Pagelle Parma Juventus 1-0

 

 

Pagelle Parma Juventus 1-0

Pagelle di Ben Alessandro Magno Croce

Di Gregorio 5,5 Non so se è un errore ma su un traversone che arriva quasi dalla trequarti forse doveva valutare l’uscita. Per il resto non ha particolari altri impegni.

Kalulu 6,5 Uno dei pochi a salvarsi a un certo punto si inventa esterno alto e attacca con costante e anche con buona lucidità.

Veiga 5,5 Costantemente in affanno a volte lo salva Kalulu qualche altra volta Locatelli altre volte si salva lui in extremist. Forse qualcuno ha confuso l’esuberanza con la bravura.

Kelly 5 Si fa letteralmente saltare in testa da Pellegrini su un cross che veniva da tanto lontano doveva esser più bravo a prendere il tempo per il resto il solito Kelly un giocatore tra il mediocre e il normale.

Mc Kennie 5 Si danna l’anima come al solito ma come spesso capita non funziona più di tanto. Si salva solo l’impegno.

Locatelli 7 Gioca una partita letteralmente sugli scudi. È l’unico che verticalizza con costanza e prova a metter sia Vlahovic che Kolo Muani davanti al portiere. Si prende un ammonizione per eccesso di nervosissimo posso pensare che Tudor lo abbia tolto per questo perché altrimenti non si spiega, era in assoluto il migliore in campo.

Thuram 5 Qualche sprazzo di bella corsa in slalom qua e la ma fondamentalmente questa sera sempre avulso dal gioco.

Cambiaso 5 Dovrebbe esser finalmente l’arma in più ma Cambiaso fra Motta e Tudor quest’anno è stato davvero uno pena. Non gli manca l’iniziativa ma davvero non sfonda mai.

Nico Gonzalez 5 Qualche iniziativa soprattutto nel primo tempo quando il resto della squadra sembra invece troppo molle poi nel secondo tempo sparisce dalla partita e Tudor lo cambia subito.

Kolo Muani 6 Nel primo tempo è molle come gli altri e fatica a trovarsi in questa nuova posizione. Nel secondo tempo da prima punta si dà veemente un gran da fare per cercare di creare qualche pericolo oltre a esser notevole nell’aiutare anche in ripiegamento. Raddrizza così una prestazione che non era buona.

Vlahovic 4 Senza grinta come quasi tutti i suoi compagni ma con l’aggravante di esser irritante nell’atteggiamento. Questa sera si fa metter nel sacco da un certo Leoni per uno che vuole 12 milioni l’anno o già di li ci sarebbe veramente da discute.

 

Conceicao 6,5 Vivace è uno dei pochi che scalda le mani al portiere avversario.

Yildiz 6 Come Conceicao è molto vivace e aiuta la squadra a creare qualche azione offensiva, Meno di Conceicao non tira.

Oliveira, Weah, Luiz, Sv all’86mo i cambi della disperazione alla chissà se la indovino. Se andavano fatti andavano fatti prima altrimenti non andavano fatti.

 

Juventus 5 Una brutta sconfitta in una partita giocata male. Soprattutto approcciata male nel primo tempo. Alla fine il calcio è semplice per davvero, fai un gol più degli altri lo difendi e vinci. Quest’anno siamo andati appresso a tante troppe chimere che alla fine abbiamo perso completamente la via. Sconfitta che in concomitanza con le vittorie di Bologna Atalanta Fiorentina Roma e Lazio rischia di esser devastante.

Tudur 5 Già finito l’effetto novità? Io l’ho detto subito alla prima sua che non mi era piaciuto nè il passaggio alla difesa a tre nè il continuare con giocatori fuori posizione in base al modulo, in continuità con Motta. Lui le altre partite le ha vinte con la convinzione e il carattere e la determinazione ma poi quando c’è da giocare a pallone e bisogna fare qualcosa non si può ”campare” di convinzione, carattere e senso di appartenenza. Una sconfitta molto brutta che rischia di esser pesantissima ai fini della qualificazione alla Champions League.

Abitro 5,5 Arbitra mediamente sufficiente ma due falli di mano su due uno nel primo tempo e uno nel finale sono giudicati da lui come non punibili, sinceramente almeno sul secondo poteva andarlo a riguardare al var.

  1. Andrea the original

    Veiga 4: io lo dissi subito che la simpatia non lo faceva diventare giocatore di calcio.
    Kelly 4: io lo dissi subito che si spiega solo con qualche tangente incassata da Giuntoli.
    McKennie 4: anche su di lui ho parlato subito. Una Juve che si aggrappava a lui e Gatti diceva molto sulla povertà assoluta delle rosa.
    Juve 4: il calcio non è semplice Ben perché per segnare devi fare qualcosa e per non prenderlo devi impedire che accada qualcosa. Ma noi non abbiamo nulla che possa creare o evitare qualcosa.
    Tudor 5: per Mckennie esterno, per il resto vale quanto detto sulla Juve.

  2. AL CUORE TUDOR

    Non ricordo quanti goal di testa incassati dalla Juve, 9? 10?

    Scioccati per la morte del Papa?
    Ok ci sta ma per il primo quarto d’ora ma poi quando vedi che gli avversari ti stanno sovrastando devi riprenderti lasciare da parte le lacrime e reagire.
    Invece niente, nemmeno una ben che minima reazione.

    Lascio stare se ci si qualifica o meno in Champions, non mi interessa a questo punto ben venga anche l”EL, ma presentarsi al mondiale per club con questi scappati di casa come visti stasera meglio restare a Torino.

    Vale anche per Tudor che stasera è entrato in confusione anche lui.

    Forse non tutto è perso ma da qui alla fine le devi vincere tutte soprattutto quella col Bologna.

