Pagelle Juventus Monza 2-0

 

 

Pagelle Juventus Monza 2-0

Pagelle di Ben Alessandro Magno Croce

Di Gregorio 6 Il Monza non riesce a impensierirlo mai un paio di volte alcuni attaccanti si liberano per due colpi di testa che gli finiscono in braccio.

Kalulu 6 A differenza di altre volte non si mette in evidenza ma si limita allo stretto necessario senza infamia ne lode

Veiga 6,5 Un paio di sviste dove si lascia andar via l’attaccante che poi però recupera ma soprattutto questa sera è bravo a prenderle quasi tutte lui di testa disinnescando così quasi tutti i cross del Monza.

Kelly 5,5 Continua a esser una spina nel fianco della nostra difesa anche questa volta seppure non particolarmente impegnato commette un paio di ingenuità da matita rossa.

Mc Kennie 6 Una partita di sacrificio nel coprire spesso i compagni di squadra. Quando sembra scoppiato e nell’ordine di uno che potrebbe esser sostituito trova nuova energia e nel finale è fra i più grintosi.

Thuram 6,5 Partita degna di nota appare nuovamente più libero di sganciarsi rispetto alle ultime uscite. In una di queste sue percussioni la Juve raddoppia.

Locatelli 6,5 Spirito e abnegazione da capitano vero. Si sacrifica tappa tutti i buchi, mette ordine e seppure non è che brilli per bellezza estetica si rende assolutamente efficace. Soprattutto in inferiorità numerica.

Cambiaso 5,5 Svagato. Non marca bene il suo uomo che spesso gli va via sulla fascia. E’ più bravo di altri giocatori che abbiamo dal punto di vista tecnico ma questa sera un poco troppo indisciplinato sul piano difensivo. Tudor lo vede e lo cambia.

Nico Gonzalez 7 Nel primo tempo sicuramente il migliore in campo, sia per il gran gol ma anche per vari spunti che fanno ammattire la difesa. Nel secondo tempo forse forte del fatto di esser in una buona serata si mette a giocare troppo da solo ritardando spesso i passaggi verso i compagni.

Yildiz 4 Si era visto poco anche prima di fare la sciocchezza che gli costa il rosso. Una serata negativa.

Kolo Muani 6,5 Fino al gol sembra la brutta copia di Vlahovic poi segna un bel gol e si inserisce meglio nel contesto del gioco della squadra.

 

Savona 6 Entra per un distratto Cambiaso e solo con la sua maggiore attenzione già la cosa migliora.

Weah 6 Come Savona senza particolare infamia ne lode fa il suo.

Alberto Costa 6 Come tutti i nuovi entrati si limita a non fare sciocchezze e a mantenere la posizione.

 

Juventus 6 Una vittoria per 2-0 in casa contro l’ultima in classifica era scontata ma diventa molto meno scontata dovendo giocare un tempo intero in inferiorità numerica. Nel secondo tempo la Juve alla faccia di tanti bei discorsi che si facevano fino a pochi mesi fa, difende il risultato senza rischiare molto e porta 3 punti fondamentali a casa.

Tudor 6 Nel primo tempo una buona Juve nel secondo tempo ha pensato di prendersi i tre punti senza tante storie e ha fatto bene.

Arbitro 4 Ci sta il rosso a Yildiz ma c’era un altro rosso per fallo di reazione di un giocatore del Monza che magicamente diventa giallo. All’interno della stessa partita è inaccettabile.

  1. Una telecronaca sopra le parti

  2. Non ci credo. Alla prima occasione 2-3 per l’Inter. Roba da matti.

  3. 3-3 un minuto dopo con un gol cosmico del Barcellona. Devono battere l’Inter e le streghe.

  4. Scezsny però l’ha fatta grossa e c’è chi dice che dovesse restare alla Juve..bah

  5. Incrocio dei pali colpito da Yamal !!!

  6. Siamo onesti: gran bella gara. Barcellona sempre in attacco, Inter in contropiede. Il Barcellona NON ha capitalizzato tutta l’enorme mole di gioco e di occasioni (DUE LEGNI COLPITI DA YAMAL), ma gioca in modo troppo spericolato, con una linea difensiva altissima. L’inter è stata brava a capitalizzare al massimo quello che ha creato (o meglio, che ha trovato), ma soffrirà molto anche a San Siro. Avrebbero meritato la vittoria i catalani, ma l’inter, al ritorno, può avere più chance più per i demeriti di un Barcellona scapestrato e ultra-offensivo che per meriti dei nerazzurri. Io comunque, in tv, una gara così la guardo perchè c’è il Barcellona, una squadra che gioca davvero a CALCIO e corre pure dei rischi. Ma che coraggio e che tecnica. Spero in una finale Barcellona-PSG, il trionfo del calcio tecnico.

    • Andrea the original

      Eh ma la linea difensiva fa parte delle valutazioni sulla forza di una squadra.
      Te lo dice uno che ama il calcio offensivo ma quel modo di giocare è illogico e assurdo, mai il Barca nella sua gloriosa storia di scuola calcistica ha proposto una robaccia del genere.
      Forse non si darebbe permesso di giocare così neanche il Barca che aveva un tridente da 170 reti, figuriamoci se può permetterselo questo.
      Io li ho visti spesso, anche sabato hanno dominato ma sono andati molto vicino a perdere. E giocheranno così pure a S.Siro, nonostante si sappia che l’Inter sugli esterni è fortissima.
      Con quel modo di giocare o l’avversario ha il 2% di possesso palla o segna.
      l’Inter è molto più completa, ha solo il problema allenatore.
      E vogliamo parlare dei corner? A questo giro l’Inter ne ha battuti 2, se ne batte 5 o 6?

