchi raccolse la squadra di Liedolm e molte delle sue idee, dandogli forse solo un pò più di brio.
Resto con te sul fatto che in definitiva non fù un grandissimo e che molto del suo merito dipese dalla grancassa mediatica mediaset.
Sul gusto personale non mi è mai piaciuto.
Quel milan li, fermava i contropiede avversari più col fallo sistematico (che oggi è punito) che con le diagonali.
Inoltre gli schemi in attacco diventano facili facili con Gullit cha faceva tutto il campo e con VanBasten che faceva gol da ogni posizione.
Chiudo ricordando una fease di Vialli ad una riunione tecnica all’epoca di sacchi in azzurro.
“Mister guardi che così in porta non ci arriviamo”
guardate voi il cammoino di quel milan
primo anno che vince coppapassa ai rigori con la stella rossa agli ottavi vince in trasferta solo nel primo turno poi fuori casa tutti pareggi
un quarto di finale con werder brema 0-0 e 0-1
https://it.wikipedia.org/wiki/Coppa_dei_Campioni_1988-1989
secondo anno di nuovo vince in trasferta solo al primo turno al secondo perde a madrid contro il real pero’ tutti ricordano solo l anno prima
poi pareggia in belgio col malines e vince in casa
in semifinale deve andare ai tempi supplementari per aver ragione del bayern monaco
https://it.wikipedia.org/wiki/Coppa_dei_Campioni_1989-1990
non c’è nei risultati questo milan fantasmagorico e chi lo ha vissuto lo havisto con i suoi occhi certo aveva dei giocatori fortissimi van basten e gullit su tutti
ripeto che le cose prendono molta considerazione in base a chi e come le racconta. sacchi forse ha cambiato il calcio italiano ma non ha cambiato il calcio
Io + che altro metterei in risalto la caratura degli avversari che ha incontrato. Lo stesso Real, 2 edizioni prima, passò il turno ai rigori contro la Juve di Marchesi che era a fine ciclo Platini e con il regolarissimo gol annullato a Manfredonia.
Vabbè parlare di Sacchi da juventini militanti non è il massimo dell’oggettività.
Ma quella riunione nello spogliatoio in cui la spuntò la mentalità olandese (ovviamente Sacchi mica c’entrava, no 😉) l’abbiamo vista poi applicata sui campi europei per fortuna nostra, che amiamo il calcio.
Ciao.
perdonami luigi io saro’ anche juventino militante ma ho postato dati e link tutti verificabili se non lo hai fatto spiace per te e ho raccontato piu di un fatto risaputo ovvero l out out che mise o lui o van basten confermato da tutti da berlusconi dallo stesso sacchi dallo stesso van basten tutti i dati postati sono esatti compreso lo scandalo lottonero persino il sacchi che non ha vinto nulla post milan cosi come che a usa 94 lo salvo’ baggio che lui detestava perchè come van basten non era un giocatore che stava negli schemi. tu cosa hai postato la tua opinione? rispettabile ma resta opinione. opinione comune? a ok. ma sempre opinione resta.
cioè io posto dati e sono militante e non oggettivo tu posti ”a sacchi ha cambiato il calcio” e sei autorevole e obiettivo? e no dai 😉
Aeeee Ben …
Secondo te che “Sacchi ha cambiato il calcio in Italia” lo dico io ?
Lo dice la stragrande maggioranza degli addetti ai lavori.
Se poi a te questo non risulta, pazienza.
Ciao.
Azzzzzz … che “Sacchi ha cambiato il calcio in Italia” lo dico io, Ben ?
A me pare lo dica dica la stragrande maggioranza degli addetti ai lavori.
Se poi a te questo non risulta, pazienza. Ce ne faremo una ragione (gli addetti, ed io).
Ciao.
Ops … mi scuso per la ripetizione
Beh, almeno su Sacchi siamo d’accordo. Xrò lui è il maestro; e magari la nebbia potremmo chiamarla “nostra signora” di Belgrado. Vabbè, x una volta ammetto di essere blasfemo…
Buongiorno a tutti.
Guardiamo il lato positivo.
Ieri sera c è stato almeno un risveglio a livello offensivo. Mi sembrava anche che corressero di più.
Caceres finché ha retto ha fatto anche una buona partita.
Rugani continua ad essere troppo moscio secondo me,un po’ di cattiveria in più non guasterebbe.
