Scritto da Cinzia Fresia
Qualcuno aveva previsto questo andamento: difficoltà iniziale e ribaltamento finale, il che dovrebbe essere normale per una squadra come la Juventus, ma la sfortuna continua a vederci benissimo, De Ligt deve rinunciare alla partita per un dolore durante il riscaldamento e non è certo una buona notizia.
Nel primo tempo la Juventus è stata in totale balia dello Spezia, il quale si è imposto in modo fisico ma altresì di qualità gestendo la partita, è questa la personalità delle squadre più piccole che scendono in campo senza paura o soggezione, fisicamente preparate sono in grado di mettere in difficoltà le squadre da alta classifica.
Pirlo trova la quadra inserendo Morata e Bernardeschi i quali appena entrati in campo hanno fatto la differenza, Alvaro non sta ancora bene, si è fermato spesso a riprendere fiato e lo stesso lo ha ammesso ai microfoni di Sky di non avere molta forza, ma lo spagnolo ce la mette davvero tutta.
Detto ciò dobbiamo ragionare con cautela perché la Juventus non ha ancora raggiunto la stabilità di risultato e un exploit di un paio di giocatori non dice assolutamente nulla.
Andrea Pirlo per qualche giorno potrà dormire sonni tranquilli, ogni partita con chiunque è vissuta come una finale e ogni giorno che passa la pressione aumenta.
Si va a casa con un rigore parato da Szczesny e con un risultato più che rotondo tuttavia la mente è già proiettata a sabato prossimo in attesa della Lazio.
in questo momento di incertezza è positivo ascoltare le parole sincere dei ragazzi quando raccontano di vivere in un bel gruppo e di stimare il loro allenatore, è assolutamente fondamentale credere di poter recuperare la vetta e molto dipenderà non solo dai giocatori ma dalle circostanze, i ragazzi sono esposti a infortuni continui e Pirlo in effetti si trova a fare i salti mortali per assemblare una formazione credibile.
Quindi dobbiamo sperare che in futuro non ci siano più intoppi che Pirlo se la giochi sul serio fino alla fine, dopo di che si vedrà.
L’unica cosa che contava è arrivata. Quanto sofferenza e non riuscire a segnare. Anche dopo il goal ho pensato che sarebbe finita come a Verona ma questa volta è andata meglio. Continuiamo a perdere pezzi e vorrei capire che tipo di squadra giocherà sabato contro la Lazio.
P.P.P.
(Pirlo Post Partita)
Andrea Pirlo si gode il successo contro lo Spezia, arrivato con un grande secondo tempo. “La stanchezza dopo tante partite con gli stessi uomini si fa sentire, quindi non eravamo brillanti, abbiamo cercato di gestire un po’ la partita – ha spiegato – Poi nel secondo tempo, con i cambi, con giocatori un po’ più freschi, siamo riusciti a dare un po’ più di spinta. Morata è fondamentale”.
“Abbiamo cercato di ripartire sugli spazi che ci lasciavano – ha aggiunto Pirlo -, perchè portavano tanti uomini in attacco, infatti anche nel primo tempo qualche occasione l’avevamo avuta”.
Situazione infortunati. “Stanno cercando di recuperare, adesso speriamo che nei prossimi giorni possa rientrare qualcuno, però di certo non c’è ancora niente. Oggi si è fermato anche de Ligt che aveva preso una botta col Verona e si era indurito un po’ il polpaccio, adesso lo valuteremo nei prossimi giorni”.
Anche McKennie non è al top. “Non sta bene in questo periodo, però purtroppo deve giocare perchè siamo contati. Riesce a tenere 45 minuti-50, poi questo dolore comincia a tornare, ma si vede anche nella corsa che non è brillante come prima, nei passaggi, perchè questo dolore persiste e fa sempre fatica”.
Buongiorno ☕
Le assenze ci sono ma bisognerebbe chiedersi il motivo e farsi delle domande sulla preparazione.
Troppi guai, una spiegazione bisogna trovarla. Se il gioco non affascina, vedo anche rappezzi e salti mortali per mettere su una formazione. Dovrebbero arrivare a qualche deduzione, credo…
Tino,
La sfortuna influisce. Molti infortuni che stiamo pagando sono di origine traumatica.
