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Perchè Paratici sa quello che fa e molti tifosi non sanno quello che dicono – la verità su Emre Can

Articolo di Alessandro Magno

Questo articolo potrebbe esser riassunto in: ”abbiamo comprato Ronaldo e non ce lo potevamo permettere ma abbiamo continuato a fare lo stesso mercato, vedi De Ligt, e il mercato in entrata va finanziato con il mercato in uscita” punto, ma so che non vi accontentereste e ci sarebbero milioni di perchè a cui io darò tutte le risposte che conosco. Poi ci saranno lo stesso altri milioni di perchè , perchè è risaputo che alla Juve Agnelli, Paratici, prima Allegri e oggi Sarri, insomma chi lavora alla Juve è un idiota totale incapace, mentre nei bar e sui social è pieno di scienziati. Chiaro. Mi sembra giusto.

Allora veniamo all’inizio. Abbiamo preso Ronaldo in un momento dove NON ce lo potevamo permettere, infatti Marotta non era affatto convinto di questa operazione. I nostri conti non permettevano, non tanto un acquisto da 100 milioni visto che poco prima avevamo pagato Higuain 80 (fra l’altro vendendo Pogba) quanto uno stipendio di 30 milioni l’anno e men che meno a un ultra trentenne. La prova ne è che in quel momento avevamo Higuain appunto che prendeva 7,5 milioni annui e che era quello che aveva lo stipendio maggiore e che infatti guarda caso è stato il sacrificato di quel calcio mercato. Poi il Milan non lo ha riscattato come non aveva riscattato l’anno prima Bonucci ma resta evidente come il mercato della Juventus vertesse sul sacrificio di un pezzo pregiato a ogni sessione. Va da se che prendiamo uno che prende più di 4 volte quello che prende colui che in quel momento ha lo stipendio più alto della rosa e questo non era assolutamente previsto. Lo si è fatto perchè era un occasione unica e da prendere al volo e si è deciso di correre il rischio anche e soprattutto in virtù del ritorno di immagine e popolarità che poteva garantire Ronaldo anche in fatto di denaro. In soldoni 30 milioni a un Mbappè che è molto più giovane non si sarebbero potuti dare perchè ancora il francese non è un ”azienda pubblicitaria” come CR7. Ora penso che tutti siamo contenti dell’arrivo di Ronaldo e grazie a questi ritorni economici a lui collegati i conti della Juventus non sono andati a rotoli, tuttavia sono entrati lo stesso ”in sofferenza” tanto è vero che la Juventus ha dovuto sottoscrivere un aumento di capitale da 300 milioni che è stato fatto per garantire solidità, ma non sono stati immessi 300 milioni per fare il mercato questo mi pare chiaro. Diciamo che con questi 300 milioni la Juve si è rimessa in pari.

Ora veniamo ad Emre Can. Da una situazione di bilancio in pari quindi a 0, va da se che, come la Juve ha sempre fatto, il mercato in entrata vada finanziato dalle uscite. Questo è avvenuto fin dai tempi remoti quando la Juve si privava di Anastasi per prender Boninsegna o vendeva Paolo Rossi o Zidane. La storia della Juve è stata sempre questa che è legata all’ autofinanziamento, fino a tempi recenti quando abbiamo venduto Pogba o Vidal. Vendere un pezzo pregiato per finanziare il mercato e trovare nel fra tempo scambi intelligenti appunto Boninsegna e Benetti oppure Cannavaro per Carini o parametri zero tipo Piro e Pogba o Morata,  è una necessità. Questa è la norma. Se la Juventus nonostante calciopoli non ha avuto i problemi economici di Moratti e Berlusconi lo dovete a questo tipo di gestione.  Ora la Juventus nell’ultimo mercato ha cercato di vendere Dybala, Higuain , Mandzukic, Rugani ed Emre Can, non tutti chiaramente ma qualcuno di questi, proprio per finanziare il mercato. Se fosse ad esempio partito Dybala, che garantiva una certa cifra, è possibile sarebbe arrivato Icardi o Lukaku. Invece Dybala è rimasto (per fortuna) ma la Juve non ha avuto grosse cifre da investire e nonostante questo ha comprato lo stesso De Ligt per 75 milioni.

Ora veniamo alla matematica perchè l’acquisto di De Ligt va finanziato. La Juve prende De Ligt per 75 milioni e vende Cancelo a 60 di cui 35 in soldi e 25 per Danilo che rimpiazza Cancelo nella casella terzino destro. C’è un disavanzo di 40 milioni. Vende Spinazzola a 25 alla Roma investendone 20 per Pellegrini che resta però in prestito generando altri 5 milioni e siamo a -35. Vende Kean per una cifra intorno a 25 milioni e siamo a -10 nel fra tempo entra Demiral che costa 18 ma era stato preso già nel 2019 per cui in parte già pagato e Ramsey e Rabiot che sono a 0 ma che poi come commissioni e altro proprio a 0 zero non sono. Diciamo che a questo punto la Juve ha concluso il mercato con un passivo di circa 25/28 milioni ed è obbligata a vendere qualcuno. Prova a liberarsi di Mandzukic ma non ha il mercato che si spera e lui si prenderà altri 4 mesi di tempo per uscire poi a Gennaio. Prova a vendere in ogni modo Rugani alla Roma ma l’affare salta. Probabilmente in questo frangente che prova già a vendere Emre Can e fra il giocatore e la società qualcosa non va per il verso giusto. Ma perchè proprio Emre Can?

Ci sono due reparti in quel momento che hanno un giocatore di troppo e sono i difensori centrali che sono 5 e ne bastano 4 e sono Chiellini, Bonucci, Demiral, Rugani e De Ligt, e i centrocampisti centrali che sono 7 e ne bastano 6. I 7 sono Bentancur, Pjanic, Khedira, Matuidi, Rabiot, Ramsey ed Emre Can. Sulla difesa come detto si è provato a vendere Rugani ma poi con l’infortunio di Chieillini prima e Demiral poi il giocatore è tornato indispensabile per lo meno come primo cambio di Bonucci e De Ligt. Qualcuno ha puntato il dito sul nome di Bernardeschi ma Berna ad Agosto è considerato ancora un attaccante e ne servirebbero 6  visto che si gioca a 3 da un po’, ma ci accontentiamo di 5 e sono Ronaldo, Higuain, Dyabala, Douglas Costa e Bernanrdeschi appunto, ( Mandzukic deve uscire proprio per il bilancio se non esce nè Higuain nè Dybala). Inoltre Bernardeschi se uscisse creerebbe un ulteriore problema per le slot in quanto è giocatore italiano cresciuto in un vivaio di squadra italiana (Fiorentina), di conseguenza deve proprio restare a meno che non lo si rimpiazzi con uno uguale tipo Chiesa, ma per farlo dovresti vendere Berna a un tot comprando il sostituto a meno altrimenti il bilancio va ulteriormente in rosso.

