scritto da Cinzia Fresia
Ultimo atto di questa stagione 2018-19, ultima panchina con Massimiliano Allegri in bianconero, con un risultato irrilevante, la Juventus in trepidante attesa del nuovo allenatore chiude una delle stagioni più discusse e complicate della sua carriera.
Non ci sarà Cristiano Ronaldo, al suo posto Paulo Dybala anche lui forse in predicato di lasciare Torino.
Da ora in avanti, saremo in attesa di tutte le novità in entrata, ma altresì in uscita, si prospetta una stagione interessante e con probabili colpi di scena.
L’ultima partita della stagione che chiude un ciclo leggendario di vittorie e lascia irrisolto l’enigma sul nuovo allenatore. I dubbi sollevati su Sarri da Dagospia sono condivisibili, non c’è di mezzo solo una questione economica, sciogliere il contratto col Chelsea, ma anche il problema Higuain di proprietà Juve che la Juve non vuole più mentre Sarri si, Cristiano Ronaldo invece non vuole né Sarri né Higuain. Sarri non gradito come persona da una parte della tifoseria non lo sarebbe dunque neanche come allenatore da Ronaldo, adeguarsi al suo calcio fatto di estenuanti sincronismi e schemi ripetitivi non fa per un fuoriclasse come lui alla soglia dei 35 anni.
Gio
Ne parlava un tabloid inglese poco tempo fa. Pare che si tratti di una mole esagerata di nozioni, da ripetere ossessivamente.
Non ce l’hanno fatta a seguirlo. Ora dico, mi vanno benissimo nozioni e suggerimenti, ma una via di mezzo, mai eh…
SCHEMI RIPETITIVI
(Repetita iuvant)
… Infatti il povero HIGUAIN, preso in mezzo a queste “estenuanti lezioni di sincronismi e schemi ripetitivi”, si rimbambì talmente da segnare la miseria di 36 GOL nel suo ultimo campionato a Napoli ! 🤣
Ahahahahahah
Ah si vero Lui’ ma prefersico le squadre dove segnano un po’tutti. Non mi piace quando tutti giocano per uno solo.
Nemmeno alla Juve, visto che abbiamo fatto sempre piu’ goals ma con tanti interpreti…
Della memoria non bisogna farne brandelli, Tino.
Infatti alla Juve, dopo Ronaldo quest’anno c’è il vuoto assoluto …
Tornando a bomba. L’anno dopo, il Napoli, senza Higuain (passato nelle nostre file), venne allo Stadium vincendo la partita e impartendoci una sonora lezione di calcio.
La domenica successiva a San Siro contro l’Inter in 10 uomini, la Juve, sciorinò l’ennesima indecorosa prestazione, e aveva(mo) praticamente dato l’addio allo scudetto … poi ci pensò Higuain … ma di cosa vogliamo parlare ?!
Perciò Allegri è stato accompagnato gentilmente alla porta quest’anno. Anche Agnelli ha capito che una grande squadra non può giocare un calcio speculativo in eterno …
Non ho detto cher higua e’ un brocco,Lui’ ho detto che mi piace quando segnano un po’ tutti.
Luigi
Non dimenticare Valencia…
Andrea bosco sintetizza perfettamente il problema del calcio di sarri e di tutti gli integralisti.
1) Un mese per assimilare il gioco che fa sarri.
2) Gioco ripetitivo non sempre veloce con gli stessi interpreti.
3) Incapace di leggere la partita e di fare cambi che risultano determinati.
4) Sofferenza di ronaldo nel ripetere fino alla nausea gli stessi movimenti.
Poi vi sono una serie di punti che riguardano i giocatori adatti al gioco di sarri e al ritorno di higuain che secondo me sono problemi soggettivi.
I SETTE VIZI CAPITALI
Andrea Bosco spiega in sette pro e contro Sarri.
Spiega nell’ “Inferno“ Virgilio a Dante: “ Chè voler ciò udire è bassa voglia“. Il canto è il XXX°: quello dei falsari. In monito è trasparente: la curiosità, a volte, è malsana.
Chi sarà il prossimo allenatore della Juventus? Si stanno versando fiumi di inchiostro e di parole. Ma nessuno conosce la verità. Tutti a tentoni.