  3. Non ci sono parole per giudicare la prestazione che a 20 minuti dalla fine avevo già definito vergognosa di una Juve senza anima e corpo. Inutile attribuire responsabilità a questo o quello quando il Parma con i 3 titolari più forti usciti per infortunio, ha dimostrato che non c’è bisogno di fuoriclasse per mettere sotto un avversario che ha 27 punti di più in classifica.

  4. Almeno una gioia…

  5. Squadra estremamente volubile. A volte entra con la spina staccata. Ha vinto chi aveva più motivazioni

    • Non avere motivazioni per una squadra che ha come unico obiettivo la qualificazione alla prossima Champions è qualcosa di assolutamente incomprensibile a meno che dall’alto abbiano deciso di fare piazza pulita e ripartire da zero senza Coppe né ambizioni future.

  6. Non ripeto quanto scritto nell’altro topic.
    Per quanto riguarda noi : è finita. Niente CL.
    Si riparta il prossimo anni da zero con Gasperini e tanti giovani italiani di talento.
    Non sto seguendo il derby, ma ho appena letto che il Milan sta vincendo 3-0 !!! Il Milan quest’anno è una squadra di disperati, eppure ha mazzulato l’Inter più volte tra campionato e coppe.
    Pure la Juve : 4-4 in casa loro (con due rigori regalati dalla difesa juventina) e 1-0 in casa nostra.
    Piccole soddisfazioni, ma son soddisfazioni.

    • Andrea the original

      Il Milan è gestito da folli e ha buttato la stagione ma dà sensazione di talento individuale anche in assenza di gioco.
      Noi quella sensazione non la diamo mai, tutti giocatori piatti, senza spunto, senza tiro, senza cross, senza attacco alla porta.
      Loro cambiando allenatore hanno margine di miglioramento, noi no.

      • Guarda che Leao e Theo Hernandez, i due più dotati, hanno preso verdura marcia dagli spalti più e più volte, quest’anno. Hai una idea tutta tua di questo Milan. Anche la Juve ha fatto gare dove i talenti individuali si sono espressi in assenza di gioco (ricordi i due gol di Yildiz all’inter ? e ci sarebbero tanti altri esempi).
        Restano una squadra di disperati e sopravvalutati che si esaltano SOLO contro i cugini, dai…

        • P.s. Contro di noi hanno perso meritatamente e quando hanno vinto ciò è accaduto fortunosamente.

        • Andrea the original

          Come detto sono gestiti da folli ma se non accettiamo che la Juve non ha alcun talento per fare gol neanche dopo 9 mesi di fatti inoppugnabili è dura. Cosa deve accadere per accettare che Giuntoli ha fallito tutto ma proprio tutto?
          Lo hai visto giocare Reijnders, tanto per dirne uno?

          • Andrea, Rejinders è un buon giocatore. Come noi abbiamo K. Thuram. Continui stranamente a sopravvalutare la rosa del Milan. Per carità, nessuno nega che Giuntoli non abbia fatto errori,eh, ma Motta con la rosa del Milan sarebbe arrivato al decimo posto.

            • Andrea the original

              Non mi pare che Thuram abbia fatto 14 reti in stagione e non poteva farle perché non ne ha le caratteristiche.
              La Juve non ha nessuno dotato di soluzioni per attaccare la porta. I fondamentali sono inserimento senza palla, tiro da fuori, cross e colpo di testa. Noi non ne abbiamo uno con queste skills. Cambiando il mister si poteva pensare a un gioco più redditizio ma certo non si possono cambiare le skills.

      • L’unica spiegazione di questa prestazione indecente può essere che hanno deciso di liquidare la quasi totalità della rosa e ri partire da zero senza Coppe europee e ambizioni e se così fosse sarebbe indecoroso continuare a fare figure di malta anche in mondovisione.

  7. Andrea the original

    Gioele
    È chiaro che la sciagurata politica di Giuntoli si ripercuote anche su questo finale, perché i prestiti non sono da riscattare e per quelli pagati a peso d’oro si sta già pregando qualcuno di accollarseli (con tanto di buonuscita tanto cara al DS).
    D’altronde ho sempre detto che i danni prodotto da Giuntoli andavano poi estesi nel tempo e nello spazio.
    Però non mi pare che durante la stagione si siano visti questi giocatori fare tiri che arrivino in porta, fare un cross decente, fare un gol di testa e non subirlo.
    Dunque si, le motivazioni hanno un peso ma non credo siano il principale motivo.

    • In una situazione del genere però sei il primo a capire che le prestazioni dei singoli che sia pur nell’incertezza sono state positive, diventano sistematicamente negative quando c’è la certezza di non fare più parte del progetto, un nome su tutti Vlahovic.

      • Sembra si sia infortunato ed abbia tentato di forzare per non uscire, nel primo tempo

        • Qualunque sia stata la causa quella di ieri sera rientra in tutte quelle negative dalla certezza che nella prossima stagione non sarà più alla Juve.

  8. Brutta partita con una difesa che prende l’ennesimo goal di testa come una qualsiasi squadra mediocre che non sa difendere. Troppa confusione sulle fasce ed in mezzo al campo, squadra lenta nel sapere attaccare e sconfitta annunciata anche perchè non si mai tira in porta.
    Ora è saltato un bonus x la ricerca del quarto posto. Mi dispiace x Tudor ma pure io credo che serva dell’altro per sognare in grande

  9. ART.4 PLEASE

    Quando il passivo è pesante non si chiede il recupero anzi si vorrebbe che l’arbitro fischiasse prima del novantesimo.
    Inzaghi ieri sera la fa nuovamente fuori dal vaso ci sono modi e modi per chiedere di non volere i minuti di recupero ma non come ha fatto lui.
    Ci sarebbe da tirare fuori l’art.4😎

    https://www.facebook.com/share/r/12KrCGdYCjp/

  10. GIUNTOLI ESEGUE I CONSIGLI ERRATI DI MOTTA

    https://www.facebook.com/share/v/18fxWCJ4fj/

  11. Dopo la partita di ieri è evidente che il progetto di Giuntoli sia chiaramente imploso.

    La Juve di ieri è stata la Juve di Motta, non di Tudor.