I centrocampisti a questo punto come detto sono 7 e uno deve partire per forza, perchè siamo sotto di 28 milioni circa e in quella zona del campo siamo coperti. Emre Can tecnicamente sarebbe da tenere perchè può ricoprire più ruoli ma come detto prima uno va sacrificato per questioni di bilancio e allora vediamo perchè proprio Emre Can. Khedira e Matuidi hanno una certa età e il francese è in scadenza al 2020, il primo venduto potrebbe generare non più di 5 milioni il secondo 0. Entrambi poi sono i più funzionali al sistema come lo erano già per Allegri e Sarri lo vede fin dai primi allenamenti quindi non se ne parla. Ramsey e Rabiot non possono esser venduti nella stessa sessione di mercato che sono stati acquistati per regolamento. Potrebbero andare via in prestito generando nulla o pochissimo ma dubito che due giocatori firmino a 0 per andare poi in prestito come è praticamente impossibile che la Juve prenda due giocatori a 0 risparmiando sul cartellino dandogli circa 7 milioni l’uno di ingaggio per girarli poi a chi che sia. Restano Pjanic che è considerato incedibile perchè è l’unico che abbiamo capace nel ruolo di regista davanti alla difesa e collaudato in quel ruolo, Emre Can e Bentancur. Sull’uruguagio pesa una clausola del Boca Juniores ancora irrisolta per cui alla sua eventuale vendita metà della cifra andrà al Boca. Benta può esser venduto, se si trova un compratore, massimo a 30/40 milioni e la metà andrebbero persi. Benta ha 22 anni, Emre Can 25, Benta ha un ingaggio di 2,5 milioni l’anno Emre Can di 5 milioni l’anno ecco perchè Emre Can è stato messo sul mercato. Fra l’altro oltre a fine Agosto ad avere un disavanzo di -28 milioni il tetto ingaggi è cresciuto in maniera esponenziale infatti sono partiti Cancelo, Kean e Spinazzola tutta gente con ingaggi abbastanza bassi e sono entrati De Ligt, Rabiot e Ramsey che hanno ingaggi molto pesanti. In più sono entrati anche Danilo e Demiral per cui 5 acquisti a fronte di 3 cessioni. Bisognava trovare due partenti  possibilmente con ingaggi pesanti. Mandzukic ed Emre Can corrispondono all’identiikit.

Il resto è storia, la Juventus ha comunicato ad Emre che doveva partire ma lui ha fatto resistenza, come è anche lecito da parte sua visto che la Juve lo aveva corteggiato tantissimo. La Juventus, non Sarri, lo ha messo fuori lista per indicargli la porta di uscita e così è stato, il giocatore si è arrabbiato ma poi ha capito e gli è stato garantito che a Gennaio avrebbero trovato una squadra di suo gradimento. Sarri ha provato anche a farlo giocare almeno fino a Juve Sassuolo. Le prove di Emre sono state quasi tutte di scarso impegno a parte in Atalanta Juventus, tanto aveva già le valige pronte. Quando Sarri ha capito che il giocatore non c’era più con la testa non lo ha utilizzato più ( d’altronde ha altri problemi da risolvere) puntando come in genere si fa su quelli che restano. Emre a Gennaio è stato ceduto al Borussia Dortumnd a lui gradito per 25 milioni e se n’è andato anche salutando e ringraziando. Mandzukic è stato liberato a 0. La Juve ha bilanciato quasi i conti in pareggio anche se ci sarebbe da parlare ancora delle varie commissioni pagate ai procuratori sia di Rabiot e Ramsey ma diciamo i conti sono oggi in ordine. Per quanto riguarda Emre dispiace ma ha fatto meno casino lui che i tifosi, il calcio purtroppo è questo, chiedete a Ravanelli, Torricelli o Di Livio come furono infelici di esser stati venduti. Tutto questo ci ha consentito intanto di avere De Ligt e probabilmente di fare un buon mercato la prossima stagione puntando a un grosso nome a centrocampo probabilmente Pogba. Sarri come tutti gli allenatori della Juventus è stato chiamato ad adeguarsi e ad oggi non è in alcun modo nella posizione di pretendere giocatori o cacciare giocatori men che meno di alzare la voce in sede essendo appena arrivato. Conte, che aveva una corsia preferenziale essendo stato capitano e giocatore della Juve ed essendo stato scelto direttamente da Agnelli, si lamentava parecchio del mercato come anche oggi fa all’Inter e sappiamo come è finita la sua storia alla Juve. Allegri non s’è mai lamentato del calciomercato nemmeno dopo 5 anni. Sarri non è proprio nelle condizioni.

Questo è tutto lo so nei bar e sui social ci sono economisti e talent scout migliori di Paratici Nedved e Agnelli ma purtroppo alla Juventus hanno il vizio di prendere inetti, incapaci e imbranati per cui è un vero miracolo che si vince così tanto.

E’ nata una piccola stella.

Articolo di Alessandro Magno

Ho avuto la fortuna di seguire Moise Kean da quando aveva circa 11anni. I miei figli giocano a pallone e il mio più grande spesso ha giocato contro il gruppo di Kean. Si vedeva già da piccolo che aveva delle doti non comuni. Una grande velocità, una buona tecnica. Un ottima visione del gol. Il ragazzo poi crescendo è migliorato tantissimo, l’unico forse di quel gruppo 99/00 che era molto forte a livello giovanile. La sua tecnica è migliorata molto e si è potenziato dal punto di vista fisico. Non è un gigante sarà circa 1 metro e ottanta ma è veramente tutto muscoli. Così il ragazzo ha bruciato le tappe è finito in prima squadra ed ha esordito e segnato giovanissimo in serie A. E’ andato anche molto presto in nazionale under21 e anche li ha collezionato belle figure e gol. Peccato l’anno di prestito al Verona dove non è stato valorizzato, spinto ad andare via dalla Juve dal suo procuratore Mino Raiola, anche questo un brutto errore per Moise che oggi ha bisogno assolutamente di non montarsi la testa. In ogni caso il ragazzo ha capito e a Gennaio è rimasto alla Juve dove gioca molto poco ma ha la possibilità di allenarsi con i migliori d’Italia e con il migliore del mondo CR7. E’ vero avrebbe bisogno di giocare con continuità ma o lo si presta a qualcuno che garantisca il suo impiego oppure si tiene perchè fare panchina in squadre di mezza classifica e farla alla Juve cambia tutto.

