scritto da Cinzia Fresia
Prima sconfitta della gestione Thiago Motta: La Juventus è caduta a Torino contro una determinata e intraprendente Stoccarda.
Una partita che parla da sola non ci sono scuse se non considerare seriamente quanto accaduto.
Sorvolando i vari “una sconfitta ci sta” “lasciamolo lavorare” “ serata storta”, non possiamo non accorgerci che la Juventus non riesce a liberarsi della mediocrità.
Se il migliore in campo è stato il portiere Perin non c’è di cui consolarsi. La determinazione dei tedeschi gli ha consegnato la vittoria non facendo niente di che se non tirare in porta e sbagliando pure un rigore..
Non dobbiamo commettere l’errore di sopravvalutare o vedere cose che al momento non sono.
Non ho nulla contro Motta poiché non lo conosco, e sebbene abbia dato l’impressione di avere tutto sotto controllo forse non è così .. o non ancora.
I giocatori sono così forti? E perché si rimane sempre in 10?
Una squadra ancora in divenire, professionisti appena arrivati, assenze importanti e confusione gestionale hanno messo in crisi le certezze di Motta, il quale pubblicamente si è assunto la responsabilità della sconfitta che non è cosa da tutti i giorni. Pochi gli allenatori ammettono di avere sbagliato e in questo Thiago ha dimostrato di essere umile e di rispettare il tifoso e lo spettatore.
La vita è cambiata anche per lui, non è più nella squadra di provincia dove ogni conquista si tinge di oro, dove è semplice cementare una certezza. La Juventus come le altre di vertice e’ diverso e probabilmente se n’è reso conto.
Analizzando i fatti si nota che si persevera a non creare una squadra funzionale a Vlahovic: il serbo se non è servito adeguatamente non segna, non è quel giocatore creativo che da solo si confeziona un gol che cambia la sorte della partita. Non è un Dybala o un Tevez, è un buon attaccante che se accudito a dovere segna.
Un’altra domanda che mi pongo è il perché ci si continua a far male dopo aver cambiato allenatore e staff di preparatori atletici.
Infine sono d’accordo con Fabio Capello il quale sostiene che il calcio italiano è lento, e si ripercuote sull’Europeo, e va in crisi appena incontra una squadra che corre di più si chiami essa Stoccarda o altro.
E’ una realtà con cui bene o male ci si deve fare i conti.
Sono scarsi i nostri allenatori o si vuole far giocare a pallone proprio tutti?
Pensiamoci ..
Si ci sto pensando e non mi sento di criticare più del dovuto Thiago Motta per quello di sbagliato ha fatto nella partita contro lo Stoccarda.
Le altre partite pareggiate credo non sia stata colpa sua ma di qualche giocatore che sbaglia un passaggio facile per un compagno o un giocatore che sbaglia un goal fatto e in primis gli arbitraggi contro anche questo lo dobbiamo evidenziare.
Dobbiamo già dire che Guida non è sereno forse come Thiago che con lo Stoccarda stava già pensando all’inter così Guida con la partita tra Atletico Madrid e Lille stava già pensando e allenarsi alla partita di San Siro.
Non dobbiamo fare gli snob queste sono cose da dire.
MARCO EDOARDO SANFELICI
“Cosa fa la
FONDAZIONE JDENTITA’ BIANCONERA?
Fa questo:
Stimatissimo Signor Presidente,
formuliamo la presente su legale incarico della Fondazione JDENTITÀ BIANCONERA, (P. I.V.A. 12918000014), con sede legale in Torino, Corso San Martino n. 3, in nome e per conto del Presidente del Consiglio di Amministrazione, avvocato Vincenzo Mosca, per rappresentarLe quanto segue.
La Fondazione da noi assistita e rappresentata, e della quale facciamo orgogliosamente parte, è nata con l’obiettivo di assicurare la tutela e la rappresentanza degli associati in quanto sportivi e tifosi juventini, considerando tale appartenenza calcistica alla stregua di elemento identitario da valorizzare, nel pieno rispetto dei diritti costituzionali, delle norme di legge e di pubblica sicurezza, nonché nel pieno rispetto del dialogo con le Istituzioni, come stabilito dall’art. 3.2 del nostro Statuto.
In occasione della 9ª Giornata della SERIE A ENILIVE l’Associazione da Ella rappresentata ha deciso di designare come direttore di gara del derby d’Italia Inter – Juventus il dott. Marco Guida (Pompei, 7 giugno 1981).
