L’importanza di avere un piano B

 

L’importanza di avere un piano B

Articolo di Ben Alessandro Magno Croce

La Juve vista con la Roma, inutile girarci intorno un pochino ha deluso. Ha deluso soprattutto chi pensava che sarebbe stata una cavalcata trionfale da qui a Giugno viste le belle vittorie contro Como e Verona. Tuttavia è assai normale che una squadra costruita quasi interamente da capo, avrebbe avuto qualche problema di alti e bassi. Qualcuno ha tirato fuori il mantra: ”sembrava la Juve di Allegri”. Sbagliando. Della Juve di Allegri c’era esattamente lo stesso che c’è stato nelle due partite precedenti, ovvero una ottima attenzione alla fase difensiva e il non rischiare assolutamente nulla per quanto riguarda il portiere Di Gregorio. Per il resto la Juventus ha giocato esattamente come nelle partite precedenti. Grande palleggio. Grande ampiezza di gioco cercando di occupare tutto il campo. Grande riaggressione sulle palle perse. Di diverso c’è stato l’avversario che , evidentemente ci ha studiato bene, e non ci ha dato soluzioni offensive. Di contro una Roma diciamo alla fine molto provinciale che è venuta a Torino a prendersi un buon pari non creando nulla ma rischiando relativamente poco. Sono state chiuse tutte le linee di passaggio ai nostri avanti tanto che spesso siamo dovuti ricorrere a ricominciare l’azione da dietro per cercare di ”aprire” la Roma, cosa che qualcuno ha interpretato come stare bassi.

È mancato come si suol dire, un piano B. La Juve ha suonato lo stesso spartito dall’inizio alla fine senza trovare il bandolo della matassa. È molto probabile che se con le poche occasioni avute ( un paio a Vlhaovic una a Yildiz), si fosse sbloccata la partita, probabilmente si sarebbe visto un gioco migliore. E a questo proposito sottolineo come anche nelle precedenti la Juve sullo 0-0 non fosse stata così trascendentale mentre poi si era scatenata dopo il vantaggio. Ma questo è un aspetto che bisogna migliorare.
Tutto normale dicevamo, consigli a Motta difficili in questo momento dargliene. L’unica cosa che posso dire e che forse anche altri hanno notato, la squadra con le sostituzioni ha alzato il tasso tecnico non di poco anche se Koopmeiners è apparso ancora lontano dalla forma. L’olandese Conceicao e Douglas Luiz però una volta dentro hanno migliorato sensibilmente la manovra. Forse questo Motta lo dovrebbe considerare a discapito di questa linea verde che forse non è così pronta per grandi palcoscenici come hanno cercato di farci credere. Ora il Come e il Verona sono sicuramente squadre di forza minore a una Roma che nonostante sia partita male resta una squadra che si qualifica per le coppe e ultimamente qualcosa ha raccolto anche in Europa.

Motta predica pazienza e ha ragione da vendere, ma anche lui è bene che cerchi di stupirci meno con trovate audaci di cui non ne sentiamo grandemente la necessità, e mandi in campo la migliore formazione possibile. Non c’è ricetta migliore di quella di vincere le partite. Alla Juve ancora di più. Io ho pazienza sicuramente, ma il popolo bianconero non brilla per questa qualità.

  1. ROCCHI AI SUOI FRATELLI

    Incontro del disignatore arbitri Rocchi con gli allenatori e le sue promesse (premesse)

    “1- tolleranza zero nei confronti del gioco violento con più frequenti rossi.

    2- tolleranza zero con le perdite di tempo, soprattutto nei minuti finali con cartellini gialli più facili.”

    3- esclusa dal tutto una sola squadra.

    Dicci solo quando inizia st’altra cazzata.

  2. Se Jannik non tira fuori un pò di soldi questi continueranno a rompere i coglioni.

    Purtroppo è arrivata la precisazione della WADA che sta facendo approfondimenti e il termine non è scaduto.
    Che ansia, io avevo tirato il fiato solo stamattina😥
    “Da Montreal, sede dell’Agenzia, la Wada fa sapere di considerare «il caso ancora aperto e l’indagine in corso» in base a un comma dell’articolo 13.2 del Codice Antidoping (il 13.2.3.5, riservato alla sola agenzia e non ad esempio a Nado Italia) che le permette di far partire i 21 giorni del termine limite per l’appello dal momento in cui ha ricevuto documentazione aggiuntiva sul caso specificamente richiesta a Itia, l’agenzia indipendente che giudica i casi di doping nel tennis.
    Wada conferma quindi di non essersi accontentata delle quasi 50 pagine dettagliate della sentenza e di aver chiesto approfondimenti specifici, ma non vuole comunicare in che data ha ricevuto (o se ha ricevuto) la documentazione richiesta.”
    (fonte Corriere della Sera)

  3. Sicuramente Pjanic doveva prendere il secondo giallo e per questo mancato giallo che Orsato, sbagliando, non ha dato ci sono 2 squadre che ancora parlano, una perché dice che avrebbe vinto la partita e l’altra perché avrebbe vinto lo scudetto.
    Omettono però che prima del doppio giallo a Pjanic c’era uno se mon due calci di rigore su Matuidi(è anche vero che il rigore bisogna segnarlo come è vero anche che in 11 contro 10 vinci la partita).