Cancelo ancora troppo distratto in fase difensiva.
Ancora infortuni. Questo è il vero campanello d’allarme. Madrid è vicino.
Riassumendo
Io credo che la parabola di Allegri sia ormai alla fine, piaccia o non piaccia sono venute meno le motivazioni iniziali e non ha più niente altro da dare.
Serve un allenatore motivato pieno di stimoli e non un impiegato del catasto.
Detto questo tieni Rugani per anni anche di fronte ad altissime offerte ma il ragazzo non convince. Ma allora che lo tieni a fare? Sperando che l’acqua si trasformi in vino?
E come ogni anno arriviamo sempre in questo periodo ad avere una montagna di giocatori infortunati. Ma che sia davvero un caso? Giocatori che rientrano dopo mesi fanno due partite e di nuovo infortunati. Che sia il caso anche di cambiare il preparatore atletico o i campi di allenamento o tutti e due?
Morale della favola, leggo sempre gli stessi commenti da tantissimi blogger per niente soddisfatti da Allegri. Possibile che sia a tutti antipatico?
Ma perché allora il grado di soddisfazione verso Conte era altissimo nonostante in Europa i risultati poco entusiasmanti?
Hanno appena fatto il centro della continassa e vuoi cambiare già i campi di allenamento. E dove li porti ad allenare, sulla spiaggia di Copacabana?
Mauro perdonami ma non posso non correggere alcune cos che sono troppo inesatte ma tu sei convinto che allegri tiene rugani o quacun altro? il mercato lo fa la società è la scoietà che decide se rugani parte o no ma che pensi che siamo all’inter?
la stessa inesattezza la dici sugli infortuni. ad oggi nei primi 4/5vmesi di campionato abbiamoavuto5 infortuni muscolari dico 5 di cui 4 normali affaticamenti e solo uno grave barzagli.
bonucci e douglascosta hanno avuto delle distorsioni spinazzola è arrivato infortunato cosi come can khedira e dybala han saltatodelle partite perchè han preso delle botte alle caviglie cuadrado e cancelo sono stati fuori per menisco. chiellini è il solito ginocchio che lo tormenta da anni ultimamanete bernardeschi ha preso un colpo al costato . ma guarda che i traumi cosi non sono imputabili al preparatore. puo arrivarechi vuoi ma se prendi una botta forte stai fuori finche non rientra.
anche su conte io non commento se mi è simpatico o antipatico ma ci sarebbe da commentare perchè davvero pensare che torni come se niente fosse ma poi da quando il mister lo sceglie il grado di soddisfazione dei tifosi? ma quando mai è successo alla juve una cosa così??”
Certo che … essere scherzati da quello che a Roma chiamavano Er tendina, scoccia un po’, ma ormai è andata.
Piuttosto su Rugani: la Juve era convinta di aver trovato il successore di Chiellini. Dopo qualche anno di permanenza alla Juve credo che un giudizio si possa esprimere.
Spesso in difficoltà nell’uno contro uno, non è veloce né cattivo. Mi sa che la Juve ha sbagliato a rifiutare laute offerte in estate per questo giocatore.
Buona serata.
Rugani è un ottimo giocatore.
Purtroppo bisogna chiedersi se sarebbe titolare nel Real.
Ecco che non è abbastanza per la Juve.
A parte che lo vorrei vedere con un altro allenatore
Luigi
Sono anni che speriamo in Rugani che puntualmente delude. A fronte di una partita discreta ne seguono tantissime molto scarse. Non credo che in attimo diventi Superman per cui vendi e compra altro. Fatalità da anni lo vuole Sarri in quanto è un suo pupillo. Guarda caso si è ripreso Higuain e tutti sono contenti.
Vendi al Chelsea fai plusvalenza e compra altro. Ci sono fior di giocatori di grandissima qualità.
Io non capisco poi perché dalle serie inferiori non si trova più nulla. Abbiamo preso negli anni passati dei giocatori che hanno poi vinto scudetti e Champions vedi Di Livio Torricelli lo stesso Conte Bonini e via dicendo. Ma possibile non ci sia qualche giovane di qualità da lanciare gradualmente?
Si parla di questo e di quello riguardo a nuovi allenatori. Si parla di Zidane che però vedo molto improbabile.