Pur riponendo la massima fiducia nel predetto arbitro, in ragione di quanto gravemente occorso nella partita di Champions League Atletico Madrid – Lille arbitrata dal dott. Marco Guida, riteniamo che l’arbitro in questione non sia nelle condizioni di affrontare con serenità la pressione connessa alla direzione della partita che, per definizione, è quella più sentita e seguita di tutto il campionato di Calcio di Serie A.
L’arbitro Guida è finito al centro delle grandissime polemiche dopo Atletico Madrid-Lille di Champions League avendo concesso un clamoroso calcio di rigore alla formazione francese per un fallo di mano di Koke, giocatore dell’Atletico Madrid, che però, come evidenziato dal replay, non ha neppure sfiorato la palla toccata unicamente dall’attaccante del Lille di modo che l’arbitro Guida avrebbe dovuto fischiare una punizione in favore dell’Atletico.
Converrà con gli scriventi che quello che è stata definito dalla stampa straniera come il più grave errore nella storia della Champions League in “epoca V.A.R.” comporterà la presumibile sospensione dell’arbitro nelle competizioni UEFA come avrebbe comportato la medesima sanzione se commesso in una gara del Campionato di Serie A.
Ora, in ragione di tutto quanto premesso, appare evidente che al dott. Marco Guida difetti la serenità per affrontare la direzione del “derby d’Italia” dopo un tale madornale ed epocale errore tecnico che, ribadiamo, ove occorso in campionato, avrebbe determinato uno stop alla direzione arbitrale almeno per un turno. Il tutto ricordando che la scorsa stagione, in occasione dell’ultimo derby d’Italia arbitrato dal dott. Guida, la partita fu segnata da un episodio: sbracciata di Darmian su Chiesa poco prima dell’azione che portò al pareggio dell’Inter.
Pertanto, in ragione di quanto, Le chiediamo di valutare con attenzione la sussistenza dei presupposti di cautela ed opportunità, a nostro avviso evidentissimi, per la sostituzione del direttore di gara con altro di pari livello tecnico e sicuramente più sereno.
Distinti saluti
Torino, 24 ottobre 2024
FONDAZIONE JDENTITÀ BIANCONERA
rappresenta anche quei
tifosi scornacchiati
che, invece di dare forza alla Fondazione,
avranno subito pensato
che…tanto non serve!
Ne facciamo a meno di voi!”
Ritengo che questo annuncio per mettere le mani avanti nel caso Guida dovesse commettere degli errori gravi nella partita di domenica sia doveroso, ma sono altresì convinto che proprio l’errore commesso per presunzione da parte dell’arbitro nella partita dell’altro giorno tra il Lille ed Atletico Madrid gli sia stato d’avvertimento per poter essere più concentrato ed attento nella partita prossima. Non altro darà ascolto all’ auricolare del var ed è di questi altri che mi preoccuperei più che di Guida che rischierebbe un lungo stop se lasciasse qualche dubbio sull’arbitraggio. Oddio in caso di dubbio, Carraro ha già spiegato in passato che deve dare ragione alla squadra di Milano, ma bastasse solo questo, già mi accontenterei. 😀
Cinzia,
se il calcio italiano è quello che è non può certo essere colpa dei giocatori, che sono poi gli stessi che giocano in altre parti d’Europa.
Può Douglas Luiz passare da stellina del calcio inglese ad oggetto misterioso della Juve in così poco tempo?
Lo stesso vale per gli altri, è un dato di fatto, i giocatori in Italia peggiorano e quelli che nascono qui hanno poco valore.
Quindi non può essere colpa dei giocatori.
Ed allora dobbiamo guardare nell’altra metà del cielo che sono gli allenatori.
Abbiamo cambiato 4 allenatori negli ultimi anni e non so quanti giocatori.
A parte lo scorso anno e l’anno del Covid siamo a circa 6 titolari o potenziali tali ad ogni mercato.
Ma dopo lo scossone iniziale la squadra ridiventa la stessa.
Tutte le analisi portano sempre allo stesso risultato e le critiche, stop e passaggi sbagliati a parte sono sempre le stesse e riportano agli stessi risultati.
Squadra bassa, sottoritmo, punte mal servite e partita in mano agli avversari chiunque essi siano.
Lascerei cadere la storia sulla maglia n° 10 che ormai è diventata tragicomica.
La Juve vista in coppa contro lo stoccarda non era niente di diverso di una delle tante viste quando c’era Allegri, una delle ultime di Sarri, una di quelle viste con Pirlo.
No non c’è la volontà di fare qualcosa di diverso e l’atteggiamento quello è.