    I ciucci, compreso il ciuccio allenatore, la sera che la Juve vince a Roma contro la Lazio al 93° con Dybala, loro 2 ore dopo perdono a Napoli contro la Roma e poi il 3-0 di Firenze con albergo devastante.

    https://www.facebook.com/share/r/rrXfKPjTqUueEyKV/

  4. Germano

    Sulla questione debiti la società inter aveva già risposto a Comisso con queste parole del Presidente Marotta: “Ho molto rispetto per Commisso, ma l’Inter adempie a tutti quelli che sono i doveri e i criteri finanziari ed economici che UEFA e Federazione ci impongono di rispettare”.

    Questa dichiarazione che poggia sulla certezza dei conti sottoposti al controllo dei revisori interni alla società, sarebbe però dovuta passare al vaglio della Co.Vi.soc. quale necessaria garanzia di continuità aziendale per l’iscrizione al campionato, ma come forse avrai saputo a seguito dell’approvazione del decreto ministeriale che prevede la creazione di una Commissione che controlla i conti dei club professionisti, 4 dei 5 componenti della Co.Vi.Soc. facendo venir meno le condizioni per operare i controlli per la stagione 2024/25, con lo stesso presidente della Figc che ha altresì ringraziato tutti i componenti per aver “…svolto il loro incarico con professionalità e spirito di servizio, come peraltro hanno confermato garantendo il loro apporto fino al termine di questa stagione sportiva…”

    Capisci quindi Germano che per mancanza di tempi tecnici non potendo accertare l’esistenza dei requisiti di iscrizione al campionato mon è stato possibile “processare” i conti dell’inter e di conseguenza emettere alcuna “sentenza”, a differenza invece di quanto è successo l’anno scorso quando sempre per mancanza di tempi tecnici non potendo fare il processo sono passati direttamente alla condanna penalizzando la Juve di 10 punti a campionato in corso.

    • hanno fatto venir meno..

    • Germano,
      per essere precisi a rimettere l’incarico nelle mani del presidente della Federcalcio sono stati la presidente e 3 componenti della Co.Vi.Soc in data 27 maggio 2024:
      “L’approvazione del decreto che dà vita alla nuova commissione che ha il compito di controllare i conti dei club professionisti provoca un terremoto nella Covisoc. Quattro dei cinque componenti del collegio, che vigila sulin appena l’integrità dei bilanci delle società, ne verifica la sostenibilità e la capacità finanziaria fino a decretarne o meno l’iscrizione ai campionati, hanno rassegnato le dimissioni irrevocabili.”

      E’ scontato aggiungere che una commissione dimissionaria con scadenza del mandato al 30 giugno 2024, non può aver controllato “l’integrità dei bilanci delle società, ne verificato la sostenibilità e la capacità finanziaria fino a decretarne o meno l’iscrizione ai campionati” di TUTTE LE SOCIETA PROFESSIONISTICHE e dovrebbe essere altrettanto scontato capire per chiunque che come da prassi in questi casi il presidente della figc abbia rivolto a tutti i componenti della Co.Vi.Soc. i ringraziamenti per il lavoro svolto fino alla termine del campionato socrso ossia quello della stagione 2023-24.

      Detto questo temo però che certi p.edissequi k.ultori della disonestà intellettuale (i c.d. “servi della menzogna”) proveranno a capovolgere la realtà dei fatti inter->pretandoli come un tentato assalto alla “verginità processuale” di un’unica società del panorama calcistico nazionale, quella degli IMPUNITI dal 1908 fino ai nostri giorni.

    • Barone,

      guarda su YouTube.

      Il rigore più grosso è quello su Higuain al gol annullato a Matudi.

      Rigore ed espulsione di Skrinijar.

      Al VAR hanno guardato solo il fuorigioco.

      Ma il fallo è prima

      E lo Juventino Or’sato non lo ha visto

  5. Questa partita non ha permesso (forse) al Piacenza di spareggiare con l’inter per salvarsi.

    “Serie A 1993/94 – Giornata 13

    28-11-1993

    Inter-Juventus 2-2
    (Primo tempo 1-0)
    Marcatori: 33′ Ruben Sosa (IN), 55′ Baggio R., 77′ Moller, 90′ rig. Ruben Sosa

    INTER: Zenga, Paganin M., Orlando, Jonk, (66′ Bianchi), Paganin A., Battistini, Dell’Anno, Manicone, (16′ Schillaci), Fontolan, Bergkamp, Sosa.
    JUVENTUS: Peruzzi, Porrini, Fortunato, Baggio D., Kohler, Torricelli, Di Livio, Conte, Ravanelli, (86′ Galia), Baggio R., (65′ Marocchi), Moller.”