Nella settimana che potrebbe decidere tutta la stagione la doppietta di Kean è una boccata d’ossigeno. La Juve ha vinto bene, il ragazzo ha spianato la strada con un gol da centravanti alla Mandzukic dopo pochi minuti, e ha chiuso con un gol stile calcetto alla fine del primo tempo. Davvero bello il secondo gol. La Juve ha giocato anche bene e Allegri ha avuto alcune risposte sul campo che probabilmente si aspettava o per lo meno si auspicava: Spinazzola, Emre Can lo stesso Kean , chissà magari soluzione in corsa per una partita , quella con l’Atletico, che potrebbe anche diventare un assalto. Non ha giocato Douglas Costa che però pare poter andare per lo meno in panchina. Han riposato Pjanic, Chiellini e Ronaldo. Ha riposato quasi tutta la partita Dybala. Allegri nelle conferenze stampa ha ostentato serenità e rimbalzato le domande sul suo futuro. Il campionato è virtualmente vinto con 16 punti di vantaggio. Ci sono tutti gli elementi per provare a rimontare l’Atletico liberi di testa. Credo non siamo mai arrivati a giocarci un turno di coppa con un tale vantaggio in campionato sula seconda, per cui crederci è un dovere.

L’unico elemento di tensione è rappresentato dalla curva Sud sede del tifo organizzato che ha deciso di andare avanti per la sua strada non sospendendo lo sciopero del tifo che attua da diverse partite. A tale riguardo ci sono stati anche dei momenti non belli allo stadio fra i vari settori che si fischiavano a vicenda. Detto che non mi frega nulla se la curva tifa o meno e che rispetto anche se non condivido la loro scelta, spero che con il tempo anche la Juventus vada decisa per la sua strada, quella di eliminare definitivamente il tifo organizzato dal proprio stadio. Credo che ci siano stati diversi tentativi fatti per cercare una convivenza più o meno pacifica, ma quando il tifo organizzato diventa una scusa e un arma di ricatto è arrivato il momento di dire basta. I biglietti dello stadio sono cari è vero ma nessuno ti obbliga ad andare, io quest’anno sono andato solo una volta e prossimamente andrò un altra volta. Certo che sono dispiaciuto per non poter andarci sempre, tuttavia mi accontento che la Juve abbia comprato CR7 piuttosto che no, vi pare? Inoltre credo che l’ultras non debba esser un mestiere. Spiace per tanti amici che ho in quel settore ma se non hanno capito che con uno stadio di proprietà le cose sarebbero state per forza differenti sarà il caso che la Juve glielo faccia capire una volta e per sempre.

Pagelle Juventus Udinese 4-1

Pagelle di Alessandro Magno

Szczesny sv Praticamente inoperoso per tutta la partita subisce un gol nel finale dove davvero può poco. Il controllo e il tiro di Lasagna sono da manuale del calcio.

Caceres 5 Non mi è piaciuto particolarmente. Nonostante l’Udinese non abbia fatto granchè mi è parso troppo in apprensione. Sul gol loro marca Lasagna un poco troppo da lontano. Lo trovo altresì anche molto appesantito.

Barzagli sv Stava giocando piuttosto bene. Peccato.

Rugani 5,5 Anche lui non mi ha trasmesso una grande sicurezza. Interventi sempre a lasciare la palla li in balia del nulla. Da sempre l’impressione che il pallone gli scotti fra i piedi.

Alex Sandro 6,5 Sicuramente meglio rispetto alle ultime partite. Intraprendente sulla fascia spinge e crea occasioni fra cui il primo gol.

Spinazzola 7 Schierato inspiegabilmente alto visto che ci sarebbe da scegliere un terzino per Martedì tira fuori dal cilindro una buonissima prestazione con alcuni momenti di grande tecnica. Visto oggi preferisco lui a Caceres.

Bentancur 6,5 Deciso e rispetto ad altre volte anche molto preciso. Direi una partita da ragioniere. Manca solo di quel qualcosa in più, quello strappo, che a un giovane di grande avvenire come lui, sarebbe richiesto in una partita così semplice.

Emre Can 7 Schierato in un ruolo più consono al suo repertorio non sfigura affatto facendo vedere ottime doti di palleggio e di corsa. Segna un rigore in maniera glaciale. Quando parte in percussione è difficile da fermare.

Matuidi 6,5 Buona anche la sua prova un poco da esterno e un poco da interno. Si permette anche di segnare un bel gol con un ottimo inserimento e un quasi tuffo.

Bernardeschi 6,5 A questo ragazzo non spaventano affatto i cambi di ruolo. Questa sera a vote trequartista altre mezza punta o ala. Si danna l’anima come pochi altri. Spesso per strafare perde in lucidità ma non si può biasimare per quanto corra e lotti. Sopratutto nel primo tempo cerca moltissimo il tiro da lontano.

Kean 8 Beh il ragazzo si farà anche se ha le spalle strette. Escludo categoricamente che però un altr’anno possa giocare con la maglia numero 7. Bravo bene bis. Il secondo gol è un piccolo capolavoro. Anche Cr7 in panchina lo ha notato eapprovato.

Bonucci 6 Entra per necessità. Non ha molto da fare giusto un paio di cross sventati di testa con buon tempismo.

Dybala 6 una mezz’ora di allenamento.

Nicolussi sv

Juventus 7 L’avversario Udinese è decisamente timido. Kean mette subito la partita in discesa dopo poco. La gara resta piacevole e la Juve continua a giocare in attacco nonostante il doppio vantaggio. Una ventata di aria buona

Allegri sv Partita alla strenua di un allenamento. Mette in campo molte riserve e rispondono quasi tutti bene. L’Udinese di questi tempi però è avversario poco attendibile.
Arbitro 6,5 Bravo nel giudicare il rigore per il resto partita semplice.

Pagelle Napoli Juventus 1-2

Pagelle di Alessandro Magno

Szczesny 7 Autore di alcune pregevoli parate che consentono alla squadra di vincere. Sul rigore l’impressione è che ci sarebbe arrivato.

Cancelo 6 In ripresa rispetto alle ultime prestazioni. Allegri lo toglie dopo un ora segno che non ha ancora i 90 minuti dopo l’operazione al ginocchio.

