Pagelle Juventus Cagliari 2-1 Pagelle
Pagelle di Alessandro Magno
Szczesny 6,5 Voto che conta secondo me di una parata incredibile che in realtà non ha fatto perché la palla sbatte sul palo secondo me senza che lui la tocchi ma assegnano il calcio d’angolo per il Cagliari. Devo dire che però se fosse stata in porta l’avrebbe presa. Per il resto una serata abbastanza tranquilla. Sul gol si tuffa un attimo dopo.
Gatti 6,5 Una buona prestazioni attenta sugli avanti del Cagliari e discretamente propositiva con un attenzione particolare a non farsi ammonire visto la diffida.
Rugani 7 Prova lineare in difesa come le sue ultime con attenzione e pochi fronzoli. Poi si spinge in avanti e trova il gol del 2-0. Meritato per un ragazzo che ha raccolto sempre tanti fischi e pochi applausi e in questa Juventus operaia può esser tranquillamente titolare.
Bremer 7 Continua imperioso il suo momento di grazia. Anche questa sera una grande partita difensiva coronata da un bellissimo gol che porta in vantaggio la Juventus con uno stacco degno di Cr7 anche se i difensori del Cagliari se lo dimenticano proprio.
Cambiaso 6 Utilizzato come jolly anche se questa sera prevalentemente sulla fascia destra si impegna molto e si propone anche molto ma finisce per smarrirsi. Da buona copertura a Gatti con qualche falletto intelligente.
McKennie 7 Per lunghi tratti è il migliore della partita è in ogni dove in difesa come in attacco e ha uno sprint davvero notevole alla faccia di chi dice che la Juve corre poco. È un peccato che tutta la sua buona volontà non venga premiata da nulla.
Locatelli 5 Una bruttissima partita nel giorno che indossa la fascia. Prende un colpo nella schiena (probabilmente una ginocchiata) che lo limita parecchio ma stringe i denti e restai n campo dato che in panchina non abbondano i centrocampisti tuttavia è un continuo sbagliare passaggi e farsi prendere la palla. Sarebbe stato opportuno uscire.
Miretti 6,5 All’inizio non ne azzecca una sembra un Locatelli che non ha preso colpi poi curiosamente invece dal niente si illumina e serve degli ottimi palloni per i nostri avanti con delle giocate veramente intelligenti. Sul più bello quando sembrava ben in partita Allegri lo toglie e non ho capito perché.
Kostic 6,5 Una buona partita coronata dall’assist per Bremer. Si è abituato anche a fare la fase difensiva e la fa sempre meglio anche lui non disdegnando il corpo a corpo.
Chiesa 6 Tanta buona volontà due bei tiri che finiscono alti di poco e un bel tiro dalla distanza che non trovai l rimbalzo giusto davanti al portiere. È sempre il nostro attaccante più pericoloso perché Kean non riesce ad andare al tiro.
Kean 5,5 Tanta lotta ma non vede mai la porta. Liberato davanti al portiere stoppa una palla in modo abbastanza indegno. Vive un buon momento di grande forza fisica ma con poca lucidità.
Vlahovic 5,5 Non riesce a dare molto più di Kean.
Illing Junior 6 Vivace riesce con i suoi slalom a creare alcune ottime occasioni da gol per i compagni mentre quando la palla capita a lui calcio lento forse sorpreso.
Nicolussi Caviglia Sv Buon esordio
Milik Sv Entra bene sa cosa deve fare giocatore utilissimo
Juventus 6,5 Primo tempo con tanta imprecisione sia nei passaggi che nei tiri. Secondo tempo mezz’ora veramente fatta bene e doppio vantaggio meritatissimo. Poi qualche sbandamento sul 2-1 per un po’ di paura ma alla fine un’ottima gestione del possesso palla e si va momentaneamente in testa alla classifica. È mancato tantissimo Rabiot che nemmeno lui è propriamente un campione con la C maiuscola. Pensa come siamo messi?
Allegri 7 Onestamente io vedo una Juve di una pochezza tecnica disarmante. Non voglio dire che la squadra è scarsa perché non lo è ma è una squadra di onesti mestieranti. Non c’è una luce. Non c’è un giocatore che sappia fare una giocata illuminante. Il più illuminante è Miretti che ha 20 anni e il secondo più illuminante è McKennie che è un americano con problemi di stare nel peso forma. Cioè questi sono. Onestamente il mister sta facendo bene che che ne dicano i capiscer da social.
Arbitro 4 Forse sono troppo severo ma sull0 0-0 c’è un rigore grosso come una casa su cui tutti sorvolano compreso il var. Una mano staccatissima dal copro che va verso il pallone. Lasciamo perdere poi la solita gestione dei gialli con noi tre ammoniti e loro a zero. Quando Goldaniga ferma una ripartenza con tutto quello che ha viene solo redarguito. Zito viene ammonito per proteste sul 2-0 non sia mai che venga ammonito un nostro avversario per un fallo.
C’ERA UNA VOLTA IL RIGORE
Rigore a parte tanto ormai siamo abituati…All’arbitro mezzo voto in più per non aver ammonito Gatti è tanta roba perché il 26 ci sarà visto i tre gialli dati agli altri juventini come quello dato a McKennie(migliore in campo).
Kean se ne divora un paio, come al solito sbaglia stop-palla a ripetizioni e ritarda a comprendere dove il compagno lo possa lanciare e parte in ritardo.
Cambiaso sbaglia tanto e in uno di questi sbagli rimedia il giallo giustamente dato dall’arbitro.
I tre centrali bravi anche se sul goal del Cagliari non sono stati impeccabili, due di loro hanno segnato e a Gatti è mancata la precisione su un colpo di testa per fare goal anche lui.
Miretti ha fatto quello che sa fare…
Kostic meglio di altre volte.
Chiesa se quel pallone che esce di poco entra in porta viene giù lo Stadium, purtroppo manca uno che lo sappia lanciare.