Ed allora bisogna essere realisti ed ammettere che è il calcio che si fa in italia ad essere così.
Oggi se vogliamo vedere una Juve di lippiana memoria, dobbiamo prendere staff ed allenatore stranieri. Magari tedeschi, che a wuanto pare oggi sembrano in media i migliori.
Non c’è via d’uscita, non ci sono soluzioni diverse.
Mi auguro di sbagliarmi e resto in attesa ma Motta ad oggi mi pare uno dei tanti.
Ma Douglas Luiz quando mai è stata stellina della Premier?
Io la Premier la vedo e Luiz non lo avevo proprio sentito. Oltretutto sai bene che una stellina della Premier resta in Premier e va in un loro top club: ce li vedi Foden, Havertz, Gravenberch, andare alla Juve di Giuntoli?
A me pare davvero dall’estate che si sia alimentata questa leggenda sul fenomeno Douglas Luiz che somiglia a quella di Kaiser Raposo.
luca,
fra quelle due metà c’è spazio per altro, la Juventus è costantemente oggetto di attacchi mediatici e giudiziari ma la responsabilità è anche di chi avendo gli strumenti per denunciarlo continua a farsi prendere a schiaffi senza mai utilizzarli, con la Juventus stessa diventata strumento di ricatto e di pressione per questioni che con il calcio non c’entrano nulla.
E parliamo di uno di 26 anni, quindi fatto e finito.
Koop viene dall’Atalanta, la più fornitrice di bidoni in Europa. Sappiamo da anni che i giocatori di Gasperini, fuori dal quel contesto, valgono poco.
Thuram? Era un nessuno al Nizza, un po’ di notorietà gli arrivava dal cognome.
Io non vedo gente peggiorata ma gente inadeguata.
Poi per carità, sai che concordo con te sulla pochezza del calcio italiano, anche se almeno con Motta a parte l’ultima non vediamo barricate e c’è un tentativo di cambiare il DNA italico seppur molto lento.
Ma i giocatori son poca roba pagati per roba buonissima.
Ed è strano che nell’era in cui si sa tutto di tutti, Giuntoli abbia millantato mirabilie su oggetti misteriosi manco fossimo negli anni 80, quando sentivi un nome brasiliano e immaginavi un fenomeno che avrebbe vinto da solo come Aristoteles
Su questo ragionamento ti seguo, Andrea. Neppure io avevo mai sentito parlare o visto fare meraviglie a Douglas Luis ma essendo un simil San Tommaso, vorrei vederlo in più partite prima per prima di dare delle sentenze sentenze definitive. Koopmainers è un’altra incognita pagata un occhio della testa ma su questo, anche se non è un fuoriclasse spero si possa tirare fuori qualcosa di buono, la squadra è nuova in molti titolari e credo che se non diamo tempo affinchè non ci sia una sorta di affiatamento ed assorbimento dei nuovi schemi non possiamo dare dei giudizi sereni. Momentaneamente ho visto un’involuzione di gioco rispetto alle prime uscite dove la squadra sembrava più veloce e spigliata. Mi auguro sia dovuta ai carichi di lavoro che hanno fatto già le prime vittime con infortuni muscolari e che presto si possa ripartire in modo più adeguato.
Io un altro anno aspettando che quello buono sia l’anno che verrà non me lo auspico. La Juve è una società che spende e che ha il dovere di essere sempre competitiva ed ai massimi livelli, pertanto se i risultati non arrivano sarò critico con Giuntoli e con tutta la società, pertanto, fiducioso, mi aspetto i risultati.
Si si Antonio, ovvio che poi andava visto in campo ma quando in campo Motta non ce lo ha messo preferendogli chiunque e poi, nel momento in cui è stato costretto a schierarlo, ha fatto solo disastri e nulla ha mostrato in termini di qualità particolari, il dubbio stile Kaiser sale fisiologicamente.
No.
Douglas Luis è veramente forte, magari ci sono giocatori migliori ma questo è forte per davvero.
La scorsa stagione ha collezionato 10 gol e 10 assist in premier legue.
È un giocatore della nazionale verde oro.
Con questa ha vinto un torneo olimpico ed è arrivato secondo nel campionato del sud america.
Speriamo Luca, per il bene della squadra cui tifiamo
Luca, a me sembra che non ci sia più una selezione seria e che mettano la palla ai piedi di chiunque. Perché fa soldi. Si illudono giocatori e genitori che per giocare i figli in serie a farebbero qualunque cosa. Questo abbassa la qualità delle squadre.