  6. RABBIA E RIMPIANTI
    Mettetevi comodi…
    ~~~

    Dall’Inghilterra fanno sapere che il Manchester United ha considerato esagerate le richieste di Adrian Rabiot e di sua madre Madame Veronique. Strano per un club che ha speso in questo mercato qualcosa come 214,5 milioni di euro per accogliere Leny Yoro (Lille), Manuel Ugarte (Paris Saint-Germain), Matthijs de Ligt (Bayern Monaco), Joshua Zirkzee (Bologna) e Noussair Mazraoui (Bayern Monaco). Ten Hag è pronto a sperperare a gennaio altri 80 milioni per il trequartista del Crystal Palace Eberechi Eze (26 anni), nazionale inglese (8 presenze). Un club che sperpera soldi così e che giudica esose le richieste di Rabiot lascia pensare…

    Nel post Ferguson sono stati sperperati parecchi soldi in acquisti fallimentari: Paul Pogba (105 milioni di euro), Antony (95 milioni di euro), Harry Maguire (87 milioni di euro), Jadon Sancho (85 milioni di euro) e Romelu Lukaku (84,7 milioni di euro). Non c’è da meravigliarsi: quando il mercato viene deciso dagli allenatori, non puoi che aspettarti dei disastri.

    Solo Ferguson è stata un’eccezione, una rarissima eccezione, ma di manager (lui si era un vero manager a 360 gradi) ne nascono uno ogni 30 anni, tutto il resto sono illusioni. Visto poche volte allenatori non fare danni grossi nella compravendita dei calciatori.

    In ogni caso, tornando alla riflessione iniziale, con le liste UEFA per le competizioni europee chiuse, Rabiot ha perso un treno importante e rischia, a 29 anni, grosso nella sua carriera. Rimase fermo al PSG, prima di svincolarsi, circa 6 mesi, e ci sono voluti due anni per entrare in forma (nulla di eccezionale) alla Juventus, e al tempo Adrian era molto più giovane. Il suo fisico e il suo motore richiedono di macinare parecchi chilometri per tenere il telaio ben rodato.

    Questa volta lui e sua madre hanno sbagliato tutto, ma del resto nel mondo gli allenatori non hanno il prosciutto davanti agli occhi: Rabiot non vale 8 milioni a stagione, è un buonissimo giocatore che sa fare solo determinate cose in fase di non possesso.

    Una stagione in doppia cifra possono essere solo un caso, perché nel calcio quello che conta sono i numeri ma se sono supportati dalla continuità. In questi giorni ho sentito dire anche che la Juventus è calata nel girone di ritorno perché è calato il rendimento del francese come se fosse determinante in Serie A un centrocampista che brucia 3 tempi di gioco ad azione ed è il terrore di ogni suo attaccante compagno di squadra (chiedete a Vlahovic che appena il buon Rabiot iniziava l’azione dopo 2 secondi si ritrovava con tutta la difesa chiusa). E’ un buon mediano di copertura, stop che non vale 7/8 milioni, così ha sentenziato il mercato. Su di lui ascoltiamo cose che non sono suffragate dai fatti, siamo alla narrazione ben distante dalla realtà.

    (Juventino 100×100)

    • Tutto assolutamente vero e condivisibile.

      Al di la degli errori e delle richieste di mammà siamo di fronte ad un mediano normalissimo di quelli che da noi possono aver la fortuna di giocare in un Milan oppure la “sfortuna” di giocare in un Verona.

      Certo non vale assolutamente le cifre percepite in questi anni.

      • Già, Juventino 100×100 fa una disamina onesta di un calciatore di 29 anni tutt’oggi desaparecido dai campi di calcio.

    • Andrea the original

      Juventino dovrebbe pure dire che Rabiot è titolare in Nazionale francese, non esattamente quella italiana.

  7. Non so se avete letto su TS l’articolo riguardante a cosa dice la digos riguardo l’omicidio tra ultras dell’Inter. Siccome sembrerebbe (il condizionale è d’obbligo…) che Zanetti intrattenesse rapporti con appunto gli ultras della nord, un utente ha scritto questo post. Ditemi voi se è normale così come ovviamente non è normale chi scrive “finché si fanno fuori tra loro…”.

    “ma ognuno sarà padrone di avere gli amici che vuole? anche pluripregiudicati o omicidi l’importante è segnare la linea della legalità oltre quella non si va, loro rimangono di là e chi è onesto di quà stop, ma diocane solo in quella mmerdadi nazione che è l’italia vi divertite a giudicare la gente da chi frequenta, siete e rimanete un popolo da estirpare peccato che tito ne ha ammazzati pochi”. Tutto questo è semplicemente pazzesco.

    • Non sarà per caso quello struzzo che finge di non sapere quel che è successo quando hanno minacciato e fatto allontanare dalla loro curva i tifosi compresi i bambini terrorizzati per poter omaggiare il loro capo ultra ucciso?..

    • Il discorso è più profondo.

      Credo che come nel caso della Juve, le società siano vittime dei gruppi ultrà, composti da veri e propri delinquenti

      Bisogna avere il coraggio di escluderli dagli stadi senza se e senza ma.

      Lo hanno fatto in Inghilterra ed i Spagna senza grande sforzo, e la cosa ha funzionato.

      Certo è vero che in un calcio povero di interesse come il nostro, si tende a rivolgersi al pubblico più radicalizzato.

      È anche vero però che a gioco lungo la scelta di escludere la delinquenza premia, come dimostrano proprio Spagna ed Inghilterra.

