Archivi Tag: Genoa - Pagina 2

Tre questioni da sottolineare

 

Articolo di Alessandro Magno

Di questa partita non parlerei più di tanto visto che è un film già visto. D’altronde che cosa potremmo aggiungere che non abbiamo già detto o visto contro la Lokomotiv Mosca o il Lecce? A questo punto mi soffermerei più che altro su tre questioni che mi piace sottolineare e capire che cosa ne pensa chi mi legge.

1 – La differenza di avere o non avere Ronaldo.

Salta subito all’occhio come con Ronaldo in campo per 90 minuti contro i russi e il Genoa si è vinto mentre invece a Lecce senza Ronaldo si è pareggiato. Questo nonostante in questo periodo non sia brillantissimo. Certamente non chiedo che giochi sempre ne convengo con Sarri che bisogna trovare il modo e il tempo di fare rifiatare pure lui, tuttavia è assolutamente evidente come la sola presenza di Ronaldo in campo , se da parte degli avversari incute un certo timore, dalla parte dei nostri obbliga i suoi compagni a dare quel qualcosa in più. Ero allo stadio e ho visto dopo l’ennesimo gol sbagliato di testa CR7 ci ha voltato le spalle restando a testa bassa qualche minuto con le braccia lungo il corpo in un’ aria sconsolatissima mentre tutto lo stadio lo incitava. E questo è l’uomo dei record e dei 700 gol segnati in carriera primatista in champions e nella sua nazionale. E se la prende così tanto per non aver fatto gol al Genoa? Inoltre al 90mo dopo aver segnato il gol vittoria che gli viene annullato ha ancora la cazzimma di andarsi a prendere un rigore e segnarlo al 96mo dopo polemiche perdite di tempo e chi più ne ha più ne metta. Ronaldo davvero patrimonio dell’umanità.

2 – La difesa ballerina

Ieri è entrato Rugani e per usare un eufemismo le cose non sono andate benissimo. Rugani era fermo da tempo e purtroppo ha pagato questa lunga inattività. Salta all’occhio come quest’anno si sia particolarmente vulnerabili in difesa. Ora va detto che nonostante ciò la Juve resta la miglior difesa del campionato e che ha preso quasi gol solo o su rigore o su gollonzi come quello del Genoa nel quale il giocatore segna scalciandosi da solo. Non è certo una giustificazione ma è la cronaca di quello che abbiamo visto fino ad ora. A causa di questa vulnerabilità è stato messo particolarmente sotto accusa il sarrismo, ovvero la mentalità del mister di giocare sempre alto e attaccare sempre anche quando a rigor di logica si potrebbe gestire. La verità , e l’ho già detto in qualche articolo passato, è che l’assenza di Chiellini si sta facendo sentire enormemente più del cambio di mentalità. Allegri quasi sempre ha avuto Chiellini che a detta di tutto si gioca con Ramos il ”titolo” di miglior marcatore del mondo. Spesso in anni addietro ha avuto anche Benatia uno che normalmente sapeva giocare e piuttosto bene ne corpo a corpo. Oggi noi giochiamo senza un marcatore di ruolo perchè l’unico che abbiamo è Demiral che è piuttosto acerbo. La nostra difesa è di fatto composta da due ali che fanno i terzini, Cuadrado e Alex Sandro, e due ex centrocampisti che fanno i centrali, De Ligt (in questo caso Rugani) e Bonucci. Va da se che abbiamo una difesa che spinge e produce ma difetta qualcosa in fase difensiva. Siamo dietro una specie di Brasile tanto per intenderci ed è così che andrebbe vista la difesa della Juventus oggi.

3 – Il concetto di sofferenza

Uscendo dallo stadio ma anche sui social ho riscontrato frasi del tipo ”si ma che sofferenza” o la variante ”così si soffre troppo però” e devo dire sono rimasto abbastanza sorpreso sul concetto di sofferenza. Io ieri ho imprecato, mi sono arrabbiato, ho maledetto la sfortuna e l’imprecisione, ma in nessun momento ho sofferto. Il concetto di sofferenza per me è un concetto relativo alla passività. Se sto attaccando e sto cercando di segnare starò anche sulle spine, al massimo perchè passano i minuti, ma non sto soffrendo. Soffro più quando gli altri mi schiacciano dietro e ad ogni pallone rischio di prender gol. In entrambi i casi è evidente che il risultato finale influisca sulla contentezza finale. Godo sia a vincere al 96mo arrembando che al 90mo arroccando, tuttavia ripeto il concetto di sofferenza per quanto mi riguarda lo vivo solo nella seconda ipotesi, ma capisco anche che potrebbe esser un problema mio, magari qualcuno gode anche in modo particolare difendendosi e ci starebbe non siamo tutti fatti allo stesso modo. Certo mi piacerebbe sapere dai mie lettori quale è il loro concetto di sofferenza e a fronte di una vittoria di un gol di scarto e di un possibile pareggio , se soffrono di più a vincere come ieri 2-1 all’ultimo respiro rischiando di non farcela e restare 1-1 oppure se soffrono di più a difender strenuamente e portare a casa un 1-0 rischiando comunque di prendere fino alla fine il gol del pari?