Sono troppo cambiati, capisco che si è innescato un circolo vizioso dove soldi generano soldi in ogni dove, ma le nostre squadre ne risentono poiché si producono calciatori che rimangono nella media.
Uguale per gli allenatori. L’ultimo giocatore di talento e ‘ stato Dybala .. per il resto niente. Forse un po’ Chiesa per quanto è durato. Non so però una volta chi andava in serie A era un giocatore di serie a.
La situazione delle scuole calcio è tragica.
Per gli allenatori, arrivano tutti fa Coverciano.
Vista la tesi di Pirlo, che avevano pubblicato al tempo, direi che sembrava il temino delle medie, quello del lunedi mattina, “come hai passato la domenica”.
Certo sono tutti ex giocatori quindi in teoria dovrebbero conoscre l’argomento.
Purtroppo l’unica squadra che corre è l’Atalanta e si vede.
Infatti è innegabile che dal Gasp i giocatori rendono il doppio.
x Luca
Ci sono dei punti di vista che concordo ma su altri ci sono dei fatti che mi fanno ricredere su quanto hai scritto.
Tipo che ( faccio il copia incolla)”è un dato di fatto, i giocatori in Italia peggiorano e quelli che nascono qui hanno poco valore.”
Quelli buoni te li fanno pagare cari, e magari nessuno li rischia in prima squadra, ma io che guardo tutte le settimane tutte quelle di serie A, ne vedo passare ( soprattutto nelle squadre di second’ordine) dei ragazzi meglio dei Foden o di chicchesia che tanto vengono pubblicizzati in altre federazioni.
Guarda cosa sta tirando fuori la Nazionale ultima di Spalletti con quei ragazzini tipo Colpani o Ricci, Calafiori o altri cui non ricordo neppure i nomi. Alla Roma c’è un ragazzo che mi sembrava un Dybala in erba ad esempio.
Diciamo che non abbiamo il coraggio di puntare su un buon materiale umano che abbiamo a disposizione o che la ragione “tattica” del calcio appiattito attuale non crea posti di rilievo a questi nuovi campioni e si compra nel giardino degli altri dove qualche giocatore è già sbocciato.
Piuttosto, visto che mi parli di Germania, io mi preoccuperei degli alti e bassi della Juve piuttosto che andare a prendere tecnici e direttori che da circa vent’anni non vincono ( con la dovuta eccezione del Bayern) quasi niente. Alti contro il Lipsia ( seconda o terza nella sua lega e squadra rivelazione degli ultimi anni in campo internazionale) dove li abbiamo messi sotto, mentre molto bassi contro lo Stoccarda ( decima in classifica e che veniva prima della vittoria contro la Juve da una sonora sconfitta per 4 a 0 nel loro campionato).
Spero di ragionare non seguendo gli istinti “umorali ” dopo una vittoria o una sconfitta, ma cercando di capire perchè un Di Marco, qui in Italia sboccia a 24/25 ( non so neanche ne abbia) anni dopo aver fatto tanta gavetta magari anche facendo anche male in squadre di serie b o di seconda fascia.
Antonio
Sui tecnici tedeschi dobbiamo ticonoscere che ne stanno uscendo di bravi.
Due su tutti Klopp e Tuchel.
Poi ce ne sono di interessanti, vincere o meno è un discorso di giocatori e tolto il Bayern le squadre tedesche hanno vinto pochino. Possoamo però dire che dopo un periodo nel quale in germania si hiocava da schifo con il 352 adottato dalla maggiorparte dei tecnici oggi il 352 non si vede più e le squadre tedesche giocano un calcio veloce ed agressivo, senza scomodare il gegen pressing.
Sui nostri che vuoi?
Sono 20 e passa anni che non vinciamo nulla a livello di club, Roma a parte ed abbiamo saltato gli ultimi 2 mondiali dopo essere usciti al primo turno nei due precedenti.
Anche secondo me i giocatori ci sono, purtroppo però se giardo agli allenatori …
Klopp si, Tuchel no.
Io vedo i buoni ed i meno buoni sempre a posteriori. Ad esempio uno come Ranieri, lo ritengo un allenatore molto bravo ma molto al di sotto di quelli bravi sul serio, per darti un idea del mio grado di giudizio.
Tuchel la Champions l’ha vinta.
Scarso non è.
Certo Klopp ha avuto modo di dimostrare ben altro.