Bonucci 5,5 Salva in parte la prestazione con qualche buon intervento nel finale ma nel primo tempo concede una palla assurda a Zielinski inoltre gioca come se il pallone scottasse fra i piedi.

Chiellini 5,5 Leggermente meglio di Bonucci nell’insieme tuttavia si perde la marcatura di Calejion sul gol loro fra l’altro un movimento che il Napoli ormai ripete a memoria da anni che lo sanno pure i sassi.

Alex Sandro 5 Confusionario e disordinato. Fa anche qualche buon intervento difensivo ma non spinge praticamente mai. Sul rigore è sfortunato non credo ci fosse.

Emre Can 6,5 Fra i più positivi. Ordinato e ruvido. Segna anche un bel gol. E dire che aveva iniziato male con un retropassaggio che aveva innescato il contropiede bianconero.

Pjanic 4 Punizione magistrale delle sue da antologia. Poi trovare due gialli entrambi stupidi e farsi buttare fuori quando si era in assoluto controllo della partita. Roba da veri fessi.

Matuidi 6 Contribuisce alla fase difensiva del secondo tempo quasi come un difensore aggiunto. Non è un bello spettacolo nè la fase nè lui, ma visto che la partita si era messa così almeno si è rivelato utile.

Bernardeschi 5,5 A sprazzi ha fatto anche buone cose. Ha macinato più chilometri di tutti anche di Matuidi. A volte ce lo si ritrova in attacco altre in difesa. Tuttavia non è sempre lucido e alcune volte da sue amnesie si rischia grosso.

Mandzukic 4,5 Credo che sia il voto più basso che gli do da quando è alla Juve. Da quando è rientrato non ha recuperato ed Allegri sta cercando di rimetterlo in sesto tuttavia oggi ci fa giocare prima in 10 e poi in 9. La sua sostituzione è assolutamente tardiva. Il suo apporto oggi alla squadra è nullo.

Ronaldo 5 Meno vivace del solito e in parte giustificato dal fatto di non esser mai servito. Procura l’uscita di Meret secondo me con furbizia. Da 0 il mancato passaggio a Bernardeschi in azione 3 contro 2.

De Sciglio 6 Il tanto vituperato Mattia menomale che c’è. Entra quando Ancelotti ha messo la squadra a tre e si trova sulla sua corsia spesso Koulibaly, non proprio un peso leggero, tuttavia difende quasi sempre bene a parte qualche palla spazzata via senza troppo riflettere.

Bentancur 6 Altro giocatore che entra con la squadra in affanno e aiuta il gruppo ad usicre vincitore. Altro cambio fatto assolutamente in ritardo.

Dybala sv In tempo per prendere un fallo da rosso diretto non sanzionato da Koulibaly. Anche questo cambio tardivo.

 

Juventus 5 Dipende dai punti di vista. C’è chi dice che queste siano le vittorie di carattere e da grande squadra. Secondo me se chiudi il primo tempo 2-0 e in 10 contro 11 il secondo tempo deve esser una mera formalità. Il fatto che si è rischiato di fare più volte 2-2 non mi fa esser contento di questa prestazione e mi preoccupa per la Champions. Felice del +16 sulla seconda e che questo Napoli scorretto esca sconfitto anche da casa propria. Questo si.

Allegri 4 Ha perso completamente la squadra di mano. Cr7 è sconsolato da solo in attacco. Dal 60mo minuto del gol di Insigne ( ma stavamo già soffrendo da qualche minuto) al 74mo momento del primo cambio ci fa passare il quarto d’ora peggiore del campionato e non si comprende proprio perchè non faccia subito i cambi. Stesso errore, l’immobilismo, pagato a caro prezzo a Madrid.

Arbitro Rocchi 3 Per me l’espulsione di Meret potrebbe non esserci anzi non c’è. Mi sa che Ronaldo aveva già pensato di buttarsi prima e così ha fatto ma dai replay per me è simulazione. Se c’è un tocco è con la punta del piede sul piede di Ronaldo perchè dai replay che ci han fatto vedere le gambe non si toccano. Primo errore grave e se andava al var forse lo vedeva. Bene tutte le ammonizioni che da anche le due a Pjanic. Male il rigore per il Napoli. Inesistente. Sandro è in caduta dopo aver saltato ed è girato dall’altra parte rispetto alla direzione della palla. I due sono a un metro. Il pallone batte prima sul petto di Alex Sandro e poi sul braccio che non può esser tagliato per l’occasione. Se in diretta poteva esserci qualche dubbio , assegnare questo rigore al var è pura follia. Nel finale c’è un fallo da rosso diretto di Koulibaly su Dybala il senegalese fra l’altro era già ammonito per un entrata in gioco pericoloso e quindi bastava anche un giallo che era il minimo.

0 anzi sotto zero alla squadra del Napoli e ai propri tifosi. Dopo il fallo nettissimo di Koulibay e Dyabla Chiellini butta fuori la palla per far soccorrere l’argentino. La squadra del Napoli non solo alla ripresa del gioco non restituisce la palla alla Juve come da prassi ma tutto l’antisportivissimo pubblico applaude il gesto. Solo per questo sono arcicontento di avervi battutto ancora una volta.

La Juve riparte dalla Ronaldomask

 

Articolo di Alessandro Magno

E’ stata una serata tutto sommato tranquilla per la Juventus a Sassuolo, nonostante un bello spavento iniziale. Su quella palla data indietro da Pjanic in modo scriteriato e gestita da Rugani in modo osceno Szczesny si è dovuto superare e fare una parata stratosferica rischiando rigore ed espulsione. Bravissimo Szczesny anche se nel secondo tempo effettuerà un uscita sconsiderata a metà campo giusto per darci un altro poco di suspance. Eccetto questi due episodi che ci han fatto venire un poco i capelli bianchi la Juve ha giocato veramente in scioltezza segnando 3 gol, andando vicino ad altre segnature e rischiando davvero poco, tanto che il nostro portiere non ricordo se ha fatto delle parate. Il problema chiaramente è la coppia centrale Caceres Rugani che non da molte garanzie. L’uruguagio è appena arrivato, gioca in un ruolo non suo, centrale a due di sinistra quando ha sempre giocato centrale a tre e a destra, ci mette personalità e grinta, è andato anche meglio che con il Parma dimostrando per lo meno carattere ed esperienza, ma non è ancora calato nei meccanismi e d’altronde non potrebbe neanche esserlo. Rugani sta facendo peggio. Purtroppo per lui si è capito perchè l’anno scorso non si è preso un posto da titolare. Rugani sembra sempre quel incompiuto, quel ragazzo che ha tutto per fare bene ma non fa. Ad oggi mi spiace esser severo con lui, ma senza un Chiellini vicino è poca cosa. Se non si da una buona svegliata e tira fuori la necessaria personalità che ci vuole per giocare nella Juve potrà esser un serio problema per noi quest’anno soprattutto se chiamato a giocare in coppa. La Juve ha avuto grandissimi difensori in passato ma ha avuto tanti buoni ”mestieranti” mi vengono in mente i Porrini, i Juliano ma anche lo stesso Brio che non è che fosse un fenomeno. Pero’ anche questi buoni difensori non difettavano mai di personalità. Rugani la deve finire di fare il coniglio bagnato se vuole restare con noi, altrimenti ci sono squadre buone di metà classifica in cui lui può fare un figurone. Mi auguro che migliori ma le premesse di queste prima partite da titolare non sono state delle migliori; anche se questa sera dopo lo svarione iniziale si è ripreso abbastanza bene. Resta da considerare che difronte c’era il Sassuolo e non certamente il Real Madrid.

