Stagione finita. Analisi Nord chiama Sud

La puntata

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  1. WEMBLEY

    Il Dortmund senza fuoriclasse gioca a calcio… Il Real aspetta il colpo del fuoriclasse!

    • Andrea (the original)

      Purtroppo quando la sproporzione è tanta ma quelli forti non hanno gioco si assiste a vittorie squallide di quelli più forti.

  2. 1° TEMPO

    Il Dortmund dimostra che comunque l’organizzazione di gioco è ancora basilare nel calcio.

    Ed è proprio con la sua organizzazione che si è reso estremamente pericoloso mettendo due volte un uomo davanti a Courtois.

  3. Condivido ma nel secondo tempo il Real ha cominciato a giocare e fare la partita.

    Il calo fisico del Dortmund infine ha fatto la differenza.

    Ci stà.

    Purtroppo per i doic il Real ha avuto una buona dose di fortuna nel primo tempo.

    • Andrea (the original)

      Premessa importante: una finale così squilibrata nei valori tecnici è l’assurdo esito di tabelloni che solo dei dilettanti possono creare in questo modo, prendendo le idee del tennis e distorcendole (se fai percorsi obbligati devi poi inserire le teste di serie).
      Altrimenti vengono fuori partite da cui ricavi nemmeno 3 minuti di highlights.
      E il Real può fare calcio speculativo perché tanto sa che sgraffignera’ il folletto in un modo o nell’altro.
      Per carità accadde anche contro il Liverpool, in una partita più equa in termini di valori tecnici ma a differenza di allora qui era già tutto prevedibile prima.

      • Andrea (the original)

        Il golletto

      • La differenza nei valori è il tarlo che sta danneggiando il calcio odierno.

        C’è troppo divario tra alcuni club e gli altri.

        Nelle coppe può capitare che il Borussia batta il PSG ma poi trova il Real e …

        Serve una riorganizzazione generale delle competizioni a livello europeo.

        I sono per i modelli americani.

        Dico NBA, per fare un esempio.

        Oggi le partite veramente interessanti sono poche oroprio per il divario tra partecipanti ai tornei.

  4. Quando l’uomo con il fucile incontra quello con la pistola quest’ultimo è un uomo morto. Ho preferito una bella cena in un locale chic con mia moglie per festeggiare i nostri primi 30 anni di matrimonio piuttosto che vedere una partita con esito scontato.
    Non c’è muro giallo che tenga davanti alla forza del Real così come mi ero illuso per Musetti credendo fosse la volta buona perché potesse battere Dyokovic, ma anche questa volta l’uomo con il fucile ha avuto la meglio.
    Buona domenica a tutti

  5. IL RITORNO ALL’ECA (ERA) NERA

    La richiesta di rientrare nell’ECA da parte di questa dirigenza con a capo l’Elkann spiega tutto il resto.
    Premetto, a scanso di equivoci, che Allegri aveva fatto il suo tempo ma il licenziamento per giusta causa per risparmiare quattro spiccioli sul rimanente anno di contratto sa solo di pezzentialismo aziendale.

    Se Allegri ha avuto la reazione avuta nella finale di Coppa Italia contro la Dea e addirittura essere criticato per tutto e non in parte (la critica va scissa in due parti, quella sbagliata fatta davanti agli occhi di tutti contro Giuntoli anche se era questa per giusta causa da parte di Allegri ma non andava fatta e l’altra sempre sbagliata contro il Direttore Vaciago).
    Invece la reazione avuta a bordo campo lo possiamo anche dire perché senza scendere nel solito buonismo del cazzo solo quando ci fa comodo è stata evidentemente fatta perché sopportato fin troppo (senza ripetere l’elenco delle porcate subite dalla SUA squadra)?

    Cito solamente la porcata plusvalenze, il trattamento arbitri e var… fino all’attuale dirigenza dove a gennaio, vista la posizione in classifica, chiedeva un rinforzo a centrocampo mai arrivato se non uno sconosciuto tali Alcatraz.