Tek grande tuffo sul pallone che batte sul palo, visto che l’arbitro ha assegnato calcio d’angolo possiamo dire grande parata di Tek.
Locatelli tanto impegno ma anche tanti errori…visto il rinnovo e con la fascia di capitano mi aspettavo di più da lui.
Allegri sul due a zero ha iniziato di più a pensare a giorno 26 lui che pensa partita per partita.
Voti condivisibili. Purtroppo con gli arbitri non ce ne va bene uno. Ma nonostante questi almeno si vince lo stesso. Ieri comunque ho assistito ad un’altra partita dove ho visto anche di peggio.
Certo quell’ammonizione a frenare la buona lena che aveva ieri Machenney fa veramente pensare.
Si va avanti di corto muso ma si va.Entro il quarto posto si potrà arrivare in questo campionato, sperando che non affilino i coltelli per poterci togliere un po’ di punti se vedranno che la Juve diventi pericolosa.
LA JUVE OPERAIA
Ricordo una Juve molto operaia di un tempo che fu: Anzolin
Gori Bercellino Salvadore Castano Leoncini
Zigoni Del Sol Cinesinho Menichelli
De Paoli
Allenatore Heriberto Herrera
Questa Juve vinse il 13° Scudetto all’ultima giornata vincendo 2-1 contro la Lazio quando l’inter dell’altro H H perse all’ultima giornata contro il Mantova.
Paragoni con la Juve attuale?
Beh direi pure che oggi manca un Del Sol e anche un Zigoni per non parlare di Cinesinho.
La Juve in quell’anno all’ultima partita era sotto di un punto all’inter 48 a 47 e nessuno ricorda un goal segnato da De Paoli contro la Lazio a Roma con la palla respinta dal ferro che teneva la rete della porta…l’arbitro non se ne accorse del pallone entrato e fece continuare il gioco.
Ricordiamo tutti solo il goal di Muntari.
Ahimè Barone. Io lo ricordo, amarcord, mannaggia all’anagrafe. Fammi osservare che Zigoni era un campione assoluto che non ebbe una gran carriera a causa della personalità abnorme, Del Sol e Salvadore erano grandi giocatori.
https://pbs.twimg.com/media/F-q9Z7iXwAAjOXE?format=jpg&name=small
L’ironia di Sandro Scarpa sul fallo di mano di Augello:
@SandroSca
Palla inattesa
Movimento congruo
Rimpallo
Qua invece è “distanza ravvicinata”
La roulette dei falli di mano in area.
“Rugani svetta con i tempi giusti da palla inattiva e indirizza verso lo specchio della porta, dove incontra una serie di carambole abbastanza sospetta. I difendenti del Cagliari hanno deviato il pallone con tocchi di mano più o meno involontari, anche se tra questi ne spunta uno decisamente degno di analisi da parte del VAR: nell’azione spunta il braccio largo di Augello, che impedisce al pallone di filtrare verso la porta rossoblù.”
Pronto Var?.. c’è qualcuno o siete al Bar anche stasera?
La Juve…Va beh, passo, cosa vuoi dire quando uno che già ha pochissimi giocatori di livello e in grado di fare gol non fa giocare Vlahovic e Milik? Io non so se Allegri sia ancora così deluso per il mancato arrivo di Lukaku da pensare che quello con il 18 lo possa consolare. Hanno solo il colore uguale eh🤦
Detto questo, fa davvero tristezza veder scendere in campo una squadra così scarsa. Sembra passato un ventennio da quando la Juve aveva una rosa stellare e invece son 3 anni, roba che manco quando è andata in Serie B ha subito un ridimensionamento del genere in così poco tempo. E in questo senso davvero, la gestione Agnelli è stata complessivamente la peggiore di sempre, perché neanche impegnandosi si poteva distruggere dalle fondamenta una azienda in queste proporzioni (e non si venga a parlare di scudetti e scudettini perché le valutazioni si fanno globali e conta quello che lasci, perché pure chi devasta il pianeta ottiene dei successi sul momento ma sempre un pianeta devasta per quell’effimero risultato.
Ma nel 2018, nell’anno del definitivo lancio verso l’Olimpo dei club, che si trasformò invece in un disastro visto che non cambiò la mentalità di gioco, lo temevo e lo dissi spesso che poteva verificarsi questo crollo totale..era solo questione di tempo.
Purtroppo è vero: se qualcuno si domandasse cosa sta costruendo la Juve, la parola si farebbe malferma, perché alla malafede esterna (ampiamente qui sottolineata), dovrebbe sommarsi a una estrema confusione soggettiva.
Costruire con Allegri non si può, non si è costruito nulla nemmeno quando con l’arrivo di Ronaldo si doveva cambiare pelle e diventare una squadra di appeal mondiale; il massimo del suo tentativo oggi è arrivare in Champions e va detto per onestà che come risultato sarebbe eccellente (molto più dello scudettino in ciabatte di allora) per una squadra così scarsa, (io continuo a ritenerlo improbabile nonostante la classifica).
Tuttavia non è che se arrivi in Champions svolti, perché le risorse servono per coprire i debiti e comunque con una squadra così mediocre fai i punti dell’Anversa.
Andrea, permettimi, dai, ritenere improbabile il 4° posto della Juve in questo campionato ‘turco’, mi sembra molto ‘pessimismo di maniera’😅
Per carità, si gioca un torneo modesto ma davvero la rosa della Juve è terrificante per povertà tecnica.
PS A Proposito di 4° posto, ecco direi che tutto il tuo discorso potrebbe applicarsi al Napoli…😅
PPS… Perché poi mi dovresti dire, tolta l’Inter, qual è la squadra sulla carta superiore alla Juve.
E non dirmi la Roma ché ha un altro monolite in panchina!
Se parliamo di rosa la Roma è seconda solo all’Inter.