Tra l’altro quest’anno col calendario strettissimo ogni infortunio incide doppiamente. Se prima per una lesione saltavi 4 o 5 partite ora ne salti 10. E questo alla lunga incide.
Mancando il gioco è ovvio che le individualità siano determinanti. E se non puoi schierare Bonucci, Chiellini, De Ligt, Cuadrado, Arthur, Dybala, ed hai Morata e McKennie a mezzo servizio…praticamente è un’altra Juve.
Ciò non toglie che Pirlo non sia ancora riuscito ad incidere sulla squadra e che a volte sembra che non sappiano cosa fare in campo. Però senza tante defezioni credo che qualche risultato in più l’avremmo fatto.
Kris lo penso anch’io.
Ma L’origine traumatica, alla fine, così prevalente, non fa pensare?
Sull’incidenza rispetto alla squadra credo che Pirlo la debba modificare, ritorno al bastone e alla carota che in molti casi funziona. La comunicazione richiede, in questi casi, anche un certo grado di leader schip. Non è facile ma attuabile. Quando dici che non sanno cosa fare, potrebbe dipendere da questo. Se poi ci sono fuori ruolo, questo è un problema di strategia disatteso.
Al netto delle assenze.
Comunque ha ragione Di Canio. Non esiste proprio che lo Spezia venga a Torino e abbia la presunzione di vincere e dominare. C’è qualcosa da lavorare forte sulla testa dei nostri ragazzi e chi non ha carattere va mandato via
Esatto Benny, gli infortuni ci sono, ma se diventano un alibi per l’inguardabile primo tempo, quando la Juve praticamente non è esistita, irretita dal palleggio dello Spezia, dello Spezia!, vuol dire che la realtà proprio non la vogliamo vedere.
La squadra, e siamo a Marzo, non ha assolutamente uno spartito di gioco, tutto è affidato a iniziative individuali che, per la loro estemporaneità, non fanno nessuna certezza.
L’occhio non mente, tutte le squadre, anche quelle di serie B come lo Spezia, giocano il loro calcio e lo dimostrano sul campo.
Ieri nel primo tempo è stato Chiesa contro Spezia, perché della Juve in campo non c’era assolutamente traccia.
Anch’io la penso come voi, c’è qualcosa nella testa che non va, se fosse così è grave. A mio parere sebbene Pirlo sia stimato e ben voluto anche dai giocatori, forse non dà sicurezza.
E comunque c’è qualcosa di errato nella preparazione atletica questo è palese. Pirlo pareva aver portato in Juve un luminare del campo, ma a quanto pare .. non funziona.
Benedetto,la penso esattamente come te
Non esiste che lo Spezia venga a Torino a fare la partita pensando pure di vincerla .
Attaccarsi alle assenze CONTRO LO SPEZIA non esiste !
Gli 11 in campo panchine comprese erano nettamente superiori!
La realtà è che a 2 mesi dalla fine del campionato non c’è gioco
Con una squadra nettamente superiore a quella che aveva Sarri(che non mi faceva impazzire)
Sono andati via Pjanic, Matuidi Khedira De Sciglio e Higuain che molti non sopportavano più
E sono arrivati Chiesa, Morata,Mc Kennie, Kulusevsky e Arthur!
È vero che ci sono molti infortuni ,ma non sono scusanti sufficienti per il nongioco per i pareggi contro Benevento,Crotone,Verona e per la sconfitta contro Napoli in crisi e Porto sconosciuto.
Anche il Milan potrebbe accampare la la stessa scusa!
Quando li abbiamo battuti a Milano, erano privi di Ibra,Rebic,Tonali,Bennacer, Krunic Saeleemakers e con Calabria a centrocampo.
Il potenziale di questa Juve è enorme ma il problema è che da mesi Pirlo non riesce a mettere in campo l’11 migliore. Ieri sera dopo un’ora con mezzo Morata e mezzo Berna in campo la squadra ha cambiato marcia, ma se le assenze non possono essere un alibi è sicuramente il motivo principale del ritardo in classifica.