    • Se vuoi una finale incandescente dovresti pensare ad Arsenal Barca. Ma credo che sarà invece Merd.e contro Psg

  7. Andrea the original

    Borellix
    Però poiché sul tema ho scritto più di un commento mi sembra strano non essere stato chiaro.
    Non ho mai detto che l’Inter avrebbe attaccato più del Barca o che il Barca non avrebbe giocato e prodotto più occasioni dell’Inter.
    Ho detto che il Barca è la squadra ideale per l’Inter perché difende come una squadra di Zeman e sui corner ha la fisicità di una juniores contro una squadra di culturisti: dunque l’Inter poteva segnare ogni volta che usciva dalla sua area.
    E se calcoli che l’Inter è uscita praticamente 4 volte e ha fatto 3 reti e 1 annullata per i fuorigioco che solo il VAR vede, mi pare sia andata esattamente come avevo detto.
    Poiché sicuramente tifavi Barca non puoi dirmi di non aver sudato freddo ogni volta che l’Inter suoersvs il primo pressing blaugrana. Come si può pensare di difendere con quella linea senza coperture esterne a questo livello?
    Nel secondo tempo, quando il Barca è calato la sensazione era che potesse segnare più l’Inter e ovviamente una mano all’avversario l’ha data Inzaghi con i cambi catenacciari perché per come stava andando l: Inter il quarto lo faceva.
    Oltretutto il Barca senza Levandowski non poteva prendere un cross.

    • Guarda,sarà, ma tu avrai sudato freddo per i due pali di Yamal o per le parate di Sommer, concedimi la battuta ! Comunque l’ho scritto che il Barca è troppo spericolato ( e giovane). Ma stasera stra-meritava di vincere, guarda anche l’incrocio preso da Yamal e la bordata da fuori area di Raphina deviata in angolo da Sommer..

      • nei minuti finali…

        • Comunque, ho capito il tuo discorso, ma l’inter deve sempre fare affidamento, contro il Barcellona, al caso favorevole e a qualche sbandata giovanile, mentre il Barcellona fa affidamento alla propria tecnica mostruosa e basta. Dipende chi vincerà : qulo o tecnica ? Spizzate con regalini annessi o manovre avvolgenti e occasioni a gogò ?

          • Andrea the original

            Di solito vince chi ha più soluzioni per fare gol.
            Non so, a me da amante del calcio propositivo il Barca non piace, ad esempio trovo molto più bello il calcio del PSG perché attaccano ma in modo logico.
            Non so se l’Inter ha fatto affidamento sul caso. Il caso è qualcosa che capita in maniera non prevista mentre la giocata del gol annullato, del primo gol e di un altro paio di occasioni credo fossero previste.
            Allo stesso modo i gol da corner.

  8. Come immaginavo. Il barca fa un partitone ma le mer.de potevano vincerla tranquillamente questa partita, e non ci sarebbe stato niente da dire. Non puoi presentarti con quella difesa , o meglio non puoi giocare a 100 aal’ora e buttare tutto alle ortiche. Jamal è meglio di Messi e se pensi che ha solo 17 anni, questo dove può arrivare? C’erano i gufi / sciamani prima della partita che già lo volevano fuori. Poi dici che non solo m.erde quei personaggi squallidi .

    • Piano con i paragoni con Messi. Vediamo se Yamal gioca così per almeno 13 anni di fila…

      • Questo ha una tecnica tra Messi e Rinaldinho. Non mi sbaglio mai quando vedo un fuoriclasse. Solo gli infortuni potranno bloccargli la carriera

    • Andrea the original

      A me Messi sembrava molto più cattivo di Yamal a parità di età.
      Yamal è molto bravo tecnicamente ma un po’ frocetto come i capelli che si è ossigenato.
      Messi aveva la bava alla bocca.

    • C’è da dire che è uscito per infortunio anche il loro miglior marcatore molto abile anche a far ripartire l’azione ma sicuramente contro una squadra che si arrocca in difesa e riparte velocemente come l’inter lasciare praterie alle spalle non è il modo migliore di giocarsi la qualificazione, motivo per cui credo che se al ritorno non cambieranno atteggiamento sara come consegnare il pass per la finale all’inter.

      • Andrea the original

        Li ho visti e loro giocano sempre così, anzi in trasferta sono pure peggio.
        La narrazione parallela degli opinionisti interisti sta già costruendo racconti di impresa leggendaria ma io ti dico che avrei pagato ai tempi della Juve forte per beccare un Barca così debole
        Se l’Inter non passa in turno così deve andare davvero a nascondersi.

        • L’unica variante potrebbe essere che con l’eventuale ritorno di Lewandoski in mezzo potrebbero sfruttare meglio quei palloni buttati in area stasera tutti preda dei prestanti difensori interisti e dar poi modo ai loro esterni di ripartire velocemente in contropiede.

  9. Mi sono ripreso adesso…
    Il Barcellona difesa in Barça, è poca cosa, se l’inter invece di stare asserragliata nella propria area avesse avuto un pochettino più di spavalderia portava a casa il risultato pieno.

    Yamaha grande per se ma di passaggi ne ha provati tanti ma tanti ne ha sbagliati.

    Cosa significa annullare un goal per un cm di fuorigioco.
    La stessa cosa come il pallone batte sulla traversa e poi entra in porta per un rimbalzo sul portiere così come la traversa sul pallonetto di Yamal.

    Tutto rimandato alla prossima il 6 maggio a San Siro con Gravina e Ceferin in tribuna.

  10. Intanto Musetti (molto migliorato nella tenuta mentale) sta mazzolando De Minaur, 6-4 il 1°set dominato in scioltezza come dice anche Bertolucci.

    • Ai quarti a Madrid sia Musetti che Arnaldi rispettivamente contro Diallo e Draper. Buon 1°maggio a tutti.