E faccio ora il nome più probabile secondo me: Antonio Conte
Il motivo? Perché Marotta è andato via? Vedrete che non sbaglio
Conte se non si mette prima in ginocchio davanti ad agnelli e chiede perdono non rientra, credimi. Non hanno apprezzato il suo essersi dimesso. E conoscendo conte non si inginocchia e non chiede scusa. lo avrebbe fatto quando era a siena ora il suo ego si è sdoganato. Più facile vederlo sulla panchina dell’inter, Fra l’altro non ha alcun problema con marotta come dici tu
Volevo vedere l’arbitro se doveva ammonire un giocatore dell’inter questa sera come faceva.
Avrebbe scritto solo il numero di maglia…oppure aveva fatto un corso accelerato di cinese.
Buona serata.
Ah, scusate possiamo dichiarare aperta la crisi dell’inter ?
BARONE
Mi sembra che l Inter sia in linea con quanto fatto nelle ultime stagioni.
Fino a dicembre parte alta della classifica e poi il lento declino.
La loro crisi è aperta da 7 anni.
Ed è una crisi bellissima.
Probabile ennesimo cambio di allenatore, sarebbe il 12° negli ultimi 9 anni.
Gioele
0(zero) goal in campionato dal 2019.
Ciao.
Appunto, ho notato anch’io i nomi cinesi, Baro’.
Non so se è la prima volta,
ma a me questo sembra … colonialismo calcistico … Boh
Col nome in Cinese ano un po’la reputazione. Credo che, potendo, si metterebbero pure la maschera.
Salvano un po’…
Betis siviglia atletico madrid 1-0
Barcellona valencia 2-2
Lione psg 2-1
B. Leverkusen bayern m. 3-1
Eintracht borussia 1-1
Shalke04 b. Moench 0-2
Victoria porto 0-0
Pare che diverse squadre che faranno la champions hanno avuto qualche problema come noi
Scusate non ricordo co ma mi pare di aver letto che allegri è un allenatore ormai demotivato. Be ad oggi ha fatto 60 punti su 66 e sta viaggiando a un ritmo record che se dovesse mai riuscite a mantenerlo lo porterà sopra i famosi 102 punti. Inoltre con la sconfitta del PsG a lione oggi è l unico allenatore imbattutto in tutti i campionati piu importanti d europa. Insomma per esser demotivato non malaccio dai
Non ha senso neppure parlare una volta di “gioco” e l’altra di “non gioco”, perchè non esiste e non è mai esistita una squadra di calcio che non gioca al calcio, tutte hanno un gioco e la stessa Juve di Allegri in testa alla classifica del campionato italiano di serie A da 5 anni consecutivi, non sarebbe riuscita a farlo praticando uno sport diverso dal “gioco del calcio”. Col termine “gioco” si finisce dunque per assimilare due aspetti del tema agli antipodi fra loro, il “bello” e il brutto” che è fondamentalmente una questione di gusti personali.C’è per esempio chi ritiene un dribbing ubriacante o uno scambio in velocità, un ottimo anticipo o un tackle vincente, un lancio perfetto o un gran tiro all’incrocio, giocate belle e di qualità all’interno di un tipo di gioco che non necessariamente deve rispettare lo stereotipo legato alla ripetitività di movimenti o schemi codificati, fra l’altro anche questi differenti fra loro a seconda della filosofia di “gioco” adottata dai rispettivi allenatori.
Aggiungo e chiedo nello stesso tempo a chi vuol dire la sua sul tema, se i trionfi negli ultimi 7 anni in Champions e in Europa League di allenatori come Di Matteo, Heynckes, Ancelotti, Guardiola, Zidane, Simeone, Emery, con idee di calcio in alcuni casi completamente diverse fra loro, al netto di episodi fortunati ed errori arbitrali, siano legati più al “gioco” o alla classe dei singoli presenti nelle rispettive squadre.
Concordo con gioele aggiungo che è curioso anche il fatto che ad Allegri venga contestato che vinca con i singoli quando dalla prima formazione a questa credo siano cambiati 9 titolari quasi tutta la rosa e forse in 5 anni 50 giocatori diversi.
Fortunato questo allenatore tutti i singoli buoni li prendono a lui mentre gli altri hanno gli scarsi ma sopperiscono con gli schemi
Ciao Gioele
La risposta la trovi nel post che ho messo sotto…e credimi, l’ho messo apposta per evidenziare il tuo post.