Se Pirlo la mette sull’amicizia nello spogliatoio, è un errore madornale. Con i ragazzi va bene bastone e carota e lavorare sulle motivazioni.
IN BALIA DELLA BALIA
Mai visti in tutti questi anni (più di 60 che seguo la Juventus) gli infortuni che stanno affliggendo la Juventus e tutti contemporaneamente.
Allora la preparazione, gli allenamenti quelli precedenti al Covid-19 quando si andava a fare partite nell’altra parte del mondo non centrano nulla, ora mi pare peggio, anzi di più.
Eppure i preparatori atletici(?) sono cambiati…boh non me ne intendo e non mi addentro.
C’è anche da dire che i preparatori non possono evitare che i nostri giocatori ricevano botte pesanti in ogni partita…l’uscita anzitempo durante il riscaldamento di de Ligt ne è la prova: una botta rimediata sabato contro il Verona[cit Andrea Pirlo].
Ho visto uno Spezia organizzato e con personalità.
Noi lenti e compaesani per almeno mezz’ora…ci svegliamo(?) negli ultimi 15 minuti del primo tempo con almeno, mi è parso di vedere, 3 azioni in velocità e in una di queste il palo di Ronaldo.
Nel secondo tempo, goal pesante da vero attaccante di Morata sul primo palo, raddoppio di Chiesa, tris di Ronaldo.
Per il momento mi sento di dire, e senza esaltazione, una vittoria preziosa e confortante per una squadra costretta a giocare sempre con gli stessi uomini da un pò…quelli che giocano non sono gli assenti, questi hanno ben altre vedute e modovdi giocare.
Voglio dire che, nominando solo tre, non si possono regalare a nessuna squadra giocatori del calibro di Cuadrado, Arthur e Dybala.
Urge recuperare almeno la metà degli infortunati per portare in Porto l’annata.
Buona giornata
Alessandro
Quella di Di Canio a mio modesto parere è un’analisi parziale, l’emergenza infortuni sta condizionando in modo evidente la qualità del gioco della Juve, 3 centrali difensivi su 4 fuori, Frabotta e Danilo bloccati dietro e senza Arthur a tener palla e verticalizzare la Juve nel 1°tempo non poteva fare di più. Tutta un’altra squadra come s’è visto nella ripresa con Bernardeschi e Kulusevski larghi a spingere sugli esterni e Morata ad attaccare la profondità è stato lo Spezia costretto a difendersi, a dimostrazione che giocar bene e con l’intenzione di far bottino pieno come contro il Milan, non è bastato ai liguri per vincere.
Vorrei ricordare, cercando di analizzare il momento che in questa settimana la Juve ha affrontato due partite che sulla carta sarebbero di facile approccio.
E’ vero che ormai siamo abituati a score di vittorie che anno dopo anno sono sempre da record migliorati, ma soprattutto per questo ( noi tifosi in primis) non riusciamo più a considerare che non è mai facile riuscire a vincere anche quando le condizioni fisiche non sono ottimali.
Per chi non sapesse cosa fosse il citomegalovirus che sta affliggendo Morata, vorrei far capire che è un virus anche più pericoloso del covid perchè mette alla prova il sistema immunitario su diversi organi vitali. Generalmente colpisce i bambini e ne parlo con cognizione di causa perchè 4 anno addietro ho avuto mio figlio per un mese intero in ospedale con questo maledetto virus. Ricordo febbre anche oltre i 40 gradi e diverse manifestazioni di risentimento muscolare, congiuntiviti e dolori forti di testa. Questo è quanto sta vivendo Morata.
Ora passando ai traumi degli altri, non essendo un medico nè tantomeno un preparatore atletico posso solo dire quello che vedo nelle partite di calcio. Forse, anche ieri è passato inosservato l’ennesimo pestone subito da Chiesa che lo ha tenuto fermo per qualche minuto nel primo tempo. Inutile dire che l’azione di tale fallo non è stata nè fermata nè tantomeno è stato sanzionato l’autore di tale vigliaccata.
