Archivio Mensile: Febbraio 2017 - Pagina 3

Pagelle Crotone – Juventus 0-2

Pagelle di Alessandro Magno

 

Buffon 6 Almeno il Crotone a differenza dell’Inter lo impegna con due parate. Piu’ che altro una è molto coreografica e l’altra fa capire che è sempre ben posizionato. Per il resto serata sonnolenta.

Dani Alves 6 Dovrebbe esser il quarto di difesa in realtà gioca quasi da mezz’ala e spesso è piu’ interno di Pjaca quando dovrebbe esser il contrario. Davanti fa qualche bello scambio con Dybala quando l’Argentino viene da quel lato mentre non si trova molto con Pjaca tuttavia dietro non c’è quasi mai. Riesce a metter qualche buon cross come sul primo gol di Mandzukic segno che i piedi ci sono, ma l’atteggiamento è sempre un poco quello del giocatore in vacanza.

Rugani 5,5 Una serata tranquilla senza troppo lavoro. Rischia solo molto su un contatto nel finale sul quale commette fallo. Poi è da vedere se dentro o fuori area ma non si doveva far superare. E’ un ingenuità che poteva riaprire la partita.

Bonucci 6 Molto impreciso questa sera con i lanci e con qualche colpa sul giro palla lentissimo che passa sempre da lui e ci mette un quarto d’ora a ripartire. Bene nel limitare qualche vivacità dei loro attaccanti.

Asamoah 7 Un giocatore ritrovato che ci costa molto meno che Evra, per fare il vice Sandro. Per costanza posizione e errori non commessi, il migliore in campo.  Conferma. Puntare su di lui come vice Sandro è stata una scelta giusta. Entra nell’azione del primo gol con un copo di testa su cui il portiere del Crotone si supera prima del tap in di Marione.

Khedira 6 Cerca di dettare i ritmi ma va un poco a corrente alternata. Non sbaglia nulla in particolare ma è poco mobile e anche lui troppo compassato in questa serata in cui c’era da mettre un poco piu’ di brio nella manovra.

Rincon 6,5 Un diesel. Parte timido e cresce alla distanza. Se ne apprezzano la caparbietà nel tenere su tutti i contrasti e i piedi discretamente buoni. Il filtrante di prima su passaggio di Pjanic a Higuain per il secondo gol non è roba per piedi quadrati.

Pjaca 5,5 L’impressione finale è che abbia ragione Allegri a tenerlo fuori. Ha sicuramente dei numeri ma se è un fenomeno come si dice siamo lontano dal averlo dimostrato. Ha un bel passo e bel dribbling pero’ intanto tira pochissmo e inoltre gioca esclusivamente con la palla. Senza è un anima persa. In fase difesiva è inesistente anche se c’è da dire che per poco segna e sblocca la partita. Ma anche in quell’occasione quanto era voluto quel tiro?

Dybala 6,5 A differenza dell’ultima partita è stato piu’ nel vivo del gioco. Nel primo tempo riesce anche spesso a prendersi la palla e creare scompiglio dialogando con chi gli è piu’ vicino. Avanza un rigore.

Mandzukic 6,5 La prova è un poco opaca. Sempre il solito gladiatore , ma non riesce quasi mai ad andare al cross o a dialogare con i compagni visti gli spazi ristrettissimi. In piu’ ha in marcatura uno dei clienti piu’ rognosi questo Rosi ex romanista. Alla fine in una partita dove forse è stato un poco meno brillante di altre volte, trova la zampata vincente con un gol alla Higuain. Il calcio è strano.

Higuain 6,5 Combattivo ma meno feroce di altre volte. Segna il gol del 2-0 che chiude la partita e che gol, driblando il portiere e segnando a porta vuota. Tuttavia prima di allora ha sbagliato almeno 3 gol non difficilissimi tirando una volta fuori e due in bocca al portiere. Ci ha abituato ad altre medie realizzative.