Come un concorrente che bendato cerca di colpire la pignatta.
Sarri è stato “ingaggiato“ dalla maggior parte dei media.
Sarri ha la faccia di un boss della mala marsigliese, qualsiasi abito lo infagotta, non si rade, vive in tuta e “cicca“ come un centenario delle Ande.
I tifosi della Juventus lo rammentano, quando allenava il Napoli, per le lamentose divagazioni sugli orari delle gare.
E per un dito (volgare) rivolto alla tifoseria bianconera.
“Ma tutto questo è “colore“.
La sostanza è quella di un tecnico preparato. Che fa giocare bene le sue squadre, senza peraltro avere mai vinto un trofeo. Oggi Sarri con il suo Chelsea è in lizza per conquistare l’Europa League. Indipendentemente riesca a o meno ad alzare la Coppa, reputo che alcune considerazioni vadano fatte.
La prima: a Sarri per far assimilare il suo gioco (fatto di possesso palla, di triangoli in mezzo al campo, dai e vai per vie centrali, tagli da un lato all’altro del campo) serve tempo. Qualche mese: come minimo.
La seconda: il calcio di Sarri è un calcio tecnico ma ripetitivo, non sempre veloce. E deputato ad una rosa ristretta di giocatori.
La terza: in panchina Sarri non è un fenomeno. Difficile rammentare un suo “cambio“ in corso gara fondamentale .
La quarta: Sarri preferisce giocare palla a terra.
Ergo con giocatori rapidi e tecnici, non con armadi. Di conseguenza Sarri potrebbe essere una manna per i Dybala, Costa, Cuadrado, Pjanic.
Ma potrebbe non esserlo (manna) per il centrocampo della Juve, dove la fisicità prevale sulla tecnica e sulla velocità.
La quinta: con Sarri in panchina il ritorno di Higuain a Torino sarebbe una ipotesi da cavalcare. Ma un Higuain a Torino e titolare, penalizzerebbe Dybala, al pari di Mandzukic e inevitabilmente restringerebbe le possibilità di impiego di Kean. Con il ritorno del Pipa verosimilmente nel 4-3-3 di Sarri, il terzetto d’attacco sarebbe formato da Costa, Higuain e Ronaldo.
La sesta: non me lo vedo Cr7 ripetere fino alla nausea i “movimenti“ ( vengo incontro alla palla, smisto e vado, rientro sul destro e tiro o rientro sul destro e crosso) che avevano sfinito Insigne.
La settima: Chelsea a parte in finale di Europa League e in quella di Champions ci sono squadre che praticano un calcio aggressivo nella metà campo avversaria e giocano in velocità accettando il dribbling per saltare l’uomo.
Questi i pro e i contro di una eventuale scelta (Sarri) sui quali, immagino alla Juventus, abbiano riflettuto.
Una scelta ( accesa da Agnelli, pare ) che ,se confermata, sarebbe epocale per i campioni d’Italia .
Poi si scrive: tanto.
Anche che Sarri sarebbe stato “consigliato“ alla Juventus da Guardiola .
Ma, per ora, tutto è fluido. Guardiola pare sia un sogno di Elkann. Conte lo sarebbe stato (mi dicono) di donna Allegra. Il piano B si chiamerebbe (condizionale) Simone Inzaghi, gradito sia a Paratici che a Nedved.
Autoesclusosi Mourinho, al pari di Deschamps e di Pochettino, riconciliatosi Zidane con Florentino Perez, promesso sposo Conte all’inter, mai in lizza Sinisa, mai considerato (chissà mai perché) Gasperini, ne resta uno: il tedesco che allena a Liverpool.
Lo ripeto: escludo che la Juventus stia facendo casting. Chiunque sarà il successore di Allegri è stato individuato da tempo. Visto che l’annuncio non c’è ancora stato, è evidente che si attende la conclusione delle finali di Europa League e Champions League.
Se tra giovedì e venerdì il nome (Sarri) non ci sarà (mercoledì si disputa Arsenal – Chelsea) rimarrebbe un solo candidato a disposizione (Liverpool – Tottenham si gioca a giugno): l’uomo chiamato Jurgen.