Di Sacchi ne ho scritte tante…ma vorrei rinfrescare le memorie: la nebbia agli irti colli…ops, no, sul campo della Stella Rossa…non ci fosse stata, lui, il buon Arrigo non avrebbe mangiato il panettone sotto la Madunina.
Saluti.
DEDICATO A VOI TIFOSI DOC
I 10 dogmi:
In questo articolo ho riassunto quelli che sono, secondo me, i 10 dogmi in cui crede chi tifa ogni partita una squadra diversa, nella speranza che possa battere la tanto odiata Juventus. E’ toccato all’Atalanta, ma poteva chiamarsi con qualunque altro nome.
***
DOGMA n.1)
La SECONDA CLASSIFICATA è sempre la squadra col gioco supercalifragilistichespiralidoso.
– Vince l’inter? Ah, che meraviglia la Roma di Spalletti, senza punte e con Mancini, Taddei e Totti a fare il diavolo a quattro là davanti… le incursioni di Perrotta, De Rossi e Tommasi… squadra divina!
– Vince il Milan? Ah, che meraviglia la Lazio di Eriksson: Salas, Nedved, Conçeiçao, Vieri, Nesta… squadra solida, esperta, pragmatica ma allo stesso tempo piena di fantasia ed inventiva in fase offensiva. Meraviglia per gli occhi!
– Vince la Lazio? Ah, quanta qualità e quanta classe la Juve di Ancelotti: Davids, Zidane, Del Piero, Inzaghi, Zambrotta, O’Neill, Oliseh…non esistevano ancora gli hashtag, ma di certo quell’anno si sarebbero sprecati i #solopiedibuoni.
– Vince la Roma? Bravi, bravissimi… però squadra bloccata in difesa, e davanti lo schema è “palla a Batigol perché qualcosa con Totti lo inventa di certo”. Mica come la Juve, che in attacco schiera Zidane alle spalle del tridente Inzaghi-Del Piero-Trezeguet, miglior attacco e miglior difesa del campionato, fermata solo da un paio di errori del portiere e da un gran gol sull’asse Pirlo-Roberto Baggio.
– Vince la Juve? Ragazzi, lo scudetto del bel gioco è senza dubbio vinto dai ragazzi del Napoli di Sarri, squadra migliore nel gioco dell’Ajax 71-72-73 e del Barcellona di Guardiola. Loro sì che giocano a calcio.
***
DOGMA n.2)
La Juventus in Europa non vince perché non ha gli arbitri a proprio favore.
Già, perché la squadra bianconera dal 1996 al 2018 ha giocato 6 (SEI) finali, per una media di 1 finale ogni 4 edizioni. In questi percorsi, dal primo turno eliminatorio fino alla semifinale, la compagine juventina ha rubato di tutto e di più…salvo poi arrivare in finale con un arbitro che inspiegabilmente ha deciso che deve vincere l’altra squadra. Ragionamento piuttosto macchinoso…forse un po’ forzato, che ne dite?
L’unica squadra ad aver eliminato:
– il Real Madrid 4 volte consecutive (1996 QF, 2003 SF, 2005 OF, 2014 SF)
– il Barcellona dei record (2003 QF -addirittura al Camp Nou in 10 uomini, 2017 QF senza subire gol nei 180′)
– l’Ajax di Van Gaal (1997 SF dominata 6-2 in tutto).
Senza contare qualche altro, insignificante, risultato secondario e non degno di nota (qui elencati giusto per purissimo dovere di cronaca):
– vittoria 4-1 a Kiev contro la Dinamo di Shevchenko e Lobanovski (QF 1998)
– vittoria andata e ritorno contro il Man. City dello sceicco Mansour (GS 2015)
– vittoria 3-1 al Santiago Bernabeu (QF 2018)
– vittoria 2-0 al Santiago Bernabeu (GS 2008)
– vittoria all’Old Trafford (GS 1996)
– vittoria a Wembley (OF 2018)
– girone 1996 passato con 16 punti, 16 gol fatti e 1 subìto
– vittoria andata e ritorno contro il Bayern Monaco (GS 2004) …e scelgo di fermarmi qui, credo di aver reso più o meno l’idea di quanto gli arbitri aiutino la Juventus (fino alla finale, ovviamente, quando ripeto che cambiano opinione improvvisamente) a vincere da più di 20 anni contro squadre molto, molto blasonate.
