scritto da Cinzia Fresia
Ancora ferita nell’animo per la rimonta subita in Champions, laJuventus torna in campo oggi alle 18 per proseguire il percorso in campionato, la squadra di Sarri, e’ oggetto di critiche continue ma il tecnico al contrario minimizza e avvisa che non farà turn over, ma che sostituirà gli affaticati.
In conferenza stampa, l’allenatore placa gli animi argomentando le sue scelte, ed invita ad avere pazienza, che una nuova Juventus vincente sta nascendo.
Certo prendere 5 gol, indica che ci sarebbe qualche problema in difesa, ma Sarri garantisce di aver tutto sotto controllo.
E noi gli crediamo.
FABIO GIAMBÒ
Doping, Calciopoli, calcioscommesse, sono tanti i fronti storici sui quali la Juventus si è ritrovata a combattere per difendere la propria storia, la propria immagine, la propria dignità.
Ogni momento ha cronologicamente il suo contesto, e dunque c’è il momento in cui si può fare esclusivamente da spettatori, c’è quello invece in cui è doveroso documentarsi e fare contro-giornalismo, per quanto sia moralmente inaccettabile che esista un “vero” giornalismo ed un altro di comodo. Tutti quelli che lavorano negli organi di informazione puntano ad essere letti, visti o cliccati, ma c’è chi ha l’ambizione di raccontare la verità o almeno provarci, e chi invece sguazza in alcune finte verità di comodo.
Andiamo al dunque: ultras e Vecchia Signora, quest’ultima è parte lesa. Lo sapevamo già, l’abbiamo raccontato, la cronaca lo scriveva a caratteri cubitali, il fanta-giornalismo no. Ci ricamava su, qualche frecciatina, qualche accusa velata.
Stiamo parlando di una battaglia di un anno fa, che ritorna prepotentemente oggi sotto la luce dei riflettori.
Ottobre 2018, la trasmissione Report, trasmessa sulla Rai, punta il dito contro la Juventus: “calcio malato” che fa sempre effetto, “qualcosa di impressionante”, un atteggiamento della società più prepotente d’Europa al limite del delirio di onnipotenza. Un’inchiesta “giornalistica” nata come attacco frontale, smussata anche per gli interventi di chi criticava con cognizione di causa quel modo di raccontare le cose, poi derubricata in altro, ma che è rimasta su quella posizione chiara fin dall’inizio: scatenare un putiferio per creare attenzione, interazione, clic e visualizzazioni: chi se ne fotte (troppo politically incorrect?) dell’informazione, oggi funziona così.
Ci pensa il tempo, nei fatti, a rimettere poi le cose a posto: è stato così in tutte le storiacce accennate in apertura, dal doping al calcioscommesse passando da Calciopoli e il caos bilanci.
Ci pensa il tempo perché, premesso che si è innocenti fino a prova contraria, la cronaca è cronaca, e qualcuno la deve raccontare per quello che è, e non come si sente in giro: “ancora influenze ultras nei biglietti dello stadio della Juve”. Così è troppo facile, così non si centra il punto.
La Juve è parte lesa, lo dicono gli inquirenti: azioni intimidatorie, scritte oltraggiose e discriminatorie, cori discriminatori e denigratori, il tutto per recare danno alla società che non cedeva ai ricatti finalizzati a mettere su un sistema di bagarinaggio con l’intento di procurare ingiusto profitto e dunque danno alla Juve stessa.
Non è questa l’occasione per analizzare tutto per filo e per segno, oggi basta un’unica trascrizione di un’intercettazione per far capire a chiunque di cosa si sta parlando in dettaglio.
Domenico Scarano, uomo vicino a Geraldo Mocciola, il più “noto” fra gli indagati dell’ultima ora all’interno della curva Sud, chiama Alberto Pairetto, funzionario della Juventus:
“Veniamo anche senza biglietto, creiamo problemi e poi vedremo.
Saremo noi a chiamare Report e vi rompiamo il culo, puoi andare a dirglielo a lui (Andrea Agnelli, n.d.s.), D’Angelo e Marotta”.
Tutto chiaro ora? Difficile aggiungere altro, o forse inutile: lo chiamano loro, Report, che di fatto si è reso megafono di un sistema criminale in quel momento in lotta contro la Juventus.
Oggi si dovrebbe giocare. Con la speranza non facciano danni a persone e cose.
Buon pranzo
NOTA PER L’AUTRICE
Gentilissima Cinzia
Mi sa che lo stemma del Verona sia errato.
😉
Cioè, fatemi capire. Gli ultras lasceranno la curva vuota connubio presidio esterno? A cosa servirebbe il presidio? A evitare che nessuno che non c’entri niente con loro non entri in curva?
Con un…
L’ANTITOURNOVER
“In Italia c’è l’ossessione del tournover”.
Così Sarri ha risposto a un giornalista che gli domandava, appunto, se con il Verona avesse fatto turnover.
Oggi, per come la vedo io, potrebbero girare in tre ma potrebbero essere anche in 4 se contiamo anche Gigi: Demiral per Bonucci, Emre Can per Pjanic e Dybala per Higuain.
Altri 3 cambi contro il Brescia e infine altri 3 contro la SPAL.
Sempre che Maurizio sarà d’accordo…non credo lo sia…anche perché dice che ancora si devono prendere la fisionomia che lui vuole.