Consiglio di rinviare ogni dissertazione su quanto la Juventus possa o non possa investire su un allenatore.
Segnalo che John Elkann nei giorni scorsi ha incontrato in Brasile, il presidente Bolsonaro. Formalizzando, fino al 2024, un investimento di Fca, nello stato sudamericano pari a 2,1 miliardi di dollari.
Tradotto: l’uomo che ha dato il via libera ad Agnelli per portare a Torino Cristiano Ronaldo può dare il via libera per qualsiasi investimento relativo al successore di Allegri.
Poi: qualcuno dovrebbe spiegarmi come mai potrebbe una Juventus frenata dal bilancio investire (anche vendendo qualche eccellenza) come ogni giorno leggo, sui Pogba, Milinkovic Savic, Zaniolo, Chiesa, de Ligt. E mi fermo qui.
Se proprio volete l’ultima suggestione: sì, questo Trincao, giovane portoghese che piace alla Juve (e non solo alla Juve) sembra veramente forte.
E, detto tra noi, non ha il prezzo folle richiesto da Corvino per Chiesa.
Buon pomeriggio.
Premesso che (mi rivolgo a Tino) al Napoli privato di Higuain segnò tutto il tridente, io credo che per stabilire l’adeguatezza o meno di un allenatore bisogna prima testarlo, considerato che comunque sarà inviso a qualcuno ma non stiamo parlando di uno scappato di casa.
Andrea
So che Sarri è il tuo preferito e ti assicuro che lo è diventato anche per me.
Sinceramente sono convinto che farà bene, magari ci saranno dei momenti no durante il suo percorso ma alla fine il risultato sarà positivo.
Per la Juve ci vuole una vera svolta che secondo me solo Sarri sa dare.
Ma sai, a parte il gradimento personale, mi sorprende la bocciatura preventiva con argomenti triti, ritriti è sin qui smentiti dai fatti.
Insomma, nessuno può avere la garanzia che faccia bene ma da qui a dire a priori il contrario ne corre.
Buonasera a tutti.
Visto che la Juve da un po’ non ha più niente da dire in questo campionato ho guardato un po’ altre cose.
Lotta champions che sembrava chiusa in realtà stasera potrebbe regalare delle sorprese,la prima volta della Atalanta e l esclusione dell’ Inter.
Salvezza. Forza Empoli,Genoa e Udinese.
Sarebbe bello vedere i viola in B,retrocessione meritata anche per lo squallore di quelle scritte allo stadio su Scirea ed Heysel.
Bello lo striscione in curva granata oggi,+39 rispetto. Che sia l inizio di una sana rivalità solo sportiva?
Forza Pisa per i playoff lega pro.
Peccato per il mio Potenza.
E ultima cosa,visto il caos Palermo,Foggia e serie B,a quando un po’ di serietà nel calcio italiano?
Ultimissima,spero ancora in Guardiola o Klopp ma se proprio dovesse essere Sarri,non c è due senza tre,dopo Lippi e Allegri un altro toscano può far vincere la Juve.
Saluti.
Fino alla fine forza Juve
Lo striscione in realtà pare fosse in tribuna stampa.
Ah ok. Allora avevo capito male. Peccato. Poteva essere una bella cosa.
Cmq bello il gol di Caprari.
Tranfaglia
Ognuno è libero di dare al calcio di Sarri il giudizio che crede, ma stando ai fatti e contrariamente a quanto scrivono alcuni qui, da alcuni mesi è un susseguirsi di pesanti contestazioni sia per il degrado di prestazioni della squadra, con l’accusa di una tendenza nel corso, sia per la penuria di risultati che Sarri ha giustificato buttandola sul calo di condizione fisica, ma nell’umiliante 6 a 0 subito contro il City c’è forse anche la spiegazione di quello che gli inglesi chiamano “Sarriball hits the wall”, il calcio di Sarri che sbatte contro il muro della sua idea integralista di gioco, che detto da tifoso non vedo come possa eventualmente essere accettata alla Juve da un fuoriclasse come Cristiano Ronaldo.
tendenza nel corso della stagione ad un gioco lento e poco propenso ad attaccare
STO ANCORA ASPETTANDO CHE SPOSTA BONUCCI
Chi ha avuto la felice idea di farlo ritornare…
Non ho parole…non solo per lui.