Soprattutto, scelgo di fermarmi perché credo che sia già sufficientemente umiliante per chi legge e:
– non ha superato gli ottavi in tutta la sua storia
– ogni tanto subisce un 7-1 random, senza preavviso, da qualche squadra
– ha avuto UN anno di gloria dal 1965 al 2018
…chi tifa queste squadre, leggendo tutto questo potrebbe sentirsi
male. E io non sono cattivo!
***
DOGMA n.3)
Lo scudetto non conta nulla, non interessa a nessuno ormai.
…diceva la volpe del grappolo d’uva posto troppo in alto, e per lei irraggiungibile.
– Roma, Lazio: un’estate intera di festeggiamenti, tra spogliarelli e Circo Massimo.
– Inter: pur di vincere nel 2006/2007 (lo scudetto più scontato della storia del calcio italiano), la società si adoperò solertemente nella realizzazione di un aumento di capitale, per non avere brutte sorprese.
Operazione riuscita: la società nerazzurra, infatti, si vanta in molte sedi di essere nel “club dei 5”, cioè quelle società che hanno vinto 5 titoli consecutivi (nel loro caso, compreso quello del 2005 che unito a ’07-’08-’09-’10 completa una specie di “quinquennio”, che solo i nerazzurri hanno il coraggio di paragonare a quello del Grande Torino).
Però non conta nulla, non importa a nessuno.
– Milan: la gloriosa società rossonera si chiede ancora oggi se fosse più forte il Milan del Mago di Fusignano, Arrigo Sacchi (1 scudetto e 2 Coppe dei Campioni) oppure il successivo Milan di Fabio Capello (3 scudetti consecutivi e 1 sola Coppa dei Campioni), vantando i 3 scudetti 1992-’93-’94 e relativi record di imbattibilità e difensivi. Ma attenzione, non importa a nessuno! Lo dicono i tifosi stessi, nei loro cori da stadio (1995, a seguito dell’acquisto del fuoriclasse liberiano Pallone d’Oro George Weah): “È arrivato Weah, lo scudetto ci riporterà!”…ribadisco, in ogni caso, che dello scudetto non interessa un tubo a nessuno.
– e anche all’estero, non importa a nessuno del titolo nazionale: il Bayern Monaco festeggia 1 settimana, Barcellona e Real Madrid sono noti per i loro festeggiamenti sobri e dimessi, il Manchester City non ha mai festeggiato, lo United o il Chelsea in effetti nemmeno. Che stolti quelli che pensano che lo scudetto sia importante!
***
DOGMA n.4)
Insultare la Juventus non è solo lecito: è giusto, educativo e profondamente istruttivo. Sempre a patto che la Juventus taccia, subisca ed accetti senza proferire parola.
“Ladri”
“Morite”
“Orsato ha un fratello, cugino, conoscente”
“Scudetto in albergo”
“Turone, Iuliano-Ronaldo, Muntari”
“Calciopoli”
“In fuga con la Rubentus”
…senza contare necrologi, manichini appesi, sassi contro il pullman, minacce varie e reiterate, interviste faziose a 20 anni di distanza, domande tendenziose (ogni singola partita contro la Juve, si parla praticamente solo di arbitraggio) e titoli sensazionali su quelli che dovrebbero essere i maggiori giornali nazionali. Ma Douglas Costa ha pubblicato UNA foto UNA volta, che ritrae un tifoso in una piazza. Che incivile, uomo senza valore, offendi una città
intera!
***
DOGMA n.5)
Juventus = Spectre
Dovete capire che la Juventus ha potere su tutto e tutti.
radio
televisioni
quotidiani
VAR
Commissione Europea
Corte Costituzionale
Parlamento
ONU
NATO
Agnelli è in possesso dei dati di lancio dei missili nucleari USA …infatti, è in grado di controllare perfettamente tutto il sistema: fa licenziare giornalisti di spiccata professionalità come Varriale, Ziliani, Pistocchi, Auriemma, Alvino, Palmeri e compagnia bella. Il potere bianconero si estende persino in Vaticano: siccome c’era Tevez capocannoniere quell’anno, indovinate un po’ di che nazionalità hanno scelto il Pontefice Massimo, quella marmaglia di Cardinali alle dipendenze di Agnelli? VI SEMBRA UNA COINCIDENZA CHE BERGOGLIO SIA ARGENTINO??
***
DOGMA n.6)
Perdo da idiota? Colpa della Juve.