  11. Andrea the original

    Borellix
    Io non faccio l’allenatore ma le avevo dette prima della partita.
    Divergo da Sacchi solo nella impressione che lui ha tratto in altre partite del Barca. A me non hai mai impressionato se non per i limiti emersi in più partite anche vinte me in modo sempre rocambolesco.

    https://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/Inter/01-05-2025/sacchi-inter-puoi-andare-in-finale-con-queste-due-mosse.shtml

    Ora, uno potrebbe obiettare che una squadra debole non vince la Liga e la Copa del Rey ma credo bisogna guardare tra le righe delle partite.
    Il Real sappiamo che è una polveriera, l’Atletico ha buttato via due partite contro il Barca, le altre sono inferiori quindi anche con quel gioco illogico puniscono meno quell’assetto illogico.
    Un po’ come il gioco di Zeman che in B o se ti dovevi salvare contro squadre del tuo livello portava anche vantaggi, ma che contro avversari forti prendeva imbarcate.
    Per dire, il calcio offensivo logico era quello di Sacchi, Lippi, Ferguson o nella attualità quello di Klopp, Guardiola, Arteta, Luis Enrique, Gasperini, lo stesso Italiano: tecnica, pressing ma anche fisicità e logica. E poi una rosa così debole sui piazzati non è concepibile.

    • I limiti di questo Barcellona sono un pò di carenza di fisicità ( e Lewandowski è molto importante per loro ) e l’ età media molto giovane. Per il resto ieri ( CON DUE LEGNI COLPITI e almeno 2-3 grandi interventi di Sommer, più un altri 2-3 di tiri a fil di palo) meritava di vincere. Mi ha impressionato la tranquillità con la quale attaccano sia che siano sullo 0-0 sia che siano sotto di due gol. Se dovessero maturare e migliorare l’aspetto difensivo, tritano per 4-0 chiunque. Aggiungo, spesso mancano di cattiveria sotto porta: ieri in almeno 10 situazioni avrebbero potuto tirare e non l’hanno fatto. Yamal gigantesco.

  12. Il ritorno sarà uguale : Barcellona che attacca, crea occasioni a nastro, fa vedere un palleggio formidabile e inter che, sorniona, aspetta e cerca il contropiede beffardo. Poi sì, ci sono i calci piazzati : quello è un jolly per i nerazzurri.

    • Dimentichi Gravina e Ceferin in tribuna senza dimenticare Rocchi e i suoi fratelli.

      • E a portieri invertiti il Barcellona avrebbe preso 2 gol di meno perché e spiace dirlo dell’ex Juve, Tek sa uscire solo dalla porta.. di casa.

  13. Non capisco tutte queste critiche a Zeman, con Pescara e Foggia ha ottenuto grandi risultati, poi va be le sue squadre prendevano troppi gol ma succedeva sempre contro la Juve di Moggi purché era dopata.😂

  14. Una giornata a Inzaghi e una a Chalanoglu e 4 spicci di multa…ma vergognatevi piuttosto!

  15. Fossi nell’Inter farei così: in campionato e coppa Italia schiererei solo riserve. Vada come vada. Punterei tutte le fiches nella CL. In fondo potrebbero essere solo due gare: il ritorno della semifinale e la finale. 180 minuti da giocare al massimo dell’intensità con i titolarissimi. Una CL vinta vale 3 scudetti e 6 coppe italia. Poi al mondiale per club manderei quasi la Primavera. Ovvio che mi auguro che gli ‘Dei’ del calcio privilegino le squadre che lo hanno onorato di più: Barcellona e PSG.Anzi, vi dico già la finale : PSG-Barcellona 4-3

    • La coppa Italia ti riferisci a quella del prossimo anno?

      Seconda domanda: ti piacerebbe vincesse la Champions?

      E ma perché all’inter il mondiale farebbe schifo vincerlo?

      • Coppa Italia : dimenticavo che il 3-0 pro-Milan era già il ritorno.
        Se vinci la CL al Mondiale vai demotivato (è un nuovo torneo, senza grande appeal ,quasi in piena estate, non sappiamo se sarà solo un esperimento o se diventerà una competizione con una lunga tradizione).
        Leggi cosa ho scritto sulla finale di CL da me auspicata ed esclama “Ah, quella domanda potevo evitarla. Avrei dovuto leggere meglio”.

      • S’è confuso, al Massimo voleva dire in campionato perché non è escluso che facciano ripetere la partita contro il Bologna per il fallo laterale battuto troppo avanti.

  16. Archiviata la conquista Champions dell’inter, con tanto di premi per chi ha scommesso con quote però scese di oltre la metà causa quote di avversari scarsi, ci sarebbe da parlare della prossima inevitabile penalizzazione della Juve per la sentenza sul falso in bilancio già trasmessa prima della fine del processo sul tavolo di Chi(se)ne’ frega delle collusioni fra dirigenza e giocatori degli spiantati e curve n’dranghetiste.

  17. MI VIENE IL VOMITO

    Dopo che andavano a cena con i boss, dopo la richiesta dei biglietti aggratisse, mo je lo dico io a Marotta, collusi con gli ultrà, non venite alla pinetina che ce so i carruba che ve guardeno co e telecamere, rapporti diretti e amicali anche co li parenti (video messaggio di Zanetti alla mamma di Beretta mentre era in carcere con il 41bis), la sorella di Beretta dipendente della società, il CEO dell’inter che, ricattato, vuole denunciare ma Marotta gli dice “lo fai a titolo privato e non a nome della società” (quindi sapeva).
    Etcetera etcetera ma mi fermo qui perché dopo aver saputo delle ammende e delle squalifiche devo andare a vomitare.

  18. P.S.: Il primate di Uno dei regni più longevi del calcio italiano resti tranquillo sul suo ramo, nessuno può togliere il titolo di Pontefice Massimo a Beppe Ma-rotto 3 palle.. sullo stemma.

  19. prova, 1 2 3 , prova…

  20. 1 2 3 tana per Borellix

    • prove tecniche

      • Come i 73 punti, e come la coppa italia ancora possibile.
        Ste prove falle prima oppure rispondi con un mi sono sbagliato…

        • Sulla coppa italia è stato un lapsus. Sui 73 punti non capisco cosa vuoi dire. Semmai hai esclamato, fra te e te, “Ah, quella domanda potevo evitarla. Avrei dovuto leggere meglio” ?
          Se lo hai fatto vinci un soggiorno a Chicago per una settimana.