    Concludo, se questa dirigenza avesse messo tutta la foga per licenziare Allegri invece nel difendersi dalle plusvalenze e le nefandezze perpetrate in tutti i campi di calcio compreso lo Stadium oggi avrebbe più credibilità anche verso il licenziamento per giusta causa.

  6. Andrea (the original)

    Non piace nemmeno a me che si vada a piangere dai mafiosi e dai musulmani ma purtroppo, bisogna essere pratici: nessun privato che ha provato a mettersi contro la mafia ha spuntato qualcosa che andasse oltre una stupida targa commemorativa e qualche canzonetta a Sanremo.
    Lo Stato non esiste a nessun livello, quindi è chiaro che per sopravvivere bisogna piegarsi alla mafia.

  7. Finalissima di Champions di ieri sera. Non la ho guardata. In cuor mio avrei preferito perdessero entrambe, anche memore di come furono le finali con noi e di che razza di arbitraggio ci fu.
    Ad majora

  8. Avrei compiuto 12 anni…12 giorni dopo. Non dico che a casa mia era così ma…più o meno. Eravamo in una quarantina; praticamente tutto il palazzo. La partita iniziava alle 20:15 ma sapendo quante persone venivano x mettermi in prima fila davanti la TV, mi sono messo seduto x terra davanti a lei che ancora non erano le 18🤣. Che ricordi ragazzi…

    https://youtu.be/X20Ve_IHYlo?si=v-FPLeVjYz5ZpiMF

  9. Nun frega un catzo a nessuno ma il terzo posto è un altro tassello su quest’annata di merda.

  10. TE LO DICE GASPERINI

    Il Gasp che sussurrava a Dazn: “Come colmare il divario con le big? Un modo è fare un miliardo di debiti facendo contratti incredibili, oppure non vendendo i giocatori migliori e comprando. La terza è guardando quello che sei con ambizione, con la lucidità di capire come va il mondo”.

  11. Andrea (the original)

    Ma Gasperini si è reso conto che da domani mattina rischia di avere alle costole:
    -Agenzia delle Entrate
    -Polizia Stradale, giudiziaria, carabinieri, Guardia di Finanza
    Inoltre sarà interdetto da concerti, cinema, spettacoli e forse anche stadi
    Da ultimo verranno commissionati dossier su Report, La7, Mediaset, nonché inviate fatture a morte dallo schieramento vip twitter.
    È probabile anche ché non potrà fare più interviste e, se non bastasse, che gli tolgano il diritto di voto.
    Direi che è impazzito nel non sapere quanto variegato e potente sia il movimento che è andato a toccare piano piano.🤭😁

  12. Mi girano parecchio vedere approfittare un tennista mediocre ( rispetto ai migliori ovviamente) come Cerundolo che approfitta di prendere un Djokovic che ha finito la benzina dopo la lotta contro Lorenzo Musetti dell’altra sera. Lo sport è anche questo.

  13. Gasperini a domanda risponde:
    “Come si colma il gap in classifica con l’Inter per lottare con lo scudetto? Un modo è fare un miliardo di debiti e dando soldi a destra e a manca ai giocatori…”. A prima vista potrebbe sembrare un attacco diretto ai nerazzurri visto il cambio forzato di proprietà dopo che Zhang non è stato in grado di rimborsare il prestito a Oaktree, fondo diventato proprietario del club nerazzurro. Il tecnico della Dea aveva espresso un sentimento simile anche dopo la vittoria dell’Europa League: “Vincere come ha vinto l’Atalanta, senza debiti, penso sia un grande modo di trionfare. Questa è una società che è cresciuta tanto nei risultati mantenendo sempre i conti in equilibrio, anzi, facendo utili. E soprattutto in Italia abbiamo visto episodi di questi giorni, chi vince ha difficoltà a mantenere i costi”. L’Atalanta che trionfa in Europa e arriva quarta in campionato, a coronamento di un lungo percorso d’eccellenza, testimonianza come non sia obbligatorio fare debiti per arrivare in cima.”

