Scritto da Cinzia Fresia
Sembra impossibile che solo un paio di giorni fa abbiamo visto la Juventus come una una mosca impazzita che stava perdendo con la terz’ultima in classifca in lotta per la salvezza, al di là di ogni previsione il tanto desiderato primo posto al camp Nou è stato ottenuto.
Di fronte ad una grande squadra come il Barcellona non si poteva che armarsi e partire con l’unica parola d’ordine: crederci, crederci sempre. Ed è la filosofia che Andrea Pirlo cerca di trasmettere ai suoi e il match contro il Torino, brutto, mal giocato e vinto di disperazione insegna che se si vuole si può.
Pirlo questa volta non sperimenta ma schiera un semplice ma efficace 4-4-2 con gli uomini posizionati secondo il ruolo naturale e lo stato di forma fisico e mentale e ottiene esattamente quello che vuole una squadra ben amalgamata che gioca e guarda verso la stessa direzione. Un 10 a tutti anche alla panchina che ha sostenuto chi era in campo fino alla fine .
Rifilare tre gol al Barcellona al Camp Nou, non è cosa da tutti i gioni, i catalani non sono certo in “grande spolvero” ma rientrano tra i giocatori migliori al mondo e sebbene reduci da una sconfitta in Campionato nulla è scontato,
La mitica sfida tra Ronaldo e Messi l’ha vinta a pieni voti il portoghese, ma chi ha calamitato l’attenzione è stato l’astro nascente Weston Mc Kennie, autore di un gol rocambolesco e favoloso, il texano si sta rivelando un ottimo affare, fortissimo fisicamente e veloce che si infila dappertutto beffando i difensori che a quanto pare hanno occhi solo su Ronaldo. A centro campo molto bene Ramsey e Artur che ha effettuato una buona prova magari con un pizzico di emozione nel giocare contro ai suoi compagni nel suo ex stadio. Sempre ottimo Cuadrado e assolutamente imprescindibile e con un fiuto eccezionale quando si tratta di confezionare assist.
Reparto difensivo senza errrori, un peccato l’annullamento del gol a Bonucci il quale avrebbe con quello segnato al Toro avrebbe fatto l’en plein. Pirlo può ritenersi soddisfatto anche della difesa e del “vecchietto” Buffon ancora arzillo con le sue belle parate.
Fino adesso e considerati i risultati, la Juventus primeggia in Champions League mentre fa una fatica immensa in campionato a causa di un gioco carente e di una gestione spesso discutibile: due facce della medesima squadra che non si guardano. Un motivo potrebbe essere che l’approccio in Champions nonostante l’eccellenza delle squadre viene vissuto nelle prime fasi con una minore intensità, tutti hanno da perdere, il Campionato è tutta altra atmosfera, le squadre di media e bassa classifica si scatenano contro il vertice creando tensione e danni.
Comunque l’impresa che sembrava sulla carta impossibile è riuscita, la Juventus regala ai suoi tifosi una bella vittoria in trasferta contro una delle squadre più blasonate d’Europa, ma da domani come ha ribadito Mr. Pirlo testa al Campionato.
Kris
Provo a dire la mia sulla questione sollevata da Barone50 e Tranfaglia, credo che l’irritazione nasce dall’uso provocatorio di termini sprezzanti e di attacchi indiscriminati al pensiero e alla dignità dei partecipanti a questo blog, e perchè tutti possano capire di che si sta parlando riporto lo stralcio di uno di questi:
“…difendono Pirlo come tentano di far capire…difendono se stessi,le loro cazzate dette dopo Sarri e all’arrivo di Pirlo accolto come il profeta(maestro)…mai dire” ho sbagliato” mai un ” a volte non capisco un cazzo ” sempre quel bisogno primordiale del capro espiatorio… oggi Sarri ,ieri calciopoli domani qualcos’altro,gli alieni…”
Ecco questo credo sia uno dei commenti (sai benissimo anche tu a chi sono rivolti) che con la tua presenza in quel blog dovresti provare a stigmatizzare come inaccettabili intimidazioni verbali nei confronti dei partecipanti ad un altro blog in cui sei fra i più attivi e disponibili al dialogo.
Ciao Gioele,
Capisco la questione e so benissimo di cosa parli.
Ma io non intervengo apposta, la mia partecipazione di là è molto saltuaria e cerco di non entrare in queste cose proprio per non alimentarle. Non stigmatizzo ma neanche appoggio gli eventuali attacchi , cerco solo di mantenermene fuori. Un conto è condividere o scontrarsi su argomenti di discussione propri del blog, un altro ben distinto entrare nella dinamica di attacchi personali che hanno come unica conseguenza quella di avvelenare le conversazioni.
Ciao Kris,
non discuto la tua scelta, permettimi di dire che non si tratta di attacchi personali ma ad un intero gruppo di persone, tifosi juventini fra i quali ci sei anche tu, sistematicamente derise ed insultate per di più in un blog di matrice juventina, poi come ripeto sei libero di non stigmatizzare comportamenti francamente inaccettabili in qualunque social o blog che sia.