 

Pjanic 7 Gioca 20 minuti ed entra già sull’1-0 ma è veramente uno splendore vederlo. Gioca dei palloni di prima sia alti che bassi veramente notevoli e ha una visione di gioco eccellente. Ripeto entra che già si stava vincendo e forse questo è piu’ semplice per lui ma si è sentita la sua mancanza quando non c’era.

Barzagli sv Mette in ordine la difesa e fa subito un recupero da gigante su Falcinelli.

Sturaro sv Nulla da segnalare.

 

Juventus 6,5 Mezzo punto per la vittoria ma l’approccio è stato sbagliato. Se fai un grande turnover come è stato ti aspetti che i nuovi abbiano un gran ritmo visto che in genere giocano poco. Invece per almeno un tempo abbondante abbiamo consentito al Crotone di avere sempre il tempo di marcarci e di posizionarsi a catenaccio davanti alla difesa.

Allegri 6 Non l’ha giocata benissimo questa partita e alcune scelte sono state un poco avventate. Dani Alves, Rincon e Pjaca tutti insieme, nemmeno fosse una partita di Coppa Italia, sinceramente era meglio evitarselo , così come era piuttosto bene insistere su almeno uno fra Pjanic e Cuadrado che pare siano in grande forma ma del senno di poi …

Arbitro 4 Non concede due rigori abbastanza evidenti alla Juventus sullo 0-0 e si prende la briga di non fischiare mai punizioni dal limite per noi nonostante si giochi praticamente solo nella metà campo del Crotone. Inoltre riesce ad ammonire in una partita abbastanza corretta il solo Bonucci quando praticamente siamo sempre noi ad attaccare e loro a fare falli. Nel finale nega anche un rigore al Crotone per fallo di Rugani (probabilmente in area) ma da buon Ponzio Pilato se ne lava le mani pure di quello, così fa pari e patta con quelli che non ha dato a noi. Insomma un arbitro senza palle.

Mercoledi 8 febbraio 2017 Crotone – Juventus (recupero) ore 18 stadio Enzo Scida

Scritto da Cinzia Fresia.

Di nuovo   in campo  domani  per recuperare la partita di campionato contro il Crotone. Tutto esaurito allo stadio Scida  per l’arrivo dei nostri.

In conferenza stampa Allegri e’ rilassato e ha voglia di scherzare, i refusi del match con l’Inter non hanno minimamente offuscato il suo solito buon umore.

Il tecnico non intende sottovalutare la partita e l’avversario, che ritiene preparato e insidioso. annunciando  l’ utilizzo di Piaca gia’ dal primo minuto ed escludendo invece Marchisio rimasto acciaccato dall’ultima prestazione.

Il Crotone fara’ il possibile per farsi notare, avere la Juventus non e’ cosa da tutti i giorni, quale migliore occasione per fare  un gol proprio alla Juventus? La cosa piu’ importante e’ che nessuno dei nostri si faccia male.

L’organico della Juventus non avra’ paura dell’intrepido Crotone, e non avra’ considerato  gli uomini che ha, problemi a vincere, almeno queste le probabilita’. Sara’ per Allegri un’occasione per un po’ di turn  over in vista di un mese piuttosto impegnativo.

Massimiliano Allegri, esprime solidarieta’ al Presidente del  Pescara, a cui e’ stata incendiata l’auto, l’allenatore bianconero ha nel cuore la citta’ abruzzese dove ha vissuto e lavorato durante la sua carriera di calciatore.

 

 

 

 

 

 

Quell’insostenibile vizio di piangere rigori che non ci sono.