Forse a Tuchel
Perciò ti ho fatto l’esempio Ranieri che ha fatto più di un miracolo vincendo con il Leicester. Anche Di Matteo ha vinto la champions Luca ma non l’ho paragonato a Tuchel 😆
Gioele,
l’azione della figc penso che possa aver influito solo sulla continuità del club.
nel 2006 è stato uno tsunami che nei fatti però non ci ha impedito di ricostruire la squadra e di vincere 9 scudetti vonsecutivi.
Ma in quel perido la Juve società non è stata capace di mettere in moto quel rinnovamento continuo della rosa capace di tenerla a buon livello.
Abbiamo si vinto ma alla fine sia Marotta che Paratici hanno lasciato, loro si, solo macerie.
Rosa vecchia, con monte ingaggi insostenibile sono stati i maggior difetti della Juve di ieri.
Adesso bisogna ripartire.
La squalifica di un anno ed i 10 punti hanno dolo ritardato di 1 anno la ripartenza.
Ripartenza che è stata possibile grazie ai cambiamenti socetari.
In caso contrario non so.
Però tutto ciò se ha influenza sui risultati non influenza certo il modo di stare in campo e di interpretare la partita.
Insomma puoi avere 400 mln in piu per il mercato ma se la squadra sta dietro, è lenta e non fa pressing c’è poco da dire.
Ho parlato infatti di quanto sta in mezzo alle due metà di cui parli, che ha avuto un impatto da non sottovalutare sulla ricostruzione della squadra. A partire da una squalifica a metà campionato (unica nel panorama calcistico europeo) per qualcosa che hanno fatto per decenni tutte le società italiane. Una sentenza sportiva arbitraria che ha sottratto alla Juve centinaia di milioni di euro non solo per la mancanza di introiti della parteciapazione alla Champions ma anche per i mancati incassi al botteghino, quelli degli sponsor in fuga, quelli al botteghino, quelli fuori e dentro lo JS. Tutto questo è già di per se un danno non quantificabile in termini di soldi lo è ancor a più in termini di tempo perché l’anno scorso non potendo fare campagna acquisti perdendo magari qualche buona occasione per rinforzare la squadra, quest’anno sei stato costretto a farla a condizioni e prezzi di mercato da usura e al 4^ cambio di allenatore. Tutto questo accaduto come detto
sotto il fuoco incrociato degli attacchi mediatici e giudiziari e con noi tifosi a ppolemizzare e discutete su chi sia stato il più scarso o inadatto fra i nuovi arrivati, senza concedere neppure il tempo di dire amen a chi sta provando a rimettere insieme
i cocci di una Juve distrutta dai tirapiedi della gs.
al botteghino fuori e dentro lo JS
Hai centrato in pieno Gioele, hanno trovato il modo per togliere la Juve di mezzo per qualche anno prima che si possa ulteriormente alzare e magari buttare un po’ di polvere onde nascondere una società di Milano che presto ( credo nel karma ) potrebbe scomparire x sempre .
Si stanno utilizzando tutti i simpatizzanti di potere onde riuscire a proteggere certe situazioni sconvolgenti di quella società e si mette sempre più nelle loro mani piccole infrazioni che la stampa metropolita del luogo, fa diventare grandi reati agli occhi del popolino.
In uccisione di un piccolo mafioso ndranghetista ha aperto un vaso di Pandora che un certo potere teneva ben chiuso, ma più passano i giorni e più situazioni poco chiare che adesso stanno prendendo forma, vengono fuori.
Oggi si parla di una banca controllata dal gruppo okatree che avrebbe finanziato con fondi statali dei gruppi appartenenti alla Ndrangheta. Non so fino a quanto si potranno archiviare certi strani comportamenti come quello di quel gruppo che dopo aver garantito con quote fini a 150 milioni di euro la solvibilità e quindi l’iscrizione dell’Inter al campionato, si dilegua senza più pretendere niente . Strane coincidenze cui molti you tuber stanno tirando fuori delle logiche supposizioni. Ieri sentivo un’intervista ad un giudice che ho sempre apprezzato anche se negli ultimi tempi caduto in disgrazia , Da Vigo, che rispondeva riguardo all’imparzialità cui sono legati i giudici e che quindi ( facendo proprio l’esempio del tifoso di calcio) bisognerebbe avere fiducia nel libero arbitrio nonostante del magistrato che esteriormente sarebbe influenzato dalla fede calcistica. Secondo Da Vigo di fronte ad una infrazione , chiunque dovesse giudicare non può fare a meno di dover applicare le norme che regolano il vivere civile di una società. Diceva in sostanza di non essere sospettosi nella fattispecie perché il potere giudiziario non guarda in faccia i sentimenti.