Le pagelle rispecchiano l’andamento della partita, dicono che a fare la differenza sono stati i difensori, con McKennie e Kostic che hanno provato a movimentare un centrocampo in catalessi nel primo tempo e un attacco inconcludente per tutta la partita, anche dopo il cambio Kean-Vlahovic al 20° del secondo tempo. Con la speranza che alla ripresa del campionato le 2 settimane di riposo possano restituire al centrocampo un Rabiot al meglio della condizione e una Juve più in palla almeno sotto l’aspetto fisico-atletico, visto che in termini di qualità di gioco, a giudizio unanime per ora è quella che passa il convento.
FABIO CASTELLANETA
“A oggi sono 11 i punti di vantaggio sulla sesta che è il Bologna (gioca oggi), ma perchè dico questo? Con il nuovo calcolo del ranking per nazioni in vista della prossima Champions a 36 squadre, le prime due nazioni con il punteggio piu alto a fine stagione avranno qualificata una quinta squadra e in questo momento l’Italia è seconda.
Tutto per dire che il prossimo anno è praticamente obbligatorio parteciparvi, altrimenti sarà un bagno di sangue dal punto di vista economico, e non ha importanza se ci si arriva da quinti, quarti o primi (eh si, anche il vincitore dello scudetto partecipa alla stessa competizione di chi arriva quarto, o forse quinto, pensa te oh); quindi è inutile che passiate le notti insonni a scervellarvi sul perchè non si gioca in un certo modo, ma perchè gioca tizio, ma perchè gli altri fanno fanno il duemilapercento di possesso palla e noi no etc etc; mai come quest anno conta solo vincere piu partite possibile, in qualsiasi modo, facendo gol in qualsiasi maniera e in qualsiasi minuto e con chiunque (ma segnasse pure Pinsoglio chissenefrega!). E in questo momento i numeri danno ragione a colui il quale insultate a tutte le ore, a ogni minuto della vostra vita e per il quale non conducete probabilmente neanche più una vita normale; senza un centrocampo degno di tale nome e senza un centravanti questa squadrà è, per ora, prima da sola e nessuno mai lo avrebbe ipotizzato a luglio dato che si gioca praticamente con la stessa identica rosa dell anno scorso.Queste diatribe a me non interessano, vedetevela fra di voi sui vostri profili, io mi guardo la partita e se si vince godo come un riccio, se solo anche si pareggia mi incazzo come una iena perchè, per me, è davvero cosi: vincere è l unica cosa che conta”.
Ma se non gli interessano le diatribe perché se ne occupa e ci entra lui stesso?
Che io sappia quando uno non è interessato non ci spreca tempo.
Cioè io glielo chiederei in un colloquio faccia a faccia, gli potrei proprio questa semplice domanda..ma questi non hanno una faccia, hanno un PC.
Boh, si è inflazionato pure questo nuovo pseudo lavoro degli influencer, tutti con lo stesso qualunquismo.
Originalità ormai zero.
Una volta erano meno e si seguivano più volentieri, facevano approfondimenti di calcio oppure cose simpatiche.
Oggi ne son rimasti un paio a parlare di calcio e il buon Fusco a metterla sulla sana ironia.
Il resto, copia/incolla sia nei contenuti che pure nella forma.
Porrei
Questa di scommessa l’avrei vinta…sapevo che avresti risposto tu.
Andrea hai visto la partita?
Bene, la nostra rosa è scarsa veramente scarsa e quelli che se la potrebbero giocare vengono annullati da quelli che non indovinato una infilata che sia una, non fanno uno stop nemmeno di petto…insomma quello che mantiene a galla la baracca è solo uno…mi auguro che a fine stagione rassegni le dimissione per il bene della salute di tutti noi.
Parli di tastiera…la dimostrazione è proprio il blog commenta gente che non vede nemmeno le partite o aspetta gli scritti degli altri per pronunciarsi e sparare le solite puttanate antijuve.
Premesso che nella gran parte dei casi non serve guardare la Juve (è un mantra che conti solo il risultato), si l’ho vista.
IL TRENO DEI DESIDERI
Vi è rimasto solo quello che passa il 26 novembre e se lo perderete non oso immaginare gli ospedali stracolmi di voi.
La critica è legittima, ma se la Juve di 20 o di 10 anni fa aveva i campioni perchè continuare a denigrare questa che di campioni non ne ha?.. o c’è chi pensa che se fosse Lippi o Guardiola ad allenarla sarebbe capace di trasformare Miretti in Nedved o Vidal, Locatelli in Pirlo, McKennei in Davids, Chiesa in Del Piero e Vlahovic in Trezeguet o Tevez, Kostic in Camoranesi?.. per ora accontentiamoci di aver visto trasformare Bremer nella bella copia di Thuram o se preferite di Barzagli, Gatti di Ferrara o se preferite di Chiellini e di aver fatto rinascere Rugani.
Sicuramente i difensori stanno andando bene però è appunto quanto dicevo: Allegri cerca di arrivare in qualche modo in Champions e se ci riesce come risultato e ottimo.
Ma non costruisce; cioè non sono i difensori a fare crescere una squadra neo calcio moderno in cui si ragiona per fasi
Magari ai tempi a cui si rifà Allegri, gli anni 80, con grandi difensori eri una grande squadra, oggi mi pare conti meno
Non so se il paragone puó reggere mi pare peró di rivivere cose gia viste.
Prima ci fú la rivoluzione Maifredi e la restaurazione Trap.
Oggi dopo la rivoluzione Sarri vedo una restaurazione Allegri.
Non considero Pirlo, secondo me un tentativo dovuto alla straordinaria situazione Covid.
Se durante la prima restaurazione peró vedevo o pensavo di vedere una certa logica nella scelta dei giocatori, ed una certa crescita della squadra nel tempo, con l’ingresso di giocatori funzionali alla squadra e ad una crescita futura, oggi non mi pare avvenga altrettanto.
Non discuto solo il valore di certe scelte ma proprio le caratteristiche dei giocatori.
E con queste il modo in cui poi vengono schierati in campo.
Ora mi pare evidente che il nostro centro campo sia in discussione.