 

 

 

Articolo di Alessandro Magno

 

E’ non poteva finire che a pesci in faccia. Purtroppo il calcio in Italia per metà tifosi (noi gobbi) è passione, per tutti gli altri è malattia. Direi malattia cronica. Ora ci si chiede poi perchè questo sport è completamente desportivizzato. Perchè questo sport è completamente assente o quasi di fairplay. Perchè questo sport spesso è piu’ simile a una guerra che a un attività ludica e lo si vede già nei campetti di periferia. Credo in nessuna nazione si sarebbe potuto decontestualizzare, gli episodi per lo piu’ inutili di ieri dalla partita, come lo si è fatto Domenica sera nelle nostre televisioni. I nostri pseudoopinionisti da quattro soldi dovrebbero essere mandati tutti con una sonda su marte o in Siberia a spaccare le pietre. Da Zazzaroni con la sua Roma in corsa quest’anno per vincere il primo premio mondiale per rigori ottenuti, al piccolo pifferaio magico degli antijuventini Pistocchi. Non ho Sky ma mi giungono voci che anche li hanno dato il meglio di loro. Non mi dilungo ma certo non andiamo lontano dal vero se definiamo il giornalismo italiano sportivo un giornalismo di stampo mafioso, e ci metterei tutto il giornalismo non solo quello sportivo. Tutto sembra veramente molto vicino a un associazione a delinquere. Non si riesce a fermare la Juve sul campo lo si vuol fare fuori dal campo. Non gli è bastata Calciopoli una volta evidentemente.

Devo cercare di limitare le parole onde evitare querele ma se potessi sarei molto piu’ duro. Non è assolutamente concepibile vedere opinionisti Tv con volti tersi di bile giudicare episodi che dovrebbero giudicare persone superpartes. Non è assolutamente concepibile attuare un terrorismo mediatico sugli episodi, ripeto per lo piu’ futili, della Juventus contro l’Inter, e poi giudicare con allegria e spensieratezza, quasi leggerezza e/o soddisfazione personale gli episodi contrari alla Juventus. Sempre minimizzati. Mi riferisco al gol di Pjanic buono annullato contro il Milan all’andata che ci è costato un punto, al rigore non concessoci contro il Genoa su Mandzukic che ci ha impedito di tornare in partita , al gol irregolare della Fiorentina a Firenze ( il primo) e il rigore negato alla Juve nel finale sul 2-1, che ci avrebbe consentito di recuperare un altro punto, idem il rigore a Milano contro l’Inter negatoci nel finale per un fallo di Handanovic su Khedira che si prende un bel cazzotto in testa dal portiere in uscita. Quello si l’unico vero rigore esistente in queste sfide di quest’anno contro i piangina. Così come non ricordo nessun opinionista italiano rodersi il fegato per il rigore che ci negarono su Pogba in finale con il Barcellona per trattenuta di Dani Alves. Forse, anzi senza forse, li godevano.

Tutto questo è vergognoso, in questi momenti è che rimpiango veramente Conte e Moggi due che andavano in Tv a prendere a pesci in faccia questi personaggetti da quattro soldi. Ieri ci sono stati episodi contestati da entrambe le parti hanno fatto vedere solo quelli dell’Inter. C’è un probabile, possibile fallo di mano di Medel in area dove Higuain ha protestato, niente , omesso. C’è una sicura espulsione di Candreva per doppio giallo, omessa pure quella ed è episodio del primo tempo quindi dovevano rimanere già in 10 nel primo tempo quando giocavano pure meglio. C’è dalle 2 alle 3 ammonizioni risparmiate a Gagliardini che riesce a finire addirittura la partita senza esser ammonito. Invece ci si concentra sugli episodi pro-inter. E vediamoli allora. Sul primo calcio d’angolo Icardi sbatte nei gomiti allargati di Chiellini e sviene. Se quello è rigore alla Juventus ne mancano circa 40 quest’anno per epsiodi simili su Higuain, Mandzukic e Dyabala. Lichtsteiner e non so chi si strattonano a vicenda, quando è così in genere è fallo per il difensore e mai per l’attaccante. Questo da quando hanno inventato le regole del calcio come non è mai rigore quello di Iuliano su Ronaldo che a regolamento o non è nulla o è fallo di sfondamento o al piu’ puo’ esser fallo di ostruzione e quindi punizione a due in area ma sappiamo che per Juve – Inter c’è un regolamento particolare.