Aspetto che il pool di Viola tiri fuori tutto quanto stia venendo fuori o la trasmetta a Chinè che….. vorrei proprio vedere cosa potrebbe inventarsi per non radiare quella società di calcio. Credo che ancora gli intrecci non siano del tutto precisi e che ancora molte interpretazioni potrebbero aiutare dei buoni azzeccagarbugli ( gli avvocati difensori) onde sgretolare certi rapporti, perciò ancora un po’ di pazienza perché , se non si dovessero fermare già da subito nell’indagare ulteriormente, sono convinto che sta venendo fuori tanto di quel fango da sotterrarli definitivamente.
Halma non credo passerà ancora tanta acqua sotto questo ponte . 😉
Antony,
la vicenda plusvalenze non è ancora finita, il 5 dicembre al Tribunale di Roma ci sarà l’udienza degli ex dirigenti juventini, come leggo la nuova Juventus non rischierebbe niente dal punto di vista sportivo (uso il condizionale perchè se ci fossero novità verrebbe riaperto anche quel fronte) stavolta a rischiare sono le sue casse, da quel che ho letto pare che la Procura della Repubblica di Roma abbia riconosciuto come parti offese sia il Codacons che tutti gli azionisti ed ex azionisti della Juventus F.C. che hanno subito perdite finanziarie legate al crollo del valore delle azioni tra il 2019 e il 2022 e in caso di condanna, anche la società Juventus F.C. potrebbe essere chiamata a rispondere come responsabile civile, risarcendo i danni in solido con gli ex dirigenti imputati e allora a proposito di questo da profano in materia chiedo a te che sei esperto del settore commerciale:
1) Considerata la dinamica dei mercati azionari, da quando esiste il diritto di chicche e sia a chiedere risarcimenti per eventuali cali di valore delle azioni? (ovviamente solo quando calano perchè quando invece salgono gli sgamati intascano i proventi e scappano).
2) Se invece non dovessero essere rilevate irrogolarità nei bilanci e il tutto archiviato (come successo per gli impuniti) chi risarcirebbe in solido F.C.Juventus dei danni materiali e d’immagine procurati dalla condanna sportiva del 2023?
Alla fine, male che vada, per salvare la faccia, tutto si concluderà con una multa.
Purtroppo c’è da sottolineare il desiderio di vendetta del governo che non ha visto di buon occhio il comportamento Stellantis.
Il primo colpo è stata la mancata sponsorizzazione della Juve da parte dell’ex alitalia.
La magistratura e contro al governo, quindi il dispettuccio ci stà.
Insomma sarà una vicenda che passerà in sordina, a margine, ma che potrebbe riservare sorprese.
Luca,
è esattamente quello a cui ho accennato sopra, ma i posti di lavoro non si creano prendendo in ostaggio la Juventus ma con l’attuazione di politiche che agevolano investimenti e insediamenti industriali sul territorio. creano posti di lavoro affo
scusa non tener conto dell’ultima frase che per la fretta non ho cancellato.
Come non essere d’accordo.
Ho scritto un bel pastrocchio. Spero almeno di non essere stato troppo ermetico
Scusatemi se potete 😥
Ma figurati.
Non ci pensare, ti vogliamo bene lo stesso.
😆
IL CAMPIONATO SORTEGGIATO
Bologna-Milan rinviata…GIUSTAMENTE(?).
Theo e Reijnders squalificati non saranno in campo contro il Napoli la prossima a San Siro.
Me cojoni!
FABIO CASTELLANETA
“Sono passati mesi e anni dalla truffa Osimhen e dall iscrizione nel registro degli indagati per De Laurentiis per falso in bilancio, e nessuno ci ha più detto niente.
Dall irruzione della GdF nelle sedi di Roma, Lazio e Salernitana per false plusvalenze e il sequestro di 8 pc tranne uno (quello di Lotito che gode di immunità parlamentare), e nessuno ci ha più detto niente.
Da quando Lion Rock si è evaporata con il suo 31% di quote inter e conseguenti 150mln andati in fumo che nessuno ha reclamato. Anche qui nessuno ci ha più detto niente.
Caos curve, omicidi, malavita a Milano? Ma dove? È tutto finito in cinque giorni.
Non ultimo, è notizia di oggi che Oaktree fa praticamente piazza pulita in società (tranne uno….) proprio il giorno dopo la scoperta che una sua banca controllata ha finanziato la ndrangheta per 10mln di euro, ma l imperativo è tacere e passare avanti.
Ma è meraviglioso o no tutto questo?”