      • Ok discorso condivisibile, però caro luca un fenomeno socilogico di tale portata non può essere (come al solito) oggetto di condanna verso una sola società, qualche anno ci furono indagini corredate da intercettazioni ambientali su Andrea Agnelli e la Juventus, tacciandoli di collusione con la n’drangheta per aver ffavorito il giro d’affari alimentato dalla cessione dei biglietti.
        Permettimi allora di dire (non ovviamente a te) di non fare come gli struzzi che pur di cercare di risolvere il problema a 360 gradi nascondono sotto la sabbia la gravità di un fenomeno generalizzato, parlando di semplici “regolamenti di conti fra malavitosi fuori dagli stadi”, una visione della questione che definire miope e fin troppo benevolo, perchè posso capire (e ripeto non lo dico a te) se ad affermare certe falsità sono individui dotati di scarsa ratio, come dire una sorta di raz-minkioni, ma non certo da p.ersone k.ulturamente di altezza più elevata, pur dimostrando in certe occasioni di avere un’eccessiva tendenza alla disonestà intellettuale.

        • Ma certo Gioele,
          la Juventus fu parte civile, purtroppo c’è ancora chi la vuole mettere tra i colpevoli.
          Andrea Agnelli fu chiamato dall’antimafia!
          Pensa te!
          a la situazione è questa, gruppi di malavitosi tengono in ostaggio le società.

          Società che tramite lega A non riescono più a vendere il loro prodotto tanto è il fistacco tra il calcio e gli italiani.

          Il dato è allarmante fa più ascolti il serale della Maria de Filippi che l’intera giornata di serie A.

          Siamo arrivati alla frutta e qui Gravina e soci dovrebbero relazionare in parlamento.

          Per dirla com’è.

  8. COSA C’È SABATO ALLE 18,00 A EMPOLI

    C’È Di Bello che Guida la Massa contro la Juve.

    Tre arbitri contro la Juve, uno in campo, Di Bello, uno al var, Massa e uno alla var, Guida.

    Saranno gli ultimi colpi di coda sferzati contro la Juve prima del ripulisti?

    • Il dramma vero, caro Barone, è che c’è una partita di calcio di serie A che interessa sempre meno.
      Empoli Juve mi pare, scrivo di getto e non controllo.

      L’eventuale errore sta a significare il poco interesse per un evento che evento non è.

      Ma non per me, ormai è la serie A che per mille motivi ha perso di interesse.

      E le televisioni lo sanno uuuh se lo sanno.

      Tanto che sky per la serie A non ha corso, ha fatto un offerta per i diritti di tre partite.

      Poi viste le difficoltà di dazn a prezzo ridicolo per aiutare, ha comprato a prezzo ridicolo le mgliori tre partite, facendo più ascolti di dazn con l’intero pacchetto!

      Insomma o Gravina l’aggiusta o ci penseranno le società il giorno che vedranno i forzieri desolatamente vuoti.

  9. …SE TELEFONANDO

    Le telefonate di Zanetti non inter-essano come non inter-essavano quelle del povero Facchetti.
    Amen!

    • Barone,
      la Juve rischierà sempre finchè esisterà una giustizia sportiva che per i nemici si applica mentre per gli amici si inter->preta.
      Un paio di esempi per capire di che parlo …
      A pag.112 della motivazione della sentenza di Cassazione su calciopoli c’è scritto testualmente: “Di sistema illecito nel mondo del calcio, ideato e diretto dal Moggi parlano – come afferma la Corte distrettuale – altri soggetti come il test de relato Monti che – come ricorda la Corte distrettuale – ha riferito di notizie in questo senso apprese da FACCHETTI GIACINTO, Vice Presidente dell’INTER, peraltro poi confermate direttamente dal figlio Gianfelice.”

      Mi dirai, che differenza c’è allora con quello che Palazzi a proposito di Facchetti ha scritto in questo passo della sua relazione: “Questo Ufficio ritiene che le condotte in parola siano tali da integrare la violazione, oltre che dei principi di cui all’art. 1, comma 1, CGS (codice di giustizia sportiva, ndr), anche dell’oggetto protetto dalla norma di cui all’art. 6, comma 1, CGS, in quanto certamente dirette ad assicurare un vantaggio in classifica in favore della società Internazionale F.c., mediante il condizionamento del regolare funzionamento del settore arbitrale e la lesione dei principi di alterità, terzietà, imparzialità ed indipendenza…”?
      Ti rispondo, una sola differenza ma sostanziale, da una parte nelle motivazioni della sentenza di condanna hanno inserito – anche – le dichiarazioni di uno che di mestiere faceva il direttore di un quotidiano sportivo (“la cassetta dello sporc”) che ha riportato le accuse (per tramite del figlio Gianfelice) di un altro tesserato, il fu Giacinto Facchetti, dall’altra parte c’è invece una relazione di 72 pagine stilate dal Procuratore Federale Palazzi, in cui sono evidenziati gli illeciti sportivi del fu Giacinto Facchetti.

      Ma c’è un però, secondo i sostenitori di un P.ostulato K.odificato nel diritto romano (il “cicero pro domo sua”) quanto scritto da Palazzi nella sua relazione non ha alcun valore giuridico, in quanto trattasi di capi d’accusa diretti contro chi non poteva più difendersi. Insomma per farla breve, le accuse contro Moggi da parte di un ex tesserato defunto per tramite di un ex direttore di un quotidiano sportivo (non si capisce fra l’altro catzo c’entra costui come test in un processo penale), secondo costoro hanno una valenza giuridica e giusto è stato trascriverle fra le motivazioni delle “sentenze” di condanna, viceversa quando le stesse accuse sono state rivolte dal Procuratore Federale, ripeto dal Procuratore Federale, all’ex presidente dell’inter… e bè quelle no … quelle non hanno alcun valore giuridico, non c’è stato nessun processo e non l’hanno potuto fare.. neanche “de relato”.