Pagelle Juventus Genoa 2-1

Pagelle di Alessandro Magno

 

Buffon 6 Una sola parata bella sugli sviluppi di un calcio di punizione poi prende un gollonzonon per colpa sua ma l’attaccante del Genoa si scalcia da solo e ne viene fuori una traiettoria assurda.

Cuadrado 7 Fra mi migliori un continuo martello su quella corsia. Anche nel finale quando onestamente non ce la fa più cerca di arrivare su ogni pallone. Generosissimo.

Bonucci 6,5 Partita di ordinaria apprensione con Rugani vicino. Segna anche il gol del vantaggio ma è abbastanza dura oggi con un compagno così indeciso.

Rugani 4 Mi dispiace umanamente dargli questo voto anche perchè aveva iniziato in modo tranquillo. Poi è stato un crescendo di errori fra l’altro sia quello della punizione dove para poi Buffon sia quello del gol avversario lui ci entra dentro in maniera importante.

Alex Sandro 6 Non mi è dispiaciuto. Soprattutto nel primo tempo quando la squadra gioca abbastanza male lui è uno dei pochi che invece si salva. Male anche lui sul gol la decisione di giocare quella palla orizzontale in area è una forzatura che paghiamo con il gol del pareggio.

Khedira 5 Emblema di un primo tempo di giro palla palloso. Al solito senza particolari errori ma anche senza strappi. Dalle sostituzioni , quindi compreso la sua, la partita svolta.

Bentancur 6 Partita discreta e giocata in modo diligente. Quasi scolastico. Fra lui e Pjanic soprattutto in questo ruolo c’è un abisso.

Matuidi 6 Piedi montati al contrario ma si fa valere nel primo tempo per un gran numero di palloni recuperati. Davvero riconquistiamo quasi sempre palla con il pressing suo, tuttavia in fase di costruzione giusto qualche sgroppata.

Bernardeschi 6 Primo tempo imbarazzante. Un ombra. Praticamente non si vede mai. Secondo tempo invece è uno dei più vivaci e va anche un paio di volte vicino al gol con conclusioni dal limite. Magari se segnasse si sbloccherebbe.

Dybala 7 Sicuramente con Cuadrado è stato il migliore in campo. Non solo prova a far gol ma anche a servire assist al bacio per Ronaldo. Molto reattivo a saltare l’uomo e a creare superiorità numerica. Gli è mancato solo il gol.

Ronaldo 6,5 Gioca una brutta partita. Primo tempo inguardabile. Secondo tempo alla fiera del gol mangiato e lui se ne divora tre di testa che sono davvero facili facili. Poi improvvisamente segna due gol nel recupero. Uno da rapace che gli viene annullato e l’altro su rigore che si era procurato con grande intelligenza. Un fenomeno vero.

Ramsey 6,5 Credo sia il giocatore che più di tutti ha cambiato la partita. Sa incredibilmente giocare in mezzo a molti avversari in modo assolutamente naturale. Non ha fatto alla fine niente di eclatante però davvero il suo ingresso e quello di Rabiot hanno messo dentro tanta qualità.

Rabiot 6 A me era piaciuto. Pronti via si era involato al tiro con un secco dribbling e l’aveva incrociata anche mica male. Viene espulso per doppia ammonizione, secondo me il secondo giallo non c’è perchè prende in pieno il pallone e non mi è sembrato gioco pericoloso.

D. Costa sv al primo pallone che tocca a momenti fa gol. Poi anche lui ha immesso tanta qualità nel match.

Juventus 6 Primo tempo davvero brutto con giro palla sterile e quasi zero occasioni. Secondo tempo invece all’arrembaggio ma con scarsa mira visto che anche questa volta soffriamo troppo per vincerla, tuttavia vittoria ampiamente meritata anche questa volte. Mi è piaqciuta comunque la determinazione. Non è facile vincere una partita in cui ti hanno annullato un gol nel recupero.

Sarri 6 Squadra del primo tempo equilibrata ma statica ed eccessivamente diligente. Secondo tempo con al potere la fantasia e decisamente meglio. La vince secondo me con i cambi ma è anche facile con questi cambi.

Arbitro 6,5 Ero allo stadio quindi non ho replay. L’espulsione di Cassata è severa ma giusta da regolamento. Cassata gioca troppo con e mani e a tirare maglie. Era anche già stato perdonato per una trattenuta evidente e volontaria su Dybala non poteva pensare di esser sempre perdonato. L’espulsione di Rabiot dallo stadio invece mi è parsa sbagliata. Iovho visto il pallone completamente cambiare direzione e il giocatore genoano rovinare addosso al nostro. Sensazione mia. Il rigore invece è avvenuto proprio sotto la mia postazione e mi è parso netto anche se Ronaldo se l’è cercato. I gol annullati quello di Dybala era nettissimo il fuorigioco di Ronaldo su quello di Ronaldo dal vivo pareva buono ma mi fidiamo del var. Se ha preso tutte queste decisioni e sono buone tutte anche 7.