Eppure ci giocano 4 nazionali.
Rabiot, Locatelli, McKennie e Kostic.
Ossia non 4 scartine.
Eppure vanno in sofferenza costantemente.
Parto da Rabiot perché é quello che é costato di piú e mi chiedo il motovo di un rinnovo tanto pesante alla luce di ció che aveva fatto e di cio che sta facendo.
Soprattutto di ció che manca.
Che é poi avere due giocatori capaci di fare un calcio piú tecnico con maggiore fantasia.
Ma ecco che quel tipo di giocatori non giocano, penso a Yildiz o vengono dati in prestito, penso a Soulé.
E nel caso non vengono nemmeno cercati, vedi l’acquisto di Weah.
Insomma vedo una squadra ridotta a cercare il punticino e non a porre le basi per il futuro.
Quella del Trap lo fece ed arrivarono i successi con Lippi.
Questa lo sta facendo?
Io non lo vedo.
Perché se si è arrivati in soli 3 anni a questo regresso c’è la mano di chi la gestiva ed ha scelto prima di tenere due anni in più e poi di richiamare ancora Allegri.
No, nessuno trasforma Miretti in Nedved ecc., però si son visti allenatori migliorare squadre modeste e costruire qualcosa che poi va ovviamente supportato da innesti di qualità.
Oppure, se l’unico reparto leggermente più buono è quello d’attacco, ci si aspetta di vedere più attaccanti in campo e comunque non quello col 18 che ha nel pallone un nemico giurato.
Era in risposta a Gioele
La Juve generzlmente copre bene 30-40 metri di campo. più o meno la distanza fra limite dell’area e linea di metà campo, il baricentro basso credo che sia una scelta dovuta alla difficoltà di gestione del pallone perchè questa Juve non ha costruttori di gioco ma solo mediani incontristi che non hanno capacità di palleggio in spazi stretti, ma danno il meglio nel chiudere gli spazi agli avversari nella propria metà campo.Una sorta di deformazione professional che non so in che misura sia colpa di Allegri e quanto dovuto alla mancanza di innesti di qualità in grado di far crescere la squadra ai livelli raggiunti nei suoi primi 3 anni di allenatore della Juve.
Andrea fin qui convergiamo sia tu ed io ma anche Gioele che la rosa è scarsa…detto questo bisogna mettere che Allegri sta facendo un lavoro superlativo…il regresso è stato dovuto anche a tutto quello che Covid, figgiccì e giudici tifosi hanno tramato contro…con il mancato introito della Champions è venuto a mancare un acquisto a centrocampo dove la squadra fa fatica ad esprimersi a parte la nullità del nostro 18.
“il regresso è stato dovuto anche a tutto quello che Covid, figgiccì e giudici tifosi hanno tramato contro”. No anche Max, no anche. Solo ed esclusivamente solo x quello.
👍
menomale che abbaimo vinto pensa se avessimo perso. chissa come mai napoli e milan non hanno vinto chissà
Purtroppo sabato per lavoro ho potuto vedere solo il secondo tempo.
La partita non é stata eccezionale ma giá meglio o comunque meno peggio di quanto visto contro la viola.
Sui voti concordo con Ben.
Devo tuttavia riconoscere che é una Juve povera di idee.
Resta una squadra piatta.
Come lo é stata la societa in questi ultimi anni.
Anni pieni di ritorni.
Oggi ho visto Chelsea City.
4 a 4!
Insomma tutta un’altra cosa.
Cosa c’è da sottolineare se non un VAR ormai fischiato sonoramente dal pubblico in occasione del check sul gol di Haaland.
La storia che peró vale la pena raccontare é quella di
Colhe Palmer, un ragazzino di 21 anni che ha fatto tutte le giovanili al City ed é passato al Chelsea pichi mesi fá.
La storia vede il nostro eroe schierato titolare sulla tre quarti, proprio contro i campioni dei quali faceva parte lo scorso anno.
La storia ci racconta che Palmer al 95 esimo ha preso il pallone ed é andato a tirare il calcio di rigore.
Londra in silenzio e … rete!
Piatto di sinistro a mezza altezza a destra del portiere in volo parallelo al terreno ma non ci arriva.
Tutto molto bello.
É bello potere vedere certe storie e raccontarle.
UN PORTIERE PER AMICO
Dimarco segna da centrocampo e poi l’arbitro assegna il solito rigore salva risultato.
Serata particolare per Stefano Turati, portiere del Frosinone ma cresciuto nel settore giovanile dell’inter, di cui è dichiaratamente tifoso, tanto da essere segnalato tra i sostenitori nerazzurri presenti lo scorso 24 maggio allo stadio Olimpico per la finale di Coppa Italia. Serata non facile, considerato che al momento il portiere dei ciociari ha subito due reti dalla sua squadra del cuore.
Il coro della Curva Nord. Da inizio secondo tempo, Turati sta inoltre difendendo la porta posta proprio sotto il settore che ospita la tifoseria organizzata interista. E la Curva gli ha dedicato un coro solitamente riservato a giocatori della propria squadra: “Uno di noi, Turati uno di noi”.
BARBAPAPÀ
https://fb.watch/ohwagjNJbE/
Preferirei non commentare perchè la settimana scorsa vennero fuori delle immagini taroccate che facevano vedere un fallo di mano che avrebbe dovuto invalidare un goal delle m…e.
Se devono pilotare il campionato in un certo modo non c’è tecnologia che tenga, riescono sempre a trovare dei particolari cui potersi appellare.
Mi basta già e mi avanza una bruttissima cosa cui ho assistito sabato al via del mare, e mi sembra che questo Var stia veramente rovinando il gioco del calcio. Arbitri che già erano scarsi prima che questo mezzo esistesse si stanno mettendo in evidenza ancora di più. Ho sempre disprezzato i mediocri,e nel calcio prendo atto che stiamo sempre più in mano di questi idioti patentati.