          • Mi dici come cazzo fa la Juve ad arrivare a 73 punti?
            Lapsus o no dovresti scrivere mi sono sbagliato.
            Lascia stare il resto sei oeflggio del 17…porti sfiga.

            Al soggiorno da vincere ti ci cago sopra.

            • Peggio del 17

            • Ora no, può arrivare solo a 72 o 74 punti (ma anche meno). E quindi ? Mi fai tutte ste storie ridicole ed ignoranti per un punto ? Poi quando l’ho scritto forse era possibile, ora non ricordo. Ripeto, tutta questa idiozia la porti avanti per un punto ?
              Digita meglio sulla tastiera : si scrive “peggio” non “oeflggio”..
              Domani mattina presto c’è un volo per Chicago per te. Porta molti rotoli.
              P.S. Hai imparato a leggere meglio i post altrui ?

              • P.S. Non perdere tempo a replicarmi, tanto non ti leggo, okay ? Fai lo stesso anche tu.

                • E tu pezzo di kacca credi che basta scrivere non replicare ti sei liberato?
                  Non scrivere idiozie per non farti replicare.

              • Ridicolo e ignorante sei tu testa di quiz e cerca di non rompere il catzo ok?
                Io quando sbaglio a digitare correggo sotto non sono idiota come te.
                Tempo al tempo 17.

  21. In una giornata come oggi 1° maggio arriva la sentenza…la faccia come ar qlo…una giornata di squalifica da scontare contro la temibile Giulietta e per giunta a Milano.

    Comunque sono sulla sponda del fiume Linea alla foce di Terracina e aspetto qualcuno da portare a Ventotene.

  22. Ma ci rendiamo conto che Yldiz si è beccato due giornate a differenza di Chana e Inzaghi ne prendono una?

    • JUVENTINO 100X100

      Ma guarda che coincidenze, la squalifica arriva ora, il primo maggio, hanno aspettato proprio oggi, alla vigilia della partita con il Verona così i due tessrati potranno saltare uno dei match più facili della stagione, non è strano? Funziona bene la giustizia sportiva italiana e soprattutto è equa e viene applicata in modo uniforme nei confronti di tutti i club 🤣😱.

      Simone Inzaghi, e il centrocampista Hakan Calhanoglu hanno patteggiato con la procura federale gestita da Giuseppe Chiné una giornata di squalifica in campionato, da scontare subito contro il Verona, per violazione degli articoli 4, quello che parla espressamente di lealtà probità e correttezza (la tanto discussa “norma in bianco”) e l’art. 25 comma 10, che prevede il divieto di avere rapporti con esponenti di gruppi o gruppi di sostenitori che non facciano parte di associazioni convenzionate con le società.

      Inzaghi pagherà una multa di 15mila euro, 30mila euro Calhanoglu. All’Inter 70 mila euro di multa per responsabilità oggettiva. Il Milan dovrà pagarne 30 mila.

      Nessuna responsabiità riconosciuta per il presidente Giuseppe Marotta.

      Come sempre, i media, a iniziare dai due giornaletti degli ultras di Milano e Roma, e la Procura Federale, hanno dato sfoggio del doppio pesismo tra questa sconcertante vicenda e quella della Juventus quando finì in una gogna mediatica con titoloni sulle prime pagine dei giornali per mesi, una cosa ignobile.

      Addirittura, l’allora Procuratore federale Pecoraro produsse in commissione Antimafia una intercettazione falsa di Andrea Agnelli. Fu una vergogna e una figuraccia di livello planetario, ma questo è il livello di questa FIGC e della Procura Federale. Per Andrea Agnelli, furono chiesti 30 mesi, alla fine fu inibito per un anno per il caso biglietti (ma fu riconosciuto nessun legame con nessuna organizzazione), multa da 300mila euro alla Juventus, oggi invece a Inzaghi e Calhanoglu una sola partita. Dove sta l’errore?

      Ricordatevi che dopo questo precedente, per tutti i tesserati, intrattenere rapporti con esponeti del tifo vicini a organizzazioni più o meno crimilali, vale solo 1 giornata di squalifica. W l’Italia e W la FIGC.

  23. Mi appello alla giustizia divina, quella di questo mondo sportivo è per usare un eufemismo, “alquanto discutibile” , neppure interpretabile.
    Ridevo quando leggevo certi libri di Kafka, perché li credevo inverosimili, ma credo che certi limiti logici siano stati in gran lunga superati da questo schifo di mafia che circola in un mondo dove la trasparenza sportiva è stata decisamente calpestata .
    Sono molto arrabbiato

    • Sempre detto che il giuridichese è un linguaggio impossibile da inter->pretare, non si capisce come dopo aver sanzionato con multe e multarelle i dirigenti e la società per “responsabilità oggettiva”, dire che il club è comunque “parte lesa”.. voglio dire ma se sono stati giudicati colpevoli e comunque condannati fisse anche a restare un giorno in ginocchio sui ceci, come si può nello stesso tempo dire che sono “parte lesa”?.. no perché anche Uno che non sa leggere ma è del ramo, lo capirebbe al volo fra una liana e l’altra.

  24. Abbiamo visto una bella partita, il Barcellona ha fatto il Barcellona, l’Inter che ha giocato come sa fare, difesa e contropiede.
    D’altro canto il calcio italiano oggi è questo, nulla di più nulla di meno.
    Giusto o meno il pubblico non paga, nel senso che dazn ne perde a 1/2 milione alla volta e forse di più.

    Aggiungiamoci la giustizia sportiva, una merda!

    Io spero solo che questa lega A, fallisca presto in modo da ripartire con qualcosa di diverso.

