domenica 27 ottobre 2024 Inter – Juventus ore 18 Stadio Meazza – San Siro Milano

Scritto da Cinzia Fresia

Quale ottima occasione è riscattarsi a Milano contro un nemico giurato quale è l’Inter.
Thiago Motta conosce bene l’ambiente essendo stato in passato nero azzurro, sa cosa significa questa partita.
L’allenatore della Juventus sdrammatizza dichiarando di considerarla una partita come le altre ma con la speranza di vedere un calcio giocato di alto livello. In realtà altresì sa che non è così.
Che Inter – Juventus non sia una partita come le altre, lo sanno tutti. Nel calcio ci sono sì partite come le altre, ma anche scontri di identità culturali dove la rivalità non conosce una fine.
O sei dentro o sei fuori, in mezzo caro Thiago Motta .. non si può stare.

Thiago avvisa che non è stato recuperato nessuno degli infortunati e affronterà il match con ciò che ha.

Il tecnico non lascia trapelare nulla come di consueto durante le conferenze stampa. Dopo le critiche ricevute per la sconfitta in Champions, Motta dovrà trovare nuove soluzioni e motivare al massimo la squadra, invitando a non offrire il fianco debole agli avversari.

  1. CINQUE A UNO

    Conferenza pre-partita di Thiago Motta:
    Thiago Motta in conferenza stampa alla vigilia di inter-Juventus

    voglia di tornare subito in campo – “C’è sempre voglia di andare in campo, nello stesso modo, ovvero al massimo. Siamo determinati a fare la nostra partita, siamo concentrati a fare quello che dobbiamo e sappiamo fare”

    inter d’esperienza Juve giovane – “La Juventus deve giocare la sua partita come ha sempre fatto, ogni partita ha la propria storia. Dobbiamo portarla dove conviene a noi e non a loro. Chiaro che inter e Napoli sono le favorite per vincere lo Scudetto, non è una mia opinione ma lo dicono i fatti”

    gap ristretto tra Juve e inter – “Sono i fatti che lo dicono, non è un’opinione. Oggi le due squadre favorite sono inter e Napoli, per quanto fatto negli ultimi due anni. Dobbiamo affrontare l’inter con grande concentrazione, voler giocare bene a calcio, avere in mente e mettere in pratica tutto quello che vogliamo fare per portare la gara dalla nostra parte”

    prima sconfitta stagionale – “Non c’è da lavorare sulla testa della squadra, i ragazzi stanno bene. Giustamente, in una squadra come la Juve le esigenze sono altissime. Abbiamo subito la prima sconfitta, ma adesso dobbiamo pensare alla prossima partita: non c’è tempo né di festeggiare né di fare chissà cosa dopo una sconfitta. Domani sarà un grande ambiente di calcio, tutto da vivere. Andiamo lì per fare la nostra prestazione”

    Yldiz da trequartista?
    – “Può essere, perché no. Abbiamo segnato in tanti modi. Vedremo domani”

    gara con lo Stoccarda
    – “Rimane nel passato, siamo convinti del nostro gioco e delle nostre idee. Guardiamo in avanti”

    passato all’inter
    – “Qui non vengo percepito come un ex interista? Ho giocato nell’inter, nel Barcellona, nel PSG, nel Genoa, nell’Atletico Madrid… Ho giocato in squadre dove ho sempre provato a fare le cose giuste, senza avere alcun interesse o qualcosa dietro da nascondere. Sono stato sempre io, mi sono comportato sempre nel modo giusto. Magari è per questo che vengo sempre trattato bene”

    l’importanza del derby
    – “La nostra responsabilità nei confronti dei tifosi? La vivo molto bene, la vivo come la prossima partita e, come sempre, andiamo al campo al 200%. Si vince, si pareggia e si può perdere, ma dobbiamo sempre cercare di ottenere il risultato migliore, e nel modo migliore, ovvero lavorando quotidianamente col maggior impegno”