Il portiere del Frosinone ha fatto il suo dovere sino in fondo. Se poi si fosse messo d’accordo con Di Marco per poter confezionare un goal spettacolare non potremmo mai saperlo.
È comunque tutto secondo copione, tra due settimane si va a San Siro nel primo incontro diretto x continuare o meno questa striscia positiva. Non mi fascerei la testa prima di rompermela, lasciamo che per il momento siano le altre ( vedi Napoli) a dover cambiare allenatore. L’obbiettivo principale per la Juve è almeno il quarto posto pertanto si è in linea con questa squadra, che poi possa piacere o meno.
IERI SERA ALLA SCALA: IN SCENA L’OPERA TEATRALE IN 2 ATTI “THURAM.DOC”
https://pictures.tribuna.com/image/1b7f3d66-3c4a-4b71-bf82-443d7d9b808b?width=1920&quality=70
LA PIRATERIA UCCIDE IL CALCIO
Sei rigori a favore e quasi tutti “aggiustati” come quello di ieri sera inventato da Turham e solo un rigore contro…goal capolavoro di Dimarco…e lo dico senza peli sulla lingua perché tale è stato giudicato uno di Maradona contro il Verona(anche se il portiere è il colpevole in assoluto).
È anche vero che la Juve contro non ne ha avuto nessuno invece a favore né ha usufruito 2 mettendone a segno uno.
Vedremo chi sarà l’arbitro e il var-ista giorno 26 alla ripresa dopo la sosta…potrebbe essere Sozza quello anti pirateria?
Per la Juve ce n’era uno solare per un fallo di mano di baker ma non è stato non solo commentato ma neanche preso in considerazione dal var.
Se fosse stato ravvisato nell’area opposta sarebbero partiti con una interrogazione parlamentare ( anche se non si sarebbe mai arrivati a tanto perchè sarebbe stato visto e assegnato).
Non me ne frega niente se ne danno a gogò ed anche quando non c’è niente agli altri, ma almeno non fatela sporca nei riguardi delle altre, almeno questo lo pretenderei.
Invece vedo sempre giustificazioni con arbitri ed ex arbitri ( ora tifosi e faziosi) che giustificano all’occorrenza ogni infrazione non vista o giudicata a modo loro. Ci sono addirittura situazioni in cui si nascondono le immagini quando è possibile per poter giustificare l’inammissibile, come quelle nella scusa della partita contro la Salernitana. Pensano che la gente sia proprio stupida? Le società serie non si lamentano e la pigliano nei fondelli, probabilmente l’onestà non paga.
Purtroppo Antonio è come dice Andrea…Rocchi e i suoi fratelli…
GLI INCONTENTABILI
Dopo tutto quello capitatogli la scorsa stagione e dopo le squalifiche in questa occupando saldamente il secondo posto pretendiamo pure il bel gioco.
Azz!
Ho visto ora il rigore per l’Inter che mi pare piuttosto comico ma credo stia accadendo qualcosa di più importante e grave di un rigore comico: in Serie A si continuano ad annullare reti con il VAR sfregiando qualsiasi logica del gioco, che dovrebbe essere sacro. Cioè una simulazione non decretata fa incazzare ma è parte del gioco da sempre (basterebbe che gli interisti lo rammentassero prima di menarla con Cuadrado – Perisic ma questa è altre storia), quello che fanno con il gol no perché cambia il senso del gioco.
Ormai i damerini addestrati da Rocchi per il suo personale club, prendono decisioni non da arbitri e in linea invece con la grigia ragioneria dei colletti bianchi.
In questo modo, di fatto il calcio è nelle loro mani e non più nei piedi dei giocatori e nelle teste degli allenatori..e in questo modo Rocchi è riuscito, di fatto, a diventare il padrone del calcio italico con una manipolazione fatta di sorrisi televisivi alla Berlusconi. Basta guardarli in faccia i suoi arbitri: hanno tutti la stessa espressione da ebeti preoccupati di compiacere il loro capo (che per me impone loro pure la stessa immagine estetica da signorini, un po’ i produttori musicali alle boy band o ai trapper).. Guardate Orsato, che non è un pollo da allevamento di Rocchi, la sua faccia è diversa da quella dei Ricchi Boys, sarà un caso?
Il gol del Lecce annullato è una affermazione di potere che, grazie alla moviola, diventa un crimine legalizzato. Si perché Rocchi si attaccherà al regolamento per dire che i suoi adepti hanno preso una decisione giusta e questa copertura nella storia nessun arbitro o designatore l’ha avuta, manco Collina che era unanimemente gradito dai media che si ingraziava.
Il VAR va tolto all’Italia, perché se era nato per correggere errori (ma io non ci ho mai creduto), in realtà è uno strumento di potere di quel Rocchi che può fare così il bello e il cattivo tempo, affermando di non volere “rigorini” ma allo stesso tempo facendo annullare un gol del Lecce per un “contattino”, su cui il difensore manco protesta, a 40 metri dalla porta, da parte di Piccoli che è di spalle e non trae alcun vantaggio dal contatto vista la dinamica del gol.
Con questo VAR non avremmo visto le prodezze che abbiamo visto nella storia dei gioco, il 70% di quelli che riteniamo capolavori sarebbe stato invalidato dal burocrate di turno e oggi il calcio sarebbe seguito quanto il ping pong.
Ma ormai si è anche stufi di parlare al vento in un paese in cui si guardano forma e orticelli e mai sostanza e globalità; contro il VAR dovrebbero coalizzarsi tutte le tifoserie e tutti i media a prescindere dalla squadra penalizzata e non solo quando la propria squadra è penalizzata, perché è una battaglia per la libertà del calcio e costringerebbe le istituzioni del calcio a ingaggiare gente competente al posto di arrampicatori di palazzo come Rocchi.