Questo, chiamiamolo regolamento ad hoc, lo stiamo subendo dall’inizio del campionato. Al primo fallo che qualche giocatore della Juve commette viene subito mostrato il cartellino giallo, qualche volta ( mi sembra proprio per Chiesa) anche quello rosso senza motivo.
Per completare l’opera, non so se, sempre qualcuno ” malizioso” come me, si è accorto che ieri, dato che era stato ammonito in tutta la gara solo Frabotta, il var e l’arbitro se ne sono inventato un altro per Demiral onde poter pure dare un rigore inesistente ed ininfluente alla fine della partita. Sembrava quasi una cosa fatta ad hoc in maniera soft. Non sono un complottista, ma ormai i fatti con i numeri dicono che la Juve subisce mediamente molti più falli di quanto ne fa ed in modo sproporzionato ed alla fine della partita ne viene fuori con più ammoniti delle avversarie di turno. Come dire, si gioca contro una squadra dove è permesso picchiare e che non deve permettersi di poter commettere alcun contrasto con l’avversario.
I guai di Dybala o di Cuadrado sono frutto di un lavoro certosino di picchiatori che a furia di lavorare sulle loro gambe sono riusciti nell’intento di mettergliele fuori uso. Idem sta accadendo con Chiesa che, spero di cuore di no, tra un paio di partite con questi trattamenti sarà costretto a fermarsi.
Non sono dell’idea che ci sia qualcosa che non vada nella preparazione atletica, qui c’è troppa gente fuori per colpi presi non per guai muscolari dovuti a super allenamenti. Lo stesso Arthur non ha giocato molte partite sin ora ma quando entra, subito dopo ha dei risentimenti dovuti a colpi subiti così come Mchenney. Per ciò che riguarda invece il vecchietto Chiellini il discorso è diverso perchè ormai il suo fisico è arrivato al limite e bene farebbe ( anche se mi dispiace perchè Giorgio è sempre il migliore quando c’è) a ritirarsi. Mentre Bonucci è l’unico che è momentaneamente stanco fisicamente perchè ha tirato sempre la carretta dalla prima partita.
Non credo alla sfortuna anche se ieri ho parlato di qualcosa di soprannaturale, scherzando. Credo invece ad un disegno ben articolato per riuscire a fermarci con le cattive, visto che con le buone è moto difficile poterlo fare e 9 anni di vittorie si potrebbero protrarre per altri 9 tranquillamente, quello che fa specie è che arriviamo contati o in cattive condizioni nelle partite clou di champions.
Scusate se sono stato lungo
IL GIOCO
Qui tra pestoni e pastoni, analisi acute e più o meno pasticciate, si rischia di perdere di vista l’obiettivo vero del calcio, che come ci ha dimostrato perfino lo Spezia, è il GIOCO.
Per trovare quello della Juve in questa stagione (e gli infortuni in questo discorso c’entrano niente) sarebbe forse necessaria una puntata ad hoc di “Chi l’ha visto”😅.
Il progetto embrionale era “scritto” nelle parole di Pirlo di inizio stagione: dominio e riconquista immediata del pallone; calcio liquido ecc ecc …
Il tentativo insomma c’è stato. Con alcuni sprazzi in qualche partita. Ma si ha netta l’impressione -come già successe a Sarri la scorsa stagione-, che questo tentativo sia stato abbandonato “dallo spogliatoio” a fine 2020, in quanto comportava un dispendio di energie che il gruppo non ha da spendere. E qui torniamo al problema di una condizione atletica perennemente deficitaria, che le partite affastellate in brevi lassi di tempo, causa Covid, non può che esasperare.
L’ultima speranza di rientro in un “discorso scudetto” sarebbero i play off, ma gli addetti ai lavori, visto che la Juve è solo al terzo posto, si guardano bene dal proporre!😅
NON VE LO DICO IO MA ALVARUCCIO NOSTRO
Non accendete la televisione, ha detto lui, io vi dico: guardatevi le altre e non la Juve.
In modo di non essere in balia della balia…
Balia: colei la quale vi ha “azzinnato” per 9 lunghissimi anni.