Il potere della Juventus è talmente TOTALE che ha fatto sì che il famigerato 5 maggio 2002 l’inter andasse in vantaggio DUE volte all’Olimpico contro la Lazio. Non una…ma addirittura due!! Certo, durante la stagione ci furono diversi episodi palesemente non regolamentari: mi viene in mente inter-Juventus, teatro della mischia rugbistica al 96′ in area juventina. Che corruzione questo sistema calcio…che schifo, persino la Lazio, invece di perdere apposta, osò giocarsi la partita: davvero assurdo!
Che poi, con ricorsi storici clamorosi, anche nello scandaloso campionato 2017/’18, il Napoli si vide deturpato del legittimo e meritato tricolore perché si è visto sottrarre punti nei momenti più importanti della stagione da STORICHE ALLEATE juventine:
– Roma (4 gol al San Paolo),
– Fiorentina (3-0 con portiere inoperoso e 0 tiri nello specchio da parte del tridente delle meraviglie partenopeo)
– Torino (2-2 al San Paolo, anche qui, col Napoli in vantaggio 2 volte e 2 volte raggiunto).
Durante quest’anno, il “sistema Juve” ha altrettanto favorito la squadra bianconera, permettendole di battere corazzate come SPAL, Crotone, Atalanta (arbitraggio a senso unico anche qui, chi non tornerebbe indietro di 14″ per guardare il VAR a centrocampo?), oltre chiaramente a vincere lo scontro diretto nel fortino dell’Allianz Stadium, proprio contro il Napoli (con annesso – ed ovvio – rigore negato, che scandal…ehm…oh, no, era su Higuain, vabbé ma che c’entra?).
Ah, il sistema!!
***
– DOGMA n.7)
40 mln per Joao Mario, 40 mln per Douglas Costa
Siccome il “sistema Moggi” aveva obbligato con metodi mafiosi e di forte stampo malavitoso la povera, innocente ed ingenua Inter a privarsi del capitano della Nazionale Fabio Cannavaro in cambio dello sconosciuto portiere Fabian Carini, anche oggi le cose non sono affatto diverse. La stessa società nerazzurra ha investito per il fuoriclasse brasiliano Douglas Costa la stessa cifra che la Juventus ha investito per un mediocre giocatore, degno del bidone d’oro, di nome Joao Mario: solo con l’aiuto del Palazzo del Potere e di questo sistema marcio la Juventus ha vinto 7 scudetti consecutivi, mentre l’inter ha festeggiato il 4.o posto come (se non più) festeggiò il triplete del 2010!
“La storia insegna, che la storia non insegna nulla” (Alessandro
Manzoni)
Per fortuna, l’inter riesce a mitigare i celebri errori del passato, come il sopracitato scambio Carini-Cannavaro, attraverso operazioni di altissimo livello sia tecnico che gestionale: primo su tutti, mi viene in mente l’acquisto di Asamoah per lasciare che Cancelo si accasi alla Juventus. Ennesima mossa geniale, ma tanto la Juve ruba e loro hanno il triplete!
– DOGMA n.8)
La Juventus in Europa conta poco.
…mentre le altre italiane, invece, si fanno davvero rispettare!
Mentre la Juve giocava 2 finali in 4 anni, un ottavo e un quarto uscendo ai supplementari (o quasi…) contro Bayern e Real Madrid, passando per il Barcellona…ecco che le fenomenali avversarie italiane mietevano successi internazionali di assoluto spicco (altroché ciò che ho elencato al dogma n.2).
A questo proposito ricordiamo:
– le imprese contro il Beer Sheva
– le imprese in casa contro il PSV già eliminato
– le imprese contro Feyenoord e Lipsia
– le imprese contro sconosciute squadre di dopolavoristi romeni, battute 6-0 nei prestigiosi preliminari di Europa League con discorsi a squadra riunita, tutti abbracciati, a centrocampo col capitano che dice “noi siamo la squadra più forte”.
…mi fermo, perché sinceramente fa già ridere così.
***
– DOGMA n.9)
Vi aspettiamo l’anno prossimo…
Aspettiamo la Juve…
…senza Zidane che risolve le partite da solo
…senza Lippi
…senza Moggi e la Triade
…dopo Calciopoli
…senza Nedved, Trezeguet e Del Piero
…senza Conte in panchina
…senza Pirlo-Vidal-Pogba a centrocampo
…al secondo anno di Allegri, che rovina le squadre
…dopo la disfatta di Cardiff
…col VAR e 2 rigori contro le prime 2 giornate
…dopo che il Napoli fa 91 punti e la batte a Torino
…chissà cosa aspetteremo l’anno prossimo?