    Dunque se la domanda è: “Come colmare il gap in classifica con l’Inter e la risposta è “Un modo è fare un miliardo di debiti e dando soldi a destra e a manca ai giocatori…” e “SOPRATUTTO IN ITALIA ABBIAMO VISTO CHI VINCE E HA DIFFICOLTA’ A MANTENERE I COSTI”.

    Non credo perciò che ci siano dubbi su chi ce l’ha a questo giro Gasperini, perchè chi a VINTO IN ITALIA è UNA SOLA ed è l’unica ad avere i “requisiti” citati, un gap che dovrebbero colmare dunque tutte quelle arrivate dal 2° posto in giù, perchè il gap l’Atalanta non ce l’ha col Milan (6 punti in meno) e neppure con la Juve (4 punti in meno) ma con quella che pur avendo 807 mln di debito, il patrimonio netto negativo per 109,7 mln, è pronta a fare la “grazia” di un prolungamento di contratto al 2029 a 10 milioni di euro netti all’anno bonus compresi ad uno dei suoi giocatori, la “graziella” al tecnico di un milione di euro in più fino al 2027 anno fino a cui “grazie” al decreto covid, potranno differire il ripianamento delle perdite, e allora caro Gasp e cari tutti capite anche voi che si tratta di un “gap” per grazie ricevute, 3 per l’esattezza: grazia, graziella e grazie ar cà…

  14. TUTTOJUVE

    Finisce la querelle tra la Juventus e Massimiliano Allegri. Attraverso i propri canali ufficiali, il club bianconero comunica l’intesa con il tecnico livornese. La questione, dunque, non si trascinerà in tribunale: “Juventus Football Club e Massimiliano Allegri comunicano di aver di comune intesa concordato la risoluzione del contratto di prestazione sportiva al termine dell’attuale stagione sportiva.

    La società, nel ringraziare Massimiliano Allegri per i risultati sportivi conseguiti nel corso degli anni alla guida della squadra, desidera augurargli il meglio per il suo futuro professionale”.

  15. CONTE SENZA CLAUSOLE

    A Napoli ora osannano Antonio Conte non dico come San Gennaro ma ci sono vicini.

    Pino Daniele ha scritto Napul’è…credo che abbia dimenticato una strofa: Napul’è pur’abitata…

    • Chi disprezza vuol comprare, dicono dalle mie parti. Piuttosto per coloro che pigliano juventini a parametro zero, c’è pronto pronto Alex Sandro, è un prospetto meglio di Cuadrado, quest’anno si è curato bene e credo sia in ottime condizioni per una squadra di merda ….cce .
      Oggi vedevo uno striscione che hanno messo vicino allo stadio della Juve. Ci schifano e poi si prendono Marotta, Ibrahimovic, Conte Trapattoni ( e ci avevano provato pure con Lippi prima che li ripudiasse ) per poter vincere. E meno male che ci schifano queste “volpi “ 😂😂😂

    • Andrea (the original)

      😆

  16. Ma cosa rischierebbero quelle due società oggi prese di mira dalle rispettive procure di Roma e Milano? Possibile non c’è alcun giornalaio che ci aggiorni con eventuali autorevoli interventi di avvocati esperti di diritto sportivo ?
    Non interessa a nessuno sapere se Chinè si sentirà in dovere o meno di aprire un inchiesta in ambito sportivo?
    Va bene questa volta non ci saranno ovviamente intercettazioni telefoniche ed ambientali di gravissima entità, in questo caso le cupole mafiose sono più discrete ma soprattutto non c’è odio da tifo degli inquirenti, e soprattutto dalle testate giornalistiche degli ultras.
    Sono molto curioso ma già sono convinto che vomiteró alla fine dell’ennesima pagliacciata.

