La Juventus ottiene la prima vittoria in casa stagionale, battendo la Sampdoria 3-2,
Due cose: una positiva e un’altra negativa. La prima è la vittoria: non era scontata, la Samp la partita l’ha riaperta due volte. Quella negativa è l’infortunio muscolare di Dybala e Morata. Saranno assenti contro Chelsea e Torino.
Paulo è stato eccezionale fino a quando ha lasciato il campo per una lesione muscolare dall’entità ancora da accertare.
Sconsolato si lascia andare alla tristezza: l’argentino ha segnato un gol fantastico ed è il punto di riferimento della squadra. Lo ha detto anche Alessandro Locatelli nel post partita, che Paulo è il loro campione e che hanno bisogno di lui e che sperano non sia grave.
Massimiliano Allegri spiega che giocando ogni tre giorni può capitare.
La squadra si sta lentamente assemblando e vengono stabilite nuove gerarchie. Infortuni a parte, la Juventus non è andata male, si comincia a vedere un collettivo che guarda verso la stessa direzione e che non cade in confusione. Ma l’aspetto difensivo resta il tallone di Achille.
Non ci si spiega perché i difensori mollino la presa .. lasciare smarcato Yoshida è da pazzi.
Per una strana ragione che si ignora continuiamo a non riuscire a difendere e a tenere il vantaggio. Non si spiegano i cali psicologici che inducono a perdere concentrazione quindi prendere gol.
Se la Juventus segna presto .. 99 per cento l’avversario rimonterà.
Intanto Paulo attraverso i soi profili social lancia un messaggio di rassicurazione ai suoi tifosi, mostrandosi ottimista e fiducioso su un veloce recupero.
E ci vorrà fortuna e un miracolo, perché il gioco della Juventus dipende da lui e la sua presenza diventa fondamentale per il ritmo e la fantasia che applica in ogni partita.
Senza perderci in eccessivi ottimismi, vada per questa vittoria: 3 punti recuperati, ma la testa è già a mercoledì e Allegri senza i suoi Top di gamma Morata e Dybala dovrà cercare nuove idee: gli auguriamo di cuore di riuscirci.
Buona gara?
No adesso non esageriamo, però qualcosa comincia a vedersi, ci sono dei segnali positivi che di questi tempi dobbiamo tenerci stretti.
Purtroppo la difesa o fase difensiva proprio non funziona, come rimbalza una palla è gol!
Anche ieri la Samp ha tirato in porta tre volte e fatto 2 gol. Sia con la difesa a tre che con quella a 4, quello che da da pensare è il fatto che prendiamo gol a difesa schierata.
Allegri questa volta non c’entra nulla, Bonucci è sempre fuori posizione, di testa non ne becca una, i giocatori sono molli sull’uomo e spesso statici, la nostra difesa mi ricorda il Natale, il presepe.
Miglioreremo? Lo spero, ce lo auguro.
Intanto registriamo l’infortunio a Dybala, sarà grave? Mi auguro di no ma temo di si. Infortunato Morata, anche lui, ma in modo più leggero.
Dybala sembra non uscire dall’infortunio alla coscia, serve pazienza, guarirà? Giocatori illustri hanno passato periodi simili, penso a Del Piero, a Vialli. Se ne sono sentite di tutti i colori poi sono tornati.
Intanto ci sarà il Chelsea.
La punta c’è, Kean, le ali ci sono, manca la seconda punta, l’uomo dell’ultimo passaggio, del colpo.
Chi sostituirà Dybala?
Kuluseski direi di no, in Primavera tale Soule fa meraviglie, qualcosina aveva fatto vedere anche in precampionato. Un tentativo, io lo farei.
secondo me pesano di più i 3 gol sbagliati a tu per tu con il portiere avversario (Chiesa, Morata e Kulu di testa): se in mezzora potevi essere 3-0 o 4-0 e invece ti ritrovi con un solo gol segnato, secondo me è un problema grosso.
il Napoli o l’Inter non fanno questi errori, noi sì, perchè la qualità dei nostri è minore e l’attenzione pure.
poi vai ad aggiungere le puttan*ate difensive che ogni volta facciamo…
ma se crei molto e non segni, puoi chiamare qualsiasi allenatore, non ci farà nulla.
a riprova questo, che la dirigenza pensa di avere in mano una supersquadra data ad allenatori sbagliati quando invece non si rendono conto che hanno semplicemente strapagato giocatori normali (alcuni mediocri).
Proprio così.
Nella media di questa stagione come gara non è malaccio. La squadra prima di tornare a livelli di prima ha molta strada da fare. In difesa paghiamo la cessione di Demiral. E ritengo he De ligt si senta iinsiuro perche ha due centrali troppo vecchi. Paulo è una tegola in testa. Anche per lui. Spero non sia niente di grave ..
Quando è uscito hanno cominciato ad andare in confusione anche perché kulusevski non riesce ad emergere, non so se è colpa sua o dell’ambiente ma non ce la fa.