Eppure, dico, se non fosse così inquadrato com’è si potrebbero benissimo fare queste rotazioni…certo, la sosta per la Nazionale non ha aiutato ma anche per questo con tutte le partite ravvicinate che ci sono qualcuno potrebbe rifiatare.
Il turnover non è una parola che si trova nel vocabolario di Sarri anche se alla fine dei giochi ha fatto giocare tutta la rosa…ma solo, appunto, quando i giochi stanno per chiudere.
E quando l’allenatore ti dice: ” in questo momento non siamo pronti per una rotazione feroce” che cosa si può dedurre ?
Si, ok fino alla partita con il Napoli ci stava, ma ora con queste tre partite di campionato più permissive un pensierino per un piccolo giro di uomini lo si potrebbe anche fare…mica poi così tanto…tre solo, uno per reparto.
Insomma, far riposare chi fin qui le ha giocate tutte, in primis Bonucci.
#finoallafine
TORINO – Una nuova era al via, dove legalità e giustizia si prendono per mano e scacciano tutto il resto: sopraffazioni, abusi, prevaricazioni.
Sabato 21 settembre 2019, Allianz Stadium all’ora del tè, quando Juventus-Verona non sarà ancora cominciata, ma una panoramica dell’impianto sarà chiara agli astanti.
Focus sulla Curva Sud, sugli ultrà colpiti dall’inchiesta Last Banner, sui presenti e soprattutto sugli assenti, inclusi quelli che hanno già saltato la trasferta al Wanda Metropolitano di Madrid.
Perché quello che rappresenta parte del cuore pulsante della tifoseria organizzata bianconera, oggi, probabilmente resterà fuori. C’è l’ipotesi di organizzare un presidio, un picchetto, come quelli formati davanti alle fabbriche in segno di sciopero, anche se a differenza di quel tipo di protesta non ci sono segnali relativi a una presunta volontà di impedire agli altri sostenitori bianconeri di entrare allo stadio. Gli altri, cioè coloro che – secondo varie testimonianze – dovevano sottostare alle regole del più forte.
Oggi gli altri entreranno e se vorranno, faranno il tifo per i campioni d’Italia con la massima libertà. Il resto della Sud, invece, potrebbe rimanere vuoto. I tifosi che di solito prendono posto al primo anello rimangono incerti sul da farsi; quelli che occupano il secondo anello, invece, entrerebbero per restare in silenzio nell’arco dell’intera partita. Non è una prospettiva certa, semmai una possibilità da non scartare, visto che i gruppi coinvolti nell’inchiesta che ha azzerato i vertici ultrà hanno comunque dichiarato fedeltà ai loro leader. Di sicuro, dentro e fuori l’impianto della Continassa saranno rafforzati i servizi di sicurezza: forze dell’ordine allertate per prevenire il rischio di contatti tra tifosi appartenenti a frange juventine in contrasto, mentre gli steward compariranno per la prima volta in Curva Sud, già vivisezionata grazie all’accurato sistema di telecamere di sorveglianza dello Stadium. Sarà uno Stadium in parte vuoto, con oltre 900 tifosi del Verona attesi a Torino.
(tutto Juve.com)
_-_-_
Amena considerazione :
Premesso che lo Stadium è una proprietà privata (della Juve) … PERCHÉ QUESTA GENTAGLIA non si cerca un lavoro invece di fare parassitismo a spese della Juve ?
CAMBI
Dentro Buffon, Demiral, Bentancur, Ramsey e Dybala. Sarri ne cambia cinque rispetto alla gara con l’Atletico.
La curiosità per i nuovi di noi tifosi credo sia stata appagata.
Poco da commentare :
il Verona sta giocando meglio.
Con grande aggressività, intensità e trame offensive.
La Juve mi è parsa un po’ sulle gambe negli ultimi 10 minuti.
Speriamo bene.
Luigi
Bisogna dire che gli scaligero monti lasciano respirare…falli sistematici in ogni dove.
Ronaldo un gradino sotto alle aspettative.
La vinciamo con due goal di CR7.
Correttore interista mi hai rotto le scatole…scaligeri e non ti lasciano respirare.
Chiedo venia
Fjuuuu…
Partita mediocre della Juve. Palesemente (dopo due giorni) le fatiche di Madrid erano ancora nei muscoli e nella mente.
Perché quando le gambe non girano viene a mancare anche la lucidità.
Migliori in campo : Cuadrado e Matuidi.
Partita mediocre non per le fatiche poiché c’erano 4 cambi più buffon e poi cuadrato e matuidi c’erano anche martedì, partita mediocre perché, secondo me, non si è giocato ad un tocco o due a causa della mancanza di movimento di molti giocatori. Al di là di questo continua a preoccuparmi la fase difensiva tre legni del verona e abbiamo preso ancora una volta goal e ne abbiamo fatti due uno per fortuna e l’altro su rigore. Insomma salviamo come avveniva in passato solo il risultato per il resto buio fondo.
Appunto luigis…
“… non si è giocato ad un tocco o due a causa della mancanza di movimento di molti giocatori” perché tutti avevano nelle gambe la partita di Madrid.
Si conoscono le qualità podistiche di Matuidi.
Come si sono viste le catastrofiche condizioni di Khedira quando è entrato…
Cuadrado invece è un giocatore leggero rispetto ai restanti attempati pesantoni che abbiamo a centrocampo…
No, scusate. Non cominciamo con la stanchezza x mercoledì x favore, altrimenti giusto cambiarne 7/8 quando ci sono partite ravvicinate. Cmq abbiamo vinto che come sempre è la cosa + importante.