Buona serata
… Oramai Bonucci che si gira di spalle quando l’attaccante tira è diventato un must …
Menomale che questo strazio è finito, perché oggi come oggi siamo la squadra materasso della serie A !
Io non so se arriverà Sarri, Inzaghi, Guardiola o Mazzarri, ma questa squadra ha bisogno di un’idea di gioco, qualunque essa sia. Non si può vedere una squadra di questo livello non avere idea di come arrivare in porta, e non mi riferisco certo alla partita di oggi.
Vedo che state state “trattando” il tema Sarri. Sinceramente come frontman della Juve non ce lo vedo. Tecnicamente però, in mancanza di altro, potrebbe essere un’idea interessante.
Secondo me si esagera un po’ con il discorso degli schemi ossessivi. Alla fine non si tratta che di un’idea di calcio che ha comunque come scopo la vittoria e non l’estetica.
Ronaldo gradirà un maggior numero di occasioni per finalizzare come lo gradi’ Higuain. Sempre meglio che stare colle braccia alzate abbandonato nella metà campo avversaria.
Non credete che un gioco come quello di Sarri potrebbe creargli maggiori occasioni di inserimento e tiro?
Io di queste cose ne capisco poco, ma se la squadra attacca palla a terra, con precisione e velocità, a Ronaldo dovrebbe solo fare bene.
Potrebbe volerci qualche mese ad assimilare il tipo di gioco, ma qualcosa si dovrà pur fare per risollevare la squadra da questo calcio inguardabile basato solo sulla confusione.
Neanche Guardiola, nel caso, avrebbe un compito facile.
Sì, andrebbe almeno provato.
Kris
ronaldo alla insigne o alla mertens o alla callejon non ce lo vedo proprio. Potrebbe essere che sarri non abbia la presunzione di chiedere a ronaldo di fare su e giù sulla fascia. Tra l’altro il portoghese sembra non gradire neanche il ruolo di centravanti puro: ama partire laterale, poiché vede la porta, ha la possibilità di rientrare e tirare o andare a crossare sulla fascia, ma spesso aspetta la sovrapposizione per scaricare la palla e andare a prendere il cross a centro area. Insomma ronaldo già potrebbe essere una complicazione per il calcio integralista di sarri.
Sarri ha fatto quel sistema al Napoli dopo esser partito con una mezza punta dietro 2 punte così come faceva a Empoli.
Insomma premesso che il gradimento di Ronaldo non lo conosciamo, potrebbe anche cambiare qualcosa in funzione dei giocatori così come già accaduto.
Sarri è uno che studia, mica conosce solo un modulo.
Luigis,
Io comunque parto dal presupposto che se si fa una scelta (es. Sarri) è perché la condividono anche i giocatori, almeno i più importanti. Immagino che qualche sondaggio l’abbiano fatto, così come l’hanno fatto per la decisione su Allegri.
Se, per fare un esempio, Ronaldo dimostra gradimento vuol dire che è disposto a lavorarci insieme. Ed è già un buon inizio. Poi l’allenatore inevitabilmente adatterà le sue idee al materiale a disposizione.
Non bisogna per forza riprodurre il modello Mertens Insigne Callejon, ma Ronaldo già parte dalla posizione del napoletano e spesso rientra per il tiro a giro. O potrebbe anche gradire di fare il centravanti e godere di continui rifornimenti come succedeva ad Higuain.
Insomma, credo che le basi per fare bene ci sarebbero anche con Sarri, vediamo cosa ci riserva il futuro.
Mah, si doveva per forza perderla questa ultima contro la Samp? È vero che non contava più niente ma rimane sempre una sconfitta
E intanto l Atalanta sta perdendo.
Il calcio italiano continua a premiare il non gioco e poi fa figuracce.
Sì salva indegnamente il Genoa che viene omaggiato di 3 punti dalla Juve, pareggia su rigore inesistente dato col Var al 90′ la penultima e va a speculare a Firenze confidando nella sconfitta dell’Empoli, che insieme all’Atalanta è la più bella squadra della Serie A.
Che dire? Triste davvero.