Le tifoserie sono tutte già coalizzate… contro la Juve. E non solo le tifoserie: anche le società calcistiche. Come fanno a coalizzarsi tutte contro il var? Ancora Cuadrado- Perisic (forse Brozovic) . Il movimento di Cuadrado lo fanno tutti. E tu, inteso come avversario, sapendo quello che andrebbe a fare Cuadrado e sei in area di rigore, entri come un freccia rossa senza nemmeno fermarti? Cosa pretendi…
Andrea, il var se non si era capito fa parte di quella pirateria di cui sopra.
Le prime volte del var avevo pensato ok se funziona come il goal non goal va bene…poi invece ecco che arriva l’Udinese con il goal annullato a Mandzukic(?) dopo un paio di minuti tornando indietro a vedere una “manata” di Lictesteiner tipo quella dell’ultima di Kean successa sull’out di dx…vabbè sarà un caso, ok se annullano anche alle altre partecipanti al torneo ma purtroppo così non è stato e più si è andati avanti e più hanno peggiorato la situazione…annullare goal bellissimi anche per un tacchetto in fuorigioco non fa bene ai tifosi sugli spalti tantomeno a chi paga l’abbonamento alla TV.
Questo per quanto riguarda il campo e se poi a quello conquistato onestamente sul campo ti accanisci a togliere e ridare i punti e poi quando i giochi sono fatti vai con la calcolatrice a togliere quei punti giusto per non mandarti in coppa a questo punto c’è da dire qualcosa anche alla dirigenza muta e priva di sentimento verso la società di calcio che rappresentano.
E non crediamo sia finita.
Ps
Intanto Locatelli torna a casa non sta bene e con una caviglia non sta bene nemmeno Cambiaso.
Quelli sono goal che, senza la copertura del VAR, Rocchi non potrebbe istruire per far annullare nemmeno se gli arbitri vedessero il contatto.
È questo il punto terrificante: con la moviola possono stuprare legalmente il gioco che, invece, è sacro.
Le questioni Figc sono un altro problema, riguarda le lotte di potere.
Nel caso del VAR invece non c’è nessuna lotta, il potere è nelle mani di Rocchi e lo strumento è al suo servizio, tutte le sante domeniche.
“Dovremmo riflettere, stiamo (gli arbitri) facendo male, stiamo danneggiando il calcio. Gli arbitri potrebbero vedere il calcio aprendo una porta, invece guardano dal buco della serratura. Potrebbero aprire la porta e vedere calcio e giocate…respirare tattiche e strategie, ed invece stanno lì con la lente di ingrandimento. Rallentano di cinque volte le giocate e questo non è calcio, è una distorsione dello sport” (M. Lahoz).
“A Lecce lo step on foot è ancora più marcato, ma per noi quella è una decisione tutto sommato corretta. Ribadisco che non serve la volontarietà. Confermo, non è volontario, sennò sarebbe giallo e se fosse stato un fallo violento sarebbe stato addirittura rosso. Si fa fatica ad accettare questo episodio, ma se devi dare una linea uniforme per tutti è più facile sostenere la casistica che andiamo dicendo. Capisco i dubbi sollevati, non è una decisione semplice. Però, dico che siamo arrabbiati perché abbiamo letto che basta cadere per ottenere un fallo o un rigore, ma non è così. Non ci fa impazzire l’esagerazione del contatto”.
(G. Rocchi)
L’ho letto questo comunicato questa mattina e mi sono subito conto di quanta ipocrita mafia ci sia in quelle dichiarazioni. sabato pomeriggio 30.000 persone si sono sentite prese letteralmente per i fondelli ( eufemismo educato).
Bisogna vedere il “potere” che potere voglia offrire a Rocchi…una volta lo diedero, il potere massimo, al pelaro di Rimini piazzato nei piani alti delle designazioni uefa creando danni molti danni alla Juventus nelle Champions.
https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=pfbid0uowbwuqcUQkLaKKfmHu1QvC7uP4icnuJWxHojGb46FUVipCr71UAkXQCrtSpmB7Ql&id=100024445771172
E niente tanto decide il var…
https://www.facebook.com/share/r/h2VMvz7LKZ3v76DW/
PS
https://fb.watch/oi3Qx9p_Zx/
Buonasera.
Scusate il fuori tema: Che fine hanno fatto gli altri 47 (credo) calciatori-scommettitori che colpevoli di slealtà sportiva, che falsano i campionati (questo lo aggiungo io).
Chiedo per un amico.
Meglio si sia fermato tutto, Artaq e digli a quell’amico che nei 47, certamente altri 17 sono presumibilmente solo quelli della Juventus. Le intenzioni, finché la Juve non mette di nuovo la testa avanti è quella di non toccarla. Il piano per poterla distruggere è diabolico ed allo stesso tempo chirurgico. Hanno fatto uscire dal sacco una scheggia impazzita ( un pluripregiudicato ) come corona x fare gettare ulteriore fango sulla juve. Poi ci pensa la procura di Torino coadiuvata da un attento Chinè a fare il resto.
La cosa divertente è che buttano al rogo per fare fumo e distogliere le attenzioni pure qualche calciatore della benemerita ( caso Barella) per poi chiedergli scusa e dire che si sono sbagliati. Sembra il gioco delle tre carte.
Monterisi: “Rigore generoso, abbiamo giocato una grande partita”
Le parole del difensore giallazzurro al termine del match contro la squadra di Simone Inzaghi
L’azione che ha portato al rigore?
“Ancora la devo rivedere però è stata un’azione fortuita e un rigore un po’ generoso. Io vado a murare il tiro, lui allunga la gamba e mi viene addosso. Ho consigliato all’arbitro di andarlo a rivedere. Ma ormai è andata, pensiamo alla prossima”.
LA REALTÀ È BEN ALTRA…PERÒ
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JUVENTUS UGUALE FERRARI
Una squadra leggendaria uguale a una casa automobilistica leggendaria e fiore all’occhiello marchio italiano nel mondo.
Siamo tutti ferraristi anche gli antijuventini non leggo di anti Ferrari.