Non si riapre un beato caz.. (cit.Mughini)

Articolo di Alessandro Magno

Ci metto la firma se da qui a fine campionato dopo ogni turno passato di Champions perdiamo la partita successiva. Parliamoci chiaro la squadra era evidentemente svuotata di energie psicofisiche. E quando non hai la forza mentale giusta ogni avversario diventa difficile. Si vede che davvero tutti han dato tutto Martedì altre che frottole. L’unico rimprovero che mi sento di fare e a quelli che giocano meno come Rugani o Caceres che han fatto davvero malissimo o ad Alex Sandro che quest’anno sembra un giocatore di seconda categoria con rispetto per i ragazzi che giocano in quelle categorie che evidentemente però non sono dei professionisti. Nonostante tutto con un arbitraggio più equo sarebbe potuta esser diversa. Non mi attacco mai agli episodi certo che due rigori su Mandzukic almeno si potevano rivedere al var così come la mancata espulsione di Romero ha dato un poco di vantaggio al Genoa che magari in 10 contro 11 si sarebbe accontentato anche di meno magari di un pari, essendo Prandelli in genere un allenatore non grandemente spregiudicato.

Resta che di questa sconfitta veramente non mi fa male nulla. Mai in vita nostra siamo andati avanti in coppa con un margine così grande in campionato. 15 punti. Quindi sfruttiamolo. Utilizziamolo. Il Napoli le deve vincere tutte e a noi basterebbero cinque vittorie lo stesso. Questo Napoli di quest’anno non le vince tutte. Posso scommetterci. Questo vuol dire che questo campionato è virtualmente concluso e non ci sarà nessunissima rimonta. Potrebbero bastare 3 vittorie per concludere e abbiamo in casa 5 partite delle ultime 10. No non si riapre proprio nulla state sereni. La squadra aveva solo bisogno di un poco di tempo per ricaricare le energie ma purtroppo tempo non ce n’è. L’imbattibilità in campionato? Me ne impippo dell’imbattibilità quando c’è un Coppa dalle grandi orecchie da sognare. 3 punti subito contro l’Empoli per rimettere la barra al centro. C’ è anche Roma Napoli il turno successivo magari succede già che il Napoli perde qualche punto. Chissà.

Pagelle Genoa Juventus 2-0

Pagelle di Alessandro Magno

Perin 5,5 Nel primo tempo è il migliore in campo dei nostri e con alcune parate super tiene il risultato sullo 0-0. Nella ripresa una mezza papera sul gol di Sturaro in cui viene fregato dal rimbalzo mentre il tiro di

Pandev credo non sia parabile.

Rugani 3 Bo. Partita inconcludente sempre portato a spasso dagli avversari.

Bonucci 4 Inconcludente come tutta la difesa. Menomale che erano a tre dietro.

Caceres 4 Un acquisto per ora assolutamente inutile. Non è in forma è assolutamente pesante. Tempo che si rimette in sesto il campionato è finito.

Cancelo 5,5 Fra i meno peggio almeno ha qualche guizzo anche se di tornare dietro a fare ilquinto di difesa proprio non se ne parla.

Emre Can 5 Forse anche troppo. Oggi il gemello scarso di quello visto con l’Atletico Madrid. Forse non ha ancora nelle gambe una partita ogni tre giorni.

Pjanic 5 Prova a tessere trame in un disastro ma tutta la Juve oggi appare svuotata. Encomiabile per lo meno per l’impegno che ci mette.

Bentancur 5 Come Pjanic almeno ci mette un poco di impegno ma oggi è troppo brutta la squadra per potervi giocare dentro.

Alex Sandro 3 Ma forse sarebbe più giusto 0. Ma giocava?

Mandzikic 5 Altra giornata difficile per Manzo che forse dovrebbe riposare invece di giocare sempre. In ogni caso c’erano due rigori su di lui.

Dybala 6 Oggi faccio fatica a trovare uno sufficiente e probabilmente non lo è nemmeno Paulo, tuttavia se devo trovare qualcuno che ha fatto meno schifo degli altri questo è il nostro 10. Almeno ha giocato palla a terra ha cercato di rendersi utile e ha fatto anche un gol poi annullato.

Bernardeschi 5 Svuotato anche lui come tutta la squadra.

Kean sv

Spinazzola sv

Juventus 5 Per carità capisco che la Juve dopo l’Atletico ha pagato dazio soprattutto in energie mentali tuttavia Allegri fa un ampio turnover e chi non gioca deve dimostrare di esser da Juve. C’erano in campo ben 6 giocatori che non hanno giocato in coppa non è ammissibile che non siano in grado di battere il Genoa.