    Ed allora è stata sbagliata la rosa?

    Secondo me metà squadra è con la valigia in mano lo sa e da quello che può dare.

    Di sicuro c’è che il gruppo non c’è, non è stato creato.
    E questo da un pò, dai tempi di Sarri ad occhio e croce.

    Quindi giusto distruggere per ricostruire il problema è che abbiamo ricostruito la stessa cosa.

    Ed allora è un problema di modello che semplicemente non funziona.

    Può essere Conte la soluzione?

    Si lo è senz’altro, ma è l’ennesimo uomo solo al comando.
    Funzionerà? Si perchè in passato ha funzionato, ed in genere funziona ma sarebbe nuovamente come tirare la monetina in aria.

    Serve ripensare la Juve a partire dalla dirigenza, ma non cambiando ma aggiungendo agire cioè sull’organigramma potenziandolo e strutturandolo in modo più funzionale.

  12. Ho notato, ma questo credo che sia sotto gli occhi di tutti , che cambiando Motta non è cambiato granché con Tudor.
    Stesso atteggiamento tattico e stessi errori ripetuti con goal subiti soprattutto di testa ( o potenzialmente in contropiede ) viste almeno le ultime 2/3 partite giocate.
    Cambiare x dare una scossa va bene , ma poi per non cambiare niente, non mi sembra che sia qualcosa di positivo.
    Con tutto il rispetto e la juventinità di Tudor , credo che servisse qualcuno che cambiasse pelle a questa Juve e non a rivestirla allo stesso modo.
    Io avrei richiamato Sarri e se avesse fatto bene dato le chiavi pure per il futuro, non ad un normalizzatore delle stesse qualità di Ferrara ( per rendere meglio l’idea).
    Ormai è passato un mese da quando è arrivato Tudor e mi sarei aspettate qualcosa di diverso ma dopo la partita contro il Parma che sembrava una sorta di Real Madrid, ieri, ho molti dubbi che ci potesse essere un miglioramento a breve. A questo punto anche il quarto posto è una chimera perché contro il Bologna di Italiano al prossimo turno, sará un miracolo se riusciremo almeno a pareggiare.

    P.s. Ieri ho scoperto che anche nel calcio come nella boxe l’uono dell’angolo ( nel calcio l’allenatore) può buttare la spugna e far finire la gara dichiarandosi sconfitti prima dello scandire del tempo regolamentare.
    Quanto accaduto al novantesimo ieri nella partita tra Inter e Milan con Inzaghi e l’arbitro Doveri protagonisti è qualcosa che non credo sia regolamentato nel gioco del calcio. Addirittura i calciatori interisti increduli che l’arbitro fischiasse senza almeno 2 minuti di recupero fisiologici, hanno attorniato ( come ormai prassi in quella squadra) l’arbitro che ha spiegato loro che è stato il loro allenatore a non voler rischiare di avere altri ammoniti o di prendere ulteriori goal e di aver chiesto di fermare al novantesimo la partita.
    È regolare tutto ciò?
    Mah ultimamente anche gli omicidi o i falsi in bilancio in quella società fanno parte di normale amministrazione da tenere borden line da una certa politica coadiuvata da una magistratura compiacente , quindi non mi stupisco proprio più di niente.

  13. Visto che NON arriveremo al quarto posto (anche se matematicamente non siamo fuori gioco, questa squadra non riesce a giocare con intensità più di 2-3 gare, poi crolla) e forse neanche in EL dobbiamo metterci in testa che il tracollo economico che ne deriverà ci imporrà scelte drastiche.
    Ergo una Juve di giovanissimi talenti (italiani in gran parte, nel tentativo di creare un’ossatura che dia identità) e un allenatore che sappia bene come costruire gioco e tenuta atletica in assenza di primedonne (verrà venduta mezza squadra) come Gasperini, sarebbe auspicabile il prossimo anno.
    Ovviamente la tifoseria non deve rompere le palle e capire il momento. Vietati i mal di pancia per almeno due anni, perchè ci sarà un grosso cartello con su scritto : “LAVORI IN CORSO”.
    Da lì, se tutto fila liscia, può tornare pian piano quella grande Juve che siamo stati abituati a vedere, magari con uno dei cicli più vincenti della sua storia. Ma bisognerà avere pazienza e ingoiare rospi per 2-3 anni di fila.
    Non credo che ci siano altre strade, anche economicamente parlando. La Juve , come una molla, si deve comprimere (leggi ridimensionare) per poter spiccare poi un gran volo nel futuro.
    Non credo che Conte verrebbe in una Juve con questo tipo di progettualità, Gasperini sì. E Gasperini sarebbe più funzionale di Conte per questo genere di cose.

    • Purtroppo è quello che è stato fatto quest’anno.
      Allenatore giovane, giocatori giovani dal futuro importante.
      Ma poi qualcosa non ha funzionato.
      Sono state fatte delle scelte sbagliate, Motta su tutte, ma ancor più grave è stato tenere Motta oltre Novembre, periodo buono per cambiare progetto.
      Sono stati sbagliati i giocatori più costosi Koopmeiners e Nico.
      È stato sbagliato il tentativo di rilancio nel mese di gennaio.

      Ma prima di quest’anno sono state sbagliate le ultime 5 stagioni con questa 6.
      Abbiamo puntato sui fuoriclasse, abbiamo puntato sugli allenatori, abbiamo puntato sul grande ritorno, abbiamo puntato sull’istant team.

      Niente ha funzionato.

      Evidentemente in società non c’è nessuno che capisce di calcio, almeno al livello voluto.

    • Andrea the original

      Purché sia rimosso Giuntoli, non può essere lui, l’autore del danno economico e tecnico più grave della storia juventina, a occuparsi di ricostruire.