Eppure vedo similitudini anche se lontane come esempi tra quello fatto alla Ferrari con quello fatto alla Juve…alla Juve lo “sfregio” è più recente e più tangibile anche perché lo si può toccare con mano…alla Ferrari hanno iniziato tempo fa con la Mercedes adoperando come guastatore Verstappen in redazione bull con tamponamenti o strettoia in curva a buttare fuori qualcuno anche durante la partenza…insomma nel calcio hanno inventato il var, alla formula uno hanno inventato ad hoc la safetycar più delle volte per far uscire in pista una Mercedes monovovulume come pubblicità…senza contare telai, scocca, gomme e motori corretti durante la competizione.
Tornassero alle vecchie maniere dove il tifoso si divertiva di più sia in pista che su un campo di calcio.
Leggo ora redazione bull ma è Red Bull.
Scusate il correttore è interista.
I prescritti cartonati al potere nell’era della #FIGCMAFIA
(di Giusy Fiorito)
E così, a dar retta al solito #Ranucci e a #Report, che ha già sollevato il velo su tante belle porcate operate in figc, ricorderete i documenti bruciati che hanno salvato le chiappe a tanti, i Fratelli d’Italia sarebbero nient’altro che una costola di Forza Italia.
Per dirla tutta anzi, sarebbe stato proprio l’ex presidente del Milan e tante volte del Consiglio a finanziarne la fondazione con 750 mila euro elargiti a tal proposito, al fine di arginare l’ascesa di Fini come fosse una fettina di prosciutto nel panino Forza Italia/Fratelli d’Italia.
Che la longa manus di Berslusconi si celasse dietro #calciopoli era stato più di un dubbio dopo il 2006. Oggi abbiamo la certezza che così come c’è chi in postmortem continua a fare del bene, come ad esempio l’inventore della ruota, quello della lavatrice o lo scopritore della pennicillina, c’è anche chi continua a far danni anche dall’aldilà.
Ovviamente non mi riferisco al governo del paese, che ognuno ha le sue preferenze e oggi come oggi nel panino sono io che mi ci sento. Qui ragioniamo di calcio o almeno è questo che dovremmo fare, ma non vuolsi così colà dove si puote ciò che si vuole e a poco serve continuare a dimandare.
Lo zietto della nipote di Mubarak e di tante altre signorinelle di belle speranze recentemente sfrattate dai suoi eredi si è legato a doppio filo alla famiglia La Russa, regalandole un potere, di sicuro meritatissimo, che potrebbe soppiantare la sua memoria.
Se Ignazio siede, e tralascio il mio giudizio politico che non è la sede per comunicarvelo, ma soprattutto perché mi viene di scappare in bagno a vomitare, sullo scranno della seconda carica istituzionale dello stato, i conti suppongo sia con Geronimo che continueremo a farli e ancora per moltissimi anni.
Noi poveri ingenui si pensava fosse il frugoletto preso in giro da Fiorello per il nome virile, che intanto però cresceva e s’insinuava dappertutto. Dalla dirigenza del Milan, alla presidenza dell’Automobilclub Milano, a vari consigli di amministrazione, tra i quali il Teatro Piccolo sempre di Milano e M-I Stadio, la società che gestisce il Meazza. Ed eccoci arrivati al calcio, sì, perché nonostante il passaggio al Milan, Geronimo è uno sfegatato tifoso interista, cartonato e prescritto nè più e nè meno del padre ‘Gnazzio.
Ma c’è di più. Venduto il Milan, Geronimo lascia i 3 consigli di amministrazione legati al Milan per entrare nel cda di H14, che rappresenta la cassaforte di famiglia grazie alla quale Barbara, Eleonora e Luigi Berlusconi gestiscono molti dei loro investimenti finanziari.
Perché vi ho detto tutto questo?
Perché adesso si capisce meglio:
1) perché abbiamo tanto invocato l’intervento del ministro Abodi e del governo Meloni negli sfaceli operati dalla figc ai danni della Juventus e siamo rimasti inascoltati
2) perchè all’inter è consentito di giocare in serie A e in CL senza rispettare i parametri di iscrizione al campionato e con un patrimonio complessivo abbondantemente negativo, praticamente in barba a un fallimento che non si vuol vedere
3) forse anche perché il VAR funziona a secondo delle amicizie e dei consigli di amministrazione di riferimento.
Ammesso e non concesso che a qualche arbitro fosse capitato nella storia della FIGC di patire un filo di sudditanza psicologica, né Agnelli, né Berlusconi si erano mai nemmeno lontanamente sognati di arrivare a tanto, di impadronirsi del calcio con metodi che, dispiace dirlo, ricordano nel peggiore dei modi, e lo dico da siciliana, le origini del presidente del Senato.
Qua da disdire non c’è un contratto Pay-tv, c’è tutta la seconda repubblica.
Amico mio,
purtroppo é cosí.
Abbiamo solo una mossa a disposizione.
Non guardare piú la serie A.
Parliamo e guardiamo la Juve, perché siamo innamorati e non possiamo fare diversamente.
Ma il resto chi sene.
Se ricordi ti ho sempre detto che se non credevi piú all’onestá di un torneo, l’unica cosa da fare é non seguirlo.
Dop il 2006 ho resistito, dopo quanto successo lo scorso anno no.
Arriviamo a 2 punti dal napoli e parte la giustizia sportiva!
Chiaro che volevano far vincere i napulitani!
A me questo campionato mafioso non attira piú.
Che mi dici?
Facile…ti rispondo prima che parta per i boschi della Magliana ( è una via che collega Sperlonga a Itri e su in cima ci sono boschi dove trovare i funghi).
Ora siamo a 2 punti da quelli di nerobleau vestiti e il 26 dobbiamo incontrare proprio loro.
Ci permetteranno di vincere la partita allo Stadium?
Dovesse succedere un altro caso Thuram come quello col Frosinone?
Niente, il tifoso allo Stadium non potrà muovere un dito altrimenti partirà la squalifica del campo, partita persa a tavolino e tutto quello che ne consegue.