***
– DOGMA n.10)
Nel passato eravamo fortissimi, bellissimi, battevamo la Juve (ogni tanto) e (quando capitava) eravamo felici.
“Triplete! Mai stati in B!” dicono alcuni.
“Finale di Manchester! 7 Champions!” dicono altri.
“Grande Torino! Solo il Fato li vinse! Scudetto del ’76!” dicono in molti.
“Maradona! Pibe de Oro! Sarrismo! Bel gioco!” dicono spesso.
“Totti! Scudetto 2001! Gol di Turone!” dicono i lupacchiotti.
“Scudetto in rimonta da -9! Squadra elogiata da Ferguson!” dicono gli aquilotti.
…sicuri di aver capito che siamo nel 2019?
Fate attenzione, perché a forza di vivere nel passato rischiate di convincervi di essere ancora in quel momento e perdervi ciò che sta realmente accadnedo da 10 anni a questa parte sotto i vostri nasi, e cioé:
Stadio di proprietà.
Città sportiva “La Continassa” di proprietà.
Centro commerciale “Mondo Juve” di proprietà.
Centro commerciale “Area 12” di proprietà.
Brand in forte espansione, ricordiamo la “Juventus Night” di dicembre 2018 al Madison Square Garden di New York.
Juventus Store aperti in tutte le maggiori città del mondo, l’ultimo a Shanghai.
Juventus Soccer Schools idem come sopra.
Contratti megamilionari con Allianz, Adidas e FCA.
7 scudetti consecutivi.
4 “double” consecutivi.
2 finali di Champions.
+11 verso l’ottavo scudetto consecutivo.
Acquistato Cristiano Ronaldo.
LA JUVE È IL VOSTRO PEGGIOR INCUBO.
…già, proprio così. Disse Julio Velasco: “Chi vince, festeggia. Chi
perde, spiega“.
Chiudo questa dissertazione con un’autocitazione:
“Sol chi vince può capire
quanto sia bello gioire
per le cose che si fanno,
e giammai per l’altrui danno”
…recita una strofa delle mie poesie “Rime Bianconere”.
di Luca Ottino
Buona giornata
Sai Barò che è ancora più chiara, questa disamina?
Vorrei vedere chi la trova ancora confusa ed ingarbugliata.
Antò
Abbi fiducia !
😎
Siamo usciti contro l’atalanta
797mln di rosa contro 197
Poi vale tutto percarità
Scusami ancora Barò, volevo metterci gli applausi, ma scrivo dal computer e non trovo le manine
L’ALGORITMO RINCRETINISCE
Fabio Caressa a Pirlo:
“Mi stai dando del cretino?“
Cretino o no, sicuramente Caressa non è un professionista serio, spesso si imbatte in situazioni poco intelligenti, con tesi campate in aria senza alcuna logica…il fatto che la venuta di Ronaldo abbia incupito il giovane 10 juventino come sosteneva il buon Fabio Lupacchiotto e giustamente, Pirlo, parlando in generale e sottointeso gli ha dato del cretino.
Buon pranzo.
INCUPITO ? SCAZZATO ? FATE VOI
Boh … non so se Dybala sia stato incupito da qualcuno o da qualcosa.
Resta il fatto che sabato sera ha lasciato la panchina dove stava seduto subito dopo il terzo cambio di Allegri.
Senza aspettare la fine della partita …
Avrà avuto freddo a quell’ora della notte ?
Avrà avuto un presentimento (del pareggio)!?
O perchè passato da tuttocampista a panchinista ? Boh
Dopo il terzo cambio a 10 minuti dalla fine era meglio restare lì a -3 gradi? Oppure se uno ha un bisogno corporale ( faccio solo un altro esempio probabile) è meglio che rimanga lì a soffrire qualche altro minuto ancora?