In queste ultime partite è mancata la coppia centrale difensiva ed è mancato anche tanto Mario Mandzukic. Nonostante l’errore nel finale con il Parma il buon Marione ha fatto capire a tutti perchè è indispensabile. Attaccante sempre, difensore aggiunto e centrocampista aggiunto, spalla ideale per Ronaldo che non deve giocare per forza in mezzo con Manzo, abile giocatore di sponda per tutti i compagni, duro quanto basta con gli avversari. Per molti il calcio è fatto di tecnica e piroette. Indubbiamente sono parte del calcio anche queste ma non si possono trascurare corsa, grinta, combattività e ferocia agonistica, tutte qualità che escono da tutti i pori della pelle del nostro buon Mario. Non è un caso che la Juve senza di lui abbia avuto una flessione. Infine vorrei spendere una parola per Cr7 uno che è stato spesso definito un egocentrico rompipalle e spacca spogliatoio. Personalmente, se ormai non mi stupisce più la fame di vittorie e la voglia di segnare di questo fenomeno, mi ha stupito molto in positivo il gesto della Dybalamusk rivolto prima ai compagni e poi a Dybala in panca. Cristiano è un leader ed è anche un uomo spogliatoio che cerca di coinvolgere tutti i suoi compagni. Dybala può solo imparare e migliorare vicino al migliore del mondo. A tal proposito è entrato bene è ha contribuito alla realizzazione del terzo gol. Dybala è un talento. Tuttavia il talento non basta. Giocatori di talento finissimo come Cassano o Balotelli sono arrivati fino ad un certo punto proprio perchè dotati del solo mero talento. Dybala ha tante fortune, gioca nella Juventus ha la maglia numero 10 ha anche spesso la fascia di Capitano. Io mi auguro lui voglia diventare in futuro un nuovo Messi e credo lo possa diventare e non accontentarsi di esser uno dei tanti Saviola o Riquelme qualunque.

Pagelle Sassuolo Juventus 0-3

Pagelle di Alessandro Magno

Szczesny 6 La parata che compie dopo alcuni minuti su un disastro della difesa è una parata salva risultato veramente fenomenale. Oltretutto non facile rischiando anche il rigore e il rosso. Poi quell’uscita davvero insensata a metà ripresa dove va a farfalle e non ce ne era alcun bisogno visto che sul pallone comunque ci stava Matuidi.

De Sciglio 7 Una prova di sostanza. Attento in difesa e con molte sgroppate in avanti. Spesso salta l’uomo e va al cross. Intercetta anche lui il pallone che poi porta al 3-0. Quando questo ragazzo è in salute e in fiducia è una garanzia altro che chiacchiere.

Rugani 6 Pronti via e combina un bel pasticcio con Pjanic poi non si riscatta del tutto ma resta teso per molta parte del primo tempo quasi il pallone gli scottasse fra i piedi. Strada facendo tuttavia migliora fino a una quasi sufficienza. Diciamo 6-

Caceres 6,5 Brutta partenza anche per lui dove seppure non partecipa al patatrac iniziale patisce il clima di tensione. Tuttavia la sfanga alla grande con l’esperienza e spesso gioca con ottimi anticipi. Sicuro.

Alex Sandro 6,5 Mi è piaciuto, molto tambureggiante sulla fascia e abbastanza attento anche in difesa. Un poco meno preciso di De Sciglio pero’ in ripresa.

Khedira 7 lo sottolineiamo  spesso è un giocatore di un utilità tattica unica. Sa sempre dove arriva la palla e ha un senso della posizione per cui potrebbe dare lezioni a moltissimi centrocampisti più bravi di lui. Oggi è bravo nell’inserimento sul primo gol che di fatto inizia già a tagliare le gambe ai neroverdi. Poi è bravo altre volte sia ad andare vicino al gol che a dare manforte a Pjanic e Matuidi.

Pjanic 6 Prima palla disastrosa. Veramente un errore gravissimo per cui si meriterebbe solo per quello un bel 4. Fortunatamente non subiamo gol e si riprende. Mette la gran palla a Ronaldo da cui nasce il gol di Khedira e poi gioca una partita diligente e intelligente.

Matuidi 6 Utile e anonimo. Si sacrifica nel ruolo che è consono al mediano. Corre per tutti recupera palloni. Li cede a quelli dai piedi buoni. Fa quello che deve fare e infatti il centrocampo pur senza strafare sostiene bene la squadra.

Bernardeschi 6,5 Parte esterno nel 433 ma poi Allegri lo sposta trequartista in primis per marcare Sensi che è il loro regista arretrato e poi per imbeccare gli attaccanti. In questo secondo ruolo gioca una partita molto molto intensa facendo bene quello che Allegri gli aveva chiesto.

Ronaldo 8 Un fenomeno. Non tocca tanti palloni ma ogni volta è come un falco in agguato. Propizia il primo gol con un tiro fortissimo che Consigli non trattiene, segna un gol fra l’altro bellissimo , annullato per fuorigioco. Segna il gol del 2-0 con un possente stacco in terzo tempo saltando più alto di tutti e inserendosi con una perfetta scelta di tempo. Propizia il terzo gol dando l’assist ad Emre Can dopo un eccellente duetto con Dybala. Ma la cosa più bella è l’esultanza con la Dybalamask ripetuta per ben due volte, prima ai compagni di squadra che lo andavano ad abbracciare e poi verso Dybala che era seduto in panchina. Non male per uno che era definto un egocentrico spaccaspogliatoio.