Allegri 5 Cambia facendo molto turnover e schiera di nuovo la formazione con la difesa a tre che Martedì aveva brillato ma non riesce proprio a cambiare l’inerzia degli eventi.

Arbitro 4 Da un rigore che poi la var toglie ma si era visto dal vivo che non era rigore, non espelle Romero per fallo evidente da giallo e sarebbe stato il secondo non vede due rigori su Mandzukic e il var non lo aiuta insomma un disastro.

Un pari che secondo me ci farà bene.

 

Articolo di Alessandro Magno

 

Ogni anno come fosse ormai una tradizione consolidata, accade questo tipo di partita. Alcune le pareggiammo, altre le perdemmo. Ricordo Juve Lecce 1-1 in casa che a momenti ci costa il primo scudetto, ma anche Fiorentina Juventus 4-2 dopo esser stati in vantaggio 2-0 a mezz’ora dalla fine. Ricordo un pari con il Frosinone all’ultimo respiro su un angolo, un pari con il Catania in casa se non erro (sempre primo anno), una sconfitta con il Parma già retrocesso e fallito dopo un lunghissimo filotto di vittorie consecutive, stessa cosa uno 0-0 a Bologna anche li dopo molte vittorie e, l’anno scorso, il pareggio 1-1 a Crotone prima della sconfitta in casa con il Napoli che ci fece prendere grande spavento per il quasi aggancio da parte dei nostri avversari. Cosa hanno in comune tutte queste battute d’arresto, fondamentalmente tre cose: 1 – il fatto che capitano ogni anno nonostante siamo forti e nonostante ci rafforziamo, segno che evidentemente anche se proviamo ad esser extraterrestri restiamo umani. 2 – I tifosi che perdono la testa e si abbandonano e pianti smodati e ad affermazioni pesantemente negative quando non a veri e propri insulti, contro giocatori e soprattutto l’allenatore, segno che sono molto abituati bene e quindi viziati e che non comprendono che questo tipo di partite evidentemente e umanamente capitano. 3 – Che prontamente la Juve essendo una squadra preparata e forte sia mentalmente che tecnicamente ha sempre reagito alla grande dopo diciamo questo calo fisiologico.

Veniamo alla partita con il Genoa. Ho sentito parlare da tifosi che ne capiscono di questa sconfitta in termini sia di lezione di Juric ad Allegri sia di ”vergogna” per come i giocatori della Juventus avrebbero affrontato l’avversario. Le 2 cose non mi trovano per niente d’accordo. La prima, la lezione non c’è proprio stata, in nessun frangente. Juric ha fatto esattamente come tutti gli altri che fino a qui ci hanno affrontato e hanno perso. Ha messo il pullman davanti alla porta e ha cercato di non prendere gol. Preso il gol ha continuato a cercare di non prendere altri gol e ha sperato, quasi pregando, che gli capitasse il colpo a sorpresa. Il bingo. Il superenalotto. Il Genoa ha segnato in modo del tutto insperato e inaspettato pure per se stesso. Il gol preso da noi è qualcosa da portare a ”Mai dire gol” alla voce gollonzi. Lasciamo perdere non c’è alcun tipo di lezione. Piuttosto è come il ragazzo che non ha studiato e si presenta all’interrogazione e prega che il buon Dio gliela mandi buona e succede che il Prof gli chieda giusto le 4 cose che sa e la ”sfanga ”con un 6 insperato. Ecco questa è la partita di Juric e del Genoa. Ha fatto esattamente quello che han fatto tutti gli è capitata solo la giornata fortunata.

Sul vergognoso, a parte che non sono d’accordo, ma non trovo veramente il contesto per vergognarmi di questa squadra. Non mi vergognavo quando facevamo 3-3 col Siena in casa o venivamo presi a pallonate dal Fulham o battuti sempre in casa dal Catania 2-1 e ne avrei avuto ben donde, non capisco come si possa considerare la vergogna per una squadra che vince quasi sempre da 7 anni di fila, che migliora di anno in anno e che ultimamente spesso, non solo vince, ma domina l’avversario. E’ un concetto questo che non solo non mi entra nella testa ma rifiuto. Qualcuno ha provato a spiegarmi che la Juve ha pareggiato per un eccesso di superiorità che a un certo punto è scaduto nella presunzione. E’ vero la Juve aveva così in pugno la partita e il controllo del gioco che ha peccato di presunzione arrivando a credere che il Genoa non potesse mai segnare. Questo è un errore che una squadra non deve mai fare. Tuttavia quando sei forte succede. Tuttavia se non corri pericoli viene spontaneo non stare sempre sul chi va là. Inoltre in questo eccesso di presunzione io non ho visto arroganza. Non ho visto la Juve prendersi gioco del Genoa o i nostri giocatori dileggiare gli avversari. Piuttosto ho visto un eccesso di sicurezza ma non certo poco rispetto per gli altri. Allora di cosa stiamo parlando? E’ vero che la Juve è condannata a vincerle tutte. E’ anche vero che è umanamente impossibile riuscirci. Quindi calma e gesso che la squadra è forte. E’ veramente forte.