RAVEZZANI CONTRO MENTANA
Mentana aveva avuto modo di tirare maldestramente in ballo la Juventus nel corso dell’evento organizzato da interspac, in cui l’ex Mediaset, enfatizzando i valori dello sport (“il tifo deve essere: rispetto degli avversari!”), ha scatenato subito dopo l’indignazione dei più, con una battutaccia decisamente fuori luogo salvo: “I migranti mettono la maglia della Juventus per avere la certezza di non essere espulsi”.
Ravezzani: “C’è poco da scherzare! Ecco perché le parole di Mentana sulla Juve, sono doppiamente stupide”.
Pensa un pò, e se glielo dice Ravezzani cosa potrebbero avergli detto i tifosi avversari.
Ho visto poco quest’anno la juve solo, purtroppo, tre volte, quindi il mio giudizio non può essere completo. Ieri però ho visto una bella juve con trame di gioco interessanti che speriamo vengano portate avanti. Abbiamo ancora molti problemi, soprattutto in difesa ma anche nella scelta delle giocate dove spesso si sbagliano appoggi semplici che fanno calare la nostra sicurezza e aumentano quella degli avversari. Spesso poi si commettono errori per troppa sufficienza o per eccesso di fiducia come l’errore di cuadrado ieri.
Dybala è quello che determina le sorti estetiche di questa squadra, soprattutto ieri fintanto che è stato in campo si visto un tipo di gioco che poi è scemato con la sua uscita.
Il ragazzo piangeva, è vero, però camminava bene sulle sue gambe e credo che questo possa far ben sperare e quelle lacrime siano più per il fatto che si è reso conto che stava facendo una grande partita ed era in condizione.
Alt un momento, la difesa ha mostrato limiti sul 1°gol incassato praticamente da fermi su un cross con una palla lenta a scendere, ma dire che ha preso gol anche quando è passata a 3 è falso, perchè il 2°gol è nato e spiace dirlo dalla leggerezza di un ottimo giocatore come Cuadrado per una palla persa a centrocampo. Per il resto c’è da dire che quello che luca967 chiama “vecchio”, ha ripulito l’area anche dalle mosche e dato sicurezza agli altri due centrali.
La Juve vista ieri è apparsa comunque in crescita di condizione se non fisica almeno mentale, tenendo presente che è praticamente impossibile giocare 3 partite alla settimana agli stessi ritmi dei primi 20 minuti di ieri, considerato anche che fra 2 giorni ce n’è un’altra in CL che richiede un sforzo fisico e mentale doppio rispetto a quella di campionato contro la Samp.
Campionato in cui è ormai evidente che sono svanite le ambizioni di primato (che penso possa essere quest’anno un discorso fra Napoli e Milan), la Juve invece dovrà lavorare molto e lottare per rientrare in zona Champions, in fondo 4 punti dalla Roma non sono tanti specie ora che, dopo aver perso il derby, il loro totem portoghese comincia a dar segni di insofferenza nei confronti degli arbitri compresi quelli al Var, suo vecchio pallino risalente agli anni in cui ha frequentato col Masssimo profitto l’Università dei Piagnoni a Milano, sponda del Naviglio dei Prescritti, ma se come ipotizza Allegri la Juve raggiungerà entro novembre la condizione fisica ottimale, la qualità dei suoi singoli potrà fare la differenza anche con Atalanta e Lazio che al momento la precedono in classifica.
Chiedo scusa a luca967, perchè mi sono accorto solo ora che “vecchi” riferito a Chiellini e Bonucci non l’ha scritto lui.
In genere gliene dico di tutti i colori, ma stavolta per come si erano messe le cose, non ho neanche criticato le scelte di Allegri.
In effetti, come dici tu, la crescita fisica ancora latita e a novembre dovremmo essere al top?
Ieri ennesimo infortunio, anzi due, e non per uno scontro con avversario ma il solito muscoletto che cede…e come mai, se una volta si dava la colpa alle tournée per racimolare spiccioli, questa volta si è rimasti a casa per la preparazione…forse, Gioele, mi sfuggono gli infortuni degli altri?
Comunque come migliora Locatelli migliora anche un pochettino il suo reparto…
Con il Toro è la svolta del dentro o fuori anche perché 7 partite incominciano a essere tante e se invece di 21 ne hai solo 8 la cosa diventa pressoché preoccupante con ripercussioni anche extracampionato.
Barone
Credo che gli infortuni siano un handicap un pò per tutte le squadre, specie quelle in cui dopo europei o mondiali aumenta lo stress fisico e mentale dei giocatori forniti alle nazionali. Il guaio è quando colpiscono in serie, come accaduto ieri alla Juve, ma ne hanno o ne hanno avuti anche le altre. Ma il problema grosso sono gli arbitri (compresi quelli al Var), come ha fatto rilevare l’allenatore della Roma dopo aver perso il derby, che non è un pirla e neanche un telepatico ma (come quando allenava i piangina) è solo un para..gnosta.