Mandzukic 6,5 Non è un caso che la flessione avuta con Lazio e Atalanta in coppa Italia sia coincisa con la sua assenza. Mandzukic è insostituibile per la mole di lavoro sporco che fa recuperando mille palloni e spesso andando a dare fastidio a tutti gli avversari. Inoltre con la sua caparbietà spesso apre spazi per Ronaldo tanto che, piaccia o no, ad oggi è il suo partner ideale in questa Juve. Chi lo critica dovrebbe andare a vederlo allo stadio, quando dal vivo vedendo tutto il campo e non come in tv solo l’immagine che passano le telecamere, si può apprezzare veramente quanto questo corre in lungo e in largo per ogni dove.

 

Bentancur 6,5 Entra molto bene in partita con buona gamba e contribuisce a non far rimpiangere un ottimo ma stanco Khedira.

Dybala sv Non metto mai voti a giocatori che giocano per meno di 20 minuti tuttavia oggi Dybala va applaudito perchè è entrato bene e fatto vedere che i colpi da trequartista li ha. Deve solo volerlo. Ha la maglia numero 10 e a volte la fascia di Capitano della Juve. Ha grande responsabilità. Deve smettere di fare i capricci da bimbominchia e tirare fuori il carattere per elevarsi a leader. Lui solo puo’ decidere se diventare uno dei più forti giocatori in circolazione o rimanere solo un bel giocatore di talento.

Emre Can sv Entra e fa gol. Un bel gol. Bravo.

 

Juventus 6,5 25 minuti non buoni forse spaventati dalla cavolata iniziale, poi Allegri mette Bernardeschi su Sensi e il Sassuolo inizia ad avere difficoltà a costruire azioni. Colpiti loro, di fatto alla prima azione, la squadra entra in modalità fiducia e non c’è francamente più partita.

Allegri 6,5 Si poteva desiderare di patire meno e siamo stati vicinissimi ad una Domenica di paura con quell’uscita di Szczesny nei primi minuti. Evidentemente la squadra è ancora un poco psicologicamente convalescente e insicura dopo le ultime opache prestazioni. Sarà anche a causa della poco collaudata coppia centrale che pero’ tuttavia oggi non prende gol. Dal primo gol nostro in poi pero’ la Juve ha dominato e giocato anche un bel calcio. Il terzo gol nasce da una bellissima azione fra De Scigio Dybala Ronaldo e Can.

Abritro 7 Devo dire che ha arbitrato molto bene ben coadiuvato dal var che questa volta ha analizzato bene gli episodi caldi. Sul rigore richiesto dal Sassuolo Szczesny prende la palla. Su un rigore richiesto dalla Juve per fallo di mano il pallone batte sul gomito del difensore ma il braccio è attaccato al corpo anzi è proprio a protezione dello stomaco. C’è un rigore per una trattenuta vistosa su Mandzukic che viene affossato ma l’arbitro non l’ha vista e il var non l’ha rilevata. Inoltre manca un giallo a Peluso per un brutto fallo sempre su Manzo ma sono due episodi che comunque non hanno compromesso in nessun modo il risultato.

Pagelle Juventus Chievo 3-0

Articolo di Alessandro Magno

Perin 7 Non è molto impegnato tuttavia si fa trovare prontissimo su tre conclusioni velenose del Chievo. In due casi respinge bene in tuffo. In uno para a terra con sicurezza un colpo di testa di Maggiorini lasciato solo.

De Sciglio 6,5 Alterna buone giocate a stop e passaggi sbagliati, tuttavia non commette sciocchezze che mettono in pericolo il risultato. ma anzi in alcuni momenti, quando la squadra appare più distratta, è lui che le sbroglia.

Rugani 6,5 Dal suo lato è abbastanza tranquillo in quanto il Chievo attacca più dalle parti di Chiellini. E’ preciso negli interventi come sempre anche se non osa mai più di tanto in costruzione. Ottimo lo stacco e lo smarcamento sul gol del 3-0.

Chiellini 6,5 Concede qualcosa di troppo a Meggiorini. Proprio lui che sta disputando una stagione straordinaria. Comunque sempre positivo anche quando non è proprio eccellente.

Alex Sandro 6,5 L’impressione è che potrebbe dare di più ma è un poco troppo sornione. La sua parte la fa anche così anche se spesso deve concedere la fascia a Berna e/o Douglas Costa che sembrano molto più motivati.

Douglas Costa 7 Irrompe nella partita con un gol da antologia. Attacco fra le linee slalom e tiro da fuori di forza e precisione, lui che spesso è criticato per non aver un grandissimo tiro dalla distanza. Soprattutto nel primo tempo da il meglio di se con continue serpentine poi esce nel finale un po’ affaticato. Ancora una prestazione positiva dopo Bologna e Milan. Bene.

Emre Can 7 Centrocampo inedito con coppia centrale ed esterni in parte inventati. L’inizio non è dei migliori con il compagno di reparto Matuidi. Poi migliora l’intesa con il passare dei minuti, segna un gran bel gol di qualità e precisione e da li in avanti, galvanizzato, è quasi incontenibile.

Matuidi 7 Come Can parte lento, tuttavia migliora alla distanza come un diesel e alla fine gioca una partita di grandissima qualità lui, che in questo campo, non è proprio un drago.

Benranrdeschi 8 Incontenibile e instancabile. Commette a volte delle imprecisioni di passaggio o di tiro quando non dovrebbe tirare, ma è in ogni dove. Corre più di tutti. E’ veramente impressionante sia nei dribbling da fermo che in certe rincorse coast to coast. Bello come a inizio stagione. Gli è mancato davvero solo il gol.

Dybala 7 A sprazzi ma davvero degli sprazzi di gran classe. Molto bravo nel dare la palla a Can per il 2-0 e altrettanto bravo a cercare e trovare più volte Ronaldo per il 3-0. Encomiabile l’impegno per certi recuperi difensivi davvero notevoli.

Ronaldo 5,5 Sembra giochi una di quelle partite dove non entra in porta neanche di mano. A parte il rigore che in verità è un grande intervento di Sorrentino sbaglia molti palloni non da lui, probabilmente in ansia proprio per l’errore dal dischetto. Capita.

Juventus 7 La Juventus gioca un bel primo tempo con belle trame di gioco e palla a terra. Il 2-0 arriva dopo un lunghissimo possesso palla. Un secondo tempo così così dove da si sempre l’impressione di aver il controllo della situazione tuttavia sul 2-0 rischia di rimettere in partita il Chievo con un paio di distrazioni, dove è bravo Perin a non capitolare. Certo 18 tiri anche oggi e il terzo gol arriva a pochi minuti dalla fine forse è il caso di aggiustare i mirini.