  14. JUVENTINO 100X100

    “Sono molto pessimista sulla qualificazione in Champions: le altre squadre vanno a mille (vedi Bologna, Atalanta, Lazio e Fiorentina), noi non abbiamo risolto i nostri problemi che sono palesi da almeno 6 mesi. Purtroppo a Parma la squadra ha mostrato i limiti che ha evidenziato tutto l’anno:

    ⛔️ Zero personalità e condizione fisica

    ⛔️ Zero leadership in mezzo al campo

    ⛔️ Pochezza offensiva disarmante

    ⛔️ Si gioca al massimo solo un tempo a una intensità accettabile

    ⛔️ Per 60 minuti non abbiamo assistito a contrasti, entrate decise, nulla, zero cuore e determinazione, l’effetto Tudor è già svanito nei meandri della mediocrità dei giocatori che stanno dimostrando di non meritare questa maglia?

    ⛔️ Non tiriamo mai in porta, l’unico che ci ha provato è stato Conceicao

    ⛔️ Tudor non può fare miracoli ma il portoghese è l’unico che ha un minimo di qualità e salta l’uomo, il suo ostracismo nei suoi confronti fa male alla Juve e fa male a se stesso. E’ vero tiene troppo palla ma è l’unico insieme a Yildiz che può risultare imprevedibile.

    🆙Dopo 5 anni di assoluta mediocrità (sia chiaro che Tudor non c’entra nulla), solo una persona può riportare la Juventus a fare la Juventus, il nome lo conoscete”.

  15. Andrea the original

    Mi ha sempre spaventato il culto della persona, perché quella da perseguire è l’idea, la cultura, le filosofia, non il singolo individuo.
    Sinceramente mi sconcerta ancor più che ciò stia verificandosi nell’ambiente Juve, anche da parte dei tradizionalisti che hanno sempre affermato come la Juve sia più importante di qualsiasi singolo (unico concetto su cui, per quanto detto sopra convergo).
    Cioè, oggi siamo di fronte a un fenomeno di culto della persona che ha superato pure quello che si verificava a Pescara con Galeone: alla Juve pare che l’unico allenatore al mondo in grado di miracolarla, manco fosse Dio, sarebbe Conte.
    Ora, tralascio le valutazioni su un tecnico la cui carriera e il mancato approdo a top club ne dimostrano i limiti e mi soffermo invece sulle implicazioni psicologiche: premesso che dare a qualcuno una patente di guaritore è sempre pericoloso, si ha idea di cose significherebbe riprendere Conte attribuendogli questa aurea magica? Cioè uno che già è convinto di suo di essere un guaritore unico al mondo e di contare piu’ dei proprietari di una Azienda? Ci si rende conto di quale potere si metterebbe in mano a uno squilibrato,egocentrico, narciso, che ha fatto danni ovunque, sempre per questo motivo?
    E a quale pro? Solo per qualche scudettino vinto e per la sua presunta fede juventina? Manco Guardiola in assoluto gode di questo credito perché nessuno può godere di tale credito.
    Davvero si vuole consegnare un club nelle mani di un solo uomo? E se solo un uomo può risollevare la Juve quale sarebbe il tratto distintivo della Juve che spesso si ripete come un mantra?
    E se è stato detto che concedere troppo potere a Motta è stato un errore, tale potere è una inezia rispetto a quello che si darebbe a Conte con questi presupposti di unico salvatore possibile della Juventus.
    Vi sono case history a profusione su Aziende che hanno accolto qualcuno come il Messia e non ne esiste uno tra questi che sia andato bene in termini di ristrutturazione sul medio termine.
    Capisco che la cultura media della gente fatichi ad associare una squadra a una Azienda, ma qualche opinionista autorevole che sollevasse le domande da me poste sarebbe auspicabile.

  16. Ragionamento che ci può pure stare Andrea, ma la storia della Juventus ha già dimostrato che qualche minestra riscaldata ha riportato la società ancora più in alto. E fosse stato solo una volta ( con il Trap ad esempio) si poteva dire che potesse essere stato un caso , poi in una seconda volta ( con Lippi) beh forse un caso non lo era proprio, quindi perché non pensare che il ritorno di Conte , che come i primi 2 è stato quel Messia ( lo definisco come lo hai descritto tu😁) non possa riportare ai vecchi fasti ( almeno da come l’aveva lasciata) la Juve ?
    Non vado oltre perché potresti dirmi che sono un pro Conte, ma i fatti, non i pregiudizi , ti screditano, sul suo conto, perché nonostante tu non voglia ammetterlo, ( guarda il Napoli attuale) ha risollevato delle sorti, questo allenatore.

  17. Andrea the original

    La questione, come detto, è più ampia e complessa del nome Conte, riguarda il potere che si accrediterebbe a Conte e che lo renderebbe pericoloso come renderebbe pericoloso tutti ma nel caso di Conte ancora di più per i motivi detti.
    Sul discorso risollevare Antonio dipende cosa si intende: Conte per fare qualcosa sul breve distrugge e lascia macerie (le lascerà anche a Napoli) e questo non è risollevare perché manca di stabilità sul medio.
    Poi sai, comunque spesso si và su leggende perché il Napoli poco meno di due anni fa ha vinto un campionato, negli anni è stato stabilmente tra i primi (senza la Juve che era fuori portata avrebbe vinto parecchi scudetti) dunque la scorsa stagione a cui fa riferimento Conte è una eccezione, non vuol dire che lui abbia risollevato qualcosa che stava già in piedi.
    Ma ripeto, aldilà di questo sono le implicazioni sul ritorno di Conte ad essere pericolose.