Torniamo a noi. Episodio 3 Mandzukic entra a piedi uniti fra le gambe di Icardi e prende la palla netta. Rischia ma gli prende la palla. Lo stesso Icardi da terra chiede il calcio d’angolo che gli viene dato e neppure c’era perchè è proprio lui cadendo che ritocca la palla, in ogni caso non chiede rigore. Siamo al rigore chiesto per conto terzi evidentemente. Quarto episodio il piu’ scematico che solo degli antijuventini cretini ma cretini forte potevano solo lontanamente pensare di far vedere in Tv: uno di questi mezzi giocatori nerazzuri tenta una rovesciata in area e cicca la palla e cade, niente sarà rigore pure questo, perchè evidentemente spaventato da Pjanic che li vicino sicuramente gli avrà fatto ”bu”. Niente rigore netto di ”bu”. La Juve rubbbbbba.

Qualcuno ricordi a questi che la Juventus sono circa 20 anni che non ha un rigore in casa contro l’inter e a San Siro sono oltre 10. Qualcuno ricordi a questi opinionisti livorosi e scarsi che la Juventus ci perse una Supercoppa italiana contro l’Inter per gol regolare annullato ingiustamente a Trezeguet sullo 0-0 per un fuorigoco inesistente. Loro segnarono e vinsero la coppa nei tempi supplementari. Non ricordo questo episodio citato e raccontato per anni anni anni e anni. Allenatori intervistati e dossier fatti a proposito. Ah l’arbitro pare fosse un certo De Santis l’unico arbitro condannato per calciopoli fra l’altro per un episodio relativo a Parma – Bologna e quindi non relativo alla Juve che aveva così il vizio di favorire la Juve che ci annullo’ un gol buono in una finale e ci fece perdere una coppa.

Ci sarebbe da parlare della partita del risultato stretto alla Juventus tenuto sull’1-0 da un grande Handanovic autore di almeno 3-4 parate decisive a fronte di un Buffon che forse non s’è mai neppure tuffato così non ha lavato la maglia a fine gara. Ci sarebbe da dire dell’ottima impressione fatta dall’Inter nel primo tempo quando è sembrata pure una squadra di calcio decente salvo poi tornare la solita accozzaglia di nulla nel secondo evidentemente distratti dalla piangina. Forse avranno visto la moviola nell’intervallo e avranno pensato che ormai una scusa buona per perdere e fare le vittime l’avevano già per cui inutile giocare il secondo tempo. Ci sarebbe da dire del grandissimo gol di Cuadrado di una rara bellezza già dimenticato a fronte dei rigori richiesti adminchiam in rovesciata ciccata quello si un grande gesto tecnico da fare vedere ai ragazzini. Ci sarebbe molto da dire sulla partita se non fossimo in Italia e se ne avessi voglia. Ma non ne ho.

Guardate il calcio e spegnete le Tv credete a quello che vedete perchè quello che vi raccontano sono balle.

E derby d’Italia fu …

Scritto da Cinzia Fresia

La Juventus conquista uno dei suoi numerosi derby, quello con l’Inter. Con fatica,  i bianconeri vincono una partita complicata e di complessa gestione. La Juventus era preparata al peggio con una squadra che voleva vincere a tutti i costi e non importa come, imponendo un ritmo elevato, ma soprattutto impedendo alla Juventus di ragionare.

E devo dire che in parte ci sia riuscita.

La Juventus ha corso molto e si e’ difesa allo spasimo, ammetto che mi sarei aspettata di piu’, con qualche azione da gol ma l’Inter , ha rotto davvero le scatole fino alla fine. Abbiamo vinto grazie a questa bella prodezza di Cuadrado, dimenticato momentaneamente dalla difesa interista.

Nonostante la vittoria, la Juventus non si puo’ dire abbia fatto faville, ha cercato di resistere difendendo il risultato. La squadra non ha reso in entrambi i tempi in modo costante, non centrando l’obiettivo del raddoppio. Molto   bene Dybala, questa volta conciliante con il suo allenatore in occasione della sostituzione, Mandzukic meglio nel secondo tempo, e soprattutto un super Giorgio Chiellini vero protagonista del match.