Leggo caro Luigi che vai a trovare sempre come tutti i detrattori della nostra Juve, un pretesto malizioso onde poter parlare contro Allegri, a prescindere. Insomma è sempre colpa di Allegri, anche se non si fa la Tav o magari se domani nevica. Poi parli di corporativisti come coloro che non vogliono e non sono in grado di accettare la tua verità. Lascia il dubbio della malizia a coloro che hanno visto alzarsi Dybala stizzito dalla panchina, loro devono vendere una notizia e se non la rendono interessante mettendoci del pepe non la comprerebbe nessuno. Ma quassù evitaci la notizia da “novella 2000. “Già mi ha fatto sorridere quel timore di Andrea che Cr7 si sentisse inadeguato in questa Juventus nel confronto con il magico Real Madrid. Fino a prova contraria ( a fine carriera) si è proposto lui alla Juventus stessa. Ma noi continuiamo ad essere sempre dei poveri provinciali, vero? Non ho la Juventus come centro di gravità permanente, ma forse qualcuno ha dimenticato che l’Avvocato, ( nel suo passato non poi tanto remoto) era l’uomo più potente d’Europa.
E vada per il bisogno corporale Anto’ … quando scappa scappa …
Tutto il resto del polpettone francamente mi sembra impastato con argomenti risibili … Allegri giustamente se ne fotte di tutti e fa bene …
Vivi e lascia vivere Anto’ … Il mondo è bello perché è vario … e via banalizzando e scacazzando altrove … ahahahahahah
e scommetto che ha ragione Dybala?
Benedetto, a volte mu sembra che siano veramente peggio dei ragazzini degli allievi. Scusa se ogni tanto faccio questi ed ma sto vivendo (indirettamente x mio figlio.. ) quella dimensione. Ci sono ragazzi che non vanno alla partita xchè hanno un compleanno o xchè non gli va. Testimone di queste cose. Ecco, anche nei professionisti mi sembra che il livello di professionalità si è abbassato e di molto.
Ovviamente x i ragazzini + che professionalità si deve parlare di rispetto prima di tutto x i compagni di squadra e società.
Costa oggi ha fatto un incidente in macchina.
Certo che Allegri è proprio negato per le lezioni di guida…
Quando uno si sveglia dal sonnellino pomeridiano, si mette l’elmetto, e parte lancia in resta nei battaglioni avanguardisti, onde cercare per mari e per monti, i nemici del verbo allegriano, si leggono di codeste amenità caro Ivano …
Applausi … hai fatto ride
Tranfaglia scrive che sei “unmenabelino”… è un termine che si usa anche dalle mie parti… con i miei amici a volte lo sono, altrimenti sai che noia… bisogna “sfottersi” altrimenti… però elmetti non ne metto, e neanche le baionette impugno…
Sei sicuro di essere sulla retta via?
Sai il famoso carro, serve sempre qualcuno che spinga, magari fai coppia con Dybala che sarà sicuramente “scazzato”…
Ciao.
Vorrei tornare (per l’ultima volta lo prometto) sulla diatriba fra tifosi sul gioco/non gioco, credo stia deformando la visuale del calcio, che fra tutti gli sport è fra quelli ad avere poco o nulla dello spirito decoubetiniano, un calcio come quello attuale in cui per restare ai massimi livelli è fondamentale “essere” (vincenti) e non “‘apparire” (belli). A conferma o smentita della premessa basterebbe ricordare al netto di episodi fortunati ed errori arbitrali quale fra “gioco” colletivo e “talento” individuale ha inciso in modo determianante nei trionfi in Champions della squadra di Di Matteo, piuttosto che quella di Simeone o di Ancelotti, di quelle stellari come il Real di Zidane o il Barcellona di Guardiola che con il Bayern e il City non è poi mai andato oltre i quarti di Champions?
collettivo
SPECCHIO DELLE MIE BRAME
“Già mi ha fatto sorridere quel timore di Andrea che Cr7 si sentisse inadeguato in questa Juventus nel confronto con il magico Real Madrid.”
Specchio, specchio delle mie brame, chi è la più bella del reame ?
Ma la Juve ovviamente Anto’ …
E noi due sappiamo anche perché …
Perché noi in quei caccavotti delle 13 Champions che troneggiano nella bacheca del Real Madrid, ci pisciamo dentro !! Diglielo, diglielo a quel cretino di Florentino !
Ma vai a tifare inter, saresti perfetto Luigi. Criticoni e vincitori di tripleti. Anche loro hanno una coppa dei campioni in più della Juve, e questo ti renderà sicuramente orgoglioso
Azzzzz Anto’, ti vedo un po’ nervoso… non ti è piaciuta la gita a Madrid ?
Eppure ci potevamo togliere questo sfizio, andare lì solo per fare pipì !
Ahahahahahah