  18. Il problema più grande della Juve è l’assenza di un progetto credibile, in 5 anni sono cambiati 5 allenatori con idee di calcio e giocatori diversi, come si può parlare allora di un progetto tecnico che si rispetti, a medio o lungo termine che sia. Ma prima ancora del progetto tecnico, dopo il crollo di quello precedente a mancare è un nuovo modello di sviluppo coinvolgente, una delle ragioni per cui questa Juventus sta perdendo l’appeal di milioni di tifosi e con esso la fidiucia di potenziali investitori in grado di ri-dare forza e vitalità al brand Juventus, per iniziare finalmente un percorso virtuoso attraverso cui raggiungere non obiettivi minimi ma posizioni di vertice che aumentano il valore del brand e con esso la potenza di fuoco alla Juventus stessa. Non servono dunque nè il proclami e tantomeno le politiche avventuristiche come quelle dell’ultimo quinquennio, serve un approccio diverso da tutti i punti di vista a partire sicuramente da quello dell’organizzazione interna, per ridare fiducia a tutto l’ambiente, allenatore, giocatori, tifosi, sponsor.
    Una società che ha strutture e una potenzialità economica e finanziaria come nessn’altra in Italia può e deve avere una struttura organizzativa e una strategia a medio-lungo termine che possa sfruttare al meglio l’efficienza della comunicazione sia interna che esterna, con un progetto solido e duraturo nel tempo, non come quello di altre società passate in poco più di un decennio dall’avventura di un Erik alla bancarotta di uno Steven, per finire poi in bocca a Lions e Cayman.

    • Andrea the original

      Concordo, aldilà di X che era in partenza una operazione distruttiva a prescindere, il resto di queste stagioni ha visto l’assenza di un progetto credibile, condivisibile e in effetti l’allontanamento emotivo di tanti è palese (vale anche per me).
      Motivo in più per non poter considerare Conte una sorta di guru a cui affidare il malato terminale, perché Conte ama agire da unico referente, quasi da padrone, dunque è antitetico a un progetto organizzato (che ovviamente non si risolve con Del Piero presidente ma con una struttura manageriale.

      • La ricetta per uscire da questa situazione non è a mio mofesto parere quella di affidarsi ad un taumaturgo ma dopo un’approfondita diagnosi intervenire radicalmente per rimuovere le cause del malessere generale, tagliando le parti improduttive e innesti funzionali al progetto tecnico.

        • P.S.: Non chiedermi i dettagli della “ricetta” perché ammesso e non concesso che possano interessare a qualcuno, per “deformazione” professionale non le ho mai date gratis 😉

  19. Ho messo il post di Juventino 100×100 con la speranza di aprire un dibattito e devo dire che in parte ci sono riuscito.

    Il mio pensiero su Conte rimane come ho sempre sostenuto. NO.

    L’allenatore che più degli altri potrebbe risollevare le sorti della Juve deve essere “straniero” che non ha mai allenato in Italia.

    • Quindi un altro salto nel buio, Max ? O stai parlando di Guardiola o qualcosa di similare che poi non esiste?
      Io sto con Andrea e Gioele quando parlano di riorganizzazione aziendale perché oggi siamo in mano a dilettanti allo sbaraglio. Se devi riorganizzare hai bisogno di una serie di uomini giusti al posto giusto. Mi starebbe bene pure Conte dopo, ma ti diró di più e non so se l’ho giá scritto, ma al posto di Tudor avrei messo ( tentando il tutto x tutto) Sarri per vedere se riusciva a riprendere un certo discorso con gente nuova e magari sperimentare se poteva essere una cosa buona e giusta.
      Non ho pregiudizi verso nessuno ed è proprio questo che volevo rendere noto, perché non sono le simpatie o le antipatie che fanno andare meglio le aziende, ma gli uomini VALIDI. Cioè coloro che hanno magari già dimostrato di essere all’altezza del proprio lavoro.
      Alla Juve non puoi scommettere su questi particolari importanti

  20. La Juve ora, per centrare il quarto posto, DEVE vincere le prossime 5 gare. TUTTE. Deve vincere col Monza (cosa che non riesco a dare per scontata), deve riuscire nell’incredibile impresa di vincere le due trasferte consecutive contro Bologna e Lazio e DEVE vincere le ultime due gare contro Udinese e Venezia.
    Vincendole tutte e 5 si avrà la matematica certezza del quarto posto.
    Impresa titanica per questa squadra…
    .

    • Andrea the original

      “Dai che se lo ammazzo l’incontro è pari”😂
      La stagione è già finita, per me da un pezzo ma se mai ci fosse stato un briciolo di raddrizzare almeno la qualificazione a Parma è finita lunedì.
      Quest’anno le ho viste quasi tutte, non credo vedrò le ultime 5.

  21. Perché Conte? Perché è un vincente i fatti parlano per lui e alla Juventus ci vogliono uomini vincenti da subito, altro che progetti ondivaghi di cinque anni. Non mi sembra che alla Juventus abbia lasciato macerie: io ho goduto per 10 anni ciclo irripetibile il cui inizio è stato iniziato proprio da Conte. Poi qualche errore come la cacciata di Marotta ma soprattutto la volontà ostinata delle istituzioni di affondare una squadra che nonostante i vari Pirlo, Sarri e il ritorno di Allegri continuava a vincere.

  22. Su Conte, questa Juve non ha “certezze” tecniche in nessun reparto, prestiti che non saranno riscattati e scadenze che non saranno rinnovate non è esattamente la situazione ideale da cui ripartire per un allenatore come Conte che nel 2011 ha potuto contare su uno zoccolo duro di “italiani” compresi i campioni del mondo Buffon e Del Piero (che con una magistrale contro la Lazio consegnò praticamente lo scudetto alla Juve), senza dimenticare la classe di Pirlo e quella del sia pur discontinuo Vucinic, la freschezza atletica del motorino Licht, ma soprattutto la qualità e i gol decisivi di Marchisio e Vidal.