LA PARTE LESA
Oaktree si prepara a cacciare tre della dirigenza interista.
Okkazz, una domanda mi sorge quasi spontanea: ma se non avete fatto niente allora perché?…
Provo a rispondere “bonariamente”,
forse perchè in effetti hanno fatto fallire l’inter?
TORINO-MILANO LA STESSA GIUSTIZIA?
Titola Tuttosport in una inter-vista a Massimo Giletti.
Ci si potrebbe fare un film in chiave moderna prendendo spunto da questo:
https://www.facebook.com/share/v/bXqveZwvTifPbMHN/
L’ULTIMA DOMENICA DI OTTOBRE
Domani alle 18,00 ci si rivede un film che come “il buono il brutto e il cattivo” viene riproposto da decenni e decenni sulle varie piattaforme TV.
Io ricordo le varie fasi del film “derby d’Italia” con i protagonisti e con le pubblicità:
Iuliano, Pjanic, Lukaku, West sulle spalle di Inzaghi, il rigore che più rigore non si può non dato a Matuidi, il rosso inesistente a Bentancur, la sbracciata di Darmian su Chiesa. Se vi va di vedere c’è anche la Supercoppa 2005 goal annullato a Trezeguet ma che era più che buono.
Voi ricordate altro?
Sì. Castellanza Marchisio. Il gol di Toldo.
Per rispondere a Gioele le norme riguardo le società quotate in borsa sono molto diverse rispetto a quelle degli altri tipi di società. I bilanci devono semplificare essere trasparenti in tutti i casi, ma in quelle quotate in borsa non si potrebbe interferire per non influenzare gli “ scommettitori”( che chiamano investitori impropriamente). Anche non volendo, una società di calcio influenza positivamente o negativamente con i risultati che riporta sul campo, pertanto una spa di una società di calcio è già anomala, pertanto già da questo le interpretazioni diventano larghe o strette a seconda di chi vuole dare un giudizio. Non entro in merito al sistema delle plus valenze perché se io ho un bene che per me vale di più o di meno rispetto al suo valore di mercato, è un mio diritto poterlo vendere ( se trovo l’altro contraente consenziente) al prezzo che si vorrebbe. Se ad esempio sono in difficoltà economiche e ho necessità di salvare altri patrimoni sono costretto a vendere un bene di mia proprietà ad un prezzo più appetibile, pertanto vorrei vedere chi si potrebbe intromettere x decidere sugli affari di un imprenditore che rischia su se stesso. In borsa alcuni tipi di compravendita sono vagliati da un organo esterno di controllo che dovrebbe avallare qualsiasi tipo contratto . I limiti non li conosco perché non credo siano stati mai delineati, ma sono proprio questi i temi della causa cui la Juventus va incontro.
Chiarissimo.
È come voler dare un valore ad un dipinto, e voler giudicare se il prezzo di vendita è corretto o meno.
Ma la cosa che mi ha fatto perdere ogni tipo di fiducia nel sistema calcio odierno è il peso che le plusvalenze hanno avuto nei bilanci bianconeri.
Siamo al 3%!
Contro il 20% medio delle altre società di serie A.
Semplicemente non semplificare, maledetto correttore interista 😥
Ho semplificato troppo ma mettere dentro i i particolari sarebbe significato allargarsi in meandri oggetto del contendere con le varie interpretazioni. Se i legislatori hanno pensato di dover trasferire il contendersi a Roma perché la procura di Torino non competente figuratevi cosa potrebbe venire fuori.