  25. APPUNTI DAL WEB

    “La sbracciata di Yildiz più grave dei rapporti con la criminalità: così si sprofonda nel ridicolo. Il caso Fabbri e quei tanti episodi inspiegabili che dovrebbero spiegarci…
    di Luigi Schiffo

    Disparità di trattamento. Ormai la casistica sta diventando enciclopedica, dentro e fuori dal campo. Sull’extra campo ci siamo già espressi più volte (Farsopoli, plusvalenze, bilanci, tempi e modi della Procura Figc, trattamento mediatico, ecc…) e la decisione di squalificare Inzaghi e Calanoglu per inter-Verona, limitandosi a multe per tutto il resto in relazione alla monumentale dose di accuse contenuta nell’ordinanza dell’inchiesta Doppia Curva, non fa che confermare il doppio binario della “giustizia sportiva”, che ormai ha virato dal non credibile verso il ridicolo spinto.

    La squalifica di Yildiz (punito il doppio di chi ha intrattenuto rapporti non consentiti con capi ultras, si è dato da fare per far arrivare biglietti, ha consegnato coppe nelle mani di criminali, ecc…) così come lo stop all’arbitro Fabbri dopo inter-Roma, invece, ci portano al terreno di gioco. Qualcuno si chiederà cos’abbiano in comune due fatti apparentemente distinti. Semplice: Yildiz e Fabbri hanno compiuto “errori” simili ad altri, in realtà anzi meno gravi, ricevendo una punizione che invece negli altri casi non è arrivata. La sbracciata di Yildiz, non è certo più grave della gomitata di Kolasinac a Mc Kennie (Atalanta-Juve), della sbracciata di Mancini già ammonito sempre a Mc Kennie (Juve-Roma) o della gomitata di Mina ad Alcaraz (Cagliari-Juve dell’anno scorso).

    E restiamo solo alle partite della Juve… In tutti e tre questi episodi, per altro, chi ha subito il colpo è uscito dal campo sanguinante al volto o alla testa. Niente fallo, niente cartellini…Evidentemente il sangue azzera i provvedimenti, altrimenti bisognerebbe pensare che le gomitate o le sbracciate vengano valutate a seconda del colore della maglia di chi colpisce e chi subisce.

    A proposito di gomitate: vi ricordate che era l’arbitro che l’anno scorso convalidò il 2-1 dell’inter con il Verona nonostante un clamoroso colpo proditorio di Bastoni sul volto di Duda? Fabbri. E chi c’era al Var di Sassuolo-Juve quando Berardi fece un’entrata killer su Bremer e confermò il cartellino giallo dicendo “è brutta, ma striscia”? Sempre Fabbri. E chi c’era al Var di Genoa-Juve quando Malynovskyi attentò alla gamba di Yildiz a tacchetti esposti e sentenziò “fallo e giallo”? Ancora Fabbri.

    Saranno o no episodi più gravi della trattenuta su Bisseck in inter-Roma (per altro simile a quella su Muller in inter-Bayern, anche quella non sanzionata)? Evidentemente no, perché negli altri casi non sono arrivati stop all’arbitro. Sicuramente anche qui non c’entra nulla il colore delle maglie, ma dovrebbero spiegarcelo un po’ meglio. Altrimenti poi non dite che il crollo degli abbonamenti TV è dovuto alla pirateria”.

    • Come dargli torto, anche l’amico Giacomo tifoso del Bologna ieri sera diceva che gli è andata veramente grassetto (così dicono dalle loro parti) e anche ri-corsivo di un’impunità che dura dal 1908.

  26. ALLA FINE UNA HA GODUTO DI PIÙ

    Risultato finale 3-3

    Tiri totali 19-7

    Tiri in porta 9-3

    Possesso palla 78%-28%

    Passaggi 683-271

    Ammonizioni 1-1

    Fuorigiochi 0-5

    Calci d’angoli 7-2

    Nonostante tutto, alla fine, la squadra con i risultati segnati a dx ha goduto di più.

  27. La montagna che ha partorito il topolino dopo mesi di suspense per vedere lo sforzo nel momento del bisogno chiudono tutto in un giorno di festa a tarallucci e vino?.. roba da guinness dei “primati” che Uno del ramo a questi ci ca ga va in testa poi li fa pulire coi rotoli di carta vetrata.

  28. Scusate, mo sono dimenticato di scrivere, nel il mio ultimo post dopo Parma Juventus, che non scriverò più almeno fino all’inizio del mondiale x club xchè la delusione x l’atteggiamento in campo è stata troppo grande. Si può vincere e perdere; giocare bene e male ma il non mollare mai, grinta, cuore e voglia di andare oltre l’ostacolo e delle proprie capacità, non deve mancare mai x chi indossa la maglia della Juventus. Fosse x me manderei via tutti, ma proprio tutti a calcio nel sedere a cominciare da chi ho sempre difeso. Chiedo anche scusa x essermi sbagliato praticamente su tutto ma la mia troppa passione mi porta a difendere la mia squadra fino a quando veramente non si può più w x me il momento era arrivato dopo Parma Juventus. Ci sentiamo più avanti e buon proseguimento a tutti.

    • Germano,
      credo che questo sia un campionato talmente strano che aver dato giudizi (in un senso o nell’altro) sulla Juve da parte nostra credo che non sia motivo per alcuni di delusione o per altri di vanto. E questo lo dico perché con una squadra che ha infranto tutte le regole del gioco in campo e fuori, non ci può essere riconoscimento del merito per qualcuna è condanna per altre. Ma non è tutto, se pensi che c’è stata anche un’assurda levata di scudi dei media per i presunti torti subiti da chi ha appena fatto da noi un “triplete” di sconfitte (con tanto di punizioni affibbiate ai presunti “sobillatori” dell’ordine costituito) capisci che il Pianeta calcio in cui viviamo ha la stessa governance autoritaria e prevaricatrice descritta nel romanzo del 1963 di Pierre Boulle.