Allegri 7 Con questa rosa si può davvero divertire. 442 oppure 441 che diventa 433 in corso d’opera. 5 mancini in campo contemporaneamente. 4 attaccanti tutti insieme. Centrocampo totalmente inventato. Eppure il risultato è sempre lo stesso. Vittorio e tre punti. Bravo.

Arbitro 7 La partite è corretta, quindi facile da arbitrare, lui non si inventa nulla ma applica il regolamento. Mi sembra un arbitro nuovo che se l’è cavata bene.

Il punto sul calciomercato Juve. Puntata 3. Il giorno di Emre Can.

 

Articolo di Alessandro Magno

Sistemati definitavamente il reparto portieri la Juventus ha inizato l’affondo sugli altri reparti.

Difesa: Per quanto riguarda la difesa si registra la molto probabile chiusura per il terzino destro Cancelo. Le cifre trapelate sono 8 milioni per il prestito piu’ 30 per il riscatto obbligatorio, con una formula che ricorda quella usata per Douglas Costa. Cancelo dovrebbe a questo punto bloccare definitivamente il trasferimento di Darmian che si dava ormai per fatto da mesi. L’Italiano potrebbe anche esser dirottato al Valencia. Al Mondiale c’è stato anche un mezzo mal di pancia di Benatia che si è detto non sicuro di restare. Onestametne visto il possibile addio di Rugani che ha piu’ richieste e potrebbe entrare nell’operazione Milinkovic Savic è difficile pensare a un addio del franco-marocchino. In settimana si è avuta anche una voce su Florenzi poi smentita.

Centrocampo: E’ arrivato finalmente il giorno di Emre Can. L’uomo piu’ desiderato degli ultimi 2 anni finalmente è sbarcato a Torino. Visite mediche effettuate 6 milioni di contratto annuale e una bella provvicione ai suoi agenti. 16 milioni in totale. Diciamo che alla fine non era proprio gratis. Speriamo che la Juventus non abbia accettato clausole tipo Dani Alves , ovvero che consentano al giocatore di andarsene gratis magari dopo essersi valorizzato da noi. Un ottimo acquisto soprattutto se si pensa al costo contenuto. Giocatore dutile e dinamico con buona propensione al gol. Sarà un ottimo elemento. Milinkovic Savic è in una fase di stallo mentre la Juventus pare aver alzato l’offerta per Golovin che ha già accettato il trasferimento (bisogna convincere il CSKA). Il russo potrebbe esser offerto alla Lazio in prestito gratuito nell’operazione Per il centrocampista serbo. Marchisio appare sempre piu’ lontano destinazione estero, per Sturaro pare ci sia un ritorno di fiamma con il Genoa e un sondaggio del West Ham. Marotta Paratici hanno incontrato i dirigenti del PSg per sondare il terreno per Rabiot. Dovrebbero esser tutte azioni di diversivo. IN uscita al pressing su PJanic da parte del BArca si è aggiunto il City.

Attacco: Icardi tramontato forse definitivamente, Cavani resta un rumors, MOrata in stand by, pare che la Juevuntus si sia interessata al messicano Lozano del Psv Heindoven ala offensiva la richiesta è alta 35 milioni. Stesso interessamento e cifre forse anche piu’ alte per il viola Chiesa. Al momento l’attacco non pare esser una priorità.

Conti alla mano tralasciando i costi per le rate di giocatori presi l’anno scorso ( Costa, Bernardeschi eccetera) la Juventus ha già preso 4/5 giocatori: Caldara, Spinazzola, Perin, Emre Can e forse Cancelo. Se andiamo a vedere il costo che avranno questi sui conti di quest’anno l’impatto è estremamente basso. ( milioni per Cancelo, 4 per Perin che verrà pagato in 3 rate, 0 per Emre Can 0 per Caldara e Spinazzola che erano prestiti all’Atalanta. Non male per una dirigenza che spesso viene criticata e soprattutto non male pensando a una potenza di fuoco ancora del tutto o quasi da utilizzare.

Matui-NO o Matui-SI?

 

Articolo di Massimo Gizzi

 

Tante volte ho criticato Marotta perché avevo (ed ho tuttora) l’impressione che sul mercato segua più le occasioni che la reale necessità della squadra. Mi spiego meglio. Tutti ricordiamo l’annosa questione del trequartista di due estati fa, molti i nomi comparsi sui giornali di giocatori molto diversi tra di loro come caratteristiche per ritrovarci poi con Hernanes che il “meglio” l’aveva dato da mezz’ala anni addietro. Per proseguire con il centrocampista centrale lo scorso anno, da Matuidi a Witsel per ritrovarci poi con Rincon a gennaio (anche se il dietrofront sul belga non è ovviamente imputabile al DG), 3 centrocampisti con caratteristiche estremamente eterogenee. Aggiungo Cuadrado, non per il valore del giocatore in sé, sicuramente buono, quanto per la difficile collocazione tattica nel sistema di gioco di 2 anni addietro.

E quest’anno il canovaccio pare non essere cambiato.

E’ andato via Bonucci e i nomi che si leggono per rinfoltire la rosa dei difensori vanno da Garay a Manolas, cioè da uno che sarebbe davvero un rincalzo (e ci sta) ad uno che sarebbe difficile non considerare un titolare. La domanda sorge spontanea (cit): abbiamo bisogno di un titolare (aggiunto) e quindi il budget deve essere necessariamente importante o di uno che entri nelle rotazioni per far rifiatare i titolari e quindi con basso budget da destinare?

Reparto attaccanti: offerta ufficiale per Keita. Non ne discuto il valore potenziale (anche se per me non è realmente un top neanche in prospettiva) ma se si pensa di inserirlo nelle rotazioni degli esterni viene commesso un errore di valutazione notevole. Conosciamo Keita ormai da qualche anno e quando è stato schierato sull’esterno ha sempre deluso, gli ultimi 4 mesi della scorsa stagione sono stati invece brillanti, giocando da seconda punta con Immobile centrale. A questo aggiungiamo che il tipo di gioco della Lazio ha esaltato le capacità di ripartenza dei due attaccanti, che incontrano invece difficoltà con difese più chiuse ed organizzate. Domanda: le nostre avversarie come ci affrontano abitualmente? OK, la risposta ve la siete già data.