Certo che gli avvocati di Marotta oggi sono impegnatissimi affinché quel nome sia ben segregato dal non uscire mai fuori dalle inchieste che i p.m. di Milano stanno portando avanti con l’Inter ( momentaneamente parte lesa ) vorrei capire come mai non si siano già mossi a diffamare gente come Vessicchio o Peter Pan o altri YouTube che ogni giorno promulgano le notizie su quanto sta uscendo fuori dall’inchiesta tra le connessioni degli ultras delle curve, la Ndrangheta e parte delle società di calcio. Certamente la gazzetta dello sporco zitta come gli omertosi più mafiosi è, mentre era già in altre occasioni in cui era indagata la Juventus molto attiva nel dare indicazioni sulle penalizzazione e sui danni da dover procurare alla Juventus stessa. Mah
Antony
Il presupposto è ovviamente la trasparenza dei bilanci e per quanto i media siano molto attivi nel cercare di conoscere i contenuti di un’indagine ancora in corso, questi al momento sono noti solo alla magistratura, motivo per cui non sono attualmente definibili le reali responsabilità civili e penali degli ex amministratori e di conseguenza che gli investitori abbiano subito perdite dei valori azionari per le presunte irregolarità dei bilanci dal 2019 al 2022. Il tutto senza trascurare il fatto che chi acquista azioni delle società di calcio quotate in borsa (che chiami giustamente scommettitori) sa benissimo di fare un’operazione da tifoso e non certo da investitore, come sa altrettanto bene che nel periodo incriminato il titolo ha subito oscillazioni a partire dal picco più alto in concomitanza dell’acquisto di CR7 fino al valore minimo (ma non solo per le quotate in borsa) dovuto ai mancati ricavi, incassi e quant’altro per la chiusura degli stadi a causa del Covid, come e certamente non ultime hanno influito le arbitrarie sanzioni sportive ai danni solo della Juventus per la vicenda plusvalenze (annunciate con l’articolo in prima pagina a fine novembre 2021 della “cassetta dello sporc”) e le conseguenti ripercussioni sulla componente sportiva della squadra, che sia pur salvata dal caos hanno inevitabilmente finito per travolgere la componente amministrativa e danneggiare tutti gli investitori.
Certo Giorgio, è proprio il bilancio che vorrebbero far “ saltare” con il discorso delle plus valenze che non sono altro che potenziali valori messi appunto a bilancio ma solo fittizi perché solo delle valutazioni. È questo il contendere che diciamo “ balla” in quella trasparenza di cui parliamo. Ecco perché dico che il discorso diventa delicato perché dipende dalle interpretazioni in ambito di società per azioni dove i bilanci sono definiti al “centesimo”. Non so se rendo l’idea . Tu sei innocente ma qualcun altro potrebbe dirti che hai barato perché il valore delle “ plus valenze” ( termine errato a mio avviso io direi meglio “valutazione”) non riuscirai mai definirlo se non messo nero su bianco. È un caso anomalo per le “spa “ e come al solito la Juve farà da apripista anche in questo caso. Non saprei se può venire fuori il buonsenso o giustizialismo per avvalorare il fatto che certe valutazioni possano essere superiori rispetto al giusto valore di mercato. Ma anche questo valore, ripeto è sempre aleatorio perché un calciatore può valere da un giorno all’altro da 0 fino a cifre infinite , tutto dipende dalle volontà di chi vende e di chi compra.
Eppure non è difficile fare chiarezza quando non ci si intromette la faziosità o il giustizialismo degli azzeccagarbugli che vedono nella Juventus tutte le proprie frustrazioni.
Un giorno di questi, quando la situazione si schiarirà bene, gli indomiti metteranno poi ordine su questo periodo storico dove tutto sembra nebbioso. Mi auguro di cuore che questa possa essere la volta buona. Leggo e sento di coincidenze che, se chiuse con i giusti tempi, diverranno prove inappuntabili. Mani pulite sarà solo un ricordo marginale se quanto sta venendo fuori è vero.
Antony e luca967
Come ha scritto in questo articolo Tuttosport, nell’udienza del 5 dicembre a Roma sarebbero questi i motivi della convocazione:
“In linea con le ipotesi accusatorie già prospettate dalla Procura della Repubblica di Torino, l’Avviso fa riferimento a presunti reati di falso nelle comunicazioni sociali, manipolazione del mercato, ostacolo all’esercizio delle autorità di pubblica vigilanza (Consob, nel caso di specie) e dichiarazione fraudolenta mediante uso di fatture per operazioni inesistenti. Sulla base delle sommarie informazioni a disposizione allo stato, i fatti oggetto del provvedimento attengono ai bilanci al 30 giugno 2019, 2020 e 2021 e sono relativi alle c.d. operazioni di “scambio” di diritti alle prestazioni sportive di calciatori (c.d. “operazioni incrociate”) e agli accordi di riduzione e ai successivi accordi di integrazione dei compensi del personale tesserato conclusi negli esercizi 2019/2020, 2020/2021 e 2021/2022 (c.d. “manovre stipendi”) nonché ai c.d. “accordi di recompra” attinenti a talune operazioni di calciomercato risalenti agli esercizi 2017/2018, 2018/2019 e 2019/2020″.”
Solo allora se verranno riconfermate le accuse nei confronti degli ex amministratori capiremo forse le motivazioni della condanna, o come dice luca967 chiuderanno tutto con una multa, con la Juventus usata ancora una volta come strumento di ricatto e di pressione per questioni che con il calcio non c’entrano niente.