  29. VINCENZO MARANGIO

    “C’era una volta la stagione 2016-2017, la #juventus si accingeva a mettere le mani sul sesto scudetto di fila quando emersero infiltrazioni delle ndrine nella curva bianconera denunciate dallo stesso club che collaborò anche in maniera molto attiva mettendo a disposizione i filmati delle telecamere dello stadio e costituendosi parte civile. Era l’inchiesta denominata Alto Piemonte da cui poi scaturì l’inchiesta Last Banner. Ne nacquero titoloni sui giornali, il solito “mostro” sbattuto in prima pagina con tanto di udienza davanti alla Commissione Parlamentare Antimafia con un’intercettazione mai esistita del presidente Andrea Agnelli che avrebbe interloquito con un membro della Ndrangheta di cui parlò l’allora procuratore Giuseppe Pecoraro salvo poi ritrattare.

    Nonostante ciò il solerte procuratore federale chiese 30 mesi di inibizione per il presidente bianconero a causa dei rapporti del management Juventus con gli ultras poi ridotti a 3 mesi dalla Corte d’Appello con multa di 100 mila euro ad Agnelli e 600 mila al club.

    Il 30 settembre 2024 parte l’inchiesta Doppia Curva sulle infiltrazioni della malavita nelle curve di inter e Milan con annessi incontri tra capi ultras con giocatori, nello specifico Inzaghi e Chalanoglu hanno violato due articoli del codice di giustizia sportiva: quello sulla lealtà e correttezza e probità e dell’obbligo di osservanza delle norme federali (4, comma 1) e l’articolo 25 comma 10 “che prevede il divieto di avere rapporti con esponenti di gruppi o gruppi di sostenitori che non facciano parte di associazioni convenzionate con le società e per avere avutorapporti con esponenti del gruppo Ultrà denominato Curva Nord’.
    Fatti scoperti e non denunciati.

    In questo caso si risolve tutto con una giornata di squalifica per Simone Inzaghi e Hakan Calhanoglu, ammende rispettivamente di 15 e 30 mila euro e 70mila per l’inter e una multa di 30mila euro per il Milan.

    Sentenza abilmente fatta uscire alla vigilia del primo maggio, giornata in cui i giornali non lavorano. Nessun mostro sbattuto in prima pagina, argomento toccato sempre con il dovuto rispetto e senza titoloni”.

    Trova le differenze…

  30. Barone50

    Solo -Uno- che non sa leggere non capisce che c’è un’evidente contraddizione fra quanto disposto dalla procura sportiva:
    “Javier Zanetti, vicepresidente dell’Inter anche lui entrato in contatto con alcuni ultras coinvolti nell’inchiesta, ha patteggiato una multa di 14.500 euro.
    L’argentino ha commesso la “violazione dei principi di lealtà, correttezza e probità e dell’obbligo di osservanza delle norme federali di cui all’art. 4, comma 1, del Codice di Giustizia Sportiva, che devono caratterizzare il comportamento dei soggetti di cui all’art. 2 del Codice di Giustizia Sportiva in ogni rapporto comunque riferibile all’attività sportiva, sia in via autonoma che in relazione al precetto di cui all’art. 25, comma 10, del Codice di Giustizia Sportiva, che prevede il divieto di avere rapporti con esponenti di gruppi o gruppi di sostenitori che non facciano parte di associazioni convenzionate con le società, per avere avuto, quantomeno a partire dalla stagione sportiva 2022-23, rapporti con esponenti del gruppo Ultrà denominato “Curva Nord”.
    E l’affermazione che:
    “La società nerazzurra resta parte lesa nell’inchiesta della Procura di Milano. L’Inter pagherà comunque 70mila euro di multa per responsabilità oggettiva.”

    Se per i motivi sopra citati è stata accertata la “responsabilità oggettiva” del vicepresidente “inter”, perchè la procura sportiva condanna la “società nerazzurra” al pagamento di 70mila euro di multa mentre per la Procura di Milano la medesima società “resta parte lesa”?..

    Se è vero come è vero che per la procura sportiva ha multato la società nerazzurra per i rapporti tenuti dal vicepresidente con elementi estranei alla società, per la Procura di Milano la “società nerazzurra” non può essere “parte lesa” perchè, piaccia o non piaccia, dirigenti, allenatore e giocatori hanno intrattenuto quei rapporti in modo “assenziente” e non certo con una pistola puntata alla tempia.

    Detto questo a me pare che l’unica parte lesa è il calcio italiano che sprofonda sempre più nella melma di un degrado senza fine, con schiere di nani e ballerine che continuano ad alimentare il clima di cortigianeria verso la squadra che vincerà la prossima Champions dopo 15 anni di astinenza.

  31. Andrea the original

    Va beh dai, per la prima nella storia la squadra che piace alla gente che piace subisce una sentenza.. niente non è, si è detto sempre che sono intoccabili 😂😂😂😂

    • Ricapitolando …
      La Procura Federale, nello specifico ha multato Javier Zanetti — Vice Presidente dell’inter — di 14.500 euro, assolto il Presidente Beppe Marotta assolto perchè stando a quanto documentato dagli atti ha sempre informato le autorità (Digos) tramite comunicazione PEC prima di ogni incontro con gli ultras, multata la società inter per 70.000 euro per responsabilità oggettiva in relazione ai comportamenti dei propri tesserati.

      Il Procuratore Marcello Viola ha parlato invece di “soggetti danneggiati”, mentre la capa della Direzione distrettuale antimafia di Milano, Alessandra Dolci, ha comunque spiegato che esistono agli atti dell’inchiesta “conversazioni” da cui emerge un “confronto fra ultras e dirigenti dell’Inter” e le figure deputate a “intrattenere i rapporti con la tifoseria”.