      Detto questo credo allora che questa è la sola risposta da dare a costoro:
      https://www.google.com/search?client=firefox-b-d&q=tot%C3%B2+%3A+ma+fatemi+il+piacere+#fpstate=ive&vld=cid:1113ecad,vid:6bjQOwXMoPk,st:0

  10. IN PRETURA
    (Trilussa)

    — Alzatevi, accusata: vi chiamate?
    — Pia Tonzi. — Maritata? — Sissignora.
    — Con prole? — No… con uno che lavora…
    — D’anni? — Ventotto. — Che mestiere fate?

    — Esco la sera verso una cert’ora…
    — Già, comprendo benissimo, abbordate…
    — Oh, dico, sor pretore, rispettate l’onorabbilità d’una signora!

    — Ma le guardie vi presero al momento
    che facevate i segni ad un signore,
    scandalizzando tutto il casamento…
    — Loro potranno divve quer che vonno:
    ma io, su le questioni de l’onore,
    fo come li Ministri: nun risponno!

    • 😂😂😂 (ogni velato riferimento a fatti riguardanti una squadra di calcio di Milano, è puramente voluto!)

      • Luigi, la satira di Trilussa un milanese non la capirà mai…che poi detto tra noi satira è l’anagramma di risata.
        Mi potresti anche dire si vabbè ma Salustri su questo blog che c’azzecca…
        Ognuna che ne metto è in contrapposizione con qualcosa che leggo…a volte strunzate milanese.

  11. LA RIVOLUZIONE
    (di testa e di gambe

    Un mese fa eravamo qui a parlare di come la Juventus avesse “forzato” troppo la mano per qualcuno nel mettere tutti quei giocatori fuori squadra e di come fosse un azzardo col rischio di doversi ritrovare poi tutti a libro paga.

    Ma le rivoluzioni hanno bisogno di coraggio ed azione

    Dopo un mese tutti gli esuberi sono stati piazzati, tutti con cifre dignitose e senza aggravi sulle casse della società (da De Sciglio a Kostic, passando per Chiesa).

    L’unica eccezione resta Arthur che fosse stato piazzato anche lui, lo Stadium sarebbe stato intitolato direttamente a Giuntoli

    A memoria difficilmente ricordo un mercato talmente movimentato, quantitativamente parlando, da parte della Juventus.

    Ora sarà il campo a parlare, ma quest’uomo ha fatto ciò che andava fatto: sceglie con coraggio un cambio di rotta netto verso una direzione opposta all’immobilismo di questi anni.

    (Juventino 100×100)

  12. Non tutte le ciambelle riescono con il buco, ero certo che ci fossero delle pressioni ( chiamiamole politico economiche ) affinché certe situazioni poco chiare diventassero ancora più nebulose. È un periodo storico dove il bianco diventa nero e quindi è inutile pure lottare perché il “ potere” quello che oggi comanda ha gli uomini giusti nel posto giusto e rischi di passare “dal giusto al giustiziato. “ Prendiamone atto e tiriamo avanti finché l’etica è la giustizia ( quella di un Paese veramente libero) non ritorni a governare. Ci sono e ci saranno ancora i corsi e ricorsi storici, spero di ritornare in quello vincente al più presto.
    Per ciò che mi riguarda continuerò a dire sempre ciò che penso senza bavagli e voglio proprio conoscere chi cercherà di togliermeli. La censura fa parte di una società fascista, quella che mi auguro, nonostante le reminiscenze di alcuni personaggi, non venga più applicata.

  13. Di mettermeli non togliere

  14. Notizie da Calcio & Finanza:
    “I Pm chiedono l’archiviazione per l’esposto sull’Inter:
    “Accuse infondate: c’è continuità aziendale”

    Secondo i pubblici ministeri, in base all’analisi della situazione economico finanziaria della società “si rappresenta che l’Inter continua a svolgere la propria attività secondo il principio della continuità aziendale”, in quanto “il management societario non ha ritenuto sinora necessario il ricorso agli strumenti normativi previsti per la crisi di impresa”.

    Inoltre, dagli accertamenti non sono emerse condotte di “ostacolo all’esercizio della attività di vigilanza della Covisoc”, ossia la commissione deputata a controllare le società di calcio professionistiche. o di qualsiasi altro organismo. Pertanto, la Procura non “ravvisa la necessità o utilità di effettuare ulteriori indagini in quanto il quadro probatorio acquisito è univoco nell’assenza” e, dunque, nella “infondatezza” delle accuse, poiché “il fatto non sussiste o non è previsto dalla legge come reato”.”

  15. Da Goal.com

    “Agenzia di controllo sui bilanci delle società: come funziona e cosa cambia in Serie A.

    Il ministro Andrea Abodi, attraverso un decreto ha confermato la nasciata di nuova commissione di esperti contabili che dovrà verificare i bilanci delle squadre professionistiche di calcio.

    Una vera e propria rivoluzione per il sistema calcio in Italia. Fino ad ora, infatti, ad occuparsi di controllare i conti dei club è stata la FIGC tramite la Covisoc.