    • magistrale punizione

    • E’ vero ma questa rosa data a Conte con qualche modifica sarebbe entrata tra le prime 4 ad occhi chiusi. Non penso che avrebbe avallato tutto ciò che è stato fatto da Giuntoli e da Motta, d’altronde se il monte ingaggi è stato notevolmente ridotto si sono spesi male fior di milioni.

    • Beh non esageriamo Gió, di accontentò, anzi si incapunì per Giovinco e dovette licenziare Krasic facendo legna con Elia ed anche altri fedelissimi Giaccherini. Se ne andó via perché non gli avevano preso Cuadrado, e non è che avesse chiesto Messi. Credo che il materiale attuale della Juve sarebbe oro rispetto a quella che ebbe nel suo primo anno di Juve.
      Quest’anno ( per rispondere ad Andrea ) sta tirando fuori sangue dai residui di rape di quelli rimasti dello scudetto del napoli .

      • Andrea the original

        Negli 11 il Napoli vale la posizione che ha, tenendo conto che la quota punti delle due prime in classifica è tra le più basse che si ricordino negli ultimi 15 anni.
        Anche nella descrizione pseudo leggendaria di questa stagione vedo dunque una narrazione fantasiosa ai limiti del surreale che accomuna Conte agli interisti.
        Concordo con Gioele sulla qualità di quella Juve che anche allora fu raccontata come miracolata ma in realtà molto potenziata da un mercato fatto in modo eccellente (a differenza di questa stagione). Juve che fu poi ulteriormente e continuamente potenziata, al punto che il suo successore portò quella rosa da Conte ritenuta inadeguata a passare un girone di Champions, fino alla finale.

      • Antony, in quella Juve i 2 centrocampisti Marchsio e Vidal segnarono 16 gol e Vicinic 9, dire che questa Juve ha giocatori più forti di quelli di allora permettimi di rispondere che è blasfemia calcistica.

        • Quelli di quest’anno non segnano perché non arrivano mai a tirare con questo tipo di gioco. Ecco perché ci serve un allenatore serio

          • Non ho capito su quale base dici che i giocatori attuali sono tecnicamente più forti di quelli di allora, tanto per citare un dato Locatelli, Thuram e Koopmeiners in 3 hanno segnato la miseria di 7 gol contro i 25 totali di Marchisio, Vidal e Vucinic nel 2011-12. Se segnano poco è perchè non tirano mai in porta?.. vero ma non penso che sia colpa del gioco della Juve di Motta e ora di Tudor, molto più probabile che dipenda dalla minor capacità tecnica dei singoli rispetto a quelli della Juve di Conte, un gap che nessun allenatore al mondo per quanto “serio” credo sia in grado di colmare.

            • Sei troppo pessimista, Gió, il centrocampo della Juve è forte ma messo male in campo. Locatelli è una mezzala e se Marchisio fosse stata sfruttato come Loca allora, ti dico il quasi reti avrebbe fatto . Io non capisco piuttosto tutto questo tergiversare du Douglas Luiz prima di farlo giocare, eppure era stato comprato per fare il regista, o sbaglio?

              • Non hai risposto alla domanda ma non importa, ti dico solo che le qualità tecniche dei singoli di quel centrocampo non sono con tutto il rispetto minimamente paragonabili a quelle di Locatelli & C.

  23. OGGI 26 APRILE BUONGIORNO BLOG

    Gioco o non gioco se si alzassero trofei saremo tutti più cordiali e felici…comunque ricordo con piacere un ormai datato 26 aprile che tra l’altro è la ricorrenza del compleanno di 2 nostri Indomiti: Camaleonte e Luigi(Sa).
    Auguri a entrambi.

    La ricorrenza:

    https://youtu.be/SKbngbYD8o4?si=S6yL_siwcH65Ji3i

  24. Conte,

    un grosso e fragoroso NO!

    Perchè?

    Perchè basare il successo su un uomo solo semplicemente non funziona.

    Alla Juve manca la società questo è.

    Non è che Giuntoli sia scarso, ma non è neanche vero che Giuntoli sia un mago capace di tutto.
    Ci vuole un gruppo di dirigenti capace di sostenersi vicendevolmente per prendere le scelte corrette.

    Oggi dopo l’ennesimo fallimento si respira aria di restaurazione ma anche questa non funzionerà o comunque sarà deludente perchè profondamente sbagliata nei presupposti.

    Sembra infatti che ritornino in auge i dirigenti che hanno assistito alla distruzione della Juve.

    E la soluzione qual’é?

    Tutto nelle mani di Conte e loro nuovamente dietro le linee a prendere compensi senza di fatto, combinare niente.

    Serve assolutamente ricominciare da zero, ma da zero veramente, ricominciando dall’allenatore della primavera, perchè le giovanili non devono vincere, ma creare 3/4 riserve all’anno per la prima squadra come minimo.

    Possibile che in tutte le giovanili non ci sia un Kelly od un attaccante buono per affiancare Vlahovic?

    Insomma bisogna ricominciare tutto daccapo.

    Platinì potrebbe essere in grado di ricostruire tutto, di porre le basi, chiamare i personaggi giusti.

    Ci vuole pazienza certo, serviranno magari 3 o 5 anni, però questa Juve capace di affidarsi all’uomo forte somiglia troppo all’Inter di Moratti ed abbiamo visto che così non si va da nessuna parte.

    • I contratti di Vlahovic, McKennie, Mbangula, Milik e Arthur sono in scadenza e forse solo quello di Mbangula verrà rinnovato, Veiga, Conceicao e Kolo Muani in caso di mancato approdo alla Champions non saranno riscattati, per Di Gregorio, Kelly e Nico Gonzalez in scadenza al 30 giugno c’è l’obbligo di riscatto mentre rientreranno dai prestiti Miretti, Djalo, Rugani e Arthur, il resto è solo l’illusione di poter contare su giovani che non fioriscono mai e se fioriscono vengono ceduti per far cassa.
      Pensare che per qualunque allenatore questa possa essere una base di partenza da cui ricostruire nei prossimi 3-4 anni è pura utopia, la verità è che con questa società e questa dirigenza, questa Juve non ha NESSUN futuro.