Salutu
Barone, Alvaruccio deve fare attenzione a come parla, perché lo spettatore è pagante e come tale ha i suoi i diritti.
Certe affermazioni le lascerei stare.
Se hai qualche medicina riparatrice, Luigi, tirala fuori.
Credo non ci sia nessuno che sia soddisfatto di quanto gioco stia esprimendo la Juve.
Ben ha persino proposto la settimana scorsa un sondaggio di gradimento su Pirlo.
Ieri c’era in campo una squadra abbastanza “incerottata” e si è aggiunto pure De Ligt onde raffazzonare ancora di più la difesa.
Come potresti avere un idea di gioco consolidato se devi ad ogni partita adattare gli uomini a ruoli non loro congeniali?
Il centrocampo vanta tre dei migliori incursori e mediani, ma che non sono dei registi con visione di gioco, e questo si vede perchè perdono troppo tempo prima di dare la palla.
Io cerco di guardare i difetti e cerco di capire se c’è l’opportunità di poter vedere la Juve esprimersi in campo come vorremmo.
Dopo il goal avevo la sensazione che sarebbe finita in pareggio come contro il Verona perchè la squadra si era disunita e non era in grado di affrontare la reazione degli avversari che per forza di cose devono attaccarti per riprendere la partita. Poi è andata bene ed oggi festeggiamo una vittoria, ma nessuno dice ed ha scritto che è stata ( nonostante il punteggio) priva di sofferenze e bella da vedere.
Intanto vediamo di capire perchè mancano tutti i titolari, poi magari cosa accade nel palazzo e forse potremmo anche ritrovare il filo della matassa che sembrerebbe perso.
Ed ho evitato di parlare di Cr7 che è “croce e delizia” della Juve stessa.
Anto’, nel mio post IL GIOCO ho detto quello che vedo senza nascondimenti.
Dimmi solo se la ma analisi ti sembra onesta, perché per ciò che riguarda i rimedi -non avendo competenze specifiche-, mi rimetto ai professionisti stipendiati dalla Juve.
Anche tu in fondo mi pare noti le stesse cose: gli infortuni spiegano e spiegano, ma non possono spiegare tutto. Non spiegano soprattutto perché lo SPEZIA (con 11 giocatori di serie B) ci viene a mettere il suo gioco nella nostra metà campo nel primo tempo 😔.
Pirlo un’idea di gioco c’è là, si è intravista a inizio stagione, ma in questo momento mi pare navighi a vista per le cause contingenti che tutti vediamo.
Già sabato sera ne sapremo di più … Speriamo bene.
Ops … ce l’ha😅
Ieri notte, qui a Pune la Juve ha giocato dall’1:15 alle 3:15, stavo guardando la Juve con un gruppo ben selezionato di amici, via whatsapp.
Sempre i siti affezionati da un pò di tempo.
Nel secondo tempo, nel bel mezzo dei discorsi da bar dello sport, vi confesso a me tanto cari, ho tirato fuori la Juve di Platini dopo mugugni svariati su Ronaldo, indicando come la qualità di quella Juve era ben altra rispetto a questa, oltre a questo però, non giocava col regista davanti alla difesa, ma con un medianaccio davanti alla difesa, una mezz’ala di lotta e di governo e 4 attaccanti Platini Boniek Bettega e Rossi. Con Cabrini a sinistra.
Forse Pirlo ci avrà ascoltati od è stato illuminato dall’Avvocato e si è ispirato.
Ha così disegnato una Juve con un mediano, Bentancur una mezzala Rabiot e 4 giocatori d’attacco, Morata Ronaldo Chiesa e Kuluseski, con Bernardeschi a sinistra.
3 a 0 il risultato.
Al netto degli infortuni mi auguro di non vedere la squadra bassa, talmente bassa da farsi gol da sola.
Mi auguro di vedere un gioco più leggero, meno tattico, maggiormente votato alla ricerca del gol e non della gestione.
E poi davanti alla difesa, il mediano, quello che aiuta i centrali, che ruba palloni a fa ripartire l’azione.