Gioele
Praticamente buffONE era buffONE è…a fine derby chiama i ragazzi in mezzo al campo e davanti al pubblico dicendo loro che avevano giocato bene e che la sconfitta è colpa dell’arbitro.
Questa è già la seconda volta che lo fa in questo campionato, addossando la colpa al direttore di gara, certo prima che supera il suo record di piangina quando era all’inter ce ne vuole ma ce la sta mettendo tutta.
Patetici quelli di sky che lo giustificano…anzi lo esaltano a mo di condottiero.
Credo che sia presto per dire che siamo fuori dai giochi.
Certo altri passi falsi non bisogna farne
Ma la stagione è lunga ed è appena iniziata.
Ieri ho visto la F1 e : non dire gatto se non ce l’hai nel sacco!
Putroppo, se guardiamo il pregresso, gli infortuni di Dybala cominciano a diventare ciclici: uno in Autunno e uno a Primavera.
Dispiace molto per il ragazzo che stava proprio ora entrando in condizione.
Sarà che non gioca tranquillo per il contratto ancora da rinnovare, ma gli infortuni sono facili quando non si gioca liberi di testa.
Speriamo che questa volta la sosta sia breve, perché questa Juve ha bisogno come il pane di Dybala.
CHI HA SPENTO IL SOLE
Piano, piano ma si migliora.
Devono solo decidere di prendersi l’uomo giusto nei calci d’angolo avversari…Visto che nei calci piazzati si marca a uomo.
Tegola per Allegri per la partita contro il Chelsea assenti causa infortunio sia Dybala e sia Morata…soliti muscoli fragilini.
La cosa che mi ha più incuriosito era la marcatura a zona sulla tribuna vip…Agnelli-Cherubini-Nedved.
Quest’ultimo addirittura di spalle al campo mente si aggiustava il nodo della cravatta al riflesso della vetrata.
Perché non erano seduti uno di fianco all’altro?
QUANDO IN PANCHINA GIUNGE NOTIZIA
Contro il Chelsea non ce la farà…
Allora esce Chiesa e entra Chiellini…apriti cielo.
Ma non sanno che mercoledì c’è una partita di Champions contro la squadra campione?
E che con Dybala e Morata fuori l’unico attaccante disponibile è Kean?
Si forse Bernardeschi potrebbe giocare anche di punta ma preservare Chiesa facendolo uscire sul 3-1 per averlo integro contro gli inglesi non credo sia stato tanto sbagliato.
Vabbè ma tanto la stagione juventina, visto il calendario, è bella che finita.
Purtroppo questa volta mancano le percentuali.
LA LUCE IN FONDO AL TUNNEL
Meno grave l’infortunio di Dybala al contrario, invece quello di Morata più grave del previsto.
“Nessuna lesione al muscolo per Dybala”.
Contento a metà ma va bene così.
AUGURI A CLAUDIO GENTILE
Chissà se gli incappucciati ne sanno qualcosa…
“Nel 2006 ebbi l’occasione di allenare la Juventus in Serie B, quella è la mia squadra, sono i miei colori. Sarei andato a piedi, ma prima di accettare, però, per una questione di correttezza chiamai i federali, per chiedere loro se avessero intenzione di tenermi.
Mi venne detto che non c’erano problemi, che volevano puntare nuovamente su di me.
Dopo queste parole chiamai Boniperti dicendogli: “Guardi Presidente, io sarei davvero venuto volentieri ad allenare la Juventus, ma lei mi ha insegnato ad essere onesto e corretto, ora devo comportarmi così anche se vado contro alla mia squadra del cuore”. Boniperti capì senza problemi.
Quando però tornarono dal Mondiale del 2006, il Sig. Rossi, alla conferenza stampa di presentazione del nuovo CT della Nazionale, che, tra l’altro, a detta di tutti, sarei dovuto essere io, affidò l’incarico a Roberto Donadoni.
A due giorni da quella conferenza mi chiamò lui stesso dicendomi che ci avevano ripensato e mi mandarono via.
Mi ritrovai in una situazione bruttissima, avevo appena rifiutato la mia Juve per restare lì. Non capisco perché dirmi sì e poi cambiare idea. Forse davo molto fastidio e hanno cercato di eliminarmi.
Da allora nessuna chiamata da parte di una società e spiego anche il perché: non ho un procuratore, penso di essere capace di badare da solo ai miei interessi. Questo, ovviamente, non avendo qualcuno che ti propone ai club, ti mette in una condizione diversa rispetto ad altri allenatori.
Carlo Mazzone, durante la stagione 99/00, disse: “In Italia ci sono allenatori e allenatori – accompagnatori”, come per dire che quest’ultimi, fossero una sorta di ‘allenatori burattini’ tirati per le file, che puoi manipolare come vuoi.
Lo disse vent’anni fa e, ancora oggi, ci sono allenatori che non vincono e non portano a casa risultati, eppure sono sempre lì, come mai? In Italia, e io ne sono la prova, i meriti non vengono premiati.”
Claudio Gentile