Pagelle Juventus Genoa 1-1

Pagelle di Alessandro Magno

 

Szczesny 6,5 Molto bravo su un tiro insidioso di Piatek dalla distanza che devia in angolo con prontezza. Sul gol non mi pare di potergli dare colpe.

Cancelo 7,5 Devastante per un ora si sfianca in lungo e in largo cercando di imbeccare i compagni che non sempre lo seguono. Migliore in campo per distacco. Nel finale è veramente esausto anche se ancora avanza.

Bonucci 5 Gioca una buona partita e forse anche qualcosa in piu’ ma l’errore sul gol è troppo grave.

Benatia 5 Anche la sua partita era buona ma vale lo stesso discorso per Bonucci non puo’ tutta la difesa pensare che la palla sia uscita e inizare a chiacchierare fra loro. Errore da terza categoria.

Alex Sandro 5 Stesso discorso per Benatia e Bonucci sono loro tre che dormono e fanno fare un gol al Genoa che probabilmente non avrebbe mai fatto.

Benatancur 6 Partita ordinata. Non brilla ma nemmeno demerita.

Pjanic 5,5 Gioca da regista vecchia maniera girando la palla da una parte e dall’altra cercando sempre la semplicità. Una volta sola cerca un imbeccata per ronaldo ma è forzata e il campo è finito. Sarà che ha tanta classe ma mi aspetto molto di piu’ da lui.

Matuidi 6,5 Il suo lo fa sempre ed è un grandissimo recuperatore di palloni. Se per un ora il Genoa non riesce mai a ripartire è merito del suo pressing. Sacrificato per fare entrare gli attaccanti.

Cuadrado 6 E’ sempre tentato di strafare finendo per fare la cosa sbagliata, tuttavia il suo impegno, la sua corsa, e il suo volersi proporre aiuta molto la squadra che dal lato suo e di Cancelo non ha grossi problemi.

Ronaldo 6,5 Segna un gol di opportunismo, prima prende un palo clamoroso. Sull’1-1 cerca quasi di vincerla da solo ma non è serata.

Mandzukic 4,5 Non mi è piaciuto. Forse sacrificato al pressing arriva sempre un attimo dopo sui vari cross dei compagni.

Dybala 6,5 Entra molto bene in campo e tira molte volte in porta. Peccato avere un poco la mira sbagliata. Nonostante questo è uno dei migliori in campo.

Douglas Costa 5 Se doveva giocare per Mandzukic dall’inizio ed è questo visto sinceramente uno vale l’altro. Sbaglia troppi palloni e si incarta troppe volte da solo.

Bernardeschi sv.

 

Juventus 5 Due punti buttati per eccesso di sicurezza quando si era in totale controllo della partita. Si regala un gol in modo sconcio. Un pari che serve da monito a tutti. Non si deve mollare sull’1-0 anche se si è nettamente superiori all’avversario perchè puo’ sempre capitare di prendere un gol stupido.

Allegri 5 Ovviamente si prende la sua parte di responsabilità, la squadra entra troppo rilassata nel secondo tempo andando a un passo piu’ lento di un allenamento. Forse era il caso di fare qualche cambio prima. Inoltre oggi Mandzukic non ha ripagato proprio la sua fiducia.

Arbitro 6,5 Ha arbitrato all’inglese lasciando secondo me troppo picchiare i genoani, e mi stupisco come Romulo riesca a non esser ammonito per tutta la partita. Mi piacerebbe rivedere tanto se la palla rimbalza tutta fuori o in parte sulla linea nel gol del Genoa visto che quando capita una cosa per noi la fanno vedere in 340 inquadrature diverse e questa non ho avuto modo di rivederla bene, perchè ho l’impressione che la palla fosse tutta fuori. In ogni caso non si è pareggiato nè per l’arbitro e nè per il guardalinee nel caso avesse sbagliato, ma per eccesso di sicurezza.

Per l’ansia ci sono le medicine

Articolo di Alessandro Magno

Juventus-Genoa, un 1-0 come se ne sono visti a centinaia di migliaia, una squadra a fare la partita l’altra difendersi e cercare il colpaccio. Il calcio è un gioco semplice. Il calcio è come la storia, un qualcosa che si ripete. Così come questa partita, milioni di persone l’hanno già vista e rivista in passato, con altre maglie in altri campionati, in altri periodi storici. Eppure non si impara mai. Anche ieri sera al termine della partita la solita ansia da risultato da parte di molti, il solito “vergogna”, il solito “indegni”. Forse qualcuno che soffre di ansia è bene che si prenda degli ansiolitici, invece di guardare le partite.

