Articolo a firma di eldavidinho
E adesso finalmente la tanto attesa sfida col Bayern. La missione è cominciata. Il sogno, come dice il mister, dobbiamo coltivarlo.
Sono 6 i precedenti ufficiali tra le due squadre, tutti in Champions League, e finora il bilancio è di 3 successi della Juventus (doppio 1-0 nei gironi 2004/05 e 2-1 casalingo nei gironi 2005/06), 1 pareggio (0-0 a Monaco di Baviera nei gironi 2009/10) e 2 vittorie del Bayern Monaco (2-1 in casa nei gironi 2005/06 e 4-1 a Torino nei gironi 2009/10). Sono 35 i precedenti ufficiali nelle classiche eurocoppe tra Bayern Monaco e rivali italiane, comprendendo anche le sfide contro la Juventus, e finora il bilancio è di 12 vittorie bavaresi, 8 pareggi e 15 successi italiani, tra cui la finalissima della Champions League 2009/10, Inter-Bayern 2-0 a Madrid. Sono 39 i confronti ufficiali tra Juventus e rivali tedesche nella classiche coppe europee, compresi quelli contro il Bayern, e finora il bilancio è di 16 successi bianconeri (tra cui uno spareggio a Berna contro l’Eintracht Braunschweig, nella coppa Campioni/Champions League 1967/68), 10 pareggi e 13 vittorie tedesche (tra cui due finali di coppa Campioni/Champions League: successi dell’Amburgo per 1-0 ad Atene nel 1982/83 e del Borussia Dortmund per 3-1 nel 1996/97 a Monaco di Baviera). Nella Champions League 2012/13 i bavaresi hanno iniziato dalla fase a gironi, arrivando primo nel proprio gruppo con 13 punti, frutto di 4 vittorie (2-1 in casa sul Valencia, 1-0 esterno e 6-1 casalingo sul Lille, 4-1 interno sul Bate Borisov), 1 pareggio (1-1 a Valencia) ed 1 sconfitta (1-3 a Minsk contro i bielorussi del Bate). Negli ottavi di finale i tedeschi hanno eliminato l’Arsenal, vincendo 3-1 l’andata a Londra e perdendo 0-2 all’Allianz Arena nel ritorno.
In campionato, il Bayern è schiacciasassi. Con il pallottoliere ma senza poter festeggiare il titolo tedesco, così come era preventivabile alla vigilia. I baveresi hanno vinto addirittura per 9-2 la loro sfida di campionato con l’Amburgo, ma non è valso per arrivare alla conquista matematica del titolo. A causa dei campioni uscenti del Borussia Dortmund che hanno vinto 2-1 a Stoccarda. Già sapendo di dover rinviare la festa, il Bayern ha infierito sull’Amburgo all’Allianz Arena. Formazione molto rimaneggiata, fuori Van Buyten, Muller, Ribery e Mandzukic per Boateng, Shaquiri, Robben e Pizarro. Gara già decisa nel primo tempo, chiuso sul 5-0 grazie ai gol di Shaqiri, Schweinsteiger, Robben e alla doppietta di Pizarro. Nella ripresa è arrivato un altro poker con altre due reti di Pizarro, un’altra di Robben e il centro finale di Ribery. A gara già ampiamente decisa le due influenti segnature dell’Amburgo. I punti di vantaggio restano 20 e la festa è solo rimandata alla settimana prossima a Francoforte. Nella sfida che cadrà proprio in mezzo alla doppia sfida di Champions contro i bianconeri. Un modo come un altro affinchè il Bayern non si concentri solo sulla Champions. Manca un solo punto, infatti, per laurearsi campione per4 la 23° volta nella sua storia e in anticipo, ribadendo una tendenza che dal 1990 ad oggi, cioè in 22 stagioni, ha visto festeggiare con il Meisterschale, il grande piatto che viene consegnato al vincitore, solo 6 società: 10 volte il Bayern, 5 il Borussia Dortmund, 2 volte Kaiserslautern, Stoccarda e Werder Brema, una sola il Wolfsburg. Difficile che i bavaresi si distraggano proprio ora anche in virtù dei numeri odierni, tutti da record dopo 27 giornate: 78 gol segnati, 13 subiti, 23 vittorie delle quali 12 consecutive e una sola sconfitta.
Probabili formazioni. Dubbio sul modulo per Conte: affidarsi al consueto 3-5-2, o infoltire il centrocampo con Pogba togliendo un attaccante. La sensazione è che il tecnico bianconero non rinuncerà ad una punta, con il rientrante Vucinic che sarà affiancato da Matri (in vantaggio su Quagliarella e sull’acciaccato Giovinco). Tedeschi in formazione tipo, con la sola assenza dello squalificato Javi Martinez in mediana. Sulla trequarti il sacrificato potrebbe essere Mueller, mentre l’ariete al centro dell’attacco sarà Mandzukic.
Toccherà a una delegazione inglese dirigere la sfida tra Bayern Monaco e Juventus di martedì, andata dei quarti di finale di Champions League. L’arbitro è Mark Clattenburg, direttore di gare con cui i bianconeri non hanno nessun precedente. Almeno nelle gare ufficiali, considerando che c’è stato un incrocio qualche anno fa. Il 29 luglio 2007, quando la Juventus affrontò il Newcastle in un’amichevole precampionato. Clattenburg è un arbitro di grande esperienza e, l’estate scorsa, ha diretto la finale del calcio ai Giochi Olimpici di Londra 2012. Forza Juve.
Rubrica “Attimi Di Juve” – Profilo Twitter: @eldavidinho94 / Profilo Facebook: Eldavidinho Juve
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