      Dagospia a ottobre 2024: “La presunta opacità dei rapporti tra Zanetti e il cuore caldo (e criminale) del secondo anello verde del Meazza non è una novità. Già il primo ottobre 2020, firmando un decreto di proroga indagini, il gip Guido Salvini aveva annotato: “emerge che Zanetti Javier vicepresidente dell’Internazionale si è relazionato con soggetti appartenenti alla Curva nord quali Del Piano e Bosetti in merito alla rescissione del contratto con l’allenatore Conte, rivelando agli stessi anche particolari della vicenda che sono ignoti alla stampa. Tali toni confidenziali non posso far escludere che Zanetti possa in futuro concedere agevolazioni di vario genere alla Curva”.
      Quindi Andrea la “sentenza” è arrivata dopo lunga e laboriosa lettura degli atti, solo però quelli inviati inviati dalla procura milanese, perché come direbbe –Uno- del ramo più alto dei “primati”, giustizia penale e giustizia sportiva sono due sistemi di giudizio separati e su certi atti arrivano a conclusioni diverse mentre sugli altri … è bè su quelli invece come sai anche tu la “responsabilità diretta” esiste solo per l’ex presidente della Juventus che non poteva non sapere, che “ha agevolato e, in qualche modo avallato o comunque non impedito” comportamenti analoghi, motivo per cui insieme a lui hanno condannato anche Calvo, Merulla e D’Angelo, tutti a 20mila euro di multa, i primi due a un anno di inibizione, il terzo a un anno e tre mesi e multato la Juventus di 300mila euro perchè senza la “viola dell’amore” in casa non l’hanno potuta dichiarare “parte lesa”.

      • “Viola d’amore”

      • Gioele, scusa, io sapevo che fino al 30 di aprile il patteggiare implicava una “ammissione” di colpa (forse ricordo male) improvvisamente dal 1° maggio quello stesso patteggiamento è diventato sia per UNO che per tutti i “macachi” sinonimo di NON colpevolezza.

        Ma questi macachi qualche volta scendono dai banani ?

      • Andrea the original

        Si ma lì hanno condannati..non dirmi che ti aspettavi che li condannassero sul serio.
        Guarda che già così si sono sforzati tanto eh 🤭

  32. FABIO CASTELLANETA

    “Ad ottobre aspettavamo i deferimenti, Chinè si è preso ben due proroghe per “studiare” le carte e invece….pufff, la notizia del patteggiamento viene fuori in un giorno di festa nazionale, a maggio, in un pomeriggio in cui mezza Italia è al mare e l altra sta grigliando in mezzo ai prati. La relazione del Pm Storari (interista anche lui) era stata comunque durissima e, se fosse stata riferita per esempio a un normale imprenditore, costui sarebbe in galera in regime di isolamento e al 41 bis; invece hanno vinto loro, hanno insabbiato tutto, nessun colpevole e un buffetto sulla spalla. Il loro potere politico, sportivo e giudiziario ha ormai raggiunto vette inarrivabili, esempio ne è il fatto che se Yildiz si fosse fatto una birra con un capo ultrà invece che sgomitare sarebbe disponibile per la Lazio. Inutile andare avanti, è finita, qualsiasi azione si voglia provare a portare avanti non produrrà nulla, anche se non cancellerà ai nostri occhi il fatto che fanno schifo, ma è aria fritta; piuttosto a Napoli facciano molta attenzione, ma molta eh. La truffa Osimhen non è chiusa, ci vuole un attimo a rifilare i punti di penalizzazione necessari per l ennesimo scudetto di cartone, ma per ora a Napoli non sono preoccupati, il loro pensiero è sempre e solo rivolto all odio per la Juve e allora a questo punto mi auguro che succeda davvero, mi auguro che gli fottano lo scudetto sotto il naso e forse, forse eh, finalmente capiranno chi sono i veri ladri”.

  33. Andrea the original

    Comunque i medici della Juve andrebbero radiati per millantata professione.
    Cioè questi non riescono a rimettere in piedi nemmeno un giocatore punto da una zanzara.
    Ok che oggi i giocatori della Juve preferiscono non rientrare per tutelarsi dal tracollo e da qualche problema fisico serio in vista delle cessioni estive ma è così da inizio stagione.

  34. Andrea e Barone50

    Il nocciolo della questione è nella diversità di risposte delle istituzioni sportive di fronte a modalità di comportamenti sostanzialmente identici a quelli della Juventus dell’allora Presidente Agnelli, punito insieme ad altri dirigenti nonostante avesse collaborato attivamente alle indagini della Procura di Torino e denunciato gli ultras e oggetto di queste vessazioni:
    1) Il procuratore federale Pecoraro attribuì un’intercettazione ad Andrea Agnelli (davanti alla commissione antimafia presieduta da Rosy Bindy) che NON era di Andrea Agnelli.
    2) Pecoraro consegnò carteggi differenti alla Commissione Antimafia e alla Juventus. Nel primo carteggio c’era un’intercettazione (quella sbagliata) e nel secondo carteggio non c’era, intanto però sui media a quell’intercettazione INESISTENTE fu data ampia visibilità.
    3) Pecoraro quando finalmente ammise che quell’intercettazione NON esisteva, sostenne che comunque si trattava di una INTERPRETAZIONE del PM della procura di Torino ma che la stessa procura si affrettò a smentire.
    4) Pecoraro sostenne che D’ Angelo (uno dei puniti, dipendente della Juventus) avesse aiutato gli ultras, introducendo nello stadium uno striscione proibito, in realtà NON si trattava di uno striscione proibito ma di un altro perfettamente lecito e anche questa falsità è stata data in pasto ai media danneggiando nuovamente l’ immagine della Juventus.

    Questa è la giustizia sportiva, che ha ignorato le inter->cettazioni compromettenti dell’inter e quando sono uscite allo scoperto le ha ri-messe nel cassetto fino alla prescrizione, la stessa gs che ancora non ha spiegato perché per le plusvalenze ha pagato solo e unicamente la Juventus, nonostante quelle degli altri siano sotto gli occhi di tutti e alcune ancora sotto inchiesta da parte delle procure. Dicono si sia trattato di un “problema di sistema”, risolto però unicamente in un caso con 10 punti di penalizzazione e 100 mln di danni solo per la Juventus.