Il post sopra della Fiorito dice cose vere.
Ma infatti.
La domanda resta,
Perché seguire la serie A?
È curioso però che un Garcia venga esonerato dopo una partita con il 65% di possesso palla e 18 tiri di cui 7 in porta mi avevano detto che il gioco bastava e che i tifosi erano felici del gioco. Poi trovi un portiere avversario in stato di grazia …
La palla gira ma qualcuno fa finta di non saperlo…
Ps
Locatelli torna a casa causa una lieve frattura a una costola.
L’infortunio è successo solo dopo 6 minuti di gioco contro il Cagliari.
Il Capitano è rimasto in campo nonostante il dolore ha stretto i denti e ha continuato a giocare.
Ricordo una volta un capitano contro l’Ajax a Torino alzò il braccio è chiese la sostituzione…poi de Ligt segnò il goal qualificazione per i lancieri.
Chi era il capitano quella sera?
non ricordo, ho cercato su internet, niente da fare.
Ho guardato le sostituzioni forse Dybala?
Benedetto,
il problema del hioco non può essere racchiuso nel possesso palla ed altre amenità.
Perdonami ma, se il discprso sale di livello, può avere un senso affrontarlo nei termini corretti.
Se siamo ancora al meglio vincere giocando male o meglio perdere giocando bene, perdonami ma non lo accetto.
Giocare bene serve a vincere, almeno secondo me.
Vedere un giro palla inconvludente nei tre di difesa, non è giocare bene, non è vincere.
Con questo modo di affrontare le oartite ne Conte, tanto meno Allegri ci hanno portato una Coppa internazionale.
Ed allora la Juve ha giocato bene, o ha giocato male?
Secondo me, se dopo 9 scudetti non riesci a porre un sigillo internazionale, così vincente non sei.
Rosa? Allenatore?
Il problema non è di chi siabla colpa, ma è capire perchè.
Questo sarebbe il dibattito.
Se a te però piace sottolineare i punti di Allegri slegati dal contesto per elevare quello che forse non è un allenatore allora mi taccio, aspettando la sparata il giorno in cui Allegri centrera il suo triplete.
3 anni alla Juve a zeru tituli.
Ed allora forse, fuori dagli schieramenti, riusciremo a valutare lucidamente questo sedicente allenatore.
IL RITORNO DI CHEN (ZANG)
https://youtu.be/h2YSXVk6kX4?si=qd13loSwK5rmtFfm
SIMONI NON C’È PIÙ PARLA LUI
A ogni vigilia dello scontro di tutti gli scontri devono dire qualche “strunzata”.
MORATTI – «Calciopoli. È un colpo al cuore per tutto il movimento, anni difficili per tutti, ma soprattutto per noi, privati di vittorie che avevamo meritato sul campo. Da quel periodo terribile ne uscimmo umiliati. In quegli anni vivemmo la sensazione di far parte di un gioco più grande di noi, dove tutto era deciso secondo regole delle quali eravamo all’oscuro. Partecipavamo al campionato, si può dire, per niente: una sensazione opprimente. Ma Calciopoli non è stata una sorpresa. La sorpresa era il muro di omertà che gran parte del calcio aveva costruito per anni intorno a questa vicenda».
Caro Massimo Labbrone (ammazza più passano gli anni più fai schifo ar cà) lui non la pensa così anzi ripete pure che gli scudetti sono 38.
https://www.facebook.com/groups/383475648479261/permalink/2639599086200228/
Io credo che a forza di raccontarle queste stronzate se ne sia convinta, la racconta davvero bene.
Da oltre vent’anni incarna il dna piangina degli interisti, ad entrare in uno dei loro social c’e il rischio di affogare in un mare di lacrime.
I SENZA VERGOGNA
https://www.google.com/url?sa=t&source=web&rct=j&opi=89978449&url=https://m.youtube.com/watch%3Fv%3Dxj_JYs10pDk&ved=2ahUKEwiTlofvlMSCAxX73AIHHYWmB9oQtwJ6BAgpEAI&usg=AOvVaw0KRkjxHmgLjjXm25IXy49B
ABBIAMO TEMPO
Possiamo passare un pò di tempo a leggere prima della partita di Torino…
https://ilcalcioeugualepertutti.wordpress.com/2018/01/29/calciopoli-limputazione-che-non-ce/comment-page-2/#comments
Otto anni fa la sentenza del Giudice della quarta sezione penale, Oscar
Magi:
“Le frasi pronunciate in tv da Moggi, assistito dall’avvocato Maurilio Prioreschi, “contenevano con certezza una buona veridicità, o comunque sono state pronunciate nella ragionevole opinione che contenessero una dose di verità, seppur anche putativa”. Non vi è dubbio, infatti, come scrive il magistrato, che “le intercettazioni telefoniche prodotte” dalla difesa Moggi e “recuperate dal processo di Napoli” danno conto di un “rapporto ‘preferenziale’ che il Facchetti manteneva con i designatori arbitrali dell’epoca, rapporto che è stato oggetto della richiesta di archiviazione del procuratore federale” Palazzi.
L’allora procuratore federale, scrive il giudice, stigmatizzò “duramente” tali “evenienze probatorie” che “NON SONO SFOCIATE IN UN PROVVEDIMENTO DISCIPLINARE PER IL SOLO FATTO DEL DECORSO DEL TERMINE PRESCRIZIONALE”.
Il giudice spiega di non volersi addentrare nell’ambito della “giustizia sportiva” e chiarisce che per questo processo “quello che è importante è che Moggi, nel citare le vicende della giustizia sportiva ed i comportamenti dell’allora Presidente Facchetti, ha riferito cose vere o comunque verosimili per il momento in cui sono state dette e per il modo in cui sono state pronunciate”.
P.iangina
R.eietti
E.godistonici
S.clerotici
C.ompulsivi
R.idicoli
I.ncoerenti
T.amarri
T.aroccatori
I.mpuniti