    Dimarco
    – “Da quella parte anche Bastoni attacca tanto, come Mkhitaryan. Non sarà un uno contro uno per tutta la partita, dobbiamo fare una buona prestazione collettivamente”

    Perin
    – “Domani tutti possono giocare, tutti stanno bene. Lo vedremo domani”

    Infortunati
    – “Per domani non recupereremo nessuno”

    portare la gara dove conviene
    – “L’inter gioca bene a calcio e mette in difficoltà le squadre su contropiede, quando velocizza il gioco in avanti è molto pericolosa. Dovremo essere molto attenti”

    risposte per lo scudetto
    – “E’ la prossima partita del calendario, va affrontata come sempre. Dopo questa gara mancheranno ancora tantissime partite da giocare”

    equilibri della gara
    – “L’attacco dell’inter ha cinque nomi, quello della Juve solo Vlahovic, la gara si gioca qui? Se tu la pensi così, rispetto la tua opinione. Domani si affrontano due grandi squadre, con grandi giocatori in campo. Dobbiamo fare un’ottima prestazione sia in fase difensiva che in fase offensiva”.

  2. FORSE

    La formazione per stasera la vedo così, forse:
    Di Gregorio
    Cambiaso, Gatti, Kalulu, Cabal; Locatelli, McKennie;
    Conceicao, Fagioli, Yildiz; Vlahovic.

    • Purtroppo Motta stasera preferisce Danilo a Gatti e Savona a dx con Cambiaso a sx non gioca Cabal…Weah al posto di Yldiz…
      Che Dio ce la mandi buona.

      • Andrea the original

        Savona non lo capisco proprio.
        Yldiz fuori credo sia per tenersi un cambio offensivo quando la Juve andrà sotto. Non ne ha altri.

  3. LA PIÙ BELLA PARTITA DELL’ERA MODERNA

    https://www.facebook.com/share/r/THSiTp9Q7WazQ4Cz/

  4. Scusate,a dove lo avete letto che gioca Savona che cmq è bravo. A me risulta Cambiaso e Cabal. Ho letto male?

  5. I soliti ladri

  6. I danni di Danilo continuano…peggio di lui solo Guida e gli addetti al var.

  7. CHIAMATELA PURE 41 BIS

    C’è qualcuno che dice ancora che l’inter è più forte della Juve?

    I ciucci hanno tifato per noi fino al 4 pari…il pari va bene per loro.
    I ciucci preferiscono più una balla di fieno che una cassa d’oro.

    • Barone, qualcuno ha scritto che la Juve ha giocato una partita oscena… Mah…
      Allora, senza nessuna intenzione polemica, mi chiedo, se questa Juve è oscena, allora l’Inter (strombazzata come la squadra più forte del campionato), che con due rigori a favore non è stata capace di vincere, cos’è!?

      • Sto ascoltando Inzaghino dice che dovevamo fare 7-8 goal e che meritavano ampiamente di vincere.
        Ci sono alcuni juventini che si soffermano su quello che sentono e non su quello che vedono.

        In ultimo aggiungo il fischio finale con una buona ripartenza Juve prima dello scadere del terzo minuto di recupero…e tutte le azioni fermate da Guida, parlo sempre dopo il 4-4, mentre la Juve andava verso la porta avversaria in superiorità numerica.

  8. Andrea the original

    Barone
    Max aggiorna la partita più bella, perché quella fu emozionante per il valore ma raccattata non si sa come, questa è stata anche giocata.
    Io ci metto anche Inter-Juve 19/20.

  9. Luigi(Sa).

    La Juve è la seconda partita che non gioca.

    Di ci sono 11 giocatori in campo ma che si presentano sempre sotto palla e sotto ritmo.
    Che difendono in modo posizionale e che rinunciano a pressare per scelta.

    Insomma uno schifo.

    L’inter?

    È lo specchio del calcio italico, una squadra oltremodo vecchia che gioca con 5 difensori e poi via in contropiede.

    Se avessimo corso come l’Atalanta per non dire come lo Stoccarda ne avremo fatti 5 prendendone forse 1 per sbaglio.