      • A proposito di Mbangula, è tornato in gruppo dopo l’infortunio, un altro esterno a disposizione.

      • Il discorso è più profondo.
        Faccio un esempio sulla Juve di Lippi.
        Andammo a giocare contro la Lazio, non comprammo il kolomuani di turno, per altro l’ennesimo flop, ma vincemmo con il gol di un primavera.
        Poi Claudio Chiellini dice che i primavera non sono pronti per la next gen.
        A questo punto ho paura che i nostri giocatori non saranno mai pronti.
        Eppure Marchisio era pronto e senza calciopoli non sarebbe mai arrivato in prima squadra.
        Qualche dirigente dovrebbe spiegare molte cose.

    • Luca nelle giovanili c’era tutto quello che serviva, in questo momento vista la scarsezza di chi scende in campo, purtroppo sono serviti per far pagare Andrea Agnelli e la Nuve con la storia farlocca delle plusvalenze.
      Bisogna solo ricordare i nomi dei giocatori che sono a far bella figura nelle altre squadre di Serie A e anche in giro per l’Europa calcistica.

      • È vero che abbiamo dovuto vendere per aggiustare i bilanci.
        Come è vero che Elkan ci ha dovuto mettere il miliardo.
        Però è anche vero che per prendere Kelly & co. bastavano i nostri giovani.

        • Scusa ma se c’era l’intenzione di tagliare Danilo perché non tenere almeno un dufensire giovane fra De Winter e Huijsen per non restare senza centrali (come poi è successo) e dover spendere 28 mln a gennaio per Kelly che non è sicuramente più forte di De Winter?

  25. Luca non ho capito di quali dirigenti parli.. Qui ad ora circola solo il nome di Conte e un coinvolgimento maggiore di Chiellini nell’area tecnica sportiva, il quale sponsorizza Conte se Tudor non convincesse.

    • Il problema è gigantesco.
      Nella Juve ci sono 2 anime, la prima sponsorizza Conte, Giuntoli invece non lo vuole.
      Sappiamo di Giuntoli, non sappiamo degli altri perchè sono nomi di secondo piano.
      Certo c’è Pessotto nelle giovanili e c’è anche Claudio Chiellini nella next gen.
      Poi c’è Chiellini in dirigenza.
      Mi sembra ci sia Calvo, insomma la dirigenza c’è ma chiaramente non funziona.
      Ripeto, piazza pulita a guida Platini e Del Piero direttore sportivo.

  26. Il mitico Gentile: “Guardo tutte le partite della Juventus, ma spesso non arrivo al novantesimo. Spengo la televisione dalla rabbia. L’ultima volta mi è successo mercoledì, contro il Parma: quando ho visto come Kelly ha marcato Pellegrino in occasione del gol, non ho più resistito. Ci sto male perché sono juventino e so cosa significhi indossare quella maglia. E adesso non mi sembra la mia Juventus. Da vera Juventus come la intendo io, vedo poco.Probabilmente Yildiz, un bel talento che penso sarebbe piaciuto anche all’Avvocato: ma da solo il turco non può bastare. Il resto mi mette amarezza, come i risultati. Ai miei tempi c’erano grandi personaggi come l’Avvocato Agnelli e Boniperti che fin dal primo giorno ti dicevano: “ragazzo, qui sei alla Juventus e certe cose non le puoi fare: è un club diverso”. Avevano ragione. La Juventus è unica per la sua mentalità vincente. Quando giocavo io, arrivare secondi era considerata una mezza tragedia, adesso ci si aggrappa al quarto posto… La Juventus deve almeno lottare per lo scudetto e non essere così lontana dalla vetta»
    E come dargli torto.

    • Andrea the original

      Ma se prendi Kelly e non Gentile a cosa puoi puntare?
      Non è che Boniperti trasformasse giocatori scarsi in giocatori forti, quindi direi che Gentile stia parlando senza contenuti.
      La Juve ha tutti giocatori mediocri pagati uno sproposito, la mentalità c’entra nulla.
      Si è detto che Tudor portasse mentalità juventina mentre Motta no e non mi pare sia cambiato qualcosa, i giocatori restano mediocri.
      Questa storia della mentalità è il motivo per cui il web pullula di sedicenti mental o Life coach, una roba tutta italica. Platini era un fuoriclasse perché sapeva giocare a pallone, non perché aveva la mentalità. Poi magari nelle varie Juventus non erano tutti Platini e alcuni crescevano ma qualche Platini doveva esserci.
      Io sono il primo a credere che un allenatore moderno, migliorando il gioco, migliora anche il rendimento dei giocatori ma non vuol dire migliorare i giocatori e la rosa della attuale Juventus è la peggiore nella storia che io ricordi. Non solo non c’è un Platini, non c’è manco un Brio che di testa la prendeva, non c’è un Vignola che a Koopmeiners dà 10 punti, non c’è un Bodini che rispetto a Di Gregorio era un fenomeno, non c’è un Briaschi, non c’è un quarto di Tardelli e potrei andare avanti per un bel po’.

      • Evidentemente oltre ogni pronostico sono stati fatti degli errori.
        Giuntoli ha fatto male come hai sempre sottolineato a partire da Motta.

        Però come detto non può Giuntoli fare il bello e cattivo tempo alla Juve.
        Chi ne gestisce le scelte?
        Chi ne incoraggia gli azzardi?
        Chi interviene nello spogliatoio?
        Chi richiama i giocatori od il tecnico in caso di necessità?

        Ad oggi è quantomai evidente che manca la società in quanto Sarri, Pirlo, Allegri 2.0 e Motta hanno fallito, 4 allenatori su 4.