    Concludo allora dicendo che se la credibilità di qualsiasi cosa dipende dalla sua coerenza e dalla sua imparzialità, chiunque e ancor di più -Uno- del ramo capisce che questo sistema di gs non può essere credibile e magari anche chiedersi fino a quando il sistema calcio potrà accettare un sistema espressione di un potere autoreferenziale, o per dirla come Andrea, un potere di “rappresentanza” che nasce dalla forza del consenso di piacere alla gente che piace.

    • Sull’accusa di introduzione dello striscione del derby allo stadium:

      Di Willy Signori
      “Ma quale Superga??? La vera storia dello striscione del derby
      La calunnia è un venticello, diceva Rossini.
      A volte diventa un maestrale però, così un’indiscrezione di un’accusa non dimostrata diventa una verità assoluta da spargere il più possibile.
      Tanto, male che vada, smentire la notizia equivarrà ad averla data due volte.
      Facciamo ordine, in questa storia dello striscione esposto durante il derby della mole Juve-Torino del 23 febbraio 2014 ci sono 6 personaggi (vediamo di trovargli un autore):
      -Il presidente della squadra ospitante (Andrea Agnelli)
      -Il security manager della Juventus FC (Alessandro D’Angelo)
      –3 tifosi della Juve che verranno daspati per aver esposto striscioni inneggianti alla tragedia di Superga.
      -Un procuratore federale con molta fantasia e qualche amicizia.
      Da una ricostruzione sommaria del procuratore federale Pecoraro (le cui carte sono svolazzate in varie sedi negli ultimi giorni) si apprende che Andrea Agnelli avrebbe autorizzato l’introduzione e l’esposizione dei due beceri striscioni dentro allo Juventus Stadium.
      La tesi quindi è che il presidente della Juventus FC non fosse solo al corrente del contenuto di questi 2 striscioni, ma lo appoggiasse anche.
      L’accusa di per se è più grave di quella di collusione alla ‘Ndrangheta e il perché è presto detto:
      Se nell’ultimo caso si può immaginare un fantomatico ritorno e un guadagno nel collaborare con gruppi criminali, nel primo invece (l’avallo all’esposizione degli striscioni sulla tragedia del grande Torino) l’intento è chiaramente quello di demolire l’immagine pubblica di AA, presentandolo come il famigerato mostro da sbattere in home page che non si accontenta di fare affari sempre fantomatici) con la mafia, ma di denigrare pubblicamente i “morti altrui”.
      Su cosa basa il procuratore Pecoraro questa sua tesi?
      Su un’intercettazione nella quale Agnelli dice a D’Angelo di essersi fatto beccare con lo striscione che lui stesso aveva portato dentro l’impianto e di essere un fesso (o un “ciuccio”, espressione tipicamente piemontese) per questo.
      A quale striscione stanno facendo riferimento?
      La risposta è: non lo sappiamo, semplicemente perché non lo dicono.
      Noi vi diciamo invece che non riguardava assolutamente Superga e il Torino.
      Che in quella telefonata Agnelli e D’Angelo stessero parlando di uno dei due striscioni che riguardava la tragedia di Superga è solo una conclusione a cui giunge arbitrariamente Pecoraro (di cui non chiederemo mai abbastanza la desecretazione della sua audizione in commissione antimafia), poi caldeggiata da qualche blog e riportata da altre testate.
      E così si alimenta il venticello.
      Le ragioni per cui diciamo questo sono fondamentalmente due;
      1) Chiunque abbia mai frequentato uno stadio sa che gli striscioni o cartelli che vengono esposti ad ogni partita sono moltissimi. Se chiedi al tuo vicino “hai visto quello striscione?” La risposta sarà sempre la stessa: “quale?”.
      Senza prove Pecoraro giunge alla conclusione che, nella famosa telefonata, Agnelli e D’Angelo stessero parlando di quello, mentre nella stessa partita ne vennero esposti molti altri (come quello che trovate nella copertina). Giova ricordare che Alessandro D’Angelo venne ritenuto testimone affidabile dai sostituti procuratori di Torino.
      2) Secondo l’accusa, il security manager, d’accordo col presidente avrebbe autorizzato l’esposizione di un determinato striscione offensivo su richiesta del presidente stesso al fine di evitare ritorsioni (come afferma lo stesso Pecoraro) e poi avrebbe aiutato le forze dell’ordine (fornendo alla DIGOS le immagini) a rintracciare i trasgressori.
      Vi sembra logico? No, non lo è.
      Se fargli esporre lo striscione era un modo per tenerli a bada, non avrebbe senso aver collaborato poi per farli denunciare…
      In pratica, sempre secondo l’accusa – cioè Pecoraro – colui che è deputato a gestire i rapporti tra la società e i tifosi avrebbe teso un agguato ai 3 che poi sarebbero stati daspati, denunciati e avrebbero subito una perquisizione presso le loro abitazioni. E tutto questo senza che nessuno dei 3 tifosi abbia poi rivendicato il sostegno ricevuto da una figura ufficiale della Juventus FC.
      In realtà la storia è molto più semplice: Agnelli e D’Angelo stavano parlando di un altro striscione.
      Ma il tutto è servito per raggiungere il solito scopo “il meschino calunniato, avvilito calpestato, sotto il pubblico flagello, per gran sorte va a crepar”
      Come avrebbe detto Stanis LaRochelle è tutto “molto italiano”…”

      Tutto molto italiano, a differenza di quelli che comunicano con un ri-corsivo di vocalizzazioni e un linguaggio onomatopeico dal tono di voce sempre più grassetto e che solo -Uno- all’altezza e esperto del ramo può capire.

    • -Hai il pezzotto? Se vieni preso ti fanno 5.000 euro di multa se sei recidivo 50.000 euro.

      La multa per Inzaghi che passa sottobanco i biglietti agli ultras 15.000 euro,
      la multa per Calhanoglu per frequentazione con gli ultras è di 30.000 euro.

      Ma vuoi mettere? La pirateria uccide il calcio.

      La figgiccì lo ha già cremato.

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