Ieri, è stata una partita in verità molto tranquilla, una partita dominata dalla Juventus il lungo il largo sia in fase offensiva che in fase difensiva. Una partita dove per oltre un ora il Genoa non è proprio esistito. Io non voglio attaccare con storie di carichi di lavoro fatti nelle pausa e non lo so come ha lavorato Allegri, non sono il suo vice allenatore però ho visto la partita. Ieri la Juventus per un’ora e oltre, ripeto, ha giocato bene e assolutamente in controllo totale della partita. Buone trame di gioco, buone azioni e il vantaggio con un gran bel gol su azione manovrata. Dico giocare bene che non è fare spettacolo fine a se stesso che non stiamo vedendo un esibizione degli Harlem Globbetrotters. Giocare bene significa avere il pallino del gioco il controllo della situazione non rischiare nulla e non concedere nulla all’avversario. Questo nel calcio che è uno sport e c’è una classifica. Io non ho mai visto uno che va a vedere la finale dei 100 metri e dice ma non mi piace come corrono non hanno stile, perchè uno mentre corre non fa un balletto oppure fa una coreografia con le mani e non ho mai neppure visto una gara di F1 in cui uno vince il mondiale pero’ la macchina non è bella a vedersi. Questo è sport è una gara. E’ bene capirlo perchè c’è chi riesce ad abbinare vittorie e spettacolo come il Barcellona e chi fa del suo meglio con dei risultati non buoni ma ottimi come la Juve. Sono 7 anni dico 7 che la Juve è ai vertici e hanno ancora voglia di rimanerci. E’ un miracolo sportivo altro che cavoli. E invece a volte si diventa sofisti si diventa di bocca buona. Magari questi tempi li apprezzeremo quando le vittorie non saranno così continue allora forse Allegri verrà rivalutato lui e il suo pragmatismo.

Tornando a noi, cos’è mancato alla Juventus? È mancata la lucidità di raddoppiare. Un po’ è stato bravo Perin, un po’ è stata brava la difesa con Izzo sopra gli scudi. Molto ci abbiamo messo del nostro con tanta imprecisione nei tiri. Ecco va detto che se errore c’è stato è stato l’errore di non chiuderla, allora sì avremmo dormito veramente fra due guanciali. Tuttavia, quando si è visto che il due a zero non si riusciva a fare e la stanchezza cominciava a venire giustamente e molto intelligentemente si è pensato di portare a casa questo 1-0. A quel punto come è normale che sia il Genoa ha messo il naso fuori dalla propria area e provato a prendere il punto. Voglio ricordare come anche il Napoli “stellare” ultimamente viene elogiato per essersi “juventinizzato” andando a vincere 1-0 a Crotone e 1-0 con l’Atalanta. I nostri uno a zero no! I nostri uno a zero non vanno bene! I nostri se non vincono 3/4-0 sono indegni, si devono vergognare.

Io comprendo in parte l’ansia che c’è stata alla fine, anche io ho temuto una beffa per un colpo sfortunato, perché quella beffa poteva venire solo per un colpo sfortunato. Parliamoci chiaro il Genoa ha schierato quattro attaccanti in tutta la partita, prima due e poi nel finale altri due e tutti e quattro non sono riusciti a fare mai un tiro in porta e questo non per scarsezza loro almeno non solo, ma per bravura della nostra squadra. BenatiaChiellini sono stati una corazzata. Un po’ di ansia ok su qualche cross nel finale. Tutto quello che si è rischiato è su un calcio d’angolo una palla che è schizzata poi fra i piedi di Chiellini quasi nell’aria piccola. Mamma mia che paura! Ma dai! Diciamoci la verità Szczesny non ha toccato un pallone con le mani che ha giocato quasi sempre solo di piedi. Allora capisco aver paura di subire una beffa, ma non capisco questo tremare davanti al fatto che a 10 minuti dalla fine si pensi di portare a casa comunque il risultato e i 3 punti e non si continui ad attaccare a testa bassa stupidamente a quel punto quando le forze oramai sono venute meno. Il gioco del calcio è anche un gioco di strategia ultimamente in Spagna il Real Sociedad vinceva 2-0 col Barça e ha continuato ad attaccare e il Barcellona infatti gli ha fatto 4 gol e han perso 4-2. Quando si dice zero strategia. Io capisco gli amanti del bel calcio, ma quando cacchio ti capita di essere in vantaggio 2-0 col Barcellona? Allora a quel punto perché non metti come si dice fra virgolette il pullman davanti alla porta e portate a casa almeno un pareggio? Questo per farvi capire che il calcio è tante cose fra cui strategia. Dovevamo raddoppiare ieri assolutamente sì. Ma dal momento che non si è riusciti a raddoppiare per imprecisione nostra e bravura del loro portiere si portano a casa i tre punti. Quando non riesci a stravincere, vinci. Chi soffre di ansia per queste partite qui è meglio prenda degli ansiolitici e lasci perdere il gioco del calcio anche perché obiettivamente è stato uno degli 1-0 più tranquilli degli ultimi anni.