    La commissione sarà formata da sei membri – di cui due rappresentanti delle federazioni sportive e un presidente – e a nominarla sarà proprio il Governo.

    I compiti dell’agenzia saranno quelli di “verificare la legittimità e regolarità della gestione economica e finanziaria delle società sportive professionistiche al fine di perseguire l’equilibrio e il rispetto dei principi di corretta gestione e il regolare svolgimento delle competizioni”.

    Non solo, la stessa agenzia emetterà “UN PARERE VINCOLANTE AI FINI DEL RILASCIO DELLA LICENZA NAZIONALI PER LA PARTECIPAZIONE ALLE COMPETIZIONI” e potrebbe richiedere “iniziative riparatrici e nei casi più urgenti, indicare le rettifiche da apportare, al fine di neutralizzare gli eventuali effetti economici, finanziari e patrimoniali di specifiche operazioni di natura ordinaria o straordinaria che non siano conformi alle regole stabilite da norme e regolamenti, anche sportivi”.

    L’analisi per quanto riguarda il calcio sarà relativa a tutte le società di Serie A, Serie B e Serie C, ovvero a tutte quelle del panorama professionistico.”

    Non sapevo che il Ministro avesse già nominato i componenti dell’Agenzia di controllo sui bilanci delle società, agenzia per altro già operativa per i suddetti controlli da ieri, mercoledì 11 settembre.

  16. @luca967

    Il decreto governativo sulla nascita di nuova commissione di esperti contabili che dovrà verificare i bilanci delle squadre professionistiche di calcio, credo sia stato fatto nell’ottica di evitare il definitivo collasso del sistema calcio, la cui immagine è quella di una federazione che non ha più il controllo di un “giocattolo” sfuggito di mano. Il problema però è che in mezzo a questo bailamme lo scontro fra le istituzioni pubbliche e quelle sportive ha raggiunto livelli grotteschi, non ultimo il caos generato dalla confusione dei ruoli di controllo, quelli di chi li fa “motu proprio” prima ancora della creazione dell’Agenzia di controllo demandata istituzionalmente al controllo dei bilanci delle squadre professionistiche di calcio.

    • Hai tutte le ragioni.
      Interessante il fatto che sulle società di calcio si facciano dei controlli basati però su leggi del codice civile.
      Cioè si guarda al mondo del calcio, forse giusto o forse no, ma non si crea un regolamento specifico.

      Penso alla Spagna ma anche all’Inghilterra dove sono stati fatti regolamenti di fayr play finanziario di un certo tipo.

      Da noi niente di tutto ciò.

      Ed è qui il punto focale di tutto.
      Si costruiscono commissioni, organi di controllo ma senza creare il modello economico di riferimento.

  17. Uno dei tanti furti (certificati!) perpetrati dai cartonati ai danni della Juve con l’aiuto degli arbitri: l’assurda espulsione di Van der Sar

    https://x.com/marcocento83761/status/1833982040317841848?t=uXsp3BA9O4Wkx7fFJefQjw&s=08

  18. https://x.com/DanieleBibo/status/1834182132664611190?t=DYxtUssDuQIW6U_nWwz-WA&s=08

    Peccato che suo nipote, almeno per quello che riguarda la Juve, ha dimenticato il terzo principio.

  19. IMPUNITI O IMMUNITÀ

    Sta storia di non poter indagare su chi ne fa in ogni campionato mi sta dando un pò fastidio.
    Sembrerebbe come se avessero preso in atto suggerito da Gnazzio dell’Art. 68 della Costituzione Parlamentare:

    “I membri del Parlamento non possono essere chiamati a rispondere delle opinioni espresse e dei voti dati nell’esercizio delle loro funzioni.

    Senza autorizzazione della Camera alla quale appartiene, nessun membro del Parlamento può essere sottoposto a perquisizione personale o domiciliare, né può essere arrestato o altrimenti privato della libertà personale, o mantenuto in detenzione, salvo che in esecuzione di una sentenza irrevocabile di condanna, ovvero se sia colto nell’atto di commettere un delitto per il quale è previsto l’arresto obbligatorio in flagranza.

    Analoga autorizzazione è richiesta per sottoporre i membri del Parlamento ad intercettazioni, in qualsiasi forma, di conversazioni o comunicazioni e a sequestro di corrispondenza”.

  20. Da Storiesport

    Michele Spiezia
    29 Maggio 2024

    “Abodi, Gravina e Malagò: guerra continua. La Figc fa nuovo bando per Covisoc per evitare commissariamento. Il pasticcio Inter…
    […]

    Caos e caso Inter. Le dimissioni saranno effettive dal 30 giugno. Il decreto legge, e le dimissioni, sono quindi piombati – come una slavina, come una bomba – nel momento più delicato e cruciale per i destini delle società di calcio. Entro il 4 giugno infatti i club professionistici (A, B, Lega Pro) devono presentare la domanda per l’iscrizione ai rispettivi campionati. Non solo. Contemporaneamente è assurta alle cronache la curiosa e controversa vicenda relativa alla proprietà dell’Inter, la squadra fresca vincitrice dello scudetto: l’addio obbligato di Zhang, il “creditore” Oaktree che escute il pegno (275 milioni dati come finanziamento nel 2021 e mai restituiti) riprendendosi così il controllo azionario (99,6%) della società, controllo nel quale dovrebbe essere compreso anche il 31% delle quote detenute un tempo (o ancora?) dal fondo “LionRock” che nel 2021 avrebbe “salutato” uscendo dall’investimento eppure invece pare ancora presente con quella quota (il 31%) come socio nerazzurro. Possibile?