    • Andrea the original

      Mancava mezza squadra Luca, giocavamo contro una squadra molto più forte e tutti gli episodi giravano contro.
      Io ho visto una Juve molto bella nonostante giocatori mono passo che Motta non può trasformare in atleti veloci e potenti.

    • Luca. Innanzitutto questa gara è stata giocata dopo la batosta psicologica subita martedì dallo Stoccarda.
      E le scorie di questa tipologia di sconfitte in una squadra giovane come la Juve attuale non si smaltiscono dalla sera alla mattina.

      È stato evidente che la Juve ha giocato un primo tempo contratto e sciagurato regalando due rigori agli avversari che non hanno neanche ringraziato.
      Ma quando finalmente è entrato Yildiz il vento è girato dalla nostra parte, e avremmo potuto anche vincerla se Guida si fosse scordato di essere napoletano!

  10. Andrea the original

    La partita non aveva storia sulla carta eppure, avessimo avuto Bremer forse andava diversamente.
    Inzaghi come sempre detto non merita di allenare giocatori così forti perché lui resta un provinciale e si è visto ma ai suoi basta un nulla per fare gol.
    Sull’1-2 loro erano in difficoltà ma dietro non puoi concedere uno come Bremer. Il pari nasce da un Danilo in ritardo su Thuram e da un Di Gregorio poco reattivo (Sczeszny dove sei? Giuntoli quando te ne vai?). Il secondo rigore è pure sfiga perché Dumfries avrebbe commesso fallo di mano. Di fatto loro puntano tutto su rigori e mischie, creano tanto ma a guardare bene solo da palla ferma con i loro carri armati, mentre noi creiamo giocando a calcio.
    Ma a uno come Inzaghi, secondo cui i suoi meritavano di vincere per le occasioni create e che lamenta scarse rotazioni come lo spieghi? Un conto è rammaricarsi per aver sbagliato dei gol, un altro è parlare di meriti quando l’Inter ha giocato solo a fare mischia in area.
    Danilo a parte, Motta aveva azzeccatotutte le scelte, facendo fuori Savona, mettendo Cambiaso a destra e gli esterni offensivi a piede invertito e tenendosi Yldiz come cambio ma dietro purtroppo non c’era il totem, unico che poteva marcare Thuram.
    La partita della Juve è stata molto buona, meritava un premio maggiore ma va bene così perché quando si gioca bene anche se non vinci non è un dramma e spero che la squadra non si faccia condizionare dal risultato
    Io mi sono divertito perché è vero che sul 4-2 la Juve poteva prendere una imbarcata ma ha dato sempre la sensazione di non darla persa e una speranza (non nella Provvidenza ma nel gioco) continuava ad alimentarla pur senza mezza squadra (ricordiamolo). E sul 4-4 eravamo noi ad attaccare, loro sempre alla ricerca di angoli e mischie.
    Il problema era e resta il mercato che non consente miglioramenti, dunque il posto Champions è a rischio e con questa idea di gioco, non aver avuto nulla da Giuntoli è stato vero peccato.
    P.s Danilo è un ex giocatore e mi pare che il primo a saperlo sia proprio lui a vedere il suo linguaggio del corpo.
    Pps il loro atteggiamento rispecchia il loro allenatore. Sempre per terra per reclamare, con Martinez e Barella star assolute. Cioè a Cuadrado a un certo punto non ne fischiavano più uno perché lo avevano capito, questi due continuano a essere impuniti.

  11. Credo che Motta sia stato bravo a rimediare agli errori fatti nella formazione iniziale…con i cambi è passato al 4-1-4-1 e non fosse stato per la Guida sconsiderata la si poteva addirittura ribaltare.
    Fortuna per noi che non è arrivato il 5-2 per loro sarebbe stata goleada ed è arrivato il terzo goal per noi…come può cambiare una partita dal baratro alla quasi vittoria.
    A sto punto infatti dei “Vecchi” nel finale non era rimasto quasi nessuno e la vai a pareggiare.

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