E se l’acquisto di Gennaio fosse Federico Bernardeschi?

Articolo di Alessandro Magno

Partita che è stata poco più di un’amichevole con la Juventus sempre abbastanza in controllo , soprattutto nel primo tempo. Nel secondo,invece, si è abbassato un po’ il ritmo e il Genoa ha provato a fare qualche timida reazione, c’è stato un tiro pericoloso che Szczesny ha alzato sulla traversa e un altro uscito di poco al lato. Qualche uscita bassa del nostro portiere che ha fatto una gran bella prova una prova di sicurezza e devo dire a me piace molto e non lo scambierei con Donnarumma più conguaglio come qualcuno dice. Poi la Juve ha voluto affondare e ha affondato. Con l’ingresso di Higuain la si è chiusa senza troppi patemi anche perchè l’avversario era troppo più debole, anche se l’arbitro ha provato a riaprirla abboccando a una simulazione in vero abbastanza grottesca di Pellegri. Nell’occasione, a termini di regolamento, il giocatore genoano dopo consulto Var e sentenza che il rigore non c’era, sarebbe dovuto esser sanzionato con un secondo giallo e relativa espulsione. Graziato lui come un paio di volte graziato Gentiletti per falli da dietro molto evidenti. Note negative ce ne sono state poche dato che era poco più di un amichevole. Fa notizia la prova incolore di Barzagli più che altro per una certa sufficienza nei passaggi.

Molto bene per un ora Marchisio. Molto bene l’attacco barcellonaggiante Costa Dybala Bernardeschi, con il primo sempre molto volenteroso anche se poco incisivo, con l’ottima prova del “picciriddu” che si è sbloccato e ha giocato veramente bene, con finalmente una partita quasi intera per Federico Bernardeschi. Questo ragazzo ha numeri palla al piede, veramente interessanti. Danza sulla palla come pochi e gioca a testa alta come i campioni. Mi piace molto la propensione che ha a trovare i compagni smarcati. Da quel poco che ho potuto vedere fino ad oggi ha più propensione lui da rifinitore che gli altri, compreso Dybala che invece si è trovato a suo agio da prima punta, ruolo che aveva già ricoperto a Palermo. Tutti e 3 questi devono migliorare nella continuità. Vivono troppo di alti e bassi,strappi, momenti di luce e di buio. Bernardeschi , addirittura nella stessa partita ha cali vertiginosi. Questa è la differenza fra giocare alla Juve e giocare in una squadra di media classifica con ambizioni e programmi più modesti. Alla Juve si è sempre sotto pressione e se si vuole il posto bisogna dare più del 100% sempre. Ma Federico lo sta imparando. Fino ad ora era una buona promessa. Ora è nella squadra giusta per fare il salto di qualità.

La marcia prosegue

Articolo di Alessandro Magno

Juventus-Genoa è stata una partita quasi perfetta. È mancato praticamente solo il gol di Higuain. La Juve ha dominato in lungo e in largo, ha vinto 4-0 con un risultato oltremodo stretto avendo colpito 3 pali e creato moltissime occasioni da gol infine Allegri ha potuto fare un ampio turnover facendo riposare Buffon, Alves, Sandro, Pjanic, Chiellini e Cuadrado. Si è rivisto un ottimo Marchisio ed è tornato al gol Mario Iron Mandzukic. Tutto ottimo tutto perfetto tutto come da copione.

Due-tre note a margine di questa prestazione. Il Genoa che ci aveva segnato 3 gol nell’andata in un solo tempo è stato ripagato con la stessa moneta, con i tre pali colpiti la Juventus raggiunge la Roma anche in questa graduatoria fittizia e elimina un altro alibi alle nostre inseguitrici quello del “se tutti i pali presi erano gol sai dov’era la Roma?”. Era seconda uguale. Alla graduatoria rigori a favore, invece, restiamo terribilmente ultimi fra le grandi, conduce sempre la Roma con 12 a fronte dei nostri 3. A riguardo voglio dire che sono ben contento dell’esordio della Var nel nostro campionato, a iniziare dall’anno prossimo. Finalmente potremo iniziare ad avere rigori come tutti gli altri. Altra considerazione la dedico a Real Madrid – Barcellona 2-3. Curioso come il Barcellona più scarso degli ultimi 127 anni sia andato a vincere in casa del Real migliore di tutti i tempi e senza Neymar. Forse qualcuno che racconta calcio (magari a Napoli) dovrebbe dedicarsi a pizza e sfogliatelle che magari di quelle ne capisce. Ora come glielo spieghiamo che il Barcellona è per lo meno allo stesso livello del Real con cui dicevano di esser usciti a testa alta mentre il Barca eliminato da noi era alla fine di un ciclo?