Il real con Casemiro, ci ha vinto tre CL consecutive a giocare così.
Luca
Anticipo subito che Ronaldo è, ora, il primo del mondo e non si discute.
Tengo a precisarti che Platini alla Juve vinse consecutivamente 3 classifiche cannonieri (82-83, 83-84, 84-85).
Aveva, Platini, alle sue dipendenze un Bonini tuttofare e Tardelli come 8 puro nel primo anno che arrivò e fino all’arrivo di Serena che cambiò un pochettino lo schieramento in campo della squadra: Serena unico attaccante con alle spalle Mauro, Platini e Laudrup, e alle loro spalle Bonini e Manfredonia. Davanti a Tacconi il quartetto: Favero, Brio, Scirea e Cabrini.
La stessa formazione anche nella sua ultima stagione alla Juve(86-87).
Ronaldo da noi nisba niente capocannoniere…s’è fatto “fregare” anche da Ciruzzo Immobile.
Forse perché si mangia troppi goal?
Eppure con il goal di ieri confezionatogli da Bentancur compreso di fiocco ha raggiunto ‘O Rei.
Tanti altri ne farà sicuramente ma è pur vero che sono più quelli che si divora a ogni partita che quelli messi a segno.
Ciao
Di questo ne abbiamo parlato ieri e ne riparleremo in eterno, almeno me lo auguro, magari davanti ad un branzinaccio come quello là.
Quello che ci tenevo a sottolineare è il numero di attaccanti che schierano le squadre di calcio che vincono, da tre in su.
E tutte presentano un uomo di lotta a centrocampo.
Era un’orata al forno con le patate.
Magari… ne sarei felice.
Hi Luca e namaste ancora. Quella Juve è storia ma da quegli anni il calcio è notevolmente cambiato. Già l’era Lippi era altra cosa rispetto a questa attuale. Oggi la fantasia è solo molto superficiale in favore del valore fisico . Si è meno scenografici pur essendo più completi rispetto ai campioni di una volta ma molto, molto più agonisti.
Il tuo racconto lo condivido perché fa parte di noialtri ma dobbiamo rapportare tutto ai tempi moderni dove peraltro noialtri non ci ritroviamo. Non ti ho infatti contraddetto ieri sera , anche perché preso con l’occhio alla partita mi piaceva ascoltarti . Oggi, ripeto si gioca in un modo frenetico e tatticamente ogni campione non ha più modo di poter emergere in modo regolare come una volta. Devi essere prima un atleta da decatlon e poi un calciatore, purtroppo.
hai digitato male la mail invece di .it . ito ed era finito nello spam 😉
Infatti lo vedevo in moderazione ma non potevo più intervenire. Grazie Ben
Prova. Ho problemi?
UFFICIALE
La partita non giocata il 4 ottobre Juve-Napoli si giocherà il 17 c.m.
#eraora
SALVATE LA REGINA
Il Corriere dello sport più o meno scrive che sarebbe scattata una clausola secondo cui ora l’inter dovrebbe versare 50 milioni cash al Manchester United entro il 31 marzo.
Avendo saltato il pagamento di un bonus per Lukaku, infatti, i nerazzurri si troverebbero ora nella condizione, da contratto, di dover estinguere il pagamento di quanto ancora dovuto in un’unica soluzione…tale problema si andrebbe a unire ai 10 milioni che dovrebbero essere versati al Real Madrid sempre entro fine mese per Hakimi.
E se le cose stanno così, e visti i noti problemi di liquidità, sicuramente l’inter non è in una bella posizione.
Di certo con la potenza economica che hanno, i club inglesi potrebbero sfruttare i problemi che il Covid sta creando a molte società per ampliare ulteriormente il proprio gap nei confronti del resto d’Europa.
La UEFA adopererà più flessibilità proprio in relazione ai problemi di bilancio e di liquidità causati dalla pandemia?
Vedremo.
Non mi piace il titolo Baró. Se ti riferisci a quella inglese invece mi tiro indietro. Se l’Inter salta farà felice senza false ipocrisie 3/4 di Juventini veri. L’ultimo quarto è un falso d’autore😂😂😂