    Il mistero per ora resta avvolto da domande intorno alle acque delle Isole Cayman e lontano da via Allegri. Intorno alle acque delle Isole Cayman dove ha sede la “Lionrock Zuqiu Limited” che, tramite “Sport Capital SpA” aveva il 31,05% delle azioni Inter. Quando è avvenuta l’acquisizione di queste quote da parte di Zhang? Quando soprattutto è uscito LionRock dall’Inter? E, così come prevedono le norme federali, la Figc, la Covisoc e la Coaps (Commissione acquisizione e partecipazione societarie), sono state puntualmente messe al corrente dei vari passaggi? Oppure non c’è stata comunicazione? Oppure e ancora: la definizione del (nuovo) quadro è avvenuta solo sul finire di maggio 2024, quando Oaktree si è ripresa l’Inter? E perché al 22 maggio 2024 “LionRock” figurava ancora come socio Inter?

    Nella comunicazione del febbraio 2024 si legge ad esempio che l’Inter “è posseduta da Grand Tower S.à r.l. (68,55%), International Sports Capital S.p.A. (“ISC”) (31,05%) e altri azionisti di minoranza (0,40%). ISC è posseduta da LionRock Capital (“LionRock”), un esperto investitore di private equity con sede a Hong Kong”.

    Inghippo o pasticcio? Si è dunque in presenza di comunicazioni non date o confuse, di un inghippo oppure siamo davanti ad un colossale pasticcio? Da qualsiasi lato la si voglia vedere, è una vicenda sulla quale la Figc, e la Covisoc (questa Commissione, e quella precedente) e la Coaps avrebbero dovuto vigilare, controllare, verificare (e anche ottenere documenti). Curiosamente, si risale all’anno 2021, proprio l’anno quando – era ottobre – esplodeva il caso Juventus, segnalato dalla Consob alla Covisoc in base a un’inchiesta della Procura della Repubblica di Torino, sulle cosiddette plusvalenze fittizie, notizie criminis che avrebbero poi nel tempo portato all’apertura di un fascicolo da parte della Figc, al deferimento del club (anche di altri club), ai processi, alle assoluzioni, alla revisione e alla condanna del club bianconero. Una guerra nella guerra.

    Sul caso Inter (ma ci sarebbe ancora da chiarire anche la questione Milan, ad esempio) al momento la Figc si trincera. Fa sapere che – al momento – non ci sarebbe l’intenzione di aprire un’inchiesta e di avviare un’indagine, perché non si riscontrano ipotesi di illecito. Le norme federali prevedono che, nel caso di un passaggio non comunicato di quote societarie superiori al 10%, è prevista l’ammenda o la penalizzazione di punti in classifica fino ai casi più estremi, e lo stesso obbligo è imposto dalle norme Uefa. Chi eventualmente indagherà e deciderà sulla vicenda? L’attuale Covisoc (in scadenza il 30 giugno) che dovrebbe eventualmente attivare la Procura Figc, oppure la Commissione creata dal Ministero dello Sport che però non si sa ancora quando entrerà in funzione?”

    • @Gioele e tutti

      Ma com’è bella la mafia…
      Quindi anche Zanetti (l’uomo che non sudava mai) alzava la cornetta e parlava al telefono con i capi ultrà curvaroli, qualche giornale scrive che ci sono le inter-cettazioni.

      😂😂😂 guarda caso sta vorta le inter-cettazioni non sono sbattute, come invece è stato fatto con la Juve, in prima pagina e non aprono nessun tg, come, ripeto è stato fatto con la Juve…ma di che cazzo ci vogliamo meravigliare?

      In quel tribunale di Milano sono tutti interisti dal presidente alla donna addetta alle pulizie.

      E noi ad offrire sempre l’altra guancia?
      Ma basta pure dai!

      • A sensazione,
        il 2006 è stato assorbito in qualche modo.
        La vicenda plusvalenze, la cosiddetta “marotta league” ed i debiti dei nerazzurri a quanto pare no.

        Non dai giornali e dal sistema, ma dal pubblico che in silenzio e senza clamori particolari sta abbandonando la serie A.

        Come forse, all’ennesimo scandalo fosse ampiamente prevedibile.

  21. E ANCORA CON VAN DER SAR

    La guancia ancora mi duole dopo sto schiaffone.

    https://www.facebook.com/share/r/VHtvnjmSGVWpycVz/

  22. ROCCHI-GRAVINA-MALAGÒ

    Caro Luca purtroppo la rovina del nostro calcio dipende soprattutto da sti tre stravenduti: il primo per affossare la Juve in campo, il secondo per tenere in vita i falliti, il terzo per far fare lo stadio alla riomma.

    Il designatore Rocchi (ma lo si potrebbe benissimo chiamare disegnatore) colpisce ancora: Di Bello che a detta di qualcuno è simpatizzante interista lo manda ad Empoli ad arbitrare la Juve e Pairetto ad arbitrare Monza-inter (li mortacci tua).