In conclusione non potevo dimenticarmi di Zeman. Quindicesima retrocessione in carriera. “Hey Teacher, leave them kids alone! All in all it’s just another “retrocession” in the world. Hey, professore lascia stare i ragazzi. Tutto sommato è solo un’altra retrocessione nel mondo”. Pink Floyd “ad capocchiam” ma rende l’idea. Cosa vuoi insegnare? Maestro di cosa? Pensa a salvare le tue squadre se ne sei capace. Uno dei peggiori allenatori mai visti sui campi con l’aggravante di essersi costruito una carriera sull’antijuventinità nonostante la Juventus lo avesse salvato da una vita nella Cecoslovacchia comunista , grazie a suo zio allenatore ed ex giocatore bianconero. È un vero scandalo che ci siano ancora presidenti che gli danno da allenare squadre dopo tutti questi fallimenti.

Concludendo mancano 8 punti per il 6° scudetto consecutivo, la squadra ora gioca bene, è in semifinale di Champions e in finale di Coppa Italia. Solo una grande sfiga o una grande presunzione ci può fermare ma con i piedi per terra si può sognare. Certo, ci manca il calcio spettacolo di Sarri che a momenti perde col Sassuolo, ma ci accontentiamo.

Pagelle Juventus Genoa 4-0

Pagelle di Alessandro Magno

Neto 6 Al limite del senza voto. Giro palla quasi sempre senza pressione avversaria, qualche parata semplice semplice. Serata tranquilla.

Barzagli 6,5 Non è piu’ tempo di giocare partite intere. E’ sempre molto efficace ma appare un poco’ confusionario rispetto ai suoi standard abituali.

Bonucci 7,5 Due gol di cui uno annullato in modo strambo e l’altro da cineteca con percussione solitaria e dribbling vari in piu’ difesa impeccabile.

Benatia 7 Mi è piaciuto molto sarà che la serata si mette in discesa ma non ha fatto nessuna Benatiata e questo è importante. Se alza il livello di attenzione che non sempre è ottimale e torna sano e quindi sempre arruolabile, di difensori bravi così in giro non ce n’è molti.

Lichtesteiner 6,5 Corre tantissimo e non si risparmia negli interventi. Al solito non sempre precisissimo. Non so se per scelta tecnica di Allegri è veramente alto in campo.

Marchisio 7 Parte a spronbattutto e infatti è lui a sbloccarla, poi gioca un poco a folate ma facendo sempre ottime cose. Anche per lui un palo clamoroso.

Khedira 6,5 Troppo intelligente il tedesco per rischiare di farsi male in una partita così. Gioca al piccolo trotto limitandosi allo stretto necessario.

Asamoah 7 Ha fatto un ottima partita colpendo anche un palo. Nella sua nuova vita di terzino sinistro e vice Alex Sandro un giocatore ritrovato.

Dybala 7,5 Libero da compiti precisi messo un poco esterno un poco fra le linee da veramente fondo a parecchio del suo repertorio. E che repertorio. Bellissimo il suo gol bellissime le sue piroette a scartare l’avversario e le sue percussioni palla al piede.

Mandzukic 8 Difficile dover scegliere fra lui Bonny e Dybala oggi per il migliore in campo ma voglio premiare lui perchè nell’azione del suo gol c’è tutta l’essenza di Mario Mandzukic. Recupera la palla dal terzino scambia con un compagno e discesa in posizione di ala,  cross ripresa sulla respinta della difesa tiro al volo a giro e gol. Scusate se è poco. Iron Man-dzukic.

Higuain 6,5 Se non segna soffre e si vede eppure oggi ha giocato una partita veramente buona al servizio della squadra e ha dispensato buoni assist. Sfortunato anche lui a prendere un palo.

Rincon 6 Entra in una partita chiusa ma si mette a giostrare in mezzo al campo con profitto e senza sbagliare.

Mandragora sv Un ottima prova in quei pochi minuti.

Sturaro sv Come Mandragora.

Juventus 8 Asfalta il Genoa con un risultato che alla fine è pure stretto. Non rischia nulla . Tutto in scioltezza. Alla fine agguanta pure il record di pali della Roma e sono 18 per noi come per loro così non ci sono alibi.

Allegri 7 Un altra vittoria verso il sesto titolo nazionale e ora mancano 8 punti se la Roma le vince tutte compreso contro di noi. Direi bene . Avrei fatto a un certo punto sul 4-0 piu’ turnover credo che Sturaro e Mandragora potevano entrare prima.

Arbitro 6,5 La partita è veramente semplice da arbitrare con due squadre corrette in campo. Non ho capito l’annullamento del gol di Bonucci che pare in realtà in quella confusione che non ci sia veramente nulla da fischiare.

Plugin creado por AcIDc00L: key giveaway
Plugin Modo Mantenimiento patrocinado por: posicionamiento web