  17. MAROTTA PRESIDENTE

    Anche ‘Gnazzio a Palazzo Parigi per le elezioni a presidente Beppe Marotta.

    Marotta nuovo presidente inter? Chi meglio di lui, lo sognavo”.

    Lo ha detto il presidente del senato Ignazio La Russa, noto tifoso interista e tra i piccoli azionisti del club, entrando a Palazzo Parigi per l’assemblea dei soci interisti che ratificherà la nomina di Marotta a nuovo presidente della società.

    • Quindi un ex juventino che prima schifavano ora è diventato il loro presidente. Quando dico che sono un popolo di figli di un Dio inferiore dico pure troppo. 😀 😀
      Manca solo che ora lo riveriscano come ai capi tribù e gli bacino i piedi.

    • Andrea (the original)

      Ha preso un permesso retribuito?
      No perché la retribuzione del mafioso La Russa non è risibile, in pratica questa mattina ho lavorato per permettergli di andare a fare l’interista.

    • Secondo voi, vista la situazione del club tra debiti ed eventuali (moooolto eventuali) problemi con la gs, la nomina a presidente di un uomo che nel calcio conta molto come Marotta sia casuale?

  18. JUVE-BOLOGNA VISTA DA ROCCHI

    “Il designatore arbitrale Gianluca Rocchi ha fatto un bilancio della stagione degli arbitri italiani.

    In conferenza stampa, designatore arbitrale Gianluca Rocchi ha fatto un bilancio della stagione arbitrale e si è soffermato anche su Open Var.

    BILANCIO STAGIONE – «Abbiamo fischiato un po’ di più, ma ho detto ai ragazzi che hanno fatto benissimo perché nelle ultime giornate si è registrato un abbassamento drastico del tempo di gioco. E anche sui rigori non abbiamo avuto grandissime problematiche, se si esclude l’episodio di Juventus-Bologna (rigore su Ndoye non fischiato, ndr). Sul tempo effettivo abbiamo avuto un calo a metà campionato: quando abbiamo giocato più tempo le giornate sono state arbitrate mediamente meglio. La media del campionato è stata di 55 minuti e 13 secondi, siamo saliti di quasi 4 minuti rispetto al pre-Qatar quando abbiamo sollevato il problema.

    E pensate che a inizio stagione ero contentissimo perché stavamo sui 57. La media dei recuperi è di poco meno di 8 minuti. Ma vi faccio un esempio: Cagliari-Fiorentina ha avuto 16 minuti di recupero ma solo 47 di tempo effettivo. Non c’entra nulla il recupero alto col tempo di gioco effettivo alto. Siamo sotto la soglia europea sia sui rigori che per i falli, ma anche su ammonizioni ed espulsioni. Gli interventi VAR sono stati meno dell’anno scorso ma possiamo fare meglio, ci sono state giornate con 9 interventi…

    Non è un bel messaggio. Il mio obiettivo è mandare in campo ragazzi che arbitrino senza l’utilizzo del VAR o comunque più parsimoniosa. Come media siamo cresciuti e questo non mi fa contento. Sta a noi rimettere la barra dritta. Devono decidere in campo, il paracadute del VAR non è per gli arbitri, bensì per le squadre e per i tifosi. L’arbitro deve pensare a non sbagliare, altrimenti non fa l’arbitro. Abbiamo riparato al 92% degli errori, ma mi chiedo come faceste a sopportare tanti errori…

    Penso a inter-Verona (fallo di Bastoni su Henry nell’azione del gol vittoria per i nerazzurri), per esempio: è un episodio importante per un mancato intervento VAR ma forse 15 anni fa sarebbe stato un episodio singolo sul campo, senza il peso specifico che c’è oggi. Non siamo sempre contenti di conferme dopo revisioni dal campo, significherebbe che il VAR è mancato in qualcosa nel suo percorso decisionale».

    Purtroppo a rovinarti la festa ci sono sempre le partite della Juve…vedi Bologna non c’è solo l’episodio ‘Ndoie…

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