    Ricordate Pairetto arbitro di
    Sassuolo-inter de un par d’anni fa?
    Il Sassuolo in vantaggio e Handanovic affossa Defrel fuori area e Pairetto invece di espellere il portiere interista fa proseguire…e il rigore negato al Sassuolo per fallo di Skriniar su Boga con il Sassuolo sempre avanti per 1-0?

    Poi l’inter ribalta il risultato vincendo 2-1 con la grande soddisfazione del “disegnatore” di natura morta(calcio) Rocchi.

  23. Altro furto cartonato in Supercoppa: fuorigioco farlocco sul gol di Trezeguet

    https://x.com/marcocento83761/status/1834330620341948505?t=RyB2Imu82hoa7qYWmMAtJA&s=08

    • L’arbitro De Santis. Nell’anno sotto inchiesta Calciopoli. Ci arbitrò altre 5 volte: 2 vittorie 1 pareggio e 2 sconfitte, una di queste di nuovo proprio contro l’inter. In campionato perdemmo 4 partite in tutto e 2 erano con De Santis. L’unico arbitro punito. Minchia che cupola…😜

      • Cose scritte e riscritte ma ricordarle non fa mai male. Xrò De Santis era “furbo ” e secondo gli inquirenti entrava e usciva dalla cupola secondo necessità…🤭🤦🤣

  24. luca967

    Questo articolo di Calcio&Finanza descrive come funziona la Commissione controlli bilanci e quello che potrà e dovrà fare:
    https://www.calcioefinanza.it/2024/06/01/come-funziona-commissione-controllo-bilanci-club-testo-ufficiale/?refresh_ce

    Se hai pazienza e qualche minuto di tempo per leggere, vedrai che quelle regole di controllo di cui parli sono dettagliatamente descritte dal primo all’ultimo punto, regole che non riguardano solo come indicato nel punto a) “…la correttezza e la congruità dei documenti societari, sulla base della normativa civilistica, societaria e contabile…”, ma come indicato nel punto e) “richiede alle società sportive professionistiche e alle Federazioni sportive nazionali di riferimento chiarimenti, informazioni e documentazione, anche quanto ai soggetti, sia persone fisiche che giuridiche, che CONTROLLANO DIRETTAMENTE O INDIRETTAMENTE LE SOCIETA’, compreso il soggetto cui sia riconducibile il controllo finale sulle stesse e sul gruppo di cui eventualmente facciano parte.”

    Credo dunque che il nocciolo della questione sia chiaro, ed è evidente che riguarda alcune società in particolare, questione che solo un p.edestre k.redulone può pensare che possa archiviare addesso, anzi l’altro ieri, senza attendere le indagini dell’Agenzia di controllo demandata istituzionalmente al controllo dei bilanci delle squadre professionistiche di calcio.

    • P.S.: A proposito come dici dei regolamenti di altri Paesi, una volta convertito in legge il dl 71/2024 adotterà modelli simili, dove i governi centrali hanno maggiore controllo e supervisione sulle finanze dei club professionistici. Il nuovo organismo per i controlli economici-finanziari sulle società sportive professionistiche, a differenza della Covisoc composta da un presidente e 4 componenti e tutti di nomina Figc, avrà una diversa composizione e un meccanismo di nomina completamente diversi, questi i punti:
      a) I componenti saranno sei, più un presidente.
      b) Sono previsti due componenti di diritto: il presidente dell’Inps e il direttore dell’Agenzia delle entrate.
      c) La nomina degli altri componenti sarà effettuata dal Consiglio dei ministri o dall’Autorità politica delegata in materia di sport di concerto con il ministro dell’economia e finanze e saranno scelti tra magistrati contabili, professori universitari nelle materie economiche, giuridiche e finanziarie, avvocati o dottori commercialisti con comprovata esperienza nel settore della revisione contabile societaria.
      d) Solo due saranno scelti tra la rosa di cinque nominativi che saranno indicati dalla Figc, di intesa con le Leghe professionistiche.
      e) In assenza di tale indicazione sarà il Coni, su invito dell’Autorità politica delegata allo sport, a provvedere entro 15 giorni. Trascorso detto termine la stessa Autorità politica provvederà di concerto con il ministro dell’economia e finanze.
      f) La nomina del presidente e dei quattro componenti sarà effettuata previo parere favorevole delle Commissioni parlamentari competenti.
      g) La durata del mandato per il presidente e i componenti diversi da quelli aventi diritto è di sette anni.
      h) Non c’è la possibilità di conferma.
      i) Il presidente e i quattro componenti saranno incompatibili con qualsiasi nomina o ruolo all’interno della Figc e delle Leghe professionistiche e non potranno ricoprire incarichi negli organi di giustizia sportiva, “negli ambiti soggetti a vigilanza”.

  25. SERIE B

    “Caldara shock: intervento killer e rosso diretto per la meteora Juve”.

    (Tuttosport)

    Non c’è niente da fare, la Juve si deve citare sempre e comunque. Anche quando non ci azzecca una beata m…..

Lascia un commento


NOTA - Puoi usare questiHTML tag e attributi:
<a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>

Plugin creado por AcIDc00L: key giveaway
Plugin Modo Mantenimiento patrocinado por: posicionamiento web