Quando si vince va sempre bene, ma in Champions non bastera’  dovranno fare molto di piu’ se l’intenzione e ‘ di andare avanti il piu’ possibile.

Come tutti gli scontri diretti, in campo non si sono fatti mancare niente. L’arbitro ha disrtibuito cartellini gialli soprattutto ai nostri, come se piovesse, e qualche recriminazione in campo c’e’ stata. Gli interisti hanno lamentato almeno 2 rigori non concessi., e tutto  stava precipitando all’espulsione di Perisic.

Il tecnico considerata la difficolta’ dei suoi a fare gol, punta sulla difesa del risultato, introducendo due difensori, e.raggiungendo la, vittoria.

La Juventus festeggia ed esce idal  campo  esausta, ma con soddisfazione, entro pochi giorni sara’ chiamata al recupero di campionato  contro il Crotone, che non impensierisce di certo una squadra come la Juve, ma come dice Allegri, nel calcio non si sa mai.

Pagelle Juventus – Inter 1-0

Pagelle di Alessandro Magno

Buffon 6,5 Nessun intervento particolarmente difficile. Gli interisti i tiri piu’ pericolosi li sparano fuori oppure in mano a lui, pero’ si fa trovare pronto e attento in ogni circostanza.

Lichtsteiner 6 Il meno buono della squadra. A destra la fase difensiva non è perfetta nonostante Cuadrado si sacrifichi molto nei ripiegamenti. Alla fine si ritaglia una prestazione sufficiente.

Bonucci 7 Una prestazione per lungo tempo abbastanza tranquilla. L’Inter attacca piu’ che altro sulle fasce e a volte costringe anche Icardi a decentrarsi parecchio. Si accende nel finale quando un paio di chiusure nell’uno contro uno risultano risolutive.

Chiellini 8 Una prestazione monster. Arcigno e combattivo come ai vecchi tempi. Un muro insuperabile. Si prende la briga di impostare con percussioni palla al piede che contrariamente ad altre volte gli riescono e creano superiorità numerica. Una forza della natura.

Alex Sandro 7 E’ in un periodo di assoluta forma. Dal suo lato per circa un ora le cose riescono bene. Ferma Candreva che forse meriterebbe piu’ di un cartellino giallo e cerca di proporsi,spesso riuscendoci, con cross da fondo campo.

Khedira 7 Partita di grossa quantità e qualità. Recupera molti palloni e alla fine ancora si propone in attacco con inizative solitarie o cross per gli altri.

Pjanic 6,5 Gioca un ottimo primo tempo dove non sbaglia nulla . Forse tira un poco il freno a mano dopo un giallo preso. Cerca di metterci il sigillo su una punizione delle sue ma Handanovic gli nega la gioia.

Cuadrado 7,5 Per lunghi tratti è lui il migliore. Fa un gol clamorosamente bello e corre come un indemoniato sia in attacco che in difesa. Alla fine pero’ esaurisce le pile e quando inizia a perdere di vista Perisic e ad eccedere nei falli, Allegri giustamente, lo sostituisce. Gol alla Pogba.

Dybala 6,5 Una partita inziata alla Messi con un gol sfiorato in semi rovesciata e una traversa su tiro alla Del Piero, poi si spegne e si accende a intermittenza senza quasi mai riuscire a risultare decisivo o a entrare nelle azioni che contano.

Mandzukic 7 Certamente a volte da fastidio ad Alex Sandro con il suo essere onnipresente tanto è vero che il brasiliano a volte è costretto a restare dietro non avendo la corsia libera, tuttavia Mandzukic è davvero in ogni dove. Un aiuto per tutti anche in area sui calci d’angolo e sulle mischie.

Higuain 7 Partita di grandissimo sacrificio dove praticamente gli arrivano solo due palloni veramente giocabili e in entrambi diventa pericoloso. Poi tutta una serie di palle recuperate e tanto tanto fastidio dato ai difensori avversari.