        E lasciamo perdere i DS dove nessuno ha fatto bene, anzi da Paratici a Giuntoli si parla di disastri.

        • Andrea the original

          No no io il pronostico l’ho fatto e ribadito ai limiti della pesantezza ogni volta..e non sono nessuno.
          Dunque Giuntoli, che non dovrebbe essere esattamente un nessuno o comunque è meno nessuno di me poteva capire e non connettere quella quantità industriale di errori.
          Poi se parliamo di organizzazione efficiente ed efficace sfondi un portone con me ma qui eravamo all’ABC per cui non serviva neanche una organizzazione efficiente ed efficace a supporto.
          Tornando ad esempio all’analisi di Gioele, Giuntoli aveva la delega a diminuire il monte ingaggi e dunque chi sta sopra di lui ha avallato le sue scelte in funzione di quel parametro. Certo non poteva sapere (e manco doveva saperlo visto che Giuntoli era la persona delegata), che per abbassare il monte ingaggi avrebbe devastato tecnicamente e a livello di investimenti l’intera rosa, altrimenti gli avrebbero detto di lasciare le cose come stavano.
          Un CEO con cui ho operato in più aziende, ai suoi manager sin dall’inizio dice: “noi condividiamo l’obiettivo, tu chiedimi di cosa hai bisogno per arrivarci; da quel momento in poi io nella tua operatività non entro, anche perché non saprei fare il tuo mestiere, a me però deve tornare il risultato”. Punto
          Chi interviene negli spogliatoio è irrilevante se lo spogliatoio è composto da gente scarsa e male assemblata. Uno che interviene occorre quando un gruppo ha potenzialità e non le esprime, che non è il nostro caso.

  27. Qualche considerazione sparsa sulla politica “avventuristica” sui giovani negli ultimi anni.
    1) Inizio nel 2017 con il prestito del giovane Orsolini all’Atalanta girato poi l’anno dopo al Bologna che nel 2019 l’ha riscattato dalla Juve per 15 mln e che a spanne ora vale almeno il doppio. Ma per fortuna c’è già un altro giovane di belle speranze pronto… per essere ceduto.

    2) Il giovane Rovella in prestito alla Lazio dal 2023 e titolare in 51 partite con il riscatto fissato a 17 mln alla Juve che intanto però ha tirato fuori 50 mln per il desaparesidos Douglas Luiz.

    3) Il giovane De Winter un difensore forte di testa che fa anche i gol di testa ceduto al Genoa per 8 mln.

    4) Il giovane Huijsen fra i migliori difensori della Premier League (per portare giustamente in prima squadra Savona) ceduto a una squadra inglese per 15 mln.

    Nel frattempo a causa degli infortuni di Bremer e Cabal, lo scorso gennaio sono stati presi il 26enne Kelly (per quasi 28 mln quando l’estate scorsa si poteva prendere a 0) e il giovane Veiga (questo però in prestito secco per 4 mln fino a giugno), con un risultato economico -secco- negativo di 9 mln di euro rispetto ai 23 incassati con De Winter e Huijsen, per quello sportivo invece c’è d’avere pazienza di aspettare fino al 25 maggio.

    5) Il giovane Soulè ceduto alla Roma per 30 mln, 33 presenze e 4 gol totali segnati finora con i giallorossi, per riuscire a prendere dalla viola il fenomeno 26enne Gonzalez per 33 mln (8 mln di prestito + 25 mln il riscatto) 29 presenze e 3 gol totali segnati finora alla Juve.

    Questo è tutto fino alla prossima sfornata di giovani talenti bianconeri.

    • Panorama desolante.

      Eravamo la squadra che…
      arrivano giovani ed escono campioni.

      Chiaramente non è più cosi.

      • Infatti sopra ho detto che è stato un errore cedere De Winter e Huijsen e spendere 28 mln per Kelly essendo rimasti con un solo centrale difensivo dopo l’infortunio di Bremer è il taglio di Danilo.

  28. Credo che alzando qualche trofeo tutto quello che di negativo si scrive vada a farsi fottere.

    Forse è stato commesso uno sbaglio…
    Elementare Watson!!!

    • Per alzare un trofeo bisogna aver fatto le scelte giuste.

      Diciamo che ci accontenteremmo di vedere una squadra con un senso compiuto che migliora di mese in mese.

      Qui si vede qualcosa all’inizio e poi la squadra naufraga e non combina più nulla.

      Staremo a vedere.

      Tempo fa parlavo del pericolo di ritrovarci come l’Arsenal, un club che spende un cadino ma che non riesce a crescere.
      Ho paura che siamo li.

  29. SI CAMBIA ANCORA…CREDO

    Probabile formazione anti-Monza

    Di Gregorio;

    Kalulu, Veiga, Kelly;

    Weah, Loca, Thuram, McKennie;

    Gonzalez, Kolo Muani, Yldiz

  30. Andrea Agnelli e i suoi adepti si fanno le regole per cazzi loro per godere del loro calcio facendo regole ad uso e consumo loro, falsificando anche i bilanci, incalzando gli arbitri in campo e a bordo campo e a ogni giramento di palle si portano via il pallone perché è roba loro.

    Questo sarebbe un figlio di “madre” interista spacciandosi per UNO juventino.

  31. Andrea the original

    Non so se questo mi farà diventare interista ma in effetti Agnelli e i suoi adepti dovrebbero imparare dall’Inter e ripropongo:
    “La capacità dell’Inter di essere fuori dalle regole e poi far cambiare le regole per essere in regola è anch’essa una regola…”.

  32. È MORTO JAIR(R.I.P.)

    Jair, Mazzola, Cappellini,Suarez, Corso.

    Oltre a Mariolino, Jair era il mio preferito di quell’inter.
    Era nero ma non era una “scimmia” come invece lo era H H con le sue banane corrette al caffè.

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