scritto da Cinzia Fresia
La Juventus è tornata carica giusto in tempo per la prova di Champions league a Lille. La squadra deve recuperare il Ko con lo Stoccarda.
Il tecnico si è mostrato sereno ai microfoni e conscio delle risorse a disposizione. Dusan Vlahovic sta bene lavora correttamente con il gruppo ed è pronto per affrontare la trasferta francese.
Il Lille si presenta con numerose assenze, la Juventus invece dovrà gestire al meglio i reduci dalle convalescenze, come Koopmeiners, Nico Gonzales mentre le chances di DOUGLAS Ruiz si riducono al minimo.
Thiago vuole la vittoria e si concentra sugli avversari, in particolare Jonathan David attaccante del Lille potrebbe essere un obiettivo della Juventus per la prossima estate.
La squadra per vincere non dovrà abbassare la guardia e stare attenta ad una formazione fisicamente preparata, per non cadere nei soliti tranelli.
Ma Chiné stasera cosa dirà non vedendo nemmeno in panchina Manzi, Liguori e Palmieri?
Per chi si alzerà in piedi il Bernabeu ad applaudire stasera?
Sedici anni fa il 5 movembre si alzò in piedi ad applaudire un certo Alessandro Del Piero.
Per il Milan, che anche quando non è più il Milan che fu, ha nel DNA qualche grande impresa pur sporadica.
Per me un buon primo tempo.
Peccato per il gol preso, una concatenazione di errori.
Coincecao deve terminarla quell’azione. Cabal si fa aggirare come un birillo e Di Gregorio dorme sulla linea di porta.
La catena di destra cambiaso/coincecao può fare di meglio.
Il 23 è veramente bravo da prendere
Lo avevo scritto sul topik delle pagelle.
Il pericolo dei francesi in attacco è il tedesco Zhegrova un giocatore molto estroso che se decide di giocare sono dolori per tutti.
Per fortuna molte volte scende in campo con il pigiama e pantofole.
Aggiungo, stasera sceso in campo con tutti i sentimenti.
Ha fatto due cambi del cazzo… sto fenomeno.
Si poteva vincere, comunque una buona Juve.
L’impressione è che i cambi l’abbiano peggiorata. Thuram mi stava piacendo, e Vlahovic poteva restare.
Thuram da quella fisicità e corsa che mancava.
MISTER X È TORNATO
La si poteva vincere ma se tiri fuori l’unica punta…
E siccome è l’unica punta ha fatto bene a farlo uscire.
Contro il Toro serve il vero Vlahovic
X me la Juventus meritava di vincere. Koop continua a crescere: bene così.
Prestazione buona della Juve in una partita decisa dai due più forti del Lille (e dei nostri) e dall’assenza di Bremer.
Ma a me la squadra pur senza fare cose memorabili è piaciuta.
Si sapeva che il sorteggio aveva complicato la vita alla Juve, perché non avevamo un solo avversario materasso e purtroppo in queste partite paghiamo la pochezza della rosa di Giuntoli. Pur sviluppando una discreta manovra e trovando buone linee di passaggio fatichiamo a segnare, avendo un solo attaccante, due esterni non propriamente bomber (uno dei quali è un trequartista), un trequartista che invece tale non è e la porta non la prende manco per sbaglio, centrocampisti che non tirano in porta e zero gol da angoli.
Facciamo gol su rigore, il massimo che ci riesce ma quando sembra si possa vincere Motta distrugge la squadra con cambi allucinanti.
Non salutiamo stasera le prime 24 ma ci siamo vicini: devono infatti ancora risalire la classifica alcuni squadroni, in più un posto da stasera è clamorosamente del Milan che ora avrà 4 partite facili, mentre noi dobbiamo giocare con le più difficili ed è svanita la speranza che il City senza aver più bisogno di punti.
Pesa la partita con lo Stoccarda ma resta folle che si debba competere nella stessa classifica con chi incontra Slovan, Dinamo, Stella Rossa, Sturm Graz, Young Boys e può contare su 9 o 12 punti già prima di giocare. Perché anche se le altre 3/4 partite sono contro squadroni e si perdono, il turno si passa comunque.
Ma in ogni caso queste partite vanno utilizzate per costruire un gioco e una mentalità moderna, sperando che il prossimo anno sia costruita anche una rosa decente e che Motta non abbia le allucinazioni nei cambi.
Avessimo il talento del Milan con la nostra idea di gioco ci giocheremmo forse anche un posto tra le 8…ma purtroppo a Giuntoli il talento non interessa.
Buona Juve da 6,5 con l’Udinese e buona Juve, da 7, con il Lille. Due trasferte che ci rilanciano. Gioco e occasioni create. Stasera con il Lille la Juve meritava la vittoria. E’ bello tornare a vedere la Juve giocare a calcio, non come una neo-promossa tutta a difesa della propria area di rigore sparacchiando palloni in avanti a casaccio. Si sta tornando a giocare a CALCIO.
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