E veniamo al vero e proprio tormentone dell’estate 2017. Non sto ovviamente parlando né di Baby K né di Giusi Ferreri ma del nostro futuro centrocampista centrale. Matuidi (cioè una mezzala classica con capacità di inserimento e ferri da stiro ai piedi)? Matic (centromediano alla Van Bommel di allegriana memoria che non a caso giocava centrale in un centrocampo a 3 e che come l’illustre predecessore fa della lentezza la sua caratteristica distintiva)? Krychowiak (mediano puro dal passaggio breve e di nessun aiuto a Pjanic in impostazione)? Can (magari, quantità e qualità, fisicità e doppia fase)? Nzonzi (buon recuperatore di palloni e buon dinamismo ma anche lui con predilezione per il passaggio corto)? Insomma, ognuno di questi giocatori è diverso dall’altro, non è che basta leggere su TransferMarket “centrocampista” per farlo andar bene in tutte le stagioni come un loden in inverno. A mio avviso servirebbe focalizzare più che il ruolo in sé il tipo di giocatore che serve e puntare su una short list di elementi simili tra loro.

Nel centrocampo a 2 che sembra essere lo schema tattico anche di quest’anno è necessario supportare Pjanic in fase di costruzione con un compagno di reparto con maggiore dinamicità di Khedira (ferma restando la fisicità) dal momento che sulla qualità di Bonucci 20 metri più indietro ovviamente non possiamo più contare. Il bosniaco, Allegri dixit, va in “paranoia” quando sbaglia un passaggio e ne risente la sua prestazione. Non è Pirlo, questo è innegabile, che non ha mai esitato nel farsi servire il pallone anche pressato o con marcature raddoppiate; Pjanic, al momento, pur attendendo con estrema fiducia la sua crescita nel ruolo, va supportato e quindi quasi tutti i nomi fatti in precedenza dovrebbero essere depennati dalla lista dei papabili.

Non chiedo Kroos, per 1000 motivi, ma risparmiateci Matuidi, please.

Andato Bonucci si guarda avanti.

 

Articolo di Massimo Gizzi

 

In queste ultime 48 ore tutti noi tifosi della Juve siamo rimasti un po’ spiazzati dalla notizia della trattativa tra Bonucci e il Milan prima, nella conferma della stessa subito dopo e dall’addio ufficiale arrivato in giornata. In effetti nessuno o quasi se lo aspettava anche se il post pubblicato sui suoi canali social dopo Cardiff avrebbe dovuto farci aprire gli occhi. Qual “resta l’orgoglio di AVER FATTO PARTE di questo gruppo” era un segno inequivocabile, letto con gli occhi di oggi, della sua volontà di andare via, se non di una decisione già presa e di una trattativa avviata.

Dopo 7 anni Leonardo Bonucci non è più un giocatore della Juventus ma non moriremo tutti. Chiarisco subito: non voglio sputare nel piatto in cui ho mangiato, e alla grande, per sette anni, ma il peso specifico dell’addio di un difensore, fosse anche, come ritengo, il miglior interprete europeo del ruolo di centrale, è tale per cui si riesce a sopperire abbastanza agevolmente alla perdita. Il valore aggiunto di Bonucci risiede sostanzialmente in due caratteristiche, la lettura dell’azione e la capacità di impostare. Sulla prima bisogna dire onestamente che si trova in tanti altri centrali, la seconda è un plus ma non una condizione necessaria. Se i difensori centrali hanno davanti due centrocampisti che compiono i movimenti giusti per eludere l’eventuale pressing e non vanno in tensione con il pallone tra i piedi, il regista arretrato diventa una figura perfino eccessiva nello scacchiere tattico. Nella Juve che sta nascendo, con una qualità pazzesca davanti e, finalmente, 4 centrali di altissimo livello (Pjanic, Khedira, Marchisio e il nuovo acquisto – Dio ci scampi da Matuidi) il difensore alla Bonucci assume un’importanza davvero poco rilevante.

Ma con chi lo sostituiamo? Spero con nessuno, nel senso che spendere i soldi incassati per un Manolas qualsiasi avrebbe poco senso, si può restare in 4 ed eventualmente a gennaio, qualora servisse, convincere l’Atalanta, con la salvezza già in tasca, a far rientrare Caldara con qualche mese di anticipo. Per 4 mesi Rugani, Chiellini, Benatia e Barzagli offrono ancora garanzie sufficienti.

E allora dove intervenire? Ovviamente, come dicevo precedentemente, a centrocampo manca un tassello pesante, considerando le 3 zavorre, Lemina, Rincon e – meno – Sturaro, in partenza. Inserire un pezzo pesante là in mezzo sarebbe un segnale importantissimo con doppia valenza, sia mediatica che nei riguardi dei giocatori stessi. Sarebbe come dire “Ragazzi, non si smobilita” e contemporaneamente farebbe sparire quella sensazione di aver perso qualcosa. Inciso: Bernardeschi lo considero in dirittura d’arrivo “fidandomi” della stampa (anche se la mi fiducia nella categoria è prossima allo zero).
Ed è per questo motivo che io andrei all-in su un solo nome: Tony Kroos (anche se mi accontenterei di Emre Can). Niente Matudi, Nzonzi o surrogati, dobbiamo far capire, a noi stessi e al mondo pallonaro nel suo insieme, che noi ci siamo, ancora una volta.

Resterebbe il terzino destro, figura ormai mitologica dopo l’addio di Dani Alves, ruolo più di mestieranti che di divi, per il quale sia Cancelo che De Sciglio sarebbero perfetti. Tutti e due ancora meglio, vorrebbe dire aver dato via Lichtsteiner per il quale avrò sempre parole di ringraziamento per quanto dato ma ormai a fine corsa. L’ultima stagione è stata un incubo, la prossima potrebbe farci sognare Freddy Kruger ogni volta che entra in campo.

Personalmente una Juve così composta: Buffon, Cancelo, Rugani, Chiellini, Alex Sandro, Pjanic, Kroos, Bernardeschi, Dybala, Douglas Costa, Higuain la trovo nettamente superiore alla scorsa stagione e soprattutto più equilibrata, non dovendo fare di necessità virtù in alcuni ruoli.
Ultima cosa: l’ultimo nome in quella ipotetica formazione è quello di Higuain,, forte, fortissimo, certo, ma se il Chelsea avesse bisogno di prendere un centravanti… e tirasse fuori 100 milioni, un pensierino ce lo farei, anzi in realtà sarei già a Londra col Pipa in spalla, nonostante il suo peso. La personalità non si compra, e purtroppo la quantità iniettata nel suo DNA non è esattamente una dose da cavallo. Ma è l’ultimo dei problemi.

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