Marchisio 6 Entrato al posto di Cuadrado la squadra si schiera con un 4-3-3 diciamo che la cosa non è che abbia particolarmente risalto anche se Marchisio non sbaglia niente di suo e si trova a recuperare una palla pericolosissima al limite dell’area sulla quale subisce un fallo furbo.

Dani Alves sv Pochi minuti giocati per dare un voto, certo entra per sostituire Lichtsteiner e fare il terzino e piu’ che altro lo si trova in attacco.

Rugani sv Visto che Alves fa l’attaccante meglio portare la difesa a 3. Cambio per correggere il cambio di prima.

Juventus 6,5 La Juve parte a mille come al solito e mette alla corde l’Inter, poi i nerazzurri hanno un buon ritorno e ci dimostriamo capaci di soffrire. Obiettivamente ci sono delle azioni per loro ma Buffon non effettua nessuna parata salva risultato. Nel secondo tempo si abbassa un poco troppo il baricentro ma nonostante cio’ le ripartenze sono micidiali e piu’  volte si sfiora il 2-0. Risultato alla fine un poco stretto. Juve abbastanza padrona del campo contro un avversario che oggi è abbastanza forte.

Allegri 6,5 Un poco di pasticci con le sostituzioni ma insiste con questo modulo che per ora ha dato solo vittorie. La squadra c’è e alcune azioni sono veramente di gran classe.

Rizzoli 6 Non fa danni come in altre occasioni certo capire il perchè Gagliardini e Candreva possano picchiare impunemente è un mistero. Gli interisti piangono sempre ma dalla maviola si vede bene che non c’è alcun rigore per loro.

0 A Ferri e Pistocchi Due facce che sembra gli abbiano apena rubato la fidanzata. Ora capisco il primo è interista è piangina di natura ma l’altro dovrebbe sforzarsi di apparire superpartes visto che molti Juventini guardano e sono abbonati a mediaset.

Domenica 5 febbraio 2017 Juventus-Inter ore 20.45 Juventus Stadium -Torino

Scritto da Cinzia Fresia

Appuntamento per la Juventus con una delle sue “brutte bestie”, tra le piu’ efferate di tutto il campionato, l’Inter, per noi una partita non come le altre, molto sentita da entrambe le tifoserie. Una partita “sopportata” a causa di tutti i pregressi tra i due club, le cui conseguenze si sono trasformate in odio profondo tra le due fazioni.

Un match  bello  da giocare, cosi si esprime ai microfoni della conferenza stampa Massimiliano Allegri, cercando di sdrammatizzare, uno dei tanti derby d’Italia. L’Inter in forma, viene citata  dal nostro tecnico gia’ da inizio campionato, come una  possibile avversaria aspirante al titolo, in compagnia di  Roma, Napoli e Milan. .

E’ una sfida di alta classifica, che scalda gli animi e non solo, sara’ una tenzone tutta argentina, Icardi, Higuain e Dybala.  Massima concentrazione per la Juventus la quale dovra’ impegnarsi per riscattarsi dall’incontro precedente finito male.

Max Allegri sostiene di aver recuperato quindi di aver  a disposizione tutti i giocatori, impegnatissimi da qui in avanti con una  partita ogni tre giorni, l’allenatore depista le domamde sulla formazione, il quale sostiene sara’ definitiva dopo l’ultimo allenamento.

Il tecnico a proposito di Lichtsteiner,  risponde che l’esclusione nella prima fase di Champions non e’ da attribuirsi ad un fatto personale ma ad una scelta tecnica dolorosa ma necessaria, e ringrazia invece Patrice Evra che  in video saluta e ringrazia, giurando amore per sempre alla Juventus.

Con  la speranza che nessuno  vada all’ospedale  fuori e dentro lo stadio, auspichiamo per una gara serena, anche se in cuor nostro siamo consapevoli che non sara cosi.

 

 

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